PIANO OFFERTA FORMATIVA Istituto G. ROSSELLO Scuola dell Infanzia Paritaria

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1 PIANO OFFERTA FORMATIVA Istituto G. ROSSELLO Scuola dell Infanzia Paritaria via C. Goldoni, Milano Tel/fax: cell

2 2 Istituto G. ROSSELLO - Scuola dell Infanzia Paritaria Parificata INDICE UN PO DI STORIA STRUTTURE SERVIZI - Mensa - Pre - Post-scuola ORGANIZZAZIONE DIDATTICA PROGETTO EDUCATIVO - Mete educative - Stile educativo - Metodologia - Risorse umane - Rapporto Scuola - Famiglia CRITERI GENERALI DA SEGUIRE PER LA RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI RAPPORTI CON IL TERRITORIO REGOLAMENTO D ISTITUTO IN SEGRETERIA COSA FARE IN CASO DI FUNZIONI - OBIETTIVO PIANO DELLE ATTIVITÀ COMMISSIONI CALENDARIO SCOLASTICO SCUOLA PRIMARIA AS 2015/16

3 PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell Offerta Formativa (POF) elaborato dai docenti della Scuola dell Infanzia G. ROSSELLO è il documento d identità della Scuola stessa. In esso si trovano indicazioni relative alla storia, ai servizi, ai criteri di verifica e valutazione degli esiti scolastici. Con questo documento vogliamo: rendere trasparenti le scelte culturali, educative, organizzative che contraddistinguono il nostro Istituto; aprire la strada a una nuova intesa con i genitori e a rinnovate forme di collaborazione; aiutare le famiglie a comprendere e a servirsi dei meccanismi della scuola istituzione; capire e poter rispondere con strumenti appropriati alle domande formative che mutano con rapidità; Accompagnano il POF La Carta dei Servizi Il Regolamento Il Calendario Scolastico Il Progetto Educativo d Istituto (PEI) Il Piano delle attività La Programmazione

4 4 Istituto G. ROSSELLO - Scuola dell Infanzia Paritaria Parificata UN PO DI STORIA La Scuola G. Rossello prende nome da Santa Maria Giuseppa Rossello, fondatrice dell Istituto Figlie di Nostra Signora della Misericordia di Savona. Esse furono chiamate a Milano dai Padri Stimmatini che operavano nella Parrocchia di Santa Croce. Vi giunsero nel 1921 per assistere i bambini dell asilo e collaborare con i Padri nell opera educativa dei giovani. Fu loro affidato l oratorio femminile. Le origini della Scuola G. Rossello risalgono all anno dopo, il 1922; la sua sede storica è l attuale, a Milano, in via Carlo Goldoni 68, precisamente in quel rione anticamente chiamato Acquabella. All inizio la costruzione era piccola e i suoi locali adibiti ad asilo infantile, a scuola di lavoro e ricamo e a doposcuola. Nel 1924 iniziò il corso di pianoforte. In seguito lo stabile si ingrandì notevolmente, accorpando un ala di nuovissima costruzione, i cui locali furono adibiti a scuola elementare; siamo nel Da notare che, sin dall inizio, nelle aule della scuola materna ed elementare la scolaresca era mista: maschile e femminile. All insegnamento tradizionale si affiancarono corsi di educazione psicomotoria, lingua straniera (inglese), ed educazione musicale proposti da docenti specializzati. Dall anno scolastico 2002/03 anche i bambini della Scuola dell Infanzia partecipano alle gare non competitive della Scuola Primaria, le cosiddette Rosselliadi, cimentandosi in un percorso ginnico adatto a ogni fascia di età. Dall anno scolastico 2004/05 i bambini dell ultimo anno partecipano, in continuità con la Scuola Primaria, anche alle gare competitive. La Scuola G. Rossello è quindi una solida istituzione, permeata da grandi valori educativi, formativi e cristiani, grazie all eredità lasciata dalla Fondatrice della Congregazione delle Figlie della Misericordia di Savona, di cui la Scuola fa parte insieme con altre in tutto il mondo.

