ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE M. RAELI NOTO

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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE M. RAELI NOTO INDIRIZZI : LICEI: CLASSICO, SCIENTIFICO, SCIENZE UMANE, SCIENZE UMANE CON OPZIONE ECONOMICO- SOCIALE, ARTISTICO INDIRIZZI TECNICI: COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO ITAS INDIRIZZO PROFESSIONALE: IPSIA Codice Meccanografico SRIS Cod. fisc RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AREA INCLUSIONE ED INTEGRAZIONE A.S. 2014/2015 PROF.SSA PEDIGLIERI ANITA

2 In seguito all attribuzione da parte del Collegio Docenti dei primi di Settembre della Funzione Strumentale all insegnamento relativa all'area BES, si è cercato di agire in continuità con gli anni scorsi, rimanendo saldi al principio che al centro del nostro operato ci sia sempre lo studente con la sua diversità. Sì, perché anche se spesso non lo si nota, la diversità, quando è inserita in un contesto adeguatamente strutturato, diventa un importante ricchezza fruibile dall intera comunità. In relazione a ciò si è cercato in più modi di favorire una cultura dell inclusione. Si è prefissati un obiettivo fondamentale: finalizzare l'inserimento degli alunni con problematiche varie nelle classi dell Istituto per raggiungere la piena integrazione e valorizzazione di ognuno, favorendo il massimo sviluppo possibile delle capacità personali e assumendo la diversità come valore e arricchimento. Per tutto l'anno scolastico si è dedicata molta cura alla gestione e alla collaborazione tra i vari docenti di sostegno e gli insegnanti curricolari, gli alunni e le loro famiglie, la Dirigenza, le equipe di riferimento in quanto un lavoro armonico tra le varie componenti che ruotano attorno disabile è di fondamentale importanza per il suo sviluppo generale. e devo dire che quest'anno su tale aspetto si sono fatti dei grossi passi avanti, anche se la strada per arrivare ad una scuola che sia davvero inclusiva è ancora lunga. Azioni Intraprese Nello specifico si è provveduto a: Collaborare con il Dirigente Scolastico su tutte le problematiche riguardanti alunni diversamente abili, DSA e Bes; Coordinamento tra gli insegnanti di base e di sostegno, nel pieno rispetto delle norme e delle esigenze dell alunno diversamente abile o in difficoltà; Coordinamento del servizio dell'assistenza educativa specialistica: Assistente all'autonomia e alla comunicazione a favore degli alunni H gravi D.G.P.n. 432 e 434 del , responsabile Dott.ssa Lo Giudice; Rapporto con l'associazione Istituto Netum del comune di Noto per l erogazione del servizio di Assistenza educativa specialistica;

3 Rapporto con l'associazione Istituto AQUARIUS del comune di Siracusa per l erogazione del servizio di Assistenza educativa specialistica; Supporto ai nuovi colleghi nella misura necessaria ad un positivo inserimento nella scuola; Passaggio di informazioni relative all'alunno/a neo-arrivato/a agli insegnanti di classe. Coordinamento della procedura per l'individuazione /inclusione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali ( BES) attraverso una griglia di rilevazione dei BES inviata ad ogni plesso dell Istituto. Cura, raccolta e monitoraggio delle griglie di rilevazione degli alunni BES. Quadro riassuntivo dell'osservazione effettuata BES Anno Scolastico Rilevazione dei BES presenti: n di cui Tipologia BES ITG ISPIA ISA ITAS SC. CLASSICO SCIE UMANE NTIF ICO disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, 3 2 commi 1 e 3) minorati vista minorati udito Psicofisici disturbi evolutivi 3 9 specifici DSA 1 ADHD/DOP Borderline cognitivo Altro svantaggio (indicare il disagio prevalente) Socioeconomico Linguisticoculturale Disagio comportame ntale/relazio nale 1 Disturbo specifico ddi appren. con certificato 1 1 Disturbo specifico di papprendimento non certificato 1 Disagio sociale

