UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM"

Transcript

1 MASTER UNIVERSITARIO IN CONSULENZA FORMATIVA NEI SERVIZI EDUCATIVI A.A. 2012/13 Livello I Durata Annuale CFU 60 (1 anno) Lingua Italiano ANAGRAFICA DEL CORSO - A Percentuale di frequenza obbligatoria 70% del monte ore di didattica frontale Periodo di svolgimento: Data inizio Corso Gennaio/2013 Data fine Corso Aprile/2014 Articolazione delle attività formative previste: venerdì pomeriggio e/o sabato mattina (3-4 incontri al mese) Impegno orario giornaliero: 6 Comitato Scientifico Cognome Nome Qualifica SSD Università/Facoltà/ Dipartimento/Ente di appartenenza/professione Mortari Luigina Professore ordinario Girelli Claudio Professore M-PED/04 aggregato Tacconi Giuseppe Professore M-PED/03 aggregato Messetti Giuseppina Professore M-PED/03 aggregato Mazzoni Valentina Professore aggregato Cima Rosanna Professore aggregato Bertolani Jessica Assegnista di ricerca M_PED/01 Direttore del Corso Cognome Nome Qualifica SSD Girelli Claudio Professore aggregato M-PED/04 Università/Facoltà/ Dipartimento Sede organizzativa del Corso Dipartimento di Filosofia, Pedagogia,, Lungadige Porta Vittoria, 17, Verona Telefono 045/ Fax 045/ Posta elettronica claudio.girelli@univr.it ; jessica.bertolani@univr.it Sede di svolgimento delle attività 1

2 Lungadige Porta Vittoria, 17, Verona DEFINIZIONE DELLA FIGURA PROFESSIONALE - B Obiettivi formativi legati alla figura professionale che si intende formare con l indicazione delle competenze e abilità che lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito al termine del Corso/singolo modulo (Descrittori di Dublino). Presentazione introduttiva del Corso e contenuti generali Il Master si propone di formare esperti nel campo del counseling educativo in relazione a specifici contesti lavorativi, quale quello scolastico, servizi educativi, servizi per l infanzia, servizi per anziani e dell'orientamento scolastico. Grazie ad un approccio interdisciplinare e una formula didattica esperienziale e professionalizzante, il Master ha lo scopo di offrire e sviluppare conoscenze e competenze sia trasversali sia caratterizzanti i singoli ambiti lavorativi, e risulta così articolato: a) una parte comune, che mira ad offrire le conoscenze di base della consulenza educativa attingendo da diverse discipline (pedagogiche, psicologiche, sociologiche: moduli 1,2,3,4); b) cinque indirizzi in alternativa riferiti a 5 specifici ambiti lavorativi: scolastico (modulo 5A), servizi educativi (modulo 5B), servizi per l infanzia (modulo 5C), servizi per anziani (modulo 5D), orientamento e counseling (modulo 5E - riservato agli orientatori Cnos-fap) che prevedono una didattica esperienziale caratterizzata da metodologie attive (esercitazioni, workshop, studi di caso, role-play, simulate, analisi di filmati..) e che permettono di acquisire le competenze necessarie secondo l approccio del learning by doing, favorendone l immediato utilizzo sul campo. Breve descrizione della figura professionale obiettivo del Corso secondo: 1. Conoscenze: Gli studenti dovranno acquisire un'approfondita conoscenza nelle seguenti aree: - teorie e metodologie del counseling declinato in diversi ambiti educativi, con particolare riferimento ai modelli utilizzati negli Stati Uniti; - fondamenti della relazione d aiuto e della consulenza pedagogica; - processi formativi e apprendimento nei servizi educativi. Tali conoscenze verranno apprese tramite la frequenza a lezioni, studio personale guidato e autonomo. 2. Abilità: Gli studenti dovranno dimostrare di aver appreso le seguenti abilità: - leggere i contesti educativi in un ottica di prevenzione e benessere, volta facilitarne le dinamiche comunicative e attivarne le risorse - svolgere funzioni di coordinamento di servizi ad elevata complessità e di facilitazione delle relazioni tra gli attori coinvolti; - applicare gli strumenti e le tecniche del counseling educativo per la promozione e lo sviluppo di delle realtà in cui operano. 3. Competenze: Gli studenti dovranno dimostrare di possedere le competenze necessarie ad attivare i seguenti processi: - attività di consulenza educativa e consultation agli attori dei diversi contesti educativi; 2

3 - attività di formazione per la promozione delle life skills; - attività di monitoraggio e valutazione in un ottica auto-formativa; - attività di prevenzione del disagio e promozione del benessere; - capacità di apprendimento continuo e aggiornamento, in relazione al contesto educativo in cui si opera Settori di mercato del lavoro/funzioni occupazionali previste: Esperto in counseling scolastico: rivolto ad insegnanti. Ambiti: consulenza educativa; formazione in classe per promuovere le life skills; formazione per promuovere benessere e successo scolastico; prevenzione del disagio. Esperto in counseling comunitario: rivolto a coordinatori dei servizi educativi extrascolastici e educatori che lavorano in prospettiva di sviluppo di comunità territoriale. Ambiti: sostegno e promozione di contesti educativi. Esperto in counseling dei servizi per l infanzia: rivolto a coordinatori e operatori nei nidi e nei servizi per l infanzia. Ambiti: facilitatore delle relazioni tra gli attori del sistema; facilitatore nei gruppi riflessivi. Esperto in counseling nei servizi per anziani: rivolto ad educatori del settore. Ambiti: coordinamento e progettazione. Esperto in counseling per l'orientamento scolastico: rivolto ad operatori attivi nella formazione professionale. Ambiti: attività d'aula finalizzate, accompagnamento individuale. 1. Le parti interessate (referenti del mercato del lavoro per la figura professionale/obiettivo formativo ) consultate per la progettazione/attualizzazione del Corso: - Educatori territoriali e consulenti psicopedagogici Ulss22 - Educatori scuola dell'infanzia - Educatori operanti in diversi servizi educativi (prima infanzia, formazione professionale, anziani) - Educatori operanti nell'area anziani - Operatori per l'orientamento scolastico operanti nei centri CNOS-FAP 2. Modalità di consultazione (Ex: Focus Group, Interviste, analisi del placement delle edizioni precedenti del Corso, altro.): - Convegno "School Counseling e/o Consulenza Educativa. Esperienze a confronto nel panorama internazionale", ottobre 2010, Polo Zanotto - Interviste condotte all'interno dell'assegno di ricerca FSE: "Life skillls per l'empowerment delle risorse di rete fra sistema scolastico e strutture territoriali" - Attività professionale di consulenza pedagogica e formazione degli operatori - Attività di tutoraggio dei tirocini universitari presso i nidi per l'infanzia e Ulss22 3. Documenti agli atti e relativa reperibilità: - Indagine pubblicata nel volume: Bertolani J. (2010), Quando il counseling entra a scuola. Prospettive di ricerca per la scuola italiana, Franco Angeli, consegnato presso gli Uffici FSE in Via Paradiso, sede dell'università di Verona - Altra documentazione relativa ai processi di consulenza attivati - Documenti di riflessione e verifica del corso "Temi e metodi della consulenza educativa" (prof. Mortari),2 cfu, a.a , reperibili nello studio della prof. Sità, Palazzo Zorzi, 3 piano. 3

