CALCIO E INFORTUNI Esperienza nei campionati dilettantistici PAOLO PATRONI KinetiK Centro Scienze Motorie (BS)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CALCIO E INFORTUNI Esperienza nei campionati dilettantistici PAOLO PATRONI KinetiK Centro Scienze Motorie (BS)"

Transcript

1 CALCIO E INFORTUNI Esperienza nei campionati dilettantistici PAOLO PATRONI KinetiK Centro Scienze Motorie (BS) La scelta di questo argomento è maturata dalla mia esperienza come preparatore atletico nei campionati dilettantistici. Viste le caratteristiche agonistiche del calcio moderno, ritengo che il preparatore atletico, debba sposare una metodologia lavorativa improntata sulla pianificazione meticolosa dei mezzi di allenamento, con particolare attenzione alla prevenzione degli infortuni. Oggi, i club, prima di affrontare i dieci mesi di attività calcistica costituiscono rose di giocatori più o meno ampie a seconda delle proprie possibilità economiche e dei propri obiettivi stagionali. Nelle categorie inferiori quali eccellenza, serie D e C2 il direttore sportivo e l allenatore solitamente decidono i giocatori da acquistare senza prima far riferimento al proprio staff medico; questo non permette valutazioni specifiche dal punto di vista muscolare, articolare e posturale. Durante la stagione calcistica gli imprevisti sono all ordine del giorno, e gli infortuni possono avere un ruolo fondamentale nell influenza dei risultati di una squadra. Svariate sono le cause per cui un giocatore va incontro ad un trauma e la figura del preparatore atletico è fondamentale per evitare che ciò accada, in quanto è in grado di gestire con cura i carichi di allenamento e analizzare per ogni atleta allenamenti e partite. È necessario però che la figura del preparatore collabori con costanza con l allenatore nel pianificare i microcicli di lavoro; questo perché ogni giocatore, avendo singolari caratteristiche (età, infortuni passati), necessita di programmi differenziati ed individualizzati. L esperienza del campionato di eccellenza 25-6 nell Us Darfo Boario ha confermato come la collaborazione di un intero staff, partendo dal responsabile che è l allenatore, sia di fondamentale importanza nella gestione di una rosa di 2 giocatori. La pianificazione dell allenamento nell Us Darfo ha fatto riferimento a cinque punti cardine: Programmazione Sviluppo Registrazione Analisi Strategia-correzione 1

2 Relativamente alla programmazione del lavoro, lo staff tecnico ha frazionato la stagione in nove mesocicli costituti ognuno da microcicli settimanali, strutturati in tre settimane di carico e una di scarico. Durante lo svolgimento del macrociclo annuale ho registrato tutti gli allenamenti con i relativi tempi dedicati ai mezzi atletici, e tutti gli infortuni capitati nel corso della stagione. VOLUME TOTALE LAVORO ATLETICO STAGIONE 25-6 TIME (min) P. AEROBICA C. LATTACIDA P. LATTACIDA FORZA PLIOMETRIA VELOCITA' PREVENTIVA Fig n 1: Tempo totale dedicato a ogni mezzo atletico specifico nell intero campionato. 2

3 VOLUME PARZIALE LAVORO ATLETICO STAGIONE TIME (min) ANADTA RITORNO 1 P. AEROBICA C. LATTACIDA P. LATTACIDA FORZA PLIOMETRIA VELOCITA' PREVENTIVA Fig n 2: Tempo totale dedicato a ogni mezzo atletico specifico nel corso dell andata e del ritorno. Dai grafici n 1 e 2 si puo notare come l allenamento preventivo riveste un ruolo di notevole importanza nella strutturazione di un ciclo di lavoro, spesso però non viene preso in giusta considerazione per questioni tecniche e soprattutto logistiche (spazi, tempi e luoghi di esecuzione). Non è cosa semplice plasmare l etica e le abitudini di un calciatore impostato su allenamenti duri e poco funzionali al gioco del calcio, solo i calciatori che tornano da infortuni si rendono conto di come la prevenzione non debba essere trascurata. All inizio del ritiro precampionato lo staff dell Us Darfo ha deciso di dedicare ad ogni giocatore una seduta per l anamnesi completa e per la valutazione posturale globale, con l obiettivo di avere una banca dati completa del singolo atleta in qualsiasi momento della stagione. Le strategie di prevenzione adottate durante il campionato sono state: Allungamento muscolare. Stabilizzazione tronco, (stability core). Propriocettiva. Lavori in scarico (sabbia e piscina) 3

4 Sempre dai primi due grafici si può notare l ampio spazio dedicato, sia alla forza di base (muscolazione) che alla forza funzionale. La forza di base la utilizzo principalmente nel periodo di precampionato, con il relativo mantenimento nel periodo competitivo, in quanto ritengo importante disporre di giocatori forti, non solo dal punto di vista della potenza muscolare, ma soprattutto dal punto di vista strutturale e di conseguenza preventivo (fig 3). Il girone di ritorno è stato caratterizzato da una serie di risultati utili consecutivi che ci ha permesso di vincere matematicamente il campionato già al 4 di aprile, motivo per cui il volume di allenamento si è ridotto notevolmente rispetto al girone di andata (fig 2). ALLENAMENTO FORZA STAGIONE TIME (min) MUSCOLAZIONE FORZA FUNZIONALE MUSCOLAZIONE FORZA FUNZIONALE MUSCOLAZIONE FORZA FUNZIONALE Precampionato Periodo competitivo andata Periodo competitivo ritorno Fig n 3: Tempi dedicati alla forza di base e funzionale nei tre periodi della stagione calcistica. Relativamente agli infortuni occorsi durante l intera stagione ho effettuato una registrazione completa nella quale ho preso in considerazione il tipo di infortunio, il suo evento scatenante e la circostanza dell accaduto. 4

5 Le principali patologie che interessano il calciatore si possono suddividere in due grandi categorie: 1. Traumi e lesioni dovute a contatto; 2. Patologie da sovraccarico. Alla prima possiamo associare tutte le problematiche conseguenti sia all allenamento che alla disputa di competizioni: Contusioni di varia entità che spesso comportano la sospensione per brevi periodi dell attività; Traumi e lesioni articolari che possono comportare lunghi periodi di inattività o interventi chirurgici di riduzione o ricostruzione legamentosa. Alla seconda categoria si può collegare una serie di manifestazioni patologiche e non patologiche causate da una errata programmazione dei carichi di allenamento. Dolore localizzato o generalizzato come conseguenza di sollecitazioni non appropriate; Squilibri e scompensi muscolari dovuti a errate abitudini o a posture sconvenienti; Patologie al rachide dovute a limitazione dell articolarità e a rigidità; Stress psico-fisico; Il numero totale di infortuni durante l anno 25-6 è stato di 41, suddivisi in 1 traumi diretti e 31 traumi indiretti, dei quali 8 recidive. Il calciatore è definito infortunato quando arriva a saltare 2 sedute consecutive di allenamento. Dei 41 infortuni, 17 si sono verificati in allenamento, (7 nel periodo di precampionato, 1 nel periodo competitivo) e 24 in partita. Relativamente ai traumi diretti ho registrato: n 7 contratture muscolari n 2 lesioni muscolari di I grado n 1 lesione articolare 5

