PROGRAMMAZIONE STRATEGICA

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1 Indice CAPITOLO 1 5 ANALISI SOCIO-ECONOMICA DELLA CONTEA DI TIMIS Dati Generali Situazione economico-sociale attuale della Provincia Timis Sviluppo economico settoriale nella provincia Timis Popolazione Cultura e istruzione Le Infrastrutture Ambiente e ambito di vita Provincia Timis nel contesto regionale e nazionale Analisi di diagnosi delle risorse territoriali 47 CAPITOLO 2 56 PROGRAMMAZIONE STRATEGICA Lo sviluppo economico attraverso la valorizzazione dei poli di crescita esistenti Lo sviluppo economico tramite la valorizzazione dei potenziale di sviluppo settoriale Lo sviluppo economico tramite la valorizzazione del potenziale di cooperazione economica transfrontaliera La riduzione delle disparità di sviluppo economico tra le diverse zone della provincia tramite la valorizzazione dei potenziali locali. 68 1

2 CAPITOLO 3 70 DEFINIZIONE DELLE STRATEGIE E DELLE PRIORITA' SETTORIALI 70 a. Lo sviluppo del settore privato 72 b. La valorizzazione del potenziale turistico della Regione 73 c. La creazione di un ambiente favorevole allo sviluppo economico e sociale delle aree rurali 75 d. L aumento dell efficacia nell utilizzazione delle risorse umane 76 e. Il miglioramento della qualità dell ambiente 77 f. Il miglioramento delle infrastrutture di sostegno per lo sviluppo economico e sociale. 79 CAPITOLO 4 80 LE TENDENZE ATTUALI DELLO SVILUPPO AGRICOLO NELLA CONTEA DI TIMIS Risorse naturali Servizi per l Agricoltura 92 CAPITOLO LE TENDENZE CONGIUNTURALI DELLE TEMATICHE AMBIENTALI NELLA CONTEA DI TIMIS Principali obiettivi e misure orientative Priorità nazionali riguardanti la protezione dell ambiente. 103 CAPITOLO OPPORTUNITÀ NEL SETTORE AGRICOLO PER LO SVILUPPO RURALE ATTRAVERSO IL PROGRAMMA SAPARD IN ROMANIA E NELLA PROVINCIA DI TIMIS 122 2

3 6.1 Miglioramento della lavorazione e del marketing dei prodotti agricoli e di pesca Criteri generali di ammissibilità Sviluppo e miglioramento della infrastruttura rurale 130 CAPITOLO STRUMENTI DI FINANZIAMENTO ORDINARIO PER LE PMI Programmi di finanziamento per le PMI Altri Strumenti di Finanziamento per le PMI 179 CAPITOLO AGEVOLAZIONI FINANZIARIE E FISCALI PER LE PMI Contributi in c/capitale per le PMI Agevolazioni fiscali 191 CAPITOLO IMPLEMENTAZIONE DEL PROGRAMMA STRATEGICO DI SVILUPPO SOCIALE ED ECONOMICO DELLA PROVINCIA TIMIŞ Il Management del Programma Strategico di Sviluppo Strumenti d implementazione Investimenti possibili nella provincia Timis 211 3

4 CAPITOLO SCHEDE DI PRESENTAZIONE DEI PRINCIPALI PROGETTI D INVESTIMENTO NELLA PROVINCIA TIMIS Parco tecnologico ed industriale Timisoara -Calea Torontalului Rehabilitation of the Surduc Lake Tourist Region - Ecological Improvement and Leisure Infrastructure Specific to the Protected Areas Centro regionale di comunicazione cooperazione interistituzionale per lo sviluppo e la promozione economica della Regione 5 Ovest Discarica ecologica zonale Timisoara Realizzazione raccordo anulare della città di Timisoara per collegare gli assi di circolazione DN6, DN 59A E DN59 per garantire i collegamenti diretti delle zone industriali con i corridoi europei di trasporto 240 CAPITOLO L AMBIENTE PER GLI INVESTITORI: ORGANIZZAZIONI E ISTITUZIONI NAZIONALI PER LA PROMOZIONE DEGLI INVESTIMENTI STRANIERI 246 Enti e Istituzioni preposte al supporto degli investitori stranieri 246 4

5 Capitolo 1 Analisi Socio-Economica della Contea di Timis 1.1 Dati Generali Posizione geografica La provincia di Timis è situata nella parte ovest della Romania, con una superficie di 8696,7 kmq, cioè 3,65% dalla totale superficie del paese, occupando in questo senso il primo posto a livello nazionale. È la principale provincia in termini di lunghezza di fiumi canalizzati e di percentuale di superfici drenate e bonificate. Sul territorio della provincia si trova anche il punto più ad ovest del paese, Beba Veche situato a longitudine est. Considerando la sua posizione geografica, quasi un terzo dei confini della provincia rappresenta confini di stato. Cosi, nella parte nord-ovest, tra Nadlac e Beba Veche confina con l Ungheria (18 km di questo confine trovandosi sul fiume Mures); a sud-ovest, tra Beba Veche e Latunas (45 11 latitudine nordică) la provincia confina con l Yugoslavia. Le province confinanti sono: a nord la provincia di Arad, ad est Hunedoara, a sud-est Caras Severin. In base al punto di confine preso in esame, la distanza media fino alle capitali Belgrado e Budapest sono rispettivamente di 170 e 300km. Vienna si trova, invece, a circa 550km, tanto quanto la capitale della Romania Bucarest. Paesaggio Composizione paesaggistica: pianure 75,9% dalla superficie totale, colline 7,3%, collinemontagne basse 7,2%, pianure colline 6,3% e montagne 3,3%. Altitudine massima è di 1380 m nella cima Padeş (Montagna Poiana Ruscă). Visto il paesaggio molto diversificato, i sottosuoli risultano altrettanto diversificati: la parte di nord-ovest della provincia è caratterizzata dai cernosiomi levigabili, suoli silvestri (nella parte della colline), suoli bruni; nella parte di sud-est si trovano i suoli silvestri e i suoli di montagna nella parte est. L alto carattere fertile dei suoli rappresenta il principale elemento favorevole allo sviluppo agricole. La superficie agricole occupano 82,2% della totale superficie della provincia. La base pedologica delle colline e delle pianure offre la possibilità di realizzare una produzione agricola 5

