Economia e gestione delle imprese - 03
|
|
- Luigina Giorgi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Economia e gestione delle imprese - 03 Prima parte: la strategia nel ciclo di vita dell impresa Seconda parte: la gestione strategica dei processi di sviluppo dell impresa Sommario: Il ciclo di vita 1. Il modello del ciclo di vita del prodotto/settore 2. Nascita Crescita Maturità Declino e crisi 3. Sintesi 2 Il modello del ciclo di vita del prodotto/settore (1/2) introduzione sviluppo maturità declino vendite flussi di cassa profitti tempo 3 1
2 Il modello del ciclo di vita del prodotto/settore (2/2) Il ciclo di vita dello yogurt: prodotti nelle diverse fasi Vendite Alla frutta Cremosi Yogurt bianco Da bere Per bambini Biologico Introduzione Sviluppo Maturità Declino e riv italizzazio ne Tempo 4 Nascita L impresa nasce per effetto della spinta creativa di un imprenditore che genera dal nulla un organizzazione intorno ad un idea e alla propria azione personale. Esiste una serie di passi che ogni nuova impresa deve effettuare: Cogliere le opportunità Rifinire l idea Proteggersi dall imitazione Costruzione della squadra (teaming) Start-up Finanziamento Lancio del prodotto 5 Crescita Al termine del periodo di nascita la tecnologia, la struttura organizzativa e le strategie di mercato che avranno successo, appaiono chiare al management. E necessario spostare l attenzione dal prodotto verso l innovazione di processo così, se il mercato cresce rapidamente, non si ha bisogno di sottrarre clienti ai concorrenti, ma si può ottenere una performance molto alta consolidando la propria posizione sul mercato. Ogni impresa tende a concentrarsi su uno specifico ambito strategico. I concorrenti divengono più efficienti a causa principalmente di economie di scala e di apprendimento. 6 2
3 Maturità Il rallentamento della crescita della domanda del mercato crea eccedenze di capacità produttiva; le imprese possono rispondere con: Riduzione dei costi unitari - Curva di esperienza - Economie di scala - Ottenimento di risorse produttive a basso costo - Livelli elevati di efficienza operativa Sfruttamento di particolari leve - Dinamica di nicchia - Dinamica qualitativa - Potenzialità innovativa - Vuoti di offerta 7 Declino (1/2) Caratteristiche: eccedenza di capacità produttiva, assenza di innovazioni, riduzione del numero di concorrenti, intensa lotta concorrenziale. Strategie alternative: Posizione competitiva Favorevole Vantaggi rispetto alla domanda residuale Leadership o Nicchia Assenza di vantaggi rispetto alla domanda residuale Mietitura o Disinvestimento rapido Struttura del settore Nicchia o Mietitura Disinvestimento rapido Sfavorevole 8 Crisi (2/2) Dipende da fenomeni complessi e frequenti che configurano uno stato patologico. Si possono distinguere: Cause primarie: fattori di tipo ambientale o interno che determinano l incapacità a mantenersi in stabili condizioni di economicità. Cause secondarie: moltiplicano gli effetti delle cause primarie, ostacolando la risoluzione della crisi. L impresa deve essere in grado di sviluppare adeguate strategie di fronteggiamento della crisi, al fine di tornare in condizioni gestionali ordinarie. Gli obiettivi operativi si suddividono in tre categorie: Obiettivi economici Obiettivi patrimoniali-finanziari Obiettivi istituzionali 9 3
