ISTITUZIONE PER L ESERCIZIO DEI SERVIZI ALLA PERSONA DEL COMUNE DI CRESPELLANO PIANO PROGRAMMA ANNO 2011
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- Rita Bianchi
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1 ISTITUZIONE PER L ESERCIZIO DEI SERVIZI ALLA PERSONA DEL COMUNE DI CRESPELLANO PIANO PROGRAMMA ANNO 2011 L Istituzione è la struttura di principale e dedicato riferimento del Comune per l esercizio dei servizi di sua competenza. Nell esercizio di tale funzione l Istituzione ricerca l integrazione delle proprie attività con quelle ad esse interdipendenti svolte dagli altri soggetti, pubblici e privati, operanti sul territorio, concorrendo ad affermare il ruolo del Comune di Crespellano quale centro di produzioni innovative, coordinate ed attente alle aspettative socio-culturali della sua popolazione. Nell ambito delle attività assegnate all Istituzione, per l anno 2011 si intendono perseguire i seguenti obiettivi: ASILO NIDO E SERVIZI EDUCATIVI PER LA PRIMA INFANZIA Mantenere l attuale offerta del servizio, al fine di ridurre la lista d attesa, prevedendo anche orari differenziati (full-time o part-time) per meglio rispondere alle esigenze dell utenza; a tal fine si prevede: il funzionamento della struttura di via Gramsci con 54 posti a tempo pieno; il mantenimento della convenzione con il privato in essere presso il nido di Calcara per 34 posti, di cui 18 a tempo pieno e 16 a part-time, a decorrere dall a.s. 2010/2011 l attivazione di 14 posti voucher nella sezione a gestione privata presso il nido di Calcara, a decorrere dall a.s. 2011/2012 garantire un elevata qualità del servizio per favorire nel bambino una crescita armonica, nel rispetto delle diverse fasi di sviluppo fisico, psicologico e cognitivo; garantire spazi idonei ed igienicamente sicuri, dotati di arredi a misura di bambino e di materiali che ne favoriscano lo sviluppo; garantire una sana alimentazione attraverso pasti dieteticamente bilanciati,preparati nel rispetto delle norme igienico sanitarie e rispondenti anche a regimi dietetici particolari; mantenere l attuale percentuale di alimenti biologici nei menu dell asilo nido offrire ai genitori opportunità di incontri e di scambi informativi con gli educatori attraverso colloqui individuali o assemblee; offrire ai genitori momenti di socializzazione tra loro organizzando feste aperte a tutte le famiglie (Natale, fine anno); offrire ai genitori opportunità formative e/o di confronto con esperti attraverso incontri a tema su problematiche relative alla prima infanzia e al rapporto adulto/bambino; coinvolgere le famiglie nella gestione sociale del nido attraverso la costituzione di un Comitato di gestione di cui sono una componente attiva ; promuovere interventi di raccordo con il territorio finalizzati alla qualificazione dei servizi 0-6 anni e alla realizzazione del sistema integrato dei servizi pubblici e privati, anche attraverso la richiesta di finanziamenti statali o regionali per la realizzazione di progetti sovracomunali; garantire la presenza di un coordinatore pedagogico a supporto del personale e delle famiglie, che svolga un attenta analisi della qualità del servizio; garantire l aggiornamento degli operatori attraverso la partecipazione a corsi, convegni e seminari sui servizi educativi e sulle problematiche relative all infanzia. 1
2 INTERVENTI PER GARANTIRE LA FREQUENZA E L ACCESSO AL SISTEMA SCOLASTICO organizzare il servizio di trasporto scolastico (da casa a scuola e viceversa; da scuola a scuola) anche mediante il coordinamento dei processi di integrazione del servizio all interno dell Unione di Comuni Valle del Samoggia; garantire l assistenza degli alunni autotrasportati durante il percorso casa scuola e viceversa organizzare il servizio di refezione scolastica, mantenendo l attuale percentuale di alimenti biologici nei vari menu provvedere alla fornitura dei libri di testo per gli alunni della scuola primaria (cedole librarie) provvedere all erogazione dei contributi per i libri di testo degli alunni della scuola secondaria di 1 grado e di 2 grado assegnati dalla Provincia provvedere all erogazione dei contributi per le borse di studio degli alunni della scuola secondaria di 1 grado assegnati dalla Provincia garantire il funzionamento dell Istituto Comprensivo INTERVENTI PER GARANTIRE LA QUALIFICAZIONE DEL SISTEMA SCOLASTICO E FORMATIVO. attivazione interventi di qualificazione scolastica sovracomunale nell area ambientale (uscite al parco didattico di Monteveglio e visite guidate al laboratorio del Centro