6 variata e di grand efficienza. Nella zona collinare predomina la coltura mista: cereali (nella maggior parte per auto consumo), pomicoltura ed allevamenti. La sua posizione geografica, situata in una regione d interferenza tra gli elementi centralieuropei e quelli sotto mediterranei, atlantici, continentali pontili e quelli circumpolari, fa si che la Provincia di Timis abbia una vegetazione complessa e variata. La vegetazione di montagna è rappresentata da boschi misti: faggio, larice ed abete. Nella zona collinare si incontrano, alternativamente, boschi di faggio e quercia. Nella pianura ma anche nelle colline di Sacoşului e Lipovei appaiono, a carattere occasionale boschi di quercia peduncolata e cero. La vegetazione di steppa occupa la parte centrale e di ovest della provincia- coprendo tutta la pianura. Le particolarità del suolo e l esistenza di una rete idrografica correlata ad una vegetazione protettiva, assicura una composizione variegata della fauna. Si possono incontrare della specie tipo: i pipistrelli, le tartarughe di terra, i ragni monaca, le termiti, oppure specie rare tipo: la piccola gretta, la starna etc. Sono stata colonizzate delle specie d interesse cinegetico tipo: cervo, capriolo, fagiano. Le più caratteristiche specie di animali sono: lo scoiattolo, la lepre, la volpe ed il cinghiale. Riguardante la popolazione di natura ornitologica si trovano: quaglia, beccaccia, pernice, allodola, fagiano. Clima Il clima è continentale moderato, con temperature medie multi annuali che oscillano tra C. La minima assoluta annuale in Timişoara (registrata nel 1999) è stata di -15,5 gradi Celsio e la massima assoluta è stata di 35,5 gradi Celsio. La media multi annuale delle precipitazioni annuali si situa tra 500 e 600 mm, più alta nelle zone collinari e di montagna. Risorse Naturali La ricchezza del suolo e del sottosuolo, la posizione geografica, all incrocio delle civiltà occidentale ed orientale, hanno avuto un ruolo importante nello sviluppo economico, con tutte le conseguenze sul piano sociale e spirituale. Le più importanti risorse di sostanze minerali utili si trovano nel nucleo cristallino delle Montagne Poiana Rusca. Sia nella parte nord, sia nella parte sud di questo massiccio si trovano ossidi di ferro di origine metamorfica, secondo le ricerche nei comuni di Nădrag, Poieni, Tomeşti e Luncanii de Jos. I minerali di ossidi di ferro di origine sedimentare si trovano nelle sabbie di Bogda, ed i minerali di mangnesio si trovano a Pietrosa al nord delle montagne Poiana Rusca. Le sabbie di natura quarzosa, i basalti, i marmi si trovano nella zona di est della contea. 6

7 Una categoria importante delle risorse del sottosuolo è costituita dai materiali di costruzione (sabbie, argille ed ghiaie, ecc) che si trovano sul tutto il territorio della provincia. Una risorsa importante ma, insufficientemente valutata è rappresentata dalle acque termali e minerali che si trovano soprattutto nella zona di ovest e quella centrale della provincia. Le risorse di acqua sono ricche e comprendono falde freatiche sotterranee e acque di superficie (fiumi, canali e laghi, etc). Il fiume Timis rappresenta la più importante sorse idrografica della provincia. La sua fonte è a 1135 m di altitudine nelle Montagne di Semenic. Altri fiumi sono: Bega, Bega Veche, Bârzava, Moraviţa, Aranca e, parzialmente Mureş. Di seguito ai lavori di bonifica iniziati nel XVIII secolo, Bega è diventato navigabile ma l uso di natura commerciale di questo fiume è stato interrotto nel I laghi sono abbastanza numerosi ma hanno superficie e profondità basse. Molti laghi sono resti delle vecchie superficie grandi, ulteriormente bonificati, intorno al comune di Satchinez, altre istallate negli angoli di deviazione dei fiumi oppure canali abbandonati. Una categoria speciale di laghi tipici della provincia sono costituiti dai laghi antropici. Nella provincia ci sono due laghi con acque calde (che superano 20 C) e minerali: a Romanesti e presso il vulcano fangoso di Forocici. Nella provincia è stato creato il lago artificiale di Surduc, con multiple funzioni. Popolazione Nel territorio della provincia Timis vivono persone, rappresentando 3,1% dall interra popolazione della Romania. Dal punto di vista della distribuzione regionale, la popolazione, suddivisa tra le 4 province, si presenta come segue: Timiş - 33,08%, Arad - 26,2%, Hunedoara - 23% e Caraş-Severin - 17,7%. La distribuzione della popolazione della provincia, dal punto di vista ambiente di vita, si presenta come segue: nelle aree urbane vivono abitanti, e cioè il 61,97% dalla popolazione stabile a livello della provincia; nelle aree rurale vivono abitanti, rappresentando 38,03% dalla popolazione stabile della provincia. Il principale agglomerato urbano della provincia è rappresentato da Timisoara, il capoluogo della provincia con abitanti, rappresentando 77,4% dalla popolazione urbana e 47,97% dalla popolazione totale della provincia. La percentuale della popolazione degli altri centri urbani è sensibilmente più bassa rispetto a Timisoara. 7

