COMUNE DI OSPITALETTO

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2 COMUNE DI OSPITALETTO PROVINCIA DI BRESCIA ATTO UNILATERALE D OBBLIGO IN ATTUAZIONE DELLO SPORTELLO UNICO ATTIVITA PRODUTTIVE - SUAP ROSA GIOVANNI DI ROSA DAVID & C. S.A.S.- PER PROGETTO DI AMPLIAMENTO ATTIVITA PRODUTTIVA ESISTENTE Ai sensi dell art.97 della l.r. 12/2005 la società Rosa Giovanni di Rosa David & C S.a.s. con sede in Castegnato (BS) in via G. Di Vittorio 25,P.IVA nella persona del legale rappresentante Sig. Rosa David C.F. RSODVD77C11B157C, residente in Rodengo Saiano, via Cobattola civico 3, avente la piena proprietà delle aree oggetto di ampliamento identificati al mappale n 600 e 602 foglio 5 Catasto dei Fabbricati sezione NCT. d ora innanzi denominati Soggetto attuatore-proprietario, PREMESSO A) che i sopraindicati intervenuti proprietari e attuatore dichiarano di avere la piena disponibilità delle aree e degli immobili interessati e conseguentemente di essere in grado di assumere senza riserve gli obblighi derivanti dal presente atto unilaterale d obbligo; B) che per mezzo delle possibilità urbanistiche e normative contenute nei disposti del Piano di Governo del Territorio così come modificato in forza della procedura ex art.8 del DPR 20 ottobre 160/2010 e s.m.ei. (sportello unico per attività produttive o di seguito anche definito in via abbreviata con la sigla SUAP)l attuatore ed il Comune di Ospitaletto, hanno concordato di perseguire le finalità dirette e connesse per il POTENZIAMENTO DI ATTIVITA PRODUTTIVA MEDIANTE AMPLIAMENTO DELLE STRUTTURE SUL TERRITORIO DI OSPITALETTO. VISTI, per il comparto A) La Deliberazione della Giunta Comunale n. 188 del 29/12/2016 di avvio del procedimento di variante al PGT ai sensi dell art. 8 del DPR 160/2010 con riferimento alla proposta progettuale promossa dalla ditta Rosa Giovanni di Rosa David & C Sas in data 05/12/2016 prot. N e integrato in data 12/12/2016 prot. N ; B) Il Decreto di non assoggettabilità alla VAS del Progetto di Sportello Unico per Attività Produttive presentato dall attuatore privato del 05 Giugno 2017; Pagina 1 di 6

3 B) La pubblicazione del Verbale della Conferenza dei Servizi ai sensi dell art. 8 del DPR 160/2010 e s.m.ei. n in data 13/07/2017, con la quale venivano motivatamente recepiti i pareri degli enti competenti e deciso in merito alla procedibilità relativa ai contenuti del progetto; C) L'attestazione di avvenuta pubblicazione e avvenuto deposito del Verbale, nelle forme di legge; CONVIENE QUANTO SEGUE ART. 1 - OBBLIGO GENERALE 1. L attuatore privato si impegna ad assumere gli oneri e gli obblighi che seguono, precisando che il presente atto è da considerarsi per egli vincolante e irrevocabile in solido fino al completo assolvimento degli obblighi convenzionali, attestato con appositi atti deliberativi o certificativi da parte del Comune ai sensi della presente convenzione. ART. 2 - DISPOSIZIONI PRELIMINARI 1. Tutte le premesse fanno parte integrante dell atto d obbligo. 2. L attuatore privato è obbligato in solido per sé e per suoi aventi causa a qualsiasi titolo; si deve pertanto intendere che in caso di alienazione, parziale o totale, delle aree o degli immobili oggetto dell atto d obbligo, gli obblighi assunti dall attuatore privato con il presente si trasferiscono anche agli acquirenti e ciò indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita, le quali non hanno efficacia nei confronti del Comune e non sono opponibili alle richieste di quest ultimo. 3. In caso di trasferimento le garanzie già prestate dall attuatore privato non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che il successivo avente causa a qualsiasi titolo abbia prestato a sua volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione. ART. 3 QUADRO DELLE PREVISIONI INSEDIATIVE E DELLE DOTAZIONI 1.Il presente Progetto da Sportello Unico per Attività Produttiva prevede la possibilità per l attuatore privato di realizzare sul comparto interessato avente superficie territoriale di mq un edificio, in ampliamento all attività produttiva esistente della ditta Rosa Giovanni di Rosa David & c. s.a.s, per una superficie coperta aggiuntiva di 1.415,68 mq, il tutto secondo gli indici derivati ed i parametri di cui alle NTA generali ed attuative del SUAP. Pagina 2 di 6

