Soluzioni Modulo 1 Verifica immediata unità 3

Transcript

1 1 di 6 Soluzioni Modulo 1 Verifica immediata unità 3 1. Indica la risposta corretta a) 2, 4 b) 1, 4 c) 3 d) 1, 3 e) 1 f) 2 g) 2 h) 1,5 i) Stato patrimoniale 2; Conto economico 1,3 2. Dopo aver completato i seguenti prospetti contabili, rispondi alle domande ed esegui quanto richiesto. Stato patrimoniale sintetico rielaborato secondo criteri finanziari pieghi Fonti Attivo immobilizzato Patrimonio netto Attivo corrente: rimanenze Debiti a media e lunga scadenza disponibilità finanziarie Debiti a breve scadenza disponibilità liquide Totale Totale ======== ========= Conto economico a Ricavi e costo del venduto Ricavi delle vendite Costo del venduto Margine lordo industriale Costi amministrativi Costi commerciali Reddito operativo (EBIT) Risultato della gestione finanziaria Risultato della gestione straordinaria 2.400

2 2 di Utile lordo poste dell esercizio Utile netto dell esercizio =========== Risposte alle domande 1. Per effettuare le analisi di bilancio occorre rielaborare gli schemi contabili di bilancio per evidenziare, rispettivamente: nello Stato patrimoniale gli impieghi e le relative fonti di finanziamento; nel Conto economico le aree di gestione che hanno contribuito alla formazione del redito dell esercizio. 2. Calcolo dei margini Patrimonio circolante netto euro Margine di tesoreria euro Margine primario di struttura euro così ottenuto capitale proprio = euro ( ) = euro attivo immobilizzato euro euro =========== Margine secondario di struttura : euro ( ) = euro Nel Conto economico a ricavi e costo del venduto i costi e ricavi sono classificati in relazione alla loro destinazione economica 4. Il costo del venduto è formato dai seguenti componenti: esistenze iniziali + costi per l acquisto delle materie + costi industriali le esistenze iniziali costi patrimonializzati per lavori interni. 5. Il margine lordo industriale indica il risultato strettamente legato all attività di produzione e di vendita dei beni e dei servizi prodotti, senza tener conto dei costi commerciali e dei costi amministrativi.

3 3 di 6 3. A fianco delle seguenti voci dello Stato patrimoniale del bilancio indica, in ipotesi di riclassificazione secondo criteri finanziari, il raggruppamento in cui affluiscono l Attivo immobilizzato (), l Attivo corrente (Ac), il Capitale proprio (Cp), le Passività consolidate (Pc), le Passività correnti (Pb). ATTIVO A. CREDITI VERSO SOCI da richiamare entro l esercizio Ac da richiamare oltre l esercizio B. MMOBILIZZAZIONI mobilizzazioni immateriali immobilizzazioni materiali mobilizzazioni finanziarie partecipazioni crediti esigibili oltre l esercizio crediti esigibili entro l esercizio Ac C. ATTIVO CIRCOLANTE Rimanenze Ac Crediti esigibili entro l esercizio Ac esigibili oltre l esercizio Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Ac Disponibilità liquide Ac D. RATEI E RISCONTI Ratei e risconti relativi a componenti di redito relativi a due esercizi Ac Ratei e risconti pluriennali (per maxicanone di leasing) Disaggio su prestiti PASSIVO A. PATRIMONIO NETTO Capitale sociale Cp Riserve Cp Utile d esercizio: da destinare a riserve Cp da distribuire ai soci Pb B. FONDI PER RISCHI E ONERI esigibilità prevista entro l esercizio successivo Pb esigibilità prevista oltre l esercizio successivo Pc C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO LAVORO SUBORDINATO esigibilità prevista entro l esercizio successivo Pb esigibilità prevista oltre l esercizio successivo Pc

