RELAZIONE VIII CONGRESSO FILLEA CGIL
|
|
- Giacinta Molinari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 RELAZIONE VIII CONGRESSO FILLEA CGIL Cari compagni, e compagne e invitati come prima cosa vi ringrazio per la vostra presenza e per il contributo che oggi con la vostra partecipazione portate a l ottavo congresso della fillea cgil di pisa. Il congresso per la nostra organizzazione è un momento importante e significativo, dove attraverso la discussione, il confronto si ridisegnano le linee strategiche per i prossimi quattro anni,e dove chiediamo a voi di valutare sulla base dei documenti congressuali la linea più incisiva e costruttiva che dia al mondo del lavoro di cui noi ne siamo parte fondante quelle risposte utili a riportare al centro della vita politica e sociale del paese quei valori fondanti come la dignità e il diritto al lavoro, che rappresentano oggi e lo dovranno rappresentare anche per il futuro i perni principali della nostra costituzione, che troppo spesso viene lesa dalla politica individualista e liberista di questo governo. Questo congresso come sapete si è confrontato su due documenti. Mi sembra tuttavia corretto e rispettoso ricordare le sollecitazioni nei vari comitati direttivi ai vari livelli, nei quali numerosi compagni e compagne sostenevano con forza la necessità di andare al congresso con un documento unitario. Come fillea di Pisa abbiamo esteso il più possibile la consultazione congressuale facendo partecipare ai nostri congressi di base il numero più alto di lavoratori, nonostante il dilagare di una crisi che anche nella nostra provincia ha prodotto una forte contrazione della presenza in azienda dei lavoratori a causa di interventi di CIGO o di Mobilità. Abbiamo svolto 60 assemblee congressuali di base, coinvolgendo oltre 2000 lavoratori di cui 1614 iscritti. I votanti sono stati 927, con 910 voti validi di cui 867 sono andati al documento n.1 (i diritti e il lavoro oltre la crisi) che vede come primo firmatario il segretario generale delle cgil GUGLIELMO EPIFANI, e 43 voti al documento 2 (la cgil oltre la crisi). Questo risultato vede il documento 1 di maggioranza chiudere con il 95,27% dei consensi e il documento 2 di minoranza con il 4,72%. Il risultato che si è affermato nella FILLEA è un risultato del quale sono orgoglioso e che impegna il sottoscritto e tutto il gruppo dirigente che questo congresso andrà ad eleggere a lavorare responsabilmente per dare concretezza e sostegno agli obiettivi che la CGIL ha individuato.
2 I temi centrali del documento che abbiamo reso maggioranza di pensiero, attraverso la nostra espressione di voto sono i valori morali, civili e democratici che sono storicamente, da oltre cento anni gli elementi fondanti e centrali intorno ai quali si esprime l iniziativa della nostra Organizzazione. Un iniziativa a tutto campo, che deve mirare a far decollare una politica di investimenti infrastrutturali di primaria importanza come scuole, ospedali( abbandonando i sogni delle cattedrali nel deserto come il ponte sullo stretto!!! ), investendo sulla ricerca sull innovazione, su politiche che diano una pubblica amministrazione più efficiente fatta da servizi efficaci e vicini a tutti i cittadini senza distinzioni di genere e di colore della pelle. Fondamentale e argomento centrale del documento, che questa crisi non fa che confermare le nostre ragioni sulla necessità di una riforma di tutto l impianto degli ammortizzatori sociali che vada a rafforzare un sistema di diritti universale, indipendentemente dalle tipologie di lavoro e dalla dimensione d impresa aumentando il periodo della durata della cigo e della disoccupazione e dei massimali dell indennità retributive che da troppo tempo sono fortemente inadeguate al bisogno reale. C e bisogno di una seria politica sulla sicurezza e legalità sul lavoro c è bisogno di una politica che ridistribuisca in modo concreto e giusto la ricchezza di questo paese verso il lavoro dipendente e i pensionati attraverso una contrattazione più forte e puntuale con meccanismi di riferimento che ridiano al salario corpo e sostanza, tutto ciò accompagnato ad una riduzione fiscale per il lavoro dipendente e sulle pensioni essendo state queste categorie sociali, i principali attori nella classifica dei contribuenti, rappresentando l 85% delle entrate erariali di questo paese. E necessaria una politica che riaffermi i valori culturali della famiglia, della solidarietà attraverso un sostegno al reddito per le famiglie numerose, monoreddito attraverso delle risposte sul problema casa, intervenendo sugli affitti calmierati e deducibili dalla tasse, linee del credito agevolate per accedere ai mutui per la prima casa sostenibili e ridando linfa all economia di questo paese. Dobbiamo rilanciare una forte iniziativa per riaffermare il lavoro a tempo indeterminato come riferimento principale nel mercato del lavoro, riducendo al massimo le forme di lavoro precario e flessibile e la loro sfera di applicazione. Inoltre, c è bisogno di una politica seria sull integrazione per i migranti, difendere il diritto di asilo, sospendendo la Bossi Fini per coloro che perdono il lavoro.
