Provincia di Forlì Cesena COMUNE DI FORLI. Global Service manutentivo delle infrastrutture stradali e loro pertinenze ed accessori

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1 Provincia di Forlì Cesena COMUNE DI FORLI Global Service manutentivo delle infrastrutture stradali e loro pertinenze ed accessori

2 Procedure operative Le Procedure Operative del Piano Neve in vigore da 15/11 al 31/03 sono l insieme delle attività da adottare, con la massima tempestività, per garantire la transitabilità delle strade quando si preveda il verificarsi di eventi climatici che comportino la possibilità di permanenza al suolo di uno strato nevoso. STAFF REGIA E COORD. GLOBAL SERVICE Funzionario Global Service Preposto del Funzionario Assistente A Assistente B Assistente C Assistente Ghiaccio STAFF di CONTROLLO COMUNE FORLI Reperibile Viabilità Reperibile Edilizia Pubblica Assistente Verde Assistente Edifici Assistente Viabilità 1 FASE Allerta L allertamento del nucleo operativo di base avviene in prima fase 24/36 ore prima attraverso i siti meteo di Arpa ed i bollettini della Protezione Civile. Lo staff operativo è coadiuvato dal continuo monitoraggio sul territorio dei dipendenti del RTI e dagli operatori delle lame che risiedono nella maggior parte dei casi nelle zone di competenza. Durante la notte ci si avvale anche della collaborazione del servizio affidato alla azienda di Vigilanza notturna che in caso di previsione di nevicate preallerta il Funzionario Responsabile Global Service il quale poi provvederà ad avvisare il Reperibile Servizio Viabilità del Comune di Forlì ed insieme provvedono alle operazioni a cascata degli operatori preposti ai servizi vari. Il nucleo operativo in queste situazioni di allerta si tiene in collegamento diretto con i servizi meteorologici dell ARPA per essere in grado in ogni momento di attivare gli interventi all insorgere degli eventi climatici a rischio.

3 Attivazione Constatato il persistere della nevicata, gli assistenti provvedono a chiamare telefonicamente i Mezzi Operativi preposti alla zona di competenza. Perdurando la nevicata, e allorquando si sarà determinata una altezza di neve di almeno 5 cm., si darà il via alle operazioni di spalatura, da concordare con il Funzionario Reperibile Comunale di turno. I Mezzi Operativi, nei tempi previsti, dovranno essere presenti nel punto di raccolta prestabilito dall'assistente, oppure direttamente sulla propria zona di competenza. Gli Assistenti verificano la partenza delle Squadre, e monitorizzano la presenza dei mezzi d'opera nelle proprie zone di competenza annotando negli appositi moduli l'ora di partenza dei Mezzi Operativi e le eventuali fermate dovute a qualsiasi inconveniente (rottura mezzo, soste, ecc.). Lo staff del Comune provvederà ad eseguire ulteriori controlli sui Mezzi Operativi presenti nelle zone di competenza. Gruppo Misto di Verifica: 1. Amministratore Comunale 2. Dirigente Comunale 3. Appaltatore Può disporre l esecuzione di ulteriori Interventi non presenti nel Piano Neve in quanto da finanziare con ulteriori fondi non presenti nel contratto. Il Funzionario Responsabile, in accordo con il Gruppo Misto di Verifica, può disporre la partenza anche se l'altezza minima di neve non si è ancora determinata.

4 Struttura Global Service Vigilanza notturna Siti meteo ARPA Protezione civile FUNZIONARIO NEVE GLOBAL SERVICE ASSISTENTI VERIFICATORI COMUNE DI FORLI REPERIBILE VIABILITA COMUNE DI FORLI Assistente A Assistente B Assistente C REPERIBILE EDIFICI PUBBLICI COMUNE DI FORLI LAME LAME N.B. L attività di spalatura viene attivata quando lo strato nevoso raggiunge lo spessore che può impedire la transitabilità delle strade (normalmente dai 3 ai 5 cm) LAME

