LE RIVOLTE IN EGITTO E TUNISIA ORDITE DAI ROTHSCHILD

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LE RIVOLTE IN EGITTO E TUNISIA ORDITE DAI ROTHSCHILD"

Transcript

1 Blitz di Forza Nuova contro le banche: manichini-suicidi in tutta Savona Nuova destra savonese e Forza Nuova: Non cerchiamo l alleanza con nessuno Forza Nuova, Roberto Fiore a Savona in vista dell alleanza con Ugo Ghione Savona, Nuova Destra Savonese si allea con Forza Nuova Comunali Savona, Ghione: Mercoledì il programma di Nuova Destra savonese Elezioni, Nuova Destra Savonese organizza mostra sull editoria Ghione (Nuova destra savonese): Le vie Grandi e Costa convivono con un cantiere Savona. Blitz di una quindicina di militanti di Forza Nuova per protestare contro l usura bancaria, che uccide i debitori e induce al suicidio per insolvenza, come fanno sapere il coordinatore regionale Massimo Lionti e il candidato sindaco di Savona Ugo Ghione della formazione Nuova Destra Savonese che hanno guidato l iniziativa. Nei luoghi simbolo della città sono stati posizionati alcuni manichini, accompagnati da cartelli con su scritto strangolato dal mutuo!, assassinato dal piombo dell usura! e mi sono suicidato perché non riuscivo a pagare i debiti con le banche, perdonatemi!. Con quest azione, la federazione savonese di Forza Nuova e Nuova Destra Savonese hanno voluto portare all attenzione di tutti il dramma di milioni di italiani, tra cui non pochi savonesi, afflitti dalla crisi economica, ma soprattutto dal sistema bancario, un unico, enorme sistema di usura legalizzata, che colpisce solo i più deboli. Questa crisi economica mondiale è stata creata dal sistema bancario dicono i promotori dell iniziativa che poi di fatto ha goduto anche di miliardi di euro di aiuti di Stato, mentre i cittadini, i debitori, vessati da tassi usurai, non hanno avuto alcun aiuto reale e talvolta hanno deciso per l atto più estremo e definitivo, il suicidio. Noi ribadiamo la nostra avversione alla finanziarizzazione dell economia, contro l arroganza dei banchieri, contro l usura legalizzata e ribadiamo anche la nostra proposta per la Proprietà Popolare della Moneta, unica soluzione reale e praticabile per restituire piena sovranità ai popoli e ridistribuire la ricchezza realmente prodotta del lavoro e non dalle speculazioni. LE RIVOLTE IN EGITTO E TUNISIA ORDITE DAI ROTHSCHILD Postato il Lunedì, 28 febbraio PER ELIMINARE LE BANCHE ISLAMICHE DAGLI EMERGENTI MERCATI NORD AFRICANIhttp:// name=news&file=article&sid=8015 Contesto: La Tunisia ha vissuto una progressiva liberalizzazione economica durante l ultimo decennio. Nel Global Competitiveness Report del World Economic Forum , la Tunisia è stata catalogata come paese africano più competitivo, e a livello mondiale si trova al trentaduesimo posto tra i paesi più competitivi. L enorme popolazione musulmana del Nord Africa è un opportunità per gli affari delle banche islamiche e per altre imprese. Contrariamente alla credenza popolare, le finanze mondiali sono controllate da banche centrali possedute da privati, mascherate da banche del governo federale in quasi tutti i paesi del mondo [La Corte d Appello degli Stati Uniti d America ha sentenziato che la Federal Reserve (Banca Centrale degli Stati Uniti) è privata, nel 680 F.2d 1239, LEWIS v. STATI UNITI D AMERICA, n ] Pur essendo un segreto ben custodito, i Rothschild e i loro soci possiedono la maggioranza delle azioni delle banche centrali ( I Direttori della Federal Reserve: Uno Studio dell influenza corporativa e bancaria, Committee on Banking, Currency and Housing, House of Representatives, 1976, Charts 1-5) (Mullins, Eustice Secrets of the Federal Reserve 1983). Con un minimo input

2 governativo, le economie di Tunisia, Egitto, Yemen, Giordania e Algeria sono rigidamente controllate dalle banche centrali dei Rothschild e dal loro Fondo Monetario Internazionale. Il movente: seguire i soldi Le banche islamiche hanno rosicchiato i profitti dei Rothschild nel Medioriente perché non esigono gli interessi (legge della Sharia), perché crescono velocemente tra le agitate popolazioni musulmane e (in particolar modo durante questa catastrofe economica) perché sono più stabili delle banche occidentali. Se da una parte è positivo che queste popolazioni si liberino dalla tirannia dei dittatori, dall altra hanno bisogno di liberarsi dalla tirannia del controllo economico e dall asservimento. La domanda morale pertinente in questo caso è: può il fine giustificare i mezzi? Il genero del deposto presidente tunisino Ben Ali, Sakher El Materi, il 26 maggio del 2010 ha inaugurato la prima banca islamica, la Zitouna Bank. La prima banca islamica del Maghreb. La banca è stato il primo passo del programma di vaste riforme di Ben Ali: Tunisia, un polo di servizi bancari e centro finanziario regionale, che avrebbe dovuto minare il potere e i profitti della Banca Centrale della Tunisia (di proprietà dei Rotschild e soci). Il Porto finanziario di Tunisi è stato inaugurato lo scorso 19 ottobre. È il primo centro finanziario offshore del nord Africa. Il Telegraph ha annunciato lo scorso 19 ottobre l apertura del megaprogetto del porto finanziario di Tunisi, ovvero il tentativo del presidente Ben Ali di trasformare la Tunisia nel centro finanziario regionale del nord Africa e oltre: La banca d investimento islamica Gulf Finance House (GFH) e il governo tunisino hanno creato il primo centro finanziario offshore del nord Africa. Il centro farà parte del porto finanziario di Tunisi, uno stabilimento dislocato sul mare del valore di 3 miliardi di dollari situato a Tunisi... GFH, la cui base è nel Bahrain, spera che il centro possa dare alla Tunisia il vantaggio offertole dalla sua posizione strategica nel mar Mediterraneo e che funga da ponte tra l Unione europea e le economie del Nord Africa e dell Africa subsahariana, in veloce crescita. Comunque, nonostante il difficile clima del momento, il potenziale della banca islamica in Egitto è immenso e c'è da aspettarsi ulteriori mosse da parte della Abu Dhabi Islamic Bank in Egitto, possibilmente sotto forma di acquisizione secondo l Executive Magazine dell 8 febbraio scorso, che continua: un recente rapporto del Middle East Business Intelligence ha colto nel segno nel dire che se la banca islamica di Abu Dhabi avrà successo offrendo prodotti islamici, l intero mercato verrà aperto. Abbiamo già visto alcune banche locali iniziare la promozione dei loro prodotti islamici in vista dell imminente competizione per accaparrarsi i clienti È chiaro che le banche islamiche nel golfo stanno già anticipando il giorno della saturazione dei loro mercati. E sembra che l Egitto sarà in prima linea nello sviluppo della finanza e banca islamica. I paesi africani come Algeria, Egitto, Libia, Marocco, Tunisia e Sudan sono già entusiasti dei futuri sukuk ( emissione di obbligazioni islamiche). Il Gambia ha esordito con un affare per 166 milioni di dollari di sukuk, venduti ai privati negli Stati Uniti nel [International Finance Review (Reuters), 2008] L articolo Islamic banking rises on oil wealth, drawing non-muslims pubblicato sul New York Times il 22 novembre 2007 riferiva: La nascente ricchezza petrolifera sta portando il sistema bancario islamico, che aderisce alle leggi del Corano e alla sua proibizione di applicare interessi, verso il mainstream finanziario...oltre al prestito islamico, ci sono i buoni islamici, le carte di credito islamiche...prestiti e buoni conformi al Corano sono già disponibili negli Stati Uniti... Questa è un impresa che si sta trasformando da impresa di nicchia a impresa pienamente globale, ha sostenuto Khawaja Mohammad Salman Younis, amministratore delegato in Malesia per la Kuwait Finance House, la seconda banca islamica più grande al mondo. Nel giro di tre-cinque anni vedremo nascere banche islamiche in Australia, Cina, Giappone e in altre parti del mondo. Nel sistema bancario islamico il finanziatore deve dividire i rischi con il beneficiario e quindi il correntista è trattato piuttosto come azionista e guadagna una parte degli introiti. Le offerte finanziarie assomigliano a leasing con diritto di riscatto, piani di accantonamento, contratti di compravendita in comune, o a vere partnership.