3 Gli ultimi quattro anni nella fillea di Pisa sono stati caratterizzati da due fasi opposte. Abbiamo avuto una situazione di tenuta di tutti i settori della nostra categoria per tutto il 1 semestre del 2008, periodo nel quale c è stata stabilità degli addetti nei vari settori, addirittura con una affermata crescita nel settore dell edilizia dove il numero degli addetti certificati dalla cassa edile di Pisa cresceva ogni anno toccando i 5300 a fine 2008 con un incremento positivo relativo alle fasce di età degli addetti nel settore determinando un ricambio generazionale importante e fondamentale per il settore con una presenza significativa e crescente di lavoratori migranti che a Pisa rappresenta circa il 30% degli addetti del settore su un tot che và dai e occupati. Purtroppo questo periodo di crescita ha iniziato a dare i primi sintomi di caduta all inizio del 2009 dove il numero degli addetti ha iniziato a calare. Non sono stati confermati molti contratti di apprendistato in scadenza e i vari contratti a tempo determinato, passando poi nel 2 semestre del 2009,e l inizio del 2010 con i primi licenziamenti per riduzione di personale, fine cantiere e addirittura per cessazione di attività. Naturalmente uno dei primi interventi che come fillea di pisa abbiamo ritenuto opportuno mettere in campo e stato quello di coinvolgere tutti gli organi istituzionali preposti a partire dall assessorato alle politiche produttive della provincia di pisa, le varie rappresentanze imprenditoriali di categoria, al fine di stimolare le imprese in crisi a mettere in campo tutti gli strumenti disponibili in materia di ammortizzatori sociali a disposizione per i lavoratori, in quanto spesso succede che le imprese ignorino la possibilità di utilizzo degli ammortizzatori sociali là dove vengano a mancare le commesse o si incorra in ritardi nell avvio dell esecuzione delle opere per responsabilità di terzi. La possibilità di utilizzare gli ammortizzatori sociali ed in particolare la Cassa straordinaria in DEROGA, ha in parte frenato l ondata di paura e incertezza che sta interessando in maniera più pesante settori affini all edilizia come il settore del legno dove per l 80% e costituito da imprese artigiane che variano da 1 a 5 dipendenti dove spesso alcune di esse di dissolvono nel nulla senza fare notizia, per le ridotte dimensioni del numero degli addetti, ma che poi sommate tra l oro portano il numero dei licenziamenti a qualche centinaio dai 250 ai 300 a oggi stimati solo nella nostra provincia. Naturalmente il dilagare della cassa integrazione in deroga in questo importante settore produttivo è forte si registra che ben oltre il 50% né sia interessato e nella maggior parte dei casi con sospensioni a zero ore di tutto il personale addetto e senza
4 l anticipo del trattamento salariale da parte aziendale, ed il conseguente arresto totale del ciclo produttivo. Analoga situazione per l aziende del legno industria con una differenza sostanziale che viene determinata da un ammortizzatore sociale come la cigo che essendo un ammortizzatore storicamente più strutturato offre maggiore garanzia al lavoratore, e all impresa sia in termini di durata che in termine di anticipo economico per il lavoratore (?) Anche nell industria comunque si registra in modo crescente l impossibilità delle aziende all anticipo per il lungo protrarsi dell utilizzo della CIGO. Non a caso la cgil continua a sostenere una posizione decisiva e coerente su un urgente necessità di riforma degli ammortizzatori sociali che dia più garanzie di diritto, nei tempi di durata, sull aumento massimali di calcolo di integrazione salariale, e su l estensione universale del diritto a tutti i settori di produzione e di servizi di questo nostro paese. Ritornando ad un analisi più specifica della nostra realtà territoriale dei nostri settori categoriali, il quadro appare critico anche per il comparto del lapideo dove ieri rappresentava circa addetti nella provincia di Pisa, formato da una quindicina di aziende dove la dimensione andava da un minimo di 10 dipendenti a un massimo di 25. Oggi questo settore vede dimezzato il numero di addetti, e la preziosa professionalità dei lavoratori di questo settore rischia di essere dispersa per il permanere del rischio di ulteriori chiusure aziendali e in molti casi, per l arresto della produzione. Stessa situazione e per il settore dei laterizi e dei manufatti in cemento che conta circa 300 addetti nella nostra provincia. Il quadro sicuramente è preoccupante ma è compito di noi tutti uscire da questa fase di crisi più rafforzati con un sistema più forte e coeso del mondo del lavoro con una politica che rimetta al centro temi fondamentali quali la responsabilità sociale delle imprese, il diritto al lavoro come prevede la nostra costituzione, perchè penso che sé non c e diritto al lavoro non c e pace e se non c e pace, non c e democrazia. Sul piano della contrattazione, stiamo vivendo un momento assai difficile e complicato di profonde divisioni sindacali e nel quale ad oggi, l unica certezza purtroppo è che il quadro di regole che abbiamo di fronte, sono quelle sottoscritte da CISL e UIL senza la CGIL e cosa gravissima senza la consultazione democratica dei lavoratori.