S. Teodoro) e musicale (visite guidate al Laboratorio musicale di Bazzano, incontri in classe con operatore a supporto dell attività didattica, lezioni concerto e corsi di aggiornamento per docenti); attivazione progetto informatico per la scuola dell obbligo (acquisto di attrezzature e materiali); attivazione di interventi laboratoriali per le classi; interventi volti a favorire gli scambi culturali tra gli alunni provenienti da ambienti e paesi diversi; realizzazione soggiorni organizzati dalle scuole; interventi sportivi in orario scolastico (attività motoria con esperto, basket, acquaticità,nuoto); fornitura di sussidi didattici e materiali audiovisivi per i diversi tipi di scuola raccordo con la scuola materna privata secondo quanto previsto dalla convenzione pluriennale in essere INTERVENTI RIVOLTI ALL HANDICAP E/O ALUNNI SVANTAGGIATI Gestione associata, mediante l Azienda speciale di tipo consortile InSieme, dei seguenti servizi : interventi educativi individuali in ambito scolastico a favore di minori con handicap in raccordo con le istituzioni scolastiche, finalizzati al mantenimento e/o potenziamento dell'autonomia e dell'integrazione sociale; interventi socio-educativi individuali per minori con handicap in ambito extrascolastico finalizzati al mantenimento e/o potenziamento dell'autonomia e dell'integrazione sociale, attraverso azioni di supporto all'apprendimento e alle relazioni interpersonali e attraverso attività ludico-ricreative-sportive; 2
3 interventi individuali e/o di gruppo in ambito extrascolastico per la prevenzione del disagio minorile supporto all'orientamento scolastico e professionale di minori handicappati attraverso attività di orientamento erogate al di fuori dell'ambito scolastico Programmazione ed erogazione diretta dei seguenti servizi rivolti ai minori sostegno scolastico ad alunni con disagio attraverso l assunzione di tutors o mediatori; interventi individuali (sportivi, musicali, teatrali...) per favorire apprendimenti specifici ; attività laboratoriali sulla classe per favorire la conoscenza reciproca e l integrazione; acquisto di ausili o strumentazioni particolari e fornitura di materiale igienico sanitario per rispondere ai bisogni individuali; Raccordo fra le varie istituzioni coinvolte (Comune, scuola, centri esterni, famiglia, AUSL, volontariato e associazionismo) attraverso incontri periodici di programmazione, confronto e verifica. INTERVENTI EXTRASCOLASTICI servizio di prolungamento dell orario scolastico presso la scuola dell infanzia e primaria eventuali laboratori extrascolastici ATTIVITA ESTIVE valorizzare il tempo libero dei ragazzi e fornire alle famiglie validi percorsi educativi e ricreativi durante il periodo di chiusura estiva delle scuole, attraverso la realizzazione delle seguenti attività: centro estivo per i bambini della scuola dell infanzia centro estivo per i ragazzi della scuola primaria all interno dei quali vengano svolte attività ludiche e ricreative, quali giochi di piccolo e grande gruppo, iniziative sportive (nuoto, giochi motori, giochi di squadra ), laboratori, gite corte o lunghe di una giornata, ecc soggiorni vacanza e/o vacanze studio per i ragazzi in età di scuola secondari di 1 e 2 grado INTERVENTI CULTURALI proporre alla cittadinanza percorsi, manifestazioni ed eventi culturali il più possibile eterogenei: dai corsi culturali alle conferenze, i convegni, le mostre, le iniziative ricreative, i concerti, gli spettacoli di vario genere, rivolti alle diverse fasce d età implementare il numero di iniziative su temi di carattere informativo/conoscitivo generale ( attualità, medicina, salute ) consolidare le attività di corsistica, anche in collaborazione con i centri sociali e/o le associazioni del territorio 3
4 dare continuità alla programmazione del Teatro di Calcara, ricercando anche fondi pubblici e privati a sostegno della stessa avvicinare il pubblico alle varie forme artistiche attraverso un percorso che sappia coniugare la semplicità e la fruibilità della forma spettacolare con un alto valore dei contenuti valorizzare gli spazi culturali dedicati alla lettura, all arte, alla musica, al teatro, allo spettacolo, alla formazione; valorizzare le esperienze culturali e artistiche presenti sul territorio; proseguire il rapporto positivo con il gruppo per la valorizzazione artistica del territorio Torre Colombaia e con l Accademia di Belle Arti di Bologna per la realizzazione di mostre d arte promuovere la crescita culturale e civile della comunità valorizzando la pluralità delle