AUDITING INTERNO Spoletini. SEGRETERIA CdA Grillo

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2 AUDITING INTERNO Spoletini SEGRETERIA CdA Grillo

3 PARTICIPATIONS 71,7% DEL EUROPPASS DI

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5 RELAZIONI E BILANCI 2003 ASSEMBLEA DEL 29 APRILE 2004 Capitale euro ,00 interamente versato Codice fiscale, Partita IVA e iscrizione Registro Imprese di Roma n Iscrizione al REA n Sede legale in Roma, Via A. Bergamini n. 50

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9 LETTERA AGLI AZIONISTI Signori Azionisti, il 2003 è stato un anno importante per la nostra Società. Le operazioni portate a compimento nei dodici mesi di esercizio hanno radicalmente modificato il profilo del Gruppo Autostrade, che oggi si configura con un rafforzato assetto azionario, una più adeguata struttura organizzativa e una maggiore capacità realizzativa e gestionale. Il 2003 segna altresì l avvio di una fase di sviluppo molto impegnativa, coerentemente con il ruolo di partecipazione attiva al processo di modernizzazione del Paese che il Gruppo Autostrade ha da sempre esercitato, operando nell interesse di tutti gli stakeholders: mercato, utenti, istituzioni, territorio e dipendenti. Il ruolo del Gruppo Autostrade, oggi come al suo esordio negli anni Sessanta, è quello di fornire un decisivo contributo alla crescita del Paese. La vitalità imprenditoriale del Gruppo Autostrade ha un ruolo fondamentale in questa fase di stagnazione dell economia italiana. Il modello italiano, purtroppo, è caratterizzato da un sistema di imprese prevalentemente di piccole dimensioni, con una limitata propensione all innovazione dei prodotti e, pertanto, con un insufficiente capacità di trainare l intero sistema verso un modello di sviluppo adeguato rispetto al mutato contesto economico. Il freno verso la crescita è aggravato anche dal deficit di dotazione infrastrutturale accumulato dall Italia in oltre trent anni di stasi realizzativa. D altro canto, l insufficienza di risorse finanziarie pubbliche rende necessario il reperimento di capitali privati e il ricorso alla finanza specializzata per la costruzione delle nuove opere necessarie. Negli anni del boom economico si trattava semplicemente di supportare un economia in crescita e di favorire lo scambio, essenzialmente domestico, delle merci, collegando i centri produttivi e sostenendo la mobilità delle persone lungo il territorio. Nello scenario competitivo contemporaneo, basato su un sistema di concorrenza su scala globale, la sfida è quella di stimolare un nuovo ciclo di sviluppo, attraverso l ammodernamento del network esistente e la creazione di sistemi integrati di reti e servizi. L obiettivo è quello di gestire i flussi di mobilità e di ridurre i livelli di congestione, che hanno ormai raggiunto costi insostenibili in termini di rallentamento del sistema produttivo (stimabili in oltre 1 miliardo di euro all anno sulla rete autostradale). In Italia, inoltre, i danni arrecati dal fenomeno della congestione sono aggravati dai lunghi tempi decisionali necessari per l avvio delle opere risolutive. L adeguamento del sistema infrastrutturale è, dunque, una delle condizioni indispensabili per il rilancio dello sviluppo del Paese, per favorire l attrazione di investimenti diretti esteri in Italia e gli scambi nazionali e internazionali delle merci. Infatti, l adeguamento della dotazione infrastrutturale aumenta la competitività del sistema dei trasporti e riduce la congestione, oltre a fungere da volano per la ripresa dell economia, con effetti positivi immediati anche su PIL e occupazione. Il Gruppo Autostrade ha convenuto con l ANAS, l Authority di riferimento per il settore autostradale in Italia, un piano di investimenti di oltre 10 miliardi di euro. Il programma comprende le opere in corso di costruzione, comprese nella Convenzione del 1997, e gli interventi contenuti nella IV Convenzione Aggiuntiva sottoscritta il 23 dicembre del Per quest ultima si sta concludendo l articolato iter autorizzativo che permetterà alla concessionaria Autostrade per l Italia di incrementare il proprio piano di potenziamento della rete, consentendo il necessario ammodernamento. Su scala regionale, inoltre, il Gruppo Autostrade partecipa, anche attraverso quote di minoranza in altre società, alla promozione di nuove opere in ambito locale. Dal 1 luglio del 2003 il Gruppo ha assunto una nuova struttura societaria più efficiente e flessibile, in linea con quella degli altri grandi operatori europei del settore. È stato dato rilievo al core business autostradale, valorizzando anche le altre aree di attività; in particolare i progetti internazionali e i servizi evoluti per la mobilità e la comunicazione. Nell ambito del progetto di riorganizzazione, la Società capofila del settore autostradale domestico ha assunto la denominazione Autostrade per l Italia, anche per sottolineare l impegno del Gruppo per il rilancio delle infrastrutture nel Paese. 4/5