6 Relativamente ai traumi indiretti ho registrato: n 21 contratture muscolari n 1 lesione muscolare di I grado n 2 distorsioni articolari (entrambi articolazione tibio tarsica) n 1 lesione articolare (ricostruzione PAA caviglia destra) n 3 infiammazione articolare n 3 tendiniti INFORTUNI STAGIONE 5-6 N GIOCATORI traumi diretti traumi indiretti traumi diretti traumi indiretti traumi diretti traumi indiretti Precampionato Periodo competitivo andata Periodo competitivo ritorno Fig n 4: Numero infortunati nei tre periodi della stagione calcistica. 6

7 Durante l intera stagione calcistica ho effettuato quattro valutazioni delle capacità aerobiche attraverso il test Mognoni, il quale mi ha permesso di estrapolare dati statisticamente significativi (fig n 5). P.S.: Le medie sono riferite solo ai giocatori (n 14) che hanno effettuato tutte le 4 valutazioni stagionali. ANDAMENTO LATTATO STAGIONE La (mm) agosto settembre dicembre marzo CRISTIAN PAOLO OMAR MATTEO GIUSEPPE DARIO RICCARDO ALEX VALERIO GIORGIO MASSIMO DANIELE SLOBODAN LUCA DIEGO ANDREA DOMENICO STEFANO MEDIA Fig n 5: Variazioni dei valori di acido lattico nei tre periodi della stagione agonistica. 7

8 La tabella mostra l andamento della velocità di soglia anaerobica di tutto l intero campionato calcolata come media su 14 giocatori. E possibile notare il miglioramento e il peggioramento statistico rispettivamente nel periodo precampionato, dove si ha più tempo per concentrare il lavoro sulle qualità aerobiche, e nel periodo competitivo di andata dove gli impegni infrasettimanali di Coppa Italia non hanno permesso di mantenere il lavoro svolto precedentemente. PERIODO VARIAZIONI DELLA VELOCITÀ DI SOGLIA SIGNIFICATIVITÀ P.5 Precampionato(ago-sett) Da 12,9 Km/h a 14 Km/h P.13 Dicembre (sett-dic) Da 14 Km/h a 13,2 Km/h P.135 Marzo (dic-mar) Da 13,2 Km/h a 13,3 Km/h P.5175 Dall analisi di questi dati mi è sorta una domanda relativamente all importanza del condizionamento del mezzo specifico partita sul mantenimento delle capacità aerobiche (fig n 6). Ho riportato, per il periodo competitivo dell andata, in ascissa il tempo giocato da ogni giocatore nelle varie partite ufficiali e non, e in ordinata il lattato ematico misurato nell ultimo test Mognoni (fine dicembre). Relazione min giocati - lattato ematico La (mm) y =,4x + 3,6768 R 2 =, Time (min giocati) Fig n 6: Relazione tra i valori di acido lattico e i minuti giocati nel girone di andata (n 14 giocatori). 8

9 Non mi sembra proprio ci siano validazioni statistiche, visto che alcuni panchinari hanno velocità di soglia più alte rispetto ai cosidetti titolari? è possibile che l efficienza dei sistemi tampone della cellula muscolare sia aumentata con lavori aerobici specifici piuttosto che con la partita, o con dei lavori con la palla ad alta intensità? Sono un preparatore che stima molto le partitelle pressing e tutti i lavori ad alta intensità con la palla, ma per mantenere le capacità aerobiche ad un buon livello, servono questi lavori? Quando si scende dal ritiro precampionato qualsiasi squadra penso abbia un miglioramento delle capacità aerobiche, ma questo è dovuto al volume di lavoro svolto con mister e preparatore insieme, o è dettato dal solo lavoro a secco? In conclusione, secondo il mio punto di vista la preparazione atletica nel calcio deve fare riferimento a tre punti cardine: 1. GARANTIRE UNA PREPARAZIONE FISICA DI BASE; 2. PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI; 3. FAVORIRE LA MIGLIORE ESPRESSIONE TECNICO-TATTICA; 9

LA PROGRAMMAZIONE TECNICO\TATTICA

LA PROGRAMMAZIONE TECNICO\TATTICA LA PROGRAMMAZIONE TECNICO\TATTICA In che periodo si inizia la programmazione? Quali sono le priorità? Marzo: Programmazione obiettivi Insieme al Club definire o ridefinire gli obiettivi (risultati) per

Dettagli

MODULO 1 METODOLOGIA 1 La seduta di allenamento tecnico tattico

MODULO 1 METODOLOGIA 1 La seduta di allenamento tecnico tattico CORSO ALLENATORE PRIMO GRADO Comitato Provinciale Modena MODULO 1 METODOLOGIA 1 La seduta di allenamento tecnico tattico MOD. 2 METODOLOGIA 2 L esercizio analitico, sintetico e globale nella seduta tecnico

Dettagli

Collettivi: vincere il maggior numero di partite! Chiunque scende in campo, bambino o adulto che sia, lo fa per VINCERE.

Collettivi: vincere il maggior numero di partite! Chiunque scende in campo, bambino o adulto che sia, lo fa per VINCERE. LEZIONE 8 CALCIO LA PROGRAMMAZIONE Approfondimento: Il prepartita PROGRAMMAZIONE Cosa significa? Stabilire gli obiettivi da raggiungere e pianificare il percorso per farlo Obiettivi: Individuali (personali)

Dettagli

Dott. Ivo Colombo Oliotti L.M. in Scienza e Tecnica dello Sport cell:

Dott. Ivo Colombo Oliotti L.M. in Scienza e Tecnica dello Sport cell: Dott. Ivo Colombo Oliotti L.M. in Scienza e Tecnica dello Sport cell: +39 3391157362 e-mail: ivo.colombo.oliotti@gmail.com Fattori Prestativi Motivazionali Tecnico tattici Prestazione Fisico atletici Situazionali

Dettagli

L influenza di match di Coppa, gare della Nazionale, settimane tipo e riposi prolungati sull indisponibilità del calciatore di serie A.