3 La corsa verso la finanza islamica è soprattutto un tentativo di controllare un flusso di denaro stimato in 1,5 migliaia di miliardi di dollari in fondi del Medioriente, derivanti in maggior parte da più elevati prezzi del petrolio...questi investimenti hanno ravvivato l economia attraverso il mondo musulmano e allo stesso tempo hanno accresciuto il conservatorismo religioso dei 1.6 miliardi fedeli all Islam. Il risultato è una domanda in espansione di servizi finanziari aderenti alla legge islamica... E mentre le più grandi banche islamiche si trovano nei ricchi stati del Golfo, i mercati potenziali più interessanti sono in Turchia e nel nord Africa (enfasi aggiunta) e tra i musulmani europei......anche i non musulmani stanno godendo dei rendite competitive offerte dalla vasta gamma di prodotti islamici. Per esempio, David Ong-Yeoh, un manager di pubbliche relazioni stanco di deplorare il crescente tasso d interesse sul suo mutuo a tasso variabile, lo ha rinegoziato ad un tasso fisso trentennale con un istituto finanziario islamico. Ora paga rate regolari che includono un margine di profitto prestabilito per la banca. I termini sono più convenienti rispetto ai prestiti convenzionali, ha dichiarato Ong-Yeoh, di 41 anni. La finanza islamica evita anche altre pratiche proibite..i banchieri che osservano la Shariah non possono ricevere o fornire fondi che abbiano a che fare con alcol, gioco, pornografia, tabacco, armi o maiali. I sostenitori delle banche islamiche dicono che questi sono limiti che un investitore con coscienza sociale può sostenere, musulmano o no. Un altro fattore d interesse consiste nella proibizione degli interessi, che proviene dalla proibizione dell usura da parte del Corano. È una visione che ha una lunga tradizione storica e religiosa. Gli interessi sono ripetutamente condannati nella Bibbia. Aristotele li denunciò, i romani li limitarono, e la prima chiesa cristiana li proibiva.. L idea che tutte le spese legate agli interessi siano ingiuste è ora alla base della finanza islamica...l accumulo di denaro non è ben visto nel Corano, così i risparmi non producono profitto a meno che vengano usati per qualcosa di produttivo. Il denaro dovrebbe essere usato per creare valore nel paese o nell economia dice Maraj. I soldi non possono generare soldi. Né le banche islamiche possono semplicemente vendere denaro. Nel modello finanziario islamico, le banche dovrebbero muovere i fondi tramite un concetto di gestione degli stessi sostiene Rafe Haneef, capo del sistema bancario islamico in Asia per Citigroup. In effetti il sistema bancario islamico dovrebbe funzionare più come un accordo equo tra privati e non come capita nei classici sistemi bancari. Haneef sostiene che l equità tra privati è un principio islamico. I sostenitori del settore dicono che il requisito di condivisione del rischio aiuta a ridurre il genere di abusi che ha portato al disastro dei mutui subprime negli Stati Uniti. Gli studiosi non considerano islamica l idea di oberare i clienti di debiti o investire in aziende con eccessivi debiti. L articolo del Washington Post Islamic Banking: Steady in Shaky Times, ottobre 2008, sosteneva che Mentre i grandi istituti finanziari occidentali traballano per la crisi che si sta verificando da qualche settimana, un altro settore finanziario sta acquistando spessore: il sistema bancario islamico. I sostenitori dell antica pratica, basata sulla guida della sharia che proibisce gli interessi e fare affari coi debiti, stanno promuovendo la finanza islamica come cura contro il collasso finanziario globale. Questa settimana il ministro del commercio del Kuwait, Agmad Baqer, ha affermato che la crisi globale porterà più paesi ad adottare i principi islamici nella gestione delle loro economie. Il segretario del Tesoro americano, Robert M. Kimmet in visita a Gedda ha dichiarato che gli esperti del suo dipartimento stavano studiando le caratteristiche del sistema bancario islamico.

4 Sebbene il sistema islamico da mille miliardi di dollari stia affrontando difficoltà dovute al crollo dei prezzi degli immobili e delle azioni, i suoi sostenitori affermano che il sistema ha una protezione intrinseca dal tipo di collasso che ha colpito così tanti istituti. Perché l uso di strumenti finanziari come i derivati, accusati di essere responsabili della caduta dei giganti dei sistemi bancari, assicurativi e d investimento, è proibito. Così come il rischio eccessivo. Il bello del sistema bancario islamico e il motivo per cui può essere usato come sostituto dell attuale mercato è il fatto che si promette solo ciò che si possiede [ contrariamente al sistema di riserva frazionaria della banche occidentali]. Le banche islamiche non sono protette se l economia è in declino, soffrono ma non lasciano nessuno in panne sostiene Majed al-refaie, che dirige la Unicorn Investment Bank con sede nel Bahrain. Il principio teologico dietro il sistema bancario islamico è una legge sacra che dichiara che l accumulo di interessi è una forma di usura, la quale è proibita nell Islam. Nel mondo moderno questo si traduce in un approccio nei confronti del denaro diverso da quello occidentale: i soldi non possono stare fermi e generare altri soldi. Per crescere devono essere investiti in attività produttive. Nella finanza islamica non puoi ricavare denaro dal nulla, sostiene Amr al-faisal, membro del consiglio di amministrazione di Dar al-mal al-islami, una holding che possiede diverse banche islamiche e istituti finanziari. I nostri affari devono essere legati a un attività economica reale, come un bene o servizio. Non si può ricavare denaro dal solo denaro. È necessario avere un edificio che è stato concretamente acquistato, aver reso un servizio, o aver venduto un bene. I banchieri di questo sistema islamico assimilano i correntisti a partner il loro denaro viene investito e loro condividono i profitti o, nel caso, le perdite. (Nelle interviste fatte, i banchieri non sono riusciti a rammentare casi in cui i depositanti avessero perso denaro; a loro dire, questo dimostra che le banche usano quei fondi solo in investimenti a basso rischio) È facile capire perché i Rothschild e loro soci delle banche occidentali convenzionali sarebbero minacciati dalla competizione di un più conveniente e conservatore sistema bancario islamico. Verso la fine del 2008, il ministro delle finanze francese, Christine Lagarde, ha annunciato l intenzione della Francia di far diventare Parigi la capitale della finanza islamica e ha aggiunto che diverse banche islamiche avrebbero aperto filiali nella capitale francese nel Fonti francesi stimano che quest area di mercato finanziario può valere dai 500 ai 600 miliardi di dollari e potrebbe crescere mediamente dell 11 percento annuale. John Sandwick, amministratore delegato della Encore Management, società di asset management svizzera, ha descritto l apertura di diverse banche islamiche in Svizzera come la corsa al controllo del primo premio che oggi vale centinaia di miliardi ma nel futuro varrà migliaia di miliardi di dollari di ricchezza islamica. Secondo Standard and Poor s, gli investimenti del sistema bancario islamico sono stati di circa 400 miliardi di dollari in tutto il mondo nel A novembre del 2010, The Banker ha pubblicato la sua più recente autorevole lista dei 500 migliori istituti finanziari islamici con l Iran in testa. (istockanalyst, 8 febbraio 2011) L International Business Times, nel commentare l apertura della Zitouna (Islamic) Bank lo scorso 28 maggio, ha riferito che il Nord Africa ha iniziato ad abbracciare la finanza islamica dopo essere rimasto per anni a guardare in disparte, in parte per incanalare più petrodollari del golfo arabo verso la regione...la Tunisia ha una delle economie più aperte della regione e attrae investimenti sostanziosi dalla UE, trend che dovrebbe essere accelerato nel 2014 cioè quando, secondo il governo, il dinar tunisino sarà pienamente convertibile. Il Global Islamic Finance News ha riportato il 31 maggio scorso che la Zitouna Bank cerca di creare anche una dimensione regionale nelle sue attività, in particolare nel Maghreb, quanto più possibile così da poter diventare la prima banca specializzata che non appartiene a gruppi bancari stranieri... La banca inoltre cercherà di costruire profondi rapporti con le banche del Maghreb e mediterranee per garantire il flusso necessario per le operazioni finanziarie dei propri clienti. I dirigenti della banca hanno rimarcato il fatto che l istituto finanziario ha stabilito rapporti con 12 banche islamiche in collaborazione con l istituto delle banche islamiche nel Bahrain.

