STUDIO DI TRAFFICO PROPEDEUTICO ALLA REDAZIONE DI UN PIANO DI RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO DI RUSSI

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1 Comune di Russi PROVINCIA DI RAVENNA STUDIO DI TRAFFICO PROPEDEUTICO ALLA REDAZIONE DI UN PIANO DI RIQUALIFICAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL CENTRO STORICO DI RUSSI Ottobre 2006 Ing. Simona Longhi

2 PREMESSA Questa presentazione fa riferimento alla ricostruzione del quadro della mobilità (maggio 2006) del Centro Storico di Russi. Il documento è suddiviso nelle seguenti parti: 1. OBIETTIVI DELLO STUDIO 2. MODALITA DI ANALISI E SUDDIVISIONE IN FASI DEL LAVORO 3. LA RETE STRADALE E L IMPIANTO CIRCOLATORIO 4. L OFFERTA DI SOSTA 5. I FLUSSI VEICOLARI DI TRAFFICO

3 OBIETTIVI DELLO STUDIO

4 OBIETTIVI DELLO STUDIO Obiettivo del presente studio è definire preliminarmente i potenziali scenari di intervento e gli indirizzi strategici, propedeutici per la redazione di un Piano di riqualificazione e valorizzazione del Centro Storico di Russi, rispondenti al soddisfacimento della domanda di mobilità. I contenuti riguardano le esigenze delle 4 componenti fondamentali del traffico che sono: Circolazione dei pedoni (miglioramento della mobilità pedonale con regolamentazione degli itinerari o aree pedonali e delle zone a traffico limitato); Movimento di veicoli motorizzati privati (riorganizzazione/miglioramento degli spostamenti privati con definizione dello schema di circolazione e delle precedenze tra strade); Sosta di veicoli motorizzati, in particolare relativamente alle autovetture private (riorganizzazione/miglioramento della sosta con definizione delle strade/aree a parcheggio e del sistema di tariffazione e/o di limitazione temporale); Movimento di veicoli per il trasporto collettivo pubblico.

5 MODALITA DI ANALISI E SUDDIVISIONE IN FASI DI LAVORO

6 MODALITA DI ANALISI E SUDDIVISIONE IN FASI DI LAVORO Le fasi in cui è stato suddiviso lo studio sono le seguenti: Ł ANALISI DELL OFFERTA DI TRASPORTO Ł ANALISI DELLA DOMANDA DI TRASPORTO Ł DEFINIZIONE DELL INCIDENTALITA

7 MODALITA DI ANALISI E SUDDIVISIONE IN FASI DI LAVORO Viene di seguito illustrata la specifica articolazione delle fasi di lavoro. Ł ANALISI DELL OFFERTA DI TRASPORTO RETE VIARIA Individuazione delle larghezze delle sedi stradali, delle sedi riservate all utenza debole e delle regole di precedenza alle intersezioni SCHEMA CIRCOLATORIO Individuazione dei sensi unici di circolazione (SU) e delle zone a traffico limitato (ZTL) DISPONIBILITA DI AREE DI PARCHEGGIO Determinazione dell offerta di sosta contenuta in ciascuna via/piazza e sua organizzazione tipologica (sosta lato strada o fuori dalla sede stradale), normativa (libera, disco orario, a pagamento, riservata) e geometrica (parallela, perpendicolare, spina di pesce)

8 MODALITA DI ANALISI E SUDDIVISIONE IN FASI DI LAVORO Ł ANALISI DELLA DOMANDA DI TRASPORTO CONTEGGI VEICOLARI CLASSIFICATI Rilievo dei flussi veicolari mediante l ausilio di videocamere al fine di quantificare gli spostamenti, classificare i veicoli, calcolare i passaggi veicolari orari INDAGINI CAMPIONARIE AI RESIDENTI Somministrazione di un questionario mirante a determinare la dotazione di auto e parcheggi privati, i luoghi di attrazione di mobilità, il grado di percezione dei cittadini alle problematiche connesse al traffico. DOMANDA DI SOSTA SU SUOLO PUBBLICO Rilievo del turn over della sosta effettuato sia in una giornata feriale, sia in una giornata di mercato, per permettere di: classificare le autovetture in sosta a seconda della durata di permanenza; valutare il grado di saturazione delle infrastrutture al variare delle ore; valutare il peso delle auto dei residenti in sosta su area pubblica durante l arco della giornata.

