LA TUTELA DELLA PRIVACY NEGLI ADEMPIMENTI DELLE P.A. E IL DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI

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1 PROGRAMMA DETTAGLIATO Titolo del Corso LA TUTELA DELLA PRIVACY NEGLI ADEMPIMENTI DELLE P.A. E IL DIRITTO DI ACCESSO AGLI ATTI Le nuove disposizioni in materia di protezione dei dati personali e le problematiche connesse all accesso agli atti e alla gestione dei procedimenti amministrativi Soggetti proponenti Università Carlo Cattaneo - LIUC, con sede legale in Corso Matteotti, 22, 21053, Castellanza (VA), Codice Fiscale e Partita IVA Formel Srl P.IVA Sede legale Via Drago di Ferro, Paceco (TP) Contenuti Il percorso, suddiviso in moduli, sarà svolto con eclusive lezioni frontali in auta tenute da Docenti con qualificata e provata esperienza nel settore della formazione professionale rivolta a dipendenti pubblici. Ogni iniziativa formativa prevede la presenza di un Direttore/Coordinatore Didattico Scientifico e di una Faculty interna, come da curricula allegati. La frequenza consentirà ai partecipanti di analizzare gli argomenti sia sotto l aspetto teorico sia pratico, così da giungere ad un significativo miglioramento delle proprie competenze professionali. 1 MODULO, DURATA 8 ORE La Pubblica Amministrazione tra privacy, accesso ai dati, accesso ai documenti, accessibilità totale, accesso civico e obblighi di pubblicazione. Il Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs. 196/2003) nozioni fondamentali: Trattamento; comunicazione e diffusione; Titolare, responsabile, incaricato; Dati personali, giudiziari, sensibili, cc.dd. super-sensibili e para-sensibili ; La necessità o meno del consenso; Accesso ai dati (spec. art. 7 del D.Lgs. 196/2003), accesso ai 1

2 documenti (Legge 241/1990 e D.P.R. 184/2006), accessibilità totale ed accesso civico (D.Lgs. 33/2013 e ss.mm.ii.); Cenni alla legislazione speciale in tema di appalti (art. 13 D.Lgs. 163/2006); esame di questioni specifiche relative alle attività dei Servizi Sociali (cartelle degli utenti; attività che coinvolgano minori, etc.) e dei dipendenti tenuti al segreto professionale (assistenti sociali, psicologi, giornalisti e avvocati); La specifica posizione dei Consiglieri comunali, anche in rapporto a quella degli Assessori; I diritti dell interessato, con attenzione alle forme di tutela amministrativa e giurisdizionale (segnalazione, reclamo, ricorso e relativa disciplina); Le eventuali responsabilità del Comune; I principi di necessità, proporzionalità e pertinenza (con esempi concreti tratti da pronunce del Garante). Linee guida in materia di trattamento di dati personali, contenuti anche in atti e documenti amministrativi, effettuato per finalità di pubblicità e trasparenza sul web da soggetti pubblici e da altri enti obbligati : Dalla deliberazione del Garante privacy n. 17 del , alla deliberazione n. 88 del , alla deliberazione n. 243 del : riflessioni sul trend e sulle novità apportate; Trasparenza, pubblicità e pubblicazione; Esame delle principali e più significative disposizioni del D.Lgs. 33/2013 di utilità per i dipendenti comunali; Limiti alla trasparenza; Il diritto all oblio. 2 MODULO, DURATA 8 ORE Privacy e applicazioni alla P.A. Ultime novità normative, applicazioni e soluzioni operative per gli amministratori, per l'albo pretorio, per il documento programmatico sicurezza, per la videosorveglianza, per la gestione dei dati relativi al personale e dei dati socio sanitari PREMESSA: Il corso è organizzato in conformità a quanto previsto dal provvedimento del Garante del 11/2008 «Misure ed accorgimenti prescritti ai titolari dei trattamenti effettuati con strumenti elettronici relativamente alle attribuzioni delle funzioni di amministratori di sistema» OBIETTIVO è dare ai partecipanti un quadro di sintesi della normativa sulla privacy e approfondire regole e cosa fare per il nuovo provvedimento relativo agli amministratori di sistema. PROGRAMMA Sintesi dei principi cardine della Normativa : dato personale, consenso, informativa, trattamento, Ruoli e responsabilità Ultime novità normative Applicazioni e soluzioni operative per gli amministratori, per l'albo pretorio, per il documento programmatico sicurezza, per la videosorveglianza, per la gestione del 2

