Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria

Transcript

1

2 IL CONTRASTO AL FALSO NUMMARIO ESPERIENZE DI SUCCESSO Associazione Bancaria Italiana A.B.I. BANCHE E SICUREZZA 2009 Roma,10 giugno 2009

3 Il Comando CC AFM - Riferimenti normativi - La collaborazione con le Istituzioni Europee e la Cooperazione internazionale di polizia - Il modello info-operativo del Comando CC A.F.M. Esperienze di successo Best practices. - Operazione GIOTTO - Operazione CENTURIONE - Operazione GUTENBERG

4 IL COMANDO CARABINIERI ANTIFALSIFICAZIONE MONETARIA

5 Comando Divisione CC Unità Specializzate Comando Carabinieri per la Salute Comando Carabinieri Ispettorato del Lavoro Comando Carabinieri Tutela dell Ambiente Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale Comando Carabinieri Ministero Affari Esteri Comando Carabinieri Banca d Italia Raggruppamento Aeromobili Carabinieri Comando Carabinieri Politiche Agricole Raggruppamento CC Investigazioni Scientifiche

6 RIFERIMENTI NORMATIVI D.M.I. del : Riconoscimento del consolidato interesse dell Arma dei Carabinieri nel Falso Nummario Ottobre 1992: Costituzione del Nucleo Operativo Antifalsificazione Monetaria Giugno 1999: Elevazione a Comando CC Antifalsificazione Monetaria

7 Organismi Esteri Segretariato Generale INTERPOL Lione U.C.M.F.M. (Conv. Ginevra 1929) Ministero Interno D.C.P.C. III Divisione INTERPOL U.C.I.F.M. (Conv. Ginevra 1929) Commissione Europea OLAF (I Pilastro) Comando Generale II Reparto SM Ufficio Crim. Org. Ufficio Coop. Internaz. EUROPOL L Aia (III Pilastro) EM AWF Task Force Ministero Interno D.C.P.C. III Divisione INTERPOL Unità Nazionale Europol Ministero Economie e Finanze UCAMP ORGANISMI ESTERI IN ITALIA Organizzazione Territoriale ARMA CC Comando CC AFM Organizzazione Speciale ARMA CC Altre Forze di Polizia Banca d Italia BCE Istituto Poligrafico Zecca dello Stato

8 L UNIONE EUROPEA I Pilastro Comunità Europee II Pilastro Politica Estera e di Sicurezza Comune III Pilastro Cooperazione in materia di Giustizia e Affari interni Commissione Europea -OLAF ETSC BCE EUROJUST L Aia EUROPOL - L Aia INTERPOL Segretariato Generale U.C.M.F.M. - Lione Comando Generale II Reparto SM Ufficio Cooperazione Internazionale Comando Generale II Reparto SM Ufficio Criminalità Organizzata Comando CC AFM

9 COLLABORAZIONE TRA OLAF ED ARMA DEI CARABINIERI

10 Dal 2002 il CCAFM prende parte agli incontri in seno al Comitato per il coordinamento nel settore della lotta contro le frodi (COCOLAF - Advisory Committee for the Coordination of Fraud Prevention) Il CCAFM quale membro del Gruppo di Esperti sulla Contraffazione dell Euro (ECEG - Euro Counterfeiting Expert Group) partecipa a tutti gli Expert Meetings a Bruxelles

11 Il Comando CC Antifalsificazione Monetaria costituisce. Autorità Nazionale Competente per l Arma dei Carabinieri per la lotta alla falsificazione monetaria ai sensi del Reg. CE del Consiglio 1338/2001* * Provvedimento della BCE n. 2002/C 173/02 del 19 luglio 2002, pubblicato sulla G.U. dell U.E. C 56 del 10 marzo 2009.

