SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI CICCIANO (NA) 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: REGIONE CAMPANIA 4

2 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: In Comune CON TE 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE Settore: E Area: 11 (Educazione e Promozione Culturale Sportelli Informa ) 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: CONTESTO TERRITORIALE Comune di Cicciano (NA) Ente locale territoriale Abitanti: Superficie: 7,07/Kmq. Densità Demografica: 1.738,3/Kmq Comuni confinanti: Camposano, Comiziano, Roccarainola, Cimitile, Tufino, Casamarciano, San Paolo Bel Sito, Nola, Visciano, Avella, Liveri, Forchia, Saviano, Sperone, San Vitaliano, Scisciano Il Comune di Cicciano è una cittadina che sorge nell'agro nolano, circoscritto a nord dal Lagno di Sasso e ad ovest dal Lagno di Avella. Dalla suggestiva presentazione del paese fatta in occasione della redazione del Catasto Generale della Terra o Castello di Cicciano del 1746 si evince che per la salubrità dell aere sotto piacevolissimo clima, per l amenità di giardini, e fertilità de campi quello di Cicciano si presenta come un territorio a forte vocazione agricola, ma oggi in grande ritardo nel settore produttivo (l agricoltura) e in quello del terziario. Come in altri paesi limitrofi, alto è l indice di disoccupazione, soprattutto quello giovanile e femminile. Il Comune ha tuttavia istituito un Centro Informagiovani che, ai sensi della legge regionale della Campania n. 14/2001, è diventato col suo sportello punto di riferimento dei giovani, poiché offre a questi ultimi delle informazioni pubbliche e gratuite sulle tematiche del lavoro, della formazione, della Scuola, dell'università, del Tempo Libero, della Sanità, dello Sport e della Cultura. Inoltre fornisce ai giovani del territorio delle opportunità per una maggiore partecipazione attiva alle attività culturali, teatrali, musicali e sportive organizzate dal Comune.

3 CONTESTO SETTORIALE Il progetto di Servizio Civile verrà realizzato presso la sede del Comune di Cicciano, struttura ubicata nel centro cittadino, e vedrà coinvolti 12 volontari, i quali saranno impiegati in attività tese al miglioramento della comunicazione dell ente pubblico, e ancor più al potenziamento della partecipazione del cittadino-utente alle informazioni, nell ottica di una più ampia trasformazione delle PP.AA., iniziata a partire dagli 90 e culminata poi nel Dlgs 150/09, la cosiddetta legge Brunetta. Essa, in attuazione delle nuove norme in materia di accesso e partecipazione dei cittadini alle informazioni, ha avviato un processo di modernizzazione, volto ad affermare il diritto del cittadino/utente a ricevere un efficace informazione. Pertanto, l attività nella quale saranno impegnati i giovani volontari del SCN sarà volta a sviluppare una maggiore attenzione alla qualità ed alla quantità del servizio erogato dall ente. Il cittadino, infatti, è non solo il destinatario finale del servizio, ma diviene soprattutto esso stesso indicatore misurabile per valutare la rispondenza dei servizi erogati ai bisogni reali dell utenza. Perché è palese che un ente che voglia realmente e concretamente puntare ad un miglioramento del rapporto dialettico con la collettività stanziata sul territorio che ricade nella sua competenza non può non tenere costantemente in considerazione le esigenze della popolazione stessa, che sono in continua e mutevole evoluzione. Per realizzare questo miglioramento quantitativo e qualitativo tra chi eroga il servizio e chi lo riceve è necessaria una fase di riassetto, ottimizzazione e aggiornamento del materiale già in possesso del Comune o, in mancanza di questo, di raccolta e organizzazione delle informazioni. La legge 7 giugno 2000 n. 150 individua come attività di informazione e di comunicazione istituzionale quelle volte a conseguire: l informazione ai mezzi di comunicazione di massa (attraverso stampa, audiovisivi e strumenti telematici) la comunicazione esterna rivolta ai cittadini, alle collettività e ad altri enti la comunicazione interna (art. 1, comma 4). Le attività di informazione e di comunicazione, in particolare, sono finalizzate a: illustrare e implementare la conoscenza delle disposizioni normative, al fine di facilitarne l applicazione illustrare le attività delle istituzioni e il loro funzionamento favorire l accesso ai servizi pubblici promuovere la diffusione di tematiche di rilevante interesse pubblico e sociale favorire processi interni di semplificazione delle procedure burocratiche e di modernizzazione degli apparati, nonché la conoscenza dell avvio e dell iter dei procedimenti amministrativi.