4 2.Per quanto riguarda le attività produttive insediabili all interno del fabbricato, gli elaborati allegati alla Delibera di approvazione definitiva indicano l attività che verrà insediata nell immediato una volta terminate le opere di costruzione. 3.Il presente progetto si caratterizza per i seguenti parametri urbanistici ed edilizi.: AMBITO OGGETTO DI SUAP Mappali interessati: Foglio 5 mapp ,00 mq Foglio 5 mapp ,00 mq 3.960,00 mq PARAMETRI DI PROGETTO A St. - superficie territoriale 3.960,00 mq Sf. - superficie fondiaria destinata all'urbanizzazione di cui a piazzali di cui per fabbricato 1.979,53 mq 563,85 mq 1.415,68 mq > del 50% di S. a verde 1.980,47 mq St C Slp ,68 mq C1 Sc ,68 mq Parcheggi pertinenziali 484,02 mq > 1mq/10mc (H virtuale m. 3) Verde permeabile 1.980,47 mq > 15% di St D Standard indotti 20% slp: 283,14 mq da monetizzare D1 Standard di qualità 50% slp: 707,84 mq da monetizzare ART. 4 - TERMINI PER GLI ADEMPIMENTI, 1. Tutti gli adempimenti prescritti dal presente atto d obbligo, non altrimenti disciplinati, ivi compresa l edificazione prevista, devono essere iniziati entro nove mesi dalla pubblicazione sul BURL della delibera di approvazione definitiva della procedura di SUAP, eseguiti e ultimati entro il termine massimo di anni 3 (tre) con l eventuale rinnovo ai sensi di legge. ART. 5 MODALITA DI SODDISFACIMENTO DEGLI STANDARD INDOTTI, DEL CONTRIBUTO DI COMPENSAZIONE AGGIUNTIVA, NONCHE DEL CONTRIBUTO DI COSTRUZIONE 1. Necessità di dotazioni ordinarie Pagina 3 di 6

5 20% della Slp (Superficie Lorda di Pavimento) in ampliamento mediante il progetto di SUAP = mq 283,14 (1.415,68 * 0,2) Modalità di assolvimento: Assolvimento mediante monetizzazione degli standard. Dovuto per monetizzazione degli 283,14 mq x 70, ,52 standard Il Soggetto attuatore versa nelle casse comunali del Comune di Ospitaletto l importo di ,52 afferente la quota economica di monetizzazione degli standard in sede di rilascio del Provvedimento unico 2).Contributo di compensazione aggiuntiva (CCA) Il progetto da SUAP prevede le seguenti necessità di dotazioni aggiuntive così quantificate: 50% della Slp (Superficie Lorda di Pavimento) in ampliamento mediante il progetto di SUAP = mq 707,84 (1.415,68 * 0,5) Dovuto per contributo di 707,84 mq x 70, ,80 compensazione aggiuntiva- CCA Modalità di assolvimento Il Soggetto attuatore versa nelle casse comunali del Comune di Ospitaletto l importo di ,80, afferente il contributo di compensazione aggiuntiva, in sede di rilascio del Provvedimento unico 3).Oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e quota smaltimento rifiuti 1. Gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria e la tassa di smaltimento rifiuti, per le nuove superfici secondo le tariffe oggi vigenti, per le nuove costruzioni a destinazione artigianale industriale sono quantificati in: euro 20,26/mq per oneri di urbanizzazione primaria; euro 13,50/mq per oneri di urbanizzazione secondaria; euro 6.76/mq per tassa smaltimento di rifiuti. Il Soggetto attuatore versa nelle casse comunali del Comune di Ospitaletto l importo di ,35 di cui: per oneri di urbanizzazione primaria = euro ,68 per oneri di urbanizzazione secondaria = euro ,68 per contributo per lo smaltimento rifiuti= euro 9.570,00 4).Fondo verde ART. 43 L.R. 12/2005 COMMA 2 BIS 1. Gli adempimenti connessi all art. 43 della l.r. 12/2005 comma 2bis sono quantificati nell 1,5% del contributo di costruzione: Fondo verde = euro 860,45 Pagina 4 di 6

