ENS Esame del 30 giugno 2010
|
|
- Emilio Fantoni
- 4 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ENS Esame del 30 giugno 00 L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare il livello di preparazione globale. I calcoli devono essere sviluppati nel seguito. Gli esercizi devono essere risolti solo sui fogli dei colori indicati; si consiglia una lettura attenta del testo degli esercizi. Per esiti e soluzioni si usi l indirizzo Internet: Per la discussione dello scritto si contatti il docente via rocca@elet.polimi.it Esercizio N. (foglio bianco) punti (Esame intero) Si realizzi un filtro numerico passa basso con risposta all impulso di andamento rettangolare e di durata N campioni e la cui frequenza di taglio (primo zero) è f c /5, dove con f c è stata indicata la frequenza di campionamento. Il guadagno a frequenza zero deve essere 00. a) [+3 punti] Si determinino la risposta all impulso e la funzione di trasferimento. b) [5 punti] Si costruisca il filtro come un filtro a campionamento in frequenza e quindi si trovino le posizioni degli zeri del filtro. c) [3+ punti] Si trovi la funzione di autocorrelazione della risposta all impulso del filtro e la potenza del segnale in uscita quando il filtro è alimentato da una sequenza bianca {w k } di potenza unitaria. c) [7 punti] Utilizzando la tecnica di Yule Walker, si progetti un filtro IIR a due poli che approssima la funzione di trasferimento del filtro realizzato. Si trovino anche i due coefficienti di riflessione. Esercizio (foglio giallo) [punti ]: Periodogramma (Esame intero; Prima domanda per chi ha fatto la prima prova) Si considerino campioni di una sequenza casuale a valor medio nullo, bianca, di potenza unitaria gaussiana (sceglierli a partire dal numero corrispondente alla prima lettera del nome e poi ciclicamente) : A partire dagli campioni della sequenza misurata, se ne stimino: a) [+3 punti] Il valor medio. Si trovi sia il valor medio che la varianza dello stimatore, e si trovi la differenza tra il valore campionario ed il valore atteso. Si confronti questa differenza (al quadrato) con la varianza attesa. b) [+3 punti] La potenza. Si trovi sia il valor medio che la varianza dello stimatore, e si trovi la differenza tra il valore campionario ed il valore atteso. Si confronti questa differenza (al quadrato) con la varianza attesa. c) [+3 punti] Le ampiezze del periodogramma a frequenza zero e a frequenza di Nyquist. Si si trovino le differenze tra il valore campionario ed il valore atteso e le si confrontino (al quadrato) con la varianza del periodogramma che, per queste celle del periodogramma è pari a. d) [3+ punti] Si facciano i periodogrammi di lunghezza e si ripetano le stime delle ampiezze del periodogramma a frequenza zero e a frequenza di Nyquist, mediando i quattro risultati. Si confrontino i valori campionari ottenuti con quelli attesi e con la dispersione attesa.
2 Esercizio 3 (foglio azzurro) [punti ]: Direzioni di arrivo (Seconda domanda per chi ha fatto la prima prova) Un segnale acustico (c = 330m/sec) a frequenza 330Hz è ricevuto da due sensori distanti 0cm. [++ punti] Nei tre casi in cui le direzione di arrivo siano θ =0 0, 5 0, 60 0, si trovino i contenuti delle due celle del periodogramma, e si faccia qualche considerazione sulla mediocre stima spettrale risultante. [3+3+3 punti] Nei tre casi in cui le direzione di arrivo sia a θ =0 0, 5 0, 60 0, si trovino i valori della funzione di autocorrelazione e le tre posizioni del polo del filtro ricorsivo di primo ordine con cui si rappresenta lo spettro. [7 punti] S trovi l incertezza della direzione di arrivo utilizzando la stima AR(), supponendo che al segnale sia sovrapposto un rumore di potenza 0 db inferiore a quella del segnale. Nota: Le sirene bitonali hanno due frequenze: 39 e 660Hz.