4 Sintesi Le problematiche di gestione strategica assumono un profilo totalmente diverso a seconda che si consideri un impresa appena nata, un impresa operante da tempo con prodotti maturi o un impresa in un settore tendenzialmente in declino. Attraverso il modello del ciclo di vita del prodotto/settore è possibile analizzare la dinamica strategica di un impresa in diversi contesti ambientali e in diversi momenti della sua storia. 10 Sommario: I processi di sviluppo 1. Modalità realizzative delle strategie di crescita 2. Opzioni strategiche e percorsi di sviluppo 3. Strategie di focalizzazione sul core-business 4. Conclusioni 11 Modalità realizzative delle strategie di crescita Esistono diverse modalità: Crescita interna Crescita esterna: acquisizione o fusione Crescita contrattuale Alto Fit strategico Basso Basso (1) Alleanza potenzialmente buona, a condizione di un adattamento culturale (3) Alleanza che non permette alcun vantaggio Fit culturale (2) Alleanza ottimale Alto (4) Compatibilità, ma assenza di vantaggi competitivi 12 4
5 Opzioni strategiche e percorsi di sviluppo Hanno natura trasversale rispetto al ciclo di vita. Si possono individuare 3 principali strategie: 1. Crescita nei business esistenti Sviluppo orizzontale Sviluppo verticale 2. Diversificazione in nuovi business (o produttiva) Diversificazione correlata Diversificazione conglomerale La diversificazione può offrire quattro diversi tipi di economie: - Sinergie - Economie di campo - Economie finanziarie - Riduzione del rischio 13 Opzioni strategiche e percorsi di sviluppo 3. Espansione internazionale Il processo di internazionalizzazione può condurre a diversi orientamenti dell impresa: Internazionale: si caratterizza per lo sfruttamento delle conoscenze e delle capacità della casa madre ai fini della loro diffusione nei vari Paesi del mondo. Multinazionale: mira a creare una forte presenza locale cercando di rendersi sensibile e adattiva alle differenze nazionali. Globale: affronta paesi differenti, un limitato ambito geografico sovrannazionale o l intero mondo sviluppato, come se fossero un unico grande mercato indifferenziato. Le decisioni localizzative sono finalizzate alla ricerca di economie di scala e di sfruttamento di differenziali locali di costo e di qualità. 14 Opzioni strategiche e percorsi di sviluppo Tipologie di internazionalizzazione Produzione all estero: NO SI Investimenti diretti all estero: NO Operazioni commerciali senza investimenti diretti all estero: - Esportazione indiretta - Esportazione diretta Operazioni produttive senza investimenti diretti all estero - Licenze o contratti di fabbricazione - Impianti chiavi in mano SI Operazioni commerciali con investimenti diretti all estero: - Rappresentanze commerciali - Centri di distribuzione/servizio - Filiali di vendita Operazioni produttive con investimenti diretti all estero: - Assemblaggio - Fabbricazione 15 5
6 Strategie di focalizzazione sul core-business Dovrebbero essere intraprese come opzioni strategiche di rafforzamento o di assestamento dell impresa. Tali strategie si sostanziano in processi di ristrutturazione (rightsizing) improntati a maggiore prudenza nella gestione delle risorse e alla difesa delle posizioni occupate, ri-focalizzando l attività sul core business. Corporate Restructuring & Development: una forma di radicale intervento sulla struttura organizzativa che punta a razionalizzare i settori di attività di un gruppo diversificato generalmente di grandi dimensioni. Outsourcing: ricerca sistematica di occasioni di affidamento a terzi di processi in precedenza realizzati internamente - completo - parziale 16 Conclusioni La gestione strategica dell impresa ha il compito di definire le opzioni di sviluppo all interno del principale processo strategico aziendale rappresentato dalla crescita. Le strategie di crescita sono attuabili attraverso diverse modalità realizzative: crescita interna, esterna o per accordi. Possono essere identificate tre fondamentali strategie di crescita: crescita nei business esistenti, Diversificazione in nuovi business ed Espansione internazionale. Ciascuna di esse si propone specifici scopi. Una strategia che merita di essere trattata in maniera separata è quella di focalizzazione sul core-business. Si possono in particolare distinguere il Corporate restructuring & development e l Outsourcing. 17 6