10 Con la fusione per incorporazione di Autostrade S.p.A. in NewCo28 S.p.A. (la società veicolo costituita da Schemaventotto S.p.A. per il lancio dell OPA) abbiamo concluso, nel settembre scorso, il progetto di riassetto del Gruppo. La fusione tra le due società, oltre a riequilibrare la struttura del capitale, ha semplificato il controllo, attraverso l eliminazione di un livello intermedio tra gli azionisti e le società operative. L apprezzamento del mercato per le importanti operazioni di riassetto portate a termine nel corso del 2003 è attestato dal significativo rialzo del titolo, che ha registrato un incremento del 75% dall annuncio dell OPA (novembre 2002) alla fine del Inoltre, il merito di credito assegnato ad Autostrade dalle agenzie di rating, a valle di queste operazioni, riflette la credibilità della nostra Società presso i mercati creditizi, importante riferimento per il sostegno dei piani di investimento del Gruppo. Nel 2003 il Gruppo Autostrade ha consolidato le attività della nuova società Strada dei Parchi, concessionaria dal 1 gennaio 2003 delle autostrade A24 e A25; ha gestito lo start-up della società Europpass in Austria, che ha realizzato nei tempi prestabiliti il più avanzato sistema di esazione dinamica del pedaggio, sia pure per i soli mezzi pesanti, su oltre km di rete stradale e autostradale; ha partecipato (con la propria quota del 25%) all avvio della prima autostrada a pedaggio in Inghilterra, l anello urbano di Birmingham denominato M6 Toll (54 km). Inoltre, nel 2003 si è completata la dismissione del ramo telecomunicazioni del Gruppo, con la cessione della controllata Autostrade Telecomunicazioni. Per quanto riguarda la gestione ordinaria, i risultati dell esercizio 2003 evidenziano la prosecuzione dell impegno, già avviato a partire dalla privatizzazione, per il miglioramento dell efficienza. I ricavi consolidati, alimentati da un incremento medio annuo del traffico pari al 2,8%, registrano un aumento del 9% rispetto al 2002 (da 2.356,8 milioni di euro nel 2002 a 2.569,8 milioni di euro nel 2003). Il Margine Operativo Lordo (Ebitda) segna un incremento pari all 8,5% rispetto all anno precedente (da 1.471,8 milioni di euro nel 2002 a 1.597,4 milioni di euro nel 2003). Il Risultato Operativo (Ebit), pari a 885 milioni di euro, presenta un aumento del 10,5% rispetto al valore dell analogo periodo del 2002, rettificato delle conseguenze economiche connesse alle operazioni di riorganizzazione societaria e delle partite straordinarie del 2002 relative alla cessione di Blu S.p.A. L utile netto consolidato è pari a 233 milioni di euro e, su base omogenea, registra un incremento del 32% rispetto al Il miglioramento della performance in termini di risultati è stato accompagnato da una forte accelerazione nell avvio e nella realizzazione delle opere per l ammodernamento ed il potenziamento della rete. A fine 2003 Autostrade ha attivato, tra progetti approvati dalle Conferenze dei Servizi e lavori consegnati alle imprese, oltre l 80% degli investimenti previsti dalla Convenzione con l ANAS del La forte accelerazione è stata possibile grazie all impulso che si è potuto dare ai lavori, appena maturate le necessarie decisioni governative. Concreta testimonianza di questa spinta realizzativa è la Variante di Valico, opera attesa da oltre vent anni, per la quale ad oggi sono stati attivati cantieri su opere del valore complessivo di milioni di euro. L ultimo cantiere, il più importante, è la Galleria di Base, i cui lavori sono stati avviati il 7 aprile scorso, in presenza del Presidente del Consiglio, del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti e del Presidente dell ANAS. Grazie all incremento delle attività di manutenzione (+21% di nuove superfici pavimentate rispetto al 2002) e al completamento del programma per la sicurezza per il biennio sono stati conseguiti importanti miglioramenti per quanto riguarda i livelli di sicurezza. Lungo la rete del Gruppo nel 2003 si è assistito ad un decremento degli incidenti totali pari al 10% e ad una riduzione della mortalità pari al 13,6% rispetto al Importanti traguardi sono stati raggiunti anche per quanto riguarda altri aspetti relativi alla qualità del servizio. Abbiamo proseguito con lo sviluppo dei sistemi automatici di pagamento, che hanno registrato un tasso di utilizzo pari al 65% del totale delle transazioni, aumentando i livelli di accessibilità alla rete. Contemporaneamente, sono stati realizzati altri interventi specifici per il miglioramento della fluidità del traffico, come il potenziamento dell informazione e dell assistenza alla clientela. Infine, con l avvio del piano di ristrutturazione delle Aree di Servizio, che prevede l ampliamento della gamma dei servizi offerti e la promozione delle tradizioni specifiche e

11 delle particolarità paesaggistiche del territorio circostante, si è voluto provvedere alla creazione di ambienti confortevoli, per assicurare all utenza momenti di accoglienza e di relax durante la sosta. Tutte le iniziative avviate e portate a compimento sono frutto di un impostazione fondata sui principi dell etica di impresa, coniugando la redditività con la salvaguardia delle risorse ambientali di pubblico interesse. Si ricorda che Autostrade dal 1997 pubblica annualmente il Report Sociale e Ambientale e che il documento non costituisce un iniziativa isolata, ma si inserisce e si integra in un più ampio sistema di etica di impresa, che garantisce la qualità del servizio, il corretto funzionamento dei rapporti tra proprietà e management, la tutela e la valorizzazione dell ambiente, l impiego ottimale delle risorse umane, la spinta verso l innovazione. Nel corso del 2003 la Società ha inoltre dato attuazione a quanto previsto dal D.Lgs. 231/2001, assicurando la corretta applicazione del Codice di Autodisciplina e la piena funzionalità dei comitati di controllo. A conferma di questo continuo impegno per la governance, nel 2003 Autostrade ha adottato il Codice Etico, un documento di autodisciplina che riassume le regole stabilite dalla Società in materia di comportamento verso gli stakeholders interni ed esterni, di trasparenza della contabilità, di tutela della sicurezza e dell ambiente di lavoro, di rispetto della privacy e di prevenzione dell insider trading. È stato inoltre costituito un Ethic Officer di Gruppo, cui è affidato il compito di vigilare sull osservanza del Codice, divulgarne e verificarne la conoscenza e curarne l aggiornamento. Infine, cogliendo le opportunità prospettate dall entrata in vigore della riforma del diritto societario, Autostrade si appresta ad introdurre nuove misure per una partecipazione ancor maggiore degli Azionisti di minoranza alle sedute assembleari. L attenzione che è stata sempre dedicata ai temi di governance societaria, trasparenza e comunicazione è stata recentemente riconosciuta dal Brendan Wood International Shareholder Confidence Index, il principale indice internazionale che misura la fiducia degli investitori istituzionali nei confronti delle maggiori imprese di tutto il mondo. Ad Autostrade è stato assegnato il primo posto al mondo nel settore dei trasporti. È motivo di orgoglio constatare che sono solo sette le aziende europee che nel Brendan Wood International Shareholder Confidence Index si sono classificate in una delle prime tre posizioni per settore di analisi. Con questi solidi principi e su queste radicate basi la Società intende proseguire il proprio cammino. Gian Maria Gros-Pietro Presidente Vito Gamberale Amministratore Delegato 6/7