8 La densità media della popolazione di Timis, dopo il censimento del 1930 era di 64,3 abitanti /kmq arrivando a 80,2 abitanti /kmq nel Nel 1999 si è registrata una diminuzione,registrando un valore pari a 79,0 abitanti /kmq. Si osserva inoltre che, a livello provinciale, predominano i centri urbani con una densità media tra 20 e 60 abitanti/kmq. Situata all incrocio di tre paesi (Romania, Ungheria ed Iugoslavia), la provincia di Timis rappresenta una zona di incrocio di varie etnie, lingue, costumi e culture. Qui si è creato un area caratterizzata da un elevato livello di tolleranza e di mutua comprensione, difficilmente trovabile in altre regioni multi etniche. Questa tipicità ravvicina la provincia di Timis e la storica regione di Banat al concetto europeo e universale. La lingua ufficiale è il romeno ma la struttura del sistema scolastico tiene conto del carattere multietnico della popolazione, prevedendo l insegnamento delle lingue minoritarie (ungherese, tedesco, serbo) e di lingue di carattere internazionale (inglese, francese). Relativamente alla professione di fede, la popolazione di Timis è così composta: gli ortodossi hanno la maggioranza (78%), seguiti dai romano-cattolici (13,3%). Le altre confessioni occupano una percentuale molto al di sotto al 3%. Organizzazione amministrativa La struttura amministrativa e territoriale della provincia di Timis è caratterizzata da un numero inferiore di grossi centri urbani rispetto alle altre province della regione, ma da un alto numero di centri urbani medi. Quest ultimo aspetto situa la provincia di Timis, relativamente al grado d urbanizzazione, al secondo posto, dopo Hunedoara. La provincia di Timis è composta da: 2 grossi centri urbani: Timişoara e Lugoj; 5 città: Sânnicolau Mare, Jimbolia, Buziaş, Făget e Deta; 75 comune e 317 paesi. Il capoluogo della provincia è la città di Timisoara, un importante centro economico, sociale e culturale del paese, situato al terzo posto tra i capoluoghi di tutte le province rumene. Conosciuta in Romania ed all estero come città delle rose, Timisoara rappresenta la più importante città della regione V Ovest della Romania. Situata sul fiume Bega, è una città cosmopolita, abitata da più di persone (rumeni, ungheresi, tedeschi, serbi, slovacchi, bulgari, ed altre etnie di forma mentis occidentale e fieri delle tradizioni culturali e delle performance economiche della città). 8

9 Il secondo centro urbano della provincia è la città di Lugoj, situata sul fiume Timis all incrocio di due principali strade commerciali, con una popolazione di circa abitanti, conosciuta nel passato sotto il nome della capitale della cultura del Banat ". La struttura urbana della provincia è completata da altre 5 città più piccole in termini di superficie e popolazione sono: Sânnicolau Mare e Jimbolia nell ovest della provincia, la città turistica Buzias, situata a 30 km da Timisoara, Deta e Faget a sud e ad est. Infrastruttura di comunicazione La provincia di Timis ha una rete viaria ben sviluppata, lunga di 2870,7 km, situando la provincia al primo posto a livello del paese, nella gerarchia della lunghezza delle strade pubbliche. La densità della rete viaria è di circa 33 km di strade per 100 kmq di superficie territorio, risultando la più densa rispetto la media nazionale (31 km di strade per 100 kmq di superficie). Due strade europee attraversano la provincia di Timis e cioè: E 70, che entra nel paese dalla direzione della Yugoslavia nel punto di confine Moravita e fa da collegamento, attraverso Timisoara, con il sud del paese e la capitale Bucarest; i più importanti centri urbani attraversati dalla E 70 sono: Moraviţa, Deta, Timişoara, Remetea Mare, Recaş, Topolovăţu Mare, Belinţ, Coşteiu, Lugoj, Yena; E 671, che attraversa da nord verso sud, Arad e Timisoara, assicurando in questo modo un buon collegamento tra le due città, si tratta infatti di una strada ammodernata recentemente sulla base degli standard europei; La provincia di Timis ha un aeroporto internazionale, situato nella parte nord-est della città di Timisoara, vicino al comune Giarmata. L aeroporto internazionale di Timisoara, il secondo della Romania, collabora costantemente con varie compagnie aeree (Tarom, Austrian Airlines, JAT, DacAir, CarpartAir ş.a.), facilitando collegamenti rapidi, per passeggeri e merci per Bucarest, Frankfurt, Düsseldorf, Stuttgart, Viena, New York, etc. La provincia di Timis ha una densa rete di ferrovie, praticamente la più densa a livello nazionale 91 km di ferrovie per 1000 kmq di territorio. Timisoara è il principale incrocio ferroviario della provincia, seguito da Lugoj, Gătaia, Buziaş, Sânandrei, Jebel, Voiteg, Periam, Lovrin, Sânnicolau Mare e Jimbolia. La percentuale della ferrovie elettrificate è di 14% dalla lunghezza totale, rispetto ai 34% a livello nazionale. La provincia di Timis è attraversata da due ferrovie internazionali: 9

10 Magistrale sud, d interesse nazionale ed internazionale con la direzione Bucureşti- Craiova-Timişoara-Jimbolia, che attraversa la pianura del Banat per 115 km, avendo collegamento verso Kikinda (Iugoslavia) Ferrovia Timişoara-Stamora Moraviţa, con continuazione nel territorio yugoslavo verso Belgrado. La provincia di Timis ha due punti di confine: la dogana con Yugoslavia, sia via rete viaria che ferroviaria, a Stamora Moraviţa e Jimbolia; ed un punto di confine con Ungheria a Cenad. La rete di telecomunicazioni è molto ben rappresentata nella provincia di Timis, situandosi sui primi posti a livello nazionale come linee telefoniche pubbliche e come percentuale degli abbonati collegati alle centrali digitali. La provincia ha un forte sviluppo della telefonia mobile, tutti i gestori di telefonia mobile sono, infatti, presenti sul territorio. Cenni storici La provincia di Timiş ha sempre legato la sua storia a quella dell interro territorio storico del Banat, cosi come il Banat è sempre stato legato alla storia rumena. Una grande presenza di siti archeologici testimoniano la memoria della terra già dall epoca quando i documenti scritti non erano ancora apparsi. Studi archeologici testimoniano come i territori del Banat siano da sempre inclusi nell ambito di una civiltà più ampia del sud-est Europa. In particolare, questi territori giocano, fin dal paleolitico, il ruolo di ponte di collegamento tra la civiltà carpato-danubiano e la civiltà dell Europa centrale e del sud-est. Già dal terzo decennio del primo secolo (prima di Cristo), il Banat faceva parte dallo stato centralizzato Daco guidato da Burebista ma, in seguito alle guerre romaniche, venne incorporata nella provincia romana Dacia, nel 106, entra nella sfera della civiltà latina. I 165 anni di dominio romano portò alla costruzione di vari centri abitativi, un intensa attività di estrazioni dei minerali e ad una forte circolazione monetaria. Il Banat conosce il fenomeno di feudalismo precocemente. Nelle cronache storiche viene segnalata l esistenza, nell XI secolo, di una provincia rumena guidata da Glad e poi dal suo erede Ahtum, con la capitale a Morisena (Cenad). Nel 1552, Banatul viene conquistato da Soliman e rimane per 164 anni sotto dominio ottomano, fino al 1718 quando passa sotto il dominio della corona austriaca. Il XVIII secolo rappresenta il periodo delle principali cambiamenti che trasformano Banat in una tipica città dell Europa 10