4 STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO - C Progetto generale di articolazione delle attività formative e di perfezionamento e delle attività pratiche e la suddivisione dei relativi crediti. Il Corso è strutturato in 1500 ore totali di cui: ore di Didattica Frontale ore di Stage; ore di Project Work; ore per la prova finale; - e le rimanenti 798 ore in attività di studio individuale. Articolazione delle attività formative in Moduli e/o Insegnamenti Il Master si compone di 5 moduli dedicati alla didattica frontale. Il modulo 5 prevede la scelta da parte dello studente di un'indirizzo tra i 5 proposti. Modulo 1: Area psicologica - Obiettivi formativi specifici: - permettere l'acquisizione delle conoscenze psicologiche di base rispetto ai gruppi e alle loro dinamiche; - sviluppare conoscenze di base per la promozione del benessere psico-sociale e per la comprensione delle dinamiche psicologiche e relazionali che esulano dall'ambito del counseling educativo; - fornire gli strumenti concettuali per la conoscenza dei servizi educativi e dei relativi processi psicologici fondamentali che vanno a configurarsi. Modulo2: Area pedagogica - Obiettivi formativi specifici: - promuovere la riflessione sulle questioni essenziali che un consulente pedagogico si trova ad affrontare nella pratica, a partire dall'analisi del concetto di cura; - promuovere l'acquisizione dei fondamenti del sapere pedagogico inteso come sapere prassico, la cui elaborazione presuppone un continuo radicamento nell'esperienza; - promuovere una postura riflessiva e metodologica che permetta di leggere adeguatamente i contesti educativi e di sviluppare capacità valutative in un'ottica autoformativa; - fornire metodi e strumenti propri della progettazione educativa riguardante, in particolar modo, l'educazione e la formazione di soggetti adulti Modulo 3: Metodologie del counseling - Obiettivi formativi specifici: - permettere l'acquisizione delle conoscenze fondamentali delle principali teorie e modelli del counseling educativo; - favorire l'acquisizione delle counseling skills, ossia delle abilità di base necessarie ad instaurare una relazione d'aiuto e a favorirne il processo (comunicazione verbale e non verbale, atteggiamenti spontanei, stili relazionali, empatia, ascolto attivo ) - permettere l'acquisizione di strumenti concettuali e metodologici di base in merito al processo di counseling (attivazione, conduzione, monitoraggio, conclusione). Modulo 4: Area sociologica - Obiettivi formativi specifici: - comprendere la cultura dei servizi educativi - saper utilizzare modelli di lettura e analisi del contesto - acquisire gli strumenti concettuali e metodologici per attivare strategie di comunicazione e marketing per la promozione sociale dei servizi educativi Modulo 5 A: School counseling - Obiettivi formativi specifici: - sviluppare conoscenze, abilità e competenze nell'ambito dello school counseling. Gli studenti dovranno dimostrare di possedere, oltre alle abilità di base, anche le seguenti abilità specifiche: capacità di leadership, di sostegno e promozione al cambiamento, capacità di collaborare in equipe e creare gruppo, capacità di 4

5 costruire reti con i servizi presenti sul territorio, capacità di monitoraggio e utilizzo di dati di ricerca, di progettare-attuare-valutare il curriculum di formazione alle life skills al gruppo classe, capacità di autoriflessione e auto-valutazione nel ruolo. Modulo 5 B: Community counseling - Obiettivi formativi specifici: - sviluppare conoscenze, abilità e competenze nell'ambito della gestione e della promozione dei servizi educativi e dello sviluppo di comunità territoriali. Gli studenti dovranno dimostrare di possedere, oltre alle abilità di base, anche le seguenti abilità specifiche: capacità di leadership, di sostegno allo sviluppo professionale e alla promozione del servizio, capacità di collaborare in equipe e di costruire rete tra i servizi e il territorio, capacità di progettare-attuare-valutare processi di innovazione nel servizio e nel territorio, capacità di riflessione e di auto-valutazione nel ruolo. Modulo 5 C: Pre-school counseling - Obiettivi formativi specifici: - sviluppare conoscenze, abilità e competenze nell'ambito della gestione e della promozione dei servizi per l'infanzia. Gli studenti dovranno dimostrare di possedere, oltre alle abilità di base, anche le seguenti abilità specifiche: capacità di leadership, di potenziamento delle competenze e delle risorse degli attori coinvolti nel contesto dei servizi per l'infanzia (bambini, educatrici, coordinatrici, famiglie), capacità di collaborare in equipe e di costruire rete tra i servizi e il territorio, capacità di progettare-attuare-valutare percorsi psicopedagogici, capacità di riflessione e di auto-valutazione nel ruolo. Modulo 5 D: La consulenza in età di vecchiaia - Obiettivi formativi specifici: Il percorso si propone di affrontare le nuove istanze portate dalle vecchiaia nei differenti luoghi in cui essa è soggetto e oggetto di cura: nelle residenze sanitarie, nei centri diurni integrati, nei centri servizi, nelle università della terza età e al domicilio. I temi trattati e le esercitazioni mirano a orientare i partecipanti ad un lavoro con i familiari, con gli operatori dell assistenza, con le realtà territoriali per incrementare le reti di sostegno verso progettazioni finalizzate a migliorare i processi di accompagnamento delle persone anziane. Modulo 5 E: Orientamento e counseling (Riservato agli orientatori CNOS-FAP)- Obiettivi formativi specifici: - conoscere le principali dimensioni di carattere psicologico, sociologico e pedagogico implicate nei servizi di orientamento; - sviluppare abilità pratiche nel counseling orientativo e nella gestione di altre tipologie di servizio orientativo; - ampliare le proprie capacità riflessive e progettuali; - analizzare e valorizzare il sapere pratico sviluppato nei contesti di provenienza in ordine all orientamento; - assumere un atteggiamento di ricerca nei confronti delle pratiche di orientamento e dei contesti di provenienza. Vi è possibilità di iscriversi e frequentare i seguenti singoli moduli: Modulo 5 A; 5 B; 5 C; 5 D. Tirocinio e Project Work. Il tirocinio si svolge sulla base dell'indirizzo scelto (modulo 5A, 5B, 5C, 5D) in fase di presentazione della domanda. Chi lavora presso un ente educativo può scegliere di svolgere il tirocinio nel luogo di lavoro concordando un progetto con un docente del Master, altrimenti è possibile convenzionare nuovi enti. Il Project Work consiste in un progetto di ricerca e/o applicativo sviluppato sulla base delle competenze acquisite durante il Master. Può riguardare l'esperienza di tirocinio oppure può essere costruito in forma di proposta operativa per lo specifico ambito lavorativo relativamente all'indirizzo frequentato. 5

