POF Presidenza e Segreteria Scuola Lombardo Radice via Tommaseo 27- Sesto Fiorentino

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1 POF Presidenza e Segreteria Scuola Lombardo Radice via Tommaseo 27- Sesto Fiorentino Tel Fax e mail fiic86600b@istruzione.it Vicepresidenza Scuola Pescetti via Diaz 40 Sesto Fiorentino e- mail vicepresidenza@comprensivo1sesto.gov.it Cos è il P.O.F.? p. 3 News p. 4 Dirigenza, amministrazione, collaboratori p 5 Direzione Insegnanti collaboratori Insegnanti funzioni strumentali Insegnanti responsabili di plesso Segreteria p. 6 Risorse finanziarie p. 7 Formazione del personale p. 7 Gli organi collegiali p. 8 Consiglio di Istituto Collegio dei Docenti Comitati di Valutazione Consigli di Intersezione / Interclasse / Classe Il nostro Istituto: ambiente, strutture, organizzazione Il contesto ambientale: caratteristiche p. 9 Le scuole dell Istituto p. 11 Le strutture scolastiche p. 12 Sicurezza, legalità convivenza civile p. 13 Come siamo organizzati p. 14 Gite e viaggi di istruzione p. 15 Servizi (prescuola- trasporto-mensa) p. 15 1

2 I nostri traguardi p. 16 Finalità p. 18 Scelte educative p. 19 Scelte metodologiche p. 18 Modalità di valutazione e orientamento scolastico informativo p. 20 Rilevazione della qualità del servizio p. 22 Progetti e aree di intervento Prevenzione e recupero p. Piani di lavoro personalizzati Laboratori Corsi di alfabetizzazione Interventi per alunni diversamente abili Consulenza psicopedagogica Arricchimento formativo p. (Ampliamento delle conoscenze, competenze e abilità). Accoglienza, Continuità, Orientamento Laboratori Informatica e Multimedialità Biblioteca e Lettura Teatro Attività laboratoriali di Scienze Gioco sport Educazione stradale Progetti P.O.F.T. p. p. p. Piano di aggiornamento Corsi di formazione per il personale docente Corsi di formazione per il personale A.T.A. Rilevazione qualità del servizio Allegati al P.O.F. p. 2

3 Cos è il P. O. F.? Allo scopo di rendere più comprensibile la lettura del Piano di Offerta Formativa (P.O.F.), riteniamo opportuno fornire alcuni chiarimenti. Il P.O.F. è stato introdotto nella scuola con il Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche (D.P.R. 08/03/99), ai sensi dell art.21 della legge istitutiva dell Autonomia scolastica, la n.59 del 15/03/97, comunemente detta legge Bassanini. Con questa legge, le funzioni dell Amministrazione centrale e periferica della pubblica istruzione [ ] fermi restando i livelli unitari e nazionali di fruizione del diritto allo studio e gli elementi comuni all intero sistema scolastico pubblico, sono state progressivamente attribuite alle istituzioni scolastiche. Il P.O.F. si pone quindi come il documento fondamentale costitutivo dell identità culturale e progettuale dell Istituto. Esso esplicita la progettazione disciplinare, extradisciplinare, educativa ed organizzativa nell ambito dell autonomia. E stato elaborato dal Collegio dei Docenti che ha tenuto conto degli indirizzi generali del Consiglio di Istituto, delle norme ministeriali vigenti e ha trovato tutte le componenti delle scuole impegnate nell individuazione di percorsi e strategie educative e didattiche mirate al raggiungimento del successo formativo di ogni alunno. Nella progettazione del Piano dell Offerta Formativa, l Istituzione si è avvalsa della collaborazione degli Enti Territoriali e delle diverse realtà sociali del comprensorio che interagiscono per fornire agli alunni occasioni, strumenti e stimoli per il loro processo formativo. Il presente documento si ispira ai principi di uguaglianza, imparzialità, accoglienza,integrazione e libertà di insegnamento sanciti dagli articoli 2, 3, 33, 34 della Costituzione Italiana. 3

4 Il nostro Istituto, anche quest anno, si impegna ad estendere e potenziare l utilizzo dei sistemi informatici, non solo per ottemperare alla normativa di legge, ma nella convinzione che essi rappresentino un prezioso supporto alla qualità del nostro fare scuola e uno strumento di maggiore trasparenza e di più efficace comunicazione con l utenza. Il registro elettronico è stato introdotto in tutte le scuole primarie del nostro Istituto Tutti gli alunni della scuola Pescetti sono dotati di diario elettronico per collegarsi direttamente al sistema al sistema elettronico della scuola. Per gli alunni, saranno disponibili alcune lezioni e-learning di matematica, italiano, storia e geografia per gli alunni delle prime classi della scuola Pescetti. Alla scuola Pescetti è stata aperta la sezione musicale che coinvolge gli alunni delle classi prime. Verrà ristrutturata l aula di musica. Alla scuola Pescetti sono presenti schermo Tv e collegamento a internet in ogni aula in cui non c è una LIM Si sta ristrutturando la biblioteca. 4