3 Soluzioni Esercizio h n = 0; n =0:; x i =0 H (z) =0 z 5 z () X h=0 Igrafici sono riportati in seguito a meno del fattore 0. w i h ; E [w h w k ]=σ wδ (h k) () y r 0 = E[x i ] = 00 E r = E[x i x i ] = 00E[ a, a, X h=0 X h,k=0 w i h x w h w k = 000σ w (3) X w i k ] = 600σ w () k=0 r = 00σ w (5) c = a, = = 0. (6) = = (7) c = 0. () H (z) = 0.9z +0.z (9) 3
4 y Nelcasoditrepoli: x a,3 a,3 a 3,3 = = (0) H (z) = 0.75z +0.5z 3 () y x Esercizio bm = 7X x i ; Var( bm) =E bm E [ bm] = 6 σ x = k=0 () bp = 7X x i ; E [bp] =;Var(bp) =E bp E [bp] = (3) k=0 = 7X 6 E x i x j = ( ) =0.5 () 6 i,j=0
5 Ã 7X " 7X # P (0) = x i! ;;E [P (0)] = E x i = σ x (5) i=0 i=0 Ã 7X! " 7X # P (5) = ( ) i x i ; E [P (5)] = E ( ) i x i = σ x (6) i=0 i=0 Ã 7X! Var[P (0)] = Var[P (5)] = E x i σ x =σ x (7) Usando la formula E [x x x 3 x ]=E [x x ] E [x 3 x ]+E [x x 3 ] E [x x ]+E [x x ] E [x x 3 ] () i=0 risulta infatti che: Ã 7X! E x i = (9) i=0 6 7X i,j,k,l=0 (E [x i x j ] E [x k x l ]+E [x i x k ] E [x l x j ]+E [x i x l ] E [x k x j ]) = (0) σ x 6 7X i,j,k,l=0 ( ) σ x =σ x () Nel caso specifico: Si considerano, per una realizzazione del processo casuale, i seguenti possibili campioni di una sequenza gaussiana a valor medio zero e varianza unitaria: {x i } =0., 0.5, 0., 0., 0,.5, 0.6,.3; i =0,...7 () a) Lo stimatore bm del valore medio della sequenza è, al solito: bm = X x i (3) bm = = 0.5 () Il valore atteso dello stimatore è ovviamente: E [ bm] = n= X E [x i ]=0 (5) n= 5
6 La varianza dello stimatore è h Var[ bm] =E ( bm) i E [( bm)] = 6 X E [x i x j ]= = σ bm (6) i,j= Si osserva che, in questo caso r bm E [ bm] = 0.5 < =0.35 = σ bm (7) b) Uno stimatore possibile del valore medio della potenza della sequenza è, al solito: bp = X x i () n= bp = =0.6 (9) E [bp] = X E x i = (30) n= h Var[bp] = E (bp) i E [(bp)] (3) = X E x i x 6 j = i,j= (3) = 0.5 = N σ x (33) Si osserva che, in questo caso bp E [p] = 0.6 =0.39 < 0.5 = 0.5 (3) c) [+3 punti] Le ampiezze del periodogramma a frequenza zero e a frequenza di Nyquist. Si si trovino le differenze tra il valore campionario ed il valore atteso e le si confrontino (al quadrato) con la varianza del periodogramma che, per queste celle del periodogramma è pari a. I valori della DFT della sequenza data, a frequenza zero e a frequenza di Nyquist, sono X k = 7X n=0 e quelli del periodogramma sono: W nk x n X 0 =, X =0. (35) P 0 = X 0 =0.5 =; P = X =0.0 (36) 6
7 Il valore atteso del periodogramma è invece: " # X k E = N N E 7X " 7X W nk x n = N n=0 n,m=0 W (m n)k E [x n x m] (37) Lavarianzaèesiosservaancoracheledifferenze tra il valore trovato e il valore atteso sono inferiori a., radice della varianza. d) [3+ punti] Si facciano i periodogrammi di lunghezza e si ripetano le stime delle ampiezze del periodogramma a frequenza zero e a frequenza di Nyquist, mediando i quattro risultati. Si confrontino i valori campionari ottenuti con quelli attesi e con la dispersione attesa. I quattro periodogrammi di lunghezza sono # = X 0, N x 0 ± x (3) 0. ± 0.5 = 0.; ± 0. = 0.05; 0.5 (39) 0 ±.5 =.5;.5 (0) 0.6 ±.3 = 0.5;.05 () Le medie sono molto meno disperse che nel caso di un periodogramma solo:. Esercizio 3 La lunghezza d onda è: =0.5 () =0.765 (3) λ = 330 =m () 333 La rotazione di fase φ tra i due sensori nei 3 casi è, indicando con la distanza tra i due sensori: φ = k = ω sin θ 0. = π 0.sinθ =. {0; 0.7; 0.66} rad (5) c λ 7
8 Periodogramma: Per θ =0, la sinusoide a frequenza zero cade esattamente nella prima cella e non c è polarizzazione. I valori delle due componenti del periodogramma sono: ± exp (jφ) = 0,. 0. ;. 73, (6) e la stima è pessima. Invece con la stima AR r 0 =, ; r =exp(jφ) (7) exp (jφ) z = (). ed il picco spettrale ha ampiezza massima ε = 00, ed è alla frequenza spaziale corretta. L incertezza (3dB) della fase φ (numero d onda normalizzato) èpariaε equindi: µ ω sin θ δφ =. = δ 0. (9) c δφ =0. =0. δθ π λ cos θ δθ = 0. =0. {;.; } rad (50) π 0.cosθ e quindi tra 6 0 e 0.