L influenza di match di Coppa, gare della Nazionale, settimane tipo e riposi prolungati sull indisponibilità del calciatore di serie A. N.26 DICEMBRE 2005 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: BONACINI ROBERTO

Dettagli

Programmazione Annuale Allenamenti Gioco Calcio

Programmazione Annuale Allenamenti Gioco Calcio Programmazione Annuale Allenamenti Gioco Calcio SAPERE Obiettivi: ogni istruttore deve programmare il proprio percorso didattico sula base di una corretta progressione in base all età e alle capacità del

Dettagli

L'allenamento per la forza dovrebbe essere equilibrato e concentrarsi sullo sviluppo di tutte le zone del corpo, per ridurre il rischio di lesioni.

L'allenamento per la forza dovrebbe essere equilibrato e concentrarsi sullo sviluppo di tutte le zone del corpo, per ridurre il rischio di lesioni. ll calcio è un gioco che è molto esigente e dipende da molteplici qualità atletiche. Velocità, agilità, potenza, rapidità, la flessibilità, la forza e la capacità aerobica e anaerobica sono tutte qualità

Dettagli

Programma preparazione atletica invernale campionato 2012/2013

Programma preparazione atletica invernale campionato 2012/2013 Programma preparazione atletica invernale campionato 2012/2013 Autore: Andrea CUTRUPI Questo lavoro presenta una preparazione atletica da poter eseguire dopo la pausa natalizia. La squadra, su cui sto

Dettagli

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM Assenze (N ) ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 217-218 E. Gastaldi, R. Sassi Proponiamo un analisi di confronto delle assenze per infortunio dei

Dettagli

PROGETTO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ IN GIOVANI ATLETI CALCIATORI

PROGETTO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ IN GIOVANI ATLETI CALCIATORI Facoltà di Scienze Motorie UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Motorie Laurea Magistrale in Scienza, Tecnica e Didattica dello Sport PROGETTO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ

Dettagli

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 216-217 Prof. R. Sassi, E. Gastaldi Presentiamo un analisi di confronto sugli infortuni dei giocatori partecipanti

Dettagli

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 2018/2019

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 2018/2019 ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 2018/2019 S. Vetri, R. Sassi Viene proposta un analisi di confronto delle assenze per infortunio dei giocatori

Dettagli

13 - LA PROGRAMMAZIONE DELL'ALLENAMENTO

13 - LA PROGRAMMAZIONE DELL'ALLENAMENTO 165 13 - LA PROGRAMMAZIONE DELL'ALLENAMENTO La preparazione completa del calciatore si realizza sottoponendo il suo organismo, la sua personalità e la sua potenzialità motoria, ad una gran quantità di

Dettagli

LA RESISTENZA. La resistenza è la capacità di mantenere inalterato nel tempo il livello di una prestazionedi durata (Zaciorskij, 1977).

LA RESISTENZA. La resistenza è la capacità di mantenere inalterato nel tempo il livello di una prestazionedi durata (Zaciorskij, 1977). LA RESISTENZA La resistenza è la capacità di mantenere inalterato nel tempo il livello di una prestazionedi durata (Zaciorskij, 1977). LA RESISTENZA CALCISTICA Considerando la durata dello sforzo agonistico

Dettagli

PRE-PREPARAZIONE CAMPIONATO

PRE-PREPARAZIONE CAMPIONATO PREPARAZIONE ATLETICA ALESSANDRO GELMI PRE-PREPARAZIONE CAMPIONATO PRIMA SQUADRA, PRIMAVERA, BERETTI E JUNIORES 8 SEDUTE DI ALLENAMENTO DA SVOLGERE PRIMA DEL RADUNO www. youc oac h. it YouCoach, con la

Dettagli

Studio sugli effetti delle combinazioni di lavoro fisico e lavoro tecnico tattico. Prof. Marco Mencarelli

Studio sugli effetti delle combinazioni di lavoro fisico e lavoro tecnico tattico. Prof. Marco Mencarelli Studio sugli effetti delle combinazioni di lavoro fisico e lavoro tecnico tattico Prof. Marco Mencarelli Concetti generali ed Obiettivi L interdipendenza tra lavoro fisico e lavoro tecnico tattico La pallavolo

Dettagli

Studio sugli effetti delle combinazioni di lavoro fisico e lavoro tecnico tattico. Prof. Marco Mencarelli

Studio sugli effetti delle combinazioni di lavoro fisico e lavoro tecnico tattico. Prof. Marco Mencarelli Studio sugli effetti delle combinazioni di lavoro fisico e lavoro tecnico tattico Prof. Marco Mencarelli Concetti generali ed obiettivi L interdipendenza tra lavoro fisico e lavoro tecnico tattico La pallavolo

Dettagli

Bellei Federica. Laurea magistrale in Scienze e Tecniche dell Attività Sportiva A.A. 2010/2011

Bellei Federica. Laurea magistrale in Scienze e Tecniche dell Attività Sportiva A.A. 2010/2011 Bellei Federica Laurea magistrale in Scienze e Tecniche dell Attività Sportiva A.A. 2010/2011 Fattori primari nel modello di prestazione nella pallavolo giovanile Attività ad impegno aerobico-anaerobico

Dettagli

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM

ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM Assenze (N ) Assenze (N ) ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 215-216 Prof. R. Sassi, E. Gastaldi Proponiamo un analisi di confronto degli infortuni

Dettagli

Programma formativo anno

Programma formativo anno Settore Posturologia e Fitness Programma formativo anno 2010 2011 Responsabile nazionale prof. Luciano Reali Durata del corso 2 week and con esame finale 1 Modulo In questo primo incontro verranno trattati

Dettagli

Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione

Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione Corso Allenatori Roma II grado 16 19 aprile Maggio 2016 Il Ginocchio Patologie e Strategie di Prevenzione Gabriele Cavalieri Fisioterapista e Osteopata Nazionale Italiana Pallavolo Prevenzione Insieme

Dettagli

PARLIAMO DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO

PARLIAMO DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO PARLIAMO DI PREPARAZIONE PRE-CAMPIONATO La preparazione pre-campionato.. 1.Che cos è la preparazione precampionato?.dove bisogna farla?.e veramente utile?.a cosa serve? 5.Quali sono gli obiettivi? La preparazione

Dettagli

Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali

Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali Relatore prof.vinicio Papini Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali LIVORNO Lunedì 21 Marzo 2011 LA PROGRAMMAZIONE Serve a stabilire in anticipo il lavoro che

Dettagli

Principi metodologici nell organizzazione dell attività giovanile. Principi della programmazione tecnica per le fasce d età giovanile