5 Dirigenza e amministrazione Dirigente scolastico: dott.ssa Anna Bergamo DSGA: Franco Giuliano Collaboratori: ins. Paola Arcuri, ins. Cristina Belli, ins. Pierpaolo Infante Presidente del Consiglio di Istituto: Paola Fantappiè Funzioni strumentali: Funzioni Strumentali Area 1. Gestione del Piano dell Offerta Formativa ins. Daniela Nardi e Monica Papini Area 2. Supporto al lavoro dei docenti / Informatica Ins. Marco Bagnoli, Concetta Bruno, Filippo Perini Area 3. Recupero del disagio ins. Sandra Casini, Focardi Area 3. Handicap ins. Maria Pia Di Salvo, Gianna Oggianu Area 3. Intercultura e Alfabetizzazione alunni stranieri ins. Margherita Brunello e Cecilia Fraticelli Area 3. Continuitànido infanzia primaria e media ins. Silvia Manetti, Francesca Pani. Responsabili di plesso ins. Filippo Perini (Pescetti) ins. Chiara Meriggi (Primaria L.L.Radice) ins. Fulvia Giagnoni (Primaria Villa La Fonte) ins. Fiorella Aiazzi (Primaria Villa San Lorenzo) ins. Cinzia De Benedetto (L.L.Radice Infanzia) ins. Elisa Turano(Ciari) ins. Lucia Bacchi (A zzurra) ins. Monica Ruberti (Gobetti) 5

6 SERVIZI AMMINISTRATIVI Direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA): Franco Giuliano sovrintende con autonomia operativa ai servizi generali ed amministrativo-contabili; coordina il personale alle sue dipendenze ed i collaboratori scolastici; è referente per la privacy e responsabile della formazione in merito, per tutto il personale dell Istituto. Assistenti Amministrativi Franca Tamiazzo: didattica Infanzia e Primaria, acquisti e gestione beni Luana Baldini: didattica scuola Media, acquisti e gestione beni Anna Meucci: area personale-docenti T.I-T.D annuale scuola Infanzia e Primaria Daniela Careri: area personale-docenti e ata T.I-T.D annuale scuola Media Franca Macaluso: area personale a tempo determinato Sonia Stella: sicurezza D.Lgs 81/08, area contabile finanziaria, collaborazione con Dsga Salvatore Raiola: area protocollo, archivio e rapporti enti locali ORARIO SETTIMANALE di RICEVIMENTO della SEGRETERIA per L UTENZA INTERNA ed ESTERNA LUNEDI, MERCOLEDI, VENERDI dalle ore 11:00 alle ore 13:00 MARTEDI, GIOVEDI, dalle ore 15:00 alle ore 17:00 SABATO chiuso (tranne nel periodo delle iscrizioni) NOTE Nei periodi di interruzione dell attività didattica sono previste le seguenti chiusure prefestive: 24 e 31/12/2014. La Segreteria, come sempre a disposizione dell utenza, si prefigge inoltre di: far conoscere la propria organizzazione ed i molteplici servizi offerti; migliorare le prestazioni dei servizi, rendendo in particolare più rapida la risposta alle varie richieste; ridurre e prevenire gli errori, gestire gli imprevisti ed assicurare la costan- za del servizio nel tempo; innovare il servizio, attraverso l utilizzo di nuovi strumenti e tecnologie. 6

7 RISORSE FINANZIARIE L attuazione delle linee operative indicate nel presente progetto per l offerta formativa sarà condizionata alla disponibilità di sufficienti risorse finanziarie, che derivano da: # disponibilità ordinarie del bilancio # assegnazione di eventuali contributi straordinari da parte dello Stato # finanziamenti specifici derivanti da progetti # contributi volontari versati dai genitori # contributi degli Enti pubblici territoriali # contributi di altri Enti Un ringraziamento particolare va ai genitori di tutti gli alunni, che contribuiscono con versamenti volontari all arricchimento dell offerta formativa, finanziano parte o interi progetti e sostengono le attività di laboratorio. 7

8 Gli organi collegiali Istituto Comprensivo n 1 Sesto Fiorentino Collegio dei Docenti Comitato di valutazione Consigli di Classe o di Intersezione Consiglio di Istituto Rappresentanti dei genitori 8