5 STRUTTURE Gli edifici scolastici non sono di recente costruzione, ma nel corso degli anni sono stati effettuati interventi di ristrutturazione e di adeguamento alle esigenze dei bambini e degli adulti che vi operano, per cui gli stabili sono già a norma di legge; altri interventi comunque sono previsti per rendere sempre più accogliente e vivibile l ambiente scolastico. La scuola ha al suo interno spazi aperti e chiusi in cui il bambino può muoversi liberamente svolgendo attività ludico-ricreative e didattiche assistite. Lo spazio scuola è suddiviso in: Spogliatoio attrezzato con armadietti singoli e doppi e con servizi adiacenti. Tre aule adibite alle attività didattiche e gioco ricreative con ulteriori servizi. Salone adibito alla ricreazione e al congedo, attrezzato di giochi adeguati all età (costruzioni, casetta, libri) Locale mensa. Sala ginnica per l attività psicomotoria. Giardino con palestrina, biciclette, tricicli, castello, nave, scivoli, dondoli e giochi liberi Cappella per i momenti di preghiera. I bambini si muovono all interno della scuola con completa autonomia; aiutati da contrassegni personali, utilizzando materiale scolastico a loro affidato con indipendenza.

6 6 Istituto G. ROSSELLO - Scuola dell Infanzia Paritaria Parificata SERVIZI Mensa La scuola è dotata di una cucina ristrutturata recentemente con tecniche moderne e condotta da una ditta privata che prepara quotidianamente in loco i piatti precedentemente elencati in un menù settimanale, seguendo le indicazioni dietetiche e rispettando eventuali diete per esigenze particolari. Pre - post scuola : pre-scuola : post scuola. I genitori possono usufruire di questo servizio previa iscrizione del bambino e versamento della quota di partecipazione. Il servizio è gestito da personale religioso. ORGANIZZAZIONE DIDATTICA ORARIO: entrata 8.30/9.15 cerchio e preghiera 9.15/9.45 attività 9.45/11.00 pranzo 11.20/ a uscita a uscita 15.30/15.45 Nella Scuola dell Infanzia operano tre insegnanti di sezione con orario di sei ore giornaliere. L orario è strutturato per favorire la possibilità d intervento e di ascolto nei confronti dei bambini soprattutto in momenti importanti come il pasto e l uso dei servizi igienici. Si ritiene fondamentale la presenza degli educatori in ogni momento di vita scolastica del bambino, senza favorire deleghe temporanee. La giornata comincia alle 9.15: i bambini si raccolgono in cerchio per una breve preghiera e canti.

7 Segue lo svolgimento delle attività didattiche che si conclude con momenti di gioco spontaneo e/o disegno libero. Il pranzo viene servito alle Al termine, dopo la ricreazione, i bambini, quando non svolgono attività di sezione, si suddividono per interclassi e/o per età e svolgono attività specifiche. Nella scuola è la docente stessa che svolge le lezioni di religione, attività che segue la programmazione didattica della Scuola dell Infanzia. La Scuola dell Infanzia propone, per tutti i bambini, divisi per età, un corso di Educazione motoria tenuto da un insegnante specialista e un laboratorio di Ballo. Per tutte e tre le fasce d età è previsto un laboratorio di Lingua Inglese con cadenza tri-settimanale. Per i bambini di 4-5 anni è offerto un laboratorio di avvicinamento alla musica, facoltativo, tenuto da un'insegnante specializzata. Sono previste inoltre 10 incontri, facoltativi, anche per i più piccoli. PROGETTO EDUCATIVO Le finalità educative e gli obiettivi istituzionali della scuola fanno riferimento a quanto scritto in proposito nelle Indicazioni nazionali per la Scuola dell Infanzia, oltre a quanto contenuto nel Regolamento dell Autonomia. In particolare si pone l accento sulla formazione integrale dei bambini, nel rispetto del ruolo educativo della famiglia. La Scuola Rossello è una scuola cattolica aperta ad accogliere alunni con altro credo religioso nel rispetto reciproco delle diversità. Si propone come obiettivo ultimo favorire la piena realizzazione della persona secondo il piano di Dio.A questa meta finale intende pervenire attraverso la proposta di valori attinti dal Vangelo e dalla cultura, orientandoli alla formazione integrale del bambino, per aiutarlo a crescere nella consapevolezza: della sua dignità di persona originale, libera, responsabile; della sua vocazione a vivere in comunione con Dio e con i fratelli; della sua responsabilità come membro di una società pluralista, in continua evoluzione.

