Progetto per l organizzazione e la gestione ecocompatibile di sagre, feste ed eventi

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1 Progetto per l organizzazione e la gestione ecocompatibile di sagre, feste ed eventi REGOLAMENTO PER I COMUNI/ORGANIZZATORI ADERENTI ALL INIZIATIVA 1. Principi e Finalità generali Il Consorzio per lo Sviluppo del Basso Veronese, in linea con la normativa europea e nazionale, ritiene che la riduzione della produzione dei rifiuti sia la base di un buon sistema integrato per la gestione di uno dei maggiori problemi legati agli effetti dei consumi nelle società moderne. In questo contesto di incremento dell attenzione generale verso le problematiche relative alla produzione dei rifiuti, e nell ambito dell attività volte all incentivazione della raccolta differenziata e della promozione di strumenti di sensibilizzazione e informazione ambientale, l Ente vuole promuovere e diffondere tale progetto di sensibilizzazione. Attraverso l adozione di questo regolamento, ciascun organizzatore si impegna ad adottare e promuovere la gestione corretta, sostenibile ed ecocompatibile dei rifiuti durante feste, sagre e manifestazioni in genere, al fine di conseguire i seguenti obiettivi principali: a) Ridurre la produzione di rifiuti durante le feste; b) Minimizzare l impatto ambientale generato dalla produzione di rifiuti durante le feste;

2 c) Incrementare e valorizzare la raccolta differenziata diminuendo la percentuale di rifiuto secco residuale destinata al trattamento/smaltimento e incentivare la corretta differenziazione di tutti i materiali usati in questi eventi; d) Rendere più economico lo smaltimento dei rifiuti, aumentando la quota di rifiuti destinati verso forme di conferimento meno costose (ad es. il riciclaggio); e) Incentivare l uso di posate realizzate con materie riutilizzabili e riciclabili; f) Utilizzare feste, sagre e manifestazioni in genere come veicolo per promuovere la cultura ambientale dei partecipanti; g) Orientare e sensibilizzare la comunità verso scelte e comportamenti consapevoli e virtuosi in campo ambientale. 2. Oggetto del regolamento ed ambito di applicazione Il presente Regolamento vuole aiutare tutti gli organizzatori di sagre e feste pubbliche in genere, che aderiranno formalmente all iniziativa tramite il Modulo di partecipazione al progetto in allegato al presente regolamento, a promuovere azioni per ridurre la produzione dei rifiuti e quindi disciplinare una gestione corretta e sostenibile degli stessi. Dovrà essere applicato in tutte le feste, sagre, manifestazioni ed eventi di carattere pubblico aderenti al progetto e di competenza delle ditte di gestione R.S.U. che contribuiscono all iniziativa, che prevedono la somministrazione di cibi e bevande o comunque con produzione di rifiuti da destinare al ciclo della raccolta differenziata. Le società pubbliche di gestione R.S.U. che hanno aderito e contribuito alla realizzazione del progetto sono Esa-com, Bovolone Attiva e Sive e pertanto è a queste che si deve fare riferimento per la raccolta rifiuti. 3. Disposizioni generali a. Responsabile per i rifiuti Nell ambito dell organizzazione di una manifestazione ricadente nelle tipologie citate, l ente organizzatore dovrà designare un responsabile per la gestione dei rifiuti nel corso della festa, così da poter avere sempre un referente, sia per dare indicazioni ai partecipanti, sia per guidare ed organizzare tutte le fasi di raccolta e smaltimento nel corso dell evento stesso. Le azioni che il responsabile per la gestione dei rifiuti dovrà attivare sono: - Comunicare alla società che effettua il servizio di raccolta rifiuti (Esa-com, Bovolone Attiva o Sive) dell adesione al progetto Ecofesta prima dell inizio dell evento stesso al fine di organizzare correttamente la raccolta differenziata;

3 - attenersi alla corretta gestione e raccolta dei rifiuti; - occuparsi di informare e coordinare direttamente tutti gli addetti che avranno il compito di gestire il corretto conferimento dei rifiuti durante la festa; - designare un area, facilmente accessibile e ben identificabile, sia da parte del personale che opera nella festa, sia da parte dei partecipanti, dove collocare i contenitori per la raccolta differenziata; - coordinare correttamente le attività di raccolta differenziata dei rifiuti e l eventuale lavaggio delle stoviglie. b. Utilizzo delle stoviglie Tutte le feste, sagre o manifestazioni in genere, con somministrazione di cibi o bevande e che decideranno formalmente di aderire all iniziativa, potranno utilizzare stoviglie, posate e bicchieri che evitino la produzione di rifiuto secco residuo, secondo le seguenti priorità: a. Stoviglie lavabili di ceramica, vetro, metallo. Tali stoviglie rappresentano un ottima soluzione in quanto non generano alcun rifiuto. b. Stoviglie in materiale plastico riciclabile (la tradizionale usa e getta): che l organizzatore dovrà raccogliere congiuntamente con la plastica per avviarle ad apposita filiera di riciclo. c. Stoviglie compostabili/biodegradabili: si tratta di stoviglie formate da biopolimeri derivanti da amidi vegetali (ad es. Mais). Queste sono completamente biodegradabili e compostabili, quindi a fine pasto possono essere raccolte assieme ai resti di cibo con il rifiuto umido e, attraverso il processo di compostaggio, diventare compost fertile utile per l'agricoltura e il giardinaggio. In tutti e tre i casi, dovranno essere i singoli organizzatori locali ad attivarsi per reperire tutti i prodotti necessari, rivolgendosi al fornitore che riterranno più opportuno. c. Imballaggi dei prodotti Tutti i prodotti disponibili nell ambito della festa dovranno essere forniti con il minor utilizzo possibile degli imballaggi, favorendo già in fase organizzativa e preparatoria l acquisto di confezioni più grandi e più capienti. Anche per i cibi si dovranno preferire i grandi contenitori piuttosto che le porzioni monodose in confezioni singole in poliaccoppiato destinate ovviamente a smaltimento. Qualora gli imballaggi si