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15 INDICE INFORMAZIONI GENERALI ORGANI SOCIALI HIGHLIGHTS KEY FACTS MANAGEMENT QUADRO GENERALE IL PROFILO DEL GRUPPO AUTOSTRADE L OPA SU AUTOSTRADE, LA FUSIONE DI AUTOSTRADE IN NEWCO28 E IL NUOVO PROFILO SOCIETARIO L AZIONARIATO L ANDAMENTO DEL TITOLO AUTOSTRADE NEL 2003 RELAZIONE SULLA GESTIONE 1. LE ATTIVITÀ DEL AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE 3. COMUNICAZIONE 4. RICERCA E SVILUPPO 5. RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE 6. LE PERFORMANCE ECONOMICO-FINANZIARIE E PATRIMONIALI DELLA GESTIONE 7. FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL ESERCIZIO 8. EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE 9. RAPPORTI CON LE SOCIETÀ CONTROLLATE E PARTECIPATE 10. ALTRE INFORMAZIONI 11. RELAZIONE ANNUALE SUL SISTEMA DI CORPORATE GOVERNANCE E DI ADESIONE AL CODICE DI AUTODISCIPLINA DELLE SOCIETÀ QUOTATE PROPOSTE ALL ASSEMBLEA DI AUTOSTRADE S.p.A. IL BILANCIO 2003 DI AUTOSTRADE S.p.A. PROSPETTI CONTABILI DI AUTOSTRADE S.p.A. AL 31/12/2003 NOTA INTEGRATIVA IL GRUPPO AUTOSTRADE AL 31/12/2003 PROSPETTI CONTABILI CONSOLIDATI DI GRUPPO NOTA INTEGRATIVA ELENCO AL 31/12/2003 DELLE PARTECIPAZIONI IN SOCIETÀ NON QUOTATE, SUPERIORI AL 10% DEL CAPITALE SOCIALE RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE ALL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI RELAZIONI DI CERTIFICAZIONE DELIBERAZIONI DELL ASSEMBLEA 10/11

16 INFORMAZIONI GENERALI

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19 ORGANI SOCIALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IN CARICA PER IL TRIENNIO COLLEGIO SINDACALE IN CARICA PER IL TRIENNIO SOCIETÀ DI REVISIONE PER IL TRIENNIO Presidente [*] Amministratore Delegato [**] Consiglieri Presidente Sindaci effettivi Sindaci supplenti GROS-PIETRO Gian Maria GAMBERALE Vito BENETTON Gilberto BORRINI Amerigo CASSESE Sabino CERA Roberto CLÔ Alberto [***] DE SIMOI Sergio DI SALVO Piero [***] FAINÉ CASAS Isidro FASSONE Antonio FERRARINI Guido [***] GUIDI Guidalberto [***] MION Gianni PIAGGIO Giuseppe TROTTER Alessandro GALLO Franco MIGLIETTA Angelo QUAGLIA Giovanni SPADACINI Marco GENTA Giandomenico GIUNTA Giovanni KPMG S.p.A. Informazioni generali [*] Poteri di rappresentanza legale, in particolare nei rapporti con Autorità ed Enti nazionali ed internazionali; poteri di vigilanza su tutte le attività aziendali, di promozione dell immagine della Società e del Gruppo. [**] Poteri gestori entro limiti di impegno in materia contrattuale. [***] Amministratore indipendente. 14/15

20 HIGHLIGHTS HIGHLIGHTS ECONOMICO-PATRIMONIALI CONSOLIDATO (Valori in milioni di euro) Ricavi Ebitda Ebitda Margin 52,7% 56,9% 59,4% 62,4% 62,1% Organico medio (n. unità) Investimenti materiali HIGHLIGHTS GESTIONALI TRAFFICO Km percorsi rete Gruppo (milioni) Traffico medio giornaliero rete Gruppo [*] GRANDI OPERE AUTOSTRADE PER L ITALIA (Valori in milioni di euro) [**] [***] Approvate Autostrade Consegnate Concluse [*] Veicoli Teorici Medi Giornalieri. [**] Base d asta netta + somme a disposizione. [***] La lieve differenza rispetto alla tabella del Bilancio 2002 è dovuta all introduzione tra gli interventi degli investimenti residui in Grandi Opere previsti dal Piano Finanziario LE ATTIVITÀ CORRELATE AI GRANDI LAVORI NEGLI ANNI (Valori in milioni di euro) Opere approvate da Conferenza dei Servizi o Enti Progetti esecutivi approvati per invio all ANAS Lavori consegnati/interventi sul territorio attivati effettivi Lavori ultimati ed entrati in esercizio e ante

21 KEY FACTS Lavori Forte accelerazione nell avvio e nella realizzazione delle opere per l ammodernamento ed il potenziamento della rete Nel 2003 realizzati investimenti sulla rete per 647 milioni di euro, con un incremento del 38,5% rispetto al Autostrade per l Italia nel 2003 ha inviato all ANAS progetti per un valore netto di 973 milioni di euro e aggiudicate opere per un valore complessivo di 910 milioni di euro. Informazioni generali Manutenzioni Forte spinta delle attività volte a migliorare la qualità delle infrastrutture Pavimentazioni: 14,5 milioni di m 2 di superfici ricostruite (+21% rispetto al 2002); le superfici drenanti sono quasi triplicate rispetto al 2002, passando da 2 a 6 milioni di m 2. Completamento dei programmi per la sicurezza della rete avviati nel Nel biennio sono stati installati 309 km di barriere di sicurezza, 571 by-pass con sistemi ad apertura rapida e 174 km di sistemi antiscavalcamento viadotti. Sicurezza Rilevante riduzione dell incidentalità sulla rete del Gruppo Incidenti totali: -10,1% Incidenti con conseguenze alle persone: -7,6% Incidenti mortali: -9,5% Incidenti nei periodi di esodo: -19% nel periodo pasquale; -24% nel periodo luglio-agosto; -26% durante il ponte dell 8 dicembre. Sviluppo internazionale Austria: la società Europpass ha completato la realizzazione del sistema di esazione dinamica del pedaggio per i mezzi pesanti sulla rete primaria del Paese (2.000 km). Il sistema è entrato puntualmente in funzione il 1 /1/2004, come previsto. Gran Bretagna: entrata in esercizio della prima autostrada a pedaggio del Paese, la M6 Toll (54 km), alla cui realizzazione e gestione Autostrade partecipa con una quota del 25%. Completate con successo le operazioni strategiche di riorganizzazione dell assetto societario e organizzativo del Gruppo L Offerta Pubblica di Acquisto, lanciata a fine 2002 e conclusasi nel febbraio 2003, che ha sostenuto l avvio delle successive operazioni. Il piano di riorganizzazione denominato Progetto Mediterraneo, efficace dal 1 /7/2003, che ha reso la struttura organizzativa del Gruppo più efficiente e flessibile. La fusione per incorporazione di Autostrade S.p.A. in NewCo28 S.p.A., effettuata nel settembre 2003, che ha consentito il riequilibrio della struttura del capitale. Completata la dismissione del ramo Telecomunicazioni Cessione di Autostrade Telecomunicazioni. Riconoscimenti Ingresso del titolo Autostrade nel MSCI World Index, l indice mondiale dei titoli a maggiore capitalizzazione che include società quotate nei listini internazionali e attive in più settori. Autostrade confermata tra i membri del DJSI STOXX (Dow Jones Sustainability Index STOXX), il più importante indice etico che misura le imprese sotto il profilo della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Autostrade classificata al primo posto tra le imprese del settore trasporti nel Brendan Wood International Shareholder Confidence Index, l indice che misura la fiducia degli investitori istituzionali internazionali nei confronti delle maggiori imprese di tutto il mondo. Nel corso del 2003 il call center commerciale di Autostrade per l Italia ha ottenuto il primo premio Customer Service Awards - Quality Contact fra le aziende di pubblici servizi e il secondo premio in assoluto tra tutte le categorie merceologiche. 16/17

