Capitolo 5 RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE

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1 Pagina 1 di 9 Capitolo 5 RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE IMPEGNO DELLA DIREZIONE ATTENZIONE FOCALIZZATA AL CLIENTE POLITICA PER LA QUALITA PIANIFICAZIONE OBIETTIVI PER LA QUALITA PIANIFICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA RESPONSABILITA, AUTORITA E COMUNICAZIONE RESPONSABILITA ED AUTORITA FIGURE PROFESSIONALI COMUNICAZIONE INTERNA RIESAME DA PARTE DELLA DIREZIONE GENERALITA ELEMENTI IN INGRESSO PER IL RIESAME ELEMENTI IN USCITA PER IL RIESAME ALLEGATO DESCRIZIONE DELLE MODIFICHE In questo capitolo si fa riferimento alla seguente procedura: PS Verifiche Ispettive Interne 1 08 aprile 2011 Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato

2 Pagina 2 di IMPEGNO DELLA DIREZIONE La Direzione Generale si impegna a: definire la politica della qualità, stabilendo gli obiettivi e le linee guida per il loro raggiungimento; fornire adeguate risorse organizzative, umane e finanziarie; controllare che gli obiettivi prefissati siano stati raggiunti, definendo quelli dei successivi periodi; offrire servizi che nel complesso di affidabilità e qualità rispettino le esigenze e le aspettative dei clienti, nell ottica di servizio di pubblica utilità svolto dal LPM; mantenere con tutti i fornitori, clienti ed operatori rapporti corretti ed imparziali e pretendere da loro comportamenti equivalenti e prestazioni conformi a standard di qualità predefiniti; promuovere e verificare la formazione, l aggiornamento e l impiego ottimale delle risorse umane e materiali della scuola; assicurare al personale un ambiente di lavoro sicuro, sano e motivante che : - stimoli comunicazioni aperte, impegno personale e capacità di lavorare in gruppo; - promuova il principio che ogni operatore ha dei Clienti da soddisfare sia all interno che all esterno dell Istituto; - favorisca il coinvolgimento, il contributo e il pieno sviluppo del potenziale di ciascuno. 5.2 ATTENZIONE FOCALIZZATA AL CLIENTE Il Laboratorio Prove Materiali dell l ITIS MAGISTRI CUMACINI ha come riferimento, nella definizione e nello sviluppo della propria offerta professionale il Sistema Cliente composto da : clienti (aziende, direttore lavori, società di trasformazione); parti interessate (docenti, personale ATA, Ministero, enti locali, consulenti esterni). L orientamento al Cliente rappresenta il criterio fondamentale seguito nella gestione del laboratorio, finalizzata da un lato ad una maggiore conoscenza delle caratteristiche della propria utenza e dall altro ad una erogazione efficace ed efficiente del servizio di prova che favorisca lo stesso laboratorio sul territorio. Un indagine di customer satisfaction viene programmata ed attuata periodicamente per consentire un monitoraggio continuo della qualità percepita, coerentemente con sistemi di controllo della qualità erogata, misurata a sua volta con opportuni indicatori.

3 Pagina 3 di POLITICA PER LA QUALITA L Istituto Tecnico Industriale Statale Magistri Cumacini e il proprio Laboratorio Prove Materiali già da tempo operavano sul territorio applicando un Sistema Qualità conforme alle norme UNI ISO , aggiornato poi al 2000 e 2008 con le relative integrazioni della norma EN 17025:2005. In seguito all introduzione delle nuove Norme Tecniche per le costruzioni DM 14/1/2008 e della CM 7617 / 2010 che impone l adozione di un Sistema di Gestione della Qualità del LPM conforme alla norma UNI ISO e con riferimenti ai punti 4 e 5 della norma UNI CEI EN ISO IEC / 2005, il Dirigente Scolastico e il Direttore del Laboratorio Prove Materiali (LPM) hanno deciso di procedere alla revisione completa del Sistema Qualità sia al fine di ottenere certificazione da parte di Ente esterno accreditato, sia al fine di promuovere e mantenere la caratteristica di servizio di pubblica utilità, connaturata in un LPM che opera su concessione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Gli obiettivi generali che il Laboratorio Prove Materiali si pone sono: garantire l'accuratezza e la precisione dei risultati di prova; garantire la buona pratica professionale del personale del LPM; garantire lo svolgimento delle attività in condizioni di sicurezza e conformi ai metodi dichiarati. migliorare l efficienza e l efficacia dell organizzazione; migliorare la soddisfazione del Cliente; consolidare e garantire il valore di pubblica utilità del LPM e delle sue attività. Gli strumenti che il Laboratorio Prove Materiali utilizza per il raggiungimento degli obiettivi generali sono: analisi e aggiornamento delle procedure operative e della normativa di riferimento analisi non conformità e reclami analisi taratura delle apparecchiature analisi del rapporto di soddisfazione del cliente analisi esigenze delle aziende del territorio analisi infortuni e relativo adeguamento normativo