5 Organizzazione del servizio - LE ZONE Il Piano Neve prevede la suddivisione del territorio comunale in 44 zone 6 delle quali coperte da 2 mezzi (a volte affiancati nelle strade molto larghe es. Via Mattei, a volte partendo da punti diversi) per un totale di 50 mezzi operativi dotati di lama spartineve. Nel caso di nevicate abbondanti, sono a disposizione 8 BOB CAT che verranno impiegati per le strade residenziali laterali dove alcune lame difficilmente riescono ad eseguire gli interventi di spalatura causa difficoltà date dallo spazio limitato di manovra. Inoltre sono state predisposte 5 zone servite da BOB CAT o turbine per la pulizia al termine dell evento nevoso di piste ciclabili principali e 3 marciapiedi principali del centro storico quali C.so della Repubblica, C.so Mazzini e C.so Diaz. Questa ripartizione è funzionale sia all ottimizzazione dell utilizzo dei mezzi che al controllo dei costi, infatti è possibile attivare il Piano Neve anche parzialmente in base alle reali esigenze. E stato stimato che ogni mezzo operativo per coprire interamente almeno una volta la zona di competenza durante una nevicata media di 15/20 cm necessita di 5/6 ore. Si è potuto appurare durante le nevicate del febbraio 2012 che in presenza di neve abbondante che supera i 30 cm, le ore di spalatura per coprire la zona aumentano NOTEVOLMENTE, in alcuni casi raddoppiano o triplicano, soprattutto nelle zone collinari.

6 Organizzazione del servizio - LE CRITICITA Le criticità più frequenti durante le operazioni di spalatura sono risultate essere le seguenti: Orario della nevicata - se nevica di notte è logisticamente più facile accedere alle arterie stradali principali considerata la presenza di traffico limitato, mentre se la nevicata si verifica durante il giorno sopraggiungono delle problematiche relative ai ritardi che i mezzi operativi possono avere se rimangono imbottigliati nel traffico cittadino. Inoltre il traffico pressa la neve creando lo strato di ghiaccio che risulta più difficoltoso da asportare; Tipologia di neve La neve che scende e permane al suolo può essere BAGNATA e quindi si può sciogliere più facilmente oppure ASCIUTTA che accumulandosi al suolo può conservarsi tale se le temperature rimangono costantemente sotto lo zero. In questo caso, la neve inizia a seguire un ciclo di trasformazione che la trasformerà in ghiaccio grazie al processo di metamorfosi dei cristalli e al peso della neve soprastante espellendo l'aria contenuta negli interstizi e autocompattandosi progressivamente; Parcheggi e strade occupati da auto - durante gli eventi nevosi sarebbe un aiuto concreto da parte dei cittadini il parcheggio delle auto nel garage di proprietà, nei posti auto interni oppure per chi non ne ha la possibilità cercare di non arrecare disagi con parcheggi selvaggi lungo le strade che possano impedire il passaggio dei mezzi spartineve (soprattutto nelle strade residenziali laterali); Rotture dei mezzi si è potuto constatare che i mezzi operativi seppur adeguatamente manutenuti e curati, dopo svariate ore ininterrotte di spalatura subiscono rotture che determinano dei fermi obbligatori per la sistemazione e la ripartenza. In alcuni casi si è verificata anche la sostituzione di mezzi con altri di scorta perché le problematiche non sono state risolvibili in breve tempo.

7 Ostacoli lungo la viabilità lungo i percorsi, soprattutto in ambito urbano, a differenza di autostrade e strade di grossa percorrenza, sono presenti diversi ostacoli che limitano l operatività e l efficienza di una lama spartineve, quali dossi, isole spartitraffico, botole sopraelevate, dissuasori, ecc questi ultimi una volta ricoperti dal manto nevoso non essendo ben visibili all operatore possono creare situazioni di questo tipo : Ecco perché per motivi di sicurezza le lame sono dotate di un dispositivo di ribaltamento anti urto.