6 Scheda didattica e piano docenti Denominazione Moduli iscrizione al singolo modulo SI/NO SSD M-PSI/06 Denominazione insegnamenti Comprendere il comportamento delle persone nel contesto lavorativo Docente/Qualifica/Diparti mento/ente di appartenenza/professione Rappagliosi Cristina CFU per insegnamento ORE di didattica frontale per insegnamento CFU tot. per Modulo Modulo 1 Area psicologica NO M-PSI/05 M-PSI/08 Comprendere e gestire le relazioni nelle equipe professionali Sviluppare la capacità di comprendere l altro Sviluppare competenze di ricerca e di riflessività nei gruppi professionali Franco Fraccaroli, Università di Trento Facoltà Scienze Cognitive Zimmermann Christa Medicina e Chirurgia, Dip. Sanità pubblica e medicina di comunità Mazzoni Valentina, Professore aggregato, Dip. Filosofia, Pedagogia,, Università di Verona 0,5 3 4 Modulo 2 Area pedagogica NO Fondare la relazione educativa sul concetto di cura Cogliere le implicazioni della propria storia di vita nella pratica professionale Mortari Luigina Riva Maria Grazia professore associato Università di Milano- Bicocca, Scienze della Formazione, Dip. Scienze umane per la formazione 9 Promuovere comunità di pratica per l innovazione dei Alessandrini Giuditta Università Roma 3, Scienze 6

7 Modulo 3 Metodologie del counseling NO M-PED/03 servizi educativi e lo sviluppo professionale Gestire la valutazione in termini di promozione del servizio Considerare l approccio interculturale nella consulenza per i servizi educativi Sviluppare pratiche di cura di sè Comprendere gli elementi costitutivi della consulenza pedagogica I Comprendere gli elementi costitutivi della consulenza pedagogica II Orientarsi tra le diverse teorie del counseling Abilità comunicativorelazionali e tecniche di counseling: percorsi di autoconsapevolezza e di accompagnamento alla pratica della Formazione, Dip. di Studi di processi formativi, culturali e interculturali nella società contemporanea Tacconi Giuseppe Portera Agostino Mortari Luigina Pati Luigi Università Cattolica (Brescia), Scienze della Formazione, Dip. Pedagogia Simeone Domenico Università Cattolica (BS), Dip. Pedagogia Rezzara Anna Amalia Università di Milano- Bicocca, Scienze della Formazione, Dip. Scienze umane per la formazione Bertolani Jessica, Assegnistadi ricerca, Dip. Filosofia, Pedagogia, Università di Verona 0,

8 Modulo 4 Area sociologica NO SPS/09 Comprendere e gestire le culture organizzative Promuovere l immagine del servizio e renderne evidente l utilità sociale Gosetti Giorgio Dip. Tempo, Spazio, Immagine, Società Padovani Alessandro Direttore Istituto Don Calabria, Esperto nella gestione dei servizi nell'ambito della tutela minorile 3 Uno a scelta tra: Fare ricerca qualitativa in classe Mazzoni Valentina, Professore aggregato, Dip. Filosofia, Pedagogia,, Università di Verona Modulo 5 A School counseling SI M-PED/04 M-PED/03 Classroom curriculum: sviluppare competenze per progettare e attuare guidance lessons Apprendere la tecnica della consultation nel contesto scolastico Costruire gruppo: promuovere la dimensione socioaffettiva della dimensione scolastica per prevenire il disagio Modelli di lettura del disagio e di intervento in ambito scolastico Buone pratiche: sostenere le relazioni nella scuola Accompagnamento /supervisione tirocinio Bertolani Jessica, Assegnistadi ricerca, Dip. Filosofia, Pedagogia, Università di Verona Bertolani Jessica, Assegnistadi ricerca, Dip. Filosofia, Pedagogia, Università di Verona Girelli Claudio Triani Pierpaolo professore associato Università Cattolica, sede di Piacenza Da definire Bertolani Jessica, Assegnistadi ricerca, Dip

9 Modulo 5 B Community counseling SI M-PED/04 M-PED/04 e project work Promuovere processi di partecipazione per lo sviluppo di comunità territoriale Il coordinamento per la promozione del servizio Apprendere la tecnica della consultation in ambito educativo Processi partecipativi nei contesti urbani: il caso di Borgo Nuovo, Verona Filosofia, Pedagogia, Università di Verona Mazzoli Gino libero professionista Regogliosi Luigi professore a contratto Università Cattolica, sede di Brescia Bertolani Jessica, Assegnistadi ricerca, Dip. Filosofia, Pedagogia, Università di Verona Bertel Lucia, responsabile per Studio Giglielma del Piano di Accompagnamento Sociale del Contratto di Quartiere 2 Borgo Nuovo, Comune di Verona De Vita Antonietta Professore aggregato Università di Verona Modulo 5 C Preschool counseling SI M-PED/03 M-PED/03 Accompagnamento /supervisione tirocinio e project work La consulenza educativa nell ambito dei servizi dell infanzia: approcci teorici Ambiti e specificità della consulenza educativa nei servizi dell infanzia Girelli Claudio Messetti Giuseppina Messetti Giuseppina

10 M-PED/03 M-PED/03 M-PSI/05 M-PSI/04 Modulo 5 D Consulenza in età di vecchiaia SI MED/09 Sostenere famiglie: teorie, approcci, servizi per il sostegno alla genitorialità Modelli di progettazione educativa nei nidi I Modelli di progettazione educativa nei nidi II La consulenza nella prospettiva transculturale Riconoscere i bisogni di crescita dei bambini nella fase 0-3 Dimensioni relazionali ed emotive della consulenza educativa Accompagnamento /supervisione tirocinio e project work Le nuove istanze della vecchiaia: il punto di vista della geriatria Strumenti di valutazione e di intervento con le Sità Chiara Ghirotto Luca Coordinatore pedagogico nidi e scuole dell'infanzia convenzionati del comune Reggio Emilia, docente a contratto università di verona Prandi Roberta formatrice e coordinatrice pedagogica nidi per l'infanzia De Cordova Federica Lavelli Manuela professore associato Spingardi Maristella formatrice didatta modello Tavistock Messetti Giuseppina Matteo Grezzana

11 M-PED/02 M-PSI/02 M-PSI/01 Modulo 5 E Orientamento e counseling NO M-PED/03 anziane e gli anziani Vecchiaia: stagione da scoprire e tempo da inventare rapporto nonni nipoti rapporto con l istruzione Apprendimento e plasticità cerebrale in età di vecchiaia Tempo libero e liberare il tempo: prospettive formative per anziani attivi Percorsi formativi e di accompagnamento orientati dalle storie di vita: l esperienza di Barlassina Progettazioni efficaci: il centro diurno integrato, le residenze sanitarie, i reparti protetti la relazione con i familiari La validation therapy nelle sindromi di demenza Consulenze per caregiver di pazienti affetti da demenza Curare il silenzio, la parola e il gesto nell accompagnament o al morire: le relazioni con i familiari, con il personale, con il morente. Accompagnamento /supervisione tirocinio e project work Istruzione e formazione professionale (Ifp) in Italia e l orientamento Mario Gecchele Valentina Moro Danza Giovanni Gemma Beretta e Laura Balestrini Milano Silvano Corli Gisella Marchiori Paola Dal Toso Rosanna Cima Giuseppe Tacconi

12 nell Ifp (Educational and Vocational Guidance; Vocational Designing and Career counseling) La Riccardo Sartori M-PSI/1 dell'orientamento: uno sguardo panoramico e le tappe storiche dell evoluzione della disciplina Organizzazione e Giorgio Gosetti qualità del lavoro. SPS/09 Uno sguardo sociologico Career Counseling e Jessica Bertolani Educational and Vocational Guidance: diagnosi dei bisogni e delle competenze Classroom curriculum Jessica Bertolani e Guidance lessons Orientamento Giuseppe Tacconi M-PED/03 narrativo e pratica riflessiva Accompagnamento Giuseppe Tacconi /supervisione tirocinio 7 42 e project work Ed inoltre: Stage Project work Prova finale TOTALE 60 12