12 PROGRAMMA PERICLES Decisione del Consiglio del 17 dicembre 2001 (2001/923/EC) PROGRAMMA DI SCAMBIO, ASSISTENZA E FORMAZIONE PER LA DIFESA DELL EURO DALLA CONTRAFFAZIONE

13 In sede di Gruppo di Esperti sulla Contraffazione (ECEG Euro Counterfeiting Expert Group) è stato stabilito di destinare una parte dei fondi comunitari del Programma Pericles per la redazione del Manuale Europeo sulla Contraffazione Monetaria. Il Comando CC AFM è membro del Comitato Editoriale (Editorial Board).

14 IL MANUALE EUROPEO SULLA CONTRAFFAZIONE MONETARIA The European Counterfeit Currency Manual

15 PUBBLICO OPERATORI SPECIALIZZATI NELLA GESTIONE DEL CONTANTE COMMERCIANTI OPERATORI SICUREZZA ISTITUZIONI PUBBLICHE NAZIONALI E COMUNITARIE PREVENZIONE INADEGUATA CONOSCENZA E SOGLIA DI ATTENZIONE FALSIFICAZIONE MONETARIA FRODI INFORMATICHE

16 DIMENSIONE TRANSNAZIONALE DEL FALSO MONETARIO ITALIA OSSERVATORIO PRIVILEGIATO IL FALSO MADE IN ITALY ( 20P2 50P5 100P7.) ASSENZA DI SOSTANZIALI INNOVAZIONI E NOVITA (DI PROCESSO E DI PRODOTTO) NELLE TIPOLOGIE DELLE FALSIFICAZIONI PIU DIFFUSE ED APPREZZATE IL PROBLEMA DEL FALSO COME FALSO PROBLEMA E CAUSA-EFFETTO DELLA INADEGUATA CONOSCENZA ED ATTENZIONE DEL PUBBLICO CONOSCENZA DEL DENARO QUALE ELEMENTARE DOVERE CIVICO E MIGLIORE PREVENZIONE INDIVIDUALE E COLLETTIVA

17 CRIMINE TRANSNAZIONALE L. 146/06 legge di ratifica ed esecuzione della Convenzione e dei Protocolli delle Nazioni Unite contro il crimine organizzato transnazionale (adottati dall'assemblea generale il 15 novembre 2000 ed il 31 maggio 2001) Art. 3 (Definizione di reato transnazionale) Si considera reato transnazionale il reato punito con la pena della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni, qualora sia coinvolto un gruppo criminale organizzato, nonchè: a) sia commesso in più di uno Stato; b) ovvero sia commesso in uno Stato, ma una parte sostanziale della sua preparazione, pianificazione, direzione o controllo avvenga in un altro Stato; c) ovvero sia commesso in uno Stato, ma in esso sia implicato un gruppo criminale organizzato impegnato in attività criminali in più di uno Stato; d) ovvero sia commesso in uno Stato ma abbia effetti sostanziali in un altro Stato

18 IL MODELLO INFO-OPERATIVO Organizzazione Territoriale 5328 Comandi CC Flusso informativo immediato su falsificazione monetaria e frodi mediante mezzi di pagamento diversi dal contante CCAFM I e III Pilastro UE OLAF EUROPOL Analisi strategica su contraffazione monetaria e Non Cash Payment Fraud (OCTA 2006) Tipologie di frodi e contraffazioni da contrastare e Tipologia organizzazioni criminali più insidiose Linee di intervento operativo in ambito nazionale

19 ARMA DEI CARABINIERI Risultati conseguiti nel settore del falso nummario 82 % degli arresti riguardanti il falso monetario 78 % del totale dei sequestri penali e amministrativi riguardanti banconote e monete Euro contraffatte 91,48 % dei sequestri penali di banconote e monete Euro false operati dalle Forze di Polizia

20 Sinergia Reparti specializzati (CCAFM RIS Nucleo Elicotteri) Centro di produzione Attività tecnica Tradizionale attività di P.G. Supporto Arma territoriale

21 ESPERIENZE DI SUCCESSO - BEST PRACTICES - OPERAZIONE GIOTTO OPERAZIONE CENTURIONE OPERAZIONE GUTENBERG

22 OPERAZIONE GIOTTO Avviata nel novembre 2005 nei confronti di una organizzazione criminale napoletana specializzata nella produzione di Banconote in euro contraffatte. Prolungata attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, sviluppata in ambito nazionale ed in diversi Stati Esteri che ha consentito di reprimere un vasto traffico di valuta e valori bollati contraffatti.