Corso di Elaborazione Numerica dei Segnali Esame del 7 Luglio 2004
Corso di Elaborazione Numerica dei Segnali Esame del 7 Luglio TOTALE PUNTI: L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare il livello di preparazione
DettagliCorso di Elaborazione Numerica dei Segnali Esame del 30 settembre 2005
Corso di Elaborazione Numerica dei Segnali Esame del 30 settembre 005 TOTALE PUNTI: 44 L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare il livello
DettagliFENS- ENS esame del 24 febbraio 2006
FENS- ENS esame del 24 febbraio 26 L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare il livello di preparazione globale. I calcoli devono essere
DettagliENS - Prima prova in itinere del 07 Maggio 2009 Tema A
ENS - Prima prova in itinere del 7 Maggio 9 Tema A L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare il livello di preparazione globale. I calcoli
DettagliENS - Esame e seconda prova in itinere del 3 luglio 2007
ENS - Esame e seconda prova in itinere del luglio 007 L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare il livello di preparazione globale. I
DettagliFENS- Gruppo A prova preliminare del 26 novembre 2004
FENS- Gruppo prova preliminare del 2 novembre 24 TOTLE PUNTI: 45 L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare il livello di preparazione
DettagliFENS (5 crediti) - ENS (10 crediti) Esame del 24 febbraio 2005
FES (5 crediti) - ES (0 crediti) Esame del 4 febbraio 005 L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare il livello di preparazione globale.
DettagliEsercitazione ENS su periodogramma (27 e 28 Maggio 2008) Esercizio 1: Autocorrelazione e stima della densità spettrale di potenza
sercitazione S su periodogramma (7 e 8 Maggio 008 D. Donno sercizio : Autocorrelazione e stima della densità spettrale di potenza Si consideri la sequenza x n di lunghezza = 8 campioni. x n è somma di
DettagliFENS - ENS Esame del 9 febbraio 2005
FENS - ENS Esame del 9 febbraio 005 L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare il livello di preparazione globale. I calcoli devono essere
DettagliCorso di Elaborazione Numerica dei Segnali Esame del 25 gennaio 2002
Corso di Elaborazione Numerica dei Segnali Esame del gennaio TOTALE PUNTI: L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare il livello di preparazione
Dettagli1 Finestratura di una trasformata di Hilbert
1 Finestratura di una trasformata di Hilbert Considerando la sequenza a n = 1 ( 1)n ;
DettagliEsercitazione ENS su processi casuali (13 e 14 Maggio 2008)
Esercitazione ES su processi casuali ( e 4 Maggio 2008) D. Donno Esercizio : Calcolo di autovalori e autovettori Si consideri un processo x n somma di un segnale e un disturbo: x n = Ae π 2 n + w n, n
DettagliFondamenti di elaborazione numerica dei segnali
Esercizi per la I prova in itinere del corso: Fondamenti di elaborazione numerica dei segnali. Trasformata z di una sequenza illimitata causale Si consideri la sequenza causale ) 3 n x n = e i π 3 n, n
DettagliCorso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione - Esame del 21 Febbraio 2006
Corso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione - Esame del Febbraio 006 Gli esercizi devono essere risolti solo sui ogli dei colori indicati. Per esiti e soluzioni si veda il sito web del corso: http://www.elet.polimi.polimi.it/dsp/courses/st.
DettagliEsercizio 1 (12 punti) Si consideri il segnale s(t) in figura e se ne calcoli la Trasformata Continua di Fourier. A vale 2 V e T è paria a 1 s.
ASB 17/01/12 (270) Esercizio 1 (12 punti) Si consideri il segnale s(t) in figura e se ne calcoli la Trasformata Continua di Fourier. A vale 2 V e T è paria a 1 s. A 0 T 2T 3T t - A Si consideri il segnale
DettagliEsercizi su predizione lineare
Esercizi su predizione lineare Esercizio Si consideri il processo reale x n ottenuto risolvendo l equazione alle differenze finite: x n a x n a x n + z n dove: a ; a 0.08; E z(n) 0; E z(n)z(n + k) r z
DettagliEsercitazione su Filtraggio Adattativo (17 Giugno 2008)
Esercitazione su Filtraggio Adattativo 17 Giugno 008) D. Donno Esercizio 1: Stima adattativa in rumore colorato Una sequenza disturbante x n è ottenuta filtrando un processo bianco u n con un filtro FIR
DettagliEsercitazione su DOA (18 Giugno 2008)
Eseritazione su DOA (8 Giugno 8) D. Donno Eserizio : DOA e periodogramma Si onsideri una shiera di N7 sensori (antenne omnidirezionali) on spaziatura su ui inide un onda elettromagnetia ( 3 8 m/s) monoromatia
DettagliEsercitazione ENS su Predizione lineare (4 Giugno 2008)
Esercitazione ENS su Predizione lineare (4 Giugno 008) D. Donno dove: Esercizio Si consideri il processo reale x n ottenuto risolvendo l equazione alle differenze finite: a 1 = 1; a = 0.08; x n = a 1 x
DettagliProcessi AR. = σ ρ. Esercizio proposto:
Laboratorio del 5/10/06 Processi AR Esercizio proposto: Processo reale AR(1) con autocorrelazione R ( m) Rappresentazione di una possibile realizzazione, grafico del coefficiente di autocorrelazione e
DettagliEsercizi proposti. a. tracciare i diagrammi di Bode b. calcolare la risposta al gradino unitario applicato in t=0
Esercizi proposti s 1) Per il sistema con f.d.t. G ( s ) = si chiede di: s 1 a. tracciare i diagrammi di Bode b. calcolare la risposta al gradino unitario applicato in t= s ) Per il sistema con f.d.t.