4 4 di 6 D. DEBITI importo esigibile entro l esercizio successivo Pb importo esigibile oltre l esercizio successivo Pc E. RATEI E RISCONTI Ratei e risconti (relativi a componenti di reddito relativi a due esercizi) Risconti pluriennali Aggio su prestiti Pb Pc Pc 4. Esamina i dati di bilancio sotto riportati e indica quale azienda ha convenienza a finanziare un futuro piano di espansione degli investimenti con capitale di debito. Per determinare quale azienda ha convenienza ad indebitarsi per finanziare i futuri investimenti occorre calcolare i seguenti indici. presa A presa B presa C ROE = 8,8% ROE = 10,40% ROE = 7,2% ROI = 15% ROI = 15% ROI = 15% ROD = 15% ROD = 10% ROD = 20% Leverage = 15% Leverage = 15% Leverage = 15% ROI ROD = 0 ROI ROD = 5% ROI ROD = -5% A parità del ROI e del leverage, l impresa B presenta un divario ROI ROD positivo (5%). Ciò significa che ha convenienza a finanziare gli investimenti futuri attraverso l indebitamento (100 euro presi a prestito e investiti nell attività aziendale danno un rendimento di 5 euro). Tale convenienza è amplificata dal leverage che spinge in alto il valore del ROE. 5. Redigi gli schemi di Stato patrimoniale e di Conto economico sintetici, considerando i seguenti dati. Stato patrimoniale sintetico ATTIVO PASSIVO mobilizzazioni Patrimonio netto Attivo corrente Capitale proprio Utile d esercizio Capitale di debito Totale impieghi Totale fonti Utile d esercizio è determinato attraverso il ROE del 9%. euro x 9% = euro utile d esercizio. Il totale degli impieghi è ricavato attraverso la formula inversa del leverage: euro ( x 2) = euro totale impieghi / totale fonti. Il capitale di debito è ottenuto per differenza tra il totale delle fonti e il totale patrimonio netto: euro [ ( )] = euro totale capitale di debito. I ricavi di vendita vengono ottenuti considerando l indice di rotazione degli impieghi pari a 1,5

5 5 di 6 Ricavi di vendita = euro x 1,5 = euro L attivo corrente è ottenuto considerando l indice di rotazione: Rv = 3; da cui Attivo corrente = = euro Ac 3 Conoscendo il tasso di incidenza della gestione non caratteristica (= 40% ) si può determinare il reddito operativo. Utile netto d esercizio = 40%; da cui euro reddito operativo reddito operativo Conto economico Valore della produzione Costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione Proventi e oneri finanziari Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte poste dell esercizio Utile dell esercizio Poiché le imposte dell esercizio (IRAP + IRES) incidono per il 50% dell utile lordo, tale importo è così determinato: 100 :50 = x : ; da cui x = utile lordo 6. Dopo aver calcolato le percentuali di composizione degli impieghi e delle fonti nello Stato patrimoniale riclassificato di seguito calcola: il patrimonio circolante netto il margine di tesoreria i margini di struttura gli indici finanziari di solidità e liquidità IMPIEGHI n n-1 FONTI n n-1 mobilizzazioni 43,26% 48,78% Capitale proprio 59,98% 60,00% Attivo corrente: Capitale di debito: Rimanenze 21,63% 22,14% Debiti a m/l scadenza 29,50% 15,61% Disponibilità finanziarie 30,88% 26,27% Debiti a breve scadenza 10,52% 24,39% Disponibilità liquide 4,23% 2,81% Totale 100% 100% Totale 100% 100%

6 6 di 6 n n-1 n n-1 (euro) (euro) Patrimonio circolante netto Indice di auto copertura 1,39 1,23 delle immobilizzazioni Margine di tesoreria Indice di copertura globale 2,07 1,55 delle immobilizzazioni Margine di struttura I livello Indice di liquidità secondaria 3,34 1,19 Indice di liquidità primaria 0,40 0,12 Margine di struttura II livello Disponibilità liquide 4,23% 2,81% 100% 100% 7. Sulla base del Conto economico rielaborato nella configurazione a ricavi e costo del venduto, calcola gli indici di redditività e completa le frasi di commento ai risultati ottenuti. Tieni presente che a fronte di un capitale proprio di euro, sono stati effettuati impieghi di di euro. Indici di redditività ROE 12% ROI 10% ROS 20% Rotazione degli impieghi 1 Leverage 4 Incidenza della gestione non caratteristica 31% Commento La remunerazione del capitale proprio è del 12%: considerando il tasso di rendimento offerto sugli investimenti caratterizzati da un grado di rischio non particolarmente elevato, mediamente pari al 5% essa può essere ritenuta buona. Il ROE è influenzato positivamente dal ROI che si attesta al 10% a testimoniare una soddisfacente redditività del capitale investito. Il valore assunto dal ROI dipende principalmente dall elevato valore del ROS (pari al 20%), mentre più modesto è il valore assunto dall indice di rotazione degli impieghi. Sulla redditività del capitale di rischio ha agito negativamente il tasso di incidenza della gestione non caratteristica su cui, oltre alle imposte di competenza, hanno influito i risultati negativi della gestione finanziaria e straordinaria.