ORGANIGRAMMA e FUNZIONIGRAMMA DI ISTITUTO. a.s. 2019/2020

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1 ORGANIGRAMMA e GRAMMA DI ISTITUTO a.s. 2019/2020

2 ORGANIGRAMMA

3 PREMESSA L Istituzione scolastica rappresenta oggi più che mai un sistema complesso. È necessario, pertanto, che il modello organizzativo scolastico sia coerente con la specificità del servizio: da un lato si caratterizzi come aperto, flessibile e adattabile a situazioni differenziate, dall altro sia regolato da principi e modalità operative (quali il coordinamento delle risorse umane e l interazione) che consentano di assicurare il perseguimento dell efficacia in tutto l Istituto delle attività effettuate e dei servizi erogati. Il Dirigente scolastico, Daniele Gringeri, assicura la gestione unitaria dell'istituzione scolastica, cercando di realizzare qualità ed efficienza del servizio, tenendo conto dei principi ispiratori del Piano dell'offerta Formativa. Inoltre, promuove la realizzazione del progetto di istituto sotto il profilo didattico, pedagogico, organizzativo e finanziario. Nelle realizzazioni di queste funzioni, il Dirigente scolastico, è coadiuvato da collaboratori di Presidenza compatibilmente con il loro orario di lezione, fra questi in particolare il prof. Masini Filippo, che ha il compito di gestire la vita ordinaria dell'istituto e di sostituire il Dirigente in caso di assenza, la Prof.ssa Selli Romana in qualità di responsabile della sede Persolino, le FF strumentali, gli organi collegiali e lo staff tutto.

4 L ORGANIGRAMMA ci consente di descrivere l organizzazione della nostra Istituzione Scolastica dove i soggetti e gli organismi operano in modo collaborativo e condiviso pur ricoprendo differenti ruoli e livelli di responsabilità gestionale con l unica finalità di garantire un servizio scolastico di qualità. IL GRAMMA costituisce la mappa delle interazioni che definiscono il processo di governo del nostro Istituto con l identificazione delle deleghe specifiche per una governance partecipata. È definito annualmente con provvedimento dirigenziale e costituisce allegato del PTOF. In esso sono indicate le risorse professionali assegnate all Istituto scolastico con i relativi incarichi. Corrisponde alla mappa/matrice CHI FA COSA IN RELAZIONE A CHI. Si differenzia dall organigramma, poiché alla semplice elencazione dei ruoli dei diversi soggetti, aggiunge anche una descrizione dei compiti e delle funzioni degli stessi.

5 DIRIGENTE SCOLASTICO: DANIELE GRINGERI AREA ORGANIZZATIVA 1 COLLABORATORE PROF. MASINI FILIPPO RESP. PLESSO PERSOLINO PROF.SSA SELLI ROMANA REFERENTE AZIENDA AGRARIA PROF. MONTANARI MAURIZIO STRUMENTALI AREA: PTOF - RAV - PDM PROF.SSA RAVAIOLI EMANUELA AREA: ORIENTAMENTO PROF.SSA PRENCIPE ANTONELLA, PROF.SSA FABBRI SIMONETTA AREA: INCLUSIONE PROF.SSA DAL BONO RAFFAELLA AREA: CORSO SERALE PROF. BORRACCI GIUSEPPE AREA: PCTO E RAPP. TERRITORIO: PROF. ZUFFA DANIELE

6 AREA DIDATTICA RESPONSABILI DI DIPARTIMENTO COORDINATORI DI CLASSE RESPONSABILI DI LABORATORIO COMITATO DI VALUTAZIONE TEAM INNOVAZIONE DIGITALE REFERENTI COMMISSIONI

7 DSGA: PASQUALE ERRICHIELLO AREA AMMINISTRATIVA DSGA CONTABILITÁ ZAKAMALDINA TATIANA PERSONALE CAPIANI ROBERTA MARANGONI PAOLA DIDATTICA BOLOGNESI MELANIA ASSISTENTI TECNICI COLLABORATORI SCOLASTICI

8 SICUREZZA RSPP RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE RLS RESPONSABILE LAVORATORI PER LA SICUREZZA ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE ADDETTO PRIMO SOCCORSO ADDETTO ANTINCENDIO

9 GRAMMA

10 PRIMO COLLABORATORE Prof. MASINI FILIPPO Garantire la presenza in Istituto, secondo l orario stabilito, per il regolare funzionamento dell attività didattica e assicurare la gestione della sede Sostituire il Dirigente scolastico in caso di assenza o impedimento Collaborare con il Dirigente scolastico per la formulazione dell ordine del giorno del Collegio dei Docenti Predisporre, in collaborazione con il Dirigente scolastico, le presentazioni per le riunioni collegiali Collaborare nella predisposizione delle circolari e ordini di servizio Raccogliere e controllare le indicazioni dei responsabili dei diversi plessi Collaborare con il Dirigente scolastico per questioni relative a sicurezza e tutela della privacy Curare i permessi di entrata e uscita degli alunni Curare i rapporti e la comunicazione con le famiglie Curare i rapporti e la comunicazione con gli Enti locali presenti sul territorio Svolgere azione promozionale delle iniziative poste in essere dall Istituto Collaborare nell organizzazione di eventi e manifestazioni, anche in collaborazione con strutture esterne Coordinare la partecipazione a concorsi e gare Partecipare, su delega del Dirigente scolastico, a riunioni presso gli Uffici scolastici periferici Presiedere agli scrutini in caso di impedimento del Dirigente scolastico Collaborare alla predisposizione dei calendari delle attività didattiche e funzionali Svolgere altre mansioni con particolare riferimento a: vigilanza e controllo della disciplina degli alunni; organizzazione interna.