Principi metodologici nell organizzazione dell attività giovanile. Principi della programmazione tecnica per le fasce d età giovanile Corso Allievo Allenatori 2013/14 Comitato Provinciale di Modena Mod. 3 Metodologia 3 Principi metodologici nell organizzazione dell attività giovanile. Principi della programmazione tecnica per le fasce

Dettagli

Analisi di un allenamento con il sistema GPSports SPI pro

Analisi di un allenamento con il sistema GPSports SPI pro Analisi di un allenamento con il sistema GPSports SPI pro di Rocco Di Michele (Dottore di Ricerca in Discipline delle Attività Motorie e Sportive Preparatore atletico) Introduzione I moderni sistemi GPS,

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI NAZIONALE LA PROGRAMMAZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEL CARICO FISICO IN UNA SQUADRA DI BASKET

CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI NAZIONALE LA PROGRAMMAZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEL CARICO FISICO IN UNA SQUADRA DI BASKET CORSO DI FORMAZIONE ALLENATORI NAZIONALE LA PROGRAMMAZIONE E L ORGANIZZAZIONE DEL CARICO FISICO IN UNA SQUADRA DI BASKET COMPETENZE ALLENATORE Programmare il lavoro della squadra Organizzare i tempi delle

Dettagli

I problemi del recupero funzionale degli atleti durante un torneo di alto livello. Marco Mencarelli Tecnico Squadre Nazionali FIPAV

I problemi del recupero funzionale degli atleti durante un torneo di alto livello. Marco Mencarelli Tecnico Squadre Nazionali FIPAV I problemi del recupero funzionale degli atleti durante un torneo di alto livello Marco Mencarelli Tecnico Squadre Nazionali FIPAV Particolarità della pallavolo internazionale Importanza del livello di

Dettagli

Pianificazione del piano annuale

Pianificazione del piano annuale Pianificazione del piano annuale La programmazione del lavoro costituisce il punto di partenza per il raggiungimento di qualsiasi obiettivo e si realizza con queste fasi: Valutazione iniziale Determinazione

Dettagli

Corso di Laurea Specialistica in Scienze e tecniche dello sport e gestione delle attività motorie e sportive. Università degli Studi di Pavia

Corso di Laurea Specialistica in Scienze e tecniche dello sport e gestione delle attività motorie e sportive. Università degli Studi di Pavia Tecniche di preparazione fisico-atletica Corso di Laurea Specialistica in Scienze e tecniche dello sport e gestione delle attività motorie e sportive Università degli Studi di Pavia Tecniche di preparazione

Dettagli

NUMERO 1 - settembre 2009 INDICE ARTICOLO NUMERO 1 ARTICOLO NUMERO 2 UN PRINCIPIO FONDAMENTALE:ATTACCO E COPERTURA. Autore angelo Iervolino

NUMERO 1 - settembre 2009 INDICE ARTICOLO NUMERO 1 ARTICOLO NUMERO 2 UN PRINCIPIO FONDAMENTALE:ATTACCO E COPERTURA. Autore angelo Iervolino NUMERO 1 - settembre 2009 INDICE ARTICOLO NUMERO 1 FISIOLOGIA FORZA, UN ATTIVAZIONE NEUROMUSCOLARE REGOLATA ARTICOLO NUMERO 2 UN PRINCIPIO FONDAMENTALE:ATTACCO E COPERTURA Autore angelo Iervolino Articolo

Dettagli

QUALE DIVERSITÀ? atleta normodotato Vs atleta paralimpico LA DISCIPLINA SPORTIVA!

QUALE DIVERSITÀ? atleta normodotato Vs atleta paralimpico LA DISCIPLINA SPORTIVA! QUALE DIVERSITÀ? atleta normodotato Vs atleta paralimpico LA DISCIPLINA SPORTIVA! UGUALE IMPOSTAZIONE nell approccio metodologico al training L obiettivo di un atleta è: Accrescere la performance Carico

Dettagli

Analogie e differenze tra calciatore dilettante e calciatore professionista.

Analogie e differenze tra calciatore dilettante e calciatore professionista. N.32 GIUGNO 2006 RIVISTA ELETTRONICA DELLA CASA EDITRICE WWW.ALLENATORE.NET REG. TRIBUNALE DI LUCCA N 785 DEL 15/07/03 DIRETTORE RESPONSABILE: FERRARI FABRIZIO COORDINATORE TECNICO: LUCCHESI MASSIMO SEDE

Dettagli

Traumatologia dello sport nel calcio.

Traumatologia dello sport nel calcio. Traumatologia dello sport nel calcio PATOLOGIA MUSCOLO-TENDINEA Terapie fisiokinesiterapiche www.fisiokinesiterapia.biz TRAUMI MUSCOLARI CONTUSIONE TRAUMA DIRETTO TRAUMA INDIRETTO 1. CONTRATTURA 2. STIRAMENTO

Dettagli

SUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE. Stefano Livi

SUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE. Stefano Livi SUMMIT Scienze Motorie Roma 24 ottobre 2015 PROVOCATORI: INNOVAZIONE E FUTURO NELLE SCIENZE MOTORIE Stefano Livi Dott. Scienze Motorie, Preparatore Fisico, Fisioterapista, Trainer livi_ste@yahoo.it PREPARAZIONE

Dettagli

Mesociclo dell'ac Legnago Salus

Mesociclo dell'ac Legnago Salus Mesociclo dell'ac Legnago Salus Autore: Renato MASCHI Premessa test iniziale eseguito in palestra su tappeto con prelievo ematochimico per valutare la soglia aerobica S2 / anaerobica S4 personalizzata

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI UN PIANO ANNUALE DI ALLENAMENTO PER SQUADRE DI LIVELLO PROVINCIALE. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna

PROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI UN PIANO ANNUALE DI ALLENAMENTO PER SQUADRE DI LIVELLO PROVINCIALE. Tecnico Nazionale Maurizio Castagna PROGRAMMAZIONE ED ORGANIZZAZIONE DI UN PIANO ANNUALE DI ALLENAMENTO PER SQUADRE DI LIVELLO PROVINCIALE Tecnico Nazionale Maurizio Castagna PIANIFICAZIONE DEL PIANO ANNUALE La Programmazione del lavoro

Dettagli

Programmazione LA CONCATENAZIONE DEGLI ESERCIZI DI FORZA : LA MIA SEQUENZA LOGICA DELLE SCELTE NEL CORSO DELL ANNO. Programmazione.