9 Il nostro Istituto: ambiente, strutture, organizzazione. ANALISI DEL CONTESTO AMBIENTALE L utenza dell Istituto Comprensivo n 1 di Sesto Fiorentino si caratterizza per la sua eterogeneità socio culturale dovuta all estensione territoriale e alla presenza di bambini provenienti da altre culture. Il territorio comunale offre molteplici opportunità educative: il Comune di Sesto Fiorentino ha elaborato un Piano di Offerta Formativa Territoriale (POFT), che offre alle scuole attività didattico-espressive (teatrali, musicali, ambientali, scientifiche, sociali e culturali), che integrano e supportano il piano di offerta formativa delle singole scuole. Il Polo Scientifico Universitario propone il progetto (Open Lab) per la divulgazione della cultura scientifica mediante un approccio sperimentale. Il Teatro della Limonaia e il Laboratorio Nove rappresentano una fonte stimolante per spettacoli ed iniziative culturali. La Biblioteca pubblica E. Ragionieri promuove varie iniziative tese a diffondere l interesse per la lettura (visite e attività in Biblioteca, un progetto di letture animate e laboratori differenziati per età ed altre iniziative tra cui la rassegna Maggio di libri). I Servizi socio-sanitari dell A.S.L., collaborano con i docenti per attuare interventi mirati, nei di difficoltà specifiche legate alla sfera dell apprendimento o del contesto socio-familiare. Associazioni di tipo ecologico e naturalistico offrono la loro collaborazione alle scuole e organizzano manifestazioni e mostre. Affiancano la scuola, nel ruolo educativo, altre organizzazioni presenti sul territorio come: il Cinema Grotta, il Consiag, l Unicoop, La Cassa di Risparmio di Firenze, la Scuola di Musica, con sede nella Villa San Lorenzo, che offre corsi specifici a partire dall età della scuola dell infanzia ed è stata disponibile a mettere in atto rapporti di collaborazione con la vicina scuola primaria Villa San Lorenzo e dall anno scolastico 2011/12 il rapporto si è allargato a tutte le scuole dell Istituto Comprensivo. 9

10 I Centri Civici n. 1 e 3, anche grazie a diverse associazioni di volontari, proseguono il rapporto di appoggio con le scuole dell Istituto, in collaborazione con l Istituzione per i servizi educativi, culturali e sportivi del Comune di Sesto Fiorentino e i Vigili Urbani. Altre Associazioni di volontariato come La Ginestra offrono un supporto in termini di consulenza e di intervento diretto con alunni e famiglie. L Oratorio S. Luigi della Pieve di S. Martino, i Circoli ARCI, ed altre associazioni come M&Te offrono ormai da anni servizi di doposcuola e di tutoraggio per bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria di 1 grado. ex docenti offrono la loro collaborazione per attività di sostegno e recupero agli alunni in difficoltà e progetti di lettura espressiva ed animata. Da qualche anno è diventato operativo un protocollo d intesa firmato dai rappresentanti delle Istituzioni (Servizi sociali e Servizi sanitari) per promuovere e coordinare tutti gli interventi a favore degli alunni in condizione di disagio e svantaggio scolastico. Le scuole del nostro Istituto si sono organizzate in rete con tutte le scuole della Piana, Sesto Campi Bisenzio Calenzano, in modo da porsi come unico interlocutore nei riguardi degli Enti territoriali ed ottimizzare gli interventi condivisi. Per coordinare attività di formazione aggiornamento e per altre proposte comuni, esiste anche una rete più allargata, il Polo Firenze Nord, comprendente le scuole dell area Nord Ovest di Firenze e le scuole di Sesto Campi Calenzano, centrata sul sostegno all innovazione e all autonomia. Inoltre, nell ambito delle programmazioni di classe della scuola primaria e secondaria di 1 grado viene presa in considerazione la partecipazione alle iniziative culturali fiorentine che rivestono particolare importanza per la formazione culturale dei nostri alunni. 10