5 Siamo partiti da un impostazione unitariamente condivisa e con il mandato dei lavoratori, pensando un modello che ridava maggiore potere d acquisto ai nostri salari,attraverso nuovi sistemi di calcolo per costruire gli aumenti salariali più adeguati dove si tenesse di conto del reale aumento dell inflazione dei beni di consumo di quelli energetici, dei prezzi e tariffe, dei mutui elementi che in questi anni sono aumentati vertiginosamente, indebolendo i nostri salari. Mettevamo mano parallelamente su tutto l impianto fiscale, altro elemento (di erosione )roditore delle nostre retribuzioni, dando certezza ai tempi di rinnovo dei contratti nazionali aprendo i tavoli di contrattazione sei mesi prima della scadenza e impostando la durata dei contratti sul triennio e conferendo maggiore centralità al contratto nazionale, rafforzandolo su tutto l impianto normativo inserendo l esigibilità alla contrattazione di 2 livello. Con la firma improvvisa da parte di cisl e uil di governo e confindustria è stato indebolito il ruolo del CCNL delineando l affermazione di un sindacato (CISL e Uil ) rinunciatario a svolgere il suo ruolo istituzionale di SOGGETTO CONTRATTUALE portatore degli interessi dei lavoratori e dei pensionati ( ciò che per la CGIL DEVE continuare ad essere), per sposare il ruolo di EROGATORE di SERVIZI all interno degli Enti bilaterali tanto cari a questo governo ed ancor di più a cisl e uil In sintesi con l accordo di cisl, uil governo e confindustria si è introdotto elementi di discrimine nei confronti dei lavoratori introducendo sistemi di calcolo insufficienti al recupero del potere di acquisto dei salari, inserendo nel CCNL la possibilità di deroghe in peggio nella contrattazione di 2 livello. Nel frattempo ci siamo ritrovati alle prime scadenze contrattuali,dei bienni economici Che hanno visto la nostra organizzazione e cisl e uil presentare piattaforme separate Dal contratto dell edilizia, del legno, dei lapidei, dei laterizi e dei manufatti in cemento. Naturalmente i tentativi di costruire piattaforme unitarie sono stati messi in campo con molto spirito di ritrovare unione e coesione naturalmente, non accettando le regole sottoscritte da cisl e uil e tenendo ferme le nostre posizioni sulla parte normativa e sulle parti salariali. Al momento è stato rinnovato unitariamente il CCNL del Cemento calce e gesso con un incremento salariale medio nel triennio di 132 Euro. Nei settori del legno, del lapideo, dei laterizi, e nell edilizia le trattative sono in corso. In particolare per il ccnl dell edilizia, si chiede un aumento economico di 159 euro al 3 liv, e un aumento del 12% sul eet, e si avanzano richieste migliorative sul sistema classificatorio, sulla maggiore trasparenza sugli appalti, l ulteriore rafforzamento del
6 durc legato alla congruità, sulla sicurezza con il protocollo sugli rlst come già previsto dal testo unico decreto 81/2008,sulla formazione professionale, al miglioramento funzionale degli enti bilaterali, alle politiche di formazione e integrazione dei migranti attraverso corsi di lingua, e di formazione al cantiere si chiede una maggiore contribuzione alle imprese per il lavoratori aderenti ai fondi previdenziali integrativi di settore, si chiede l istituzione di un fondo che anticipi il pensionamento di anzianità o di vecchiaia dei lavoratori edili attraverso l ente bilaterale. In previsione del rinnovo del contratto integrativo provinciale che dovrà essere avviato a conclusione di quello nazionale, dobbiamo insistere sul superamento totale della carenza malattia, affrontata solo parzialmente nell integrativo passato, sul miglioramento delle prestazioni extracontrattuali, sul miglioramento della trasferta, al potenziamento della formazione fatta dalla scuola edile e rendere più efficiente ed operativo il ruolo del CPT perché la sicurezza sul lavoro resta una delle priorità dell iniziativa sindacale. Questa e un po la sintesi del panorama contrattuale, sui cui sviluppi, siamo impegnati ad informare costantemente i lavoratori. Passando ora alla parte organizzativa la fillea di Pisa negli ultimi anni grazie alla fiducia e al sostegno della confederazione è stata protagonista di un consistente rinnovamento del gruppo dirigente Rispettando a pieno le linee di orientamenti nazionali della cgil e di categoria in materia dei nuovi quadri dirigenti e sulla rappresentanza di genere. Alcuni progetti sul tesseramento conclusi positivamente, hanno visto questa categoria crescere e consolidarsi potendosi strutturare su 5 funzionari. L inserimento da circa due anni di un compagno migrante proveniente dal settore edile ci ha aiutato a capire più da vicino le problematiche dei lavoratori immigrati e ha fotto sì che una categoria come nostra portasse risposte dirette e immediate ai lavoratori, aumentando la rappresentanza della nostra organizzazione al livello provinciale e diventando punto di riferimento per molte iniziative promosse dalla cgil di pisa in materia di immigrazione e cittadinanza. La presenza di altri tre compagni di cui 2 donne ha portato la nostra categoria a rafforzarsi sui territori della provincia dando maggiore copertura e vicinanza nei posti di lavoro. Da tempo abbiamo strutturato permanenze nella zona del cuoio nella zona della val di cecina oltre a permanenze settimanali in loco nelle aziende più significative, dando