11 Centrale. Sempre in questo periodo, si registrano colonizzazioni importanti con la popolazioni tedesca che modifica il profilo etnico della regione. Dopo la prima guerra mondiale e l unione del 1 Dicembre 1918 al regno della Romania, segue un periodo prospero che porta alla costituzione delle prime università, aumentando il numero delle istituzioni culturali. Purtroppo questa evoluzione fu interrotta dalla seconda guerra mondiale. Dicembre 1989 rappresenta, per Timişoara, l inizio degli eventi che hanno portato alla caduta del comunismo in Romania. Timisoara diventa così il simbolo del coraggio e del sacrificio umano, ricevendo il titolo di città martire della Romania. 1.2 Situazione economico-sociale attuale della Provincia Timis Caratteristiche generali dell economia della provincia di Timis Forte e diversificata, l economia della provincia di Timis è sostenuta dalla tradizione industriale, dalla posizione geo-economica favorevole e dalla manodopera altamente qualificata di cultura occidentale; assi confermati oggi dalla numerosa presenza degli investitori sia domestici che stranieri. La provincia di Timis è relativamente ben posizionata nel top della competitività a livello nazionale, situandosi ai primi posti relativamente a: percentuale del PIL, percentuale della produzione industriale e agricola, bilancio export-import (commercio con l estero), percentuale del volume degli investimenti totali e degli investimenti stranieri, tasso di disoccupazione, produttività del lavoro, ecc. Il capitalo straniero investito nella provincia di Timis tramite la partecipazione al capitale delle società create nel periodo è di 368,5 milioni USD, rappresentando il 7% dal totale registrato a livello nazionale, posizionando la provincia di Timis sul secondo posto dopo Bucarest. I paesi d origine degli investimenti stranieri sono 77, i primi 10 sono: Germania, Italia, USA, Lussemburgo, Siria, Svizzera, Cipro, Croazia, Francia, Grecia. 11

12 Top 10 degli investimenti stranieri nella provincia di Timiş No. Paese Capitale investito No. di società (milioni USD) 1 Germania Italia Usa 31, Lussemburgo 28, Siria 26, Svizzera 22, Cipro 13,2 9 8 Croazia 12,2 7 9 Francia 12, Grecia 9,4 97 4% 3% 3% 3% 11% 6% 7% 8% 9% Capitale investito in Timis 12% 34% Germania Italia USA Lussemburgo Siria Svizzera Cipro Croazia Francia Grecia Altri 12

13 Nel periodo che va dal al , si è registrata la seguente evoluzione nella partecipazione straniera al capitale sociale (milioni USD). Anno Numero nuove registrazioni società Capitale sociale sottoscritto (milioni USD) , , , , , ,750 Stime ,272 La media degli investimenti stranieri negli ultimi 5 anni è di 326 società straniere mentre è di 6,783 milioni USD / anno il capitale sociale sottoscritto Evoluzione delle società miste con capitale straniero 9329 Nr. Società miste immatricolate Capitale sociale sottoscritto (migliaia USD) Numero società stimato , Capitale sociale sottosritto stimato 2001 (migliaia USD) 13

14 I più importanti investitori: Continental Pneumatici (industria auto), Solectron (industria elettronica), Procter&Gamble (industria chimica), Alcatel (industria di telefonia), Metro România SA (commercio alimentare e non alimentare). Evoluzione degli investimenti in Timis nel periodo , dei principali investimenti esteri: Svizzera 0 Italia Svizzera Italia Gran Bretagna Germania Ungheria Cipro Austria Olanda Usa Gran Bretagna Germania Ungheria Cipro Austria Olanda Usa Evoluzione degli investimenti totali in Timis nel periodo : Evoluzione investimenti, USD

15 I principali settori economici della provincia Timis sono: l industria, agricoltura, edilizia, commercio e servizi. Peso settori economia nel PIL provinciale 29% 9% 21% 8% 33% industria agricoltura servizi commercio edilizia 15

16 Attori economici nella provincia di Timis Situazione statistica delle nuove registrazioni societarie cumulati nel periodo : Tipologia Numero registrazioni Cumulato Effettivo Cancellati Privato Stato Struttura secondo tipologia capitale Stato + Privato TOTAL din care: PF SNC SCS SRL SA SCA OC RA Legenda: PF SNC SCS SRL SA SCA OC RA = persona fisica = società in nome collettivo = società di accomandita semplice = società a responsabilità limitata = società per azioni = società in accomandita per azioni = organizzazione cooperativa = regia autonoma 16

17 Tipologia società registrate in Timiş al % Persone fisiche Società in nome colletivo Società in accomandita semplice Società a responsabilità limitata Società per azioni 0% 2% 4% 0% 0% 3% Società in accomandita per azioni Organizzazioni cooperative Regie autonome Nel grafico successivo è evidenziato il numero di registrazioni societarie nella provincia Timis, nel periodo , con la relativa evoluzione: Totale registrazioni Con partecipazione straniera al capitale Totale registrazioni stimate

18 Il grafico successivo mostra l evoluzione del totale di Società a responsabilità Limitata registrate nella Provincia di Timis nel periodo (per il 2001 si tratta di stime): Numero SRL registrate Numero SRL registrate stime Nel grafico successivo è presentata l evoluzione del totale di Società per Azioni registrate nel periodo nella provincia di Timiş (sono state considerate anche le stime registrate per il 2001) Numero SpA registrati Numero SpA registrati - stime

19 Il prossimo grafico presenta l evoluzione dell iscrizione di persone fisiche nella provincia di Timis nel periodo (includendo anche le stime per 2001 del numero totale persone fisiche registrati). Le attività di import-export della provincia di Timis Considerando il periodo che va dal , si può osservare che, fino al 2000, nella Provincia di Timis il valore delle importazioni superava quello dell export. Le stime per il 2001 porteranno una novità: per la prima volta l export supererà l import, considerando i dati esistenti per i primi 9 mesi del /09/0 1 Export totale Import totale migliaia USD 19