23 Individuazione e disarticolazione completa di vasta e organizzazione criminale, operante sull intero territorio nazionale (ed avente numerosi collegamenti in Germania, Spagna e Lituania) specializzata nella produzione di banconote false, monete false, documenti e valori bollati falsi.

24 La fase finale dell indagine è contemporaneamente scattata all alba del 28 gennaio 2009 in 10 diverse regioni ed ha coinvolto più di 800 carabinieri. 107 ARRESTI DENUNCIATI IN STATO DI LIBERTÀ PERQUISIZIONI 4

25 RISULTATI PRECEDENTEMENTE CONSEGUITI 49 arrestati (2 in Spagna); Serigrafia (biglietti falsi lotterie) in Grumo Nevano (NA); Zecca (monete da 2) in Afragola (NA); Stamperia (produzione di valori bollati e documenti falsi) in Melito Porto Salvo (RC); Tipografia (banconote da 20 e 50) in Carinola (CE); Sequestro di ,00 falsi (banconote vario taglio).

26 Scoperta di una Zecca clandestina Afragola (NA), Varcaturo (NA), Montella (AV) 11 aprile 2006

27 LINEA STRATEGICA Intervento effettuato dopo aver scoperto i luoghi dove erano portate a termine le tre fasi del processo produttivo. Compartimentazione delle varie fasi produttive per abbassare la soglia di rischio (paralisi del ciclo produttivo in caso di intervento delle FF.PP.)

28 MODUS OPERANDI 1. MONTELLA (Avellino) produzione degli anelli all interno di un impresa legale per la lavorazione dei metalli; 2. VARCATURO (Napoli) produzione dei coni attraverso il metodo dell elettroerosione; 3. AFRAGOLA (Napoli) laboratorio clandestino per la coniazione finale.

29 MACCHINARI SEQUESTRATI Torni; Presse idrauliche; Tranciatrici; Orlettatrice (lavorazione bordo); Forno a muffola; Vasche galvaniche; Macchina per elettroerosione; Capacità produttiva giornaliera: monete.

30 CONTROMISURE DEI FALSARI Micro-telecamera posta all entrata del laboratorio

31 Coni per monete da 2 euro (faccia nazionale francese)

32 Anelli godronati da tagliare Anelli finiti

33 CEUAS 02E FRb CEUAS 02E FRb Faccia comune europea Faccia nazionale francese

34 Indagine Giotto Scoperta di una Tipografia clandestina Carinola (CE), 9 febbraio 2007

35 VLT ARGELATO (BO) Acquisto macchine da stampa Trasporto macchinari CCAFM (Roma) AVERSA (CE) Installazione GPS

36

37 Micro-telecamera

38 Macchina offset Heidelberg due colori mod. GTOZP Macchina tagliacarte Selestampa

39 Lastre per la riproduzione della filigrana (banconote da 20 ed 50)

40 Imitazione della filigrana

41 Materiale utilizzato per l imitazione dell ologramma

42 MASCHIO FEMMINA Tecnica utilizzata per la goffratura

43 Elementi goffrati

44 OPERAZIONE CENTURIONE A seguito di intensa attività informativa finalizzata al contrasto delle frodi perpetrate con i mezzi di pagamento alternativi al contante e al falso documentale, veniva individuato un laboratorio clandestino per la produzione di carte di credito e documenti di identità contraffatti. Ponticelli (NA), 19 marzo 2008

45

46 In data 19 marzo 2008 è stata effettuata un irruzione in un laboratorio clandestino, situato all interno del centro commerciale Napoli Est sito in Ponticelli. Nella circostanza 2 persone sono state tratte in arresto nella flagranza dei reati di: produzione illecita di carte di credito (art. 12 L. 197/1991); fabbricazione e possesso di documenti falsi validi per l espatrio (art. 497 bis c.p.).