13 Uditori Sono previsti uditori Posti disponibili: Numero minimo di posti disponibili e numero massimo di iscritti senza i quali il Corso non viene attivato: Numero minimo 23 Numero massimo 70 Numero minimo e numero massimo di iscrivibili ad ogni singolo modulo Numero minimo 0 Numero massimo 10 Numero minimo e numero massimo di uditori Numero minimo 0 Numero massimo 10 Scadenze Termine ultimo presentazione domande : 28/Novembre/2012 Selezione: 06/Dicembre/2012 Pubblicazione graduatoria: 07/Dicembre/2012 Termine ultimo pagamento iscrizione: 17/Dicembre/2012 Modalità di verifica dei risultati conseguiti dagli studenti (verifiche periodiche prove finali) Per le verifiche periodiche: Non previste Per la prova finale: La prova finale consisterà in un elaborato scritto, sia di ricerca sia operativo, presentato da ogni studente relativamente all indirizzo frequentato, e per la cui realizzazione lo studente si avvarrà della collaborazione di docenti incontrati nel Master. Requisiti di accesso (validi sia per l accesso al Corso che per l accesso ai moduli) Possono partecipare al Master coloro che sono in possesso di titolo di studio universitario di durata almeno triennale; Laurea Specialistica (ex D.M. 509/99 tutte le classi); della Laurea Magistrale (ex D.M. 270/2004 tutte le classi); laurea conseguita in base al precedente ordinamento (tutti i corsi). I titoli accademici conseguiti all estero verranno valutati dal Comitato scientifico. A chi abbia frequentato il percorso formativo organizzato dal CNOS-FAP in collaborazione con il CRED sull'orientamento nella formazione professionale nell'a.s. 2011/12 verranno riconosciuti 21 CFU (individuabili nel: modulo 5E, stage e nel project work). Il Comitato scientifico può deliberare la riduzione di 600,00 sulla seconda rata per coloro che, sulla base delle competenze acquisite, otterranno il riconoscimento di 21 CFU. In relazione alle esperienze formative e professionali dei partecipanti, il comitato scientifico valuterà l'adeguamento del percorso di stage. Requisiti di accesso (validi per gli uditori) E previsto l accesso agli uditori che non sono in possesso dei requisiti sopra indicati. Modalità di ammissione L ammissione al Master avverrà in base all analisi del curriculum che ogni candidato sarà tenuto a presentare; tale analisi avverrà sulla base dei seguenti parametri: - Dottorato in discipline inerenti al tema del Master (20p) - Master in discipline inerenti al tema del Master (5p) 13

14 - Laurea specialistica o magistrale (o quadriennali vecchio ordinamento) (10p) - Diploma in counseling (50p) - Corsi di formazione almeno di durata annuale inerenti al tema del Master (10p) - Attività lavorativa inerente al settore specifico che si intende seguire (meno di 3 anni: 5p; + di 3 anni:10p; oltre 10 anni: 20p) Al momento dell'iscrizione, il candidato dovrà indicare l indirizzo che intende seguire. Modalità di frequenza L uditore è tenuto alla stessa frequenza degli altri partecipanti. Agli uditori sarà rilasciato l attestato di frequenza a firma del direttore del corso. Rilascio del titolo Al termine del Master, agli iscritti che abbiano svolto le attività, frequentato la percentuale minima di ore di corso indicata, adempiuto agli obblighi previsti, superato le prove intermedie e la prova finale, verrà rilasciato il Diploma di Master Universitario. Al termine del modulo verrà rilasciato un attestato di frequenza a firma del direttore del corso nel quale si specificano anche i CFU erogati, sempre che sia stata sostenuta la prova prevista. Agli uditori può essere rilasciato il solo attestato di frequenza, a firma del Direttore del Corso. Tutori Sono previsti tutori Informazioni FIGURE DI COORDINAMENTO - D Per informazioni sull organizzazione della didattica del Corso: jessica.bertolani@univr.it Per informazioni amministrative sulle iscrizioni: Area Post Lauream, Ufficio Master e Corsi di Perfezionamento, Corticella Paradiso, Verona Tel /44 fax segreteria.master@ateneo.univr.it BUDGET - E Tassa di iscrizione e contributo d iscrizione dei Master e corsi di perfezionamento e aggiornamento professionale. TOT. Euro 2.480,00 Importi da versare Contributo di selezione (rata concorso) 30,00 da versare all atto della presentazione della domanda; Importo I rata 1.250,00 ammessi. Importo II rata 1.200,00 Scadenza: 17/Dicembre/2012 da versare dopo la pubblicazione degli Scadenza: 17/Giugno/

15 MODULI: Modulo 5 A 600,00 Modulo 5 B 600,00 Modulo 5 C 600,00 Modulo 5 D 600,00 Agli importi sopra indicati, va aggiunto un contributo di selezione (rata concorso) 30,00 da versare all atto della presentazione della domanda. Tale contributo di selezione, a fondo perduto, è comprensivo della marca da bollo da 14,62 assolta in modo virtuale. UDITORI: 1.950,00 Agli importi sopra indicati, va aggiunto un contributo di selezione (rata concorso) 30,00 da versare all atto della presentazione della domanda. Tale contributo di selezione, a fondo perduto, è comprensivo della marca da bollo da 14,62 assolta in modo virtuale. 15

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM MASTER UNIVERSITARIO IN CONSULENZA FORMATIVA NEI SERVIZI EDUCATIVI A.A. 2013/14 ANAGRAFICA DEL CORSO - A Livello I Informazioni generali Rinnovo Durata Annuale CFU 60 (1 anno) Lingua Italiano Percentuale

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM CORSO DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN PROGETTARE AMBIENTI DI APPRENDIMENTO A.A. 2012/13 ANAGRAFICA DEL CORSO - A CFU 6 Lingua Italiano Percentuale di frequenza obbligatoria: 70%

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM CORSO DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN CONSULENZA DEL LAVORO LAVORI IN CORSO 2 sede di Verona e sede di Vicenza A.A. 2012/13 CFU 6 Lingua Italiano Percentuale di frequenza obbligatoria

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM CORSO DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN RIPENSARE L ORIENTAMENTO A.A. 2012/13 ANAGRAFICA DEL CORSO - A CFU 20 Lingua Italiano Percentuale di frequenza obbligatoria: 70% del monte ore

Dettagli

PROPOSTA PER L ATTIVAZIONE DI UN CORSO PER L A.A. 2012/13

PROPOSTA PER L ATTIVAZIONE DI UN CORSO PER L A.A. 2012/13 PROPOSTA PER L ATTIVAZIONE DI UN CORSO PER L A.A. 2012/13 ANAGRAFICA DEL CORSO - A Corso di Perfezionamento e Aggiornamento Professionale Titolo Didattiche innovative ed efficaci per il docente formatore

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM CORSO DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN MARKETING DEL VINO A.A. 2012/13 CFU 6 Lingua Italiano ANAGRAFICA DEL CORSO - A Percentuale di frequenza obbligatoria 70% del monte ore di didattica

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI CORSO DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN EDUC-ART. PROMUOVERE L'EDUCAZIONE ARTISTICA NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA, A.A. 2015/16 CFU 10 ANAGRAFICA DEL CORSO - A