22 MANAGEMENT (GLI ORGANIGRAMMI DI AUTOSTRADE S.p.A. E DELLA STRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO SONO RIPRODOTTI SUI RISVOLTI DI COPERTINA) Prof. Gian Maria Gros-Pietro Ing. Vito Gamberale Ing. Giovanni Castellucci Dott. Luca Bettonte Dott. Gianpiero Giacardi Avv. Pietro Fratta Dott.ssa Enrica Giorgetti Dott. Antonio Marano Presidente Amministratore Delegato Direttore Generale di Gruppo Direttore Amministrazione, Pianificazione, Finanza e Investor Relations Direttore Risorse, Sviluppo Organizzativo e Qualità di Gruppo Direttore Legale Direttore Rapporti Istituzionali e Comunicazione Direttore Sviluppo

23 18/19 Informazioni generali

24 QUADRO GENERALE

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27 IL PROFILO DEL GRUPPO AUTOSTRADE Il Gruppo Autostrade si posiziona al primo posto in Europa tra i concessionari di costruzione e gestione di autostrade a pedaggio e dei connessi servizi alla mobilità. In Italia circa 4 milioni di viaggiatori, pari all 8% della popolazione, transitano quotidianamente sulla rete del Gruppo, che si estende per km. Informazioni generali Autostrade vanta una capitalizzazione di borsa di oltre 8,6 miliardi di euro. Nel 2003 il mercato ha dimostrato forte apprezzamento per le importanti operazioni di finanza straordinaria e di riorganizzazione completate nell anno, al termine delle quali il Gruppo ha assunto un nuovo profilo azionario e un diverso assetto societario: l Offerta Pubblica di Acquisto sulla ex Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A., lanciata a fine 2002, si è conclusa con successo nel febbraio 2003 con l adesione di quasi l 80% del flottante. L operazione ha rafforzato il controllo del nucleo stabile degli azionisti sulla Società, sostenendo l avvio delle successive operazioni; il piano di organizzazione denominato Progetto Mediterraneo, predisposto nel corso del 2002 ed efficace dal 1 /7/2003, ha reso la struttura organizzativa del Gruppo più efficiente e flessibile, allineandola a quella dei principali operatori europei del settore e adattandola alle nuove strategie di sviluppo; il riassetto del Gruppo è stato completato nel settembre del 2003, con la fusione per incorporazione di Autostrade S.p.A. in NewCo28 S.p.A. La determinazione del rapporto di cambio ai fini della fusione è stata effettuata adottando criteri trasparenti, omogenei ed uniformi nell ambito di tutto il processo valutativo, al fine di salvaguardare gli interessi dei soci delle due società - incorporante e incorporata -, con particolare riguardo ai soci di minoranza. A seguito delle operazioni sopra descritte, il titolo Autostrade ha registrato un rialzo del 75% dal lancio dell OPA, annunciata il 1 /11/2002, alla fine del Il Progetto Mediterraneo ha definito la nuova struttura organizzativa del Gruppo, delineando un livello strategico, in cui si colloca Autostrade S.p.A., capogruppo quotata, a cui è affidato il ruolo di holding di coordinamento dei diversi rami di attività del Gruppo, nel campo della costruzione, gestione e manutenzione di autostrade, dello sviluppo dei sistemi di esazione, dei servizi integrati per la mobilità e la comunicazione. Attività autostradali in Italia Il Gruppo gestisce una rete di km, che si articola su due assi longitudinali (A1 Milano-Napoli e A14 Bologna-Taranto) - che hanno la funzione di avvicinare il Paese al baricentro socio-economico dell Europa - e su varie trasversali che assicurano, specie nelle regioni settentrionali, un efficace articolazione territoriale e un indispensabile servizio alla mobilità presso le maggiori aree metropolitane. il Gruppo svolge pertanto un ruolo fondamentale a sostegno dello sviluppo territoriale e della crescita economica del Paese. Le società concessionarie autostradali del Gruppo sono: Autostrade per l Italia S.p.A. (2.854,6 km di rete in concessione), società neocostituita, controllata al 100% da Autostrade S.p.A., alla quale dal 1 luglio sono stati trasferiti i diritti e gli obblighi derivanti dalla Convenzione del 4/8/1997 tra Autostrade Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. e ANAS, che vige fino al 2038; Società Italiana per Azioni per il Traforo del Monte Bianco (5,8 km), gestore della parte italiana dell omologo tunnel (quota Autostrade 51%); Raccordo Autostradale Valle d Aosta S.p.A. (32,4 km), arteria di collegamento tra Aosta e il Monte Bianco (quota Autostrade 58%); Autostrada Torino-Savona S.p.A. (130,9 km), autostrada di collegamento tra il capoluogo piemontese e la costa ligure (quota Autostrade 99,9%); Autostrada Tirrenica S.p.A., titolare della concessione dell intera direttrice Livorno-Civitavecchia (240 km), che attualmente gestisce la tratta Livorno-Rosignano (36,6 km). La società è controllata al 93,2%; Tangenziale di Napoli S.p.A. (20,2 km), asse portante al servizio dell area metropolitana napoletana (quota Autostrade 100%); Autostrade Meridionali S.p.A. (51,6 km), che gestisce l autostrada Napoli-Pompei-Salerno (quota Autostrade 58,9%); 22/23