3 personale e dei dati socio sanitari Le Misure Minime: descrizione, eccezioni, semplificazioni La sicurezza dati e le banche dati I siti internet Focus sul Provvedimento del Garante sugli Amministratori di Sistema ed obblighi derivanti Approfondimenti: casi particolari, dubbi e criticità, ultimi aggiornamenti. Applicazioni alla realtà dei singoli enti partecipanti. La Privacy nel settore pubblico alla luce della recente normativa sul Nuovo codice amministrazione digitale Il rilevante interesse pubblico, il regolamento sui dati sensibili e giudiziari, il rapporto tra diritto di accesso e riservatezza. La Privacy e il rapporto di lavoro, tutele e obblighi dei lavoratori La Privacy e le nuove tecnologie informatiche Modifiche al Codice Privacy nel Decreto "Salva Italia". 3 MODULO, DURATA 8 ORE Il procedimento amministrativo Come evitare il danno da ritardo nella conclusione dei procedimenti amministrativi Le nuove disposizioni introdotte dal D.L. 69/2013, convertito in Legge 98/2013. Il diritto al risarcimento a favore del privato in caso di ritardo nella conclusione del procedimento amministrativo: requisiti, presupposti e condizioni. Il periodo indennizzabile. La tipologia di procedimento interessato. La connessione con il potere sostitutivo di cui alla legge 241/90. La facoltà di esperire ricorso. Le competenze della Corte dei Conti. Gli adempimenti che impattano sulla comunicazione di avvio del procedimento. L impatto della nuova disciplina sulle disposizioni contenute nella legge 241/90, inerenti il procedimento amministrativo. I limiti del nuovo assetto normativo -Il Procedimento amministrativo. L'obbligo di adottare un provvedimento espresso. Obbligo di conclusione del procedimento entro il termine fissato. Il silenzio dell'amministrazione. La motivazione del provvedimento finale. Atti vincolati e discrezionali. Motivazione e fine istituzionale. Responsabile del procedimento e unità organizzativa responsabile dell'istruttoria. Responsabile delle singole fasi. Partecipazione al procedimento amministrativo e sua natura obbligatoria. Soggetti che possono partecipare. Comunicazione dell'avvio del procedimento. Diritti dei soggetti che partecipano. Obbligo di valutare le memorie e i documenti presentati. Accordi tra amministrazioni ed interessati: tipologia, natura, condizioni, recesso. 3

4 4 MODULO, DURATA 8 ORE Il Diritto di accesso agli atti Ambiti, limiti e presupposti nella nuova normativa Concessione di vantaggi economici a terzi: criteri e modalità, albi dei beneficiari. Casi di non applicabilità delle norme. Conferenza dei servizi. Accordi tra amministrazioni pubbliche. Pareri di organi consultivi. Valutazioni tecniche. Autocertificazione. Acquisizioni documentali e accertamenti d'ufficio. Denuncia di inizio attività e silenzio assenso. Efficacia, esecutorietà, esecutività, revoca, nullità e annullabilità del provvedimento amministrativo. - Il concetto di Trasparenza introdotto dal D.lgs. 33/2013. Ambiti, limiti e presupposti nella nuova normativa. Il rapporto tra trasparenza ed acceso agli atti. Il nuovo istituto giuridico del cosiddetto Accesso civico : sue principali differenze e interazioni con l accesso agli atti tradizionale. Prospettive di riforma del regolamento sull accesso agli atti. - Accesso ai documenti amministrativi. Il diritto di accesso ai documenti amministrativi. Scopi della legge e definizione di documento amministrativo. Identificazione dei soggetti interessati. Amministrazioni nei confronti delle quali il diritto di acceso può essere esercitato. Documenti esclusi dal diritto di accesso. Rifiuto e differimento dell'accesso. Procedimenti per la richiesta di accesso. Accoglimento e rifiuto. Impugnazione del rifiuto. Forme di pubblicità. Atti allegati al provvedimento come parte integrante e documenti agli atti. Segreto d'ufficio. Ambito applicativo della legge 241/90. Il regolamento per la disciplina delle modalità di esercizio e dei casi di esclusione del diritto di acceso ai documenti amministrativi (D.P.R. 184/2006). Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi. Il coordinamento tra disciplina dell'accesso nella 241/90 e nel d.lgs 267/2000: l'evoluzione giurisprudenziale. - Analisi delle principali fonti normative, collocate al di fuori della L. 241/90 e del relativo regolamento attuativo, che disciplinano l'esercizio del diritto d'accesso agli atti. Accesso tra P.A. 5 MODULO, DURATA 8 ORE La redazione del Regolamento per il diritto di accesso ai documenti amministrativi alla luce delle nuove norme in materia di Trasparenza, informazione e pubblicità Le ultime riforme hanno profondamente modificato la disciplina riguardante l accesso ai documenti amministrativi e la pubblicazione degli atti all Albo pretorio, ponendo così le basi per un nuovo diritto all informazione da parte del cittadino. 4