IL VANTAGGIO COMPETITIVO NEI SETTORI MATURI
IL VANTAGGIO COMPETITIVO NEI SETTORI MATURI 1 Maturità di un settore non significa mancanza di opportunità. I settori maturi costituiscono la spina dorsale delle economie dei paesi industrializzati. Anche
DettagliCAP.8. Processi Strategici e le strategie corporate
CAP.8 Processi Strategici e le strategie corporate Il modello concettuale C-P-C PROCESSI CAPACITA COMPETITIVITA Capacità imprenditoriali e capacità manageriali Capacità interpretative del contesto Processi
DettagliDifferenziazione, diversificazione, traiettorie e modalità di sviluppo
Differenziazione, diversificazione, traiettorie e modalità di sviluppo Corso di economia e gestione delle imprese industriali 19 dicembre 2005 Barbara Del Bosco Vantaggio competitivo: le tre strategie
DettagliLa Competitive Intelligence
La Alessandro De Nisco Università del Sannio Corso Strategico OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA LEZIONE APPROFONDIRE IL CONCETTO E GLI OBIETTIVI DELLA COMPETITIVE INTELLIGENCE (C.I.) ANALIZZARE LA SEQUENZA
Dettagli2.6. I rapporti tra proprietà e management nel governo delle imprese [35]
Indice Prefazione [XI] di Pietro Genco 1. Strategia e creazione di valore [1] 1.1. La creazione di valore come obiettivo delle scelte strategiche di impresa [1] 1.2. Strategia e ripartizione del valore
DettagliCorso di Economia e Gestione delle Imprese. Anno accademico
1 Corso di Economia e Gestione delle Imprese Anno accademico 2017-2018 2 LEZIONE del 27.11 e 28.11 3 4 Processi strategici Capitolo Ottavo La Strategia Corporate 5 Obiettivi di apprendimento: 1) Spiegare
DettagliPaolo Depaoli. Supporti alle lezioni basate sul capitolo 10 del testo «La progettazione organizzativa» (a cura di Franco Isotta)
http://www.pbmstoria.it/unita/immaginedellaltro/iconografia/img4fr.php Paolo Depaoli Supporti alle lezioni basate sul capitolo 10 del testo «La progettazione organizzativa» (a cura di Franco Isotta) Articolazione
DettagliGERARCHIA DELLE STRATEGIE DELL IMPRESA
GERARCHIA DELLE STRATEGIE DELL IMPRESA Dove allocare le risorse Su quali risorse puntare 1 IL PERCORSO STRATEGICO PREVISIONI OBIETTIVI STRATEGIA STRUTTURA 2 L ORIENTAMENTO STRATEGICO DI FONDO L orientamento
DettagliParte Prima La gestione strategica
Introduzione pag. XI Parte Prima La gestione strategica 1 Il concetto di strategia e il processo di gestione strategica Il caso: Nokia way Atto secondo. «No magic bullet» Il caso: Microsoft-Nokia: distruzione
DettagliVantaggio competitivo e strategie concorrenziali
Vantaggio competitivo e strategie concorrenziali Obiettivi conoscitivi Individuare le fonti su cui si può basare il vantaggio competitivo delle imprese Distinguere tra risorse tangibili e risorse intangibili
DettagliCorso di Economia e. Prof. Arturo Capasso
Corso di Economia e gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso 1 Ciclo di direzione e Gestione Strategica Strategia globale Strategia competitiva Ciclo di direzione 2 Strategie di sviluppo e settori Monosettore
Dettagli9. 9. I L C O C NCE C TT T O T D I VAN A TA T G A GIO C O C MPE P TI T TI T VO V NEI M ERCA C T A I T E MERGENT N I T Fabio Cassia
9. IL CONCETTO DI VANTAGGIO COMPETITIVO NEI MERCATI EMERGENTI Fabio Cassia Il concetto di vantaggio competitivo Il vantaggio competitivo indica la capacità dell impresa di ottenere in maniera continuativa
DettagliIl processo di internazionalizzazione dell impresa
Il processo di internazionalizzazione dell impresa Obiettivi della lezione Le ragioni strutturali del processo di internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione come processo evolutivo I principali
DettagliAnalisi Competitiva. III Anno Corso Serale. Modulo 3 Lezione 13. Attenzione: riflessioni. Integrazione con altre aree aziendali.