47 Materiale sequestrato (I) 1 stampante termografica per la stampa sui supporti plastici; 2 stampanti laser ad alta definizione; 2 stampanti ink-jet di alta qualità: 1 macchinario per la produzione di patch olografico, 1 macchinario per la produzione di timbri e bolli di Stato; 1 macchinario per la duplicazione di codici fiscali;

48 Materiale sequestrato (II) nr. 900 supporti plastici dotati di Chip e banda magnetica; nr. 800 supporti plastici dotati di banda magnetica; nr. 70 carte di credito clonate; nr. 30 permessi di soggiorno falsi in bianco; nr. 70 carte di identità false in bianco; nr. 100 codici fiscali contraffatti in bianco; nr. 95 patenti di guida contraffatte in bianco; nr. 60 timbri in gomma riportanti le effigi di diversi comuni d Italia.

49 Materiale sequestrato

50 Stampante termografica

51 Stampante

52 Macchinario per l incisione delle matrici

53 Macchina per l apposizione di elementi olografici

54 Materiale contraffatto

55 Scanner Stampante laser

56 Carte di pagamento contratte e clonate

57 Supporti plastici dotati di micro-chip

58 Pellicola argentata per imitazione ologrammi

59 Pellicola per colorazione codice a rilievo

60 Rulli recanti prove di stampa di ologrammi

61 Permesso di soggiorno falso Foto-tessere per nuovi permessi

62 Carta d identità falsa in bianco

63 Patenti di guida e codici fiscali in bianco

64 Utensili per applicazione foto-tessere su carte d identità

65 Software per la contraffazione delle carte

66 Software per patenti di guida

67 Software per tessere sanitarie

68 Timbri in gomma Timbro a secco

69 OPERAZIONE GUTENBERG Dal monitoraggio costante del fenomeno del falso nummario, sviluppato a livello nazionale da questo Comando, emergeva una recrudescenza del fenomeno in Puglia. I successivi riscontri delle attività info-operative avviate di iniziativa consentivano di localizzare il centro di produzione nell area di Melissano (LE). Rappresentanti della B.C.E. hanno affermato che si tratta di una delle tre più importanti tipografie clandestine scoperte dall introduzione dell euro.

70 Nella mattinata del 7 maggio 2008 è stata effettuata, dopo una accurata ricognizione aerea e a seguito dei riscontri ottenuti attraverso l articolata e complessa attività tecnica posta in essere, un irruzione all interno di un capannone industriale adibito a tipografia. Nella circostanza 5 persone sono state tratte in arresto nella flagranza dei reati di: associazione per delinquere (art. 416 c.p.); produzione di banconote false (art. 453 c.p.).

71

72 Materiale sequestrato Oltre 10 milioni di Euro in banconote false da 50; 40 pellicole per lo sviluppo delle lastre tipografiche; 18 lastre recanti i grafismi delle banconote da 50 euro; rotoli di carta argentata per l imitazione dell ologramma; inchiostri per la stampa offset in quadricromia; teli di caucciù per macchina da stampa offset.

73

74 Pellicole

75 Pellicole

76 Lastre tipografiche

77 Lastre tipografiche

78 Rotoli per ologramma

79 Inchiostri per stampa offset

80 Tracce di stampa visibili sul caucciù

81 Macchinari sequestrati (valore oltre circa) Macchina offset Heidelberg 4 colori; Macchina tipografica Heidelberg Stella; Bromografo per foto-incisione lastre; Taglierina; Vasca per lo sviluppo delle lastre; Banco da lavoro tipografico.

82 Heidelberg offset 4 colori (mod. GTOZP)

83 Heidelberg Stella per applicazione ologramma

84 Bromografo

85 Vasca per lo sviluppo delle lastre

86 Tavoli da lavoro

87 Taglierina

88 Comando Carabinieri Antifalsificazione Monetaria Col. Alessandro GENTILI Via Milazzo, Roma Tel fax