L'esperienza del Centro per lo Studio e l'allevamento e della Pernice rossa Poggi ai Sorbi Campiglia M.ma (LI).

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1 Francesco Santilli L'allevamento naturale delle pernici rosse Uno strumento utile per la ricostituzione di popolazioni selvatiche

2 Introduzione La reintroduzione di specie avicole localmente estinte è una operazione molto difficile e dagli esiti incerti anche laddove esistano condizioni ambientali favorevoli. Uno degli elementi di maggiore importanza è sicuramente la qualità degli animali utilizzati. Infatti è molto difficile disporre di soggetti selvatici da traslocare nel sito di reintroduzione e pertanto è giocoforza ricorrere a volatili provenienti dall'allevamento. Si possono classificare almeno tre tipi di allevamento: A. Allevamento artificiale (o intensivo): prevede il ricorso alle incubatrici meccaniche ed alle madri artificiali per l'allevamento dei pulcini. B. Allevamento semi-naturale: l'incubazione e l'allevamento dei piccoli viene effettuato da madri adottive (galline domestiche). C. Allevamento naturale: L'incubazione e l'allevamento dei piccoli viene effettuata dai genitori naturali. Nel primo caso si possono produrre grandi quantità di animali a basso costo, ma la sopravvivenza e la riproduzione dopo il rilascio nell'ambiente selvatico, tendono ad essere scarse a causa delle ridotte capacità degli uccelli di difendersi dai predatori. Inoltre, nel lungo termine, l'allevamento intensivo, può causare una modifica del genotipo in favore di soggetti più adatti all'ambiente della cattività che a quello naturale. L'allevamento semi-naturale consente la produzione di volatili con caratteristiche comportamentali più adeguate, ma la difesa dai predatori può essere deficitaria in quanto i polli domestici hanno un comportamento antipredatorio un po' diverso da quello delle pernici. L'allevamento naturale, pur essendo il meno produttivo, consente di avere soggetti con caratteristiche molto simili a quelle dei soggetti selvatici. Inoltre in questo modo si limitano gli effetti di selezione indiretta verso caratteristiche domestiche. 1

3 L'esperienza del Centro per lo Studio e l'allevamento e della Pernice rossa Poggi ai Sorbi Campiglia M.ma (LI). Sulla base di queste considerazione nel 2009 è sorto questo centro con la finalità di produrre pernici rosse da utilizzare per operazioni di reintroduzione nelle aree vocate della Toscana ed in modo particolare nella provincia di Livorno. La struttura è costituita da una grande voliera di mq, la cui altezza raggiunge 12 metri. Il Centro Sperimentale per l'allevamento e lo Studio della Pernice rossa Nella voliera sono state introdotte 50 pernici rosse adulte (25 coppie) provenienti dal Centro Pubblico di Allevamento della Fauna Selvatica di Scarlino (Gr) dove i soggetti sono controllati per l ibridazione con Alectoris chukar. Le pernici sono state lasciate libere di accoppiarsi e scegliere il sito di nidificazione. La vegetazione all'interno della voliera è costituita da cespugli alternati a vegetazione erbacea spontanea. In questo modo sono state prodotte 77 pernici che sono state catturate e rilasciate all'interno delle Zone di Ripopolamento e Cattura della provincia di Livorno. In modo particolare, in una ZRC è stata condotto uno studio per verificare la sopravvivenza di questi soggetti in comparazione con pernici di allevamento intensivo. Per fare ciò sono stati usati sia la marcatura con radio-collari che quella 2

4 con ponchos colorati. Interno della voliera I risultati hanno mostrato che i soggetti allevati in modo naturale raggiungono una sopravvivenza di circa il doppio di quelli di allevamento intensivo e sono stati in grado di riprodursi. L'allevamento naturale, nonostante la bassa produttività, sembra dunque uno strumento efficace per costituire dei nuclei di pernice rossa in grado, nel tempo, di formare delle nuove popolazioni. Si tratta ad ogni modo di operazioni che necessitano di uno sforzo prolungato nel tempo e di un continuo monitoraggio dei risultati. 3

5 Pernice rossa marcata con poncho. Tabella 1) Sopravvivenza e successo riproduttivo delle pernici rosse con radio-collare Pernici rosse liberate: Allevamento Naturale Allevamento Artificiale n Sopravvivenza dopo 1 mese n. 9 4 % 81,8 36,4 Sopravvivenza dopo 3 mesi n. 5 2 % 45,5 18,2 Sopravvivenza dopo 6 mesi n. 2 1 % 18,2 9,1 Pernci riprodotte n. 1 0 % 9,1 0,0 Dimensione della nidiata n. 9 0 Perdita di contatto n. 2 2 % 18,2 18,2 Tabella 2) Sopravvivenza e successo riproduttivo delle pernici rosse marcate con poncho Pernici rosse liberate: Naturale Artificiale n Ri-avvistate dopo 3 mesi n % 32,3 8,0 Ri-avvistate dopo 6 mesi * n. 7 0 % 22,6 0,0 Pernci riprodotte n. 3 0 % 9,7 0.0 Dimensione della nidiata n. 3,0 0 * Differenza statisticamente significativa per p < 0.05 (Fisher's Exact Test) 4

6 Bibliografia essenziale Bagliacca M, Fronte B., Galardi L., Mani P, Santilli F. (2008) Linee guida per l allevamento di starne e pernici rosse. ARSIA Firenze Santilli F., Galardi L. & Bagliacca M. (2012) First evaluation of different rearing techniques for the re-establishment of the red-legged partridge populations. Avian Biology Research 5(3) 2012 Sokos C.K., Birtsas P.K. and Tsachalidis E.P. (2008) The aims of galliforms release and choice of techniques. Wildl. Biol. 14: Wedekind C. (2002) Sexual Selection and Life-History Decisions: Implications for Supportive Breeding and the Management of Captive Populations. Cons Biol. 5: Nidiata di pernici rosse 5

7 Il Centro Sperimentale per l'allevamento e lo Studio della Pernice rossa Poggi ai Sorbi, è stato realizzato per volontà del sig. Konrad Swingestein, con finalità di ricerca e didattiche e non ha fini di lucro. E convenzionato con la Facoltà di Veterinaria dell Università di Pisa, ed è a disposizione di ricercatori e studenti per ricerche, tirocini, seminari etc. 6

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