4 In realtà la legge Brunetta ha posto in particolare l accento sulla comunicazione ai cittadini mediante l utilizzo e lo sviluppo dei siti web delle Amministrazioni (divenuti non a caso obbligatori per tutte le PP.AA), al fine di conseguire attraverso questo processo di digitalizzazione e telematizzazione dei dati e delle informazioni risultati sensibilmente migliori per quanto concerne il rapporto con la collettività. In particolare, attraverso gli uffici stampa, i portavoce, ma soprattutto la creazione degli Urp, ai cittadini deve essere garantita: - un'informazione trasparente ed esauriente sul loro operato; - una pubblicità che consenta l'accesso ai servizi promuovendo nuove relazioni - un ottimizzazione efficace ed efficiente dei prodotti-servizi attraverso un adeguato sistema di comunicazione interna. DOMANDA DI SERVIZI ANALOGHI E RELATIVA OFFERTA PRESENTE NEL CONTESTO DI RIFERIMENTO La domanda di servizi analoghi a quelli offerti dal Comune è elevata. L alto numero di abitanti presente in città manifesta innanzitutto l esigenza di richieste di informazioni ad ampio raggio. Particolarmente rilevanti sono quelle relative all orientamento allo studio e al lavoro, alla ricerca del lavoro, ai corsi di specializzazione e perfezionamento, ai concorsi, alla creazione di attività imprenditoriali, alla tutela dei diritti, all orientamento legato all immigrazione, alla interculturalità e alle opportunità dall Europa. A fronte tuttavia di una domanda di servizi così elevata non si riscontra, al di fuori del Comune di Cicciano o dell Informagiovani, un offerta corrispondente alle esigenze. INDICATORI MISURABILI Set di indicatori rappresentativi della situazione di partenza: - flussi di comunicazione interna - numero di cittadini che si rivolgono all ente - numero di cittadini stranieri che si rivolgono all ente - indice di gradimento dei cittadini rispetto al servizio offerto - Indice di incremento della quantità e qualità dei servizi erogati Fonti degli indicatori: Report delle attività della struttura e questionari di gradimento dei servizi erogati. Destinatari primari del progetto di Servizio Civile de quo sono dunque tutti i cittadini-utenti residenti nel Comune di Cicciano, nonché altri enti locali presenti sul territorio, legati da differenti rapporti col Comune medesimo, che hanno bisogno di ricevere informazioni circa tutte le iniziative pensate e realizzate dall ente e fornite ed incentivate grazie al supporto dei volontari del servizio civile. Beneficiari sono quelle realtà che compongono il mondo produttivo (le

5 associazioni di categoria), gli opinion leaders riconosciuti sul territorio (le parrocchie, gli Istituti scolastici, le Associazioni culturali), le quali possono trovare mediante il miglioramento della comunicazione e dell informazione fra loro, in qualità di fruitori del servizio, e il Comune, in qualità di erogatore del servizio risposte esaurienti, pertinenti ed efficaci ai loro bisogni sociali, e che, attraverso il supporto dei volontari del SCN, raggiungano i propri destinatari. Beneficiari ulteriori del progetto sono gli stessi volontari del SCN che, attraverso la formazione generale e specifica, acquisiscono conoscenze e competenze teorico-pratiche spendibili in un futuro contesto lavorativo 7) Obiettivi del progetto: OBIETTIVO GENERALE In termini generali, con il Progetto In Comune CON TE il Comune di Cicciano mira a favorire, attraverso l inserimento e la presenza di giovani fortemente motivati all interno di una struttura votata al servizio nei confronti dei cittadini, un significativo ampliamento delle attività svolte dall ente, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, nonché un miglioramento degli indici di presenza, di partecipazione e di coinvolgimento degli utenti a tutti i servizi erogati dall ente, a partire dalla situazione esistente come individuata al precedente punto 6). Indicatori misurabili relativi agli obiettivi generali: Incremento del numero delle attività svolte dal Comune OBIETTIVI SPECIFICI 1. Supportare le attività di informazione e comunicazione del Comune Indicatori misurabili: - Incremento del flusso di informazioni su attività e servizi erogati