5 La formazione della Zitouna bank era stata annunciata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Tunisina il 10 settembre Tunisia e Marocco hanno autorizzato la finanza islamica nel 2007, in parte per incanalare più investimenti verso i settori a veloce crescita del turismo e immobiliare. La Zitouna Bank di El Materi, data la sua parentela con Ben Ali, si stava espandendo in Tunisia a livelli di monopolio. El Materi ha costruito un potente impero affaristico: ha operato nel settore delle news e dei media, nei sistemi bancari e servizi finanziari, settore dell automobile, navigazione e crociere, immobili e agricoltura, industria farmaceutica e lo scorso 22 novembre ha acquistato il 50% delle partecipazioni in Orascom Telecom per 0,2 miliardi di dollari. L appena inaugurato Tunis Financial Harbour è stato sul punto di diventare il centro della finanza regionale del Nord Africa e, con la sua posizione strategica nel mar Mediterraneo, di diventare un pontre tra la UE e le crescenti economie nord africane e dell Africa subsahariana. Il 20 gennaio 2011, la Zitouna Bank, prima banca islamica della Tunisia è stata confiscata dalla Banca Centrale della Tunisia, dei Rothschild. La banca di proprietà di Sakher El Materi, genero trentenne del deposto leader tunisino Zine El Abidine Ben Ali è stata posta sotto il controllo della banca centrale. Materi si trova ora a Dubai. La mossa è stata fatta il giorno dopo l arresto di 33 persone legate a Ben Ali per crimini contro la nazione. La televisione di stato ha mostrato il materiale sequestrato consistente in oro e gioielli. Anche la Svizzera ha congelato i beni della famiglia di Ben Ali. Il seguente sembra uno scenario tratto dal film La vita è meravigliosa diretto da Frank Capra nel 1946, dove Il Vecchio Potter (Rothschild) preleva i tradizionali risparmi e prestiti di Harry Bailey( Banca islamica): I prodotti delle banche islamiche (halal) non sono penetrati in modo significativo nel Nord Africa, tranne che in Egitto....Ci sono diverse banche islamiche che operano in Egitto: Faisal Islamic Bank, Al Baraka Egypt (Al Ahram Bank) e Abu Dhabi Islamic Bank NBD...Ci possono essere anche altre sostiene Blake Goud, esperto in finanza islamica (The Review Middle East, 31 Gennaio 2011)... e i rischi di una corsa allo sportello nella banca dovrebbe preoccupare chi ha interesse nel sistema bancario islamico nel mondo perché potrebbe essere un test sulla resistenza delle banche islamiche alla crisi. Ciò che si vuol dire è che la situazione egiziana, che potrebbe costituire una splendida opportunità per il popolo egiziano, potrebbe mostrare una debolezza all interno del sistema bancario islamico se dovesse dimostrarsi problematica. Il rischio maggiore per ogni banca è che con la corsa agli sportelli la banca non possa affrontare i prelievi dei correntisti con i liquidi presenti in banca in quel momento. Questo porta la banca a trovare liquidi in altri modi. Nella maggior parte dei casi può ottenere un prestito interbancario da un altra banca che le permette di affrontare i prelievi. Se altre banche dovessero esitare a prestare il denaro per l incertezza sulla qualità dell asset, allora la banca dovrà ricorrere al deposito interbancario della banca centrale, che effettua il deposito come ultima risorsa. La chiave delle banche islamiche è che esse non possono avvantaggiarsi del mercato dei depositi interbancari, né possono ottenere prestiti o effettuarli alla banca centrale (enfasi aggiunta) perché quei prestiti prevedono interessi. L unica alternativa è quella di trovare altre banche (in genere islamiche) disposte a estendere il principio della Sharia ai prestiti bilaterali, spesso ricorrendo al Murabaha. In un paese come l Egitto dove il settore bancario islamico è una piccola parte dell intero sistema bancario, esso non crea un rischio sistemico se le banche dovessero fallire, ma lo creerebbe ai correntisti delle altre banche islamiche del paese e a livello globale. Se dovesse succedere che il rischio della corsa agli sportelli in una banca islamica non può essere fermato da qualcuno, che sia una banca straniera, una multilaterale come l Islamic Development Bank o la banca centrale egiziana (attraverso misure di emergenza), allora la fiducia nelle banche islamiche potrebbe subire conseguenze.

6 Se nessuna di queste opzioni è attuabile, la banca dovrà cercare i fondi vendendo suoi asset, molti dei quali (prestiti) sono caratterizzati da illiquidità nel breve termine. Dovrà allora perdere nella vendita per ottenere la liquidità necessaria per coprire i prelievi. Se questa situazione continua e la banca vende parecchi asset scontati, il bilancio della banca sarà negativo (il valore delle attività meno quelli della passività) e diventerà insolvente (solo dopo la fase dell illiquidità). Questo è il pericolo fondamentale del sistema bancario da una prospettiva di stabilità finanziaria. Se molte banche si trovano davanti a una corsa agli sportelli e devono vendere gli asset, la corsa potrebbe diventare incontrollabile e contagiosa. Anche una banca solida davanti a una corsa agli sportelli può diventare insolvente. La perdita della fiducia non è solo un colpo alla reputazione e all ego dei banchieri islamici. Essa renderebbe più difficile la capacità delle banche islamiche di attirare e ritenere correntisti e potrebbe innalzare i costi per attirare correntisti. Questo potrebbe rendere la banca, alle stesse condizioni, meno redditizia (essa trae profitto dalla forbice tra il ritorno sui fondi investiti e il costo dei fondi prestati dai correntisti). Minore rendimento significa minor capacità di attrarregli investitori per le banche islamiche perché si limitano le possibilità di incremento del capitale attraverso offerta di azioni ( o almeno di incremento della diluizione con gli azionisti). E diminuisce la disponibilità di integrazione del capitale così come dei dividendi con gli azionisti. Quindi, è importante che le banche islamiche in Egitto riescano a superare la corsa agli sportelli semmai dovesse verificarsi così come si vocifera, non solo per quegli azionisti delle banche ma anche per il settore delle banche islamiche. Al contrario, Bloomberg sostiene che le banche egiziane potrebbero dover affrontare i prelievi dei clienti all apertura delle operazioni, diventando tra le imprese più colpite dal sollevamento nazionale contro il presidente Hosni Mubarak....Il governatore della banca centrale Farouk El- Okdah ha riferito in un intervista telefonica lo scorso 29 gennaio che la sua banca ha una riserva di 36 miliardi di dollari, sufficienti per soddisfare i clienti casomai dovessero decidere di ritirare i propri fondi. Il suo vice, Hisham Ramez, ha affermato che il deposito interbancario funzionerà correttamente quando le banche saranno riaperte. Ha aggiunto che sarà la situazione della sicurezza a determinare la data. Mohamed Barakat, presidente della banca statale Banque Misr e capo dell associazione bancaria nazionale, ha detto in un intervista telefonica, con riferimento ai rischi della corsa agli sportelli, che i prestatori egiziani sono parecchio liquidi, con un rapporto di prestito-deposito del 53%. [...] Il tasso interbancario egiziano offerto, cioè il tasso che le banche chiedono per prestarsi denaro reciprocamente, è di 16 mesi all 8,5%. Gli scopi: sponsorizzare gli attivisti per la democrazia Queste rivoluzioni dei Rothschild sono operate con la pretesa di portare democrazia e di deporre i despoti, ma il vero obiettivo è quello di creare un caos iniziale e il vuoto di leadership, quindi di offrire velocemente la soluzione: istaurare un burattino che farà gli interessi economici dei Rothschild. Il cittadino guadagna la libertà di espressione e di associazione ma viene asservito sotto l aspetto economico. Queste rivoluzioni sono molto probabilmente coordinate ai livelli più alti dal Rothschild International Crisis Group. Mohamed ElBaradei è stato già preparato a fare il leader in Egitto. ElBaradei è un fiduciario dell International Crisis Group. Un altro consigliere di questo gruppo è Zbigniew Brzezinski. George Soros siede nel comitato esecutivo. Gli ultimi due sono personaggi onnipresenti per conto dei Rothschild. Le rivoluzioni appartengono allo stesso programma politico delle rivoluzioni colorate non violente. Queste rivoluzioni hanno avuto successo in Serbia (in particolar modo la rivoluzione dei Bulldozer del 2000), in Georgia con la Rivoluzione rosa del 2003, nella rivoluzione arancia Ucraina del 2004 nella rivoluzione dei cedri nel Libano e (sebbene più violenta delle precedenti) nella

7 rivoluzione dei Tulipani del Kyrgyzstan nel 2005, e nella rivoluzione dei gelsomini in Tunisia. La rivoluzione verde iraniana del 2009 non ha avuto successo. Il Guardian ha riportato il 26 novembre 2006 i nomi di chi era direttamente coinvolto nell organizzazione delle rivoluzioni dei colori: la Open Society Foundation di George Soros, il National Endowment for Democracy (NED), l International Republican Institute e la Freedom House. Anche il Washington Post e il New York Times hanno parlato di un sostanziale coinvolgimento dell occidente in alcuni di questi eventi. Gli attivisti di Otpor in Serbia hanno dichiarato che le pubblicazioni e la formazione che hanno ricevuto dall Albert Einstein Institution con sede negli Stati Uniti erano state strumentali al disegno delle loro strategie. L Albert Einstein Institution è fondato dalla Soros Foundation e dal NED. (Wikipedia) Il Globe &Mail nell articolo Rivolta della Georgia porta il marchio di Soros, del 26 novembre 2003, ha scritto che [l Open Society Institute di Soros] ha inviato un attivista di 31 anni di Tbilisi di nome Giga Bokeria, in Serbia per farlo incontrare con i membri del movimento Otpor (Resistenza) per imparare come sono state usate le manifestazioni per strada per abbattere il dittatore Slobodan Milosevic. Allora, durante l estate, la fondazione di Soros pagò un viaggio di andata e ritorno agli attivisti di Otpor verso la Georgia, che hanno tenuto un corso di tre giorni insegnando a più di mille studenti come inscenare una rivoluzione pacifica. Attivisti egiziani indossano magliette di Otpor. Otpor è stata creata da Soros in Serbia e ha formato gli attivisti delle altre rivoluzioni colorate Molti manifestanti nelle strade in Egitto indossavano le magliette di Otpor. E Otpor le consegna durante le sedute di formazione. Questo per far notare che potrebbe esserci un legame tra Soros e i manifestanti tunisini. Nel la Freedom House [fondata da Soros e dal Middle Eastern Partnership Initiative (MEPI)] ha diretto il seguente programma: New Generation of Advocates, un programma finanziato dal MEPI che sostiene gli attivisti giovani della società civile che operano per il cambio politico pacifico nel Medioriente e Nord Africa, ha promosso la campagna Avvocati contro la corruzione in Tunisia (dal sito di Freedom House). Il gruppo di giornalisti, avvocati e altri attivisti che sostengono le riforme democratiche hanno incontrato il segretario di stato Condoleeza Rice, in viaggio da Washington in occasione dell International Human Rights Day, il 10 dicembre A maggio del 2009, il segretario di stato Hillary Clinton ha incontrato il gruppo di attivisti/dissidenti. Freedom House ha scritto sul proprio sito che il gruppo ha anche incontrato rappresentanti del governo americano, membri del congresso, organi d informazione e i think tank...al ritorno in Egitto, i componenti hanno ricevuto piccole parcelle per avviare iniziative su come sostenere le riforme politiche attraverso Facebook e messaggi SMS. (enfasi aggiunta) Ancora dal sito di Freedom House: Dal 27 febbraio al 13 marzo 2010, Freedom House ha ospitato 11 bloggers dal Medioriente e Nord Africa per un Tour di studi avanzati dei nuovi media a Washington, D.C.. Nel 2010, l Open Society Institute di Soros ha finanziato un progetto chiamato La democrazia può essere suggerita? La promessa dei Media di partecipazione in Africa descritto nel sito dell OSI...Etiopia ed Egitto sono stati l obiettivo del programma di ricerca; il finanziamento dell OSI permetterà la diffusione dei progetti in Uganda, Zimbabwe, Tunisia, Eritrea e Rwanda...si spera che possa aiutare a comprendere i nuovi media in Africa e la loro relazione con i processi di democratizzazione. L obiettivo è anche fare in modo che gli studi possano essere materiale utile per ricerche future. Facebook e Twitter sono stati i mezzi principali dell organizzazione della rivolta in Egitto: Gli attivisti del movimento egiziano Kifaya (basta) una coalizione di opposizioni al governo e il movimento giovanile del 6 aprile hanno organizzato le proteste su Facebook e Twitter... (Voice of America)