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI CORSO DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN I DISTURBI COGNITIVI DEL PAZIENTE NEUROLOGICO ED IL RUOLO DEL TEAM ( SEDI DI MANTOVA E VERONA III EDIZIONE ) ANAGRAFICA DEL CORSO - A CFU 12

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM CORSO DI PERFEZIONAMENTO E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE SUL CONCORDATO PREVENTIVO E FALLIMENTARE, A.A. 2012/2013 Riapertura termini di iscrizione. CFU 4 Lingua Italiano ANAGRAFICA DEL CORSO - A Percentuale

Dettagli

Obiettivi formativi specifici e funzioni anche in relazione al particolare settore occupazionale al quale si riferiscono:

Obiettivi formativi specifici e funzioni anche in relazione al particolare settore occupazionale al quale si riferiscono: CFU: 11 Direttore del corso: CORSO DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE PER L INFANZIA 0-6 ANNI. A.A. 2010-2011 Cognome Nome Qualifica SSD Università/Facoltà/

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI CORSO DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN COMPOSIZIONE DELLA CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTOA.A. 2015/16 CFU 11 ANAGRAFICA DEL CORSO - A Comitato Scientifico: Cognome Nome Qualifica SSD

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI AREA SCIENZE DELLA VITA E DELLA SALUTE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI AREA SCIENZE DELLA VITA E DELLA SALUTE MASTER UNIVERSITARIO IN IGIENE DENTALE E PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE ORALI IN ODONTOSTOMATOLOGIA PEDIATRICA A.A. 2012/13 Livello I ANAGRAFICA DEL CORSO - A Durata ANNUALE CFU 60 (1 anno) Lingua Italiano

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM CORSO DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN MARKETING DEL VINO A.A. 2013/14 ANAGRAFICA DEL CORSO A CFU 8 Lingua Italiano Percentuale di frequenza obbligatoria 70% del monte ore di didattica

Dettagli

PERSONE DISABILI E PROGETTO DI VITA. Anno Accademico 2010-2011

PERSONE DISABILI E PROGETTO DI VITA. Anno Accademico 2010-2011 PERSONE DISABILI E PROGETTO DI VITA Il lavoro sociale ed educativo con la famiglia e le istituzioni Master universitario di secondo livello Facoltà di Sociologia Facoltà di Scienze della Formazione in

Dettagli

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum DIALOGO INTERRELIGIOSO DIDATTICA E METODOLOGIA DELLE RELIGIONI Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum Venezia

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER DI II LIVELLO GESTIONE DELLE POLITICHE ODONTOIATRICHE

REGOLAMENTO DEL MASTER DI II LIVELLO GESTIONE DELLE POLITICHE ODONTOIATRICHE ARTICOLO 1 ISTITUZIONE 1. E istituto per l A.A. 2015/16, presso l'università Politecnica delle Marche, in conformità all'articolo 3, comma 9, del Decreto Ministeriale 22.10.2004 n 270 ed al Regolamento

Dettagli

MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO

MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO Art. 1 Attivazione del Master L Università degli Studi dell Aquila attiva,

Dettagli

Anno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

Anno Accademico 2005/2006. 3 Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale. Università degli Studi di Bergamo Centro Servizi del Volontariato Anno Accademico 2005/2006 3 Corso di perfezionamento Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale Presentazione Giunto

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN RETAIL MANAGEMENT A.A. 2012/13

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN RETAIL MANAGEMENT A.A. 2012/13 CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN RETAIL MANAGEMENT A.A. 2012/13 CFU 38 Lingua Italiano ANAGRAFICA DEL CORSO - A Percentuale di frequenza obbligatoria 75% del monte ore di didattica frontale Periodo di svolgimento

Dettagli

Teorie, metodi e strumenti per la formazione nelle professioni sanitarie

Teorie, metodi e strumenti per la formazione nelle professioni sanitarie Percorsi Formativi FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA A. GEMELLI Teorie, metodi e strumenti per la formazione nelle professioni sanitarie Master Universitario di secondo

Dettagli

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie Master Universitario Online di I Livello 60 Crediti Formativi (CFU) 1. Premesse In base al dato riportato dal Sole

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI MASTER UNIVERSITARIO IN CHIRURGIA ORALE ED IMPLANTOLOGIA ( BIENNALE VII EDIZIONE ) Livello II Durata Biennale CFU 120 (2 anni) Comitato Scientifico ANAGRAFICA DEL CORSO - A Cognome Nome Qualifica SSD Università/Facoltà/

Dettagli

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino. Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum TEOLOGIA ECUMENICA MATRIMONIO E FAMIGLIA Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici San Bernardino Facoltà di Teologia - Pontificia Università Antonianum Venezia Anno accademico

Dettagli

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015

Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015 TEOLOGIA ECUMENICA RIFORMA DELLA CHIESA E CONVERSIONE Master universitario di primo livello Istituto di Studi Ecumenici S. Bernardino Venezia Anno accademico 2014-2015 1 ISTITUZIONE L Istituto di Studi

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

MPSI LAUREE MAGISTRALI in PSICOLOGIA REGOLAMENTO TIROCINIO CURRICULARE INTERNO

MPSI LAUREE MAGISTRALI in PSICOLOGIA REGOLAMENTO TIROCINIO CURRICULARE INTERNO MPSI LAUREE MAGISTRALI in PSICOLOGIA REGOLAMENTO TIROCINIO CURRICULARE INTERNO A.A. 2015/2016 INDICE 1. Tirocinio curriculare MPSI... 3 1.1 Tirocinio curriculare esterno... 3 1.2 Tirocinio curriculare

Dettagli

LAUREA MAGISTRALE PSICOLOGIA DEL LAVORO, DELLE ORGANIZZAZIONI E DELLA COMUNICAZIONE

LAUREA MAGISTRALE PSICOLOGIA DEL LAVORO, DELLE ORGANIZZAZIONI E DELLA COMUNICAZIONE LAUREA MAGISTRALE PSICOLOGIA DEL LAVORO, DELLE ORGANIZZAZIONI E DELLA COMUNICAZIONE CLASSE LM-51 SECONDO CICLO: LICENZA O LAUREA MAGISTRALE IN PSICOLOGIA Il secondo ciclo di Licenza o Laurea Magistrale

Dettagli

Obiettivi formativi specifici e funzioni anche in relazione al particolare settore occupazionale al quale si riferiscono.