9 MODALITA DI ANALISI E SUDDIVISIONE IN FASI DI LAVORO Ł DEFINIZIONE DELL INCIDENTALITA Analisi dell incidentalità stradale con la locazione sul territorio di tutti gli incidenti avvenuti negli ultimi cinque anni per tipologia di mezzo coinvolto e gravità. La rappresentazione di tali incidenti su base cartografica permette di evidenziare le zone di criticità su cui incentrare le priorità dal punto di vista della sicurezza stradale. I dati sono stati forniti dalla Polizia Municipale e dai Carabinieri di Russi.

10 LA RETE STRADALE E L IMPIANTO CIRCOLATORIO

11 LA RETE STRADALE E L IMPIANTO CIRCOLATORIO Lo schema della viabilità del CS è incentrato su due assi principali: Ł Via Garibaldi: raccoglie a Nord i flussi provenienti dalle direttrici di Ravenna e Lugo e a Sud quelli provenienti da Faenza. Ł Via Trieste: lungo la direttrice per San Pancrazio. Sono presenti tre impianti semaforici: il primo all intersezione con via Garibaldi, il secondo dopo 120 mt. all incrocio con via Don Minzoni ed il terzo ancora dopo 210 mt. all intersezione con via Vecchia Godo e via Trento.

12 LA RETE STRADALE E L IMPIANTO CIRCOLATORIO Gli itinerari di penetrazione del Centro Storico risultano: Ł Corso Farini: punto nevralgico dell attuale schema circolatorio dove è stata interrotta la linea di penetrazione Ovest Est (Porta Nuova). Ł Via Mazzini: attualmente non aperta a spostamenti di attraversamento, in virtù di uno schema circolatorio organizzato a sensi unici, ed a causa delle proprie ridotte caratteristiche geometriche. Completa lo schema viabilistico: Ł Via Trento: realizza un collegamento efficace ad Est del quadrante Centro Storico.

13 LA RETE STRADALE E L'IMPIANTO CIRCOLATORIO Rilievo stradale indicante la larghezza delle sedi transitabili, dei marciapiedi e la segnaletica orizzontale e verticale con le regole di precedenza alle intersezioni.

14 LA RETE STRADALE E L'IMPIANTO CIRCOLATORIO

15 LA RETE STRADALE E L IMPIANTO CIRCOLATORIO Tavola dei sensi di circolazione e delle zone regolamentate a traffico limitato.

16 LA RETE STRADALE E L IMPIANTO CIRCOLATORIO La parte più centrale che si sviluppa intorno a Piazza Farini, cuore amministrativo e commerciale di Russi, è organizzata come ZTL permanente (0-24), fatta eccezione per via Cavour, zona residenti (ZR) dalle 20 alle 6 escluso il transito dei residenti accedenti ai parcheggi/garages privati, c/s, invalidi, forze dell ordine, bici; e dalle 6 alle dei giorni di mercato (martedì e venerdì).

17 L OFFERTA DI SOSTA

18 L OFFERTA DI SOSTA Sono stati rilevati i posti disponibili in ciascuna via e piazza del Centro Storico allargando tale perimetro a Piazzale Saba, via Roma e via Don Minzoni (parco Masoni e Poste incluse), in ragione della loro estrema vicinanza e facile accessibilità rispetto al centro.

19 L OFFERTA DI SOSTA 745 posti auto: 29% regolati a tempo (15 a 30 minuti, 204 a 60 minuti) e solo un 8% a pagamento (tariffa unica di 0,63 /h dalle ore 9.00 alle ore escluso domenica e festivi); Ulteriori 82 stalli di sosta sono riservati: carico/scarico merci (16), invalidi (14), Forze dell Ordine (4), residenti (19), bus (2), Pubblici Uffici (22), Strutture Sanitarie (5); La sosta non delimitata da stalli ricopre il 44% dell offerta complessiva; Delle aree regolamentate a ZTL/ZR solo in via Cavour è possibile posteggiare a disco orario per 30 minuti.