4 rendessero indispensabili, questi dovranno preferibilmente essere costituiti da un solo materiale per rendere più semplice lo smaltimento ed il recupero. d. Materiale informativo Tutte le azioni sopraelencate, relative alla raccolta differenziata e all utilizzo di materiale riciclabile e/o riutilizzabile, dovranno essere ben evidenziate sia nel corso della festa, così da rendere partecipi tutti gli utenti, sia all interno del materiale pubblicitario relativo alla manifestazione stessa. Su tutto il materiale informativo e promozionale sarà riportato il marchio Ecofesta ideato per l iniziativa. Gli organizzatori dovranno impegnarsi ad esporre e distribuire il materiale durante le Ecofeste organizzate sul proprio territorio e garantire l esposizione dei materiali per tutta la durata della manifestazione 4. Disciplina di assegnazione Marchio ECOFESTA Tutti gli Organizzatori di eventi locali, che vogliono aderire all iniziativa, lo potranno fare compilando l apposito Modulo di partecipazione allegato al presente regolamento. Nel modulo dovranno riportare le informazioni relative alla propria festa/sagra e alle azioni ecosostenibili che intendono attivare localmente. Le azioni ecosostenibili da attivare per l adesione al progetto e l ottenimento del marchio sono: a. corretta organizzazione e gestione della raccolta differenziata dei rifiuti nel corso delle feste aderenti. Resta ferma l obbligo per gli organizzatori di effettuare la corretta raccolta differenziata di tutti i rifiuti prodotti (vetro, carta, umido, plastica, etc..); b. utilizzo, presso tutti i punti di ristoro e di somministrazione di cibi e bevande, di stoviglie lavabili, o qualora si utilizzassero stoviglie in plastica o in materiali compostabili/biodegradabili dovranno essere correttamente separate per essere avviate a recupero; c. diffusione del progetto all interno dei materiali promozionali delle feste ed esposizione dei prodotti informativi e coreografici forniti dal Consorzio. 5. Azioni ecosostenibili facoltative Ulteriori azioni ecosostenibili NON OBBLIGATORIE che l organizzatore locale potrà comunque decidere di attivare all interno dell ECOFESTA di propria competenza, sono: a. organizzazione, ove fosse prevista, della raccolta separata dell olio da cucina esausto mediante appositi fusti;

5 b. riduzione degli imballaggi grazie all utilizzo di grandi contenitori piuttosto che le porzioni monodose in confezioni singole; c. attivazione del sistema vuoto a rendere o in alternativa la distribuzione di acqua del rubinetto in caraffe e relativo uso di gasatori per l acqua frizzante; d. separazione e raccolta di avanzi/residui di cibi commestibili e alimenti in genere per destinarli a canili e/o gattili della zona; e. l acquisto di prodotti locali e la promozione di menù a km 0, che consenta la diminuzione dell impronta ecologica dell evento, attraverso una riduzione della CO₂ consumata. 7. Agevolazioni Il Consorzio per lo Sviluppo del Basso Veronese, in occasione del presente progetto, si è accordato con le tre società pubbliche di gestione R.S.U. affinché le stesse concedano delle agevolazioni agli organizzatori per l impegno prestato. Tali agevolazioni saranno concordate direttamente tra gli organizzatori e le società di raccolta coinvolte. Pertanto gli organizzatori che, a conclusione della festa, avranno trasmesso al Consorzio il report dell Ecofesta, con allegate foto della corretta differenziazione e qualsiasi altra documentazione che dimostri l effettiva esposizione dei materiali coreografici forniti, riceveranno una scontistica o riduzione sul costo del servizio di gestione R.S.U. Il Consorzio provvederà alla trasmissione di tale report all azienda competente a conferma degli sgravi. 8. Disposizioni finali Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento, si rimanda ad eventuali incontri ed accordi tra i soggetti coinvolti. Consorzio per lo Sviluppo del Basso Veronese ALLEGATI - Modulo di partecipazione al progetto

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