20 Valore import export (migliaia USD) provincia Timis nel periodo Totale export Totale import Totale export stimato 2001 Totale import stimato 2001 Il commercio con l estero della provincia di Timis nel 2000 presenta i seguenti valori: Migliaia USD Peso nel totale Romania (%) Import (CIF) ,5 Export (FOB) ,6 Volume dell export delle principali categorie merceologiche: Prodotto Migliaia USD Prodotti alimentari Macchine ed equipaggiamenti attrezzature Tessili ed articoli tessili Calzature, cappelli, ombrelli ed articoli simili Prodotti di legno escluso mobili Materiali in plastica e prodotti derivati plastici

21 Volume delle importazioni per le principali categorie merceologiche: Prodotto Migliaia USD Prodotti alimentari Macchine ed equipaggiamenti Tessili ed articoli tessili Calzature, cappelli, ombrelli ed articoli simili Prodotti di legno escluso mobili Materiali plastici e prodotti derivati dalla plastica

22 1.3 Sviluppo economico settoriale nella provincia Timis Industria La provincia di Timis dispone di un industria fortemente specializzata, complessa e diversificata. Se anni fa, l industria metalmeccanica e l industria chimica detenevano il 55% del totale della produzione industriale della provincia, oggi la maggior produzione viene attribuita all industria manifatturiera: alimentare (42,3%), macchine ed equipaggiamenti, apparecchi elettrici e per comunicazioni (16,5%), chimica e fibre sintetiche (7,4%), tessili (6,0%). Distribuzione settoriale industriale - provincia Timis 45 42, , ,5 3,9 3,8 2,9 2,9 2,7 2,2 1,9 1,8 1,1 1,1 0 1 ind.alim ind.chimica ind. Tessili ind metalmecc equipaggiamenti ed apparec ind. Tabbaco ind. Estrazione ind. Concierie e calzature ind. Prodotti meccanici ind. Lavorazione plastica e caucio ind. Apparecchi e strumenti medicina ind. Costruzioni metalliche ind confezioni e tessili inf. Lavorazione legno ind. Mobili 22

23 Attualmente la percentuale dell industria manifatturiera registra un evoluzione ascendente. Il tasso medio annuo di crescita dello 0,5% rappresenta la produzione dei principali settori: alimentare, metalmeccanica e tessile. Tali produzioni rappresentano il 70% dall interra produzione a livello provinciale. Evoluzione cifra d'affari in industria Cifra d'affari industriale Cifra d'affari stimata per La crescita registrata nel volume d affari industriale, anche se lenta per il periodo riprende il ritmo del Questa tendenza sarà mantenuta, secondo le stime, durante in 200. Il 1999 è da considerarsi il primo anno nel quale il volume d affari industriale supera il risultato commerciale, provando, così, il rilancio di questo settore. E importante evidenziare come, il tasso di crescita del volume d affari industriale, nella maggior parte del periodo, ha superato in valore assoluto il tasso di inflazione, producendo una reale crescita Tasso crescita cifra d'affari industriale Tasso inflazione Tasso crescita cifra d'affari stime 2001 Tasso inflazione stime

24 Nell ambito dell industria manifatturiera il principale posto è occupato dall industria alimentare delle bevande e del tabacco. Lo sviluppo registrato da questo settore è parzialmente dovuto alla buona produzione agricola e al considerevole volume d investimenti nel settore. Gli investimenti privati nel settore rappresentano 81,5% dagli investimenti totale in questo settore. Di conseguenza, l industria alimentare rappresenta uno dei più moderni settori della provincia, presentando un ritmo annuo di crescita, espresso in prezzi correnti, di circa il 45%. L importanza di questo settore nell economia della contea è rappresentata dalla percentuale occupata dai prodotti alimentari nel totale export. L industria tessile, del cuoio e calzaturiera rappresenta un altro settore importante dell industria provinciale. Gli investimenti nel settore sono, nella maggior parte, privati e misti (87%), le cooperative e la presenza del settore pubblico si situano sotto il 15%. Questo settore ha continuato ad incrementare la sua posizione nell export fino a raggiungere il 18% del totale provinciale. Un settore importante dell economia provinciale è rappresentato dall industria del metallo, da quella meccanica e per equipaggiamenti. Questo settore comprende la produzione di elementi tecnici per ufficio, macchine ed apparecchi elettrici, radio, televisori e elementi di comunicazione. Pertanto gli investimenti nel settore sono abbastanza modesti. Eccezione fanno gli equipaggiamenti elettrici ed ottici, che rappresentano il 93% del capitale investito (si tratta di capitale privato). Il settore estrattivo (petrolio e gas naturali) nella provincia Timiş rappresenta il 5% della produzione industriale, rappresentando, nello stesso tempo, un ramo di particolare interesse per l economia nazionale. Le aziende che operano nel settore sono giuridicamente organizzate come organizzazioni autonome, conseguentemente la principale fonte d investimenti è pubblica. Gli investimenti nel settore estrattivo rappresentano il 20% del totale provinciale. Il settore privato ha registrato una lenta evoluzione sia nell industria provinciale sia in quella nazionale, essendo maggiormente caratterizzato da piccole unità di produzione rivolte ai prodotti di largo consumo, attrattivi dal punto di vista del cash flow e delle prospettive di accedere al mercato interno ed internazionale. Il processo di privatizzazione è stato attuato con maggiore velocità nel settore tessile e nell industria alimentare, in quanto questa tipologie di investimenti sono più ridotti rispetto all industria pesante. La privatizzazione e la ristrutturazione della aziende ha avuto un forte 24

25 impatto sull evoluzione industriale provinciale. Attualmente si osserva un grado più alto di recettività da parte delle aziende statali rispetto al capitale straniero, di conseguenza, tante aziende statali hanno creato delle società miste, con capitale statale e privato. Il continuo aumento delle società privatizzate ha portato alla creazione di un ambiente concorrenziale, a benefico soprattutto delle Srl e delle Spa. Situazione contratti di privatizzazione conclusi a Timis contratti conclusi contratti anullati privatizzazioni con investimenti stranieri Settore PMI Il settore delle PMI ha conosciuto nel periodo un importante sviluppo nell ambito dell economia provinciale. Dal totale delle società registrate, presso il Registro Commerciale, circa 95% rappresentano il settore delle PMI. L analisi della struttura rispetto alla dimensione evidenzia la predominanza delle piccole aziende (circa 90%), si registra di conseguenza un potenziale economicofinanziario degli imprenditori rumeni basso. La tabella, di seguito riportata, suddivide le società sulla base del personale dipendente: N o dipendenti Microimprese < 9 Piccole imprese Imprese medie Grandi imprese Imprese molto grandi >