Programmazione LA CONCATENAZIONE DEGLI ESERCIZI DI FORZA : LA MIA SEQUENZA LOGICA DELLE SCELTE NEL CORSO DELL ANNO. Programmazione. LA CONCATENAZIONE DEGLI ESERCIZI DI FORZA : LA MIA SEQUENZA LOGICA DELLE SCELTE NEL CORSO DELL ANNO A cura di Roberto Colli ) PIANO PLURIENNALE DI ALLENAMENTO E un lavoro pianificato che serve all impostazione

Dettagli

TEORIA E METODOLOGIA DELL ALLENAMENTO FEDERAZIONE ITALIANA PALLAPUGNO

TEORIA E METODOLOGIA DELL ALLENAMENTO FEDERAZIONE ITALIANA PALLAPUGNO TEORIA E METODOLOGIA DELL ALLENAMENTO L ALLENAMENTO Per allenamento si intende l organizzazione dell esercizio fisico ripetuto in quantità ed intensità tali da produrre carichi progressivamente crescenti

Dettagli

Università Kore di Enna Scienze delle Attività Motorie e Sportive. La resistenza. Ettore Rivoli. Enna

Università Kore di Enna Scienze delle Attività Motorie e Sportive. La resistenza. Ettore Rivoli. Enna Università Kore di Enna Scienze delle Attività Motorie e Sportive La resistenza Enna 25-11-2013 Ettore Rivoli l FORZA CLASSIFICAZIONE l RESISTENZA l VELOCITA o RAPIDITA La resistenza: definizione, caratteristiche

Dettagli

IL PORTIERE DEL GIOCO DEL CALCIO: CARATTERISTICHE DEL SUO IMPEGNO E PRODUZIONE DI ACIDO LATTICO

IL PORTIERE DEL GIOCO DEL CALCIO: CARATTERISTICHE DEL SUO IMPEGNO E PRODUZIONE DI ACIDO LATTICO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Motorie Corso di Laurea Magistrale in Scienza Tecnica e Didattica dello Sport IL PORTIERE DEL GIOCO DEL CALCIO: CARATTERISTICHE DEL SUO IMPEGNO E PRODUZIONE

Dettagli

La Preparazione Fisica

La Preparazione Fisica La Preparazione Fisica Napoli, 27 maggio 2017 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) Aspetti comuni della preparazione fisica FORMAZIONE PREVENZIONE POTENZIAMENTO Aspetti comuni della preparazione

Dettagli

ESERCITAZIONI SPECIFICHE PER PREVENIRE GLI INFORTUNI

ESERCITAZIONI SPECIFICHE PER PREVENIRE GLI INFORTUNI ESERCITAZIONI SPECIFICHE PER PREVENIRE GLI INFORTUNI Considerazioni teoriche e proposte di lavoro pratiche per migliorare le prestazioni del calciatore Nel corso di una stagione agonistica, troppo di frequente

Dettagli

SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO

SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO SVILUPPO DELLA POTENZA AEROBICA ATTRAVERSO IL METODO INTEGRATO Il gioco del calcio dal punto di vista organico-funzionale è un attività nel corso della quale si succedono in maniera intermittente sforzi

Dettagli

XCI Corso Nazionale per Istruttori di Karate. Teorie e Metodologia dell Allenamento. Prof. Alberto Di Mario

XCI Corso Nazionale per Istruttori di Karate. Teorie e Metodologia dell Allenamento. Prof. Alberto Di Mario XCI Corso Nazionale per Istruttori di Karate Teorie e Metodologia dell Allenamento Ostia, 29 luglio 2014 Prof. Alberto Di Mario (a.dimario@fastwebnet.it) Aspetti comuni della preparazione fisica FORMAZIONE

Dettagli

ACF Fiorentina 2011 All rights reserved

ACF Fiorentina 2011 All rights reserved Realizzato da: Pantaleo Corvino - Direttore Sportivo di ACF Fiorentina - prof. Vincenzo Vergine - Responsabile dell Area Fisica del Settore Giovanile di ACF Fiorentina, Amm.re U.co Promesse Viola srl -

Dettagli

Testo adottato: In perfetto equilibrio, Del Nista, Parker,Tasselli Ed. G. D Anna

Testo adottato: In perfetto equilibrio, Del Nista, Parker,Tasselli Ed. G. D Anna CLASSE: PRIMA Modulo 1: Conoscenza generale sullo svolgimento di una seduta di allenamento - Fase di riscaldamento Corsa Esercizi articolari a carico naturale Esercizi di controllo e miglioramento del

Dettagli

Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali

Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali Quattro settimane di allenamento per squadre dilettanti con due sedute settimanali Vinicio PAPINI La programmazione Serve a stabilire in anticipo il lavoro che i calciatori devono svolgere. L'allenatore

Dettagli

Anche Io Posso Allenare.com

Anche Io Posso Allenare.com Le Mini-Guide Online di Anche Io Posso Allenare.com 4 Test per la valutazione della condizione fisica del calciatore dilettante Ciao a tutti. Benvenuti Normalmente per stabilire se una squadra ha bisogno

Dettagli

UN MESOCICLO PER I DILETTANTI

UN MESOCICLO PER I DILETTANTI TABELLA DEL MESE UN MESOCICLO PER I DILETTANTI Una proposta per le squadre che si allenano di sera, tre volte alla settimana Categoria Interessata: Eccellenza Dosare i carichi per le categorie: Promozione

Dettagli

Fisiologia della Pallavolo

Fisiologia della Pallavolo Fisiologia della Pallavolo Francesco Felici Istituto Universitario di Scienze Motorie Laboratorio Integrato di Fisiologia dell Esercizio ROMA Laboratorio Integrato di Fisiologia dell Esercizio L.I.F.E.

Dettagli

Assenza giocatori a causa di infotunio nel campionato di "Serie A Tim" nella stagione

Assenza giocatori a causa di infotunio nel campionato di Serie A Tim nella stagione ASSENZE DI CALCIATORI DA PARTITE UFFICIALI CAUSA INFORTUNIO NEL CAMPIONATO DI SERIE A TIM 2O12-213 R. Sassi, E. Gastaldi Come ogni anno pubblichiamo il resoconto della raccolta dati riguardanti i giocatori

Dettagli

Corso: Tecnica e Didattica del Calcio. Docente: prof. Francesco Perondi

Corso: Tecnica e Didattica del Calcio. Docente: prof. Francesco Perondi Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Corso di Laurea Magistrale in Scienze dello Sport e della Prestazione Fisica A.A. 2012/2013 Corsi di Insegnamento

Dettagli

OSTACOLI: esperienze a confronto e modelli di sviluppo del talento

OSTACOLI: esperienze a confronto e modelli di sviluppo del talento OSTACOLI: esperienze a confronto e modelli di sviluppo del talento Saronno 1 dicembre 2018 Giorgio Ripamonti IL MIO PERCORSO D ALLENATORE NELL ALLENAMENTO GIOVANILE Intensità dello stimolo Compless ità

Dettagli

Canoa. Scienze Motorie A.A Corso teorico-pratico. Dott. Ramazza Michele Cell Dott.

