Verso EXPO 2015: percorsi di educazione alimentare
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- Vittoria Martino
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1 Verso EXPO 2015: percorsi di educazione alimentare Milano, 23 novembre 2010
2 L educazione alimentare Un esigenza sentita Una vera e propria emergenza Concetto ampio e complesso Un approccio globale, nella consapevolezza che il cibo è il frutto di una complessa esperienza dell uomo. Benessere, cultura, salute, psicologia, ambiente, economia, tecnologia si intrecciano e si confrontano attorno al piatto 2
3 Il ruolo della scuola È una agenzia formativa per tutti Ha il compito di trasmettere saperi, costruire competenze e strutturare comportamenti È un ambiente educativo ed esperienziale protetto, in cui i percorsi educativi e formativi possono essere monitorati e valutati in termini di efficacia È inserita in un contesto territoriale ampio Consente di raggiungere una molteplicità/pluralità di persone 3
4 Il ruolo educativo Dare senso alle esperienze Insegnare attraverso l alfabetizzazione sensoriale Educare alla consapevolezza delle interdipendenze Riflettere sulle valenze culturali, antropologiche e sociali del cibo Trasmettere le tradizioni e le memorie nazionali Educare alla cittadinanza unitaria e plurale 4
5 Il contesto normativo Nel quadro dell autonomia scolastica: ogni scuola predispone il curricolo, all interno del Piano dell offerta formativa, nel rispetto delle finalità, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, degli obiettivi di apprendimento posti dalle Indicazioni nazionali (D.M. 31 LUGLIO 2007) 5
6 Le esperienze pregresse Da sempre nella scuola si realizzano progetti sull alimentazione Le azioni riguardano tutti gli aspetti dell alimentazione: di salute e nutrizionale relazionale, psicologico e comportamentale di rapporto con il territorio (tradizioni, stagionalità, tipicità ) merceologico (produzione, trasformazione, conservazione dei cibi ) di consumo (sensorialità, cucina, mercato, pubblicità ) 6
7 Le esperienze pregresse Molti soggetti/partner Enti locali regione province comuni (ristorazione scolastica) ASL Privato sociale Enti/associazioni Aziende/privati Risultati a volte molto validi, a volte meno. Mancanza di confronto, diffusione, valorizzazione, per l impossibilità di mettere a sistema e di orientare il rapporto scuola-territorio. 7
8 Oggi a livello centrale: Scuola e cibo Assunzione diretta di responsabilità da parte del MIUR per ridare centralità e protagonismo alle scuole PROGRAMMA NAZIONALE LINEE GUIDA Un quadro epistemologico condiviso e coerente sull educazione alimentare Una cornice culturale di riferimento Uno strumento per orientare e valorizzare l attività delle scuole e dare forza al legame con il territorio 8
9 Oggi a livello regionale: Il progetto Verso EXPO Rete dei soggetti che sul territorio della nostra regione vantano una specifica competenza sul tema dell educazione alimentare Strumenti e risorse per le scuole (formazione docenti, materiali didattici, esperienze per bambini) Valorizzazione e visibilità al lavoro della scuole 9
10 Una nuova prospettiva per una pluralità di azioni Scuola e cibo E X P O
11 Alcuni numeri: il sistema scolastico lombardo SCUOLE STATALI SCUOLE PARITARIE ALUNNI SCUOLE STATALI ALUNNI S. PARITARIE DOCENTI SCUOLE STATALI DOCENTI S. PARITARIE infanzia primaria secondaria di I grado secondaria di II grado Totale
12 Per centrare il bersaglio Bisogna agire su due piani: A livello centrale: Coordinamento delle iniziative Individuazione degli stake-holder e costruzione della rete Individuazione delle risorse Comunicazione congiunta ed efficace A livello delle scuole: Assunzione di responsabilità Alleanza con le famiglie e coinvolgimento del territorio Necessità di una progettazione efficace delle scuole che orienti e metta a sistema le risorse 12
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PREMESSA Continuità curricolare Continuità metodologica
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