26 L analisi della distribuzione delle PMI nei vari settori d attività, evidenzia un carattere fortemente eterogeneo. Tale fenomeno è dovuto al fatto che al momento della costituzione, nello statuto, sono state dichiarate diverse attività d impresa successivamente alla costituzione, la maggior parte della PMI si sono concentrate su un'unica tipica attività. Secondo le registrazioni, presso il Registro Commerciale, la maggior parte delle PMI agiscono nel settore commerciale, dei servizi. Il tasso di crescita della PMI ha registrato ultimamente ( ) un forte ribasso, le società private stanno registrando forti difficoltà. La decapitalizzazione della PMI ha prodotto una forte diminuzione delle proprie risorse per gli investimenti. Circa il 90% delle PMI non si possono permettere, economicamente, di contrattare crediti bancari, visto l alto livello dei tassi d interesse praticati dalle banche. Una grossa percentuale di PMI, che si occupano delle importazione, hanno registrato importante perdite. Le difficoltà di natura economica e finanziaria rappresentano il principale motivo dell abbassamento del volume d affari, provocando in molti casi il fallimento. Agricoltura L agricoltura tipica della provincia di Timis, visto le sue caratteristiche geografiche, si posiziona nella Pianura Tisa, con una di produzione mista: colture e allevamenti. La parte geograficamente dominante è la pianura che occupa i 4/5 dalla superficie provinciale. Le colline non hanno un carattere di continuità, essendo intercalate da depressioni e vallate. La superficie agricola di Timis è di , rappresentando l 80,8% della superficie totale della provincia. La provincia di Timis ha il 4,7% delle superficie agricola nazionale e il 5,7% di quelle arabili. Dal punto di vista della struttura del fondo agricolo, le superfici possono essere classificate come segue: Superficie arabile 76,2%; Pascoli 17,5%; Produzioni di mangimi 4,3%; Vigne e superficie viticole 0,7%; Superfici per pomicoltura 1,3%. 26

27 Struttura delle superficie agricole superficia arabile 76,2% superf.pomicoltura 1,3% vigne 0,7% prod. Mangimi 4,3% pascoli 17,5% Considerando la compagine società, l 83,2% dell intera superficie agricola della provincia appartiene al settore privato, questa è suddivisibile in: 76,1% superficie arabile, 18,1% pascoli, 4,4% superficie per mangimi, 0,4% vigne, 1,0% frutticoltura. Struttura sperficie agricole secondo la forma di proprietà superficie arabili 76,1% frutticoltura 1,0% vigne 0,4% prod. Mangimi 4,4% pascoli 18,1% Le superficie arabili detengono la percentuale più alta sul totale delle superficie agricole. Questi sono maggiormente presenti (più di 90% dal territorio) nella pianura di Torontal e nella pianura Timiş. Nelle altre pianure la superficie arabile varia dall 80 al 90%. Nella zona collinare, i 27

28 terreni arabili occupano 50 65% dalla superficie agricola e nella zona delle montagne Poiana Rusca, si trova a livelli al di sotto del 10%. Data le sue caratteristiche climatiche e del suolo, le più adattate coltivazioni per la provincia di Timis sono le culture di cereali (72,9% dal totale superficie coltivate). Le altre culture importanti sono : gli oleaginosi che occupano 12% dal totale superficie. I legumi, le verdure e le patate si coltivano sulle superficie appartenenti al settore privato, i piccoli produttori preferiscono queste categorie di culture, perché più adatte alle piccole superficie. 2% 6% 16% 20% Superficie coltivata (ettari) principali coltivazioni % 4% 1%1% 45% cereali grano e segale orzo avena granoturco oleaginose girasole soia barbabietol a Le superfici occupate dalla coltivazione viticola si trova sia nelle pianure che nella zona collinare della provincia. La vite è coltivata sia a livello domestico sia a livello industriale nelle zone viticole di Recaş, Teremia, Buziaş, Giarmata. Nel periodo , si registra una diminuzione permanente della superficie viticola. La pomicoltura detiene una percentuale più bassa nell economia agricola provinciale, viste le caratteristiche geografiche. Le superfici occupate dalla frutticoltura sono predominanti nelle aree collinari di Surduc, Sacoşului e Lipovei, e nella zona di pianura della Torontal. Nel periodo , l evoluzione delle superficie coltivate con alberi frutticoli è stata oscillante. 28

29 Il seguente grafico presenta l evoluzione della superficie coltivate di alberi frutticoli e vigne nel periodo nella provincia Timis: Evoluzione superficie viticole e frutticole (ettari) Superficie frutticole Vigne L evoluzione oscillante della produzione di uva, ha determinato nell arco di 10 anni, sia un aumento di 100% del valore registrato nel 1990 sia un abbassamento sotto a questo livello. Per quanto riguarda l ultimo anno si registra un miglioramento della situazione, per la prima volta dopo 10 anni, registrandosi un utile del settore di produzione privata che supera quello registrato nel settore pubblico e misto. Produzione uva provincia Timis Produzione totale uva Settore pubblico e misto Settore privato Il 1990 è stato l ultimo anno nel quale la produzione frutticola statale ha superato quella del settore privato; dal 1992, invece, la maggior parte della produzione si ottiene dal settore privato. L evoluzione del settore frutticolo ha registrato la stessa oscillazione del settore viticolo, anno di base per i calcoli è il

30 Produzione frutticola Timis Totale frutta Settore pubblico e misto Settore privato Nel periodo la produzione agricola vegetale (in tonnellate) ha registrato un evoluzione oscillatoria, caratterizzata dal rilancio dopo 1993 per ritornare ai valori iniziali nel 1993 e nel Nel 2000 si registra un aumento annuale della produzione vegetale di tutti i tipi (come mostra il grafico successivo): Evoluzione produzione agricole vegetale (tonnellate) cereali grano e segale orzo granoturco barbabietola Parte delle evoluzioni positive, registrate dall agricoltura provinciale, sono dovute al settore privato. La produzione di patate e legumi è realizzata dal settore privato quasi al 100% e la produzione di cereali, barbabietola e girasole in proporzione di 60%. 30