Canoa. Scienze Motorie A.A Corso teorico-pratico. Dott. Ramazza Michele Cell Dott. Canoa Scienze Motorie A.A. 2012 Corso teorico-pratico Dott. Ramazza Michele Cell. 328 3059668 info@micheleramazza.com Dott.rsa Casini Giulia Aspetti dell'allenamento Canoa Slalom: Capacità condizionali

Dettagli

Raccolta dati: Infortuni e Test atletici. Dott. Sillistrini Giordano

Raccolta dati: Infortuni e Test atletici. Dott. Sillistrini Giordano Raccolta dati: Infortuni e Test atletici Dott. Sillistrini Giordano Giordano@kinetikscienzemotorie.it 328.4664087 INFORTUNI IN ETÀ EVOLUTIVA Problema di grande rilievo per il grande numero di bambini ed

Dettagli

Attività motoria funzionale

Attività motoria funzionale Attività motoria funzionale Corso di Laurea Specialistica in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate Università degli Studi di Pavia Attività motoria funzionale Mezzi e metodi della

Dettagli

15 SEDUTE DI ALLENAMENTI PRE PREPARAZIONE (3 A SETTIMANA) DA SVOLGERE PER NON ARRIVARE IMPREPARATI AL RADUNO

15 SEDUTE DI ALLENAMENTI PRE PREPARAZIONE (3 A SETTIMANA) DA SVOLGERE PER NON ARRIVARE IMPREPARATI AL RADUNO 15 SEDUTE DI ALLENAMENTI PRE PREPARAZIONE (3 A SETTIMANA) DA SVOLGERE PER NON ARRIVARE IMPREPARATI AL RADUNO Adatto a categorie Allievi Nazionali, Juniores e prima squadra Allenamento 1: o FORZA TRONCO

Dettagli

IL BIOMECCANICO: UNA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE AL SERVIZIO DEL CALCIO

IL BIOMECCANICO: UNA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE AL SERVIZIO DEL CALCIO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei Sistemi Corso di studi in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Classe L-22 IL BIOMECCANICO: UNA NUOVA FIGURA PROFESSIONALE

Dettagli

Firenze, 28/05/2018 E. CHIAPPERO D. FERRARI BRAVO E. MAFFEI

Firenze, 28/05/2018 E. CHIAPPERO D. FERRARI BRAVO E. MAFFEI Firenze, 28/05/2018 E. CHIAPPERO D. FERRARI BRAVO E. MAFFEI La produzione di testosterone ed estrogeni incidono in maniera importante sull aumento della massa Caratteristiche strutturali, biologiche e

Dettagli

AGGIORNAMENTI IN RIATLETIZZAZIONE DEL CALCIATORE

AGGIORNAMENTI IN RIATLETIZZAZIONE DEL CALCIATORE AGGIORNAMENTI IN RIATLETIZZAZIONE DEL CALCIATORE di enrico sarli massofisioterapista fisioterapia sportiva CENTRO DI FISIOTERAPIA S A L U S RENDE LA RIATLETIZZAZIONE è l ultima fase del percorso rieducativo

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico

LICEO SCIENTIFICO STATALE G.B.QUADRI VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2016-2017 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5 C Indirizzo:

Dettagli

LA PREPARAZIONE ATLETICA: GIOCO - VELA E SPORT VELICO RELATORE MARCO RINALDI

LA PREPARAZIONE ATLETICA: GIOCO - VELA E SPORT VELICO RELATORE MARCO RINALDI LA PREPARAZIONE ATLETICA: GIOCO - VELA E SPORT VELICO RELATORE MARCO RINALDI IL GIOCO - VELA IL GIOCO - VELA ACQUATICITA, EQUILIBRIO E COORDINAZIONE USIAMO SEMPRE IL SALVAGENTE!! GIOCHI UTILI AL MIGLIORAMENTO

Dettagli

CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO

CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO CORSO PER ALLENATORI DI PRIMO GRADO MODULO 3 METODOLOGIA 3 Lo sviluppo della forza nel pallavolista Concetti generali relativi alle strategie di prevenzione del sovraccarico funzionale OBIETTIVO GENERALE

Dettagli

Esempi di settimane di allenamento per un atleta maschio

Esempi di settimane di allenamento per un atleta maschio Pietro Endrizzi Esempi di settimane di allenamento per un atleta maschio under 19 corridore dei 1500/5000: ottobre (periodo di preparazione) gennaio (agonistico cross) giugno (agonistico estivo) Muscolazione

Dettagli

La Preparazione Atletica nel Runner.

La Preparazione Atletica nel Runner. La Preparazione Atletica nel Runner. 1 I sistemi di allenamento nella corsa. Preparando una 5,10,21,42 km 2 LA PERIODIZZAZIONE Quando iniziamo a preparare una competizione (5Km/10km/ 21km/42km ), dobbiamo

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ATLETICA SANGIORGESE BASKET

PROGRAMMAZIONE ATLETICA SANGIORGESE BASKET PROGRAMMAZIONE ATLETICA SANGIORGESE BASKET STAGIONE 2018 2019 PREMESSA Partendo dal concetto che un giocatore di pallacanestro debba essere prima di tutto un atleta si è voluto creare un percorso che posso

Dettagli

Programma allenamento precampionato

Programma allenamento precampionato FEDERAZIONE ITALIANA GIUOCO CALCIO Associazione Italiana Arbitri SETTORE TECNICO ARBITRALE Programma allenamento precampionato Caro Arbitro, in quanto segue ti viene proposto un programma di massima utile

Dettagli

L allenamento sportivo come processo di adattamento:organizzazione dell allenamento

L allenamento sportivo come processo di adattamento:organizzazione dell allenamento L allenamento sportivo come processo di adattamento: l organizzazione dell allenamento Sviluppare gli adattamenti necessari all organismo per renderlo capace di produrre uno sforzo adeguato alla specialità

Dettagli

Emiliano Maddé Via Melgara,10/A Valenza Po (AL) Educazione motoria e funzionale. Idea Blu, Pavia

Emiliano Maddé Via Melgara,10/A Valenza Po (AL) Educazione motoria e funzionale. Idea Blu, Pavia CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono E-mail Nazionalità Data di nascita ESPERIENZA LAVORATIVA Emiliano Maddé Via Melgara,10/A Valenza Po (AL) +39 3334977659 emiliano.madde@libero.it

Dettagli

La Percezione corporea globale e localizzata nelle esercitazioni preventive nella pallacanestro.