8 8 Istituto G. ROSSELLO - Scuola dell Infanzia Paritaria Parificata Il gruppo di progettazione segnala che: dal punto di vista sociologico è necessario operare il recupero di autentici valori cristiani; dal punto di vista psicologico si avverte l esigenza di attenuare la fragilità che porta da un lato a non accettare la minima frustrazione e dall altro al bisogno immediato di gratificazione. È fondamentale l integrazione delle competenze e delle abilità. Applicando le esigenze enunciate e considerato che, in non pochi casi, occorre dare soddisfazione a bisogni primari, la Scuola agisce per dare sicurezza e benessere agli alunni e per condurre le loro famiglie all acquisizione di una consapevole e responsabile funzione educativa. Per raggiungere questi risultati ci si muove in direzione di un ampliamento delle opportunità educative. Attraverso le attività curricolari con le relative espansioni si punta a fornire agli alunni: nell area affettivo - relazionale a. la promozione dell autostima attraverso il fare e il saper fare; b. l ascolto e il coinvolgimento emotivo; c. lo sviluppo della curiosità intellettuale; d. il rispetto delle regole. nell area cognitiva: a. le abilità strumentali di base; b. l alfabetizzazione informatica; c. l arricchimento e lo sviluppo disciplinare e trasversale; d. un metodo di lavoro efficiente; e. linguaggi specifici efficaci. Il rapporto Docente - Bambino - Genitori è impostato sulla base dell effettiva reciprocità e di un assunzione di responsabilità che costituiscono il nucleo di qualsiasi attività formativa.

9 Un educazione efficace e integrale considera centrali i bisogni e le ragioni dell allievo e non si riferisce in astratto ai programmi: è la struttura che si adegua alla persona dell educando e non viceversa. Docenti, alunni e genitori sono impegnati in un comune processo formativo attraverso l assunzione delle responsabilità specifiche di ciascuno. Il raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici avviene anche attraverso le seguenti iniziative: 1. Rosselliadi, gare ginnico - sportive 2. Rappresentazione natalizia 3. Concorso - manifestazione per la Giornata della Santa Rossello, per i 5 anni 4. Momenti di preghiera-riflessione nei periodi liturgici significativi (Avvento, Natale, Quaresima, mese di maggio) per i 5 anni. In quanto Scuola Cattolica l Istituto è e vuole essere una comunità educante, cioè un unione di persone motivate che individuano una precisa e circostanziata offerta formativa, risultato di una proposta di tutte le componenti della scuola: le religiose, i docenti, i genitori e gli alunni. Mete educative Le fonti che ispirano il servizio sono: - La Costituzione italiana - Il Vangelo - Lo stile di misericordia della Santa Maria Giuseppa Rossello Il Progetto educativo, che esprime l identità della Scuola, ha come ideali imprescindibili: - Un attenzione privilegiata alla persona in tutte le sue dimensioni ed estensioni - Favorire e accompagnare lo sviluppo armonico della personalità del bambino. - Promuovere e guidare ogni bambino verso l autonomia spontanea, offrendo nuove esperienze, assecondando i ritmi di vita propri dell infanzia.