DettagliProgetto di filtri numerici IIR da filtri analogici
Filtri selettivi 1. Butterworth: monotono nella banda passante e nella banda oscura 2. Chebyshev: oscillazione uniforme nella banda passante e monotona nella banda oscura 3. Ellittico: oscillazione uniforme
DettagliAppello del 17/2/ Soluzioni
Compito A - Testo Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari Corso di Campi Elettromagnetici - a.a. 2014/15 Appello del 17/2/2015 - Soluzioni Esercizio 1. Un onda elettromagnetica con frequenza 300 MHz si
Dettagli( e j2π ft 0.9 j) ( e j2π ft j)
Esercitazione Filtri IIR Es. 1. Si consideri il filtro dato dalla seguente equazione alle differenze y[n]+0.81y[n-2]=x[n]-x[n-2] - Determinare la funzione di trasferimento del filtro Eseguendo la Trasformata
DettagliIn realtà i segnali con i quali dobbiamo confrontarci più frequentemente sono limitati nel tempo
Segnali trattati sino ad ora: continui, durata infinita,.. Su essi sono stati sviluppati strumenti per analizzare output di circuiti e caratteristiche del segnale: Risposta all impulso, prodotto di convoluzione,
Dettagli1 = Processi Autoregressivi AR(1) Filtro IIR di ordine 1. (WGN White Gaussian Noise) Eq. alle differenze ricorsiva. w=randn(n,1) MATLAB:
Processi Autoregressivi AR(1) Filtro IIR di ordine 1 Wn [ ] hn [ ] X[ n] = ρ X[ n 1] + W[ n] (WGN White Gaussian Noise) w=randn(n,1) Eq. alle differenze ricorsiva MATLAB: n hn [ ] = ρ un [ ] y=filter(b,a,x)
DettagliElettromagnetismo Applicato
Elettromagnetismo Applicato Prova scritta del 23 febbraio 2017 Il candidato risponda ai quesiti riportando i risultati negli appositi spazi sul secondo foglio. 1. Un onda sinusoidale si propaga in un mezzo
DettagliProf. Carlo Rossi DEIS - Università di Bologna Tel:
Prof. Carlo Rossi DEIS - Università di Bologna Tel: 051 2093020 email: carlo.rossi@unibo.it Sistemi Tempo-Discreti In questi sistemi i segnali hanno come base l insieme dei numeri interi: sono sequenze
DettagliENS - Prima prova in itinere del 07 Maggio 2010
ENS - Prima prova in itinere del 07 Maggio 0 L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare il livello di preparazione globale. I calcoli devono
DettagliDistribuzione Normale
Distribuzione Normale istogramma delle frequenze di un insieme di misure di una grandezza che può variare con continuità popolazione molto numerosa, costituita da una quantità praticamente illimitata di
DettagliCAMPIONAMENTO E RICOSTRUZIONE. Y(f) Y(f-15) Y(f+15) f[hz] Yc(f) Y(f) Y(f-17.5) Y(f+17.5) Yc(f) Esercizio 1
CAMPIONAMENTO E RICOSTRUZIONE Esercizio 1 Dato il segnale y(t), con trasformata di Fourier Y(f) rappresentata in figura, rappresentare lo spettro del segnale ottenuto campionando idealmente y(t) con a)
DettagliEsercitazione N.1 per il corso di SISTEMI DI TELECOMUNICAZIONI 1 Filtro notch e canna d organo
Esercitazione N.1 per il corso di SISTEMI DI TELECOMUNICAZIONI 1 Filtro notch e canna d organo 5 ottobre 2006 1 Scopo dell esercitazione Quest esercitazione è divisa in due parti: simulazione di un tubo
DettagliCOMPITO DI SEGNALI E SISTEMI 9 Gennaio 2003
COMPITO DI SEGNALI E SISTEMI 9 Gennaio 00 Esercizio. Si consideri il modello ingresso/uscita a tempo discreto e causale descritto dalla seguente equazione alle differenze: v(k v(k + v(k = u(k u(k, k Z
DettagliStima puntuale di parametri
Probabilità e Statistica Esercitazioni a.a. 2009/2010 C.d.L.: Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni, Ingegneria Informatica Stima puntuale di parametri Ines Campa Probabilità e Statistica -
DettagliIntroduzione al modello Uniforme
Introduzione al modello Uniforme Esempio: conversione Analogico/Digitale Errore di quantizzazione Ampiezza Continua Discreta x () t x ( t ) q Tempo Discreto Continuo Segnale Analogico ( ) x t k t t Segnale
DettagliTRASMISSIONE NUMERICA IN BANDA BASE
TRASMISSIONE NUMERICA IN BANDA BASE 1 Fondamenti di segnali Fondamenti e trasmissione TLC Trasmissione numerica in banda base Per trasmettere una sequenza di cifre binarie su un canale di trasmissione
DettagliProva scritta di Teoria dei Segnali: nuovo ordinamento
Prova scritta di Teoria dei Segnali: nuovo ordinamento 1. Dati i segnali x(t) = rect[(t-2)/2] e y(t) = 2rect[(t+3)/2], si calcoli il prodotto di convoluzione tra x(t) e y(t), 2. Si calcoli la trasformata
DettagliCapitolo 5.3 Frequency response for rational system functions
Appunti di Teoria dei Circuiti prof. Aurelio Uncini facoltà di Ingegneria Informatica - Università La Sapienza (ROMA) Traduzione dal testo Discrete Time Signal Processing di Oppenheim-Schafer (ed. Prentice