28 Strada dei Parchi S.p.A. (281,4 km), concessionaria dal 1 /1/2003 delle autostrade Roma-L Aquila-Teramo (A24) e Torano-Pescara (A25). La concessione delle due arterie autostradali è stata aggiudicata nel 2001 alla nuova società (controllata al 60%), a seguito della gara bandita dall ANAS, e si estende fino al Nell area di attività autostradale in Italia, operano nei servizi accessori al core business: Spea Ingegneria Europea S.p.A. (controllata al 100%), attiva nei settori della progettazione, della direzione lavori e del monitoraggio e manutenzione programmata di opere stradali; Pavimental S.p.A. (controllata al 71,7%), che opera nel settore delle pavimentazioni e manutenzioni stradali; EsseDiEsse Società di Servizi (controllata al 100%), che gestisce in pool i servizi amministrativi, la gestione paghe, i servizi generali e la gestione immobiliare per l intero Gruppo. La Società detiene inoltre le seguenti partecipazioni di minoranza: il 5,42% della Società Autostrada del Brennero S.p.A., che gestisce la tratta autostradale A22 Brennero-Verona-Modena (314 km), direttrice di rilevanza significativa per i collegamenti Nord-Sud lungo l asse intermodale Verona-Brennero; il 4,9% della società Autovie Venete S.p.A., che gestisce le tratte autostradali A4 Mestre-Trieste (125,9 km); A23 Palmanova-Udine (18,5 km) e A28 Portogruaro-Conegliano (35,9 km). Le tratte autostradali gestite da Autovie Venete sono strategicamente posizionate lungo la direttrice transeuropea Est-Ovest (Corridoio V). Attività autostradali internazionali Le strategie di sviluppo internazionale del Gruppo Autostrade sono incentrate sull esportazione del know-how tecnico e gestionale acquisito dal Gruppo nel settore autostradale. In particolare, Autostrade fa leva sulla multioperabilità della tecnologia di esazione dinamica, che potrebbe garantire le basi per un sistema europeo di pedaggio interoperabile, tema sul quale sono attualmente incentrate le politiche europee di armonizzazione nel settore dei trasporti. Le partecipazioni detenute da Autostrade in società all estero sono: in Austria, il 100% della società Europpass, costituita a seguito dell aggiudicazione della gara indetta dall ente pubblico per le strade austriaco (Asfinag) per la realizzazione e gestione del sistema di esazione dinamica per veicoli pesanti sulla rete stradale primaria austriaca (2.000 km). Europpass ha completato la realizzazione del sistema in soli 18 mesi dall aggiudicazione della gara. Il Telepass multilane è entrato in esercizio nel gennaio 2004, secondo quanto previsto dagli impegni contrattuali sottoscritti. Si tratta del primo progetto al mondo di esazione dinamica multilane realizzata su ampia scala. I pochi altri sistemi realizzati sono infatti circoscritti ad anelli urbani metropolitani (Melbourne e Toronto) e su scala limitata ( km); in Gran Bretagna, il 25% di Midland Expressway Ltd. (MEL), società concessionaria della costruzione e gestione a pedaggio dell autostrada di Birmingham (M6 Toll, 54 km), in partnership con il gruppo australiano Macquarie. La prima tratta della M6 Toll è stata inaugurata nel dicembre Anche il progetto M6 Toll ha un valore innovativo, in quanto l anello metropolitano di Birmingham rappresenta la prima autostrada a pedaggio realizzata in Inghilterra; negli Stati Uniti, tramite la controllata Autostrade International U.S. Holdings, il 100% di Autostrade International of Virginia O&M, impegnata nell attività di gestione dell autostrada Dulles Greenway di circa 24 km; in Spagna, il 4,9% di Abertis S.A., principale società concessionaria autostradale spagnola, con una rete di km; tale società detiene a sua volta una partecipazione indiretta in Autostrade S.p.A., tramite la controllante di quest ultima, Schemaventotto.

29 Servizi integrati per la mobilità e la comunicazione Il Gruppo Autostrade ha attivato le seguenti iniziative in aree di attività collegate al core business: nell ambito dell infomobilità è attiva la società Infoblu S.p.A., controllata al 100% da Autostrade, che svolge attività relative alla produzione e diffusione di servizi informativi sulle condizioni del traffico lungo la rete autostradale; nel settore dei servizi evoluti la società di recente avvio TowerCo S.p.A., controllata al 100% da Autostrade S.p.A., si occupa di progettazione e realizzazione sul sedime autostradale di siti attrezzati multioperatore, idonei ad ospitare antenne ed impianti di telecomunicazione di diversi gestori (tipicamente radiomobili), oltre che per scopi istituzionali ed aziendali (Isoradio, sistemi di controllo del traffico, etc.). In questo ambito sono stati stipulati accordi-quadro con Telecom Italia Mobile S.p.A., Wind S.p.A. e Vodafone S.p.A., che definiscono le modalità contrattuali di locazione dei siti attrezzati e di fornitura dei connessi servizi, oltre alla concessione di spazi per impianti provvisori o di copertura in galleria; nel campo dello sviluppo delle applicazioni del Telepass a progetti di regolazione del traffico in Zone a Traffico Limitato (aree urbane, porti, interporti e parcheggi), il Gruppo fornisce la tecnologia di base per il controllo elettronico degli accessi ai centri urbani italiani e nelle città di Siena e Firenze dal 2003 il sistema integrato di gestione operativa e manutenzione dei sistemi ZTL installati; nel settore parcheggi e mobilità urbana Autostrade S.p.A. detiene una partecipazione del 40% in SABA Italia S.p.A., società specializzata nella progettazione, realizzazione e gestione di parcheggi a pagamento. Il restante 60% è detenuto da SABA Group (Gruppo Abertis). L attività di SABA si è recentemente focalizzata su parcheggi in struttura all interno dei centri cittadini. Queste iniziative, presentando un ridotto potenziale di valorizzazione delle competenze core del Gruppo Autostrade, hanno un limitato interesse per la Società, che predilige soluzioni progettuali di tipo intermodale, come i parcheggi di scambio. Informazioni generali Tutte le attività del Gruppo sono orientate a creare valore per gli azionisti e per la comunità, mirando ad aumentare efficienza ed efficacia operativa, mantenendo un appropriato equilibrio finanziario, ponendo la massima cura alla tutela e valorizzazione del territorio attraversato, prestando attenzione ed ascolto ai propri stakeholders, in coerenza con una logica di sviluppo sostenibile. L impegno del Gruppo è fortemente focalizzato ad assicurare la massima funzionalità della rete autostradale gestita ed a perseguire il costante miglioramento della sicurezza e della qualità del servizio offerto alla clientela, anche attraverso lo sviluppo di servizi innovativi, rispondendo alle esigenze di mobilità espresse dagli utenti e dal sistema economico nel suo complesso. Con queste finalità, il Gruppo destina importanti risorse ai programmi di potenziamento e ammodernamento della rete autostradale italiana e dedica la massima attenzione all evoluzione del sistema autostradale europeo. Al livello nazionale, l obiettivo è quello di colmare il gap di infrastrutture che caratterizza il sistema italiano, a confronto con i principali Paesi europei. Questo obiettivo viene perseguito attraverso il completamento delle opere comprese nel Piano di Investimenti previsto dalla Convenzione del 4/8/1997 (5,5 miliardi di euro), ma anche attraverso la realizzazione dei nuovi investimenti compresi nell Atto Aggiuntivo alla Convenzione del 1997, il cui iter di approvazione è in corso di perfezionamento formale. Le strategie del Gruppo Autostrade sono volte a cogliere le opportunità offerte dalle politiche dei trasporti delineate dalle istituzioni nazionali ed europee. In questa logica, la Società è interessata all evoluzione del network autostradale in ambito nazionale, ma anche al processo di allargamento dell Europa verso i Paesi dell Est, in chiave di sviluppo strategico della rete autostradale lungo gli assi europei di trasporto (Reti Transeuropee e Corridoi Paneuropei). Le iniziative internazionali del Gruppo in Inghilterra ed in Austria sono volte a fornire un contributo alle strategie di sviluppo integrato del sistema dei trasporti in ambito europeo. Infatti, il presupposto fondamentale delle strategie dell Unione Europea sui trasporti è l armonizzazione delle regole e l interoperabilità dei sistemi di 24/25