Obiettivi formativi specifici e funzioni anche in relazione al particolare settore occupazionale al quale si riferiscono. Modelli e Metodi del Tutorato nei tirocini delle professioni sanitarie e sociali Livello I Crediti Formativi Universitari 60 Direttore Prof. Michele Tansella Comitato scientifico Prof. Michele Tansella

Dettagli

PERSONE DISABILI. E PROGETTO DI VITA Il lavoro sociale con la famiglia e le istituzioni. Anno Accademico 2009-2010

PERSONE DISABILI. E PROGETTO DI VITA Il lavoro sociale con la famiglia e le istituzioni. Anno Accademico 2009-2010 PERSONE DISABILI E PROGETTO DI VITA Il lavoro sociale con la famiglia e le istituzioni Master universitario di primo livello Facoltà di Sociologia Anno Accademico 2009-2010 in collaborazione con: Presentazione

Dettagli

IL RETTORE. Visto lo Statuto dell Università degli Studi di Torino, emanato con Decreto Rettorale n. 1730 del 15 marzo 2012;

IL RETTORE. Visto lo Statuto dell Università degli Studi di Torino, emanato con Decreto Rettorale n. 1730 del 15 marzo 2012; Tit. 3.05 Decreto Rettorale n. 3602 del 12 giugno 2013 OGGETTO: Istituzione e attivazione del Master universitario di II livello in Esperto di metodologia A.B.A. per i disturbi dello spettro autistico

Dettagli

Catalogo dei titoli italiani in vista del Quadro dei titoli italiani - QTI

Catalogo dei titoli italiani in vista del Quadro dei titoli italiani - QTI Catalogo dei titoli italiani in vista del Quadro dei titoli italiani - QTI CIMEA di Luca Lantero Settembre 2008 1 Cicli Titoli di studio EHEA 1 2 3 Istruzione superiore universitaria Laurea Laurea Magistrale

Dettagli

ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE

ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE 1. Denominazione del corso di studi Scienze psicologiche 2. Classe di appartenenza

Dettagli

PROPOSTA DI ISTITUZIONE SHORT MASTER A.A.2014/2015

PROPOSTA DI ISTITUZIONE SHORT MASTER A.A.2014/2015 Università degli Studi di Bari Aldo Moro PROPOSTA DI ISTITUZIONE SHORT MASTER A.A.2014/2015 1. Titolo dello Short Master: RUOLO, FUNZIONI E RESPONSABILITA DEL DIRIGENTE SCOLASTICO SEDE DI BARI Livello:

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE (integrato con modifiche apportate dal Senato Accademico con delibera n 994

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO

REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO DI MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO DIDATTICA E PSICOPEDAGOGIA PER I DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO E BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI a.a. 2012/2013 Direttore del corso:

Dettagli

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1

FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1 SEZIONE QUATTORDICESIMA FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA ART. 1 Alla Facoltà di Sociologia afferisce il seguente corso di diploma universitario: a) corso di diploma universitario triennale in Servizio sociale ART.

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO 2. TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO Il Tirocinio Formativo Attivo (TFA) è un corso abilitante all insegnamento istituito dalle università. Esso ha durata annuale e attribuisce, tramite un esame finale sostenuto

Dettagli

Percorsi Formativi. Facoltà di Scienze XXXXX della formazione FOTO. Laurea magistrale. Piacenza a.a. 2014-2015. www.unicatt.it. www.unicatt.

Percorsi Formativi. Facoltà di Scienze XXXXX della formazione FOTO. Laurea magistrale. Piacenza a.a. 2014-2015. www.unicatt.it. www.unicatt. Percorsi Formativi Facoltà di Scienze XXXXX della formazione FOTO Laurea magistrale www.unicatt.it Piacenza a.a. 2014-2015 www.unicatt.it INDICE Scienze della formazione 3 Laurea magistrale in Progettazione

Dettagli

Università degli Studi di Bari Aldo Moro PROPOSTA DI ISTITUZIONE SHORT MASTER A.A.2014/2015

Università degli Studi di Bari Aldo Moro PROPOSTA DI ISTITUZIONE SHORT MASTER A.A.2014/2015 Università degli Studi di Bari Aldo Moro PROPOSTA DI ISTITUZIONE SHORT MASTER A.A.2014/2015 1. Titolo dello Short Master: Mental Training e tecniche di coaching Livello: SHORT Durata: 100 ore CFU: 4 Prima

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia

Dettagli

IL LAVORO SOCIALE IN AMBITO CLINICO-SANITARIO. Master universitario di primo livello FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA. Associazione la Nostra Famiglia

IL LAVORO SOCIALE IN AMBITO CLINICO-SANITARIO. Master universitario di primo livello FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA. Associazione la Nostra Famiglia IL LAVORO SOCIALE IN AMBITO CLINICO-SANITARIO Master universitario di primo livello FACOLTÀ DI SOCIOLOGIA Associazione la Nostra Famiglia Anno Accademico 2006-2007 FINALITÀ Questo Master nasce dalla collaborazione

Dettagli

Ingegneria Elettronica

Ingegneria Elettronica Informazioni Utili Prof. Paolo Pavan Obiettivi della presentazione 1. Fornire informazioni sull organizzazione del Corso di Studio 2. Indicare la modalità di interazione con i docenti referenti 3. e con

Dettagli

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16

Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Università degli Studi di Catania - Dipartimento di Economia e impresa Corso di Laurea in Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2015/16 Marketing (Anno II, semestre I, n 9

Dettagli

PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A.

PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A. PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A. 2015-2016 Presentazione Il Master ha lo scopo di qualificare sul piano glottodidattico:

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI CORSO DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN INTERVENTI ASSISTITI CON GLI ANIMALI (PET THERAPY), A.A. 2015/16 CFU 20 Comitato Scientifico: ANAGRAFICA DEL CORSO - A Cognome Nome Qualifica

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F. Art. 1 - Istituzione del Master in Criminologia Forense MA.CRI.F. E istituito presso l Università Carlo

Dettagli

MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, INCLUSIVITA' E VALUTAZIONE

MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, INCLUSIVITA' E VALUTAZIONE MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA465 Pagina 1/5 Titolo LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO

Dettagli

REGOLAMENTO. Art. 1 Ammissione

REGOLAMENTO. Art. 1 Ammissione REGOLAMENTO Il è una Società Cooperativa ONLUS, riconosciuta dal M.I.U.R. come Ente Formatore che si occupa del disagio infantile svolgendo attività di consulenza in campo educativo, promuovendo corsi

Dettagli

REGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1

REGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1 REGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1 Art. 1. FINALITA Presso la Facoltà di Giurisprudenza dell Università di Trieste è istituito il Master Universitario

Dettagli

ECONOMIA E LINGUE DELL'EUROPA ORIENTALE LIVELLO I - EDIZIONE III A.A. 2015-2016

ECONOMIA E LINGUE DELL'EUROPA ORIENTALE LIVELLO I - EDIZIONE III A.A. 2015-2016 ECONOMIA E LINGUE DELL'EUROPA ORIENTALE LIVELLO I - EDIZIONE III A.A. 2015-2016 Presentazione Master ELEO è un percorso di formazione che combina trasversalmente competenze linguistiche, economiche e giuridiche.