DettagliCAMPIONAMENTO. y(t) = x 1 (t) x 2 (t) Σ δ(t - kt c. ) k. Figure 1:
CAMPIONAMENTO 1) Si considerino i due segnali a banda limitata x 1 (t) con banda B 1 e x 2 (t) con banda B 2. Si costruisca il segnale y(t) come y(t) = x 1 (t) x 2 (t) Volendo applicare il principio del
DettagliFondamenti di Elaborazione Numerica dei Segnali Anno Accademico Primo Appello 26/2/2015
Fondamenti di Elaborazione Numerica dei Segnali Anno Accademico 204-205 Primo Appello 26/2/205 Quesiti relativi alla prima parte del corso (tempo max. 90 min). Calcolare: la trasformata z di x(n) = ( )
DettagliPrincipio di Huygens principio di Huygens
Principio di Huygens La propagazione dei fronti d onda (superfici a fase costante) può essere ottenuta supponendo ad ogni istante un fronte d onda come la sorgente dei fronti d onda a istanti successivi
DettagliFILTRI ANALOGICI L6/1
FILTRI ANALOGICI Scopo di un filtro analogico è l eliminazione di parte del contenuto armonico di un segnale, lasciandone inalterata la porzione restante. In funzione dell intervallo di frequenze del segnale
DettagliControlli Automatici L-B - Cesena Compito del 28 maggio Domande teoriche
Compito del 8 maggio 3 - Domande teoriche Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte che si ritengono corrette. Alcuni quesiti hanno più risposte corrette, e si considerano
Dettagli01CXGBN Trasmissione numerica. parte 11: modulazione 2-PAM
0CXGBN Trasmissione numerica parte : modulazione 2-PAM PARTE 2: Modulazioni Numeriche 2 Modulazioni: introduzione Per ogni modulazione considereremo: Caratteristiche generali Costellazione (insieme di
DettagliTeoria della decisione e della stima. Esercitazioni di laboratorio Anno accademico M.S. Greco
Teoria della decisione e della stima Esercitazioni di laboratorio Anno accademico 009-10 M.S. Greco Laboratorio del 30/09/09 09 Processi AR + Sx() z = Rx( m) z m= m Densità spettrale complessa La regione
DettagliTeoria della decisione e della stima. Esercitazioni di laboratorio Anno accademico M.S. Greco
Teoria della decisione e della stima Esercitazioni di laboratorio Anno accademico 008-09 M.S. Greco Laboratorio dell 1/10/08 Processi AR + Sx() z = Rx( m) z m= m Densità spettrale complessa La regione
DettagliEsercitazioni ENS del 10-12/06/2008
Esercitazioni ENS del 10-12/06/2008 M. Nicoli 1 Periodogramma: esempi in Matlab Data una sequenza x n di N campioni, suddivisa in L sottosequenze x ( ) n (con o senza sovrapposizioni) ognuna di M campioni,
DettagliCorso di Teoria della Stima Prove Itinere del 01 Luglio 2003
Corso di eoria della Stima Prove Itinere del 0 Luglio 003 L allievo é invitato a dare una risposta ragionata e succinta a tutti gli argomenti proposti al fine di dimostrare il livello di preparazione globale.
DettagliL indagine campionaria Lezione 3
Anno accademico 2007/08 L indagine campionaria Lezione 3 Docente: prof. Maurizio Pisati Variabile casuale Una variabile casuale è una quantità discreta o continua il cui valore è determinato dal risultato
DettagliRegolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici 1 Giugno 2006
Regolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici 1 Giugno 26 Numero di matricola = 1α 1 = 1β 1 Si consideri lo schema di azionamento di una valvola rotativa riportato in fig1 Il sistema è costituito da tre
DettagliDiagrammi asintotici di Bode: esercizi. Tracciare i diagrammi asintotici di Bode della seguente funzione G(s): s 2. s(s 30)(1+ s
.. 3.2 1 Nyquist: Diagrammi asintotici di Bode: esercizi Tracciare i diagrammi asintotici di Bode della seguente funzione G(s): 6(s2 +.8s+4) s(s 3)(1+ s 2 )2. Pendenza iniziale: -2 db/dec. Pulsazioni critiche:
DettagliEsercitazione ENS sulle finestre (22 Aprile 2008)
Esercitazione ENS sulle finestre ( Aprile 008) D. Donno Esercizio : Separazione di due segnali Si consideri un segnale z(t) somma di due segnali x(t) e y(t) reali e di potenza simile, ciascuno con semi
DettagliMASB AA10/11 21/01/11 test #1 1
MASB 0/06/11 AA010011test #1. Esercizio 1. Illustrare lo schema generale di un apparecchiatura per l acquisizione di segnali spontanei, descrivendo brevemente i diversi componenti. Fornire una descrizione
Dettagli( e j2! ft! 0.9 j) ( e j2! ft j)
Esercitazione Filtri IIR Si consideri il filtro dato dalla seguente equazione alle differenze y[n]+0.81y[n-2]=x[n]-x[n-2] - Determinare la funzione di trasferimento del filtro Eseguendo la Trasformata
DettagliStima dei parametri. La v.c. multipla (X 1, X 2,.., X n ) ha probabilità (o densità): Le f( ) sono uguali per tutte le v.c.