30 gestione. La tecnologia Telepass, con il suo potenziale di evoluzione, può fornire il necessario supporto per la realizzazione di questi obiettivi. Il caso dell Austria è un esempio emblematico di risposta efficace alla gestione dei flussi di traffico di attraversamento transalpino. La soluzione adottata consente di applicare una tariffa ai mezzi pesanti proporzionale all effettivo utilizzo della strada, superando sia la logica del contingentamento che quella della vignette adesiva. Anche l esperienza di Birmingham è in linea con le politiche europee dei trasporti, sia perché la M6 Toll è posizionata lungo la Rete Transeuropea dei Trasporti, sia per il profilo tecnico del progetto, che rappresenta un esempio di soluzione alle criticità tipiche di un area metropolitana congestionata. Il valore emblematico di entrambe le iniziative è accresciuto, considerando che esse sono state finanziate interamente con risorse private, senza gravare sulla finanza pubblica. La visibilità internazionale del Gruppo si è consolidata anche grazie all ingresso del titolo Autostrade nel MSCI World Index, l indice mondiale dei titoli a maggiore capitalizzazione che include società quotate nei listini di tutto il mondo e attive in più settori. Inoltre, alla fine del 2003 la prestigiosa società di ricerca internazionale indipendente Brendan Wood International ha posizionato Autostrade al primo posto tra le società quotate nel settore dei trasporti nel proprio Shareholder Confidence Index, l indice che misura la fiducia degli investitori istituzionali internazionali nei confronti delle maggiori imprese di tutto il mondo. Il Gruppo persegue i suoi obiettivi nel pieno rispetto dei principi dell etica d impresa, in un ottica di rigore e trasparenza, coniugando la redditività con la salvaguardia della natura di pubblico interesse che caratterizza la funzione del servizio autostradale. A riconoscimento del suo impegno e dei suoi comportamenti coerenti con le logiche della sostenibilità, nel 2003 Autostrade è stata selezionata, per il secondo anno consecutivo, unitamente a sole due altre aziende italiane quotate, quale componente del DJSI STOXX (Dow Jones Sustainability Index STOXX), il più importante indice etico che misura le imprese sotto il profilo della sostenibilità economica, sociale e ambientale.

31 L OPA SU AUTOSTRADE, LA FUSIONE DI AUTOSTRADE IN NEWCO28 E IL NUOVO PROFILO SOCIETARIO Nel novembre 2002, NewCo28 S.p.A., società controllata al 100% da Schemaventotto S.p.A., che allora deteneva una quota del 30% circa del capitale sociale di Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. ( Autostrade ), ha annunciato il lancio di un Offerta Pubblica di Acquisto volontaria totalitaria avente ad oggetto tutte le azioni ordinarie rappresentative dell'intero capitale sociale di Autostrade, diverse dalle azioni di proprietà di Schemaventotto S.p.A. ( l Offerta ), ad un prezzo per azione di 9,50 euro. Informazioni generali Il Documento d Offerta è stato pubblicato in data 17/1/2003 e in data 20/1 è iniziato il periodo di adesione. In data 11/2/2003 NewCo28, per favorire una positiva conclusione dell Offerta, ha incrementato il corrispettivo offerto per ciascuna azione Autostrade da 9,50 euro a 10,00 euro. L Offerta si è conclusa con successo il 21/2/2003 con un numero di azioni Autostrade portate in adesione pari al 54,1% del capitale sociale, portando il controllo, diretto e indiretto, di Schemaventotto sul capitale della società all 83,8%. Nel frattempo, Autostrade ha avviato, a partire da fine 2002, il progetto di riorganizzazione noto con il nome Progetto Mediterraneo, finalizzato alla separazione delle attività del Gruppo svolte in regime di concessione dalle altre attività, mediante la trasformazione di Autostrade in holding, con partecipazioni in società attive nei diversi settori in cui essa opera (gestione, manutenzione e costruzione di autostrade, sviluppo di sistemi di esazione, servizi per la mobilità e la comunicazione). Il nuovo assetto societario è attivo dal 1 /7/2003. Il 28/3/2003 il Consiglio di Amministrazione di Autostrade e l Amministratore Unico di NewCo28 hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione di Autostrade in NewCo28 S.p.A. Il progetto di fusione è stato deliberato in data 21/5/2003 dalle rispettive assemblee degli azionisti delle società. L operazione di fusione si è conclusa il 22/9/2003. Con l Offerta lanciata da NewCo28, l implementazione del Progetto Mediterraneo e la successiva incorporazione di Autostrade, si sono realizzati: il rafforzamento della quota di controllo su Autostrade al di sopra della soglia di partecipazione del 30%, già detenuta dall azionista Schemaventotto S.p.A. Ciò con il vantaggio di assicurare maggiore stabilità all assetto di controllo del Gruppo Autostrade e facilitare un eventuale politica di alleanze con partner nazionali o internazionali; l ottimizzazione della struttura operativa con la creazione di società focalizzate per settori di attività, con conseguente possibilità di promuovere alleanze strategiche in ciascuno specifico comparto; la circoscrizione dei vincoli concessori all ambito delle sole attività operative effettivamente svolte in concessione; l allineamento dei valori economici delle attività del comparto autostradale ad un valore almeno pari a quello riconosciuto in sede di privatizzazione di Autostrade; il riequilibrio della struttura del capitale della Società, in linea con i peers del settore in Europa. L OPA NewCo28 NewCo28 è stata costituita l 11/6/2002, con la denominazione sociale di Schematrentadue S.r.l., successivamente modificata in NewCo28 S.p.A. per poi assumere post fusione la denominazione attuale di Autostrade S.p.A. Nel novembre 2002 la Società è stata individuata dal proprio unico socio Schemaventotto S.p.A., che allora deteneva una quota del 30% circa del capitale sociale di Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. ( Autostrade ), quale veicolo per il lancio di un Offerta Pubblica di Acquisto volontaria totalitaria avente ad oggetto tutte le azioni ordinarie rappresentative dell intero capitale sociale di Autostrade, diverse dalle azioni di proprietà di Schemaventotto S.p.A. ( l Offerta ), ad un prezzo per azione di 9,50 euro. Il controvalore massimo complessivo dell Offerta era pari a milioni di euro. L assemblea della Società ha deliberato di promuovere l Offerta sulle azioni Autostrade in data 6/12/2002 e, per adattare la struttura della Società alla futura attività, ha deliberato contestualmente: la trasformazione da Società a responsabilità limitata a Società per azioni ; l adozione della denominazione sociale NewCo28 S.p.A. ; 26/27