6 dall ente. 2. Contribuire ad implementare la quantità e la qualità dei servizi offerti dal Comune. Indicatori misurabili: - Incremento gradimento dell utenza rispetto ai servizi erogati dal Comune - Incremento della quantità e qualità dei servizi erogati Si vuole creare, dunque, all interno del Comune di Cicciano, un sistema integrato che preveda lo sviluppo coordinato di azioni volte alla comunicazione, alle relazioni sociali ed all informazione. 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi. La gestione del progetto si sviluppa sulle direttrici relative rispettivamente al raggiungimento dei due obiettivi descritti nel precedente paragrafo: 1. Supportare le attività di informazione e comunicazione del Comune: - Attività di back-office - Attività di front-office - Attività di call-center - Attività di comunicazione on line (monitoraggio sito Internet, etc.) 2. Contribuire a incrementare la quantità e la qualità dei servizi offerti dal Comune. - Attività di comunicazione interna tra i vari uffici - Attività di comunicazione esterna: ai cittadini, agli utenti interessati e verso altri enti pubblici e privati, comunicazione di massa - Attività per il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini al miglioramento dei servizi erogati dal Comune Ogni Linea d azione si concretizza in attività specifiche, che prevedono il coinvolgimento di risorse umane (operatori e volontari). Le attività e le iniziative da svolgersi all interno dell ente sono di seguito meglio specificate: Attività di informazione relative a differenti ambiti: Lavoro, Formazione, Eventi del tempo libero, Immigrazione, Intercultura, Spazio Europa e Carta dei Servizi attraverso canali diversificati Attività di back-office e, in particolare, raccolta di informazioni sui settori di interesse e produzione di materiale cartaceo

7 Attività di front-office e di accoglienza dell utenza Attività di call-center Attività di comunicazione on-line e, quindi, tenuta ed aggiornamento della mailing-list con lettura delle e risposta se di competenza Attività di monitoraggio della realtà territoriale che l ente svolge periodicamente, rivolte alla popolazione ciccianese Creare la mailing-list interna Ricercare le informazioni di interesse Attività di back-office per la redazione della newsletter: valutare le notizie, elaborare i contenuti, impostare la newsletter Inviare la newsletter Monitorare il sito Internet del Comune di Cicciano Predisporre dossier/bacheche per un veloce reperimento delle informazioni in evidenza Distribuire all utenza il materiale raccolto e/o prodotto Studiare e selezionare i canali informativi di massa a disposizione per promuovere la comunicazione e l informazione dell ente Partecipare all attività di diffusione e pubblicizzazione ai mass-media delle iniziative relative all attività del Comune: valutare le notizie, elaborare i contenuti, impostare un comunicato stampa, inviarlo Preparare la rilevazione: progettare l indagine Raccogliere i dati: creare il questionario e somministrarlo Elaborare e interpretare i dati Presentare i risultati e utilizzare i dati per definire margini di miglioramento. Ai volontari verrà richiesto di inserirsi nelle attività previste secondo le seguenti modalità di attuazione del progetto: svolgendo n. 30 ore settimanali di norma dal lunedì al venerdì, con n. 6 ore giornaliere, a seconda delle esigenze del Comune (è previsto, in caso di specifiche esigenze, che venga adottato lo strumento della flessibilità). Il progetto sarà articolato nelle 3 fasi di seguito riportate: 1) Primo e secondo mese Formazione generale e specifica dei volontari del SCN attraverso formatori altamente qualificati, e inserimento degli stessi nella struttura del Comune di Cicciano in stretto affiancamento con gli operatori interni. 2) Dal secondo mese fino alla fine del progetto - Realizzazione di tutte le attività previste e sopra menzionate, mediante un graduale e relativo incremento dell autonomia dei volontari del SCN nella conduzione delle attività di informazione e comunicazione del Comune. In questa fase si cercherà di sviluppare le abilità e valorizzare le specifiche attitudini evidenziate durante la prima fase di formazione. Verrà assicurata una approfondita conoscenza delle differenti attività anche attraverso un più prolungato periodo di rotazione fra i servizi. Ove possibile si cercherà di modulare la rotazione fra i servizi venendo incontro alle inclinazioni ed alle

