Prot.n.855/C14 Monterotondo, 09/03/2017 CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO FINANZIARIO 2016

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1 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MONTEROTONDO RAFFAELLO GIOVAGNOLI- RMIC Via Ticino n Monterotondo (RM) - 06/ : rmic884004@istruzione.it - PEC: rmic884004@pec.istruzione.it - Codice Fiscale Prot.n.855/C14 Monterotondo, 09/03/ CONTO CONSUNTIVO ESERCIZIO FINANZIARIO 2016 Il conto consuntivo viene redatto ai sensi del decreto interministeriale n. 44/2001. La presente relazione, in particolare, viene eseguita dal dirigente scolastico ai sensi del comma 5 dell articolo 18, 58 e 60 del succitato decreto, per illustrare l andamento della gestione scolastica e i risultati conseguiti in relazione agli obiettivi programmati. Premessa I piani dell offerta formativa che ricadono nell esercizio finanziario 2016 sono: Il POF anno scolastico 2015/16, sulla scorta degli Indirizzi generali Consiglio d Istituto del 16/06/2015 delibera n. 112, predisposizione del Collegio dei docenti del con atto n. 2, adozione del Consiglio d Istituto con delibera N. 130 del , il Pof triennale adottato con atto n. 6 del 12/1/2016 e successivi adattamenti deliberati con atto n. 51 del 11/10/2016 e collegio docenti del 6/10/2016 atto n. 3. La programmazione triennale del Pof consente di non avere scostamenti tra l esercizio finanziario e la progettazione didattica. In particolare garantisce finalità a lungo termine e maggiore programmazione nel tempo delle azioni necessario a rendere funzionale il sistema scuola. Gli adattamenti ed integrazioni, mantenendo le finalità e di processi triennali da attenzionare, riguardano le attività specifiche di ciascun anno che per nulla influiscono sull analisi dei dati. Metodologie operative La struttura organizzativa dell istituto, rispondente sia alle norme contenute nell articolo 3 del DPR 275/99 che al comma 5 dell articolo 25 del Decreto Legislativo 165, è la seguente. a) Sei dipartimenti che sono strumento di programmazione, di operatività e di verifica dell attuazione delle attività didattiche: 1. Progettazione e valutazione. 2. Continuità e orientamento. 3. Servizi alla persona. 4. Sport. 5. Didattica nuove tecnologie. 6. Progettazione europea. Il Consiglio di Dipartimento, formato dal Dirigente Scolastico e dagli otto docenti funzioni strumentali, provvede all impostazione, al coordinamento ed alla valutazione periodica delle attività didattico - progettuali. La struttura dipartimentale si armonizza col funzionamento degli organi collegiali previsti dalla normativa e ne agevola il compito in termini di efficacia e di efficienza. I Dipartimenti relazionano al Collegio dei Docenti che si riunisce durante l anno scolastico e in particolare a giugno, al termine delle attività didattiche, per la verifica finale delle attività svolte e dei risultati conseguiti. b) Due collaboratori del Dirigente Scolastico e cinque coordinatori delle attività didattiche di plesso, aiutano il dirigente nell espletamento di funzioni organizzative. I Collaboratori ed i coordinatori, insieme al DS, al DSGA e ad un assistente amministrativo che funge da segretario, fanno parte dello staff dirigenziale che svolge compiti di organizzazione, valutazione e verifica dell organizzazione complessiva della vita scolastica nei singoli plessi. c) Coordinatori e animatori di unità formative che curano gruppi di lavoro, ricerca, autoformazione per lo sviluppo professionale dei docenti e del personale amministrativo e l innovatività del contesto. d) Gruppi di lavoro, studio, approfondimento delle attività di istituto (intermodulare, dipartimenti disciplinari, gruppi di progetto) per promuovere riflessione sui risultati degli apprendimenti, sulle strategie di insegnamento, sugli ambienti di apprendimento.