5 Privilegiando una lettura organica dell attuale contesto normativo, la giornata di studio esamina con particolare approfondimento: - il DPR n. 184/06, con il quale sono state create le condizioni per la definitiva applicazione degli artt. 22 e seguenti della Legge n. 241/90, fermo restando il regime speciale per l accesso dei consiglieri di cui all art. 43, c. 2, del T.U. degli Enti Locali; - le peculiarità del diritto di accesso rispetto al diverso diritto all informazione, alla luce dei principali orientamenti espressi dalla magistratura amministrativa e dal Garante della privacy; Si farà cenno, inoltre, alla normativa sull accesso in materia ambientale (D.Lgs. n. 195/05). L analisi della casistica più significativa e la proposta di alcune linee guida per la redazione degli atti completeranno l intervento formativo. PROGRAMMA Il principio della trasparenza come base per lo sviluppo degli istituti dell accesso e della pubblicazione. Il diritto di accesso e i diritti di accesso. Il diverso diritto all informazione, così come delineato dalla Deliberazione del Garante della privacy n. 17/07: la pubblicazione all Albo pretorio e le sue nuove regole. La Legge n. 241/90 e le altre fonti normative che disciplinano l esercizio del diritto d accesso agli atti. L accesso ambientale (D.Lgs. n. 195/05 e Circolare del Ministero dell Ambiente 4 agosto 2008 ). Il D.Lgs. n. 150/09 e le conseguenze concrete per la gestione del sito internet dell Amministrazione. Il coordinamento della disciplina sull accesso (L. n. 241/90 e T.U. degli Enti Locali). L evoluzione giurisprudenziale e normativa. L ambito applicativo della L. n. 241/90 e del concetto di informazione, anche alla luce della Legge n. 69/09. L accesso come diritto civile : le disposizioni introdotte dalla L. n. 69/09. I profili soggettivi: l individuazione dei soggetti interessati e delle Amministrazioni nei confronti delle quali il diritto di accesso può essere esercitato. Il concetto di interesse all accesso e le relative eccezioni. L accesso tra Pubbliche Amministrazioni. I profili oggettivi: la definizione di documento amministrativo e i documenti esclusi dal diritto di accesso. I limiti del diritto di accesso: assoluti e temporanei. La riservatezza e la privacy. Gli altri limiti. Il segreto d ufficio. I profili procedimentali: il nuovo Regolamento per la disciplina delle modalità di esercizio e dei casi di esclusione del diritto di accesso ai documenti amministrativi (DPR n. 184/06). Il procedimento per la richiesta di accesso, il suo accoglimento, il rifiuto e il differimento. L impugnazione del rifiuto. Il ruolo della Commissione per l accesso ai documenti amministrativi e del difensore civico. Individuazione dei casi più frequenti nella pratica: il contemperamento tra accesso e riservatezza, anche alla luce delle Deliberazioni del Garante della privacy n. 17/07 e n. 23/07. Esame di casi problematici riguardanti il confine tra accesso e 5

6 riservatezza in materia di: - appalti pubblici; - edilizia privata; - servizi sociali e assistenza; - procedure concorsuali; - valutazione delle performance (D.Lgs. n. 150/09); - attività di Polizia Municipale. Analisi della principale modulistica. Supporti on line E prevista la fruizione dei supporti on line attraverso una piattaforma tematica, un servizio innovativo riservato a tutti i partecipanti, i quali, ognuno con propria User-id e password, potranno: Visualizzare la scheda riepilogativa moduli frequentati e dei servizi usufruiti. Scaricare la documentazione dei moduli effettuati in formato file PDF o Word. Usufruire di un innovativo servizio di assistenza dedicata in tempo reale: la Segreteria sarà infatti a disposizione per informazioni su programmi, docenti, documentazione e logistica e qualsiasi altra esigenza formativa I partecipanti, inoltre, avranno la facoltà di accedere gratuitamente al sito si tratta di portale online all interno del quale è possibile leggere e stampare articoli, curati dai migliori esperti del settore, inerenti l applicazione di nuove norme e gli strumenti di lavoro pratici ed adeguati per lo svolgimento della propria attività professionale. Settimanalmente, poi, si riceverà una newsletter con le ultime novità inerenti il settore. Metodologie didattiche La didattica terrà conto delle reali necessità e sarà tesa non solo a sviluppare conoscenze ma anche ad affinare l utilizzo di strumenti e comportamenti professionali. A tal fine, saranno quindi predisposte attività di progetto sul campo e prove pratiche mirate a verificare l applicazione degli strumenti e dei comportamenti proposti in situazioni reali, con testimonianze e trattazione di casi pratici. Tutti i contenuti proposti saranno costantemente monitorati dai Docenti e dal Direttore/Coordinatore Didattico-Scientifico. Gli stessi, dunque, potranno subire integrazioni e/o modifiche al fine di introdurre eventuali miglioramenti nei processi realizzati. Le metodologie didattiche del progetto formativo prevedono l utilizzo sia di lezioni d aula, sia di tecniche innovative basate anche sul concetto di formazione esperienziale. Sono previste: lezione frontale in aula; esperienze da studiare; risposta a quesiti specifici posti al docente (prima, durante e dopo); dibattito in aula; ambiente di condivisione delle conoscenze. 6