8 predilezioni manifestate dai volontari. 3) Al 3, 6, 9 e 12 mese di attuazione del progetto saranno somministrati dei questionari di monitoraggio e dei questionari di gradimento ai volontari del SCN e a tutte le altre figure coinvolte nel progetto oltre che all utenza, per verificarne, rispettivamente, la corrispondenza con gli obiettivi progettuali programmati e il livello di gradimento degli interventi effettivamente realizzati. Il Diagramma di Gantt sotto riportato afferisce a tutti i momenti dell attività dei volontari e si sviluppa per tutta la durata del progetto. MESI FASI/ATTIVITA' Formazione Generale e Specifica Attività di informazione e comunicazione Attività relative alla comunicazione interna Attività relative alla comunicazione esterna Attività relativa alla customer satisfaction Attività di monitoraggio della realizzazione degli interventi progettuali e di gradimento degli stessi 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività. Gli operatori impegnati sono: N. 1 Coordinatore (Istruttore direttivo socio-culturale dipendente dell Ente che ha competenze nella gestione delle risorse umane), con funzioni di coordinamento dei volontari del SCN e di tutte le figure coinvolte nel progetto. N.2 Operatori front-office (dipendenti con esperienza nell ambito della comunicazione), con funzioni di supporto per i volontari del SCN nella fase della piena operatività - relativa cioè alle attività di front-office, call center, comunicazione on line - finalizzata ad una migliore risposta all utenza. N. 2 Sociologi (volontari laureati in Sociologia con competenze nel campo delle indagini statistiche e, in particolare, nella realizzazione di questionari di valutazione e di gradimento,

9 nella somministrazione degli stessi, nella raccolta e nella elaborazione dei dati), con funzioni di supporto nella fase di realizzazione e somministrazione dei questionari di monitoraggio e dei questionari di gradimento ai volontari del SCN e a tutte le altre figure coinvolte nel progetto, oltre che all utenza, per verificarne, rispettivamente, la corrispondenza con gli obiettivi progettuali previsti e il livello di gradimento degli interventi. Inoltre, si occuperanno di fare il punto sulla qualità dell intervento e sulle eventuali azioni correttive da mettere in atto. N. 4 Operatori (volontari dell Associazione di Volontariato Gruppo di Impegno Sociale) che, possedendo già esperienza di attività nel campo della comunicazione interna/esterna, supporteranno i volontari del SCN durante la fase di progettazione e realizzazione di materiale informativo e di eventi informativi. Riepilogando, saranno impegnate n. 6 risorse volontarie e n. 3 risorse dipendenti: tutte necessarie all espletamento delle attività previste dal progetto e per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto. Nell ambito del progetto, il ruolo dei volontari del SCN è quello di supportare ed affiancare, nelle varie attività di informazione e comunicazione in seno alla struttura del Comune di Cicciano, i dipendenti della struttura stessa, con impegno, in particolare, nel: back-office, quindi gestione della documentazione, del front-office, del call center e della comunicazione on line sui settori Formazione, Lavoro, Tempo libero, Immigrazione, Spazio Europa e Carta dei Servizi; ottimizzazione della comunicazione interna/esterna; customer-satisfaction per garantire la partecipazione ed il coinvolgimento dell utenza. 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 12 10) Numero posti con vitto e alloggio: 11) Numero posti senza vitto e alloggio: ) Numero posti con solo vitto: 0

10 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Diligenza; Riservatezza; Flessibilità oraria; Disponibilità a concordare altre modalità lavorative compatibili con la realizzazione del progetto; Disponibilità ad effettuare missioni.