11 Le scuole dell Istituto L Istituto è composto da quattro scuole dell infanzia, tre scuole primarie ed una scuola secondaria di 1 grado Numero totale alunni: 1438: Scuola infanzia 327, Scuola primaria 609 e Scuola secondaria di 1 grado 561. Scuole dell infanzia GOBETTI - via Donizetti 129, tel : 3 sezioni 77 alunni 9 insegnanti + 2 ins. sostegno L. LOMBARDO RADICE INFANZIA via Aleardi, tel : 3 sezioni 77 alunni 8 insegnanti AZZURRA - V.le Ariosto 400, tel : 4 sezioni - 99 alunni - 10 insegnanti CIARI - via Boito, tel : 3 sezioni - 75 alunni - 6 insegnanti Scuole primarie LUCIO LOMBARDO RADICE - via Tommaseo 27, tel : 14 classi (Tempo P.) 326 alunni 35 insegnanti VILLA SAN LORENZO - via Scardassieri 47, tel : 7 classi (Tempo P.) 153 alunni 16 insegnanti VILLA LA FONTE - via Gramsci 620, tel : 6 classi (Tempo P.) 130 alunni 14 insegnanti Scuola secondaria di 1 grado G. PESCETTI - via A. Diaz 40, tel classi prime, 8 classi seconde e 7 classi terze 561 alunni - 52 insegnanti, di cui 11 insegnanti di sostegno 11

12 Le strutture scolastiche Le scuole dell Infanzia e le scuole Primarie sono dislocate su sette sedi e sono fornite di attrezzature didattiche come computer, macchine fotografiche, televisori, digitali, telecamere, impianto stereo, lettori cd, registratori... Dispongono di spazi multifunzionali per attività di psicomotricità, musicali creative e ludiche spazi adibiti a biblioteca, sala lettura (prestito libri) spazi polivalenti: pittura, laboratori espressivi tre lavagne interattive (una per ciascuna scuola primaria), laboratorio di Informatica (uno per ogni scuola primaria) due palestre (presso le scuole Lucio Lombardo Radice e Villa La Fonte), orti didattici, spazio adibito a teatro presso la scuola Lucio Lombardo Radice, dove si svolgono regolarmente recite, spettacoli, attività musicali come quella del coro giardini e spazi esterni usati non solo per le consuete attività ludiche, durante la ricreazione scolastica, ma anche per feste, mostre, spettacoli di fine anno. Le scuole primarie sono dotate di registro elettronico La scuola Secondaria di 1 grado è dislocata in un unica sede e dispone delle seguenti strutture: 2 totem per la registrazione della presenza degli alunni, punto TV per prendere visione delle circolari e dei comunicati utili all'utenza; Pc portatile e schermo televisivo o LIM in ogni aula, con connessione ad internet in tutte le classi; Super tablet; laboratorio di informatica dotato di 15 postazioni Pc e 25 tablet; laboratorio di Arte ed Immagine con LIM; laboratorio di Musica con pianoforte, laboratorio per Attività Artigianali dotato di forno per la cottura della ceramica; laboratorio scientifico con videomicroscopio e numerosi strumenti per esperimenti di chimica e fisica; orto botanico; spazi multifunzionali per alunni diversamente abili; aula di alfabetizzazione per alunni stranieri; biblioteca; palestra. La scuola possiede inoltre molteplici attrezzature didattiche:lettori DVD, proiettore per diapositive, macchine fotografiche digitali, lavagne luminose, telecamera, computer, videoproiettore, collegamento ad Internet ed un numero considerevole di testi di narrativa e di consultazione. 12

13 SICUREZZA, LEGALITA, CONVIVENZA CIVILE Per ottemperare alle norme di legge relative alla Sicurezza, nelle scuole sono presenti i Documenti di Valutazione dei Rischi, i Piani di emergenza, la Cartellonistica di Emergenza e le Planimetrie. I suddetti piani sono aggiornati annualmente e tutto il personale, docente e non docente è costantemente formato e addestrato sui vari aspetti concernenti la sicurezza e l igiene. Sono previsti corsi di primo soccorso e antincendio per il personale adulto e prove di evacuazione degli edifici scolastici per tutti. (vedi allegati) Gli insegnanti svolgono attività di informazione/formazione nelle classi e nelle sezioni per sensibilizzare alla prevenzione di incendi e terremoti e non limitare la tematica della sicurezza alle sole giornate di svolgimento delle prove di evacuazione. Ogni insegnante ha inserito nella propria programmazione l educazione alla sicurezza, da attuarsi nelle sezioni e nelle classi, nei modi e nei tempi ritenuti più adeguati. E stato nominato l ing. Ottanelli, dello Studio Tecnico Qualità e Sicurezza come responsabile per la Sicurezza nella scuola. Inoltre sono presenti all interno dell Istituto dei referenti addetti alla sicurezza sui luoghi di lavoro e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Il funzionamento della scuola è inteso come rapporto dialettico fra lavoratori e utenza scolastica. Le regole da rispettare all interno dell Istituto per garantire il suo funzionamento come comunità civile e come struttura educativa sono indicate nella Carta dei Servizi e nel Regolamento di Istituto che comprende anche il Regolamento di Disciplina. E stato redatto il Patto educativo di corresponsabilità che verrà sottoscritto dai genitori e dagli studenti della scuola Superiore di I grado. 15