11 PRIMO COLLABORATORE Prof. MASINI FILIPPO In caso di sostituzione del DS, è delegata alla firma dei seguenti atti amministrativi: atti urgenti relativi alle assenze e ai permessi del personale docente e ATA, nonché alle richieste di visita fiscale per le assenze per malattia; atti contenenti comunicazioni al personale docente e ATA; corrispondenza con l Amministrazione regionale, provinciale, comunale, con altri Enti, Associazioni, Uffici e con soggetti privati avente carattere di urgenza; corrispondenza con l Amministrazione del MIUR centrale e periferica, avente carattere di urgenza; documenti di valutazione degli alunni; richieste ingressi posticipati e uscite anticipate alunni libretti delle giustificazioni; richieste di intervento forze dell ordine per gravi motivi

12 SOSTITUTO PRIMO COLLABORATORE SEDE STROCCHI Prof.ssa PRENCIPE ANTONELLA Sostituire il Dirigente Scolastico e il Primo collaboratore dello stesso in caso di assenze o impedimento Garantire la presenza in Istituto, secondo l orario stabilito Collaborare con il DS per le sostituzioni dei docenti Collaborare alla diffusione delle comunicazioni ordinarie nonché alla circolazione delle informazioni in assenza del primo collaboratore Gestire e rilevare i ritardi e le uscite anticipate degli alunni, in assenza del Primo collaboratore Curare i rapporti e la comunicazione con le famiglie in sostituzione del primo collaboratore Collaborare con il Primo Collaboratore nella predisposizione delle circolari e ordini di servizio

13 RESPONSABILE PLESSO PERSOLINO Prof. ssa SELLI ROMANA Garantire la presenza in Istituto, secondo l orario stabilito, per il regolare funzionamento dell attività didattica e assicurare la gestione della sede Sostituire il Dirigente scolastico in caso di assenza impedimento Predisporre, in collaborazione con il Dirigente scolastico, le presentazioni per le riunioni collegiali Collaborare con il Dirigente scolastico per questioni relative a sicurezza e tutela della privacy Curare i permessi di entrata e uscita degli alunni Curare i rapporti e la comunicazione con le famiglie Curare i rapporti e la comunicazione con gli Enti locali presenti sul territorio Svolgere azione promozionale delle iniziative poste in essere dall Istituto Collaborare nell organizzazione di eventi e manifestazioni, anche in collaborazione con strutture esterne Coordinare la partecipazione a concorsi e gare Partecipare, su delega del Dirigente scolastico, a riunioni presso gli Uffici scolastici periferici Collaborare alla predisposizione dei calendari delle attività didattiche e funzionali Svolgere altre mansioni con particolare riferimento a: vigilanza e controllo della disciplina degli alunni organizzazione interna.

14 SOSTITUTO RESPONSABILE PLESSO PERSOLINO Prof.ssa PEZZI VALENTINA Sostituire il Dirigente Scolastico e il Primo collaboratore dello stesso in caso di assenze o impedimento Garantire la presenza in Istituto, secondo l orario stabilito Collaborare con il DS per le sostituzioni dei docenti Collaborare alla diffusione delle comunicazioni ordinarie nonché alla circolazione delle informazioni in assenza del primo collaboratore Gestire e rilevare i ritardi e le uscite anticipate degli alunni, in assenza del Primo collaboratore Curare i rapporti e la comunicazione con le famiglie in sostituzione del primo collaboratore Collaborare con il Primo Collaboratore nella predisposizione delle circolari e ordini di servizio