7 La proposta formativa si svilupperà offrendo una formazione che rivesta le seguenti caratteristiche: - specifica, rivolto cioè al personale di riferimento dell P.A., in relazione al ruolo svolto dai dipendenti pubblici; - contestualizzata, cioè calata nello specifico contesto della P.A. grazie all uso prevalente della tecnica del focus group; - specialistica, cioè mirata non alla generalità dei temi, ma all utilizzo delle tecniche e metodologie di analisi dei processi lavirativi. Particolare attenzione sarà dedicata alle esercitazioni in aula e ai lavori di gruppo per consentire un approfondimento di tutti gli argomenti trattati. A supporto e completamento del percorso didattico sarà fornito un indirizzo dedicato di posta elettronica per consentire ai partecipanti interessati l invio in anticipo di quesiti specifici rivolti al docente. Le relative risposte saranno fornite durante le giornate formative. I docenti, altresì, assicureranno consulenza ai partecipanti al corso sino a tre mese successivi alla conclusione del percorso formativo, fornendo riscontro ad eventuali quesiti relativi ai temi affrontati. Per ciascun modulo, sarà predisposta dai docenti interessati la documentazione a corredo della giornata formativa che sarà fornita a tutti i partecipanti in formato file pdf. Il materiale didattico sarà fornito in formato elettronico alla Direzione Credito e Welfare e potrà essere utilizzato dall Istituto per le proprie finalità formative. A tutti i partecipanti sarà consegnato il materiale didattico consistente in penna, block notes e cartella congressuale. L organizzazione didattica del corso sarà costantemente monitorata dal Direttore/Coordinatore Didattico- Scientifico, un docente di comprovata esperienza nel settore della formazione. È prevista la presenza di un Tutor, che effettui coordinamento del corso formativo gestendo eventuali istanze dei partecipanti e fornendo assistenza in aula sia ai docenti che ai partecipanti. La segreteria del corso sarà aperta 30 minuti prima delle lezioni e resterà a disposizione in tutte le giornate di corso, si occuperà dell accoglienza dei corsisti, coordinamento organizzativo e logistico, verifica delle presenze tramite fogli firma e controllo del sistema di monitoraggio per tutte le esercitazioni e valutazioni. Durata Numero partecipanti 40 ore suddivise in 5 moduli formativi da 8 ore ciascuno 50 (numero massimo) 7

8 complessivo Sede didattica Customer Satisfaction La sede didattica del corso potrà essere individuta: presso Direzione regionale INPS, se disponibile presso Pubbliche Amministrazioni aderenti all iniziativa presso qualificata Struttura Alberghiera che dispone di sale riunioni presso aule e sedi a disposizione dei Soggetti Proponenti L aula dove si svolgerà l attività didattica sarà adeguata per superficie, qualità strutturali e dotazioni di attrezzaturedidattivhe rispetto al numero degli allievi e alle caratteristiche del corso. Nella sede didattica individuata, sarà garantito il rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione incendi e della normativa antinfortunistica (D.Lgs 81/2008 ed eventuali successive modifiche). Periodicamente saranno rilevati, attraverso appositi questionari, il grado di soddisfazione del partecipante all intervento formativo. I Questionari, in forma di sintesi, verranno trasmessi alla Direzione regionale INPS territorialmente competennte. Ogni partecipante al corso, quindi, quale utente del prodotto formativo, avrà la possibilità di esprimere le sue valutazioni in merito al processo didattico e al grado di soddisfazione personale percepito. Al termine dell ultima giornata d aula (edizione del corso), verranno raccolte le opinioni a caldo e in forma anonima, dei partecipanti: raggiungimento degli obiettivi iniziali, utilità delle metodologie e degli strumenti proposti, qualità della comunicazione e della metodologia didattica, logistica, ecc.. Durante ogni modulo formativo, la cura del partecipante sarà pertanto assicurata attraverso azioni mirate, inerenti l organizzazione didattica, il monitoraggio e la valutazione dei servizi offerti. ATTESTAZIONI FINALI Alla fine del percorso formativo sarà consegnato ai partecipanti un attestato di frequenza rilasciato da Università Cattaneo - LIUC e Formel Srl. Per il corso, sarà richiesto accreditamento formazione continua per le seguenti figure professionali: Avvocati, Dottori e Ragionieri Commercialisti. I crediti formativi saranno riportati sull attestato di frequenza su richiesta degli interessati. 8

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