8 Nel Foreign Policy Journal, il dottor D.K. Bolton scrive il 19 gennaio: NED[National Endowment for Democracy] e Soros lavorano in tandem, mirano agli stessi regimi e usano gli stessi metodi...almeno 10 dei 22 direttori del NED sono anche membri del plutocratico think tank, il Council on Foreign Relations... (Il Council of Foreign Relations è il corrispettivo americano del Royal Institute of International Affairs britannico dei Rothschild: entrambi sono strumenti di controllo plutocratico nascosto alla luce del sole. La seguente è una lista parziale dei progetti dal sito del NED per il 2009 (ultimo anno disponibile): In Tunisia l obiettivo è la formazione di giovani attivisti: Forum per il pensiero libero di Al-Jahedh, 131,000 dollari. Per migliorare la capacità e costruire una cultura democratica tra i giovani attivisti tunisini. Centro di Ricerca, Studi e Formazione Mohamed Ali [MACRST], 33,5000. Per formare un gruppo di giovani attivisti tunisini in capacità organizzative e di leadership per incoraggiare la loro partecipazione alla vita pubblica. [MACRST] condurrà una 4 giorni di training intensivo per un programma di formatori di un gruppo di 10 giovani attivisti civici su leadership e capacità organizzative; formerà 50 attivisti uomini e donne di età compresa tra i 20 e 40 anni su leadership e decision-making; e lavorerà con gli attivisti formati attraverso 50 visite alle sedi delle loro rispettive organizzazioni. Associazione per la promozione dell educazione (APES), 27,000 dollari. Per potenziare la capacità dei professori nei licei tunisini di promuovere valori civili e democratici nelle loro classi. APES condurrà il laboratorio di training per formatori per 10 professori universitari e ispettori scolastici, e terrà tre seminari di formazione attitudinale per 120 professori di liceo... Le suddette organizzazioni e hanno ricevuto i fondi da parte del NED in Tunisia, così come indicato dalle seguenti liste redatte negli anni precedenti: 2008: Il Forum per il libero pensiero di Al-Jadedhha, AJFFT, ha ricevuto 57,000 dollari per formare attivisti tunisini; il MACRST 37,000; il centro arabo tunisino Civitas 43,000 dollari per formare professori in valori civici e il Centro Internazionale per l Impresa Privata, CIPE, 163,000 dollari per inculcare la dottrina della libera impresa tra gli uomini d affari tunisini, che riflette il vero oiettivo del NED nel promuovere la democrazia e i valori civili : la globalizzazione (Bolton, 2011) 2007: AJFFT ha ricevuto 45,000 per sviluppare attivisti tunisini; l Istituto arabo per i diritti civili ha ricevuto 43,900 dollari; il CIPE 175,000; il MACRST 38,500; il Moroccan Organization for Human Rights 60,000 dolalri per rafforzare un gruppo di giuristi tunisini affinche mobilitino i cittadini sulle questioni delle riforme. In Egitto, il numero dei progetti del NED è raddoppiato nel 2009 per un totale di 33 progetti per la democrazia di 1,4 milioni di dollari e l obiettivo si è spostato dalla promozione della libera impresa alla formazione di giovani avvocati dei diritti umani e all identificazione e formazione di giovani attivisti. Sarà interessante vedere quando e se NED pubblicherà la lista dei progetti del Un esempio dei progetti del NED per il 2009, dal sito del NED: L unione egiziana dei giovani liberali (EULY) 33,300. Per espandere l uso dei nuovi media tra giovani attivisti e per promuovere idee e valori democratici. EULY insegnerà a 60 giovani attivisti come filmare e diffondere i valori della democrazia. L unione intende condurre 4 laboratori di due mesi ciascuno per costruire la consapevolezza politica e capacità tecnica per filmare con la partecipazione di giovani coinvolti in ONG. L Andalus Institute for Tolerance and Anti-Violence Studies (AITAS), 48,900 dollari. Per migliorare la comprensione da parte dei giovani del parlamento egiziano e dell uso da parte degli

9 attivisti regionali delle nuove tecnologie e dei mezzi di responsabilità. AITAS condurrà una serie di laboratori per 300 studenti universitari per aumentare la loro consapevolezza delle funzioni del parlamento e stimolarli a monitorare le attività dei parlamentari. AITAS terrà anche tirocini per giovani attivisti del Medioriente e del Nord Africa per condividere la propria esperienza sull uso delle tecnologie basate sulla rete nel monitorare i lavori. Bridge Center for Dialogue and Development (BTRD), 25,000 dollari. Per promuovere l espressione dei giovani e stimolarli in questioni riguardanti la comunità attraverso i nuovi media. BTRD formerà giovani di età compresa tra 16 e 26 anni nell uso dei media nuovi e tradizionali perché si occupino di temi riguardanti le loro comunità. BRTD inoltre creerà un sito per i video sui diritti umani e campagne sui nuovi media in Egitto. Egyptian Democracy Institute (EDI), 48,900 dollari. Per promuovere senso di responsabilità e trasparenza nel parlamento attraverso la partecipazione pubblica e per costruire un attitudine legislativa. EDI produrrà rapporti trimestrali e terrà seminari per discutere l attività complessiva del Parlamento e offrire indicazioni sulle proposte di legge nella Assemblea del Popolo. EDI controllerà e raccoglierà prove documentate di corruzione al Cairo e Alessandria. Lawyers Union-for Democratic and Legal Studies (LUDLS), 20,000 dollari. Per sostenere la libertà di associazione col rafforzamento delle capacità degli attivisti di esprimersi e organizzarsi pacificamente entro i confini della legge. LUDLS formerà 250 giovani attivisti sulla risoluzione pacifica dei conflitti. Our Hands for Comprehensive Development, 19,200 dollari. Per stimolare i giovani di Minya all attivismo civico e incoraggiare il volontariato e le iniziative giovanili. Our Hands terrà due meeting pubblici per discutere coi giovani delle sfide e per identificare giovani leader che potrebbero beneficiare di ulteriore formazione. I partecipanti produrranno un breve video sulla partecipazione politica giovanile, svilupperanno e metteranno in atto i piani dei giovani per risolvere i problemi del governatorato. Our Hands fornirà ai giovani di Minya l opportunità di imparare dall esperienza degli attivisti e delle ONG del Cairo e di collegarsi ad essi. Youth Forum, 19,000 dollari. Per espandersi e mantenere un network di giovani attivisti nei campus universitari egiziani e incoraggiare la partecipazione di studenti universitari alle elezioni dei sindacati degli studenti. e alle attività civiche nei campus... NED e Soros hanno iniettato milioni di dollari nella formazione di professori pro democrazia, giuristi, giornalisti e giovani attivisti del Nord Africa. Nel 2009 hanno raddoppiato i loro sforzi di formazione. Perché proprio ora il sostegno a dittatori da 30 anni al potere è stato minato? Il premio sono le economie nord africane in veloce crescita. Tutto questo coincide con gli sforzi di Ben Ali di fare della Tunisia il centro finanziario del Nord Africa e di promuovere il sistema bancario islamico. I Rothschild vogliono che i musulmani del Nord Africano prendano soldi in prestito dalle loro banche e che paghino gli interessi al tasso deciso dalla Banca Centrale dei Rothschild: non vogliono che la gente possa prendere soldi dalle banche islamiche senza pagare alcun interesse. I Rothschild vogliono che i musulmani scambino la loro attuale oppressione politica ad opera di brutali dittatori con il futuro asservimento economico sotto il controllo del banchiere Lord Rothschild.