Analisi Competitiva III Anno Corso Serale Modulo 3 Lezione 13 Leggendo i lucidi Riferimenti ai supporti (testo, lucidi, letture ) Attenzione: riflessioni Integrazione con altre aree aziendali Case study
DettagliInterrogativi: Allargare il proprio raggio d azione (nuovi business), ridurlo, o mantenerlo? Concentrare l attività nei settori in cui si è già
Significato di strategia corporate: Anni Sessanta tutte le decisioni aziendali con contenuto strategico Anni Ottanta Distinzione tra strategia corporate e strategia competitiva Single-business strategia
Dettaglicomponenti tangibili; componenti intangibili; componenti aggiuntive e relazionali
La differenziazione Seconda parte I livelli di attuazione della differenziazione componenti tangibili; componenti intangibili; componenti aggiuntive e relazionali Andrea Zanoni, Facoltà di Ingegneria,
DettagliCorso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti
Facoltà di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Modulo 5 Due approfondimenti: Vernon e la dinamica del commercio; Porter e il vantaggio competitivo
DettagliIl Piano Organizzativo
Il Piano Organizzativo www.docenti.unina.it/mario.raffa Corso di Gestione dello Sviluppo Imprenditoriale Prof. Mario Raffa raffa@unina.it p.1 Il Piano Organizzativo Analisi dei fattori critici di successo
DettagliEconomia e gestione delle imprese
Economia e gestione delle imprese Le funzioni di gestione dell impresa: la gestione della produzione e la gestione finanziaria dott. Matteo Rossi Benevento, 27 aprile 2007 La funzione produzione La produzione
DettagliLa Gestione delle Imprese diversificate. Economia e Gestione delle Imprese - 2010
La Gestione delle Imprese diversificate Economia e Gestione delle Imprese - 2010 1 2 Nuovi prodotti per nuovi mercati 3 La strategia corporate di un impresa multibusiness consiste nel cercare il mix ottimale
DettagliIndice. Parte I La strategia nel sistema impresa. 1 Il sistema impresa e l ambiente competitivo Matteo Caroli 1 XVII XXI XXIII XXV
Indice Prefazione alla quinta edizione Autori Ringraziamenti dell Editore In questo volume... XVII XXI XXIII XXV Parte I La strategia nel sistema impresa 1 Il sistema impresa e l ambiente competitivo Matteo
DettagliL EVOLUZIONE DEL SETTORE. CAPITOLO DECIMO Grant R. L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna,
L EVOLUZIONE DEL SETTORE CAPITOLO DECIMO Grant R. L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna, 1999 1 L EVOLUZIONE DEL SETTORE Concorrenza = un processo dinamico in cui le imprese
DettagliCosa determina la performance?
Cosa determina la performance? Tre prospettive di analisi strategica: 1) Paradigma Struttura-Condotta- Performance 2) Porter (evoluzione del paradigma SCP) 3) Analisi delle risorse e delle competenze Paradigma
DettagliVantaggio competitivo
Vantaggio competitivo 1 Il vantaggio competitivo è il risultato di una strategia che consente all impresa di mantenere una posizione favorevole nell ambiente in cui opera Delineare i confini dell area
DettagliL analisi strategica per le decisioni aziendali
L analisi strategica per le decisioni aziendali Guida alla lettura del Grant (le prime quattro sezioni) 22 aprile 2009 EGI Prof. R. Faraci 1 Temi e articolazione Introduzione alla strategia Il concetto
DettagliLe sfide nei processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Alessandro Sinatra Università Carlo Cattaneo - LIUC
Le sfide nei processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese Alessandro Sinatra Università Carlo Cattaneo - LIUC Varese, Centro Congressi Ville Ponti 8 maggio 2009 Puntare sui fattori
DettagliInvestimenti Diretti Esteri (FDI) e Imprese Multinazionali Sanna-Randaccio Lezione 29
Investimenti Diretti Esteri (FDI) e Imprese Multinazionali Sanna-Randaccio Lezione 29 Effetti del IDE sul paese d origine Effetti del IDE sul paese ospitante: il ruolo della capacità di assorbimento delle
DettagliCorso di Economia e gestione delle imprese
Anno accademico 2005-2006 Corso di Economia e gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso 1 Lo sviluppo dimensionale dell impresa Vantaggi Aumento dei ricavi: - maggiori volumi - prezzi più favorevoli
DettagliParte Prima La gestione strategica