La Percezione corporea globale e localizzata nelle esercitazioni preventive nella pallacanestro. CLINIC 22 OTTOBRE 2016 SOCIETA PALOCCO ORE 9:45 / 12:45 VIA CASALPALOCCO 127 RELATORI E ARGOMENTI: Dott.ssa: Fulvia Massaroni Allenare la mente per migliorare la performance sportiva (Differenze tra training

Dettagli

MODELLI DI PRESTAZIONE Identificazione dei criteri di specificità dei modelli di prestazione

MODELLI DI PRESTAZIONE Identificazione dei criteri di specificità dei modelli di prestazione Corso Allievo Allenatori 2013/14 Comitato Provinciale di Reggio Emilia Mod. 14 Metodologia 1 MODELLI DI PRESTAZIONE Identificazione dei criteri di specificità dei modelli di prestazione Relatore Prof.

Dettagli

L importanza dei test per impostare un allenamento corretto

L importanza dei test per impostare un allenamento corretto L importanza dei test per impostare un allenamento corretto Atleta evoluto Amatore agonista Persone che si affacciano all attività fisica o che presentano patologie opassato motorio (sport praticati,

Dettagli

L ALLENAMENTO METABOLICO NELLE PRIME DUE TRE SETTIMANE DI RADUNO PRE CAMPIONATO. A cura di Roberto Colli Emanuele Marra Cristian Savoia

L ALLENAMENTO METABOLICO NELLE PRIME DUE TRE SETTIMANE DI RADUNO PRE CAMPIONATO. A cura di Roberto Colli Emanuele Marra Cristian Savoia L ALLENAMENTO METABOLICO NELLE PRIME DUE TRE SETTIMANE DI RADUNO PRE CAMPIONATO A cura di Roberto Colli Emanuele Marra Cristian Savoia DOMANDE Quanto è importante conoscere il Vo2max del calcio? Se si

Dettagli

IL CALCIATORE IDEALE. l ABILE TECNICAMENTE; l INTELLIGENTE TATTICAMENTE; l BUONE CAPACITA ORGANICO- MUSCOLARI.

IL CALCIATORE IDEALE. l ABILE TECNICAMENTE; l INTELLIGENTE TATTICAMENTE; l BUONE CAPACITA ORGANICO- MUSCOLARI. IL CALCIATORE IDEALE l ABILE TECNICAMENTE; l INTELLIGENTE TATTICAMENTE; l BUONE CAPACITA ORGANICO- MUSCOLARI. E ANCORA DIFFICILE STABILIRE IN CHE PERCENTUALE LA RESISTENZA E LA FORZA SIANO DETERMINANTI

Dettagli

Come allenare la forza nel periodo del ritiro precampionato

Come allenare la forza nel periodo del ritiro precampionato Come allenare la forza nel periodo del ritiro precampionato A cura di Maurizio Pasqualini Preparatore Atletico professionista Torino FC settore giovanile Ciao, qui Maurizio. Nel periodo del ritiro pre-campionato

Dettagli

Programma annuale di allenamento di una squadra evoluta con particolare riferimento allo sviluppo della forza

Programma annuale di allenamento di una squadra evoluta con particolare riferimento allo sviluppo della forza Programma annuale di allenamento di una squadra evoluta con particolare riferimento allo sviluppo della forza Corso di aggiornamento Fipav Brescia 30 maggio 2018 IL FINE PRINCIPALE DELLA PROGRAMMAZIONE

Dettagli

Gli aspetti tecnico-tattici sono preponderanti e sono esaltati da una buona condizione fisica

Gli aspetti tecnico-tattici sono preponderanti e sono esaltati da una buona condizione fisica La preparazione atletica é uno degli aspetti più importanti da curare per preparare un campionato Gli aspetti tecnico-tattici sono preponderanti e sono esaltati da una buona condizione fisica Nei dilettanti

Dettagli

Relatore : Mauro Taraborelli

Relatore : Mauro Taraborelli 23 /26 luglio ricondizionamento 27luglio/07 agosto ritiro pre- campionato (Terminillo) 14/28 agosto preparazione precampionato Dal 30 agosto settimana tipo GENERALI Societari Staff Squadra RICHIESTE Dell

Dettagli

Capacità fisiche e sviluppo

Capacità fisiche e sviluppo Capacità fisiche e sviluppo Le capacità fisiche sono: Forza, Resistenza, Velocità La mobilità articolare è una capacità mista poiché dipende sia dalla conformazione delle articolazioni (capacità fisica)

Dettagli

L apprendimento ed il Perfezionamento della tecnica nella pallavolo. Problemi, mezzi, metodi ed esperienze pratiche

L apprendimento ed il Perfezionamento della tecnica nella pallavolo. Problemi, mezzi, metodi ed esperienze pratiche L apprendimento ed il Perfezionamento della tecnica nella pallavolo. Problemi, mezzi, metodi ed esperienze pratiche Prof. Marco Mencarelli Settore Squadre Nazionali Femminili FIPAV Il modello di prestazione

Dettagli

Allenarsi per il punto decisivo

Allenarsi per il punto decisivo Corso Nazionale Allenatori Terzo Grado Settima Edizione Allenarsi per il punto decisivo Programmazione del 13 microciclo settimanale con particolare riferimento all allenamento allenamento del giovedì

Dettagli

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. n. ore settimanali:2_

PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017. n. ore settimanali:2_ Prof. BAZZANI MARCO classe e indirizzo 4 SIA_ CONOSCENZE 1 ISTITUTO TECNICO STATALE PIANO DI LAVORO DEL DOCENTE anno scolastico 2016/2017 MATERIA SCIENZE MOTORIE n. ore settimanali:2_ evoluzione delle

Dettagli

Organizzazione di un settore giovanile vincente: staff, strutture e programmazione pluriennale. Prof. Marco Mencarelli

Organizzazione di un settore giovanile vincente: staff, strutture e programmazione pluriennale. Prof. Marco Mencarelli Organizzazione di un settore giovanile vincente: staff, strutture e programmazione pluriennale Prof. Marco Mencarelli Obiettivo del contesto Società orientata all associazionismo sportivo Attività a sfondo

Dettagli

EMANUELE CHIAPPERO PREPARATORE ATLETICO JUVENTUS WOMEN

EMANUELE CHIAPPERO PREPARATORE ATLETICO JUVENTUS WOMEN EMANUELE CHIAPPERO PREPARATORE ATLETICO JUVENTUS WOMEN Cosa cambia nelle donne a livello di rischio? Nelle donne il rischio di lesione del LCA è circa da 4-5 volte superiore agli uomini (secondo alcuni