32 l aumento del capitale sociale a 5 milioni di euro; l adozione di un nuovo testo di Statuto Sociale; la nomina di un nuovo Amministratore Unico e del Collegio Sindacale. In data 24/12/2002 è stato sottoscritto, con un pool di sei banche composto da Barclays Bank PLC, Caixa d Estalvis i Pension de Barcelona La Caixa, Crédit Lyonnais S.A., Goldman Sachs Credit Partners LP, Mediobanca e UBM ( Banche Finanziatrici ), un contratto di finanziamento denominato Senior Acquisition Facility (il Finanziamento ) per un ammontare massimo di milioni di euro, dei quali: (1) fino ad un importo massimo di circa milioni di euro, per far fronte all esborso massimo conseguente ad una adesione all Offerta della totalità delle azioni in circolazione; (2) fino ad un importo massimo di 300 milioni di euro, per il pagamento dei costi accessori correlati all Offerta, nonché (3) fino ad un importo massimo di 500 milioni di euro, per il pagamento di tutti o parte degli oneri finanziari relativi al Finanziamento. Il Finanziamento è stato concesso a condizioni di mercato per operazioni aventi caratteristiche simili e per una durata non superiore a 18 mesi (scadenza 23/6/2004). Contestualmente le Banche Finanziatrici si erano rese disponibili a soddisfare eventuali esigenze finanziarie della Società e di società del Gruppo Autostrade mediante: (1) una Senior Capex Facility di durata non superiore a 18 mesi e dell importo di milioni di euro, volta anche a finanziare parte del programma di investimenti di Autostrade nel biennio e (2) una Senior Long Term Facility dell importo massimo di milioni di euro avente scadenza 31/12/2014 (pari alla somma dell importo massimo del Finanziamento e della Senior Capex Facility). Il Documento d Offerta è stato pubblicato in data 17/1/2003 e in data 20/1 è iniziato il periodo di adesione. Per favorire una positiva conclusione dell Offerta, l assemblea della Società in data 11/2/2003 ha deliberato l incremento del corrispettivo offerto per ciascuna azione Autostrade da 9,50 a 10,00 euro, elevando il controvalore massimo complessivo dell Offerta a milioni di euro. Al fine di far fronte al fabbisogno finanziario derivante dal suddetto incremento del corrispettivo offerto, sempre in data 11/2/2003, è stato modificato (per aumentarne l importo) il Contratto di Finanziamento stipulato con le Banche Finanziatrici in data 24/12/2002. Più in particolare il Finanziamento è stato aumentato fino all importo massimo di milioni di euro, di cui fino ad un importo massimo di milioni di euro, per far fronte all esborso massimo conseguente ad una adesione all Offerta della totalità delle azioni in circolazione. L Offerta si è conclusa con successo il 21/2/2003 con un numero di azioni Autostrade portate in adesione pari a , corrispondenti - tenuto conto che l intero capitale sociale di Autostrade a tale data era rappresentato da n azioni - al 54,1% del capitale sociale, portando complessivamente il controllo diretto e indiretto di Schemaventotto all 83,8% del capitale di Autostrade. In data 28/2/2003, una volta verificato l avveramento delle condizioni sospensive alle quali era subordinata l efficacia dell Offerta, la Società ha perfezionato l acquisto delle n azioni Autostrade, con un esborso complessivo di euro. Il pagamento del relativo corrispettivo è avvenuto mediante l utilizzo parziale del Finanziamento messo a disposizione dalle Banche Finanziatrici, il cui importo è stato ridotto da milioni di euro a milioni di euro, a seguito di adesioni non totalitarie all Offerta.