4 Altro Difficoltà di apprendimento Totale BES % su 4% popol azione scolastica (studenti 1041) N PEI redatti dai 3 GLHO 32 N di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria N di PDP redatti dai Consigli di classe in 4 assenza di certificazione sanitaria 1 1 I BES nel nostro Istituto riguardano, dunque: alunni con disabilità alunni con DSA alunni con deficit del linguaggio alunni con difficoltà di apprendimento alunni con disagio comportamentale/relazionale alunni con disagio socio-culturale alunni con svantaggio socio-economico Monitoraggio assenze alunni H eseguito dal 15/09/2014 al 29/09/2014 in collaborazione con la coordinatrice del Dipartimento di Sostegno Prof.ssa Marescalco Corradina; Richieste aumento ore servizio educativo Provincia anno scolastico ; Consulenza su questioni specifiche relative ad alunni in difficoltà d apprendimento; Compilazione del questionario monitoraggio sugli alunni con DSA sull'area riservata A.SCUOLA SI inviato il ; Coordinamento e gestione del servizio di trasporto per alunni H;

5 Compilazione della scheda di rilevamento: monitoraggio alunni con DSA e con BES inviata al CSA di Siracusa il 12/12/2014; Collaborazione con il Dipartimento di sostegno: con i docenti di sostegno di tutti i plessi dell'istituto ( indicativamente n. 2/3 incontri di n. 2-3 ore ciascuno), per un aggiornamento dell'andamento didattico degli alunni certificati; un confronto su eventuali problematiche; consulenza per la stesura della documentazione specifica; l'individuazione di adeguate strategie educative; indicazioni relative alla programmazione; elaborazione di progetti mirati per il prossimo anno scolastico; Collaborazione con il GTRH del comune di Noto per la richiesta di sussidi didattici e tecnologie per alunni disabili anno scolastico ; Osservazione in classe per le situazioni di allievi in difficoltà segnalate dagli insegnanti; Consulenze con genitori di alunni con difficoltà di apprendimento e/o comportamentali segnalati dai docenti; Consulenza con alunni con difficoltà di apprendimento e/o comportamentali dietro segnalazione dei docenti e/o dei genitori; Predisposizione, supervisione dei PDP (Piani Didattici Personalizzati) relativi agli alunni con DSA e con Bes (lì dove per questi ultimi sono stati predisposti dai docenti); Rilevamento e accertamento dei Bisogni Educativi Speciali presenti nella scuola; Recepimento delle normative aggiornate relative ai DSA e ai BES e diffusione dei contenuti a tutti i colleghi; Inserimento di dati riguardanti gli alunni con DSA e difficoltà varie in tabelle create dalla sottoscritta, al fine di un monitoraggio delle situazioni; Assistenza ai genitori degli alunni dell'istituto per il rinnovo delle relazioni di DSA nel passaggio alla scuola secondaria di primo grado a quella di II grado; Collaborazione con alcune figure strumentali dell'istituto per le