Dettagli

EDUCATORE ESPERTO PER LA DISABILITÀ SENSORIALE

EDUCATORE ESPERTO PER LA DISABILITÀ SENSORIALE EDUCATORE ESPERTO PER LA DISABILITÀ SENSORIALE Livello I CFU 60 Direttore del corso Prof. Angelo Lascioli Coordinatore del Corso Prof.ri Mario Gecchele e Barbara Arfè Comitato Scientifico Prof.ri Angelo

Dettagli

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, aziende, ecc.) che offre agli studenti l'occasione per

Dettagli

Master di I livello in. Disturbi del linguaggio e della comunicazione da lesioni cerebrali: assesment e riabiltazione STATUTO

Master di I livello in. Disturbi del linguaggio e della comunicazione da lesioni cerebrali: assesment e riabiltazione STATUTO PROPOSTA DI ATTIVAZIONE Master di I livello in Disturbi del linguaggio e della comunicazione da lesioni cerebrali: assesment e riabiltazione Art. 1 Attivazione del Master STATUTO L Università degli Studi

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa

Dettagli

Immacolata Di Napoli. immacolata.dinapoli@unina.it

Immacolata Di Napoli. immacolata.dinapoli@unina.it F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Immacolata Di Napoli Telefono 3336575132 E-mail immacolata.dinapoli@unina.it Nazionalità Italiana ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da a)

Dettagli

NORME PER L AMMISSIONE

NORME PER L AMMISSIONE Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corso di Laurea Magistrale: Psicologia degli interventi clinici nei contesti sociali (Classe LM-51) 120 Posti Sede di Brescia Anno Accademico 2015/2016 CHI

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO

LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO BRESCIA 6 OTTOBRE 2006 LA FORMAZIONE DELL ASSISTENTE SANITARIO PROF. FRANCESCO DONATO Sezione di Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Brescia

Dettagli

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI Corso di Laurea Triennale in Scienze del Servizio Sociale Regolamento attività di Stage 1. Lo Stage L attività di Stage del terzo

Dettagli

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172 81,9(56,7 '(*/,678',',6,(1$ ',3$57,0(172',',5,772'(// (&2120,$ )$&2/7 ',(&2120,$³5,&+$5'0*22':,1 In convenzione con UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA DIPARTIMENTO DI DIRITTO PUBBLICO AGENZIA DELLE ENTRATE

Dettagli

Media Education. Corso di Alta Formazione alle Tecnologie Comunicative ed Educative Direttore Scientifico Prof. Mario Morcellini

Media Education. Corso di Alta Formazione alle Tecnologie Comunicative ed Educative Direttore Scientifico Prof. Mario Morcellini Media Education Corso di Alta Formazione alle Tecnologie Comunicative ed Educative Direttore Scientifico Prof. Mario Morcellini Obiettivi formativi fornire competenze, teoriche e laboratoriali, sulle strategie

Dettagli

Progettazione ed erogazione di servizi educativi innovativi: il Metodo Montessori

Progettazione ed erogazione di servizi educativi innovativi: il Metodo Montessori Dettaglio corso ID: Titolo corso: Tipologia corso: Costo totale del corso a persona (EURO): Organismo di formazione: Progettazione ed erogazione di servizi educativi innovativi: il Metodo Montessori Corsi

Dettagli

POR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2

POR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2 POR CALABRIA 2000-2006, MISURA 3.7 AZIONE 3.7.b POR FSE CALABRIA 2007-2013 - ASSE IV CAPITALE UMANO OBIETTIVO OPERATIVO L.1 E L.2 PIANO REGIONALE PER LE RISORSE UMANE - PIANO D'AZIONE 2008 Il Centro Linguistico

Dettagli

Bando per l ammissione al Corso di formazione

Bando per l ammissione al Corso di formazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE DIPARTIMENTO DI SCIENZE UMANE, SOCIALI E DELLA SALUTE CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN POLITICHE SOCIALI Bando

Dettagli

ECONOMIA E MANAGEMENT DELLE ORGANIZZAZIONI IN UN CONTESTO INTERNAZIONALE

ECONOMIA E MANAGEMENT DELLE ORGANIZZAZIONI IN UN CONTESTO INTERNAZIONALE Anno Accademico 2010 2011 M A S T E R di I livello in ECONOMIA E MANAGEMENT DELLE ORGANIZZAZIONI IN UN CONTESTO INTERNAZIONALE Attivato ai sensi del D.M. 509/99 e D.M. 270/2004 Classe LM-77 OBIETTIVI E

Dettagli

1 Modulo. Presentazione del corso, primi elementi introduttivi. Associazione Italiana Dislessia: la tutela del DSA in Italia

1 Modulo. Presentazione del corso, primi elementi introduttivi. Associazione Italiana Dislessia: la tutela del DSA in Italia DIPARTIMENTO DI MEDICINA CLINICA E SPERIMENTALE - DMCS BANDO PER L AMMISSIONE AL TUTOR NELL AMBITO DEI DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO a.a. 2015/2016-2016/2017 L Università degli Studi dell Insubria

Dettagli

MASTER IN MANAGEMENT PER FUNZIONI DI COORDINAMENTO DELLE PROFESSIONI SANITARIE - POLO DI BOLZANO A.A. 2010-2011

MASTER IN MANAGEMENT PER FUNZIONI DI COORDINAMENTO DELLE PROFESSIONI SANITARIE - POLO DI BOLZANO A.A. 2010-2011 MASTER IN MANAGEMENT PER FUNZIONI DI COORDINAMENTO DELLE PROFESSIONI SANITARIE - POLO DI BOLZANO A.A. 2010-2011 Livello: I CFU: 60 Direttore del corso Cognome Nome Qualifica SSD Poli Albino Prof. Ordinario

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN I DOCUMENTI DIGITALI E GLI STRUMENTI PER GESTIRLI E CONSERVARLI A.A. 2013/14 ANAGRAFICA DEL CORSO - A CFU 6 Lingua Italiano Percentuale di frequenza obbligatoria 70% del monte

Dettagli

MILANO POLO FORMATIVO IN PSICOLOGIA FUNZIONALE SEF Scuola Europea di Formazione in Psicologia e Psicoterapia Funzionale. PROPOSTE FORMATIVE e MASTER

MILANO POLO FORMATIVO IN PSICOLOGIA FUNZIONALE SEF Scuola Europea di Formazione in Psicologia e Psicoterapia Funzionale. PROPOSTE FORMATIVE e MASTER Premessa PROPOSTE FORMATIVE e MASTER PER L ETA EVOLUTIVA E LA PREVENZIONE Nascita, Infanzia, Adolescenza Le proposte formative ed il Master dedicati all Età evolutiva vanno di approfondire la teoria del

Dettagli

MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)

MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) Presentazione Il Master offre la possibilità di acquisire conoscenze approfondite e competenze operative per lavorare con bambini e

Dettagli

I Edizione GIORNALISMO AMBIENTALE

I Edizione GIORNALISMO AMBIENTALE Corso di perfezionamento anno accademico 2015 2016 I Edizione GIORNALISMO AMBIENTALE direzione: massimiliano pontillo Comitato scientifico: alfonso Cauteruccio - presidente Greenaccord; Gennaro iasevoli

Dettagli

Coordinatore educativo nei servizi per l infanzia a.a. 2011-2012

Coordinatore educativo nei servizi per l infanzia a.a. 2011-2012 Master di II livello Coordinatore educativo nei servizi per l infanzia a.a. 2011-2012 Obiettivi formativi Il Master si propone come un percorso altamente specializzato, finalizzato a formare professionisti

Dettagli

PROCESSI DI SVILUPPO LEGALITÀ ED EDUCAZIONE ALLA PACE

PROCESSI DI SVILUPPO LEGALITÀ ED EDUCAZIONE ALLA PACE MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO Anno Accademico 2011-2012 PROCESSI DI SVILUPPO LEGALITÀ ED EDUCAZIONE ALLA PACE in convenzione con la Caritas Diocesana di Palermo e dedicato a Padre Pino Puglisi in convenzione

Dettagli

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze

FILE. Esperienza nella Formazione. Fondazione FILE - Firenze XIX Congresso Nazionale SICP Torino 9 12 Ottobre 2012 Focus on: Fisioterapia in Cure Palliative: quali esperienze e quale formazione specifica? Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Psicologia Facoltà di Scienze della Formazione LAUREA MAGISTRALE IN Psicologia Scolastica e dell'educazione REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO 2007-2008

