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1 TRATTAMENTO MESOTERAPICO CON FARMACI LOW DOSE NELLA PATOLOGIA INFIAMMATORIA ACUTA E CRONICA OSTEO-ARTRO-MIOFASCIALE. Dott.Carlo Massullo

2 IL DECENNIO DI OSSA ED ARTICOLAZIONI LE CONDIZIONI MUSCOLO SCHELETRICHE SONO LA CAUSA PIÚ COMUNE DI DOLORI FORTI E DURATURI E DI INABILITÁ FISICA. IL MAL DI SCHIENA È PER QUANTITÁ LA SECONDA CAUSA DI CONGEDI PER MALATTIA. L IMPATTO DEI DISTURBI ALLE OSSA E ALLE ARTICOLAZIONI SULLA SOCIETÁ HA SPINTO I RAPPRESENTANTI DI 50 ORGANIZZAZIONI MEDICHE, ASSOCIAZIONI DI RICERCA E L ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÁ, A RIUNIRSI IN UN INCONTRO TENUTOSI A LUND SVEZIA NELL APRILE SCIENZATI E MEDICI HANNO DISPOSTO CHE GLI ANNI DAL 2000 AL 2010 SIANO DICHIARATI IL DECENNIO DI OSSA E ARTICOLAZIONI ESTRATTO DA: WALSH WALSH NE.EDITORIAL.. THE BONE AND JOINT DECADE.ARCHPHYS MED REHABIL 1998:79(7);729

3 I dati epidemologici attendibili registrati in Italia (Mannaioni et Al., 2003) e in Europa [Jordan et Al., European League Against Rheumatism (EULAR)] evidenziano che il 15-20% della popolazione generale soffre di patologie coinvolgenti l Apparato osteo-artro artro-mio - fasciale (termine generico, più usato: artroreumopatie) che rappresentano il 70% dei pazienti affetti da dolore cronico.

4 Sebbene la precisa incidenza e prevalenza di ciascun disturbo siano difficili da stabilire, è noto come tali problematiche siano le più comuni cause di assenza dal lavoro ed il paradigma convenzionale consiste nel -CONTROLLO DEL DOLORE attraverso la -INIBIZIONE DELL INFIAMMAZIONE

5 A prescindere ACUTA da quale sia, nell ambito del processo FASE SUBACUTA patologico, l interessamento di CRONICA

6 A prescindere da quale sia, nell ambito del processo patologico, l interessamento di RACHIDE CERVICALE DORSALE LOMBARE SEDE ARTO SUPERIORE SPALLA GOMITO MANO ARTO INFERIORE ANCA GINOCCHIO PIEDE

7 A prescindere quale sia l interessamento di MUSCOLO FASCIA TENDINE NERVO LEGAMENTO TESSUTO LINFATICO PERIOSTIO VASI OSSO CARTILAGINE

8 In Medicina Fisiologica di Regolazione (PRM) la risposta terapeutica non risulta più stereotipata, ma di tipo "sartoriale" nel pieno rispetto delle 3 variabili fondamentali: FASE infiammatoria (rispetto della cronobiologia) TESSUTO (le capacità riparative dei tessuti non sono identiche) SEDE (è possibile utilizzare farmaci con specificità di effetti in base alla sede anatomica)

9 IL MECCANISMO D AZIONE DEI FARMACI ANTI-INFIAMMATORI FOSFOLIPIDI DI MEMBRANA FOSFOLIPASI A 2 ACIDO ARACHIDONICO CORTISONICI (GLUCOCORTICOIDI) FANS CICLO-OSSIGENASI PROSTAGLANDINE LIPO-OSSIGENASI LEUCOTRIENI PROSTACICLINE LTA 4 LTB 4 LTC 4 TROMBOSSANI LTD 4 LTE 4

10 I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS o NSAIDs) possono essere molto efficaci per il loro effetto analgesico e consentono di anticipare l inizio della riabilitazione dalle lesioni muscolo-scheletriche scheletriche acute ma sono frequentemente accompagnati da una notevole coorte di effetti collaterali che non devono essere trascurati nella gestione sanitaria del paziente. Anche per i corticosteroidi, sebbene la loro efficacia sia indiscutibile, sono riportati in letteratura numerosi esempi di effetti collaterali secondari soprattutto al loro uso protratto

11 Effetti collaterali dei FANS Effetti collaterali dei cortisonici

12 Ma noi oggi sappiamo che la infiammazione rappresenta la risposta biologicamente opportuna adottata dall organismo per limitare il danno tissutale. La lesione dei tessuti molli produce una risposta fisiologica non specifica che attiva una precisa e definita serie di eventi pro-infiammatori