31 Se consideriamo la forma di proprietà risulta evidente che la maggior parte della produzione agricole vegetale è realizzata dal settore privato. Percentuale settore privato nel totale produzione agricole vegetale (migliaia lei) % 96% Settore statale e misto Settore privato 1.4 Popolazione Rispetto alle altre province della regione, Timis ha registrato, una diminuzione più forte della popolazione fino al 1956, da quella data si registra una ripresa fino al Nel periodo la popolazione registra un ulteriore diminuzione. Tale situazione è causata principalmente da un saldo negativo della emigrazione esterna. Una parte del saldo negativo è stata compensata dalla migrazione interna verso altre zone del paese. Popolazione Regione V Ovest secondo il censimento del % 18% 26% 33% Hunedoara Timis Arad Caras Severin 31

32 La densità media della popolazione di Timis sulla base del censimento del 1930 era di 64,3 abitanti/kmq ed è continuata ad aumentare fino a 80.2 abitanti /kmq nel Nel 1999 la densità media della popolazione di Timis è stata di 79,0 abitanti /kmq. Evoluzione della densità della popolazione di Timis , ,5 79, ,7 78, ,3 79, densità della popolazione abitanti/kmq Rispetto alle altre province della regione la provincia di Timis ha la più grande densità. Densitatea populatiei in cadrul regiunii V Vest la recensamantul din ,6 80, Hunedoara 62,9 Arad 44,2 L indicatore medio di vitalità demografica della provincia Timis (popolazione al di sotto di 15 anni rapportata alla popolazione di età superiore a 60 anni) si è abbassato rispetto al 1966 (1,3029), raggiungendo il valore di 0,9988. Nel ambito urbano registra dei valori più alti rispetto all ambito rurale. Analizzando il processo d invecchiamento della popolazione (considerato l indicatore di vitalità demografica) si nota che il processo si manifesta particolarmente nell ambito rurale, essendo causato dalla migrazione della gioventù verso l ambiente urbano, producendo una diminuzione del potenziale demografico. Se i dati relativi alla vitalità demografica vengono correlati 32

33 all indice globale di sviluppo si nota che, la maggior parte dei comuni a bassa vitalità demografica si trovano nell est della provincia avendo un indice di sviluppo molto basso. Analizzando la popolazione suddividendola in base all ambiente e al sesso, si nota che, nelle condizioni di unione di ambienti la popolazione maschile è diminuita del 0,6%, aumentando con la stessa percentuale la popolazione femminile ,4 51,6 51,7 51,8 51, ,6 48,4 48,3 48,2 48, ,93 47,94 52,07 52, percentuale ambito maschile percentuale ambito femminile percentuale ambito maschile percentuale ambito femminile Seguendo l evoluzione della popolazione della provincia di Timis, sulla base dell ambiente urbano e rurale si osserva la stabilizzazione della popolazione urbane al 62 %, negli anni , ed al 61,7%, negli anni Risorse umane Le risorse di lavoro della provincia di Timis sono sottomesse ad un fenomeno di profonde mutazioni (come d altronde tutto il sistema sociale ed economico) dovuto, nella maggior parte dei casi, da una categoria di fattori specifici del processo di transizione: privatizzazione, disoccupazione, cambiamenti professionali e la struttura dell economia di mercato. Dai dati esistenti risulta che nella provincia di Timis è prevalente il potenziale umano attivo in agricoltura ed industria. La tendenza degli ultimi decenni è stata quella della riduzione del numero di persone attive rispetto a quelle inattive. L aumento della popolazione inattiva è stato generato dal fenomeno d invecchiamento della popolazione (aumento del numero di pensionati), dalla crescita naturale 33

34 negativa della popolazione negli ultimi anni e dall aumento delle persone con fonti alternative di redditi. Un altra tendenza importante è rappresentata dall aumento del numero di imprenditori privati, in parallelo alla riduzione del numero dei dipendenti, fenomeno dovuto alla nascita del settore privato in economia. Questa tendenza ha investito, in particolare, le zone rurali, dopo la restituzione delle proprietà immobiliare. Popolazione occupata nelle varie attività dell'economia nazionale nella provincia Timis nel ,5 2,1 4,3 13 0,5 11,1 2,43,2 9,4 18 7,8 31,2 103,2 78,2 Agricoltura Industrie commercio Trasporti e stoccaggio merci Altre attività finanziarie, bancarie ed assicurative Pubblica amministrazione Sanità Silvicultura Edilizia Hotel e ristoranti Posta e telecomunicazioni Affari immobiliari Istruzione Altre attività dell'economia nazionale Il numero di dipendenti registrati nei diversi rami dell economia nazionale, attivi nella provincia di Timis nel 1999 era di 173,1 migliaia persone, rappresentando il 82,2% in più rispetto al A livello provinciale, le principali riduzioni del personale sono state registrate nell industria e nell agricoltura, dovute principalmente al processo di privatizzazione e ristrutturazione dell economia provinciale. Si è osservato una riduzione della popolazione impiegata nel settore statale a favore del settore privato, che si è dimostrato un alternativa di assorbimento ai disoccupati, però non sufficiente per poter coprire tutto il necessario. Una caratteristica dell economia di mercato è costituita dall aumento del personale impiegato nel settore dei servizi e delle attività ad interesse pubblico e privato. 34

35 Redditi salariali Il reddito individuale medio netto mensile per la provincia Timis ha avuto una seconda evoluzione nel periodo (migliaia lei): Evoluzione reddito nominale mdio netto mensile nella provincia Timis nel periodo Nell analisi dell evoluzione reale del reddito nominale, un elemento importante è l analisi comparativa del tasso dell inflazione con la relativa crescita mensile del reddito. Le fluttuazioni dei due indicatori seguono la stessa tendenza ma non nella stessa proporzione, infatti in certi anni (1994,1995 oppure 1999) la crescita dei redditi ha superato la crescita dei prezzi. Nel 1999 solo nei seguenti settori il livello dei redditi ha superato la media provinciale: attività finanziari, bancarie e assicurazioni; elettricità e energia termica; posta e telecomunicazioni Tasso d'inflazione Indicatore di crescita del reddito nominale medio netto mensile 35