11 CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE 16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato: N. Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e nome Data di nascita C.F. Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditato Cognome e nome Data di nascita C.F.

12 17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale: Saranno organizzati: 1. Una conferenza stampa aperta al pubblico nel quale sarà promosso il progetto. 2. Realizzazione di infomation-desk itineranti che, per una settimana dall emanazione del bando, con lo scopo di sensibilizzare i giovani, e per una settimana dall avvio del progetto al fine di promuoverne i contenuti nel territorio di realizzazione, daranno informazioni e distribuiranno le brochure realizzate dall UNSC o dagli enti partner. 3. Una conferenza stampa aperta al pubblico per la diffusione dei risultati del progetto che coinciderà con la presentazione del rapporto annuale sul servizio civile. Sono previste complessivamente circa 50 ore di promozione e sensibilizzazione. 18) Criteri e modalità di selezione dei volontari: Si rinvia al sistema di selezione dell ente di I classe G.I.S. onlus NZ03662 verificato dall Ufficio competente della Regione Campania in sede di accreditamento. 19) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI G.I.S. onlus NZ ) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell andamento delle attività del progetto: Si rinvia al sistema di monitoraggio dell ente di I classe G.I.S. onlus NZ03662 verificato dall Ufficio competente della Regione Campania in sede di accreditamento. 21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI G.I.S. onlus NZ ) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Sono considerati requisiti preferenziali: Alfabetizzazione informatica Conoscenza lingue straniere Propensione alla comunicazione ed alle relazioni interpersonali

13 23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto: Il Comune di Cicciano ha stanziato, nell ambito dei propri bilanci, specifici fondi per l acquisizione delle risorse tecniche necessarie alla realizzazione del progetto, finalizzate a: - gestione del progetto e relative spese logistiche e strumentali. Voce Project management e relative spese logistiche e strumentali Costi investiti per l attuazione del progetto Euro 2.920,00 24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners): Sono copromotori e partners nella realizzazione del progetto (v. allegati): - Associazione di Volontariato Gruppo di Impegno Sociale (organizzazione non profit), metterà a disposizione n. 4 volontari, con esperienza diretta nel campo della comunicazione interna/esterna, che supporteranno i volontari del SCN durante la fase di progettazione e realizzazione di materiale informativo ed eventi informativi. - COCO S s.r.l. (società profit che gestisce una rete di negozi di abbigliamento tra Napoli e provincia) fornirà gratuitamente ai volontari del servizio civile, divise, cappellini e t-shirt con il nome del progetto che realizzeranno e con il logo del SCN in modo da implementare le attività di promozione e sensibilizzazione degli stessi. 25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto: Saranno messe a disposizione dei volontari per l attuazione del progetto: Materiali e strumenti per la realizzazione e produzione di manifesti, locandine, brochure per la promozione delle attività del progetto attraverso; Sedi attrezzate con computer, collegamento internet ADSL, stampanti, fotocopiatrice, scanner, fax e telefono per le attività di ricerca delle informazioni, per le attività di predisposizione di newsletter su Lavoro, Formazione, Eventi del tempo libero, Immigrazione, Intercultura, Spazio Europa e sulla Carta dei Servizi e per le attività quotidiane del front office dell Informagiovani; Apparecchi televisivi, videoregistrazione digitale, proiettore video, DVD, lavagna luminosa, giochi da Tavolo, laboratorio linguistico per le

