Relazione Illustrativa. Infanzia Primaria Secondaria

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1 Relazione Illustrativa PREMESSA Il 2 Istituto Comprensivo comprende sei scuole : Mameli e, secondarie di primo grado, con 21 classi; e, scuole primarie, con 15 classi; e da Feltre,scuole dell infanzia,con 7 sezioni per un totale complessivo di 976 alunni. Altre tre scuole :infanzia, primaria e secondaria presso la struttura ospedaliera di Padova, nei vari reparti,per garantire il diritto allo studio agli alunni ospedalizzati.il numero degli alunni viene monitorato mensilmente attraverso una raccolta dati di frequenza e si aggira su alcune centinaia per anno scolastico. Infanzia Primaria Secondaria N Alunni N Alunni N Alunni Il Secondo Istituto Comprensivo è anche scuola Polo per l istruzione ospedaliera e domiciliare. Le scuole polo sono una per ogni Regione, individuate dalla Direzione Generale per l organizzazione dei servizi del Territorio, assicurano ausilio e collaborazione alla realizzazione dei progetti di istruzione ospedaliera e domiciliare per l intera Regione. Svolgono azione di supporto per la gestione, la manutenzione e custodia delle apparecchiature nelle sezioni ospedaliere e nel servizio di istruzione domiciliare. La nostra scuola Polo collabora con le strutture ospedaliere presenti in tutte le province e lo scorso anno ha coordinato un totale di 124 progetti di istruzione domiciliare, di cui 51 provenienti dalle scuole primarie della Regione, 33 provenienti dalle scuole secondarie di primo grado e 40 provenienti dalle scuole secondarie di secondo grado. Le scuole del 2 Istituto sono geograficamente coll ocate nel Quartiere 1 tra la Stazione Ferroviaria, Porta Portello, Prato della Valle e l Università. Accolgono studenti di ambienti economici, sociali, culturali molto diversi. Per tutti la realtà cittadina: poco verde, molto traffico, una ricchezza di offerte culturali. L analisi del contesto di vita ha portato alla stesura di un POF che ha definita la mission dell Istituto. 1

2 Il Collegio dei Docenti,analizzata la realtà territoriale,sulla base degli indirizzi forniti dal Consiglio d Istituto ha individuato cinque filoni progettuali prioritari e congruenti al profilo formativo atteso del nostro alunno: alunno colto, creativo, critico, solidale, rispettoso. Al centro dell azione della scuola c è la persona le cui esigenze di crescita hanno bisogno di risposte attente e mirate per una formazione che sia graduale e completa. A questo fine la scuola mette in campo tutte le sue risorse e fa cooperare insieme i diversi agenti presenti nel territorio in scelte generali di organizzazione e di gestione delle risorse umane e strumentali. TEMPO-SCUOLA Definite e condivise le linee di politica scolastica esse sono state declinate A tutti gli alunni vengono garantiti percorsi di conoscenza completi sviluppati in orari di frequenza antimeridiana e pomeridiana : 40 ore nelle scuole dell infanzia, 40 e 35 nelle primarie, 1 corso di tempo prolungato presso ogni scuola secondaria. Accanto alle attività curriculari vengono realizzati progetti per offrire a tutti le migliori opportunità possibili. Per arricchire ogni proposta didattica sono state individuati come prioritarie alcuni ambiti progettuali: 2

3 PROGETTI 1.Progetto per il potenziamento e recupero disciplinare.comprende tutti gli interventi ritenuti assolutamente indispensabili per la garanzia dell apprendimento di base e del diritto allo studio di tutti. Un attenzione particolare viene riservata agli alunni diversamente abili,agli alunni provenienti da situazioni socio-economiche a rischio e ad alunni non di madre lingua italiana. OBIETTIVI Fare acquisire le competenze necessarie per una consapevole pianificazione di un metodo di studio personale Affinare le capacità di ascolto Rafforzare le capacità di concentrazione Facilitare la capacità di memorizzazione Apprendere strategie per prendere appunti. ATTIVITA Tecniche di abilità di ascolto: raccolta di,memorizzazione,discussione e preparazione alle verifiche orali Tecniche per lo studio: evidenziare le frasi, individuare le parole chiave, realizzazione di schemi per la comprensione e la memorizzazione dei nuclei concettuali. L obiettivo atteso è il miglioramento delle performance scolastiche per il maggior numero di alunni ( vedi dato iniziale e finale). Progetto Sport/Art comprende tutte le iniziative di potenziamento delle attività motorie, sportive, teatrali, musicali e artistiche che, sfruttando tutte le opportunità culturali e artistiche del territorio consentono ai ragazzi partecipare a manifestazioni artistiche, musicali, sportive. OBIETTIVI - Conoscere il gioco come elemento ludico e d apprendimento. - Conoscere l arte come elemento creativo che permette di incidere e modificare la realtà circostante. - Conoscere l arte nella sua dimensione antropologica. - Conoscere il gioco come elemento di partecipazione sociale, conoscere le varie regole - Rispettare le regole del gioco e delle varie discipline sportive. ATTIVITA - Attività ludiche finalizzate alla capacità di relazionarsi con gli altri, alla scoperta ed organizzazione del corpo e dello spazio. 3