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO Settore squadre nazionali

FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO Settore squadre nazionali FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO Settore squadre nazionali PROGRAMMA di QUALIFICAZIONE NAZIONALE MASCHILE Selezione e qualificazione atleti IL PROCESSO di SELEZIONE obiettivi La selezione e la qualificazione

Dettagli

CHAMPIONS LEAGUE 2017 ANALISI DELLE PRESTAZIONI DEI PORTIERI PARTE 3

CHAMPIONS LEAGUE 2017 ANALISI DELLE PRESTAZIONI DEI PORTIERI PARTE 3 ASSOCIAZIONE ITALIANA PREPARATORI DEI PORTIERI CHAMPIONS LEAGUE 2017 ANALISI DELLE PRESTAZIONI DEI PORTIERI PARTE 3 Questo articolo è il naturale seguito delle prime due parti pubblicate in precedenza

Dettagli

Le competenze specifiche per il preparatore atletico del calcio nell alta prestazione

Le competenze specifiche per il preparatore atletico del calcio nell alta prestazione Le competenze specifiche per il preparatore atletico del calcio nell alta prestazione Prof. Adelio Diamante Prof. Claudio Bordon Prof. Paolo Artico Prof. Alessandro Innocenti Prof. Matteo Levi Prof. Roberto

Dettagli

Il programma del corso di Formazione per gli Insegnanti Tecnici è articolato come segue:

Il programma del corso di Formazione per gli Insegnanti Tecnici è articolato come segue: CORSI FORMAZIONE INSEGNANTI TECNICI Il programma del corso di Formazione per gli Insegnanti Tecnici è articolato come segue: ALLENATORI Teoria 1 - PRINCIPI GENERALI DELLA TEORIA DELL ALLENAMENTO 1.1 Allenamento

Dettagli

Stefano Fiorini. Calcio e sabbia: una proposta di training

Stefano Fiorini. Calcio e sabbia: una proposta di training Stefano Fiorini Calcio e sabbia: una proposta di training Quali sono le differenze del modello prestativo della pallavolo indoor? L altezza media dei salti, contrariamente a come è facile credere, è SOLO

Dettagli

PROGRAMMA Corso Allenatore di 2 Grado - Terzo Livello Giovanile

PROGRAMMA Corso Allenatore di 2 Grado - Terzo Livello Giovanile PROGRAMMA Corso Allenatore di 2 Grado - Terzo Livello Giovanile 2 Grado - Terzo Livello Giovanile 13/01/2019 MODULI 24-25 Ore 09.00-13.00 Centro Pavesi Fipav Prof. L. Mauro Le espressioni specifiche di

Dettagli

Le Lesioni di Tibio-Tarsica

Le Lesioni di Tibio-Tarsica Le Lesioni di Tibio-Tarsica Le Lesioni di Tibio-Tarsica media 1,85 distorsioni di caviglia ogni 1000/h attività su totale infortuni Ankle sprain results the most common injury in volleyball Autori scandinavi

Dettagli

Programmazione dell allenamento la forma al momento giusto

Programmazione dell allenamento la forma al momento giusto Valori Y 0,7 1,8 2,6 Programmazione dell allenamento la forma al momento giusto Antonio Dotti Possiamo considerare scienza la metodologia dell allenamento? Per quanto la scienza abbia fatto grandi passi

Dettagli

TEST PER LA VALUTAZIONE DELLA SOGLIA ANAEROBICA

TEST PER LA VALUTAZIONE DELLA SOGLIA ANAEROBICA TEST PER LA VALUTAZIONE DELLA SOGLIA ANAEROBICA In cosa consiste? Il test per la valutazione della soglia anaerobica è solitamente un test che prevede un carico incrementale per unità di tempo. Si parte

Dettagli

by FIPAV - Area Sviluppo e Formazione - Settore Tecnico CORSO DI AGGIORNAMENTO NAZIONALE Bologna, 1 e 2 febbraio 2014 IL LIBERO Bruno Morganti

by FIPAV - Area Sviluppo e Formazione - Settore Tecnico CORSO DI AGGIORNAMENTO NAZIONALE Bologna, 1 e 2 febbraio 2014 IL LIBERO Bruno Morganti CORSO DI AGGIORNAMENTO NAZIONALE Bologna, 1 e 2 febbraio 2014 IL LIBERO Relatori: Mario Barbiero Bruno Morganti ANALISI DEL GIOCO LA FASE RICEZIONE ATTACCO Alto livello B1 B2 TOT MEDIA TOT MEDIA TOT MEDIA

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico

LICEO SCIENTIFICO STATALE G.B.QUADRI VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico 2018-2019 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE All. A Classe: 5 Indirizzo:

Dettagli

PROGRAMMA DI PREPARAZIONE ATLETICA PRE-CAMPIONATO. Stagione sportiva 2017/2018 ARBITRI CALCIO A 5 C.R.A. UMBRIA

PROGRAMMA DI PREPARAZIONE ATLETICA PRE-CAMPIONATO. Stagione sportiva 2017/2018 ARBITRI CALCIO A 5 C.R.A. UMBRIA PROGRAMMA DI PREPARAZIONE ATLETICA PRE-CAMPIONATO Stagione sportiva 2017/2018 ARBITRI CALCIO A 5 C.R.A. UMBRIA Tutto il periodo di allenamento previsto dal presente programma di pre - campionato, rappresenta

Dettagli

Corso Personal Trainer

Corso Personal Trainer Corso Personal Trainer 8-9 Giugno 2019 MODULO 1 15 16 Giugno 2019 MODULO 2 29-30 Giugno 2019 MODULO 3 6-7 Luglio 2019 MODULO 4 SEDE DEL CORSO: TORINO DOCENTE: ANDREA DISDERI 8 Giugno 9.00 registrazione

Dettagli

TALENTO. FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO 3 livello giovanile. Valutazione, Selezione e qualificazione del

TALENTO. FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO 3 livello giovanile. Valutazione, Selezione e qualificazione del FEDERAZIONE ITALIANA PALLAVOLO 3 livello giovanile Valutazione, Selezione e qualificazione del TALENTO IL PROCESSO di SELEZIONE obiettivi La selezione e la qualificazione per formare atleti per le seguenti

Dettagli

NUOVE FRONTIERE NEL CALCIO

NUOVE FRONTIERE NEL CALCIO NUOVE FRONTIERE DELL ALLENAMENTO FISICO NEL CALCIO A.I.A.C. Prof. Adelio DIAMANTE VICENZA 07 maggio 2012 FIGC PARTITA come MODELLO di RIFERIMENTO Il RENDIMENTO del GIOCATORE da cosa è determinato? 1-Lettura

Dettagli