diverse etnie e culture; favorire la conoscenza della storia, delle tradizioni, della realtà locale valorizzando lo scambio di competenze ed esperienze tra generazioni e favorendo la promozione del territorio e delle sue peculiarità INTERVENTI LEGATI ALLA BIBLIOTECA offrire un servizio qualificato, il più possibile rispondente ai bisogni dell utenza; garantire adeguata dotazione di personale, avvalendosi anche di specifiche professionalità tecniche acquisite all esterno mediante appalto di servizio aggiornare costantemente gli operatori attraverso la partecipazione a corsi, seminari e convegni; mantenere e se possibile implementare la dotazione libraria mantenere l attuale offerta al fine di fare della biblioteca un punto di riferimento per tutti i cittadini in materia di multimedialità, telematica e informatica; promuovere iniziative culturali rivolte alle scuole (visite guidate delle classi, incontri con gli autori, letture in biblioteca, laboratori per la costruzione di libri animati); promuovere iniziative culturali rivolte alle diverse fasce d utenza: bambini, ragazzi, adulti, anziani coinvolgere direttamente i cittadini nei progetti culturali valorizzando le loro idee e rafforzando il loro senso di appartenenza PROGETTI CULTURALI SOVRACOMUNALI Gestione amministrativa e contabile, in qualità di capo-zona, delle attività inerenti i seguenti aspetti: ambito bibliotecario implementazione del processo di razionalizzazione informatica collegamento in rete tra le biblioteche e con la Provincia sostegno degli oneri spesa connessi alla partecipazione al polo Ubo Sbn delle biblioteche comunali afferenti alla zona, in base alla nuova Convenzione Provincia/Comuni per l organizzazione e la gestione dei sistemi archivistico, bibliotecario e museale. prestito interbibliotecario attivazione degli interventi finanziati dalla zona, rivolti generalmente sia ad un pubblico giovane (scuole, ragazzi) che ad un pubblico adulto. 4
5 ambito culturale: promozione del teatro per ragazzi al fine di: educare alla fruizione del mezzo espressivo teatrale; qualificare le attivita teatrali; insegnare a riconoscere i diversi linguaggi espressivi (corporeo/gestuale, vocale, ecc.); amplificare l immaginario infantile; insegnare a decodificare uno spettacolo teatrale nel suo insieme (tecniche espressive, sceneggiatura, ecc.) programmazione di iniziative teatrali e musicali di zona rivolte agli adulti Gestione e organizzazione delle attività inerenti il servizio associato per le attività culturali e museali a livello di Unione di Comuni valle del Samoggia ATTIVITA DI GEMELLAGGIO E PROGETTI CULTURALI DI SCAMBIO Proseguire il gemellaggio con Veselì nad Moravou e Kalkara attraverso: - consolidamento delle iniziative in ambito scolastico, culturale e sportivo con le due città - organizzazione di soggiorni studio in particolare a Malta Ricercare possibili fonti di finanziamento per implementare le attività di gemellaggio nell ambito dei progetti europei INIZIATIVE SPORTIVE Consolidare e implementare gli interventi di promozione allo sport attraverso: la gestione della convenzione con la Polisportiva Crespellano in essere fino ad agosto 2012; il finanziamento di progetti specifici che coinvolgano i giovani, le scuole o anche l intero territorio ( quali ad esempio Le olimpiadi dei Castelli, Crespo on ice, Giocosport, promuovere iniziative e manifestazioni sportive in collaborazione con le associazioni del territorio fare opera di sensibilizzazione sul ruolo educativo della pratica sportiva in raccordo con le iniziative della Provincia di Bologna INIZIATIVE PER I GIOVANI offrire un valido luogo di incontro e di aggregazione per favorire il processo educativo e formativo dei giovani nel rispetto delle diverse identità culturali attraverso la prosecuzione del rapporto di convenzione con un associazione di volontariato per la gestione della ludoteca e dei centri giovanili di Pragatto e Calcara concentrare e accrescere l offerta formativa, culturale e ricreativa legate alle esigenze delle giovani generazioni nello Spazio Crespo Giovane di Calcara programmare iniziative culturali e ricreative in raccordo con le associazioni del territorio che prevedano un coinvolgimento diretto dei giovani nelle fasi di progettazione e realizzazione prevedere attività/iniziative nel periodo estivo che costituiscano opportunità aggregativa e ricreativa sul territorio 5