14 Come siamo organizzati Scuola dell Infanzia: Cinque giorni settimanali (dal lunedì al venerdì) con orario 8.00 / Scuola Primaria: Tempo pieno Cinque giorni settimanali (dal lunedìal venerdì) con orario 8.30 / 16.30, per un totale di 40 ore Modulo Cinque giorni settimanali (dal lunedìal venerdì) Classe IV A con orario 8.30 / lunedì, mercoledì e venerdì; 8.30 / martedì e giovedì Scuola secondaria di 1 grado: Tempo Scuola: 30 ore settimanali per tutte le classi, di cui 29 curricolari + 1 di approfondimento (lettere) Orario delle classi Materia I II III Italiano storia geografia Approfondimento lettere Inglese Francese/spagnolo Scienze,matematiche Tecnologia Arte e immagine Musica Scienze motorie Religione/alternativa Totale ore settimanali Il Collegio dei Docenti e il Consiglio di Istituto, secondo quanto previsto dalla legge n. 133/08, hanno deliberato il seguente tempo scuola per l a. s. 2014/ 2015: 30 ORE SENZA SABATO 6 ORE DI LEZIONE DA LUNEDI A VENERDI 30 ORE CON SABATO 5 ORE DI LEZIONE TUTTI I GIORNI Nel modulo di iscrizione dovrà essere indicata la scelta della seconda lingua comunitaria: SPAGNOLO O FRANCESE della adesione alla SEZIONE MUSICALE 16

15 Visite guidate e viaggi di istruzione Le uscite dalla scuola, le visite guidate, i viaggi d istruzione, finalizzati alla conoscenza del patrimonio artistico e ambientale, alle strutture produttive ecc., costituiscono parte integrante della vita educativa e didattica della scuola. Tali iniziative trovano motivazione a livello didattico-formativo e vengono programmate dagli insegnanti, che le rendono note nei Consigli di Classe, Interclasse e Intersezione. Il Piano annuale delle visite guidate viene approvato con delibera del Consiglio di Istituto. Per la scuola secondaria di primo grado sono previsti viaggi d istruzione per visite culturali o ambientali: - classi prime 1 giorno in Italia (Toscana o regioni limitrofe); -classi seconde 3 giorni a Green Energy Camp ; -classi terze viaggi di 4/5 in Italia. - - Servizi PRESCUOLA l Istituzione ai Servizi Educativi del Comune di Sesto F.no fornisce un servizio di prescuola per gli alunni delle scuole primarie che, per motivi di lavoro dei genitori, necessitano di un ingresso anticipato. Il servizio funziona dalle ore 7.30 alle ore TRASPORTI l Istituzione ai Servizi Educativi del Comune di Sesto F.no gestisce un servizio di trasporto utilizzando in parte personale e mezzi comunali e in parte ditte appaltate. per MENSA i l Comune di Sesto F.no fornisce i pasti per le scuole dell infanzia e le scuole primarie dell Istituto, servendosi della ditta Qualità e Servizi. 17

16 Educare alla difesa dell ambiente Stimolare la creatività Sviluppare le potenzialità 16

17 I NOSTRI TRAGUARDI OBIETTIVI CONDIVISI Star bene a scuola, in una scuola sicura, prevenendo ogni forma di disagio. Creare un clima positivo all apprendimento, promuovendo e potenziando la fiducia in se stessi, per favorire la crescita personale e la costruzione dell identità. Favorire lo sviluppo globale dell alunno e delle sue intelligenze multiple. Valori prioritari Educazione ai diritti umani Educazione alla solidarietà Promozione per l integrazione e il confronto con altre culture Comprensione del punto di vista dell altro Collaborazione Educazione alla pace Educazione ambientale Esigenze dell utenza Trasparenza nella comunicazione degli obiettivi educativi e didattici Colloqui periodici con il personale docente Possibilità di momenti di incontro e di festa tra famiglie e alunni 17