36 Disoccupazione Le principali cause dell aumento della disoccupazione sono state: i licenziamenti verificatesi ultimamente nell industria e l incapacità di altri settori economici di assorbire il personale disoccupato. Nel 2000 il tasso di disoccupazione è stato del 8,2%, registrando un importante aumento rispetto al valore del 1997 (+2,3%). Il fenomeno della disoccupazione è, oggi, legato al disequilibrio quantitativo e qualitativo esistente tra la domanda e l offerta della forza di lavoro. Attualmente, la provincia Timis si trova ad affrontare problemi nel campo dell occupazione, dovuto alle difficoltà riscontrate nel settore industriale, ma anche allo sviluppo lento del settore PMI e all esistenza del mercato nero. Evoluzione tasso disoccupazione Timis ,2 3,8 2,3 3,5 6,1 8, Tasso disoccupazione La disoccupazione riguarda soprattutto le donne, quest ultime sono, infatti, sono più numerose degli uomini nel periodo Cominciando dal 2000 il rapporto è stato leggermente invertito, le donne in disoccupazione registrate erano 49,0% Evoluzione numero disccupati registrati nella provincia Timis Uomini Donne Totale disoccupati 36

37 Qualificazione e riqualificazione forze di lavoro. Nella provincia Timis il sistema dell istruzione, a tutti i livelli, offre una base importante per la preparazione ed il perfezionamento per il mercato del lavoro. In particolare, la struttura del sistema dell istruzione è caratterizzata da: 775 unità scolastiche; studenti alunni; personale didattico. li sistema d insegnamento universitario pubblico è rappresentato da 4 istituzioni coprendo 33 facoltà di varie specializzazioni: economia, ingegneria, medicina, farmacia, agricoltura, etc. Considerando le nuove condizioni sociali ed economiche della provincia e della regione, sono state iniziate delle azioni rivolte alla diversificazione dei profili e dei mestieri che vengono insegnati, per esempio: segreteria ed assistenza amministrazione, informatica, architettura e restauro monumenti, ecc. Oltre tutto, il sistema classico d insegnamento non può coprire tutte le necessità di formazione e specializzazione delle risorse umane, nei campi specifici all economia di mercato. Di conseguenza, a livello provinciale, a Timisoara ed in altri centri urbani si stano creando della società di formazione, rivolte soprattutto ai laureati, per la formazione nel campo delle attività imprenditoriali. Le varie istituzioni: Camera di Commercio, Industria ed Agricoltura Timis, Agenzia per lo sviluppo Timis, ecc cooperano attivamente con le università. Esistono anche diverse strutture scolastiche professionali e centri di qualifica e riqualifica nei mestieri tradizionali, tuttavia la formazione così acquisita non è sufficiente per soddisfare le esigenze dell attività imprenditoriali e non sviluppa la cultura caratteristica dell economia di mercato. Seguendo l evoluzione della popolazione in formazione professionale si nota che, fino al 1995, si sono registrati valori in continua diminuzione. Nel periodo si registra una certa ripresa, dimostrando lo sviluppo del settore ausiliare di formazione; ma a questo periodo segue un altro declino della popolazione in formazione professionale. I principali problemi, riguardanti la qualifica e la riqualifica del personale, nascono nelle zone fortemente industrializzate e sono dovuti all aumento della disoccupazione, la quale mancando le strutture specializzate di formazione, hanno difficoltà alla reintegrazione dei disoccupati nel circuito economico. 37

38 1.5 Cultura e istruzione Considerando la posizione geografica e la struttura etnica specifica, la provincia di Timis ed il municipio di Timisoara possono assumere un ruolo di avanguardia nella promozione di un apertura culturale europea ed internazionale. Tramite i contatti diretti ed i legami culturali con le comunità etniche rumene situate nei paesi vicini ed in altri paesi. Nell attenzione delle istituzioni di cultura della contea di Timis dovrebbe trovarsi la collaborazione diretta con i paesi di cui le etnie sono rappresentate nella provincia. Le istituzioni di cultura, esistenti in questo periodo nella provincia, possono coprire, dal punto di vista logistico e funzionale, la promozione culturale nelle sue principali forme a livello urbano, lasciando in gran parte fuori la sua aria di copertura l ambito rurale. Le sedi culturali a Timisoara sono tre teatri: Teatro Nazionale, Teatro Tedesco e Teatro Ungherese, un opera, una filarmonica ed un teatro di marionette. Esistono anche delle formazioni folcloristiche. Nell ambito provinciale svolgono la loro attività: 7 teatri e istituzioni musicali, 10 case di cultura, 276 sale culturali, 420 biblioteche, di cui 82 pubbliche, 13 musei, 11 cinema, studi territoriali TV e posti di radio (8 stazioni radio nel settore pubblico) e 2 TV pubbliche. Nello stesso tempo a livello provinciale si trovano dei centri di ricerca e valorizzazione della creazione popolare, gallerie d arte, monumenti storici e di arte che necessitano però lavori di restauro o di protezione. Nel 2000 si registra un calo del numero delle biblioteche di 5,5%, dei musei di 23,0% e dei cinema di 31,2% rispetto al Anche se il numero di biblioteche si è abbassato, il fondo libri è aumentato rispetto al 1996 di 7,9%; ed è cresciuto anche il numero dei lettori presso le biblioteche del 168% ed il numero dei volumi libri consultati del 64,9%. I principali problemi collegati a questo settore fanno riferimento all assicurazione del finanziamento necessario al loro funzionamento, all ammodernamento e completamento delle dotazioni esistenti. Un problema particolare nasce in relazione alla situazione ed all utilizzo del patrimonio culturale locale, specialmente se ubicato nell ambito rurale. Le biblioteche non dispongono di fondi necessari alla dotazione di nuovi libri; non tutte possiedono l attrezzatura necessaria per le sale di lettura, inoltre non sono integrate in un circuito attivo a livello internazionale, per collaborare in vista di una crescita qualitativa e quantitativa del fondo di libri. 38

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