4 Pagina 4 di 9 Gli obiettivi generali per la qualità sono: pianificare e documentare un sistema di garanzia della qualità coerente con le normative UNI EN ISO 9001:2008 con espliciti riferimenti ai punti 4 e 5 della EN 17025; attuare, insieme a tutto il personale, le procedure per il raggiungimento degli obiettivi della politica della qualità; coinvolgere e sensibilizzare tutte le funzioni del LPM sulle problematiche della qualità in modo che tutto il personale compresi i neoassunti, abbiano familiarità con il Sistema Qualità e attuino le relative procedure nel proprio lavoro; interfacciare il Sistema Qualità ISO 9000 dell I.T.I.S. Magistri Cumacini nel complessivo progetto di Qualità Totale, di cui il LPM ha assunto già da alcuni anni il ruolo pilota. Per gli obiettivi specifici del LPM si rimanda al documento denominato Piano di Miglioramento. Tutta la struttura organizzativa, ovvero tutto il personale che lavora per il LPM ha la responsabilità del raggiungimento di questi obiettivi, ciascuno per quanto di propria competenza, come descritto e definito nel Manuale Qualità. Il Direttore del Laboratorio e il Dirigente Scolastico si assumono inoltre il compito di: promuovere la redazione e l aggiornamento della documentazione del sistema qualità; promuovere attività di miglioramento della qualità; verificare le attività e il raggiungimento degli obiettivi dell'intero sistema qualità; curare la formazione e l'addestramento per la qualità.

5 Pagina 5 di PIANIFICAZIONE OBIETTIVI PER LA QUALITA Il DS, come declinazione della politica per la qualità, ha il compito di individuare gli obiettivi per la qualità da tenere costantemente monitorati al momento del riesame. La scelta degli obiettivi per la qualità, nella Magistri Cumacini, oltre ad essere coerente con la politica per la qualità, tiene presente le risorse umane e finanziarie disponibili. Pertanto, pur monitorando più indicatori, in sede di riesame della direzione vengono individuati solo alcuni obiettivi misurabili ritenuti strategici. Affinché tali obiettivi siano misurabili sono stati individuati opportuni indicatori, rilevati sistematicamente da RGQ, in modo che la loro misura fornisca un quadro dell andamento del Sistema Gestione Qualità, della sua efficacia e d efficienza. Tali indicatori consentono di verificare il livello di attuazione della Politica della Qualità e del piano di gestione qualità definito in fase di riesame periodico PIANIFICAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Il Dirigente Scolastico, con l introduzione del Sistema Gestione Qualità descritto e sviluppato nei tre tipi di documenti elencati nel capitolo 4 intende: identificare tutti quei processi e attività che possono influenzare la qualità del servizio; definire gli obiettivi per la qualità; fornire evidenza oggettiva della struttura organizzativa; elaborare procedure che formalizzano i processi, evidenziando attraverso la sequenza delle attività i punti di controllo, le modalità operative e i livelli di responsabilità; assegnare risorse adeguate; aggiornare quei procedimenti che non rispondono in pieno alle aspettative per cui si è deciso di attuare audit interni come indicato nella procedura PS 8.2.2; rilevare i dati relativi agli indicatori di efficacia e di efficienza dei processi.

6 Pagina 6 di RESPONSABILITA, AUTORITA E COMUNICAZIONE RESPONSABILITA ED AUTORITA RESPONSABILE LEGALE LABORATORIO Direzione Generale Dirigente Scolastico QUALITÀ Responsabile Gestione Qualità SICUREZZA Responsabile RSPP GESTIONE ED AMMINISTRAZIONE DSGA LABORATORIO PROVE MATERIALI Direttore del Laboratorio ANALISI Sperimentatore AMMINISTRAZIONE Assistenti Amministrativi Aiuto sperimentatore (Addetto smaltimento) ( Funzione di supporto ) APPROVVIGIONAMENTO Responsabile Uff. Tecnico La responsabilità giuridica del Laboratorio Prove Materiali è affidata al Dirigente scolastico dell ITIS Magistri Cumacini di Como. E compito del direttore del LPM relazionare al DS ( preside ) tutto quanto ritiene necessario a garantire la qualità richiesta nelle operazioni. Il responsabile legale dovrà attivare tutte le risorse necessarie per effettuare gli interventi che sono ritenuti prioritari.