14 attività di organizzazione e realizzazione di eventi, manifestazioni culturali, convegni, tempo libero. CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 26) Eventuali crediti formativi riconosciuti: 27) Eventuali tirocini riconosciuti : 28) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Il volontario del SCN, oltre ad una crescita personale, svilupperà capacità operative su: - progettazione e realizzazione di interventi di animazione culturale; - capacità relazionali e di gestione di Uffici aperti al pubblico; - capacità di ideazione, realizzazione e gestione di eventi, iniziative; - capacità di raccolta e gestione delle risorse di un territorio; - sensibilità mediatica e le conoscenze necessarie per l'elaborazione di rassegne stampa tematiche; - conoscenze teoriche e pratiche sui sistemi informatici e sulle modalità operative Windows e office; - utilizzazione delle strumentazioni d ufficio anche per classificazione e archiviazione documenti. Nel contempo, attraverso un percorso guidato (formazione e imparare facendo etc), trarrà le motivazioni per un più determinato ed efficace inserimento produttivo nel mondo del lavoro. A fine progetto, il volontario, avrà acquisito strumenti necessari per comprendere meglio la vita e orientarsi con più praticità in una società moderna e complessa come quella odierna; avrà appreso a: - migliorare i rapporti relazionali con se stesso e con gli altri, - prendere coscienza che realizzare le proprie aspirazioni è sempre possibile se si diventa padroni dei propri comportamenti e delle proprie reazioni emotive, dei propri contesti sociali, del proprio passato e presente o dei propri progetti per il futuro. Fondamentale per ogni volontario diventerà il proprio SAPER ESSERE perché esso è l elemento che valorizza gli altri saperi (conoscenze e abilità) e che consente di sfruttare al meglio le poche o le tante opportunità che offrirà il futuro a questi giovani. Le competenze saranno certificate e riconosciute da un ente terzo, infatti il Comune di Cicciano ha stipulato apposito accordo con Ennedì s.r.l. (vedi

15 allegato), ente con competenze in formazione finanziata e autofinanziata, selezione, orientamento e training on the job, per la certificazione, attraverso valutatori accreditati, delle competenze acquisite dai volontari del SC (bilancio di competenze).

16 Formazione generale dei volontari 29) Sede di realizzazione: Presso la sede di G.I.S. onlus via A. D Avalos n. 16 Napoli. 30) Modalità di attuazione: Con formatori dell ente di I classe accreditato all Albo della Regione Campania: G.I.S. onlus. E previsto l intervento di esperti in particolare per i moduli relativi alla protezione civile, alla normativa ed all identità di gruppo. Prima dell inizio delle attività progettuali saranno attivati i percorsi formativi sia generico sia specifico. Ogni giorno saranno effettuate tre ore di formazione (aula, dinamiche non formali) e due di discussione sui contenuti della lezione. Tale discussione consentirà di memorizzare i concetti e focalizzare eventuali lacune. Le ultime due ore saranno utilizzate per verificare l apprendimento e riprendere alcuni concetti. Si avrà quindi: L apertura del dossier del volontario; La somministrazione di un questionario per la valutazione delle competenze in ingresso; La somministrazione di un questionario per la valutazione dell apprendimento al termine di ogni modulo per la rilevazione dei gap formativi riscontrati e il riempimento delle eventuali lacune con ripresa dei concetti; La somministrazione di un questionario di valutazione complessiva dell intervento formativo erogato, e di gradimento del percorso; La presentazione delle modalità di valutazione del percorso. Dibattito in aula e raccolta di suggerimenti. 31) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio: SI G.I.S. onlus NZ ) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezioni frontali; dinamiche non formali.