Introduzione pag. XI Parte Prima La gestione strategica 1 Il concetto di strategia e il processo di gestione strategica Il caso: Nokia way Atto secondo. «No magic bullet» 1.1 Definizione di strategia 1.2
DettagliPianificazione strategica e di marketing
Pianificazione strategica e di marketing Ciclo di vita del prodotto SWOT Analysis Proff. Sergio Barile e Giuseppe Sancetta Analisi SWOT L analisi SWOT è una tecnica sviluppata da Albert Humphrey tra gli
DettagliIL MERCATO DEI BENI DI CONSUMO: STRATEGIE PER LA CRESCITA. Roma, 14 giugno 2016
IL MERCATO DEI BENI DI CONSUMO: STRATEGIE PER LA CRESCITA Roma, 14 giugno 2016 Percorsi di sviluppo nei mercati dei beni di consumo: implicazioni per l industria Luca Pellegrini Ordinario di Marketing,
DettagliLe strategie complessive (2) e le strategie competitive. Prof. Francesca Iandolo Ph.D. Management
Le strategie complessive (2) e le strategie competitive. Prof. Francesca Iandolo Ph.D. Management Strategia complessiva: scelta della/e aree d affari Strategia competitiva: come competere in ciascuna delle
DettagliLe strategie competitive nelle aziende familiari: la crescita nel settore. Cattedra AIdAF Alberto Falck di Strategia delle Aziende Familiari
Le strategie competitive nelle aziende familiari: la crescita nel settore TEMI TRATTATI 1. Gli ostacoli alla crescita e il ruolo della proprietà familiare 2. I vantaggi della crescita e il ruolo della
DettagliLE RISORSE E LE COMPETENZE COME BASE DELLA STRATEGIA
LE RISORSE E LE COMPETENZE COME BASE DELLA STRATEGIA CAPITOLO QUINTO Grant R. L analisi strategica per le decisioni aziendali, Il Mulino, Bologna, 1999 1 DAL SETTORE ALL IMPRESA Fino agli anni Novanta:
DettagliLezione 3. La pianificazione strategica (segue)
Lezione 3 La pianificazione strategica (segue) Analisi del divario strategico Quali risorse sono necessarie? Quali risorse non sono sfruttate al meglio? Valutazione quali-quantitativa Valutazione delle
DettagliCap. 7 Processi strategici e le strategie di business LEADERSHIP DI COSTO. Rosaria Ferlito
Cap. 7 Processi strategici e le strategie di business LEADERSHIP DI COSTO Rosaria Ferlito Università degli studi di Catania Dipartimento di Economia e Impresa Corso di Economia e gestione delle imprese
DettagliInsegnamento di Economia Aziendale e Ragioneria Generale. La pianificazione strategica. Corso di EARG Prof. Marco Papa
Insegnamento di Economia Aziendale e Ragioneria Generale La pianificazione strategica 1 Agenda L analisi dell impresa per funzioni e processi La pianificazione strategica Le strategie aziendali 2 L analisi
DettagliFURNITURE SUSTAINABILITY TOOLS
FURNITURE SUSTAINABILITY TOOLS Consulenza innovativa e Strumenti software avanzati per la concreta Federico sostenibilità Brugnoli del mondo del legno arredo Federico Brugnoli IL CONTESTO Cercando sustainability
DettagliTOMMASO BECCA AREA CORPORATE - DIGITAL TRANSFORMATION
TOMMASO BECCA AREA CORPORATE - DIGITAL TRANSFORMATION INDICE 01 IL GRUPPO CAMAC 02 STORIA 03 CAMAC SRL: ORGANIZZAZIONE 3.1 ORGANIZZAZIONE: area corporate 3.2 ORGANIZZAZIONE: area fashion 3.3 area fashion:
DettagliTECNOLOGIA E GESTIONE DELL INNOVAZIONE
TECNOLOGIA E GESTIONE DELL INNOVAZIONE 1 Il vantaggio competitivo nei settori ad alta tecnologia Innovazione Nascita dei settori vantaggio competitivo. L innovazione tecnologica ha interessato quasi tutti
DettagliLe strategie di entrata nei mercati esteri
Le strategie di entrata nei mercati esteri Obiettivi della lezione Le opzioni disponibili per la penetrazione nei mercati esteri Analisi delle forme di esportazione indiretta e diretta Accordi di partnership
DettagliXI Introduzione XIX Curatori e autori
Indice XI Introduzione XIX Curatori e autori 1 Capitolo primo Capacità, Processi e Competitività di Rosario Faraci, Daniela Baglieri e Giovanni Battista Dagnino 2 1.1 Il management in tempo di crisi 4
DettagliMODELLO DI PORTER 12/05/2014
MODELLO DI PORTER Michael Porter, uno dei più grandi studiosi di marketing e consulenti di direzione, è noto per i suoi studi sull analisi competitiva, pubblicati in tutto il mondo e (anche se ormai datati
DettagliIl marketing nell economia e nella gestione d impresa