7 risposte direttamente sul posto di lavoro quando questo è possibile, oppure favorendo il contatto dei lavoratori, con le varie strutture della cgil, dagli uffici vertenze legali, agli uffici del caaf, dell inca, servizi indispensabili a completare la nostra iniziativa sindacale. L anno 2009 l abbiamo chiuso in pareggio con il 2008, con 1000 nuovi iscritti per un totale di 3600iscritti suddivisi in 2828 nell edilizia e 517 negli impianti nel legno, 41 nei laterizi e manufatti e 31 nel cemento e 39 nei lapidei. Naturalmente la scelta che coscientemente ho ritenuto di fare per raggiungere il risultato sul tesseramento, visto il contesto di crisi in cui siamo, è stato quello di concentrare più compagni sul settore edile dove abbiamo mantenuto il 62,37% della rappresentanza rispetto al 16% della filca cisl, e al 21% della feneal uil. L impegno di altri funzionari è stato invece rivolto ad una maggiore assistenza ai settori più colpiti dalla crisi, come quello del legno, dei laterizi, del lapideo e del cemento. La ripartenza del 2010 ci presenta il conto per quanto riguarda gli impianti fissi, che ha registrato un calo di iscritti di circa il 10%, che dobbiamo impegnarci recuperare. Il 2010 sarà caratterizzato sicuramente da un calo significativo di risorse economiche per la nostra categoria dovuto al peso della CIGO e CIGS, dei licenziamenti di molti lavoratori. Questa situazione ci impone di fare un uso più oculato e parsimonioso delle risorse, facendo una politica peraltro già avviata, improntata sulla razionalizzazione delle spese e sull utilizzo delle risorse. Sono fiducioso, che queste difficoltà sapremo superarle per fare una FILLEA sempre più rappresentativa e più forte. Questo grazie anche all importante lavoro che prima di me hanno responsabilmente svolto i compagni che mi hanno preceduto. Mi riferisco a compagni che hanno dato molto alla FILLEA ed alla CGIL partendo dal compagno Enzo Cini che ancora oggi ricordiamo con molta emozione insieme ai tanti altri compagni edili dalle mani ruvide e che a distanza di tanti anni vedono ancora in Enzo un icona di stretta vicinanza ai problemi dei lavoratori. La cosa più importante che vorrei sottolineare e che deve servirci da esempio a noi più giovani che abbiamo molto da imparare è che l esperienza che la CGIL ci consente di
8 fare deve rimanere patrimonio dell organizzazione e di coloro che verranno dopo di noi. Di notevole spessore il lavoro fatto dai compagni Carlo Gatti, Vittorio Gasparri, Piero Bagni e Giovanni Draicchio, che a partire dal 2000, ha rilanciato la categoria dopo un periodo di difficoltà, insieme al compagno Antonio Ledda, attuale segretari regionale della Fillea Toscana, Mauro Fabbri e Giovanni Giannasio. In quel momento con umiltà e tenacia iniziò un ardua missione che presentava tante salite, che poi si sono trasformate in pianure, nella speranza e poi nella certezza di dare un futuro migliore ai lavoratori che rappresentiamo. Questo per dire che l onore che in questi anni ho avuto nel ricoprire incarichi di responsabilità all interno di questa categoria è frutto prima di tutto di quei lavoratori e compagni che non ci sono più, di quelli che oggi sono qui presenti, e di quei dirigenti con la D maiuscola che tanto impegno e passione hanno fatto di questa categoria e di questa organizzazione un importante riferimento per la difesa e la tutela dei diritti e della dignità dei lavoratori e del lavoro. pablo
IN PIAZZA PER COSTRUIRE IL FUTURO Roma, 3 marzo 2012 Intervento di Domenico Pesenti, segretario generale Filca-Cisl
IN PIAZZA PER COSTRUIRE IL FUTURO Roma, 3 marzo 2012 Intervento di Domenico Pesenti, segretario generale Filca-Cisl Grazie a tutti Voi per essere qui dalle fabbriche del Legno, del Cemento, dei materiali
DettagliPremessa. Relazioni Industriali
Piattaforma per il rinnovo contrattuale del CCNL Trasporti e Onoranze Funebri private (FENIOF) 2012 2014 1 Premessa Il settore delle imprese esercenti attività di servizi e trasporto funebre composto da
DettagliPensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla
Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età
DettagliPiattaforma per il rinnovo del contratto autoscuole e agenzie automobilistiche 2012-2015
Piattaforma per il rinnovo del contratto autoscuole e agenzie automobilistiche 2012-2015 Premessa Il contesto nel quale avviene il rinnovo del contratto nazionale di lavoro delle autoscuole e agenzie è
DettagliREGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE
DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio
DettagliIndice. Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo
Indice Presentazione p. 7 Una grande prova di democrazia di Domenico Pantaleo PARTE PRIMA - La RSU 11 Capitolo I Che cosa è la RSu 13 Capitolo II Come lavora la RSu 18 Capitolo III - Il negoziato: tempi
DettagliOsservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche
Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale
Dettagli[VENETO: LA CIG DI GIUGNO 2012 E NEL
2012 [VENETO: LA CIG DI GIUGNO 2012 E NEL PRIMO SEMESTRE DI 2009-2010-2011-2012] [Nel mese di giugno la domanda di Cig in Veneto rimane nella media dei mesi di questo primo semestre del 2012. Cresce però,
DettagliIL NUOVO TFR, GUIDA ALL USO A cura di Tommaso Roberto De Maria
LIBERA Confederazione Sindacale Li.Co.S. Sede nazionale Via Garibaldi, 45-20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel.: 02 / 39.43.76.31. Fax: 02 / 39.43.75.26. e-mail: sindacatolicos@libero.it IL NUOVO TFR, GUIDA
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliAuto Mutuo Aiuto Lavoro
Assessorato al Lavoro Auto Mutuo Aiuto Lavoro progettazione e sperimentazione di un nuovo servizio rivolto a chi perde il lavoro Il progetto Nel quadro delle politiche attive al lavoro non esiste ad oggi
DettagliT.U. strumenti per la tutela dei lavoratori edili proposte di lavoro
FENEAL UIL FILCA CISL FILLEA CGIL di Padova T.U. strumenti per la tutela dei lavoratori edili proposte di lavoro 1. Partecipazione attiva dei lavoratori 2. Maggiore ruolo dei comitati paritetici PARTECIPAZIONE
DettagliASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI
ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 11 GIUGNO 2009 RELAZIONE dott. GERARDO BAIETTI CASSA EDILE Signori Associati, l esercizio che si è chiuso al 30 Settembre 2008 ha mostrato un andamento ancora stabile
DettagliLO SAPEVATE CHE...? RISCATTO LAUREAO VERSAMENTO AL FONDO. Cari Lettori,
LO SAPEVATE CHE...? RISCATTO LAUREAO VERSAMENTO AL FONDO Cari Lettori, in un clima di incertezza che contraddistingue le aree previdenziale e finanziaria torna alla ribalta un vecchio quesito: conviene
DettagliJobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile
Jobs act: Poletti, lavoro flessibile costa più di stabile (ANSA) - ROMA, 19 GIU - Il Governo ha stabilito il principio che il lavoro flessibile deve costare di più di quello stabile. Lo ha ribadito il
DettagliTasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.