13 e che dopo le prime ore il processo infiammatorio diventa processo di guarigione: - i macrofagi bonificano i tessuti lesi ( fagocitosi ) - i fibroblasti e i granulociti vengono richiamati nel sito di lesione e nuovo collagene viene prodotto per riparare i tessuti lesi - una nuova rete capillare per assicurare una buona vascolarizzazione al tessuto di granulazione - il tessuto di granulazione si riduce ed inizia la maturazione della cicatrice

14 Se fino agli anni 70 il processo infiammatorio è stato studiato soprattutto nella sua valenza patologica, indagandone primariamente i meccanismi biochimici ed intervenendo terapeuticamente attraverso il blocco dei fenomeni chimici e vasali dello stesso, e negli anni l infiammazione è stata interpretata come fenomeno principalmente immunitario, il nuovo millennio ci ha permesso di conoscere i più intimi meccanismi neuro-immunoendocrini che regolano l innesco, lo sviluppo e la risoluzione dei complessi processi dell immunoflogosi.

15 Parallelamente una nuova farmacologia si è sviluppata ed ha contribuito all intima comprensione di questi meccanismi e di come sia possibile agire su di essi nel rispetto della biologia del processo infiammatorio e nella tutela della salute del paziente. Si tratta di un nuovo paradigma farmacologico che fa riferimento alla Low Dose Medicine,, all utilizzo cioè di bassi dosaggi, in particolare di principi naturali e di molecole biologiche, come Citochine, Neuropeptidi, Ormoni e Fattori di crescita. Ed è su queste basi che agisce

16 Una prospettiva molto moderna (1): L infiammazione come IMMUNOFLOGOSI

17 Una prospettiva molto moderna (1): L infiammazione come IMMUNOFLOGOSI Interpretazione immuno-farmacologica del meccanismo d azione di Arnica comp.-heel Oggi sappiamo del ruolo giocato dalle sottopopolazioni linfocitarie(th1, Th2, Th3, Th17) sull intero processo infiammatorio e di come esse, per il tramite delle citochine, guidino le fasi dell infiammazione. Arnica comp.-heel avvia il processo immunitario definito Reazione Immunologica di Soccorso o Bystander Reaction Questo processo consiste nell attivazione di cloni di linfociti T della regolazione (Th3 o Treg), i quali sintetizzano e liberano TGF-β, citochina (fattore di crescita) con forte potere antinfiammatorio. Il TGF-β inibisce le funzioni proinfiammatoriedei linfociti Th1 e Th2, tramite l inibizione delle citochinetnf-α, IL-1, IL-8 e IL-6. Tale inibizione consente la modulazione sia del processo infiammatorio acuto, sia del processo infiammatorio cronico

18 Una prospettiva molto moderna (1): L infiammazione come IMMUNOFLOGOSI Interpretazione immuno-farmacologica del meccanismo d azione di Arnica comp.-heel Nel contempo Arnica comp.-heel induce in alcune popolazioni di cellule immunocompetenti la sintesi di Interleuchina-10 che ha anch essa valenza antinfiammatoria e contribuisce quindi alla modulazione del processo infiammatorio sia acuto che, soprattutto cronico. IL-10 infatti è in grado di modulare la sintesi di citochine pro-infiammatorie (IFN-γ, IL-2, IL-3, TNF-α, GM-CSF) prodotte da macrofagi e linfociti Th1

19 Una prospettiva molto moderna (1): L infiammazione come IMMUNOFLOGOSI

20 In sintesi Arnica comp.-heel accelera la risoluzione dell infiammazione agendo tanto sulla prima quanto sulla seconda fase del processo flogistico Andamento fisiologico del processo infiammatorio

21 Una prospettiva molto moderna (2): La CRONOBIOLOGIA del processo infiammatorio Andamento patologico del processo infiammatorio e funzione di Arnica comp.-heel

22 Una prospettiva molto moderna (2): La CRONOBIOLOGIA del processo infiammatorio Arnica comp.-heel agisce tanto sulle fasi d esordio dell immunoflogosi attraverso la downregulation delle citochine pro-infiammatorie IL-1β, IL-8, IL-6, TNF-α che sulle fasi successive, in cui lo stesso organismo, attraverso un perfetto sincronismo bio-regolatorio immuno-endocrino, promuove la risoluzione dell infiammazione e la restitutioad integrumdel tessuto offeso attraverso la up-regulationdi IL-10, IL-4 e TGF-β

23 Interpretazione clinica del meccanismo d azione di Arnica comp.-heel Arnica comp.-heel ha la caratteristica unica di agire su tutte le differenti fasi evolutive del processo infiammatorio e su tutti i suoi differenti segni e sintomi. I 14 Componenti di origine vegetale e minerale del medicinale, per lo specifico tropismo funzionale che contraddistingue ognuno di essi, sono in grado di modulare le 6 fasi tramite le quali origina e si evolve il processo infiammatorio