Il marketing nell economia e nella gestione d impresa Obiettivi conoscitivi Definire il concetto di marketing nell insieme dei rapporti tra impresa e mercato Definire gli obiettivi di marketing partendo
DettagliCICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA
CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA CICLO DI VITA DELLA TECNOLOGIA VOLUME DI MERCATO LANCIO CRESCITA MATURITA OBSOLESCENZA INNOVAZIONE TECNOLOGICA PROCESSO
DettagliLE STRATEGIE CAPITOLO 3
LE STRATEGIE CAPITOLO 3 Breve riassunto della lezione scorsa La CREAZIONE DI VALORE V > CT - BN La CATENA DEL VALORE Il processo aziendale (o business process) è un insieme di attività interrelate, svolte
DettagliLe strategie di entrata nei mercati esteri
Le strategie di entrata nei mercati esteri Obiettivi della lezione Le opzioni disponibili per la penetrazione nei mercati esteri Analisi delle forme di esportazione indiretta e diretta Accordi di partnership
DettagliLaboratorio di Urbanistica. Introduzione alle lezioni frontali. Prof. Ignazio Vinci
Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura Anno accademico 2013-2014 Laboratorio di Urbanistica Prof. Ignazio Vinci Introduzione alle lezioni frontali Il
DettagliMANIFATTURIERO E SERVIZI NELLA TRANSIZIONE IN CORSO DEI DISTRETTI DELL'EMILIA-ROMAGNA: NUOVE INTEGRAZIONI E SPINTE INNOVATIVE
Titolo Progetto di Ricerca: MANIFATTURIERO E SERVIZI NELLA TRANSIZIONE IN CORSO DEI DISTRETTI DELL'EMILIA-ROMAGNA: NUOVE INTEGRAZIONI E SPINTE INNOVATIVE Il ruolo dei servizi per le imprese Durante gli
DettagliEconomia e Organizzazione aziendale. L analisi funzionale delle attività interne all impresa. Funzioni gestionali
Economia e Organizzazione aziendale L analisi funzionale delle attività interne all impresa Funzioni gestionali 1 Attività in gruppi omogenei DIREZIONALI: attuate dai componenti della direzione dell impresa.
DettagliEconomia e gestione delle imprese
Prof. Antonio Renzi Economia e gestione delle imprese L impresa sistema vitale 1 Argomenti 1. Definizione di struttura 2. La matrice concettuale - Dall idea imprenditoriale alla struttura specifica 3.
DettagliBUDGET E ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI
BUDGET E ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI DOTT. SSA FRANCESCA COCCIA DOTT. RICCARDO PATIMO 1 DAL BUSINESS PLAN AL BUDGET IL BUSINESS PLAN IL BUDGET DEFINISCE LE RELAZIONI TRA TRADUCE LE INDICAZIONI DEL B.PLAN
DettagliIl marketing mix MODULO DI DIDATTICA DEL MARKETING 16/05/2014
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE DIPARTIMENTO DI STUDI AZIENDALI E QUANTITATIVI MODULO DI DIDATTICA DEL MARKETING 16/05/2014 Il marketing mix michele.simoni@uniparthenope.it LA GESTIONE OPERATIVA
DettagliCorso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE. Gaetano Torrisi SIENA a.a 2014-2015
Corso di Marketing DIPARTIMENTO SCIENZE SOCIALI, POLITICHE E COGNITIVE Gaetano Torrisi SIENA a.a 2014-2015 Lezione 11 Il processo di marketing management IL PROCESSO DI MARKETING MANAGEMENT PIANI DI MARKETING
DettagliSintesi Indagine Internazionalizzazione edizione 2017 Strategie di Internazionalizzazione, commitment e performance delle PMI lombarde
Sintesi Indagine Internazionalizzazione edizione 2017 Strategie di Internazionalizzazione, commitment e performance delle PMI lombarde Indagine a cura di Confindustria Lombardia, con il contributo scientifico
DettagliIl marketing operativo
Il marketing operativo Il prodotto - 2 prodotto prezzo MARKETING MIX promozione posto L offerta di un azienda Portafoglio o gamma: l insieme di prodotti offerti da un impresa. Linea = un gruppo di prodotti
DettagliD E L E G A Z I O N E D I B R U X E L L E S LA NUOVA STRATEGIA EUROPEA PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI
D E L E G A Z I O N E D I B R U X E L L E S LA NUOVA STRATEGIA EUROPEA PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE PMI Serie La lente sull Ue n 14 Nota di presentazione del documento pubblicato dalla Commissione
DettagliSTRATEGIE D IMPRESA ORIENTAMENTO STRATEGICO DI FONDO STRATEGIE COMPLESSIVE (O DI CORPORATE) STRATEGIE COMPETITIVE (O DI BUSINESS)
STRATEGIE D IMPRESA ORIENTAMENTO STRATEGICO DI FONDO STRATEGIE COMPLESSIVE (O DI CORPORATE) STRATEGIE COMPETITIVE (O DI BUSINESS) STRATEGIE FUNZIONALI ORIENTAMENTO STRATEGICO DI FONDO VISIONE Ciò che l