La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane
DettagliCOSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE
75 i dossier www.freefoundation.com COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE NEL RAPPORTO CONCLUSIVO DELLA MISSIONE IN ITALIA DEL 3-16 MAGGIO 17 maggio 2012 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE
DettagliN.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato
EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.
DettagliOutlook finanziario dell agricoltura europea
Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato
DettagliCOMUNE DI CASORATE PRIMO OBBLIGHI E RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE NELL EDILIZIA PRIVATA
COMUNE DI CASORATE PRIMO OBBLIGHI E RESPONSABILITA DEL COMMITTENTE NELL EDILIZIA PRIVATA Definizioni Committente: figura che commissiona il lavoro indipendentemente dall entità e dall importo, diventa
DettagliTECO 13 Il Tavolo per la crescita
Componenti TECO 13 Il Tavolo per la crescita Assiot, Assofluid e Anie Automazione, in rappresentanza di un macro-settore che in Italia vale quasi 40 miliardi di euro, hanno deciso di fare un percorso comune
DettagliLe risorse pubbliche e il modello per tornare a crescere
Il bilancio delle risorse in Piemonte: recuperare il federalismo fiscale per tornare a crescere Non consiste tanto la prudenza della economia nel sapersi guardare dalle spese, perché sono molte volte necessarie,
DettagliASSEMBLEA PROGRAMMATICA E ORGANIZZATIVA UST CISL PISA
ASSEMBLEA PROGRAMMATICA E ORGANIZZATIVA UST CISL PISA Navacchio 29 SETTEMBRE 2015 DOCUMENTO CONCLUSIVO La relazione della Segreteria UST e gli interventi dell Assemblea Organizzativa hanno evidenziato
Dettaglii giovani non sono soggetti da integrare ma parte della comunità con propri ruoli, potenzialità e responsabilità
Chiara Criscuoli chiara.criscuoli@giovanisi.it Il Progetto Giovanisì: i motivi I giovani sono coinvolti da alcuni cambiamenti dovuti sia a fattori socio economici che culturali: -Il prolungamento della
DettagliCGIL CISL UIL. Gli Enti Bilaterali emanazione delle parti sociali (alle quali resta la competenza delle politiche. 00198 Roma Corso d Italia, 25
Particolare rilievo è posto alla questione della formazione professionale continua che si evidenzia come un importante strumento per il rafforzamento del patrimonio di conoscenze dei lavoratori, per il
DettagliPIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL PER I LAVORATORI DIPENDENTI DELLE AZIENDE ARTIGIANE
UNIONE ITALIANA LAVORATORI TESSILI ABBIGLIAMENTO PIATTAFORMA PER IL RINNOVO DEL CCNL PER I LAVORATORI DIPENDENTI DELLE AZIENDE ARTIGIANE Area TESSILE MODA Premessa Nell attuale fase di crisi finanziaria
Dettaglileaders in engineering excellence
leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.
Dettagli57125 Livorno Via Fagiuoli, 6 tel. 0586.219348. fax 0586.890237. pdlivorno@email.it www.pdlivorno.it. PD. Festa.
comunicato stampa sulla cassa integrazione alla Magna di Guasticce e sulle difficoltà del comparto auto. Segnalazione delle iniziative sui problemi economici e del lavoro alla Festa della Rotonda. NEWSLETTER
DettagliAi gentili clienti Loro sedi Riforma del lavoro: nuova tassa sui licenziamenti a copertura degli ammortizzatori sociali
Studio Commerciale e Tributario TOMASSETTI & PARTNERS Informativa Lavoro Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del lavoro: nuova tassa sui licenziamenti a copertura degli ammortizzatori sociali Gentile
DettagliNei prossimi giorni verranno inviati alle Strutture in indirizzo, gli Inviti Omaggio per ottenere i biglietti di ingresso gratuiti per la Fiera.
Data 25 Settembre 2014 Protocollo: 261/14/ML/cm Servizio: Politiche Industria Contrattazione Sviluppo Sostenibile Agricoltura Cooperazione Oggetto: Inviti Fiera Ambiente e Lavoro Bologna 23 ottobre 2014
DettagliRENA. Rete per l Eccellenza Nazionale
RENA Rete per l Eccellenza Nazionale Indice Il contesto e la nuova strategia. L obiettivo generale. Gli obiettivi strumentali. Le azioni specifiche. Gli obiettivi strumentali e le azioni specifiche. pag.