2 Struttura del programma 2016 ed attività didattiche I progetti elaborati dal collegio sono stati inseriti nel Programma 2016 nei seguenti contenitori progettuali: 1. Attività facoltative e integrative: attività finalizzate alla riduzione del disagio (scuola al centro), attività di potenziamento del tempo scuola (Bersacchi e Tormancina) e certificazione inglese, espletate nell istituto ad ampliamento dell offerta formativa con prestazione di servizi anche da terzi. 2. Salute, prevenzione e sicurezza: attività inerenti le misure di sicurezza ai sensi del D. Lgs. 81/08 (formazione e acquisiti di materiale). 3. Viaggi, visite e campi scuola: spese relative a visite, viaggi d istruzione e campi scuola. 4. Formazione, addestramento ed aggiornamento del personale: attività rivolte sia al personale docente che ATA, collegate al POF ed alle esigenze organizzative dell istituto quali La certificazione delle competenze (progetto Usr Lazio in rete con le scuole del distretto), Lettura dei risultati Invalsi con i docenti delle classi coinvolte di istituto, tutoraggio docenti che hanno accompagnato il Tfa. 5. Attività consortili: funzionamento della rete di scuole Insieme per Crescere che aderisce all Associazione delle Scuole Autonome della Regione Lazio (ASAL). 6. Protocollo Comune: servizio specialistico per la disabilità e gestione fondi delle utenze in applicazione del Protocollo delle funzioni miste con l Ente comunale. 7. Piano nazionale scuola digitale: implementazione del piano scuola digitale con attività formative, spese per il sistema gestionale 8. Progetti Europei: Comenius (concluso) e Erasmus plus ancora in corso (termine previsto a giugno 2017) per lo sviluppo della cittadinanza attiva, dello scambio culturale e di buone pratiche, per la messa in comune di percorsi di apprendimento con contaminazione di strategie e di pratiche educative e formative A3 Fesrpon-La : Rete Lan Wlan per le sedi di Bersacchi, Ticino, Adda A3 Fesrpon-La : realizzazione di ambienti digitali con la predisposizione di laboratori informatici a Bersacchi e Ticino Il conto consuntivo è così composto: Conto finanziario (Mod. H) Rendiconti progetti/attività (Mod. I) Situazione amministrativa definitiva (Mod. J) Conto del patrimonio (Mod. K) Elenco residui (Mod. L) Spese personale (Mod. M) Riepilogo spese (Mod. N) La presente relazione ha lo scopo di illustrare le Entrate, le Spese e la composizione dell avanzo di amministrazione al 31/12/2016 per facilitare l analisi gestionale del Programma Annuale 2016 approvato dal Consiglio d Istituto il 28/01/2016 con provvedimento n. 9 e i risultati conseguiti in relazione agli obiettivi programmati nel P.T.O.F. dell Istituzione Scolastica. 2

3 RIEPILOGO DELLE ENTRATE Aggregato CONTO FINANZIARIO 2016 Programmazione definitiva Somme accertate Percentuale di accertamento Avanzo di amministrazione presunto ,19 0,00 - Finanziamenti dello Stato , ,26 99,00% Finanziamenti da Enti locali o da altre istituzioni pubbliche , ,41 99,00% Contributi da Privati , ,41 100% Altre Entrate 93,43 93,43 100% Mutui 0,00 0,00 - Disavanzo di competenza Totale entrate , ,51 Totale a pareggio ,51 stato enti locali privati altre entrate Dall esame delle percentuali di accertamento si evidenzia una programmazione iniziale coerente con le comunicazioni pervenute di assegnazioni di fondi e al contempo una erogazione di fondi in linea con l andamento e le esigenze dell anno scolastico. Trend delle entrate negli ultimi quattro anni Voce e.f 2013 e.f 2014 e.f 2015 e.f 2016 Avanzo di amministrazione , , , ,19 Finanziamenti dello stato , , , ,77 Finanziamenti da ente locale , , , ,28 Contributi da privati , , , ,51 Altre entrate 187,28 41,53 150,00 93,43 Totale entrate , , , ,18 Considerazioni: 3

4 - i finanziamenti dello stato rappresentano l 8% del totale delle entrate (con esclusione dell avanzo di amministrazione), vista la nuova gestione centralizzata dei compensi accessori al personale partita dall anno 2012 ma risultano in considerevole aumento a sostegno del funzionamento di istituto, della progettualità curricolare ed extracurricolare e del Piano nazionale scuola digitale. - I finanziamenti del comune sono in aumento, considerato anche il fatto che coprono solo le spese del servizio di integrazione scolastica a supporto degli alunni disabili. - Il contributo dei privati in aumento nell anno finanziario 2016 è giustificato da maggiori entrate a fronte di attività programmate dall istituto quali i viaggi di istruzione ed anche dal contributo delle famiglie (incassato nel mese di dicembre e portato come avanzo nella gestione finanziaria del programma annuale del 2017) e da quello derivante da maggiori fitto locali. SPESE RIEPILOGO DELLE SPESE Aggregato Programmazione definitiva Somme impegnate Percentuale di utilizzo Attività , ,47 78% Progetti , ,03 90,% Fondo di riserva 300,00 0,00 - Totale spese , ,50 Avanzo di competenza ,01 Totale a pareggio ,51 Le percentuali di utilizzo derivanti dal prospetto delle spese denotano una corretta programmazione in capo al programma annuale e un altrettanto corretta possibilità di utilizzo rispetto all impiego effettivo. Ciò consente di realizzare investimento e non spesa e consente di ottenere risultati di efficacia dell azione educativa e formativa e di efficienza del sistema organizzativo. STATO PATRIMONIALE Attività Situazione all 1/1 Variazioni Situazione al 31/12 IMMOBILIZZAZIONI Immateriali 0,00 0,00 0,00 Materiali , , ,81 Finanziarie 0,00 0,00 0,00 Totale immobilizzazioni , , ,81 DISPONIBILITA Rimanenze 0,00 0,00 0,00 Crediti , , ,86 Attività finanziarie non facenti parte delle immobilizzazioni 0,00 0,00 0,00 Disponibilità liquide , , ,83 4