Stima dei parametri Sia il carattere X rappresentato da una variabile casuale (v.c.) che si distribuisce secondo la funzione di probabilità f(x). Per investigare su tale carattere si estrae un campione
DettagliFAM. 2. A che cosa corrisponde l intersezione delle iperboli con la retta y = 2? Rappresenta graficamente la situazione.
FAM Serie 6: Fenomeni ondulatori VI C. Ferrari Esercizio 1 Equazione dell iperbole ed interferenza Considera due sorgenti S 1 e S 2 poste sull asse Ox in x = d 2 e x = d 2. 1. Nel piano Oxy determina le
DettagliNome: Nr. Mat. Firma:
Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 6/7 Marzo 7 - Esercizi Compito B Nr. Nome: Nr. Mat. Firma: a) Determinare la trasformata di Laplace X i (s) dei seguenti segnali temporali x i (t): x (t) = sin(3
DettagliCampionamento e quantizzazione
Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Campionamento e quantizzazione A.A. 2008-09 Alberto Perotti DELEN-DAUIN Conversione analogico-digitale L elaborazione
DettagliCorso di Elaborazione Numerica dei Segnali Esame+Compitino del 24 giugno 2002
Corso di Elaborazione Numerica dei Segnali Esame+Compitino del giugno 00 TOTALE PUNTI: 38 + 6 opz. L allievo é invitato a dare una ragionata e succinta risposta a tutti gli argomenti proposti, per dimostrare
DettagliUlteriori Conoscenze di Informatica e Statistica
Ulteriori Conoscenze di Informatica e Statistica Carlo Meneghini Dip. di fisica via della Vasca Navale 84, st. 83 (I piano) tel.: 06 55 17 72 17 meneghini@fis.uniroma3.it Indici di forma Descrivono le
DettagliTeoria dei segnali terza edizione
Capitolo 9 Segnali aleatori a tempo continuo e a tempo discreto SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI Soluzione dell esercizio 9.3 Si osservi innanzitutto che, essendo il processo () t Gaussiano, anche il processo
DettagliTrasformazioni Winograd
Trasformazioni Winograd L'ultimo punto che rimane da esaminare nel progetto di una FFT di fattori primi, è la determinazione di efficienti algoritmi circolari di convoluzione per piccoli Winograd ha sviluppato
DettagliFondamenti di Elaborazione Numerica dei Segnali Anno Accademico Seconda Prova Intermedia 4/2/2013
Fondamenti di Elaborazione Numerica dei Segnali Anno Accademico 0-0 Seconda Prova Intermedia 4//0 Quesiti relativi alla seconda prova in itinere (tempo max. h). (6 punti) Calcolare la H(z) Y (z)/x(z) associata
DettagliEdoardo Milotti - Metodi di trattamento del segnale 1
Edoardo Milotti - Metodi di trattamento del segnale 1 Consideriamo un certo processo di campionamento in cui si prendono N campioni con intervallo di campionamento Δt: in questo caso il tempo di campionamento
DettagliRICHIAMI SU PROCESSI ALEATORI E DENSITÀ SPETTRALE DI POTENZA
RICHIAMI SU PROCESSI ALEATORI E DENSITÀ SPETTRALE DI POTENZA Paolo Bestagini Ph.D. Student bestagini@elet.polimi.it http://home.deib.polimi.it/bestagini Sommario 2 Segnali deterministici Continui Discreti
DettagliIDENTIFICAZIONE DEI MODELLI E ANALISI DEI DATI (Prof. S. Bittanti) Ingegneria Informatica 10 CFU. Appello 07 Luglio 2014 Cognome Nome Matricola
IDENTIFICAZIONE DEI MODELLI E ANALISI DEI DATI (Prof. S. Bittanti) Ingegneria Informatica 10 CFU. Appello 07 Luglio 2014 Cognome Nome Matricola............ Verificare che il fascicolo sia costituito da
DettagliPROVA SCRITTA DI STATISTICA (COD COD ) 7 luglio 2005 APPROSSIMARE TUTTI I CALCOLI ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE SOLUZIONI MODALITÀ A
PROVA SCRITTA DI STATISTICA (COD. 047 - COD. 403-37-377) 7 luglio 200 APPROSSIMARE TUTTI I CALCOLI ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE SOLUZIONI MODALITÀ A Esercizio (9 punti) Supponiamo di aver osservato la seguente
DettagliControlli Automatici
Compito del 23 marzo 24 - Quiz Per ciascuno dei seguenti quesiti, segnare con una crocetta le risposte che si ritengono corrette. Alcuni quesiti hanno più risposte corrette, e si considerano superati quando
DettagliUlteriori Conoscenze di Informatica e Statistica
ndici di forma Ulteriori Conoscenze di nformatica e Statistica Descrivono le asimmetrie della distribuzione Carlo Meneghini Dip. di fisica via della Vasca Navale 84, st. 83 ( piano) tel.: 06 55 17 72 17