DettagliLA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020
LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 Roma, 18 settembre 2013 Dott. Dario Focarelli DG ANIA L ASSICURAZIONE IN CIFRE (ANNO 2011) Oltre 230 le imprese che operano in Italia
DettagliLa posizione del comparto sementiero nella filiera del frumento
GranItalia Aula Magna della Facoltà di Agraria Università di Bologna, 1 ottobre 2010 La posizione del comparto sementiero nella filiera del frumento Industria sementiera e innovazione varietale. La collaborazione
DettagliR e s p o n s a b i l i t à S o c i a l e
R e s p o n s a b i l i t à S o c i a l e Introduzione alla SA 8000 Nel 2013 Carimali ha deciso di intraprendere l ambizioso cammino di certificazione del proprio Sistema di Responsabilità Sociale seguendo
DettagliRimandare anche solo di pochi anni l inizio dei versamenti significa ridurre l ammontare della pensione complementare ( fonte COVIP )
Nei primi anni Novanta il nostro sistema pensionistico è stato profondamente modificato, sia a causa del progressivo aumento della durata della vita media, sia a causa della riduzione dei contributi necessari
DettagliR e g i o n e L a z i
o R e g i o n e L a z i Titolo del Progetto o del programma: Siamo sicuri che si può lavorare sicuri Identificativo della linea o delle linee di intervento generale/i: Prevenzione degli eventi infortunistici
DettagliVADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ----------------
VADEMECUM Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- L attuale normativa sulle Organizzazioni di Produttori (O.P.) è disciplinata su base europea, per quanto riguarda il settore ortofrutta,
Dettagli5. Prestazioni di natura previdenziale
5. Prestazioni di natura previdenziale Premessa Il tema della riforma delle pensioni in questi ultimi anni, è stato materia di grande dibattito e di aspri scontri. Ricordiamo ad esempio la riforma Maroni
DettagliIl presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter
1 Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter predisporre, in tempo reale, azioni correttive e migliorative
DettagliROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio
ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più
DettagliIl mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma
Febbraio 2012 Il mercato del lavoro in Italia: problemi e proposte di riforma PARTE 1: RIFORME DI IERI E PROBLEMI DI OGGI di Stefano Caria e Paolo Lucchino In questi giorni si parla molto di riforma del
DettagliGIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a
GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa
DettagliUNA COOPERATIVA CHE INVESTE NEL PROPRIO FUTURO
IL PIANO STRATEGICO/INDUSTRIALE 2012-2014 UNA COOPERATIVA CHE INVESTE NEL PROPRIO FUTURO L elaborazione del primo Piano Strategico/Industriale di Tecnicoop si inserisce in un progetto complessivo di rinnovamento
DettagliSACHSALBER GIRARDI HUBER Arbeitsrechtsberater Consulenti del lavoro
ASPI (assicurazione sociale per l impiego) la nuova di disoccupazione In sintesi: La legge n.92/2012 (c.d. Riforma Fornero ) ha previsto l istituzione, a decorrere dal 1 gennaio 2013, della nuova assicurazione
DettagliINPS a porte aperte. Il Fondo Speciale per il Trasporto Aereo (FSTA) si caratterizza per alcune peculiarità:
INPS a porte aperte Questa scheda fa parte di una operazione di trasparenza dell Inps, annunciata dal Presidente Boeri nel suo discorso di insediamento. Nel corso delle prossime settimane e mesi pubblicheremo
Dettagliipotesi di piattaforma rinnovo c.c.n.l. legno/arredo - industria
ipotesi di piattaforma rinnovo c.c.n.l. legno/arredo - industria Vigenza contrattuale: 2010 / 2012 FILCA CISL - federazione italiana lavoratori costruzioni e affini 00184 ROMA Via del Viminale, 43 tel.
DettagliIntervento del Prof. Massimo Angrisani in merito alla Cassa di Previdenza dei Dottori Commercialisti.
Intervento del Prof. Massimo Angrisani in merito alla Cassa di Previdenza dei Dottori Commercialisti. 1 ANGRISANI: Grazie, Presidente. Innanzi tutto vorrei rivolgere un saluto all Assemblea dei Delegati,
DettagliTasse e imposte fra Governo e Governi Sintesi dell analisi Cisl e Caf Cisl sulle dichiarazioni dei redditi di lavoratori dipendenti e pensionati
Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori Dipartimento Democrazia Economica, Economia Sociale, Fisco, Previdenza e Riforme Istituzionali Tasse e imposte fra Governo e Governi Sintesi dell analisi Cisl
DettagliI modelli di qualità come spinta allo sviluppo
I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia
DettagliPerspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale
Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza Fondazione collettiva per la previdenza professionale Un futuro sereno grazie a Perspectiva Sfruttare completamente le opportunità di rendimento e
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014
CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa
DettagliLa nuova Previdenza: riforma e offerta. Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni
La nuova Previdenza: riforma e offerta Direzione commerciale - Sviluppo previdenza e convenzioni Previdenza: situazione attuale 140 Alcuni fattori rilevanti: 120 100 80 22 2015 pensionamento persone nate
DettagliAudizione nell ambito dell esame delle proposte di legge AC 857 e abbinate in materia di flessibilità pensionistica
CAMERA DEI DEPUTATI 11ª Commissione Permanente (Commissione Lavoro, Previdenza Sociale) Audizione nell ambito dell esame delle proposte di legge AC 857 e abbinate in materia di flessibilità pensionistica
DettagliSEMINARIO DI CULTURA POLITICA PD Milano - Zona 7
SEMINARIO DI CULTURA POLITICA PD Milano - Zona 7 GLOBALIZZAZIONE PARTITO LAVORO WELFARE IL LAVORO a cura di Paolo Raffaldi & Corrado Angione DAL PASSATO: LA SINISTRA ED IL LAVORO... Secondo quali modalità
DettagliSERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?
LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali
DettagliS i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i
S i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l e p r e s t a z i o n i d e i d i p e n d e n t i P r o d o t t o d a A l b e r t o P a o l i n i G r o s s e t o P a r c h e g g i s r l V e n g o n o p
DettagliLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE
LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza
DettagliDOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA
DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA CONTINUIAMO " A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi di politica
DettagliQUANTI SONO GLI ISCRITTI AL SINDACATO IN ITALIA?