18 FINALITA Finalità socio-culturali Incoraggiare l integrazione socioculturale e scolastica Mirare al superamento del disagio scolastico determinato da situazioni di svantaggio socioculturale Offrire opportunità per la socializzazione, l interazione e la collaborazione con gli altri Sviluppare le potenzialità di ciascun alunno. Promuovere l autonomia personale e la riflessione critica Orientare verso scelte consapevoli e preparare alla responsabilità personale Realizzare la continuità tra i diversi ordini di scuola Educare ai valori che determinano la convivenza civile, quali la pace, la giustizia e la democrazia Favorire un positivo rapporto di collaborazione scuola-famiglia. Incrementare i rapporti con le agenzie culturali, educative e sociali operanti nel territorio. Finalità intellettuali Promuovere una dimensione dinamica dell apprendimento Stimolare lo sviluppo della creatività Motivare alla conoscenza fornendo occasioni di esperienze concrete di tipo espressivo, motorio, linguistico, logico e scientifico Sollecitare la comprensione dei processi di comunicazione verbale e non verbale Sviluppare le capacità logiche Favorire l acquisizione di un metodo di studio autonomo, sistematico e creativo. Finalità ambientali Porre un attenzione piùconsapevole verso i problemi dell ambiente, della tutela e dell uso corretto del territorio, della salvaguardia dei beni artistici e culturali. 19

19 SCELTE EDUCATIVE La programmazione delle attività didattiche rivolte a ciascuna classe e sezione viene predisposta sulla base delle linee guida della programmazione educativa, che per la scuola secondaria di 1 grado è elaborata ed approvata dal consiglio di classe e negli altri ordini di scuola, dal Collegio docenti alla luce del documento programmatico ministeriale. La programmazione didattica delinea il percorso formativo degli alunni utilizzando il contributo delle varie discipline e tiene conto dell : organizzazione didattica calibrata alle effettive capacità ed esigenze d apprendimento degli alunni; unitarietà dell insegnamento; flessibilità oraria; verifica e valutazione dei risultati in itinere. SCELTE METODOLOGICHE Classi aperte lavoro di gruppo laboratori insegnamento individualizzato collaborazioni con Enti locali, altre scuole, Istituzioni ed associazioni culturali ricerca e sperimentazione valorizzazione delle competenze e dell impegno professionale Le metodologie e gli strumenti di lavoro utilizzati vengono precisati in sede di programmazione didattica, classe per classe, sezione per sezione, in base alle esigenze dei singoli alunni. 19

20 La valutazione Rilevazioni statistiche Test di valutazione compilati da alunni e genitori Offerta formativa Arricchimento dell offerta formativa Prevenzione della dispersione scolastica 20

21 MODALITÀ DI VALUTAZIONE E ORIENTAMENTO SCOLASTICO INFORMATIVO La valutazione è intesa come un processo in itinere, che si svolge cioè nel corso dell intera vita scolastica. Essa avviene su diversi livelli, individuali e collegiali, sulla base di osservazioni sistematiche dei processi di insegnamento-apprendimento. La valutazione riguarda i livelli di formazione raggiunti, in relazione agli obiettivi stabiliti dal Collegio dei Docenti e dai Consigli di Classe. La valutazione terrà conto dei progressi nell apprendimento rilevati in ciascun alunno e non potrà quindi prescindere dall individualizzazione dei percorsi, tenendo conto sia dei livelli di partenza che del conseguimento di capacità e conoscenze. La documentazione del percorso formativo dell alunno dai tre ai dieci anni avviene attraverso un documento, elaborato dai docenti di scuola dell Infanzia e di scuola Primaria. I risultati delle verifiche, le schede di valutazione quadrimestrale e le comunicazioni alla famiglie, delle scuole primarie e della scuola secondaria di 1 grado, sono trasmesse on-line tramite il registro elettronico. Settimanalmente, al mattino, si svolgono i colloqui tra docenti e genitori, su appuntamento. Nei mesi di dicembre e aprile,sono previsti i colloqui pomeridiani con i genitori degli alunni per tutti gli ordini di scuola. Alla fine del percorso scolastico, cioè al terzo anno della scuola superiore di I grado, ad ogni alunno verrà rilasciata una certificazione delle competenze raggiunte e un giudizio orientativo. Da anni esiste un progetto per prevenire la dispersione scolastica e orientare alla scelta del percorso scolastico di secondo livello. Si articola in: incontri con i docenti delle scuole medie superiori; sportello informativo per genitori e studenti in collaborazione con una consulente al lavoro, nell ambito del progetto attivato dalla provincia di Firenze. Per quanto riguarda la scuola primaria la valutazione è espressa mediante una scheda condivisa ed usata in tutte le scuole del Comprensivo. 21

22 Rilevazione della qualità del servizio Per favorire la valutazione sull impianto generale del Piano dell Offerta Formativa, sino dall anno 2012/2013, nelle nostre scuole, sono state distribuite schede di rilevazione ai docenti e agli alunni più grandi della scuola primaria, che in maniera hanno manifestato il loro punto di vista sulle attività e sui progetti a cui hanno partecipato. Alla scuola Superiore di I grado, il questionario è stato distribuito agli alunni delle classi terze Inoltre, è stata realizzata anche una scheda di rilevazione per le famiglie degli alunni che così hanno potuto esprimere un parere in merito alla capacità della scuola di corrispondere alle aspettative e di soddisfare i loro bisogni. I risultati dei test sono stati analizzati nel Collegio dei Docenti. Nel corso di questo anno scolastico,verrà analizzata la modalità di rilevazione già utilizzata, per apportare modifiche se lo si ritenesse necessario. 22