DettagliCorso di Analisi Strategiche Analisi dell integrazione verticale. Prof. Vincenzo Maggioni
Corso di Analisi Strategiche Analisi dell integrazione verticale Prof. Vincenzo Maggioni Strategia di Gruppo e Strategia di Business La strategia di gruppo riguarda le decisioni relative alla diversificazione
DettagliCorso di Marketing 2008/2009
Corso di Marketing 2008/2009 Stefano Micelli Università Ca Foscari di Venezia Il marketing: le ragioni di una funzione 1 Obiettivi della lezione Definizione di marketing Le ragioni storiche della funzione
DettagliCondividere e Competere: LE RETI D IMPRESA
Condividere e Competere: LE RETI D IMPRESA È NATO IL CAPITALISMO GLOBALE DELLA CONOSCENZA? Si devono affrontare: 1. La globalizzazione dei mercati 2. La smaterializzazione del valore 3. Processi diffusi
DettagliCondividere e Competere: LE RETI D IMPRESA
Condividere e Competere: LE RETI D IMPRESA È NATO IL CAPITALISMO GLOBALE DELLA CONOSCENZA? Si devono affrontare: 1. La globalizzazione dei mercati 2. La smaterializzazione del valore 3. Processi diffusi
DettagliIl processo di internazionalizzazione dell impresa
Il processo di internazionalizzazione dell impresa Obiettivi della lezione Le ragioni strutturali del processo di internazionalizzazione delle imprese Internazionalizzazione come processo evolutivo I principali
DettagliStrategie globali e imprese multinazionali. Grant Cap. 15
Strategie globali e imprese multinazionali Grant Cap. 15 Struttura La struttura ed il livello competitivo del settore sono influenzati dal processo di internazionalizzazione? Come avviene questa influenza?
DettagliLa relazione fra Trasporti e Turismo
confronti-turismo 2015 La relazione fra Trasporti e Turismo Auditorium BancaStato Bellinzona 23 giugno 2015 Programma 08:30-09:00: Introduzione (Stefano Scagnolari, O-Tur) 09:00-10:00: Turismo e trasporti:
DettagliLA STRATEGIA INTERNAZIONALE
LA STRATEGIA INTERNAZIONALE Identificazione di Opportunità Strategia Internazionale: Internazionali È una strategia tramite cui un impresa vende i propri beni o servizi al di fuori del proprio mercato
DettagliMATERIALE DIDATTICO DOCENTE. Christian Corsi ARGOMENTO VANTAGGIO COMPETITIVO E DIFFERENZIAZIONE
Facoltà di Scienze della Comunicazione Insegnamento di: PUBBLICITÀ E MARKETING a.a. 2010/2011 MATERIALE DIDATTICO DOCENTE Christian Corsi ARGOMENTO VANTAGGIO COMPETITIVO E DIFFERENZIAZIONE info: ccorsi@unite.it
DettagliVince sul mercato chi è riuscito a innovare il Business Model della sua azienda!
Vince sul mercato chi è riuscito a innovare il Business Model della sua azienda! Innovare il proprio modello di business significa comprendere e ripensare l azienda a livello più alto, come se si potesse
DettagliUniversità degli Studi di Roma "Tor Vergata" Facoltà di Economia. Tesi in Marketing
Università degli Studi di Roma "Tor Vergata" Facoltà di Economia Corso di laurea di primo livello in Economia e Management Tesi in Marketing Il marketing degli immobili ad indirizzo turistico: il progetto
DettagliUna tradizione di accordi fra Confindustria Piccola Industria e il Gruppo Intesa Sanpaolo, in nome del sostegno concreto alle Imprese
Una tradizione di accordi fra Confindustria Piccola Industria e il Gruppo Intesa Sanpaolo, in nome del sostegno concreto alle Imprese Accordo Finanza, Innovazione, Internazionalizzazione 2009 Accordo Estero,
DettagliLA STRATEGIA CORPORATE
LA STRATEGIA CORPORATE Capitolo 8, 2013 De Agostini Scuola SpA 0 CASO FIAT Oggi Fiat è un impresa fortemente internazionalizzata e focalizzata sull automotive Opera in 50 paesi intrattenendo rapporti commerciali
DettagliConfronto diretto tra settori industriali
Confronto diretto tra settori industriali Belgio - Italia Campionati Europei di Calcio Euro 2016 Campo di gioco: settore dei macchinari/ Panoramica del match: 3:3 * Confronto tra il rischio di credito
DettagliLA STRATEGIA DI DIVERSIFICAZIONE
LA STRATEGIA DI DIVERSIFICAZIONE 1 La diversificazione nel tempo: il dopoguerra Lo sviluppo dall impresa moderna ha comportato una diversificazione in termini: geografici; catena del valore; gamma di prodotti.