Allegato 1 Confederazione Sindacati Autonomi Lavoratori QUANTI SONO GLI ISCRITTI AL SINDACATO IN ITALIA? Sono oltre 3 milioni quelli fantasma Alcuni numeri Quando la stampa e gli enti di studio e di ricerca
Dettagli16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province. Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA
16 Rapporto Nazionale sulla Formazione Indagine su Comuni e Province Nicoletta Bevilacqua Responsabile Ufficio Monitoraggio e ricerca FormezPA Obiettivi della presentazione Illustrare i principali risultati
DettagliNel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari
L Amministrazione di Sostegno. Il Ruolo del Servizio Sociale. Parto dall esperienza del Servizio Sociale dei 4 Ambiti Distrettuali (S. Vito, Pordenone, Cividale e Tarcento), soffermandomi in particolare
DettagliCoordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica
Centro Studi Il Report L ANALISI DELLE DINAMICHE DELL EROGAZIONE DEL CREDITO CONFERMA IL TREND IN RIPRESA DELL IMMOBILIARE ANCE SALERNO: CAMPANIA LEADER NELLA RIPARTENZA DEI MUTUI I prestiti concessi alle
DettagliPrevidenza professionale sicura e a misura
Previdenza professionale sicura e a misura Nella previdenza professionale la sicurezza delle prestazioni che garantiamo nel futuro è il bene più prezioso per Lei e per noi. Di conseguenza agiamo coscienti
DettagliUNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI.
UNO STRUMENTO CHE PER FUNZIONARE HA BISOGNO DI FINANZIAMENTI ADEGUATI E DEL GOVERNO DELLA DINAMICA DEI CANONI. Il Fondo Sociale è un aiuto economico per pagare l affitto, indirizzato alle famiglie con
Dettagli154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363
154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto
DettagliRinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi.
Circolare n.3/2011 Rinnovo del CCNL per i dipendenti da aziende del terziario della distribuzione e dei servizi. Il 6 aprile 2011 la Confcommercio insieme alla Fisascat Cisl e la Uiltucs Uil ha sottoscritto
DettagliASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO
RELAZIONE DELLE ATTIVITA SVOLTE DAL 01 GIUGNO 2014 AL 31 OTTOBRE 2014 NEL CENTRO DI AGGREGAZIONE SOCIO-SANITARIO DIURNO POLIVALENTE FONDAZIONE ANTHONY CAMPITELLI QUALE AMMORTIZZATORE SOCIALE E SANITARIO
DettagliJOBS ACT Disegno di Legge 1428 del 2014. Emendamento del governo all art.4. #martanonfartifregare
JOBS ACT Disegno di Legge 1428 del 2014 Emendamento del governo all art.4 #martanonfartifregare 1 Riordino rapporti di lavoro obiettivi della delega nuovo art.4 Analisi di tutte le forme contrattuali esistenti,
Dettaglinon siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna
non siamo bambole Gruppo Assembleare Regione Emilia-Romagna siamo non bambole Cercasi donne appassionate che vogliono cambiare la politica e migliorare il Paese Vorrei che la conferenza delle donne dell
DettagliCoordinamento Centro Studi Ance Salerno - Area Informatica
Centro Studi Il Report I DATI DELLA BANCA D ITALIA CONFERMANO LA SITUAZIONE DI CRITICITA PER IL COMPARTO DELLE COSTRUZIONI. ANCE SALERNO: EDILIZIA, CREDITO SEMPRE DIFFICILE Le sofferenze sui crediti totali
DettagliLa multidisciplinarietà delle cure a casa: quali competenze. F. Saverio Proia Ministero della Salute
III GIORNATA NAZIONALE DELLE CURE A CASA Qualità, tecnologie e sostenibilità nelle cure domiciliari Ospedale S. Giovanni Calibita Fatebenefratelli, Sala Assunta Isola Tiberina, Roma 12 settembre 2011 -
DettagliN.B. Il pagamento delle indennità di disoccupazione cessa quando il lavoratore:
Disoccupazione Una quota dei contributi versati serve per assicurarsi contro la disoccupazione, causata dall estinzione di un rapporto di lavoro per cause non attribuibili alla volontà del lavoratore stesso.
DettagliFONDAZIONE ZANETTI ONLUS
FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,
DettagliLa consapevolezza di. 30giorni LA PREVIDENZA. questo difficile momento economico rende auspicabile una programmazione
LA PREVIDENZA CAPITALIZZAZIONE DEI MONTANTI CONTRIBUTIVI Con la modulare capitale e rendimento sono garantiti Con la pensione modulare è garantita la restituzione del capitale, maggiorato di rendimento.