24 -Efficacia non inferiore ai FANS (dolore medio-moderato) moderato) -Assenza di effetti collaterali -Assenza controindicazioni -Assenza interazioni con altri farmaci -Oltre all azione antinfiammatorio-antalgica antalgica anche quella rigenerativa -Può essere usato in Medicina dello sport in quanto non incluso nella lista dei medicinali banditi dalla WADA (World Anti-Doping Agency)

25 Nell acuto Nel cronicodegenerativo

26 RACHIDE LEDUM COMPOSITUM SPECIFICITA DI SEDE ARTO SUPERIORE FERRUM HOMACCORD ARTO INFERIORE STICTA- INJEEL

27 Approfondimenti su Ledum-comp.

28 LEDUM COMPOSITUM DISCUS INTERVERT. SUIS D8 CARTILAGO SUIS D8 MEDULLA OSSIS SUIS D10 EMBRYO TOT. SUIS D10 GLANDULA SUPRAR. SUIS D10 AZIONE ANTIDEGENERATIVA SUI TESSUTI DI DERIVAZIONE MESENCHIMALE, IN PARTICOLARE DELLA COLONNA PULSATILLA D6 MEDORRHINUM D18 MERCURIUS PRAEC. RUBER D10 CIMICIFUGA D4 LEDUM D4 SILICEA D4 GNAPHALIUM POLYCEPHALUM D3 COLOCYNTHIS D4 SECAL CORNUTUM D6 ARGENTUM D10 ZINCUM METALLICUM D10 AESCULUS D6 AMMONIUM CHLORATUM D8 KALIUM CARB. D6 Catalizzatori intermedi Rimedi omeopatici classici BERBERIS D4 CUPRUM ACETICUM D6 RANUNCULUS BULBOSUS D4 CHINA D4 SEPIA D10 CALCIUM PHOSPHORICUM D10 CORREZIONE DELLA PREDISPOSIZIONE COSTITUZIONALE ALLE AFFEZIONI DEI TESSUTI CONNETTIVI ALFA LIPONSAURE D8 NATRIUM OXALACETICUM D6 NAD D6 COENZYM A D10 VITAMINA C D6 VITAMINA B 1 D6 VITAMINA B 1 D6 VITAMINA B 2 D6 VITAMINA B 6 D6 NIKOTINSAUREAMID D6 SULFUR D28 STIMOLAZIONE METABOLICA DELLA CELLULA CONTROLLO DELLA SINTOMATOLOGIA NEVRALGICO-REUMATICA. MDULAZIONE DELLA SINTOMATOLOGIA INFIAMMATORIA

29 LEDUM COMPOSITUM Da: Dossier Ortopedia Traumatologia Reumatologia Lavoro originale da Biological Therapy, Vol. XIII, N 4, 1995 Studio condotto presso gli ambulatori di Ortopedia della Libera Università di Berlino

30 A seguito della terapia con Ledum compositum si ha sensibile miglioramento di tutti i parametri considerati già dopo una settimana (4 iniezioni) LEDUM COMPOSITUM

31 A seguito della terapia con Ledum compositum si ha sensibile miglioramento di tutti i parametri considerati già dopo una settimana (4 iniezioni) LEDUM COMPOSITUM

32 LEDUM COMPOSITUM Con Ledum compositum si ottengono ottimi risultati anche su pazienti che non hanno avuto riscontro positivo con le terapie farmacologiche convenzionali

33 LEDUM COMPOSITUM Da: Dossier Ortopedia Traumatologia Reumatologia Precedentemente pubblicato su Rivista Italiana di Omotossicologia n.3, 1990

34 LEDUM COMPOSITUM Ledumcompositumha uno spiccato effetto antalgico

35 LEDUM COMPOSITUM Ledumcompositumha uno spiccato effetto antalgico

36 MUSCOLO FASCIA TENDINE NERVO LEGAMENTO TESSUTO LINFATICO PERIOSTIO VASI OSSO CARTILAGINE

37 Approfondimenti su Cuprum-Heel

38 Cuprum-Heel è costituito da 11 componenti in low dose,, 4 sostanze chimiche organiche inorganiche e 7 rimedi vegetali

39 CUPRUM HEEL Tropismo per il Sistema nervoso (centrale e periferico) Modulazione dello stato algico peggiorato dal freddo Ammonium bromatum Agaricus Aconitum Tropismo per il SNC Modulazione degli stati di agitazione Dolore Colocynthis Gelsemium Chamomilla Dolore Iperestesia nervosa Agaricus Chamomilla Spasmi e crampi Passiflora incarnata Tropismo per il Sistema Nervoso (centrale e periferico) Modulazione dello stato algico Atropinum sulfuricum Veratrum Magnesium phosphoricum Cuprum sulfuricum Tropismo per la muscolatura liscia e striata Azione miorilassante Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.