15 STRUMENTALI ATTUAZIONE E GESTIONE PTOF Prof.ssa RAVAIOLI EMANUELA Coordina la progettazione curricolare ed extracurricolare per garantire un proficuo e continuo processo di verticalizzazione fra i tre ordini di scuola Predispone il materiale per i dipartimenti, relativamente alle attività connesse allo sviluppo e alle integrazioni dei curricoli Cura i rapporti con Enti, Agenzie e Associazioni del territorio Revisiona, integra e aggiorna il PTOF in collaborazione con il D.S. e le altre FF strumentali e/o gruppi di lavoro a supporto Predispone una sintesi del Piano (brochure pubblicitaria) Individua e predispone modalità di verifica, correzione e sviluppo delle scelte del PTOF, con particolare riferimento alle priorità, ai punti di forza e di debolezza, emersi nel RAV per pianificare ipotesi di miglioramento Gestisce le attività di autoanalisi d Istituto raccogliendo e fornendo informazioni riguardo ai processi, ai risultati e alla customer satisfation emersi dal Rapporto di Autovalutazione Attiva percorsi di analisi dei processi e delle azioni attivati nell ottica del Piano di Miglioramento Collabora col D.S. e il D.S.G.A., i docenti collaboratori e i docenti tutti per favorire la realizzazione delle attività previste dal PTOF. Cura insieme al DS e alle altre FF strumentali di supporto l elaborazione del RAV e del PDM Individua gli strumenti di valutazione predisponendo il documento di valutazione; Compila, revisione e pubblica insieme al dirigente e alle FF strumentali di supporto il RAV e predispone le azioni per il miglioramento

16 STRUMENTALI ORIENTAMENTO IN ENTRATA Prof.ssa FABBRI SIMONETTA Prof.ssa PRENCIPE ANTONELLA Fornisce informazioni sugli indirizzi di studio presenti in Istituto in ordine a percorsi formativi e sbocchi occupazionali Si occupa di organizzare e gestire tutte le fasi relative all attuazione delle attività d orientamento. Cura i rapporti con le istituzioni scolastiche per lo svolgimento delle attività di orientamento Fornisce materiale informativo sul PTOF Si occupa dell organizzazione degli Open Day. Pianifica le attività, coadiuvata dal corpo docente, per la visita nelle scuole secondarie di primo grado Partecipa ad eventi organizzati dagli enti territoriali in materia di orientamento. Crea una rete di collaborazione con le scuole secondarie di primo grado che permetta di seguire e accompagnare meglio gli studenti nelle varie tappe del loro percorso formativo. Far conoscere l offerta didattica della scuola anche attraverso lezioni rivolte agli allievi dell ultimo anno della scuola secondaria di primo grado. Predispone progetti per l accoglienza degli alunni delle classi terminali la scuola secondaria di primo grado durante le attività didattiche e laboratoriali un giorno al Persolino - Strocchi Predispone il materiale da inviare agli istituti comprensivi

17 STRUMENTALI INCLUSIONE Prof.ssa DAL BONO RAFFAELLA Coordina insieme al dirigente le attività di revisione del PAI. Tiene aggiornata la documentazione di tutti gli alunni certificati. Coordina i docenti di sostegno e sovrintende alla redazione da parte dei C.d.C delle programmazioni per gli alunni in difficoltà, alla diffusione e applicazione del PAI. Organizza e prepara i documenti per le riunioni GLI. Predispone le tabelle con i dati aggiornati per la definizione dell organico. Predispone le statistiche di frequenza e dispersione degli alunni H. Coordina le attività di revisione delle certificazioni con i docenti e l equipe pluridisciplinare. Supporta i colleghi e presta consulenza ai docenti per gli alunni in difficoltà e per l'individuazione di percorsi personalizzati adatti a ciascun alunno; Condivide le problematiche e le possibili soluzioni per favorire il successo scolastico degli alunni coinvolti con i colleghi curricolari e con i genitori; Collabora con il DS alla scelta mirata delle assegnazioni dei casi e dell'orario di servizio dei colleghi; Relativamente agli alunni con bisogni educativi speciali, si occupa del: Censimento e monitoraggio degli alunni con DSA, DVA E NAI, presenti nella scuola; Accompagnamento delle famiglie all iter di certificazione; Predisposizione e Aggiornamento del modello di Piano Didattico Personalizzato e Piano Educativo Individualizzato Standard, secondo le nuove indicazioni delle Linee Guida. Favorisce la comunicazione e relazione interna ed esterna, con particolare riferimento a: Rapporto Scuola- Famiglia-ASL; Coordina insieme al dirigente le attività inerenti gli alunni stranieri. Si rapporta con gli enti territoriali per i BES e DSA.

18 STRUMENTALI CORSO SERALE Prof. BORRACCI GIUSEPPE Fornisce ai potenziali nuovi iscritti le informazioni sul percorso d'istruzione degli adulti (II livello), utile al conseguimento del diploma professionale di tecnico dei servizi commerciali Predispone i Dossier dello studente, finalizzati alla valutazione dell assegnazione dei crediti formativi formali, non formali e informali e alla predisposizione dei piani didattici personalizzati Partecipa alle riunioni di coordinamento indette dal CPIA e alla commissione di valutazione per l attribuzione dei crediti formativi Definisce le modalità di utilizzo delle aule e dei laboratori in stretta collaborazione con il coordinatore del corso serale dell Istituto A.Oriani di Faenza Organizza numerose occasioni di ampliamento dell offerta formativa Gestisce le diverse fasi realizzative del progetto di ASL per gli studenti del corso serale Definisce l orario delle lezioni, rileva le assenze dei docenti e ne predispone la sostituzione o la variazione dell orario di servizio