7 Pagina 7 di Figure professionali Tutte le figure professionali coinvolte sono ampiamente descritte nel Mansionario Comunicazione interna. La Direzione del laboratorio della Magistri Cumacini è consapevole che la diffusione, all interno dell organizzazione, di informazioni relativamente alla politica della qualità, agli obiettivi per la qualità e ai risultati raggiunti, aiuti a migliorare le prestazioni, coinvolgendo maggiormente il personale interessato. Gli strumenti utilizzabili per tali comunicazioni sono normalmente individuabili in: comunicazione documentale scritta (ordini del giorno, comunicazioni, circolari interne); è uno strumento che consente agli organi amministrativi di trasmettere al personale in servizio nell Istituto disposizioni, convocazioni e avvio di attività ed iniziative. riunioni informative di gruppo, opportunamente verbalizzate. Questo sistema di comunicazione prevede l utilizzo di bacheche per l affissione dei relativi verbali. intranet. La realizzazione di una rete interna consente la comunicazione e la condivisione delle risorse di tutti gli operatori del laboratorio e degli uffici interessati. Naturalmente l accesso a documenti e dati riservati è consentito, dal Responsabile di rete, solo a personale autorizzato a cui viene fornita una chiave di accesso. internet. La realizzazione di una sezione sul sito della MAGISTRI CUMACINI permette di attivare forum di discussione su varie tematiche, pubblicare vari documenti. 5.6 RIESAME DA PARTE DELLA DIREZIONE Generalità Il Dirigente Scolastico in collaborazione con il DIR (Direttore del Laboratorio), il RGQ e il GVI analizzano ed effettuano il riesame del Sistema Gestione Qualità, per assicurarne l adeguatezza e l efficacia nel tempo. La frequenza di tali esami è almeno annuale e viene determinata in base a: stato del Sistema Gestione Qualità; modifiche significative di tipo organizzativo o tecnico; risultati di precedenti verifiche ispettive, significative variazioni delle norme vigenti; Il Dirigente Scolastico è responsabile del verbale sull argomento Riesame della direzione, ove vengono riportate le conclusioni, ufficializzate le decisioni e fissati i piani di azioni correttive approvate.

8 Pagina 8 di 9 Il documento originale viene archiviato a cura del Responsabile Gestione Qualità, che ha il compito di coordinare le applicazioni e di verificare il loro reale stato di attuazione, fornendo costante aggiornamento alla Direzione. In caso di inadempienze segnalate nell applicare le decisioni e azioni correttive scelte, la Direzione si riserverà di effettuare gli interventi opportuni Elementi in ingresso per il riesame Il documento di input al riesame della Direzione è la relazione preparata dal RGQ in riferimento a: risultati delle Verifiche Ispettive Interne ; informazioni di ritorno dai Clienti, cioè i reclami ed i risultati della valutazione della soddisfazione dei Clienti; non conformità; stato delle azioni correttive e preventive; indici di qualità relativi all efficienza dei principali processi (si veda PS 8.5.1); azioni avviate in seguito a precedenti riesami; eventuali raccomandazioni per il miglioramento provenienti da Clienti, fornitori e qualsiasi altra fonte; andamento generale del sistema di gestione per la qualità per singola area Elementi in uscita dal riesame Lo scopo del riesame della Direzione è quello di valutare il livello di rispondenza degli standard impostati rispetto alla norma di riferimento e la congruenza fra comportamenti scolastici, politiche e piani definiti, di controllare il raggiungimento degli obiettivi precedentemente stabiliti e di definirne di nuovi, indicando anche le modalità per il loro raggiungimento. In particolare i nuovi obiettivi potranno riguardare: il miglioramento dell efficacia dei processi e del sistema di gestione per la qualità; il miglioramento della qualità del servizio offerto, in modo da soddisfare in misura maggiore le esigenze dei Clienti. I documenti di output del riesame della Direzione sono quindi: il verbale di riesame; la tabella degli indici della qualità attraverso cui vengono controllati gli obiettivi misurabili prefissati e quantificati quelli relativi al prossimo periodo (si veda PS 8.5.1); eventuali richieste di azioni preventive e correttive. Nel corso di tale analisi delle risorse la Direzione Scolastica tiene conto della necessità che il personale preposto all esecuzione delle verifiche ispettive interne possieda i requisiti necessari ad assicurare l efficacia delle verifiche stesse.

9 Pagina 9 di ALLEGATO DESCRIZIONE DELLE MODIFICHE DATA REV. PR PAR DESCRIZIONE HOLD DESCRIZIONE NEW