23 PROGETTI ED AREE di INTERVENTO PREVENZIONE E RECUPERO RECUPERO DISCIPLINARE, CONSOLIDAMENTO DELLE CONOSCENZE, COMPETENZE ED ABILITA PER ALUNNI STRANIERI ALUNNI IN SITUAZIONE DI SVANTAGGIO 23

24 Il Consiglio di Classe, infatti, basandosi su valide e ben fondate considerazioni pedagogico-didattiche si esprime e valuta la difficoltà e predispone piani personliz-. zati. I docenti che fanno parte del GLI (Gruppo Lavoro Inclusione) hanno elaborato linee guida e la modulistica per redigere i Piani Personalizzati per alunni con Bisogni Educativi Speciali o con DSA. Il POF prevede che, per ogni alunno con DSA o BES, siano rispettate tutte le procedure necessarie, dall accoglienza alla progettazione di un percorso, all uso di strumenti compensativi e dispensativi, che garantiscano il raggiungimento del suo successo formativo. Anche quest anno, insegnanti e genitori dell Istituto potranno avvalersi della consulenza di una psicopedagogista, fornita dall Istituzione per i servizi educativi del Comune, per l aiuto agli alunni non certificati, ma comunque in situazione di disagio. Per quanto riguarda gli alunni diversamente abili, le attività saranno orientate a valorizzare ogni potenzialità esistente, prevenendo situazioni di difficoltà. Tale scopo sarà perseguito avvalendosi di progetti specifici che prevedono l intervento di insegnanti di sostegno, di docenti in attività di compresenza e di operatori esterni. Nelle classi dove opera l insegnante di sostegno si attua infatti un integrazione delle competenze professionali e una possibile flessibilità nell organizzazione. Tutti i docenti sono contitolari della classe e pertanto corresponsabili nella elaborazione ed attuazione del P.E.I. (Progetto Educativo Individualizzato). L insegnante di sostegno non rappresenta solo un supporto tecnico specifico, ma dà la possibilità di usufruire da parte di tutti gli alunni di un organizzazione didattica maggiormente articolata nei tempi e negli spazi, diventando una risorsa per tutta la comunità scolastica. 24

25 Il Comune di sesto Fiorentino ha potenziato il servizio di assistenza educativa Per gli alunni diversamente abili, mediante l intervento di operatori esterni. Particolare importanza all interno del piano dell'offerta formativa dell Istituto viene data all Educazione Interculturale, che promuove tutte quelle attività e quei comportamenti che favoriscono l integrazione e il confronto con altre culture, la collaborazione e la solidarietà. In tal senso, le metodologie didattiche saranno finalizzate al dialogo, alla valorizzazione delle diversità e alla stimolazione della creatività. Prosegue il progetto di Alfabetizzazione ed Accoglienza per gli alunni stranieri, che in collaborazione con l Istituzione del Comune di Sesto, che prevede l anticipo della frequenza scolastica di una settimana a settembre, per Svolgere un primo corso di conoscenza della lingua italiana, allo scopo di facilitare la partecipazione e l integrazione nel contesto scolastico. E realizzato in rete tra le scuole dell Istituto e le scuole secondarie di 2 grado di Sesto F.no. 25