20 I FLUSSI VEICOLARI DI TRAFFICO

21 I FLUSSI VEICOLARI DI TRAFFICO E stata effettuata una campagna di indagine consistente in conteggi diretti su strada del numero e tipologia di mezzi transitanti nel Centro Storico di Russi, mediante l ausilio di videocamere e manualmente. Le rilevazioni hanno riguardato 10 intersezioni di cui 5 sulle direttrici principali: - via Garibaldi via Mazzini; - via Garibaldi Corso Farini via A.Moro via IV Novembre; - via Garibaldi via Matteotti via Trieste; - via Trieste via Don Minzoni; - via Trieste via Trento via Vecchia Godo via Baccarini; - Corso Farini via Maccabelli; - Corso Farini via Babini Porta Nuova; - via Babini via D Azeglio; - via Babini via Mazzini; - via Mazzini via Donizetti.

22 I FLUSSI VEICOLARI DI TRAFFICO I suddetti rilievi hanno comportato il conteggio di tutte le manovre di svolta impegnanti gli incroci a raso considerati e si sono svolti negli orari di punta, nelle fasce orarie e , di giornate medie feriali come indicative dei livelli di massimo impatto sulla viabilità. Sulla base della classificazione veicolare sono state distinte 4 categorie: AUTO (anche con rimorchio, furgoni per il trasporto persone fino a 9 posti) e veicoli commerciali leggeri (veicoli per il trasporto merci fino a 35 q.li, furgoni o di dimensioni simili, auto furgonate); MEZZI PESANTI (con o senza rimorchio, articolati e snodati); BUS (pubblici di linea o autobus turistici/privati); DUE RUOTE (ciclomotori e biciclette)

23 I FLUSSI VEICOLARI DI TRAFFICO

24 I FLUSSI VEICOLARI DI TRAFFICO

25 I FLUSSI VEICOLARI DI TRAFFICO L elaborazione dei dati di traffico rilevati ha permesso di stabilire i flussi massimi orari che impegnano gli incroci ed in particolare ha evidenziato come: Il maggiore impatto avviene lungo la direttrice Faenza Ravenna (via Garibaldi) sia di mattina che nel pomeriggio, con flussi orari per direzione che si aggirano sui (8 10 veicoli equivalenti* al minuto); L altra maggiore direzione di traffico è la direttrice per San Pancrazio (via Trieste) veicoli equivalenti all ora (3 5 veic.eq/min.); Veramente modesti sono i carichi che impegnano la parte più centrale di Russi. * Si specifica che i veicoli equivalenti sono stati calcolati come somma delle auto e dei veicoli commerciali pesanti (superiori ai 35 q.li), questi ultimi contati 2 volte per via del doppio ingombro stradale.

26 I FLUSSI VEICOLARI DI TRAFFICO CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Sull impianto di rete urbana descritto grava un traffico veicolare che in ciascuna delle due ore di punta, del mattino e della sera, ammonta ad oltre autovetture, a cui si aggiunge una quota media di veicoli operativi valutabile nel 6%; Questa mobilità è composta circa per il 10% da movimenti interni al Centro Storico, per il 12% da movimenti di scambio fra il Centro Storico ed il territorio esterno; per il 78% da movimenti passanti esterno esterno; Le rigidità presenti nella configurazione della mobilità e nell assetto attuale della rete stradale esaminata potranno essere migliorate fluidificando il sistema perimetrale esterno che dovrà assorbire sia il traffico di attraversamento di percorrenza medio lunga, sia una quota del traffico interna al Centro Storico e di scambio fra quest ultima e l area esterna; Non si sono mai riscontrati fenomeni di congestione in alcuna intersezione in nessuna fascia oraria di punta.

27 I FLUSSI VEICOLARI DI TRAFFICO Centro Storico Area Urbana 78% Esterno - Esterno 10% Interscambio CS 12% CS Esterno