33 La fusione per incorporazione di Autostrade S.p.A. in NewCo28 S.p.A. Ad esito degli studi e delle analisi di fattibilità dell ipotesi di fusione per incorporazione di Autostrade in NewCo28, già non esclusa nel Documento d Offerta, svolti nel corso del mese di marzo 2003, in data 28/3/2003 il Consiglio di Amministrazione di Autostrade e l Amministratore Unico della Società hanno approvato il progetto di fusione per incorporazione di Autostrade in NewCo28 S.p.A., sulla base di un rapporto di cambio di una azione della Società del valore nominale di 1,00 euro, per ogni azione Autostrade, del valore nominale di 0,52 euro. Tale decisione è stata assunta dal Consiglio di Amministrazione di Autostrade contestualmente ed in connessione con la decisione di dare attuazione al Progetto Mediterraneo, nell ambito di un più ampio ed articolato programma di ristrutturazione societaria teso alla creazione di valore per gli azionisti. Il progetto di fusione è stato deliberato in data 21/5/2003 dalle rispettive assemblee degli azionisti. Nella medesima occasione l assemblea di NewCo28 ha anche deliberato di richiedere a Borsa Italiana S.p.A. l ammissione, con effetto dalla data di efficacia della fusione, delle proprie azioni ordinarie alla quotazione ufficiale di Borsa per la negoziazione sul Mercato Telematico Azionario, con la finalità di assicurarne la quotazione senza soluzione di continuità delle azioni ordinarie Autostrade. In considerazione della struttura dell operazione, non ha avuto luogo, ai fini della quotazione, alcuna offerta né collocamento di azioni della Società. Sempre in data 21/5/2003, NewCo28 ha nominato Mediobanca quale sponsor nella procedura di ammissione alla quotazione ufficiale in Borsa delle azioni ordinarie della società, fino ad un anno successivo alla data di inizio delle negoziazioni. Informazioni generali L operazione si è conclusa il 22/9/2003 tramite l incorporazione di Autostrade S.p.A. in NewCo28 S.p.A., che a partire dalla stessa data ha assunto la denominazione sociale Autostrade S.p.A. e ha trasferito la propria sede sociale a Roma, Via Bergamini 50. Dalla stessa data, inoltre, per effetto della fusione, è stato adottato uno Statuto pressoché identico a quello dell incorporata (quale modificato dall Assemblea straordinaria di Autostrade del 21/5/2003). A valle dell operazione di fusione, la controllante Schemaventotto detiene ora una quota intorno al 62,2% della società; il residuo 37,8% è flottante in Borsa. La fusione per incorporazione di Autostrade in NewCo28 ne ha semplificato la struttura di controllo, attraverso l eliminazione di un livello intermedio tra gli azionisti e le società operative, quali risultanti a seguito dell'attuazione del Progetto Mediterraneo, oltre che riequilibrare la struttura del capitale, in linea con i peers del settore in Europa, incrementando il flottante sul mercato. Con provvedimento di Borsa Italiana S.p.A. del 17/9/2003, le azioni della Società risultante dalla fusione sono state ammesse a quotazione ed inserite nel listino MIB30 a far data dal 22/9/2003. Dalla stessa data, complessive azioni ordinarie dell incorporante sono state assegnate in concambio agli azionisti di Autostrade S.p.A. diversi da NewCo28 S.p.A. in ragione di un azione ordinaria di NewCo28 S.p.A., del valore nominale unitario di 1,00 euro, per ogni azione ordinaria di Autostrade S.p.A., del valore nominale unitario di 0,52 euro. Ad esito del concambio, soddisfatto mediante assegnazione di azioni ordinarie dell incorporante esistenti (quanto a n azioni) e di nuova emissione (quanto a n azioni), l incorporante ha un capitale sociale di ,00 euro, rappresentato da n azioni, del valore nominale unitario di 1,00 euro. In seguito all operazione di fusione la partecipazione della Società in Autostrade è stata annullata. L operazione ha comportato l emersione di: un disavanzo da annullamento di 4.992,8 milioni di euro, dato dalla differenza tra il valore contabile della partecipazione in Autostrade e la corrispondente quota di patrimonio netto di Autostrade al 31/12/2002; tale disavanzo da annullamento è stato imputato ad incremento del valore della partecipazione in Autostrade per l Italia S.p.A.; un avanzo da concambio di 449,0 milioni di euro, dato dalla differenza tra l aumento di capitale al servizio della fusione e il valore del patrimonio netto di Autostrade al 31/12/2002 di competenza dei terzi. Le operazioni della società incorporata risultano imputate al bilancio della società incorporante, anche ai fini degli effetti fiscali, a decorrere dal 1 /1/2003. Tutte le azioni dell incorporante hanno godimento 1 /1/2003 e, quindi, partecipano agli utili dell esercizio /29

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35 L Assemblea ordinaria degli Azionisti ha approvato in data 26/11/2003 il Bilancio Intermedio al 30/9/2003 e il rinnovo del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale di Autostrade S.p.A. Informazioni generali Il riassetto societario del Gruppo Autostrade Dal 1 /7/2003 Autostrade S.p.A. ha assunto il nuovo assetto societario, derivante dall attuazione del Progetto Mediterraneo, approvato dall Assemblea di Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. tenutasi il 21/5/2003, che ha prodotto una struttura più flessibile, allineata ai modelli organizzativi più avanzati, più idonea ad affrontare gli importanti impegni legati alle concessioni autostradali e a valorizzare le aree di attività collegate dal core business. La nuova struttura organizzativa del Gruppo Autostrade si articola in più società attive nel core business e in altre aree di attività correlate al business autostradale. La struttura del Gruppo è organizzata su tre livelli: un livello strategico, in cui si colloca la società quotata (Autostrade S.p.A.), con il ruolo di holding di indirizzo e coordinamento del Gruppo; un primo livello operativo, in cui si collocano le attività nel settore autostradale in Italia (con capofila Autostrade per l Italia S.p.A.) e nei rami collaterali al core business (sviluppo internazionale, mobilità urbana e parcheggi, tower management, infomobilità); un secondo livello operativo, per le concessioni autostradali ed i progetti in ambito più specificatamente territoriale/regionale. Dal 1 /7/2003 Autostrade - Concessioni e Costruzioni Autostrade S.p.A. si è trasformata in una holding quotata, assumendo la nuova denominazione sociale di Autostrade S.p.A., e ha conferito ad altre società interamente possedute i rami di azienda, che precedentemente aveva in carico, relativi alle attività operative e alle partecipazioni autostradali. I conferimenti hanno riguardato: il conferimento del ramo d azienda relativo alle attività svolte nel settore autostradale alla neocostituita società, interamente posseduta, Autostrade per l Italia S.p.A.; il conferimento del ramo d attività dei servizi di tower management alla società interamente posseduta TowerCo S.p.A.; il conferimento del ramo Servizi relativo alle attività afferenti i servizi amministrativi, la gestione paghe, i servizi generali ed i servizi di gestione immobiliare ad Autostrade per l Italia S.p.A. e successivamente alla società EsseDiEsse Società di Servizi S.p.A., interamente posseduta. Su nomina del Presidente del Tribunale di Roma, il perito Roland Berger Strategy Consultants ha provveduto alla valutazione dei tre compendi oggetto di conferimento. Il conferimento del ramo d azienda relativo alle attività svolte nel settore autostradale alla società Autostrade per l Italia ha riguardato: 30/31