10 10 Istituto G. ROSSELLO - Scuola dell Infanzia Paritaria Parificata Agli operatori, laici e religiosi, si chiede: - Testimonianza di vita - Professionalità sempre aggiornata - Collaborazione fra tutte le componenti (insegnanti, genitori, bambini) per creare un ambiente educativo in un clima di affetto, serenità e gioia. Stile educativo Il bambino, considerato soggetto attivo e protagonista della propria crescita, non è visto come un semplice esecutore di consegne previste e prestabilite. Quindi, sul piano pedagogico sono necessariamente da giustificare gli obiettivi, le scelte metodologiche, gli strumenti. Per rendere l esperienza scolastica positiva, si ritiene fondamentale non trascurare il bambino nella sua individualità, porgendo attenzione alle sue specifiche esigenze, ai suoi bisogni, sia nel rapporto con gli altri sia nella modalità e nei tempi di apprendimento. Bisogna inoltre promuovere esperienze di gruppo perché attraverso queste il bambino sia in grado di superare l egocentrismo sociale-morale, logico-affettivo. La vita di gruppo favorisce la socializzazione, lo sviluppo della capacità di collaborazione e di lavoro comune, e la disponibilità a stare e ad aiutare i coetanei. Metodologia Come metodo educativo fondamentale nelle attività svolte in riferimento alle aree di apprendimento e agli specifici laboratori viene valorizzato il gioco come risorsa privilegiata di apprendimento e di relazione. Elemento essenziale nella crescita di un bambino, gli consente di sviluppare le principali capacità, quelle senso-motorie, quelle socio-affettive, quelle costruttive, quelle espressive e quelle intellettuali, giacché implica la completa partecipazione di tutta la personalità. Giocando, i bambini usano le mani, i sensi, il corpo, la testa e riescono, proprio in virtù del coinvolgimento attivo dell intera persona, a coordinare movimenti, a orientarsi nello spazio e nel tempo, ad operare collegamenti tra cose ed eventi, a scoprire nessi casuali. Come supporto per il percorso formativo del bambino, si integra il gioco con un ulteriore strumento: il libro. Esso offre, per ogni area di apprendimento,

11 stimoli che possano concretizzarsi sia nell approccio manuale (manipolazione, pittura, collage ecc) sia nell approccio grafico. Questo strumento è pensato per ogni fascia di età, perché adeguato alle capacità del bambino. Non meno importanti sono i laboratori organizzati per sezione e/o intersezione. I bambini potranno scoprire nuove forme di conoscenza utilizzando vari materiali; essi avranno modo di esplorare fino in fondo la propria realtà. Infatti, attraverso l esplorazione e la ricerca, confrontando situazioni, ponendo problemi, costruendo ipotesi, osservando la realtà e sperimentando diversi materiali e non, facendo nuove scoperte, i bambini possono soddisfare i loro bisogni esplorativi e di curiosità. Ulteriore strumento di esperienza sono i laboratori teatrale e quello musicale, sia spontaneo che indotto, attraverso il gioco di ruolo e simbolico, l uso creativo di oggetti, l interpretazione di filastrocche, canzoni e poesie, recitazione, mimica e gestuale, recitazione e canto con il ritmo corporeo, con gesti e piccoli strumenti ritmici. Foto o riprese video potranno essere fatte durante lo svolgimento delle proposte didattiche, come documentazione di tali attività. Il ruolo dell educatore è attivo sia nella guida delle attività, sia nell osservazione, sia nella conversazione sia offre al bambino l opportunità di raggiungere le Finalità della Scuola dell Infanzia: Maturare la propria identità Conquistare la propria autonomia Sviluppare le proprie competenze Compito dell educatore è quello di intervenireefficacemente e attivamente nelle sue periodiche conquiste. Nel corso dell anno vengono tenute dalle Insegnanti i colloqui individuali. Per tutti i Genitori dei bambini nati entro il 30 aprile, che volessero anticipare l ingresso alla scuola Primaria, è previsto un colloquio nel mese di dicembre con l equipe dei docenti per valutarne l opportunità. Fino ad allora i bambini seguiranno la programmazione didattica relativa all età di appartenenza.