DettagliFunzioni di un sistema di ammortizzatori sociali
Funzioni di un sistema di ammortizzatori sociali Oltre che ad evidenti obiettivi di equità, un sistema di assicurazione sociale contro la disoccupazione risponde a motivazioni di efficienza economica,
DettagliCOSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento
COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione
DettagliUNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE NAZIONALE SEDE EUROPEA SEGRETERIA CONFEDERALE 00187 ROMA VIA LUCULLO 6 R. DU GOVERNEMENT PROVISOIRE, 34
UNIONE ITALIANA DEL LAVORO SEDE NAZIONALE SEDE EUROPEA SEGRETERIA CONFEDERALE 00187 ROMA VIA LUCULLO 6 R. DU GOVERNEMENT PROVISOIRE, 34 TELEFONO 47531 1000 BRUXELLES TELEX 622425 TELEFONO 00322 / 2178838
DettagliLEGGE DI STABILITA 2014
LEGGE DI STABILITA 2014 A cura del Sito Web Servizio Coordinamento Centri per l Impiego Provincia di Torino 7 gennaio 2014 Il Parlamento ha pubblicato, sul Supplemento Ordinario n. 87 della Gazzetta Ufficiale
DettagliI bilanci tecnici nell era della crisi del lavoro
ENPAM MERCATO DEL LAVORO E PREVIDENZA I bilanci tecnici nell era della crisi del lavoro Giampaolo Crenca Presidente Consiglio Nazionale Attuari Roma, 25 giugno 2013 Il mercato del lavoro è cambiato in
DettagliCASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI GROSSETO
CASSA EDILE DELLA PROVINCIA DI GROSSETO ENTE DI MUTUALITA ED ASSISTENZA 58100 GROSSETO VIA MONTEROSA N. 196 TEL..0564 454535 FAX 0564 454922 C.P. N.80 Prot. n 13186 Grosseto, 14 novembre 2003 A TUTTE LE
DettagliIl rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna
Il rapporto strutturale sul sistema economico produttivo della provincia di Bologna Gian Carlo Sangalli Presidente Camera di Commercio di Bologna IL SISTEMA ECONOMICO PRODUTTIVO BOLOGNESE E E IN UNA FASE
DettagliLa Riforma Previdenziale introdotta dal Decreto Monti D.L. 6.12.2011, n 201
Vita e lavoro in Italia La Riforma Previdenziale introdotta dal Decreto Monti D.L. 6.12.2011, n 201 Un periodo ricco di trasformazioni Come spiega il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sul
DettagliStudi Professionali, Accordo rinnovo CCNL - 1.10.1999-30.09.2003
Studi Professionali, Accordo rinnovo CCNL - 1.10.1999-30.09.2003 VERBALE DI ACCORDO Il giorno 24 ottobre 2001, presso la sede della FEDERNOTAI in Roma, Via Flaminia 162 Tra Consilp-Confprofessioni rappresentata
DettagliAllegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI
Allegato: PIANO NAZIONALE L2 INTERVENTI PER L INSEGNAMENTO / APPRENDIMENTO DI ITALIANO L2 PER ALUNNI DI RECENTE IMMIGRAZIONE DI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO E SECONDO GRADO Il fenomeno della elevata presenza
DettagliE il momento di iniziare: le fondamenta del fundraising
ENGAGEDin propone corsi di formazione per le organizzazioni che vogliono avviare o sviluppare la propria attività di raccolta fondi attraverso la crescita delle proprie competenze, la discussione di casi
Dettagli1. La situazione economica e del mercato del lavoro
1. La situazione economica e del mercato del lavoro Per la lettura dei dati non si può prescindere dal considerare l impatto dei molteplici fattori che hanno mutato radicalmente il mondo del lavoro a causa
DettagliATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione
PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione L attività E comprende tre azioni specifiche;
DettagliNOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO
NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO Ottobre 2012 Indice Notiziario Corriere della Sera Quando il lavoro aiuta gli studi La Repubblica Precari under 35 raddoppiati in 8 anni e la laurea vale come un diploma tecnico
DettagliFondav. I costi: alti e bassi
Fondav Il volo della pensione Per gli assistenti di volo vi è il fondo pensione chiuso Fondav. Dopo la nostra analisi si è rivelato un fondo con pochi alti e molti bassi sia nei costi, sia, soprattutto,
DettagliPROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012
PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,
DettagliDOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA
DOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA " " CONTINUIAMO A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi
DettagliCAREFIN Centre for Applied Research in Finance. Fondi Pensione: stato dell arte. Sergio Paci
Fondi Pensione: stato dell arte Sergio Paci 28 Novembre 2013 La previdenza complementare: I punti da considerare Validità del modello a due pilastri complementari Luci e ombre della previdenza complementare
DettagliI SERVIZI PER L IMPIEGOL
I SERVIZI PER L IMPIEGOL Assessore ai Servizi per l Impiegol Francesco Brendolise CONSIGLIO PROVINCIALE 6 LUGLIO 2012 SOSTEGNO AL REDDITO 1. MICROCREDITO 2. FONDO DI SOLIDARIETA 1. PROGETTO MICROCREDITO
DettagliÈ nato Fondo Pensione Perseo
È nato Fondo Pensione Perseo / Il futuro in cassaforte è nato Perseo Da oggi puoi pensare più serenamente al tuo futuro. Perseo è il Fondo pensione complementare destinato ai lavoratori delle Regioni
DettagliScenari del lavoro. 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 1
Scenari del lavoro 13/03/2013 UIL Milano e Lombardia 1 Indicatori del Mercato del lavoro tasso di occupazione Nell Area OCSE l occupazione cresce anche se di pochissimo. Nell Area EURO diminuisce di pochissimo
DettagliLÊINDENNITAÊ DI MOBILITAÊ (Legge n 223 del 23/07/1991)
LÊINDENNITAÊ DI MOBILITAÊ (Legge n 223 del 23/07/1991) CHI HA DIRITTO AD ESSERE INSERITO NELLE LISTE DI MOBILITA : 1) CON INDENNITA DI MOBILITA : a) Gli operai, impiegati e quadri dipendenti da imprese
DettagliInaugurazione dell anno accademico 2013-2014. Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014
Inaugurazione dell anno accademico 2013-2014 Università degli studi di Brescia, 24 febbraio 2014 Intervento del Presidente della CRUI, Stefano Paleari. Magnifico Rettore, carissimo Sergio, Autorità, cari
DettagliQUANTO VALE LA MIA PENSIONE? QUALCHE STIMA PER ORIENTARE LE NOSTRE SCELTE. Ente di previdenza periti industriali e periti industriali laureati
. Ente di previdenza periti industriali e periti industriali laureati 4 CASI DI PROFESSIONISTI TIPO 2 1 2 3 4 STANDARD (18%) A REGIME (24%) SPRINT (18%+1) FLASH (24%+1) 1 CASO PROFESSIONISTA STANDARD 1
DettagliCircolare N.144 del 17 Ottobre 2012. Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013
Circolare N.144 del 17 Ottobre 2012 Assegno ASPI e TICKET licenziamento. Novità dal 1 gennaio 2013 Assegno ASPI e TICKET licenziamento: novità dal 1 gennaio 2013 Gentile cliente, con la presente desideriamo
Dettagli