17 33) Contenuti della formazione: I contenuti sono quelli previsti dalla DETERMINA DIRETTORIALE 4 APRILE 2006 UNSC: LINEE GUIDA PER LA FORMAZIONE GENERALE DEI GIOVANI IN SERVIZIO CIVILE NAZIONALE 1) L identità del gruppo in formazione Si tratta di un modulo/laboratorio nel quale il formatore, utilizzando tecniche formative appropriate, lavorerà alla definizione di un identità di gruppo dei volontari in servizio civile che esprimeranno le loro idee sul servizio civile, le proprie aspettative, le motivazioni e gli obiettivi individuali. Il formatore, partendo dai concetti di patria, difesa senza armi, difesa nonviolenta, ecc., avrà come obiettivo non la condivisione e/o accettazione del significato che le istituzioni attribuiscono a tali parole, bensì quello di creare nel volontario la consapevolezza che questo è il contesto che legittima lo Stato a sviluppare l esperienza di servizio civile. 2) Dall obiezione di coscienza al servizio civile nazionale: evoluzione storica, affinità e differenze tra le due realtà Partendo dalla presentazione della legge n. 64/01, si evidenzieranno i fondamenti istituzionali e culturali del servizio civile nazionale, sottolineando gli elementi di continuità e di discontinuità fra il vecchio servizio civile degli obiettori di coscienza e il nuovo servizio civile volontario, con ampi riferimenti alla storia del fenomeno dell obiezione di coscienza in Italia e ai contenuti della legge n. 230/98. 3) Il dovere di difesa della Patria A partire dal dettato costituzionale, se ne approfondirà la sua attualizzazione anche alla luce della recente normativa e della giurisprudenza costituzionale. In particolare, si illustreranno i contenuti delle sentenze della Corte Costituzionale nn.164/85, 228/04, 229/04 e 431/05, in cui si dà contenuto al concetto di difesa civile o difesa non armata. Possono inoltre essere qui inserite tematiche concernenti la pace e diritti umani alla luce della Costituzione italiana, della Carta Europea e degli ordinamenti delle Nazioni Unite. 4) La difesa civile non armata e non violenta Questo modulo, nei contenuti, è strettamente collegato ai moduli di cui ai punti 2) e 3). Muovendo da alcuni cenni storici di difesa popolare nonviolenta, si presenteranno le forme attuali di realizzazione della difesa alternativa sul piano istituzionale, di movimento e della società civile. Nell ambito di riferimenti al diritto internazionale si possono inoltre approfondire le tematiche relative alla gestione e trasformazione nonviolenta dei conflitti, alla prevenzione della guerra e alle operazioni di polizia internazionale, nonché ai concetti di peacekeeping, peaceenforcing e peacebuilding. 5) La protezione civile In questo modulo verranno forniti elementi di protezione civile intesa come collegamento tra difesa della Patria e difesa dell ambiente, del territorio e delle popolazioni. Si evidenzieranno le problematiche legate alla previsione e alla prevenzione dei rischi, nonché quelle relative agli interventi di

18 soccorso. 6) La solidarietà e le forme di cittadinanza In questo modulo si partirà dal principio costituzionale di solidarietà sociale e dai principi di libertà ed eguaglianza per affrontare il tema delle limitazioni alla loro concretizzazione. In tale ambito saranno possibili riferimenti alle povertà economiche e all esclusione sociale, al problema della povertà e del sottosviluppo a livello mondiale, alla lotta alla povertà nelle scelte politiche italiane e negli orientamenti dell Unione Europea, al contributo degli Organismi non Governativi. Verrà inoltre presentato il concetto di cittadinanza e di promozione sociale, come modo di strutturare, codificando diritti e doveri, l appartenenza ad una collettività che abita e interagisce su un determinato territorio; si insisterà sul concetto di cittadinanza attiva, per dare ai volontari il senso del servizio civile come anno di impegno, di condivisione e di solidarietà. Si evidenzierà il ruolo dello Stato e della società nell ambito della promozione umana e della difesa dei diritti delle persone ed il rapporto tra le istituzioni e le organizzazioni della società civile. Inoltre, partendo dal principio di sussidarietà, si potranno inserite tematiche concernenti le competenze dello Stato, delle Regioni, delle Province e dei Comuni nei vari ambiti in cui opera il servizio civile, con riferimenti al Terzo Settore nell ambito del welfare. Sarà infine importante assicurare una visione ampia di queste tematiche, nel senso di evidenziare sempre le dinamiche internazionali legate alla globalizzazione che investono anche le questioni nazionali e territoriali e di offrire un approccio multiculturale nell affrontarle. 7) Servizio civile nazionale, associazionismo e volontariato In questo modulo verranno evidenziate le affinità e le differenze tra le varie figure che operano sul territorio. Sarà chiarito il significato di servizio e di civile. 8) La normativa vigente e la Carta di impegno etico Verranno illustrate le norme previste dal legislatore, nonché quelle di applicazione che regolano il sistema del servizio civile nazionale. 9) Diritti e doveri del volontario del servizio civile In tale modulo, strettamente collegato al precedente, occorrerà mettere in evidenza il ruolo e la funzione del volontario e illustrare la circolare sulla gestione, concernente la disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale. 10) Presentazione dell Ente In questo modulo, per fornire ai volontari gli elementi di conoscenza del contesto in cui si troveranno a prestare l anno di servizio civile, verranno presentate la storia, le caratteristiche specifiche e le modalità organizzative ed operative dell Ente accreditato. 11) Il lavoro per progetti Questo modulo, collegato al precedente, illustrerà il metodo della progettazione nelle sue articolazioni compresa la fase della valutazione di esito, di efficacia ed efficienza del progetto e la valutazione della crescita umana dei volontari in servizio civile.