6 ART. 6 - OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA INTERNE AL COMPARTO 1. Non è prevista la realizzazione di opere di urbanizzazione interne al comparto soggette ad acquisizione da parte dell amministrazione comunale. ART. 7 - OPERE DI URBANIZZAZIONE ESTERNE AL COMPARTO AFFERENTI AL CONTRIBUTO DI COMPENSAZIONE AGGIUNTIVA 1. Non è prevista la realizzazione di opere di urbanizzazione esterne al comparto afferenti al contributo di compensazione aggiuntiva in quanto sarà corrisposto in sede di rilascio del provvedimento unico secondo quanto stabilito dall art. 5 comma 2. ART. 8 - REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI EDILIZI 1. Dopo l approvazione da parte del Consiglio Comunale e il versamento di quanto disposato all art.5 l attuatore privato potrà ritirare il provvedimento unico per l'edificazione in conformità ai vigenti strumenti urbanistici nonché alla procedura di cui al DPR 160/2010 art. 8, con particolare riguardo alle norme di attuazione di quest ultima. 2. L efficacia del provvedimento unico in qualunque forma ai sensi del comma 1, è subordinata al pagamento del contributo di costruzione di cui all articolo 16 del D.P.R. n. 380 del 2001 e agli articoli 43, 44 e 48 della legge regionale n. 12 del 2005, con le modalità e nella misura in vigore al momento del rilascio. 3. Gli interventi edilizi dovranno essere conformi al progetto presentato e approvato dal consiglio Comunale. Il soggetto privato si impegna fin da ora ad assumere a proprio totale carico le prescrizioni contenute nel Verbale della Conferenza Decisoria del 13 Luglio 2017 con particolare riferimento alla campagna di monitoraggio che preveda adeguati rilievi fonometrici in fase di esercizio nonché l ottemperanza delle prescrizioni connesse alle fasi di cantierizzazione. ART. 9 - VARIANTI 1. Si richiamano i contenuti di cui all articolo 14, comma 12, della Legge Regionale n. 12 del 2005, nonché i contenuti delle Norme Tecniche di attuazione del SUAP. ART CESSIONE GRATUITA DI AREE AL COMUNE 1. Non è prevista la realizzazione di opere di urbanizzazione interne al comparto soggette a cessione gratuita al comune. ART PUBBLICITA DEGLI ATTI 1. Il progetto da SUAP è composto dagli elaborati grafici e di testo allegati alla delibera del CC. Pagina 5 di 6

7 2. Il progetto da SUAP è parte integrante e sostanziale del presente atto d obbligo; i seguenti documenti, essendo allegati alla deliberazione di approvazione e per tale motivo depositati negli originali della segreteria comunale del Comune di Ospitaletto, individuabili univocamente e inequivocabilmente nella raccolta cronologica delle deliberazioni consiliari, non vengono allegati materialmente al presente. ART SPESE 1. Tutte le spese, comprese le imposte e tasse, principali e accessorie, inerenti e dipendenti, riguardanti l atto d obbligo e ogni altro onere annesso e connesso, sono a carico esclusivo dell attuatore privato. ART CONTROVERSIE 1.In caso di controversia legata all interpretazione e all esecuzione del presente atto, è competente in sede di giurisdizione esclusiva il T.A.R. per la Lombardia. 2.Per quanto non previsto dal presenta atto valgono i principi generali degli ordinamenti, statale e regionale, in materia di edilizia e urbanistica L attuatore privato Pagina 6 di 6