4 Attività per l ampliamento delle competenze motorie. Attività sportive-motricità-pratica sportiva Attività teatrali-mimiche-recitazione-danza Attività musicali attività artistiche L obiettivo atteso è di diffondere tra tutti i ragazzi la capacità di conoscere i linguaggi culturali che li circondano.l obiettivo, sarà misurabile in n di alunni/classi che partecipano alle varie iniziative, ad attività musicali, manifestazioni artistiche, nella realizzazione di spettacoli teatrali, coro d Istituto ecc.., manifestazioni sportive. 2 Progetti solidarietà e salute: dal rispetto di sé, del proprio corpo, dell alimentazione corretta e della propria salute, al rispetto degli altri. Il progetto comprende un livello base di conoscenza per tutti un livello di impegno diretto degli alunni in termini di condivisione di esperienze e realizzazione di iniziative di solidarietà OBIETTIVI - Cooperare e gestire progetti didattici comuni sulle tematiche della salute. - Conoscere le strutture del territorio che operano nell ambito della salute e della prevenzione. - Conoscere la scuola in ospedale ed interagire con essa. - Osservare e ascoltare il proprio corpo. - Attivare comportamenti di rispetto di sé, dell altro e dell ambiente. - Conoscere le norme di comportamento per la sicurezza nei vari ambienti. -Sensibilizzare alla tematica della solidarietà e dell accettazione dell altro. - Laboratori trasversali: percorsi di educazione alimentare percorsi sulla prevenzione e sulla sicurezza spettacoli e drammatizzazioni - Visite alle strutture del territorio che operano nel campo della salute. - Contatti con gli operatori sanitari. - Iniziative di solidarieta (adozioni a distanza,concerti e mercatini ). - Partecipazione a varie iniziative di solidarietà. L obiettivo atteso è dato dal N di alunni e di classi, laboratori che realizzano concretamente iniziative di solidarietà. 4

5 3 Progetto biblioteche e giornalini comprende il potenziamento della lettura e delle capacità di comunicazione. OBBIETTIVI -Familiarizzare il bambino all oggetto libro. - Sviluppare il piacere di ascoltare, di leggere e di scrivere. - Scoprire il messaggio del libro. - Stimolare i bambini a parlare ed ad esprimere le proprie idee. - Sviluppare le capacità relazionali in genere e le relazioni interculturali - Consentire la messa in luce di stereotipi e pregiudizi per combatterli. - Formare operatori ed insegnanti. ATTIVITA - Lettura animata. - Ascolto attivo. - Scrittura di testi. - Costruzione di libri secondo tecniche e con materiali diversi. - Uso della biblioteca di plesso. - Lettura individuale. - Uso metaforico delle storie. - Giochi cooperativi. - Drammatizzazioni. - Teatro forum - Cineforum - Uso degli audiovisivi. - Sviluppare il senso critico. Gli obiettivi attesi sono dati del n di testi letti dagli alunni e della realizzazione di un giornalino per ogni plesso scolastico. Progetto Multimedialità e didattica, uso dei laboratori, delle Lim, realizzazione di ipertesti, learnig- object ecc..agli insegnanti è richiesta particolare attenzione all uso degli strumenti multimediali conosciuti dagli studenti come giochi e non nelle potenzialità di utilizzo come strumento di lavoro. OBBIETTIVI - Imparare a documentare dei Progetti e dei percorsi didattici in modo che possano essere utilizzati anche da altri docenti. - Raccogliere immagini, informazioni materiali didattici e riferimenti sul mezzo informatico. - Realizzare ricerche e approfondimenti su tematiche e problemi (ad esempio i Miti televisivi) del mondo del bambino e del pre-adolescente. - Utilizzare le piattaforme Gold e Sentieri Didattici Scuole in Rete per inserire e ricercare materiali ed esperienze didattiche 5