19 34) Durata: 45 ore Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 35) Sede di realizzazione: Presso il Comune di Cicciano C.so Garibaldi, Cicciano 36) Modalità di attuazione: Con formatori dell ente di I classe accreditato all Albo della Regione Campania: G.I.S. onlus. Ogni giorno saranno effettuate tre ore di formazione e due ore di tirocinio pratico. 37) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i: Dott.ssa Cardone Miriam nata a Vercelli (VC) il 20/09/1979 Dott. Domenico De Cicco nato a Napoli (NA) l 11/03/ ) Competenze specifiche del/i formatore/i: Dott.ssa Cardone Miriam: Laurea in Sociologia, con esperienza pluriennale maturata nell ambito della comunicazione, del sociale e della formazione. Modulo assegnato: Tecniche di comunicazione. Dott. Domenico De Cicco: Laureato e Responsabile del servizio civile nazionale per ente di I classe con esperienza pluriennale maturata nell ambito della Pubblica Amministrazione. Modulo assegnato: Elementi di contesto. 39) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione ha come obiettivo un positivo inserimento nel contesto di servizio in modo da garantire la tutela sia del volontario che dell utente dello

20 stesso servizio. Si trasferiranno tutte quelle informazioni e competenze tecnico/operative utili ad ogni singolo volontario affinché si senta serenamente inserito nel contesto progettuale, sia con riguardo all utenza che incontrerà, sia rispetto alla piena e fattiva collaborazione con le altre figure coinvolte. Lezioni d aula e Role-Playing con simulazione di casi reali e verifica di comportamenti e atteggiamenti, per il corretto approccio con l utenza; formazione sul campo. Stage Seminari. 40) Contenuti della formazione: Elementi di comunicazione Legislazione Nazionale in materia di comunicazione Elementi teorici di Comunicazione Comunicazione interna Comunicazione organizzativa. Organizzazione e del front-office. Organizzazione del back-office Comunicazione interpersonale: - Comunicazione uno a uno - Comunicazione uno a pochi - Comunicazione uno a molti Comunicazione esterna: - Comunicazione verso i cittadini - Comunicazione verso i media Pianificazione della comunicazione: - Analisi del contesto - Definizione degli obiettivi - Definizione del target di riferimento - Scelta delle strategie - Scelta dei contenuti - Scelta delle attività e degli strumenti - Misurazione dei risultati Elementi sulle modalità di gestione e conduzione di gruppo La relazione: la mediazione dei conflitti, la facilitazione dei processi di comunicazione Elementi di contesto Caratteristiche di un Ente Pubblico Catalogazione e consultazione della banca dati Informazione e comunicazione; criteri per il reperimento e la selezione delle fonti; tecniche di trattamento documentario delle

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