5 Totale disponibilità , , ,50 Deficit patrimoniale 0,00 0,00 0,00 TOTALE ATTIVO , , ,50 Passività Situazione all 1/1 Variazioni Situazione al 31/12 DEBITI A lungo termine 0,00 0,00 0,00 Residui passivi , , ,13 Totale Debiti , , ,13 Consistenza patrimoniale , , ,37 TOTALE PASSIVO , , ,50 La situazione dei residui è la seguente: SITUAZIONE DEI RESIDUI Iniziali Variazioni (radiazioni) Definitivi Riscossi Da Riscuotere Residui esercizio Totale residui Attivi ,84 0, , , , , ,56 Iniziali Variazioni (radiazioni) Definitivi Pagati Da Pagare Residui esercizio Totale residui Passivi ,18 991, , ,52 617, , ,13 I residui attivi ammontano complessivamente ad Euro ,56 e così si presentano rispetto agli anni di riferimento e al debitore: Ente Stato , , , , , ,93 Comune , , , , , ,93 Terzi 1.860, , , ,12 617,10 Totale , , , , , ,56 In particolare il residuo più consistente di ,96 è vantato dalla cooperativa sociale La Lanterna di Diogene causa il mancato trasferimento dei fondi comunali per il servizio di integrazione per gli alunni disabili. La somma dei residui attivi, in aumento rispetto allo scorso anno, è riferita a finanziamenti da parte della Comunità europea e da parte del Ministero per i progetti, ancora in corso o terminati, che hanno coinvolto l istituto (Scuola al centro, Pon, Erasmus plus). Sono risultati in diminuzione i residui attivi storici: nel corrente anno è stata incassata una quota pari a ,00 relativa a residui attivi dello Stato, risalenti agli anni finanziari

6 RIEPILOGO DELLE SPESE PER TIPOLOGIA DEI CONTI ECONOMICI Questo modello fornisce un quadro riepilogativo delle spese impegnate per tutti i progetti/attività (art.19 del regolamento) ed è articolato secondo il raggruppamento delle spese previste dal piano dei conti. Il riepilogo delle spese raggruppate per singola tipologia permette di analizzare l Istituto dal punto di vista economico. Una prima analisi si può ottenere rapportando le più importanti aggregazioni di spesa sul totale delle spese effettuate. Tipo Descrizione Somme impegnate Rapporto tra Tipo e il totale delle somme impegnate 01 Personale ,21 4,19% 02 Beni di consumo , % 03 Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi ,92 74,80% 04 Altre spese ,60 7,10% 05 Oneri straordinari e da contenzioso 0,00 0,00% 06 Beni d'investimento , % 07 Oneri finanziari 727,99 0,18% 08 Rimborsi e poste correttive 0,00 0,00% Totale generale ,50 100% Nel dettaglio: - Spese di personale riferite alla progettazione in corso relativa ai progetti europei e scuola al centro. - Beni di consumo e beni di investimento sono comprensivi degli acquisti riferiti ai Pon e agli investimenti di istituto - Acquisto di servizi ed utilizzo di beni di terzi sono comprensivi delle spese del personale della Cooperativa La lanterna di Diogene per prestazioni specialistiche, nonché i contratti di prestazione professionale esterna (potenziamento, prescuola, trinity, formazione, visite guidate e viaggi di istruzione, forniture di servizi amministrativi) - Altre spese sono riferite alle spese di Iva - Oneri finanziari è riferito alla convenzione con la banca personale beni consumo servizi terzi altre spese beni investimento oneri finanziari 6