10 Bernanke,aiuto monetario non puo' durare Usa sarebbe molto pericoloso' 01 marzo, 18:39 ml ROMA 1 MAR- La Fed non puo' mantenere una posizione di politica monetaria troppo espansiva per troppo a lungo. Cosi' Ben Bernanke, aggiungendo che nei prossimi mesi la Fed valutera' se e' possibile iniziare a ritirare alcune misure straordinarie di sostegno monetario all'economia. L'ipotesi di un default sul debito pubblico Usa sarebbe, ha detto poi, molto pericolosa con un balzo dei tassi e una probabile nuova crisi. Serve - ha proseguito - porre un limite al debito pubblico pena la creazione di un vero caos. Auto: ancora in calo, -20,49% a febbraio Fiat, immatricolazioni -27,09%. Quota gruppo scende al 28,4% 01 marzo, 18:30 ml ROMA, 1 MAR - Prosegue il segno meno del mercato dell'auto in Italia: a febbraio - secondo i dati diffusi dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti - le nuove immatricolazioni di vetture sono scese del 20,49%. Le nuove immatricolazioni di Fiat Group Automobiles sono scese in Italia del 27,09% e la quota di mercato del Gruppo si e' attestata al 28,4%, in calo di 2,6 punti percentuali rispetto al 30,97% dello stesso mese di un anno fa. A gennaio 2011 la quota e' stata del 29,15%. Spagna: in 2010 debito al 60% del Pil Lo ha detto il ministro delle Finanze spagnolo 01 marzo, 15:18 ml ROMA, 1 MAR - Nel 2010 il debito della Spagna si e' attestato al 60% del Pil. Lo ha detto a Madrid il ministro delle Finanze spagnolo, Elena Salgado, precisando che il debito del governo centrale e' stato pari al 46% del Pil. Salgado - riferisce Bloomberg - ha anche assicurato che per quest'anno la Spagna centrera' gli obiettivi di bilancio. Oro: in rialzo a 1.414,70 dlr l'oncia Il prezzo e' spinto dalle rivolte in Nord Africa 01 marzo, 08:54 ml - Quotazioni in rialzo per l'oro che, spinto dalle rivolte in Nord Africa, viene scambiato a 1.414,70 dollari l'oncia (+0,2%).

11 Rinnovabili: stop aiuti solare da 2014 Provvedimento dovrebbe essere esaminato il 2 marzo dal Cdm 28 febbraio, 20:14 ml 28 FEB - Fermare il provvedimento sulle rinnovabili previsto il 2 marzo nel Cdm. Lo chiedono le associazioni ambientaliste con le aziende del settore. Gli incentivi verrebbero 'tagliati' a decorrere dal 1/o gennaio 2014 o al raggiungimento di 8mila megawatt di potenza. Per il ministro dello Sviluppo economico Romani occorre fermare il meccanismo incentivi. Secondo il ministro dell'ambiente Prestigiacomo non c'e' nessuna marcia indietro negli impegni. Per il Pd il decreto e' una minaccia per il settore. Le ultime mosse degli istituti per recuperare i costi del servizio alla cassa «Tassa» fino a tre euro per prelevare contanti Si parte da un euro per il ritiro allo sportello. Da Unicredit a Bnl, Mps e Ubi, ecco la mappa Le ultime mosse degli istituti per recuperare i costi del servizio alla cassa «Tassa» fino a tre euro per prelevare contantii parte da un euro per il ritiro allo sportello. Da Unicredit a Bnl, Mps e Ubi, ecco la mappa Il governatore della Banca d'italia Mario Draghi (Ansa) MILANO - Prelevare denaro allo sportello «fisico» della banca, anziché al Bancomat? Attenzione, può essere un salasso. Sta dilagando la «tassa sul contante». Per ritirare i propri soldi dal conto, molto spesso, ora si paga. Ai correntisti della Bnl le lettere sono appena arrivate. La banca guidata da Fabio Gallia comunica che, dal 18 aprile, per ogni prelievo di liquidi in agenzia, inferiore ai 2mila euro, dovranno versare 3 euro. Come dire che chi preleva 100 euro ne incassa soltanto 97. Il resto - il 3%, in questo caso - finisce alla banca. Il caso è l'ultimo in ordine di tempo e non è isolato. Ciò che fino a ieri era un'eccezione, sta diventando la regola. Nelle ultime settimane hanno deciso di applicare questa commissione anche Mps e Ubi. Si aggiungono a Cariparma, Popolare di Milano e Unicredit. Nelle sei banche analizzate, i costi per un prelievo di denaro allo sportello variano fra uno e tre euro. Significativi, se raffrontati al rendimento medio dei loro conti correnti: lo 0,03%. Come dire che ci vogliono più di 10 mila euro depositati sul conto per un anno intero, per compensare il costo di un prelievo di 3 euro allo sportello. È un balzello che colpisce particolarmente gli anziani, non avvezzi all'uso del Bancomat. Ma rischia di allontanare anche gli altri clienti, poco disposti a pagare per disporre di ciò che è loro. Il Monte dei Paschi di Giuseppe Mussari, presidente dell'abi, chiede 3 euro per ogni prelievo in filiale con il suo ultimo Conto Zip, lanciato in ottobre. Certo, è un conto dichiarato «vantaggioso per la clientela con operatività elevata sui canali telematici». Ma il segnale resta. Il gruppo Ubi, che al vertice del consiglio di sorveglianza ha l'ex presidente dell'abi, Corrado Faissola, fino a gennaio non applicava alcuna commissione ai clienti che volessero ritirare i propri denari in agenzia, ora incassa un euro per tutti i prelievi fino a 500 euro: sia con il neonato conto Zero Zero Ubi, lanciato in dicembre, sia con i nuovi correntisti che sottoscrivano vecchi prodotti, come Duetto Noi. L'Unicredit oggi guidato da Federico Ghizzoni prevede da tempo 3 euro per i prelievi allo sportello fino a euro (conto Genius Ricaricabile). Nella Cariparma controllata, come Bnl, dai francesi,

12 si paga invece un euro per prelevare in agenzia fino a 500 euro. Quanto alla Bpm di Massimo Ponzellini, ha esteso la commissione di 1,5 euro, prevista dal suo storico prodotto Flexiconto, anche ai nuovi correntisti del conto Un-Due-Tre, lanciato in gennaio. Si muove, invece, in controtendenza Intesa Sanpaolo, che ha appena abolito questa spesa con il nuovo conto modulare Facile, distribuito dal 21 febbraio (restano però in vigore le precedenti condizioni per i vecchi correntisti: un euro per prelievi fino a 500 euro). «Non si vuole penalizzare chi viene in filiale, è la nostra occasione di contatto con la clientela», dicono. Dal punto di vista delle banche, la «tassa sul contante» spinge i clienti all'uso dei canali di minore costo - gli sportelli automatici e Internet -, massimizzando i ricavi da privati in un momento di tassi bassi, nel quale è difficile guadagnare sulla raccolta. È un'operazione giudicata in linea con le indicazioni non solo dell'abi sulla riduzione della circolazione del cash, ma anche della Banca d'italia, sul contenimento dei costi ribadito dal governatore Mario Draghi sabato al Forex. Dal punto di vista dei clienti, però, questa è forse la più odiosa delle spese bancarie. «I nostri clienti possono prelevare gratuitamente al Bancomat fino a 2 mila euro, con il supporto di un collega, se serve - dice Alessandro D'Agata, responsabile del mercato retail di Bnl -. Ma un'operazione allo sportello alla banca costa, per persone impiegate e sistemi informativi. E il prezzo di un servizio va commisurato al costo». «L'indicazione di Draghi è chiara, razionalizzare - commenta Stefano Caselli, docente di Economia degli intermediari finanziari in Bocconi -. E un modo è diminuire l'uso del contante, rendendolo più caro. Certo, per le banche la struttura dei costi è oggi particolarmente pesante. Chiaro che cerchino strade per aumentare i ricavi». Tre euro per avere i soldi: in banca spunta la tassa (salata) sul contante ROMA Ci vogliono tre euro per prelevare i propri soldi in banca, una specie di tassa del contante che sta facendo irritare i clienti. Chi vuole avere il denaro dal conto, ma senza ritirare al bancomat deve pagare pegno. Ai clienti Bnl sembra che le lettere siano già arrivate: Dal 18 aprile, per ogni prelievo di liquidi in agenzia, inferiore ai 2mila euro, dovranno versare 3 euro. Anche Mps e Ubi si sono accodate a questa decisione, così come Cariparma, Popolare di Milano e Unicredit: i costi vanno da uno a tre euro. Il Monte dei Paschi di Giuseppe Mussari, presidente dell Abi, chiede 3 euro per ogni prelievo in filiale. Intesa Sanpaolo, invece, ha abolito i costi allo sportello con il nuovo conto modulare Facile, distribuito dal 21 febbraio, anche se i vecchi correntisti dovranno comunque pagare un euro per prelievi fino a 500 euro. Comprano oro in attesa del peggio Il rialzo del prezzo di un bene rifugio per eccellenza come l oro è lo specchio della crisi economica, ma soprattutto finanziaria, in corso e allo stesso tempo è l effetto dei timori dell arrivo di un crack globale che è ormai solo questione di tempo. Se anche un bandito di professione come George Soros sta comprando oro, non per specularci sopra, come è suo costume, ma per metterlo da parte in attesa di tempi migliori, vuol dire che il futuro è tutt altro che roseo e che il disastro è vicino. Il finanziere ungherese-americano sta continuando infatti ad aumentare le quote possedute nel Spdr Gold Trust, un enorme anche se poco conosciuto fondo di investimento che compra materialmente lingotti d oro e che per quantità possedute si trova al settimo posto nel mondo dopo Usa, Cina, Germania, Fondo Monetario internazionale, Francia e Italia. Negli ultimi anni sono stati in