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10 Le Attività Complementari Le attività complementari raccolgono l insieme delle attività che si affiancano alle operazioni di spalatura e sgombero neve. All interno di queste attività gestite da squadre manuali o mezzi meccanici rientrano: operazioni di sgombero neve degli ingressi di edifici scolastici e comunali e di parte di marciapiedi e passaggi pedonali ad essi limitrofi mediante squadre manuali munite di bob cat; operazioni di sgombero neve da piste ciclabili e marciapiedi principali del centro storico mediante utilizzo di bob cat e turbine; operazioni di finitura sulle strade più strette mediante utilizzo di minipale o bob cat; operazioni di spalatura manuale o con mezzi meccanici su chiamate in emergenza al call center; operazioni di sgombero neve e pulizia delle zone mercatali e fieristiche nonché nei luoghi di pubblico utilizzo quali palazzetti dello sport e stadio (in questi ultimi casi la neve viene anche raccolta e portata a discarica) mediante utilizzo di pale caricatrici, bob cat e autocarri; controllo ed interventi sulle alberature pubbliche mediante utilizzo di turbonebulizzatori e piattaforme aeree per evitare che a causa di un carico eccezionale di neve possano crearsi problemi alla viabilità ed alle persone; operazioni di spalatura manuale di passaggi pedonali e pensiline autobus (in questo caso sono state messe in campo le forze di volontari della Associazione Forlì Emergenza).

11 Ogni squadra dovrà provvedere a liberare dalla neve le zone interne degli edifici comunali per creare passaggi agevoli e sicuri secondo le indicazioni dei tecnici. A tale scopo verrà impiegata la necessaria manodopera con l'utilizzo dei mezzi meccanici e/o manuali necessari sia per la rimozione che per il carico e trasporto a rifiuto dei cumuli di neve rimossi. I mezzi meccanici richiesti devono essere disponibili e pronti all'uso con operatore. Il nucleo operativo di base coordinerà gli interventi delle singole squadre, verificando: l'avvenuta attivazione del servizio sgombero neve; il corretto intervento presso i singoli edifici di competenza, sia in termini di efficacia che tempestività; il rispetto del grado di priorità prefissato; il raccordo con altre squadre operative del Comune in particolare il personale del Servizio Viabilità che opereranno negli spazi loro assegnati; l'esigenza di ogni ulteriore provvedimento atto a garantire lo sgombero neve nel modo più efficace.

12 RIEPILOGO ORGANIZZATIVO ASSISTENTE A LAME ASSISTENTE B LAME ASSISTENTE C LAME FUNZIONARIO NEVE GLOBAL SERVICE REPERIBILE VIABILITA COMUNE DI FORLI ASSISTENTI VERIFICATORI COMUNE DI FORLI REPERIBILE EDIFICI PUBBLICI COMUNE DI FORLI ZONA BOB CAT 1) PARTENZA CON LAME PRINCIPALI N.4 SQUADRE A MANO PER CHIAMATE CALL CENTER E URGENZE EVENTUALI ALTRE SQUADRE IN CASO DI EMERGENZE SONO MESSE A DISPOSIZIONE DALL APPALTATORE INTERVENTI DURANTE E DOPO L EVENTO NEVOSO CONSULTARE PROGRAMMA MERCATI E FIERE MERCATI E PIAZZE MANIFESTAZIONI STADIO Compreso sgombero neve in discarica autorizzata PARTENZA A CONCLUSIONE DELL EVENTO NEVOSO SE NECESSARIO SOFFIONI E PIATTAFORME PER ALBERATURE SCUOLE ED EDIFICI PUBBLICI: A) 6 OPERATORI CON BOB CAT B) 6 OPERATORI CON BOB CAT C) 6 OPERATORI CON BOB CAT D) 6 OPERATORI CON BOB CAT E) 6 OPERATORI CON BOB CAT F) 6 OPERATORI CON BOB CAT ZONA BOB CAT 5 MARCIAPIEDI CENTRO STORICO ZONE BOB CAT: 2) PISTE CICLABILI 3) PISTE CICLABILI 4) PISTE CICLABILI IN CASO DI EVENTI NEVOSI ABBONDANTI Protezione Civile Esercito

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