7 I beni di consumo e di investimento risultano essere stati una priorità di istituto per l anno 2016 visto l ampliamento della dotazione informatica destinata a fini didattici. MINUTE SPESE La gestione delle minute spese per l esercizio finanziario 2016 è stata effettuata correttamente dal D.S.G.A.; le spese sono state registrate nell apposito registro ed il fondo iniziale di 300,00 anticipato al D.S.G.A. con mandato n. 20 del 05/02/2016 è stato regolarmente restituito con apposita reversale n. 76 del 19/12/2016. INDICI DI BILANCIO Interessante appare il calcolo di alcuni indici, dai quali si possono ricavare informazioni circa l andamento della gestione finanziaria. INDICI SULLE ENTRATE INDICE DI DIPENDENZA FINANZIARIA Indica il rapporto tra le entrate da trasferimenti ordinari (aggregati 02 e 03) e il totale degli accertamenti. Finanziamento dello Stato ,26 Totale accertamenti ,51 0,11 INDICE DI AUTONOMIA FINANZIARIA Indica il rapporto tra le entrate non provenienti da trasferimenti ordinari (aggregati 02 e 03) e il totale degli accertamenti, che esprime la capacità di reperimento di risorse proprie e autonome. Enti + Privati + Altre entrate ,25 Totale accertamenti ,51 0,89 INDICE DI MANCATA RISCOSSIONE Indica il rapporto tra il totale degli accertamenti e la previsione definitiva (escluso l avanzo di amministrazione). Ed esprime il grado di incertezza (e dunque la maggiore o minore affidabilità) delle entrate su cui è basata la programmazione annuale. Totale accertamenti ,51 Previsione definitiva (escluso avanzo) , INDICE INCIDENZA RESIDUI ATTIVI Indica il rapporto tra gli accertamenti non riscossi sul totale degli accertamenti dell esercizio di competenza. Accertamenti non riscossi ,62 Totale accertamenti ,51 0,22 INDICE SMALTIMENTO RESIDUI ATTIVI Indica il rapporto tra le riscossioni e i residui attivi. 7 Riscossioni residui attivi 32692,90 Residui attivi ,84 0,21

8 INDICE DI ACCUMULO DEI RESIDUI ATTIVI Indica il rapporto tra il totale dei residui attivi a fine anno e il totale degli accertamenti più il totale dei residui attivi ad inizio anno. Totale residui attivi a fine anno ,56 Totale accertamenti + Residui attivi ,35 0,37 INDICI SULLE SPESE INDICE SPESE PER ATTIVITA DIDATTICHE Si ottiene rapportando la somma degli impegni relativi all aggregato A02 e di tutti i progetti, al totale degli impegni. Impegni A02 + Impegni Progetti ,72 Totale Impegni ,50 0,93 INDICE SPESE ATTIVITA AMMINISTRATIVE Si ottiene rapportando la somma degli impegni relativi all aggregato A01, al totale degli impegni. Impegni A ,78 Totale Impegni ,50 0,07 INDICE INCIDENZA RESIDUI PASSIVI Rapporto tra gli impegni non pagati sul totale degli impegni dell esercizio di competenza. Impegni non pagati ,03 Totale Impegni ,50 0,32 INDICE SMALTIMENTO RESIDUI PASSIVI Rapporto tra i pagamenti e i residui passivi iniziali. Pagamenti residui passivi ,52 Totale residui passivi ,08 0,95 INDICE DI ACCUMULO DEI RESIDUI PASSIVI Indica il rapporto tra il totale dei residui passivi a fine anno e il totale della massa spendibile (impegni sulla competenza e residui passivi anni precedenti) Totale residui passivi a fine anno ,13 Totale impegni + Residui passivi ,12 0,30 SPESA PRO-CAPITE PER ALUNNO Rapporto tra il totale degli impegni e il numero degli alunni Totale impegni ,50 Numero alunni ,39 SPESA AMMINISTRATIVA PRO-CAPITE PER ALUNNO 8

9 Rapporto tra il totale degli impegni dell aggregato A01 e il numero degli alunni Totale impegni A ,78 Numero alunni INDICE DI TEMPESTIVITA' DEI PAGAMENTI 2016 INDICATORE SU BASE ANNUALE FATTURE Numero Fatture Importo Pagato Tempo medio di pagamento in gg ,22-12,50 INDICATORE SU BASE TRIMESTRALE FATTURE TRIMESTRE Numero Fatture Importo Pagato Tempo medio (MEDIA PONDERATA SU BASE TRIMESTRALE) di pagamento in gg. 1 TRIMESTRE ,34-21,30 2 TRIMESTRE ,56-2,29 3 TRIMESTRE ,40-23,42 4 TRIMESTRE ,92-5,73 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Teresa Barletta 9