12 12 Istituto G. ROSSELLO - Scuola dell Infanzia Paritaria Parificata Risorse umane Le figure di riferimento per il bambino durante la sua vita scolastica sono molteplici: la famiglia è il nucleo e la fonte primaria dell educazione del bambino.ad essa compete condivisione dello stile educativo intrapreso dalla scuola, continuità formativa dei valori affettivi e morali, collaborazione con i docenti e la comunità scolastica. gli educatori e la direttrice sono attuatori del percorso del bambino. Essi si caratterizzano per professionalità e preparazione pedagogica; testimoni della propria vita e pedagogica; testimoni della propria vita e delle proprie scelte essi sono consapevoli dell esempio e del sostegno apportato alla crescita del bambino. Essi sono attenti alla propria crescita professionale attraverso aggiornamenti e sono costantemente aperti alla collaborazione con i propri colleghi e con le famiglie. il personale ausiliario è parte integrante della vita scolastica del bambino: condivide e collabora a instaurare rapporti positivi con i bambini e con le loro famiglie. Rapporto scuola-famiglia La scuola dell infanzia G. Rossello ritiene fondamentale la collaborazione delle famiglie. Si è istituito un comitato dei genitori (Comitato Rossello), che è parte integrante e attivo nell organizzazione dei momenti ricreativi della scuola. Queste occasioni di incontro favoriscono la socializzazione tra le famiglie, accomunate dalla medesima scelta educativa, e una continuità tra la vita scolastica e la vita familiare con il medesimo obiettivo: una crescita comune del bambino e delle famiglie stesse.

13 CRITERI GENERALI DA SEGUIRE PER LA RILEVAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI (verifiche) Strumento principale per le verifiche nella scuola dell infanzia è la valutazioneosservazione. Oggetto dell osservazione sono gli apprendimenti del bambino nel loro divenire quotidiano, nei loro processi: l attenzione è rivolta agli stili cognitivi, alla qualità e non alla quantità delle conoscenze acquisite. L osservazione è pedagogicamente attendibile e didatticamente efficace quando non è diretta esclusivamente al bambino, ma al bambino in relazione, ossia alla rete di rapporti coi quali egli amplia i suoi campi di esperienza, soddisfa le proprie esigenze, alimenta la sua crescita. L indagine così non resta vincolata ai segmenti dei diversi versanti di sviluppo, ma li recupera e, passando trasversalmente, conferisce loro unicità e dinamicità. I termini di riferimento divengono indicatori di situazioni comportamentali colte nella loro processualità per cui l attenzione è rivolta più ai processi che ai risultati, con la triplice possibilità di: Conoscere i bambini. Valutare l incidenza del percorso didattico. Controllare i ritmi evolutivi di ciascun bambino. RAPPORTI CON IL TERRITORIO L Istituto ha stabilito un rapporto di reciproca collaborazione con: 1. la Parrocchia di Santa Croce per incontri formativi con le famiglie per una reciproca fruizione delle infrastrutture - sala della Comunità (cinema, teatro) - oratorio. 2. il Comune di Milano per migliorare la struttura scolastica

14 14 Istituto G. ROSSELLO - Scuola dell Infanzia Paritaria Parificata per i trasporti e le visite ATM per sviluppare progetti con il consiglio di zona per progetti di educazione stradale e ambientale per conoscere ed apprendere (musei e attività laboratoriali) Lo stretto rapporto che ci lega all AGESC fa sì che i nostri spazi siano utilizzati per gli incontri. PROGETTI ATTUATI NELL ANNO SCOLASTICO a. Momenti vita comunitaria Benedizione dell anno scolastico Castagnata nel mese di ottobre Incontro di preghiera e cena di Avvento Festa di carnevale S. Messa di chiusura anno scolastico in Santa Croce e pizzata di fine anno a scuola b. Scuola Scuola aperta nei mesi di novembre, gennaio e febbraio Rosselliadi Incontri di continuità Scuola Estiva fino a metà luglio c. Teatro Story-Telling per i bambini di 4-5 anni Teatro/laboratorio in lingua inglese per tutte le fasce d età Spettacoli teatrali a scuola per tutte le fasce d età Rappresentazione natalizia dei bambini di tutte le fasce d età in teatro Spettacolo di fine anno d. Arte Visita alla mostra Segantini a Palazzo Reale con i bambini di 5 anni