Dettagli

MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE

MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE MASTER IN IMPRENDITORIALITA E MANAGEMENT DEL TURISMO SOSTENIBILE E RESPONSABILE Il Master Imprenditorialità e Management del turismo sostenibile e responsabile ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla

Dettagli

ASSOCIAZIONE ELISABETTA D UNGHERIA E OPERA DELLA PROVVIDENZA S ANTONIO

ASSOCIAZIONE ELISABETTA D UNGHERIA E OPERA DELLA PROVVIDENZA S ANTONIO ASSOCIAZIONE ELISABETTA D UNGHERIA E OPERA DELLA PROVVIDENZA S ANTONIO TITOLO: CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEI GRUPPI DI LAVORO DELLE COMUNITA PER PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI DATE: DAL 02/03/10 AL 22/06/10

Dettagli

Università degli studi di Roma La Sapienza

Università degli studi di Roma La Sapienza Facoltà di Farmacia e Medicina Facoltà di Medicina e Odontoiatria ANNO ACCADEMICO 2011/2012 D.R. n. 4557 Bando relativo alle modalità di ammissione al percorso d eccellenza integrativo dei corsi di laurea

Dettagli

REGOLAMENTO INDICE. Art.1 Scopo e ambito di applicazione dell associazione..pag.2. Art.2 Formazione e aggiornamento pag.2

REGOLAMENTO INDICE. Art.1 Scopo e ambito di applicazione dell associazione..pag.2. Art.2 Formazione e aggiornamento pag.2 IL REGOLAMENTO REGOLAMENTO INDICE Art.1 Scopo e ambito di applicazione dell associazione..pag.2 Art.2 Formazione e aggiornamento pag.2 Art.3 Requisiti formatori.pag.5 Art.4 Requisiti di accesso per gli

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI, U.O. PROCESSI E STANDARD CARRIERE STUDENTI SERVIZIO POST-LAUREAM CORSO DI PERFEZIONAMENTO E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN PROJECT MANAGEMENT: DAL PROGETTO AL BUSINESS - A.A. 2013/14 CFU 10 Lingua: Italiano ANAGRAFICA DEL CORSO - A Percentuale di frequenza obbligatoria

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Psicologia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Psicologia Corso di laurea interclasse in Comunicazione e Psicologia Laurea in comunicazione (L-20) Laurea in psicologia (L-24) DESCRIZIONE E' istituito

Dettagli

NORME PER L AMMISSIONE

NORME PER L AMMISSIONE Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corsi di Laurea Magistrale: Psicologia clinica e promozione della salute: persona, relazioni familiari e di comunità 120 posti Psicologia dello sviluppo e dei

Dettagli

VALUTARE NELLA SANITÀ E NEL SOCIALE LIVELLO II - EDIZIONE III A.A. 2015-2016

VALUTARE NELLA SANITÀ E NEL SOCIALE LIVELLO II - EDIZIONE III A.A. 2015-2016 VALUTARE NELLA SANITÀ E NEL SOCIALE LIVELLO II - EDIZIONE III A.A. 2015-2016 Presentazione In considerazione dell'ampio spettro dei corsi di laurea che possono dare accesso al master, le lezioni cominceranno

Dettagli

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14

Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita. Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 Campus scientifico e didattico del biomedicale Tecnologie della vita Organi di indirizzo e gestione Piano annuale 2013-14 1 Premessa Il progetto di campus biomedicale è finalizzato ad apprendere competenze

Dettagli

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE Piacenza e Cremona

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE Piacenza e Cremona UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE Piacenza e Cremona I TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO : UNO STRUMENTO DI POLITICA ATTIVA DEL LAVORO ESPERIENZE, CRITICITA E PROPOSTE DI MIGLIORAMENTO PIACENZA,

Dettagli

Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE

Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE DIRETTORE Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE VISTO VISTA CONSIDERATO CONSIDERATO VISTA RITENUTA l Art. 3, comma 8 del D.M. 509/99 attraverso il quale le Università possono attivare, disciplinandoli

Dettagli

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO) Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8487 - TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI TECNICO DELLA PREVENZIONE

Dettagli

MANAGEMENT IN COMUNICAZIONI E RELAZIONI IN AMBITO SOCIO-SANITARIO

MANAGEMENT IN COMUNICAZIONI E RELAZIONI IN AMBITO SOCIO-SANITARIO Facoltà di Lettere Dipartimento di Lettere, Arti, Storia e Società in collaborazione con Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma Formazione ed Aggiornamento Master Universitario di I^livello in MANAGEMENT

Dettagli

Provincia Autonoma di Trento. Deliberazione della Giunta Provinciale 17 giugno 2010, n. 1434

Provincia Autonoma di Trento. Deliberazione della Giunta Provinciale 17 giugno 2010, n. 1434 Provincia Autonoma di Trento. Deliberazione della Giunta Provinciale 17 giugno 2010, n. 1434 Qualifica professionale di educatore nei nidi d'infanzia e nei servizi integrativi: criteri per il riconoscimento

Dettagli

A.A. 2010/2011 GUIDA AI PERCORSI DI STUDIO

A.A. 2010/2011 GUIDA AI PERCORSI DI STUDIO GUIDA AI PERCORSI DI STUDIO www.scipol.unito.it (Classe L-16 Scienze dell amministrazione e dell organizzazione) A.A. 2010/2011 Presidente Prof. Roberto Cavallo Perin roberto.cavalloperin@unito.it Il Corso

Dettagli

COMUNICO PER MOTIVARE

COMUNICO PER MOTIVARE COMUNICO PER MOTIVARE Motivare allo studio e promuovere l autoefficacia degli studenti attraverso una comunicazione efficace Corso di Alta Formazione Facoltà di Psicologia SPAEE - Servizio di Psicologia

Dettagli

8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L)

8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L) Page 1 of 5 Facoltà: Corso: Ordinamento: DM270 MEDICINA E CHIRURGIA 8481 - IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L) Titolo: IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE

Dettagli

Il master è in collaborazione con

Il master è in collaborazione con Il Master in Turismo Sostenibile e Responsabile - Imprenditorialità e Management ideato dal Centro Studi CTS, giunto alla XII edizione, in collaborazione con Scuola di Comunicazione IULM e AITR - Associazione

Dettagli

MASTER di I Livello. Psicologia Subliminale e Scienze Pedagogiche. 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016

MASTER di I Livello. Psicologia Subliminale e Scienze Pedagogiche. 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MASTER di I Livello 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 Pagina 1/5 Titolo Edizione 1ª EDIZIONE Facoltà Laurea Magistrale in Scienze Pedagogiche LM-85 Area SCUOLA Categoria MASTER Livello

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La

Dettagli

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007-2008

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007-2008 UNIVERSITA DEL SALENTO FACOLTA DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO 2007-2008 Nel seguito saranno

Dettagli

CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO

CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO CORSI RICONOSCIUTI REGIONE LAZIO I corsi riconosciuti dalla regione Lazio sono: Corso di addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o

Dettagli

I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE

I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE I4G LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA GESTIONALE 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO CLASSE DI CORSO: LM-31 Ingegneria Gestionale NORMATIVA DI RIERIMENTO: DM 270/2004 DIPARTIMENTO DI RIERIMENTO: Ingegneria Industriale

Dettagli