40 CUPRUM HEEL

41 CUPRUM HEEL Sulla muscolatura viscerale Blocker pre- e post-gangliare dei recettori muscarinici dell Acetilcolina. Atropina: antagonista principale dell Acetilcolina (Atropinum sulph.). Competitor allopatico: Buscopan(N-butilbromuro), alcaloide semisintitetico della Belladonna, atropinosimile.

42 CUPRUM HEEL Sulla muscolatura striata Blockerdel recettore nicotinico dell Acetilcolina sulla placca neuro-muscolare (azione a livello periferico). Veratrum, Magnesium phosph., Gelsemium, Cuprum sulf., Agaricus Competitor allopatico: Muscoril(tiocolchicoside), azione centrale e periferica.

43 Approfondimenti su Zeel T

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47 NADID D8 COENZYM A D8 AC. α-lipoicum D8 NATRIUM OXALACETICUM D8 Ripristino dell attività enzimatica del condrocita RHUS TOX D2 ARNICA D2 DULCAMARA D3 SYMPHITUM D6 SANGUINARIA D4 SULFUR D6 ZEEL T Rimedi unitari dell Omeopatia Classica CARTILAGO SUIS D6 FUNICULUS UMB. SUIS D6 EMBRYO TOT- SUIS D6 PLACENTA SUIS D6 Modulazione del processo infiammatorio acuto e cronico Induzione del processo di ristruttutazione cartilaginea Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.

48 ZEEL T NUCLEO DEI CATALIZZATOR I INTERMEDI NUCLEO DEI RIMEDI UNITARI DELL OMEOPATIA CLASSICA NUCLEO DEGLI ORGANOTERAPICI SUIS Arnica montana Sanguinaria canadensis Rhus toxicodendron - 5-Lipossigenasi COX 1 (PGE 2 ) Solanum dulcamara - COX 1 (PGE 2 ) COX 2 Da: Inflammation Research 53 (2004) Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.

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50 GLI ORGANOTERAPICI DI ZEEL T Cartilago suis Injeel Funiculus umb. suis Injeel Embryo tot. Suis Injeel Induzione del processo di ristrutturazione istologica Placenta suis Injeel Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.

51 EFFETTI INDOTTI DA ZEEL SU CARTILAGINE BOVINA (IN VITRO) Cartilagine compromessa dall azione destrutturante di enzimi proteolitici (jaluronidasi, metalloproteasi, collagenasi) Cartilagine al 6 giorno di incubazione con ZEEL Dipartimento Scientifico Guna S.p.a.

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53 Risultati dello studio Zeel T: ha uno spiccato effetto antalgico

54 Da: Dossier Zeel T

55 La terapia della gonartrosi con Zeel T condotta per mezzo di iniezioni periarticolari è efficace

56 Da: La Medicina Biologica Ottobre-dicembre 1999

57 ZeelT per via orale ha efficacia equivalente a Diclofenac nel trattamento della gonartrosi

58 Da: La Medicina Biologica aprile-giugno 1997

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60 LOMBALGIE Trattamento La terapia infiltrativa prevede cocktails mesoterapici iniettati con ago 12 mm. 30 G eseguendo i ponfi 4/6 mm in profondità, iniettando 0,4/0,5 ml per ponfo lungo i mm. paravertebrali 2/3 x week con -Fase acuta ARNICA COMP. HEEL FIALE e/o MD-LUMBAR fiale -Se interessamento discale ARNICA COMP. HEEL FIALE e/o MD-ISCHIAL fiale + LEDUM COMP. FIALE

61 LOMBALGIE Trattamento -Se sciatica ARNICA COMP. HEEL FIALE e/o MD-ISCHIAL fiale + LEDUM COMP. fiale -Se componente artrosica ARNICA COMP. HEEL FIALE e/o MD-LUMBAR fiale + ZEEL-T fiale

62 LOMBALGIE Trattamento -Nei punti trigger ARNICA COMP. HEEL FIALE e/o MD-MUSCLE fiale + CUPRUM HEEL fiale

63 LOMBALGIE Trattamento mesoterapico

66 ARTROSI CERVICALE 16VG 20VB 10-60V CERVICOBRACHIALGIA 14IC 14TR 9-10 IT TORCICOLLO 20-21VB 16IC VERTIGINI 3R 23V ARTROSI DORSO-LOMBARE V V21 LOMBALGIA ACUTA V SCIATICA V 30-34VB GONARTROSI 34-35S 6-9MP 33-34VB SPALLA ACUTA IC EPICONDILITE 10IC DISTORIONE CAVIGLIA 60-62V

67 Curare i pazienti in modo NATURALE e BIOLOGICO e SENZA EFFETTI COLLATERALI.

68 Grazie per la pazienza.