15 e. Uscite didattiche Biblioteca Comunale di via Valvassori Peroni con i bambini di 4-5 anni Gita di fine anno a Expo Milano 2015 per tutte le fasce d età f. Iniziative di sensibilizzazione a tematiche sociali e varie Nozioni di Primo Soccorso laboratorio tenuto dall Associazione Salvamento Academy INIZIATIVE EXTRASCOLASTICHE Scuola Estiva dal 1 luglio al 3 luglio (gestita dalle insegnanti) Campus teatrale dal 6 luglio al 10 luglio REGOLAMENTO DI ISTITUTO La Scuola Rossello, comunità educante che si fonda sulla collaborazione di tutte le sue componenti (insegnanti, genitori, alunni), identifica l ambiente educativo in un clima di affetto, serenità e gioia, permeato di autentici valori umani e cristiani, quali: il rispetto, l accoglienza, la fraternità, la laboriosità, la sincerità, la generosità, la pace. A tale scopo, tutti siamo tenuti a osservare, con puntualità e senso di responsabilità, il seguente regolamento. La Scuola Rossello intende essere, in un clima di semplicità e di serietà, un ambiente educativo dove ogni rapporto sia ispirato al rispetto reciproco, alla lealtà, all amore fraterno. Orario d ingresso: dalle ore 8.30 alle Orario di uscita: 1 a uscita alle ore a uscita dalle alle Per il miglior funzionamento della Scuola e per la sicurezza dei bambini, i genitori sono vivamente pregati di rispettare gli orari sia dell ingresso sia dell uscita e di non sostare all ingresso delle aule o nel salone quando accompagnano o ritirano i fanciulli. I genitori sono invitati alla puntualità

16 16 Istituto G. ROSSELLO - Scuola dell Infanzia Paritaria Parificata nel rispetto di ognuno e del lavoro di tutti. Il bambino che entri a scuola dopo le 9.15 è tenuto ad avvisare anticipatamente le insegnanti. I genitori, in spirito di collaborazione con le insegnanti, devono controllare ogni giorno la bacheca e le tasche porta-avvisi. I genitori potranno comunicare con gli insegnanti per un colloquio previo appuntamento. A tutti i genitori è chiesta la collaborazione piena nell educazione dei loro figli, nella condivisione del progetto educativo della Scuola e pertanto sono vivamente invitati a partecipare agli incontri formativi e di preghiera, alle assemblee di classe, a leggerne i verbali. Per le attività di Educazione Psicomotoria i bambini dovranno presentarsi in tuta. Le scarpe da ginnastica, riposte in un apposito sacchetto di stoffa, vengono lasciate a scuola. Il grembiule e la tuta della scuola si ritengono importanti per favorire il senso di appartenenza dei bambini al gruppo. I capi di vestiario ad uso scolastico ( tute, grembiuli) saranno segnati dal proprio nome o da un altro contrassegno facilmente riconoscibile dal bambino e dall insegnante. Tutti i bambini hanno il dovere di conservare il decoro dei locali e dei mobili della Scuola: saranno responsabili dei guasti che a questi arrecheranno. L abbigliamento del personale della Scuola e di chi vi accede sia semplice, decoroso, conforme al carattere dell ambiente. Ai genitori non è permesso accedere alle aule durante le ore di attività. La Direttrice è disponibile a incontrare i genitori previo appuntamento.

17 IN SEGRETERIA I Servizi Amministrativi, oltre a garantire il supporto organizzativo alla realizzazione dei progetti della Scuola, si occupano di gestione del personale, amministrazione degli alunni, contabilità e bilancio, protocollo, archivi, rapporto con il pubblico. L ufficio di segreteria della nostra Scuola gestisce molte operazioni con procedure informatiche. UFFICIO ALUNNI Certificazioni Assicurazione Fascicoli Personali Infortuni Cedole librarie informazioni sulla Dote Scuola UFFICIO PERSONALE Stipendi Ricostruzione carriera Certificati di servizio Assenze/Permessi All Ufficio di Segreteria ci si può rivolgere nei seguenti orari: da lunedì a venerdì ore 8.15/10.00 e ore 15.30/ Per colloqui con la Direttrice Didattica è preferibile chiedere un appuntamento. Certificati e copie conformi potranno essere richiesti anche solo telefonicamente e rilasciati entro tre giorni. Durante il periodo delle iscrizioni degli alunni verranno attivate tutte le procedure per garantire il soddisfacimento dell utenza in tempi celeri.