13 particolare Paesi come Cina e India a comprare massicciamente lingotti da destinare a riserva per le Banche centrali, ma adesso ci troviamo di fronte ad una corsa generalizzata. Se il record storico è di dollari l oncia raggiunto nel dicembre 2010 (l oncia aurifera troy è pari a 31,1035 grammi), ieri la contrattazioni si sono svolte intono ai dollari che la dice lunga sulle tensioni dei mercati. A spingere gli acquisti sono state in primo luogo le tensioni geopolitiche come la crisi in Libia con la guerra civile in corso e i disordini nel Sultanato dell'oman. Il fatto che tale Paese sia collocato sullo stretto di Hormuz, che divide la penisola arabica dall'iran, ha innescato inevitabili timori sul rallentamento del traffico di greggio nell area. Il prezzo del petrolio ha ripreso così a salire, seguito da quello del metallo giallo, e la qualità che ne è stata più beneficiata è stato il Brent (quella del Mare del Nord analoga a quella araba) trattata sul mercato di Londra rispetto al Wti (West Texas Intermediate o Crude Oil) trattata a New York, il petrolio del Golfo del Messico. Negli ultimi anni il Brent, come punto di riferimento, ha sostituito il Wti tanto che il suo prezzo di mercato è ormai superiore del 10% a quello americano. Il pericolo dell inflazione, causato da un aumento dei prezzi petroliferi, dovrebbe ragionevolmente provocare una stretta creditizia da parte della Banca centrale europea con un aumento dei tassi di interesse che dovrebbe ulteriormente indebolire il dollaro rispetto alla quotazione di 1,38 rispetto all euro. Usa, nuovo fallimento bancario: totale nel 2011 a quota 23-28/02/ Il ritmo dei fallimenti bancari, negli Stati Uniti, sembra seguire le previsioni della Federal Deposit Insurance Corporation che aveva segnalato un anno ancora difficile... Il ritmo dei fallimenti bancari, negli Stati Uniti, sembra seguire le previsioni della Federal Deposit Insurance Corporation. La presidente dell organismo di vigilanza, Sheila Bair, aveva infatti segnalato un anno ancora difficile, in questo senso, per gli istituti di credito americani. Ma aveva anche spiegato che il peggio, ormai, dovrebbe essere alle spalle. I regolatori americani hanno chiuso una banca dell Illinois, nel corso del weekend: si tratta del secondo crack registrato nello Stato americano dall inizio dell anno. L istituto interessato è la Valley Community Bank di Saint Charles, le cui attività sono state rilevate - secondo quanto riferito dalla stessa Fdic - dalla First State Bank of Mendota. Un nuovo fallimento che porta il totale dei default che dall inizio del 2011 hanno colpito il sistema bancario statunitense a quota 23. A questo ritmo il risultato alla fine dell anno potrebbe attestarsi intorno ai crack: un dato che, sebbene sottolinei ancora le difficoltà patite soprattutto dagli istituti di credito più piccoli, risulterebbe in forte diminuzione rispetto al picco di 157 chiusure raggiunto lo scorso anno. Nel 2010, infatti, si è arrivati al livello più alto mai raggiunto dal 1992 (ciò sebbene il dato, se valutato in termini di quantità di asset falliti, era stato ancora peggiore nel corso dell anno precedente). La Valley Community Bank controllava asset per circa 123,8 milioni di dollari, e custodiva depositi per 124,2 milioni alla fine dello scorso anno. Il che, per la Fdic (che offre una garanzia sui depositi presenti presso le banche fallite) equivarrà ad un costo di 22,8 milioni.

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO?

UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO? 478 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com UNA BOLLA SPECULATIVA SUI TITOLI DI STATO? 24 giugno 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Una bolla pronta a scoppiare? Le parole di un esperto

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

La crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info

La crisi del sistema. Dicembre 2008 www.quattrogatti.info La crisi del sistema Dicembre 2008 www.quattrogatti.info Credevo avessimo solo comprato una casa! Stiamo vivendo la più grande crisi finanziaria dopo quella degli anni 30 La crisi finanziaria si sta trasformando

Dettagli

ASSOCONSULENZA. Associazione Italiana Consulenti d Investimento

ASSOCONSULENZA. Associazione Italiana Consulenti d Investimento ASSOCONSULENZA Associazione Italiana Consulenti d Investimento Formazione Mediatore Creditizio Proprio nel momento in cui il mondo finanziario occidentale è in ginocchio per gli effetti della crisi dei

Dettagli

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti: Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Progetto PI.20060128, passo A.1 versione del 14 febbraio 2007

Progetto PI.20060128, passo A.1 versione del 14 febbraio 2007 Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Corso di Progettazione del Software Proff. Toni Mancini e Monica Scannapieco Progetto PI.20060128,

Dettagli

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette)

DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione di due; non sono previste penalizzazioni in caso di risposte non corrette) In una ora rispondere alle dieci domande a risposta multipla e a una delle due domande a risposta aperta, e risolvere l esercizio. DOMANDE a risposta multipla (ogni risposta esatta riceve una valutazione

Dettagli

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco 12/03/2015 Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco Giornalista: Dott.Greco questo bilancio chiude la prima fase del suo impegno sulla società. Qual è il messaggio che arriva al mercato da questi

Dettagli

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI

LA CRISI DELLE COSTRUZIONI Direzione Affari Economici e Centro Studi COSTRUZIONI: ANCORA IN CALO I LIVELLI PRODUTTIVI MA EMERGONO ALCUNI SEGNALI POSITIVI NEL MERCATO RESIDENZIALE, NEI MUTUI ALLE FAMIGLIE E NEI BANDI DI GARA I dati

Dettagli

BANQUE PRIVÉE EDMOND DE ROTHSCHILD EUROPE

BANQUE PRIVÉE EDMOND DE ROTHSCHILD EUROPE BANQUE PRIVÉE EDMOND DE ROTHSCHILD EUROPE Crisi dell Euro: il rischio bancario Giorgio Solcia Vicenza, 25 giugno 2012 Credenze incrollabili...crollate Gli immobili sono un investimento sicuro che non farà

Dettagli

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale IL CAPITALE 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale CAPITALE FINANZIARIO E CAPITALE REALE Col termine capitale i si può riferire a due concetti differenti Il capitale finanziario è costituito dalla

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA

ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 423 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 30 maggio 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Le previsioni sull economia Alcuni grafici

Dettagli

i dossier LEZIONI AMERICANE PER MONTI www.freefoundation.com 2 aprile 2012 a cura di Renato Brunetta

i dossier LEZIONI AMERICANE PER MONTI www.freefoundation.com 2 aprile 2012 a cura di Renato Brunetta 52 i dossier www.freefoundation.com LEZIONI AMERICANE PER MONTI 2 aprile 2012 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE SUMMARY 2 Il presidente della Federal Reserve, la banca centrale americana, Ben Bernanke

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

LA GLOBALIZZAZIONE. Istituto Primario Primo Grado F.D

LA GLOBALIZZAZIONE. Istituto Primario Primo Grado F.D LA GLOBALIZZAZIONE Istituto Primario Primo Grado F.D Un mondo globalizzato La globalizzazione è un fenomeno che si estende a tutta la superficie terrestre o all intera umanità Essa offre grandi possibilità

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. UD 8.1. Il sistema monetario

Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo. UD 8.1. Il sistema monetario Modulo 8. Moneta e prezzi nel lungo periodo Questo modulo si occupa dei problemi della moneta e dei prezzi nel lungo periodo. Prenderemo in esame gli aspetti istituzionali che regolano il controllo del

Dettagli

Ufficio Stampa. Close to Media (Francesca Valagussa) Tel. 02 70006237

Ufficio Stampa. Close to Media (Francesca Valagussa) Tel. 02 70006237 Cartella Stampa GE Money nel mondo e in Italia Ufficio Stampa Close to Media (Francesca Valagussa) Tel. 02 70006237 GE Money nel mondo GE Money fa parte del gruppo GE Capital Global Banking, divisione

Dettagli

Market Flash: oro ed azioni minerarie aurifere

Market Flash: oro ed azioni minerarie aurifere Market Flash: oro ed azioni minerarie aurifere Lunedì 15 aprile due banche d'affari ed un hedge fund del Connectitut hanno venduto allo scoperto 400 tonnellate di oro, corrispondente al 15% ca. della produzione

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

BUSINESS PLAN e FINANZIAMENTI

BUSINESS PLAN e FINANZIAMENTI BUSINESS PLAN e FINANZIAMENTI 1 PREVENIRE I RISCHI si può? Sì, prima di avviare l impresa, con realismo e piedi per terra business plan (fatto da soli, vedi sito www. pd.camcom.it, miniguide) 2 PREVENIRE

Dettagli

Risparmio, investimenti e sistema finanziario

Risparmio, investimenti e sistema finanziario Risparmio, investimenti e sistema finanziario Una relazione fondamentale per la crescita economica è quella tra risparmio e investimenti. In un economia di mercato occorre individuare meccanismi capaci

Dettagli

Sistema bancario globale: frammentazione o cambiamenti strutturali?