26 ARRICCHIMENTO FORMATIVO AMPLIAMENTO DELLE CONOSCENZE, COMPETENZE E ABILITA I progetti inseriti in questa macro-area potenziano l espressione personale, stimolano la comunicazione e la creatività, Mirano all ampliamento delle Conoscenze e al potenziamento delle risorse di ogni alunno. Per conseguire gli obiettivi sopra indicati, il nostro Istituto predispone: - il Progetto Continuità tra Asilo Nido e Scuola dell Infanzia e il Progetto Accoglienza, che realizzano un inserimento graduale dei bambini più piccoli alla scuola dell Infanzia; il Progetto Continuità Infanzia-Primaria. Le insegnanti dei due ordini di scuola concordano percorsi ludici ed espressivi che svolgeranno coi bambini di cinque anni e quelli che frequentano la prima classe. - il Progetto Accoglienza alla prima classe primaria prevede un orario ridotto nelle settimane iniziali di scuola, ciò permette al team docenti di lavorare in compresenza e a classi aperte per osservare con più attenzione i bambini nelle loro relazioni e nel lavoro, con lo obiettivo di formare classi più equilibrate. Inoltre, le insegnanti valuteranno insieme obiettivi in uscita e in entrata, nel passaggio dalla scuola dell infanzia alla scuola primaria. La collaborazione e lo scambio di informazioni saranno utili per la costituzione delle future classi prime. - il Progetto Continuità Primaria-Secondaria 1 grado. Sono programmati incontri tra i docenti, che serviranno a definire le prove di verifica in uscita ed in entrata riguardanti obiettivi comuni, e ad acquisire notizie utili alla formazione delle classi di prima media. Verranno anche progettate ed attuate iniziative che prevedono: Visita guidata dei locali scolastici per gli alunni di quinta e attività didattiche. Open day: tutte le scuole dell'istituto aperte ai genitori E previsto infine il progetto Orientamento che coinvolge gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di 1 grado e le scuole secondarie di 2 grado del territorio,per una scelta più consapevole del proseguimento degli studi. 26

27 -Il Gruppo sportivo della scuola Media avvia alla pratica sportiva, tenendo presenti gli obiettivi di accoglienza e di attività in continuità. -Progetti, anche a classi aperte, riguardanti laboratori espressivi e manuali che permettono di integrare discipline e linguaggi diversi, offrendo grande aiuto alla socializzazione e alle relazioni interpersonali, anche con l uso di linguaggi non verbali. -progetti di informatica e multimedialità, con l utilizzo di lavagne LIM che consentono un apprendimento più accattivante e vicino agli interessi degli alunni. Il computer consente una partecipazione più attiva e diventa mezzo di comunicazione, di informazione, di approfondimento e recupero delle discipline scolastiche -corsi di musica per offrire un primo approccio al mondo dei suoni, attivare una sensibilità sonora attraverso esperienze ludico-creative e conoscere i parametri di base del linguaggio musicale, anche mediante l'uso di alcuni strumenti musicali. -progetti per incentivare l abitudine alla lettura, momento fondamentale per lo Sviluppo linguistico e culturale di ogni persona. Sono promosse Mostre del Libro, ed altre attività tese a favorire il piacere della lettura. Il nostro Istituto collabora da anni con la Biblioteca Pubblica di Sesto Fiorentino e aderisce alle iniziative proposte. - l attività teatrale è un prezioso strumento formativo multidisciplinare, che sviluppa la creatività dell alunno, la socializzazione e rappresenta un mezzo per combattere forme più o meno manifeste di disagio. Perciò sono attivi nelle nostre scuole laboratori teatrali che culminano in spettacoli finali a cura delle classi partecipanti. I progetti per l anno scolastico Per conoscere nel dettaglio i singoli progetti, si rimanda alla documentazione presentata alla Dirigente Scolastica. 27

28 Nell Istituto Comprensivo n 1 di Sesto Fiorentino sono presenti alcuni referenti (scuola infanzia, scuola primaria e scuola media) che coordinano: -le attività inerenti la salute, l'ambiente e il benessere, per avvicinare gli alunni ad una sana alimentazione,prevenire comportamenti a rischio, favorire la conoscenza di sé del proprio sviluppo sessuale e sensibilizzano i genitori sui temi; -L ambiente e tutte le problematiche connesse al degrado ambientale, all inquinamento e alla tutela delle risorse, anche del nostro patrimonio artistico e naturalistico, rappresentano punti di riflessione importanti a livello educativo e civico, per promuovere una migliore consapevolezza ambientale in quelli che saranno i cittadini del domani. -L'apprendimento delle lingue straniere riscuote particolare interesse da parte dell'utenza del nostro Istituto. Per questo è stato esteso l'insegnamento della lingua inglese alle sezioni dei 5 anni delle scuole dell'infanzia, in modo da ampliare sia la conoscenza di altre culture che lo sviluppo di specifiche aree cognitive. L insegnamento delle lingue straniere verrà anche potenziato nella scuola secondaria di 1 grado, favorendo la partecipazione dei ragazzi all'esame per la certificazione delle lingue comunitarie. Attualmente vi è un progetto per la lingua inglese di scambio con l'haydon School di Londra che prevede anche dei viaggi di istruzione (maggiori informazioni sul sito dell'istituto). E' previsto un corso propedeutico al latino per gli alunni delle classi terze scuola secondaria di 1 grado. - A conclusione dei progetti per l'arricchimento dell'offerta formativa sono attivati spettacoli, mostre e feste che rappresentano non solo la verifica finale delle attività effettuate, ma anche un momento di incontro con i genitori. 28

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