18 18 Istituto G. ROSSELLO - Scuola dell Infanzia Paritaria Parificata COME FARE IN CASO DI Iscrizione al primo anno di Scuola dell Infanzia Nel mese di novembre si tiene Scuola aperta. Entro il 31 gennaio dell anno di riferimento va effettuata l iscrizione. Tutti i genitori dei bambini iscritti saranno invitati a una riunione orientativa che si tiene solitamente nel mese di maggio. Iscrizioni al II, III, IV anno di Scuola dell Infanzia Riconfermare l iscrizione ogni anno entro il 31 gennaio. Per i bambini dell ultimo anno saranno organizzati degli incontri di continuità con la prima classe della scuola Primaria per conoscere le future insegnanti. Infortuni A partire dal giorno dell infortunio seguire le indicazioni fornite dalla scuola stessa, che inoltrerà denuncia all Ente Assicurativo su apposito modulo FUNZIONI - OBIETTIVO Ad alcuni docenti aventi caratteristiche di professionalità, di buona volontà e di disponibilità personale sono state attribuite particolari funzioni di coordinamento. Per quest anno sono stati individuati alcuni insegnanti che svolgono le seguenti funzioni: gestione del Piano dell Offerta Formativa che comprende il coordinamento delle attività del piano. L organizzazione degli orari. Interventi diretti ai bambini che riguardano le attività di inserimento e di integrazione. Continuità educativa. La progettazione curricolare e la documentazione didattica.

19 Rapporti con le famiglie con cui s intende favorire la relazione costruttiva scuola-famiglia (Direttrice) La formazione in servizio dei docenti (Direttrice) L integrazione dei nuovi docenti (Direttrice) L organizzazione degli spazi (Direttrice) PIANO DELLE ATTIVITÀ Gruppi di lavoro Scuola dell Infanzia: POF Il gruppo di lavoro POF ha il compito di elaborare il Piano dell Offerta Formativa per sviluppare in maniera unitaria, coerente e congruente la proposta formativa. FESTE NATALE - CARNEVALE FINE ANNO Per festeggiare il S. Natale ogni anno viene messa in scena una rappresentazione a cui segue un rinfresco per lo scambio degli auguri.viene organizzato inoltre un incontro di preghiera a cui segue una cena insieme famiglie e insegnanti. A Carnevale viene organizzata una serata che comprende la cena, i giochi e i travestimenti tipici di tale ricorrenza. A conclusione di un anno di lavoro i bambini presentano lo spettacolo finale con rinfresco e infine tutti hanno il piacere di ritrovarsi insieme a scuola per una pizza. COMMISSIONI Comitato Rossello (direttrice, docenti, genitori) Continuità (direttrice, docenti) POF (docenti) Commissione tempo libero (genitori) Commissione sport (direttrice, docenti, genitori)

20 CALENDARIO SCOLASTICO 2015/16 Giovedì 3 sett Inizio Scuola Infanzia 3 e 4 settembre Orario: CON MENSA Da lunedì 7 settembre Orario completo Giovedì 29 ottobre Castagnata a scuola Sabato 21 novembre Open Day Lunedì 7 dicembre Martedì 8 dicembre Venerdì 18 dicembre Da mercoledì 23 dicembre a mercoledì 6 gennaio 2016 Mercoledì 10 febbraio Giov. 11 e ven. 12 febb. Da mercoledì 23 marzo a mercoledì 30 marzo Lunedì 25 aprile Sabato 28 maggio Giovedì 2 giugno Venerdì 3 giugno Martedì 7 giugno Giovedì 9 giugno Venerdì 17 giugno Martedì 30 giugno Sant Ambrogio Festa dell Immacolata Spettacolo Natale anni Vacanze natalizie Festa di carnevale a scuola orario: Vacanze di carnevale Apertura Rosselliadi Rosselliadi Vacanze pasquali Festa nazionale Spettacolo fine anno Remigini Festa della Repubblica Sospensione delle lezioni Spettacolo fine anno 3-4 anni Festa S. Rossello (Messa+ Pizzata ) Gita fine anno Ultimo giorno Sc. Infanzia

21 Scuola dell Infanzia Paritaria G. ROSSELLO via C. Goldoni, Milano tel/fax: cell

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