6 favorire il dialogo e il confronto sia a livello comunale che sovracomunale, anche fornendo collaborazione e supporto alla progettazione messa in atto dal Tavolo tecnico delle politiche giovanili di distretto ATTIVITA DI ORIENTAMENTO E FORMAZIONE PROFESSIONALE: promuovere l orientamento scolastico, formativo e lavorativo anche attraverso lo sportello sovrcaomunale presso la sede del Ciop/STO di Bazzano, offrendo i seguenti servizi - informazione - autoconsultazione - colloqui individuali "personalizzati" - presa in carico dell'utente per incrocio domanda/offerta di lavoro - attività informativa presso le scuole - attività di orientamento lavorativo presso le aziende - collegamento con i Centri per l' Impiego del territorio fornire opportunità di stages osservativi a studenti di scuola media superiore, in collaborazione con gli istituti scolastici di provenienza favorire la formazione permanente agli adulti attraverso un organizzazione in rete delle opportunità territoriali (corsi, percorsi formativi di vario genere ) anche attraverso la partecipazione alla Conferenza Territoriale per l Offerta Formativa e alla Commissione EDA ( Educazione Degli Adulti) ATTIVITA DI INTEGRAZIONE: realizzare azioni ed interventi rivolti alle scuole, alle famiglie, al territorio tesi - alla valorizzazione delle diversita' - al superamento delle differenze; - all integrazione - a promuovere e diffondere l educazione all'interculturalita' sostenere le attività del CDI (Centro di Documentazione per l Integrazione) riconoscendone il ruolo fondamentale all'interno della rete dei centri di documentazione e quale punto di riferimento in ambito distrettuale gestire le attività del centro in qualità di comune capo-zona, in attesa di definirne il passaggio in ASC ATTIVITA IN AMBITO SOCIALE E SOCIO - SANITARIO far fronte alle problematiche abitative derivanti dalla forte immigrazione e dalla rigidita del mercato privato, attraverso: - assegnazione di appartamenti di edilizia residenziale pubblica; - assegnazione di appartamenti a canone calmierato perseguire una reale integrazione tra tutte le forze che agiscono nel settore sociale in un principio di sussidiarieta, volto all ottimizzazione delle risorse e al contenimento della spesa, anche attraverso l attivazione di progetti di pubblica utilita con associazioni di volontariato e di promozione sociale; 6
7 curare gli aspetti gestionali, logistici, amministrativi e progettuali legati alla Casa della salute di Crespellano e agli ambulatori di Calcara gestire di rapporti economico finanziari ed amministrativi con l ASC InSieme SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO Gestire i rapporti amministrativi e contabili con l Ufficio Nazionale per il Servizio Civile (UNSC) Presentare progetti e seguirne la gestione organizzativa, attraverso un percorso di accoglienza e presa in carico dei volontari Provvedere alla formazione dei volontari e degli operatori coinvolti nelle diverse fasi di attuazione del progetto Provvedere al monitoraggio e alla verifica del progetto Gestire i rapporti con il COPRESC ( Coordinamento Provinciale Enti Servizio Civile), a cui il Comune di Crespellano ha aderito RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Personale assegnato dal Comune: n.1 istruttore direttivo categoria D, con il ruolo di Direttore n. 5 istruttori amministrativi categoria C, di cui tre a part-time n. 1 esecutore amministrativo categoria B1 n. 1 operatore culturale cat. C a part-time n. 6 educatori asilo nido categoria C, di cui tre a part-time n. 3 esecutori scolastici categoria B1 n. 2 autisti di scuolabus categoria B3 Altro personale: n. 1 collaboratore amministrativo a tempo parziale tramite appalto servizio di somministrazione lavoro a tempo determinato n.1 pedagogista incaricato educatori, autisti e bidelli tramite ditta/società/cooperativa esterna operatori di biblioteca tramite ditta/società/cooperativa esterna personale addetto alla preparazione e distribuzione dei pasti ( ditta esterna) operatori ed istruttori sportivi in convenzione personale ATA in convenzione volontari RISORSE STRUMENTALI Per la realizzazione delle attività previste nel presente piano programma l Istituzione si avvarrà delle strutture, degli spazi, degli automezzi e dei beni mobili conferiti o concessi in uso gratuito dal Comune o che siano da essa direttamente acquistati ovvero siano ad essa concessi in uso o a titolo definitivo da altri soggetti, pubblici o privati. Al riguardo, l utilizzo dovrà essere il più possibile razionale e tale da valorizzare le strutture stesse, anche e soprattutto nell ottica di una gestione unitaria delle risorse disponibili. 7
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