DettagliDistribuzione normale
Distribuzione normale istogramma delle frequenze di un insieme di misure relative a una grandezza che varia con continuità popolazione molto numerosa, costituita da una quantità praticamente illimitata
DettagliMASB AA10/11 21/01/11 test #1 1
MASB 20/06/11 AA20102011test #1. Esercizio 1. Illustrare lo schema generale di un apparecchiatura per l acquisizione di segnali spontanei, descrivendo brevemente i diversi componenti. Fornire una descrizione
DettagliB = Si studi, giustificando sinteticamente le proprie affermazioni, la stabilità del sistema. si A = G(s) = Y f (s) U(s) = 1.
ESERCIZIO 1 Un sistema dinamico lineare invariante e a tempo continuo è descritto dall equazione differenziale che lega l ingresso all uscita:... y (t) + ÿ(t) + 4ẏ(t) + 4y(t) = u(t) 1. Si determinino le
DettagliRegolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici 31 gennaio Numero di matricola = 10α 1 = 10β 1 = 10γ 1. Figure 1: Modello del sistema
Regolazione e Controllo dei Sistemi Meccanici 31 gennaio 25 Numero di matricola = 1α 1 = 1β 1 = 1γ 1 Figure 1: Modello del sistema Si consideri il sistema riportato in fig.1 in cui un corpo di massa m
DettagliTeoria dei Sistemi
Teoria dei Sistemi 13-06-2016 Esercizio 1 In Figura sono riportati un sottomarino telecomandato da remoto (ROV) ed il suo modello nel piano di pitch (beccheggio). Il sistema ha massa M e momento di inerzia
DettagliDistribuzione Normale
Distribuzione Normale istogramma delle frequenze di un insieme di misure di una grandezza che può variare con continuità popolazione molto numerosa, costituita da una quantità praticamente illimitata di
DettagliTrasmissione numerica: Compito del 22/07/2008
Trasmissione numerica: Compito del /07/008 1 Esercizio1 Sia dato un sistema di trasmissione numerica che utilizza un impulso di trasmissione g(t) a radice di coseno rialzato, e una costellazione PAM con
DettagliIdentificazione dei Modelli e Analisi dei Dati
Identificazione dei Modelli e Analisi dei Dati Prof. G. De Nicolao Prova scritta - 18 Giugno 2013 Cognome Nome Matricola Firma Compilare a penna questo foglio all inizio della prova. Durante lo svolgimento
DettagliEsercizi sul campionamento
Capitolo 5 Esercizi sul campionamento 5.1 Esercizio 1 Dato il segnale x(t) = s(t) cos (2π 0 t) con s(t) a banda limitata s e supponendo di introdurre il segnale x(t) come ingresso di un sistema non lineare
DettagliPROBLEMI DI FISICA MODERNA E MECCANICA QUANTISTICA. FISICA MODERNA anno accademico
PROBLEMI DI FISICA MODERNA E MECCANICA QUANTISTICA FISICA MODERNA anno accademico 007-008 () Sia dato un sistema che può trovarsi in tre stati esclusivi,, 3, e si supponga che esso si trovi nello stato
DettagliIntroduzione ai filtri digitali
ARSLAB - Autonomous and Robotic Systems Laboratory Dipartimento di Matematica e Informatica - Università di Catania, Italy santoro@dmi.unict.it Programmazione Sistemi Robotici Sistemi, misura e predizione
DettagliConversione analogico-digitale
Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Campionamento e quantizzazione A.A. 2004-05 Alberto Perotti DELEN-DAUIN Conversione analogico-digitale L elaborazione
DettagliSOLUZIONI PROVA SCRITTA DI STATISTICA (cod. 4038, 5047, 371, 377) 8 settembre 2005
SOLUZIONI PROVA SCRITTA DI STATISTICA cod. 4038, 5047, 371, 377) 8 settembre 2005 MODALITÀ B APPROSSIMARE TUTTI I CALCOLI ALLA QUARTA CIFRA DECIMALE Esercizio 1. 7 punti) Su un collettivo di 13 nuclei
DettagliSoluzioni Esercizio 4: PRECISIONE A REGIME E ANALISI DELLA STABILITA`
Soluzioni Esercizio 4: PEISIONE A EIME E ANALISI ELLA STABILITA` a) Affinché l esercizio sia immediatamente e semplicemente risolvibile deve risultare: r( t) y( t) costante In questo caso si osserva che
DettagliCorso di Fondamenti di Telecomunicazioni Esercizi Teoria dei segnali Prof. Giovanni Schembra
Corso di Fondamenti di Telecomunicazioni Esercizi Teoria dei segnali Prof. Giovanni Schembra Sommario CARATTERISTICHE DEI SEGNALI DETERMINATI.... ESERCIZIO.... ESERCIZIO... 5.3 ESERCIZIO 3 CONVOLUZIONE...