Sistema bancario globale: frammentazione o cambiamenti strutturali? RESeT INTERNAZIONALE Vox STIJN CLAESSENS, NEELTJE VAN HOREN ED. IT. DI ALDO CARBONE 6 Dicembre 2014 Sistema bancario globale: frammentazione o cambiamenti strutturali? La crisi finanziaria mondiale ha

Dettagli

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.

Dettagli

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE

PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE PER LE BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO CASSE RURALI E ARTIGIANE DEL VENETO MEFR MODELLO ECONOMETRICO FINANZIARIO REGIONALE I dati utilizzati per le elaborazioni sono aggiornati al 31/7/1 Pagina 1 Questa

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Dati significativi di gestione

Dati significativi di gestione 36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza

Dettagli

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA

Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA CAPITOLO 2 Il SENTIMENT E LA PSICOLOGIA 2.1.Cosa muove i mercati? Il primo passo operativo da fare nel trading è l analisi del sentiment dei mercati. Con questa espressione faccio riferimento al livello

Dettagli

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S L AMMORTAMENTO Gli ammortamenti sono un altra apllicazione delle rendite. Il prestito è un operazione finanziaria caratterizzata da un flusso di cassa positivo (mi prendo i soldi in prestito) seguito da

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds Relazione Semestrale al 30.06.2013 Fondo ADVAM Partners SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.903.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA

Dettagli

Sempre meno auto private

Sempre meno auto private Sempre meno auto private La struttura del vede ancora un rilevante calo del segmento dei privati: le immatricolazioni in maggio sono scese del 10,7% a 81.121 unità, con una quota che perde altri due punti

Dettagli

RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL USURA

RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL USURA RILEVAZIONE DEI TASSI DI INTERESSE EFFETTIVI GLOBALI MEDI AI FINI DELLA LEGGE SULL USURA MEDIE ARITMETICHE DEI TASSI SULLE SINGOLE OPERAZIONI DELLE BANCHE E DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI NON BANCARI CORRETTE

Dettagli

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari

Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio 2001 NOTA. La presente traduzione non sostituisce in alcun modo il regolamento originale del gioco; il presente documento è

Dettagli

Il Credito in Cina. Marco Gasparroni Tesoriere CCIC

Il Credito in Cina. Marco Gasparroni Tesoriere CCIC Il Credito in Cina Marco Gasparroni Tesoriere CCIC 1 Indice Le Banche Italiane in Cina - La presenza - La Mission - I Volumi Le Banche Cinesi - Il sistema Bancario Cinese - Il Mercato 2 La Presenza L apertura

Dettagli

Outlook finanziario dell agricoltura europea

Outlook finanziario dell agricoltura europea Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

I MIGLIORI 10 MUTUI ONLINE PER LA CASA

I MIGLIORI 10 MUTUI ONLINE PER LA CASA I MIGLIORI 10 MUTUI ONLINE PER LA CASA Acquistare una casa è sempre un passo molto importante da fare e tante famiglie e giovani ragazzi spesso non sanno proprio da dove cominciare. Per questo motivo abbiamo

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA

NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA NUOVA CULTURA DELLA SICUREZZA, DUE GRANDI VERITA Non si è raggiunto l obiettivo! E necessario inaugurare un grande cantiere fatto di: Cultura della sicurezza Tecnologia della sicurezza Prevenzione Controlli

Dettagli

Investire in Oro, la relazione inversa tra dollaro forte e Oro

Investire in Oro, la relazione inversa tra dollaro forte e Oro www.dominosolutions.it info@dominosolutions.it Investire in Oro, la relazione inversa tra dollaro forte e Oro 20 Aprile 2015 L'Oro per secoli è stato il bene che ha tresceso i confini delle nazioni. Una

Dettagli

OBBLIGAZIONI SUBORDINATE: COSA SONO E PERCHÉ SONO RISCHIOSE

OBBLIGAZIONI SUBORDINATE: COSA SONO E PERCHÉ SONO RISCHIOSE 1 OBBLIGAZIONI SUBORDINATE: COSA SONO E PERCHÉ SONO RISCHIOSE I bond subordinati sono una speciale categoria di obbligazioni il cui rimborso nel caso di problemi finanziari per l emittente - avviene successivamente

Dettagli

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN)

Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Calcolo del Valore Attuale Netto (VAN) Il calcolo del valore attuale netto (VAN) serve per determinare la redditività di un investimento. Si tratta di utilizzare un procedimento che può consentirci di

Dettagli

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto

Dettagli

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale

Dettagli

La crisi iniziata nel 2007

La crisi iniziata nel 2007 La crisi iniziata nel 2007 In questa lezione: Analizziamo lo scoppio della crisi finanziaria. Studiamo l effetto della crisi finanziaria sull economia reale. 300 L origine della Crisi Nell autunno del

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

COSA BOLLE SUL FRONTE SVIZZERO (Chi ci guadagna e chi ci perde)

COSA BOLLE SUL FRONTE SVIZZERO (Chi ci guadagna e chi ci perde) 861 COSA BOLLE SUL FRONTE SVIZZERO (Chi ci guadagna e chi ci perde) 19 gennaio 2015 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia Berlusconi Presidente Il Popolo della Libertà EXECUTIVE

Dettagli

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta

Casi concreti PREMESSA casi concreti completa e dettagliata documentazione nessun caso concreto riportato è descritto più di una volta Casi concreti La pubblicazione dei casi concreti ha, come scopo principale, quello di dare a tante persone la possibilità di essere informate della validità della consulenza individuale e indipendente

Dettagli

LA FINANZA SOSTENIBILE

LA FINANZA SOSTENIBILE www.abi.it News LA FINANZA SOSTENIBILE Nell'ambito del Forum per la finanza sostenibile - associazione multistakeholder la cui mission è quella di promuovere la cultura della responsabilità sociale nella

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 gennaio 2015 In attesa della crescita I più recenti dati sul sistema bancario 1 confermano il lento miglioramento in atto nel settore creditizio. La variazione annua degli

Dettagli

Risparmio e Investimento

Risparmio e Investimento Risparmio e Investimento Risparmiando un paese ha a disposizione più risorse da utilizzare per investire in beni capitali I beni capitali a loro volta fanno aumentare la produttività La produttività incide

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

IL RENDICONTO FINANZIARIO

IL RENDICONTO FINANZIARIO IL RENDICONTO FINANZIARIO IL RENDICONTO FINANZIARIO INDICE IL RENDICONTO FINANZIARIO,... 2 LA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA,... 3 IL RENDICONTO FINANZIARIO DELLA POSIZIONE FINANZIARIA NETTA,... 6 PRIMO PASSO:

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

1. Orientamento alle esportazioni. 2. Esperienza turistica. 3. Impegno verso l ambiente. 4. Comunicazioni di livello mondiale. 5.

1. Orientamento alle esportazioni. 2. Esperienza turistica. 3. Impegno verso l ambiente. 4. Comunicazioni di livello mondiale. 5. 1. Orientamento alle esportazioni Oggi il Cile detiene il primato mondiale per quanto riguarda la rete di trattati di libero scambio commerciale: oltre venti accordi sottoscritti con sessanta paesi, e

Dettagli

Il mercato dei beni. Prof. Sartirana

Il mercato dei beni. Prof. Sartirana Il mercato dei beni Prof. Sartirana Gli scambi di beni economici avvengono tra soggetti che vengono definiti: soggetti economici I soggetti economici sono 4 ed ognuno di essi ha necessità diverse. I soggetti

Dettagli

Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio

Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio 1 Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio Ravenna 3 ottobre 2012 Dott. Jorden D. Hollingworth 2 Punti di discussione 1. Perché seguiamo il cambio e il prezzo del petrolio?

Dettagli

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte

Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte SCHEDA D INFORMAZIONE N 3: QUESTIONI SULLA RIDISTRIBUZIONE Dal 1990 le imprese pagano sempre più imposte Parlare della riforma dell imposizione delle imprese significa anche affrontare i timori relativi

Dettagli

Università degli Studi di Verona Centro Docimologico Giurisprudenza

Università degli Studi di Verona Centro Docimologico Giurisprudenza Dopo aver letto attentamente il seguente articolo giornalistico, Il rischio debito affonda le Borse, il candidato risponda ai seguenti quesiti tenento conto che la risposta corretta è una soltanto. FRANCOFORTE.