6 ATTIVITA - Raccolta di testi ed immagini relativi a percorsi e Progetti. - Utilizzo del mezzo informatico per la documentazione personale e di Istituto. Realizzazione di Cd di documentazione con immagini, video e presentazioni. - Laboratori di informatica con gli alunni. L obiettivo atteso è individuabile nel numero di docenti che seguono i corsi di formazione e il numero di classi capaci di utilizzare in modo corretto la strumentazione. Ovvero nella quantità/qualità della documentazione prodotta. ORGANIZZAZIONE Per la realizzazione delle scelte indicate nel piano dell offerta formativa si rende necessaria un organizzazione in grado di realizzare quanto sopra esposto. I Istituto è organizzato in staff/commissioni di progetto coordinate da un docente eletto Funzione strumentale e costituite secondo il criterio della rappresentatività dei singoli plessi scolastici (un docente per ogni scuola). Staff a.s. 2010/11 Collaboratori del Dirigente : coordinatori sedi scolastiche Meo Elisabetta Mion Resi Zorzato Vania Galvagni Chiara Dell oste Mariantonia Dezuani Sara Cricco Patrizia SMS Mameli Scuola infanzia primaria Clinica Staff Intercultura e alunni stranieri Coordinatore Antonio Guardavaglia SMS Mameli Scuola infanzia primaria Clinica Conte Annamaria Poiana Gabriella Lazzaro Alessandra Usicco Elisabetta Crivellaro Martina 6

7 Staff Orientamento Prevenzione della dispersione e promozione del successo scolastico Coordinatore Maria Mauro Baccini Annamaria Simonato Carlo Garosi Elisa SMS Mameli /Mameli Staff Benessere e Solidarietà Coordinatore Paolo Mailander Scuola primaria Clinica Albanese Salvatore Pediatria sec. di primo grado Cottone Lucia Anna Marinelli Cristina Gujon Patrizia Branca Silvana Molinari Giuseppa Cavedini Elisabetta Mameli Staff Autovalutazione/POF Coordinatore Marina Pasqui SMS Mameli Bordin Maria Laura Scuola infanza primaria Clinica Pediatria sec. di primo grado Vantaggiato Rosanna Mantione Maurizio Vidotto Tiziana Bonato Marina Badin Marina Staff Musica Coordinatore Maria Lisa Girardello Piva Marika Brotto Luisa Mignemi Tiziana Pedrocco Armandina Rebeschini Rita SMS Mameli Scuola primaria Clinica Pediatria secondaria di 1 7

8 Staff Percorsi d Arte Coordinatore Rosanna Cecchetto Stecca Cinzia De Carlo Maria Teresa Zampano Antonella Brusauro Annamaria Totaro Maria Rosaria Simonato Carlo Cricco Patrizia Milani Elisabetta Scuola infanzia Scuola primaria Clinica Pediatria secondaria di 1 Mameli Staff Documentazione e Area Informatica Coordinatore Rosa Fotia De Vecchi Franca De Zuani Dal Moro Barbara Fincato Susanna Martini Giuliana Lazzaro Daniela Ruzzante Giorgia SMS Mameli Scuola primaria Clinica Pediatria secondaria di 1 Mameli Staff Matematica/Scienze Coordinatore Marcolin Chiara Gallo Beatrice Carta Giovanna Bertoldi Anna Maria Favaro Maria Elisa Dello Vicario Cricco Patrizia Pediatria secondaria di 1 SMS Mameli Questo approccio sistemico, la stretta relazione tra le scelte prioritarie indicate nel Pof,l organizzazione individuata per la realizzazione dei progetti e delle attività( che comunque comportano impiego di risorse o compensi) vincolano direttamente i due documenti tra loro,il programma annuale e il Pof. Questo ha consentito di impostare la contrattazione lungo binari coerenti e ordinati e quindi riconoscibili da tutti anche grazie alla ricca e completa documentazione presente nell Istituto. 8