DettagliControlli Automatici Compito del - Esercizi
Compito del - Esercizi. Data la funzione di trasferimento G(s) = s (s +),sicalcoli a) La risposta impulsiva g(t); b) L equazione differenziale associata al sistema G(s); c) Si commenti la stabilità del
DettagliCapitolo 4. Campionamento e ricostruzione
Capitolo 4 Campionamento e ricostruzione Sommario. In questo capitolo vengono richiamati brevemente i risultati fondamentali (teorema di Shannon e sue conseguenze) sul campionamento e la ricostruzione
DettagliDiffusione dei raggi X da parte di un elettrone
Diffusione dei raggi X da parte di un elettrone Consideriamo un onda elettro-magnetica piana polarizzata lungo x che si propaga lungo z L onda interagisce con un singolo elettrone (libero) inducendo un
DettagliCorso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche. Modulazione A.A Alberto Perotti
Corso di Laurea a Distanza in Ingegneria Elettrica Corso di Comunicazioni Elettriche Modulazione A.A. 8-9 Alberto Perotti DELEN-DAUIN Modello di sistema di comunicazione Il modello di sistema di comunicazione
DettagliControlli Automatici - Parte A
Cognome: Nome: N. Matr.: Ho seguito il corso con Prof Giarré Prof. Biagiotti Controlli Automatici - Parte A Ingegneria Meccanica e Ingegneria del Veicolo Compito del 5 settembre 219 - Quiz Per ciascuno
DettagliNome: Nr. Mat. Firma:
Fondamenti di Controlli Automatici - A.A. 2009/10 6 Settembre 2010 - Esercizi Compito Nr. Nome: Nr. Mat. Firma: a) Determinare la trasformata di Laplace X i (s) dei seguenti segnali temporali x i (t):
DettagliDiagrammi di Nyquist o polari
0.0. 3.3 1 qualitativa Ampiezza Diagrammi di Nyquist o polari Esempio di diagramma polare senza poli nell origine: 40 20 G(s) = 100(1+ s 50 ) (1+ s 10 )2 (1+ s 20 )(1+ s 100 ) Imag 0 20 15 20 30 80 0.1
DettagliScritto del
Dip. di Ingegneria, Univ. Roma Tre Prof. E. Scoppola, Dott.M. Quattropani Probabilità e Statistica, 17-18, I semestre Settembre 18 Scritto del - 9-18 Cognome Nome Matricola Esercizio 1. Un urna contiene
DettagliF I L T R I. filtri PASSIVI passa alto passa basso passa banda. filtri ATTIVI passa alto passa basso passa banda
F I L T R I Un filtro è un dispositivo che elabora il segnale posto al suo ingresso; tipicamente elimina (o attenua) determinate (bande di) frequenze mentre lascia passare tutte le altre (eventualmente
DettagliStatistica Applicata all edilizia: Stime e stimatori
Statistica Applicata all edilizia E-mail: orietta.nicolis@unibg.it 15 marzo 2011 Statistica Applicata all edilizia: Indice 1 2 Statistica Applicata all edilizia: Uno dei problemi principali della statistica
DettagliMaria Prandini Dipartimento di Elettronica e Informazione Politecnico di Milano
Note relative a test di bianchezza rimozione delle componenti deterministiche da una serie temporale a supporto del Progetto di Identificazione dei Modelli e Analisi dei Dati Maria Prandini Dipartimento
DettagliMateriale di supporto
Nettuno Diploma Universitario a Distanza in Ingegneria delle Telecomunicazioni Sede di Torino Elaborazione Numerica dei Segnali - 9140F Materiale di supporto Tutore: Juan Carlos De Martin 1 1. Introduzione
DettagliMetodi di progetto per filtri IIR: soluzione dei problemi proposti
7 Metodi di progetto per filtri IIR: soluzione dei problemi proposti P-7.: Usando il metodo dell invarianza all impulso, la funzione di trasferimento del filtro analogico viene trasformata in una funzione
DettagliCorso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione - Esame del 7 Febbraio 2006
Corso di Fondamenti di Segnali e Trasmissione - Esame del 7 Febbraio 6 Gli esercizi devono essere risolti solo sui ogli dei colori indicati. Per esiti e soluzioni si veda il sito web del corso: http://www.elet.polimi.polimi.it/dsp/courses/st.
Dettagli