Dettagli

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita

Dettagli

L AFFASCINANTE MONDO DELL ORO

L AFFASCINANTE MONDO DELL ORO L AFFASCINANTE MONDO DELL ORO Per migliaia di anni, l oro è stato considerato una valuta mondiale, una materia prima, un investimento e, semplicemente, qualcosa di bello. Negli ani 80 e 90, con il rapido

Dettagli

RISPARMIO, INVESTIMENTO E SISTEMA FINANZIARIO

RISPARMIO, INVESTIMENTO E SISTEMA FINANZIARIO Università degli studi di MACERATA Facoltà di SCIENZE POLITICHE ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA A.A. 2009/2010 RISPARMIO, INVESTIMENTO E SISTEMA FINANZIARIO Fabio CLEMENTI E-mail: fabio.clementi@univpm.it

Dettagli

Capitolo 17. I mercati con informazione asimmetrica

Capitolo 17. I mercati con informazione asimmetrica Capitolo 17 I mercati con informazione asimmetrica Introduzione L incertezza sulla qualità e il mercato dei bidoni I segnali di mercato Il rischio morale Il problema agente-principale L informazione asimmetrica

Dettagli

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu

Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Mercato e crediti: evoluzione e prospettive Fiorenzo Dalu Milano, 14 aprile 2011 La crisi finanziaria e i suoi riflessi sull economia reale La crisi internazionale Riflessi sull economia Italiana 2008

Dettagli

L internazionalizzazione del sistema economico milanese

L internazionalizzazione del sistema economico milanese L internazionalizzazione del sistema economico milanese Il grado di apertura di un sistema economico locale verso l estero rappresenta uno degli indicatori più convincenti per dimostrare la sua solidità

Dettagli

Ti presentiamo due testi che danno informazioni ai cittadini su come gestire i propri

Ti presentiamo due testi che danno informazioni ai cittadini su come gestire i propri Unità 11 Questione di soldi CHIAVI In questa unità imparerai: come spedire i soldi all estero come usare il bancomat gli aggettivi e i pronomi dimostrativi questo e quello a costruire frasi negative con

Dettagli

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA

CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA CONFRONTO TRA STABILE ORGANIZZAZIONE, SOCIETA E UFFICIO DI RAPPRESENTANZA L attuale contesto economico, sempre più caratterizzato da una concorrenza di tipo internazionale e da mercati globali, spesso

Dettagli

Modula. Perchè ogni impresa è diversa

Modula. Perchè ogni impresa è diversa Modula Perchè ogni impresa è diversa Troveremo la risposta giusta alle vostre esigenze Indipendentemente dalla natura e dalle dimensioni della vostra attività, sicuramente c è una cosa su cui sarete d

Dettagli

Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole

Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole Intervento di Mario Nava 1 alla Conferenza Le banche nell economia reale: ripensare ruoli, responsabilità, regole Milano 7 ottobre 2013 Nel mio breve intervento per lanciare il dibattito vorrei dare essenzialmente

Dettagli

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE 75 i dossier www.freefoundation.com COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE NEL RAPPORTO CONCLUSIVO DELLA MISSIONE IN ITALIA DEL 3-16 MAGGIO 17 maggio 2012 a cura di Renato Brunetta EXECUTIVE

Dettagli

I derivati «tossici» della Regione Veneto Jacopo Berti

I derivati «tossici» della Regione Veneto Jacopo Berti I derivati «tossici» della Regione Veneto Jacopo Berti I mutui originari Nel marzo 2006 la Regione Veneto, aveva debiti con le banche per oltre un miliardo di euro; tra gli altri, aveva due prestiti obbligazionari:

Dettagli

Tesina di Gestione Industriale della Qualità (A.A. 2000-2001)

Tesina di Gestione Industriale della Qualità (A.A. 2000-2001) Introduzione Best Tour è un agenzia di viaggi collocata in una località di 25000 abitanti che ospita un fiorente polo industriale. È stato scelto di applicare una tecnica di benchmarking per realizzare

Dettagli

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale

CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale CREDITO E SVILUPPO delle PMI nel Lazio: opportunità, vincoli e proposte per il sistema regionale Realizzato dall EURES Ricerche Economiche e Sociali in collaborazione con il Consiglio Regionale dell Economia

Dettagli

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Mercati finanziari e valore degli investimenti 7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre

Dettagli

INTERVENTO DI GUY VERHOFSTADT, PRESIDENTE DEL GRUPPO ALDE AL PARLAMENTO EUROPEO

INTERVENTO DI GUY VERHOFSTADT, PRESIDENTE DEL GRUPPO ALDE AL PARLAMENTO EUROPEO 50 i dossier www.freefoundation.com INTERVENTO DI GUY VERHOFSTADT, PRESIDENTE DEL GRUPPO ALDE AL PARLAMENTO EUROPEO Radio Radicale, 23 settembre 2012 25 settembre 2012 a cura di Renato Brunetta 2 Domenica

Dettagli

MC Capital Ltd Consulenza Finanziaria & Gestione di Portafoglio

MC Capital Ltd Consulenza Finanziaria & Gestione di Portafoglio Newsletter mercati e valute 22 febbraio 2013 Le minute dell ultima riunione della Federal Reserve mostrano divergenze all interno della Banca Centrale Usa sul piano di stimoli monetari a sostegno dell

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 1. QUADRO MACROECONOMICO INTERNAZIONALE Negli ultimi mesi del 2011 si è verificato un peggioramento delle prospettive di crescita nelle principali economie

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale 1. IL VALORE ATTUALE La logica di investimento aziendale è assolutamente identica a quella adottata per gli strumenti finanziari. Per poter

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 OTTOBRE 2015 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma allo stesso tempo evidenzia una sostanziale tenuta delle sue dinamiche di fondo.

Dettagli

Costruiamo un futuro sostenibile

Costruiamo un futuro sostenibile Costruiamo un futuro sostenibile Responsabilità Sociale d Impresa Sommario 2014 Siamo orgogliosi del nostro ruolo nel sistema finanziario globale e siamo fermi nel proposito di svolgere le nostre attività

Dettagli

Seminario Impatto della crisi economica su università e ricerca in Europa Roma, 25-26 ottobre 2011

Seminario Impatto della crisi economica su università e ricerca in Europa Roma, 25-26 ottobre 2011 Seminario Impatto della crisi economica su università e ricerca in Europa Roma, 25-26 ottobre 2011 L Impatto della Crisi Economica sull Educazione Superiore in Turchia Anno Numero di Università Pubbliche

Dettagli

Operare con l estero: opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti. Torino, 14 ottobre 2005 Centro Congressi Torino Incontra Sala Giolitti

Operare con l estero: opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti. Torino, 14 ottobre 2005 Centro Congressi Torino Incontra Sala Giolitti Operare con l estero: opportunità di business negli Emirati Arabi Uniti Torino, 14 ottobre 2005 Centro Congressi Torino Incontra Sala Giolitti Opportunita di Business negli Emirati Arabi Uniti Visione

Dettagli

IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA

IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA IL CREDITO ARTIGIANO NELLA PROVINCIA DI VENEZIA - report gennaio-giugno 2009 - Anche nella prima metà del 2009 Cofidi Veneziano si conferma la struttura di garanzia del credito più importante nella provincia

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

Edited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only.

Edited by Foxit PDF Editor Copyright (c) by Foxit Software Company, 2004 For Evaluation Only. In un mercato del lavoro competitivo esistono due tipi di lavoratori, quelli con alta produttività L A, che producono per 30 $ l'ora, e quelli con bassa produttività, L B, che producono per 5 $ l'ora.

Dettagli

(LA RESPONSABILITÀ DELLA VERSIONE ITALIANA DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI NEL BLOG DEL PROFESSOR NAVARRO È DEL UNA DELLE MILLE RAGIONI PER INDIGNARSI

(LA RESPONSABILITÀ DELLA VERSIONE ITALIANA DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI NEL BLOG DEL PROFESSOR NAVARRO È DEL UNA DELLE MILLE RAGIONI PER INDIGNARSI (LA RESPONSABILITÀ DELLA VERSIONE ITALIANA DEGLI ARTICOLI PUBBLICATI NEL BLOG DEL PROFESSOR NAVARRO È DEL TRADUTTORE, MICHELE ORINI) UNA DELLE MILLE RAGIONI PER INDIGNARSI Vicenç Navarro 13/01/2014 Se

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

Domande a scelta multipla 1

Domande a scelta multipla 1 Domande a scelta multipla Domande a scelta multipla 1 Rispondete alle domande seguenti, scegliendo tra le alternative proposte. Cercate di consultare i suggerimenti solo in caso di difficoltà. Dopo l elenco

Dettagli

Moneta e Tasso di cambio

Moneta e Tasso di cambio Moneta e Tasso di cambio Come si forma il tasso di cambio? Determinanti del tasso di cambio nel breve periodo Determinanti del tasso di cambio nel lungo periodo Che cos è la moneta? Il controllo dell offerta

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi

Dettagli

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed. Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,

Dettagli

Blanchard, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo IV. I mercati finanziari. Capitolo IV. I mercati finanziari

Blanchard, Macroeconomia Una prospettiva europea, Il Mulino 2011 Capitolo IV. I mercati finanziari. Capitolo IV. I mercati finanziari Capitolo IV. I mercati finanziari 1. La domanda di moneta La moneta può essere usata per transazioni, ma non paga interessi. In realtà ci sono due tipi di moneta: il circolante, la moneta metallica e cartacea,

Dettagli