6 situazioni di difficoltà riguardanti alcuni allievi e la predisposizione di attività maggiormente "inclusive"; Collaborazione con i fiduciari dei vari plessi per il passaggio ai colleghi di informazioni relative ai DSA e ai Bes; Collaborazione con il personale ATA e con i collaboratori scolastici dei vari plessi per la gestione delle fotocopie inerenti il materiale sui DSA e BES da diffondere ai colleghi, per il passaggio di aggiornamenti di relazioni di DSA da inserire nei fascicoli personali, ecc.; Collaborazione con il Dirigente per la tempestiva informazione delle problematiche emergenti inerenti la funzione strumentale che mi è stata assegnata; Consulenze rispetto ai percorsi di diagnosi e sulle normative che regolano l integrazione di alunni diversamente abili a favore di genitori degli allievi dell'istituto, nonché da alcuni genitori dei futuri alunni; Rapporto esterno, coordinamento, e monitoraggio del Progetto Sociale-Culturale EQUILIBRI: tutti siamo diversi (giornata del disabile 5 Dicembre) con l'associazione Azahar del comune di Noto; Cura dei rapporti tra l équipe psico-medico-pedagogica dell ASL di Noto e la scuola, organizzando gli incontri con la dott.ssa Giudice e la dott.ssa Attardo, presiedendo tutte le riunioni nei diversi plessi dell Istituto e coordinando gli stessi al fine di redigere o aggiornare il Profilo Dinamico Funzionale, di verificare il Piano Educativo Individualizzato, documenti utili per una migliore integrazione degli alunni; Coordinamento dell'orientamento in entrata alunni diversamente abili scuole medie; Verifica documentazione alunni diversamente abili inviata dalle Scuole Medie per gli alunni nuovi iscritti; Cura e collaborazione con la segreteria didattica, per la trasmissione al CSA di Siracusa, sia della documentazione: verbale di individuazione alunno in situazione di handicap già frequentante, e sia per la segnalazione di nuovi alunni con la documentazione adeguatamente compilata, relativa alla richiesta di sostegno; Richiesta organico di Sostegno anno scolastico ;

7 Collaborazione e supporto con la Funzione Strumentale dell area 1 per la parte specifica del POF riguardante l inserimento del PAI a.s. 2014/2015; E' stato rilevato, monitorato e documentato livello di inclusività della scuola: creazione di scheda di monitoraggio con definizione di indicatori del livello di inclusività; Stesura del PAI a. s. 2014/2015; Stesura della relazione finale sul lavoro svolto durante il corrente anno Scolastico; PUNTI DI FORZA Tra i punti di forza devo evidenziare l'attenzione dei colleghi nei confronti degli alunni BES, con o senza diagnosi, e l'interesse diffuso per la richiesta di corsi di formazione; Un altro elemento di forza è una maggiore consapevolezza della legge 170/2010 e delle misure dispensative e compensative da attuare nei confronti degli alunni con DSA. Il rapporto con alcune famiglie è stato costante e proficuo e la scuola si è dimostrata disponibile ad accogliere e valorizzare le diversità e ad ascoltare le attese e le ansie dei genitori degli alunni in entrata. La disponibilità della Dirigenza nei riguardi di tali tematiche ha contribuito a creare più solidi presupposti per la sensibilizzazione del personale della scuola e delle famiglie e nel contempo per l attuazione di tutti gli interventi necessari. PUNTI DI DEBOLEZZA La normativa in divenire rende complesso e arbitrario il lavoro di individuazione degli alunni BES senza diagnosi con conseguente senso di inadeguatezza per la sensazione di non poter fare abbastanza per loro. Durante il lavoro svolto, ma più in generale in questi anni di attività, ho anche potuto constatare che le strategie che si possono utilizzare con gli alunni BES (peer tutoring, cooperative learning, mappe, ecc.), anche se molto spesso sono già messe in atto dai docenti da alcuni anni, da sole non bastano a garantire un percorso significativo per alcune tipologie di alunni. In particolare quando ci

8 troviamo di fronte a uno svantaggio socioculturale, il concetto chiave, a mio avviso, è l'affiancamento e il sostegno didattico. Le strategie in questo caso non sono in grado di sortire effetti significativi. Conclusioni Rivolgo un ringraziamento particolare al Dirigente Scolastico che, con costanza, mi ha consigliata e supportata in diverse circostanze. Concludo ringraziando tutti gli insegnanti di sostegno e curriculari per la piena e totale disponibilità e collaborazione. L esperienza maturata nell anno appena concluso mi ha fatto decisamente crescere sotto il profilo professionale e mi ha dimostrato come la collaborazione, la condivisione, il confronto siano tutte dinamiche che devono necessariamente entrare a far parte del nostro mestiere; solo in questo modo potremmo stare al passo di una realtà tanto dinamica e caleidoscopica quale è quella della scuola. Noto, 09/06/2015 Prof.ssa Pediglieri Anita