DettagliGianluigi Viscardi Presidente Cluster Fabbrica Intelligente
Cluster Tecnologico Nazionale Fabbrica Intelligente Imprese, università, organismi di ricerca, associazioni e enti territoriali: insieme per la crescita del Manifatturiero Gianluigi Viscardi Presidente
DettagliSOLUZIONI LA MATRICE BCG Nove esercizi per allenarsi 30 dicembre 2012
SOLUZIONI L MTRICE CG Nove esercizi per allenarsi 30 dicembre 202 Tempo medio di svolgimento suggerito: 5 minuti. Costruire la matrice CG e posizionare i business sulla base delle seguenti informazioni.
DettagliLE IMPRESE DI COSTRUZIONI E IL MERCATO DEL FUTURO. Vicenza, 12 febbraio Antonio Gennari - ANCE
LE IMPRESE DI COSTRUZIONI E IL MERCATO DEL FUTURO Vicenza, 12 febbraio 2010 Antonio Gennari - ANCE 1 La crisi, iniziata nel 2008 e ancora in atto, è più intensa delle precedenti Effetti della crisi su
DettagliEsercizi e Soluzioni LA MATRICE BCG Nove esercizi per allenarsi
Esercizi e Soluzioni L MTRICE CG Nove esercizi per allenarsi Tempo medio di svolgimento suggerito: 5-20 minuti. Costruire la matrice CG e posizionare i business sulla base delle seguenti informazioni.
DettagliINDICE. Perché una panoramica sul settore dell elettrodomestico. I. Gli elettrodomestici bianchi: origine e sviluppo dei prodotti 33
INDICE Ringraziamenti p. 11 Prefazione, di Fabrizio Onida 17 Introduzione 25 PARTE PRIMA: EVOLUZIONE DEL SETTORE DEGLI ELETTRODOMESTICI BIANCHI Perché una panoramica sul settore dell elettrodomestico bianco?
DettagliSODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI MARKETING. Capitolo 12
SODDISFARE LE OPPORTUNITÀ DI MARKETING IL PROCESSO DI MARKETING: come iniziare Capitolo 12 LA GESTIONE DEI PRODOTTI E DELLE MARCHE CICLO DI VITA DEL PRODOTTO (CVP) Il ciclo di vita del prodotto CVP descrive
DettagliPossibile presenza di opportunismo da parte dell impresa con cui si interagisce, legato a:
Perché esistono i costi di transazione? Possibile presenza di opportunismo da parte dell impresa con cui si interagisce, legato a: - investimenti specifici della transazione e opportunismo - limitatezza
DettagliI processi di innovazione
I processi di innovazione CeTIF International Forum Federico Rajola 13 ottobre 2005, Università Cattolica, Milano www.cetif.it Struttura dell intervento Cos è l innovazione Quali i principali tipi di innovazione
DettagliInternazionalizzazione delle imprese e del lavoro. Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale
Internazionalizzazione delle imprese e del lavoro Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 1 Movimento dei fattori produttivi e della produzione Capitale e imprese Investimenti diretti esteri
DettagliGestione delle Imprese Diversificate
Gestione delle Imprese Diversificate Strumenti di analisi strategica: Le Matrici Modelli di pianificazione del Portafoglio attività - Allocazione di risorse; - Formulazione di una strategia di business;
DettagliStart Cup Veneto Prof. Carlo Bagnoli
Start Cup Veneto 2011 Prof. Carlo Bagnoli Venezia, 20 Aprile 2011 Scaletta dell intervento Dall idea creativa all innovazione di valore I contenuti dell innovazione strategica Il processo di innovazione
DettagliCorso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti
Dipartimento di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti Modulo 5 Due approfondimenti: Vernon e la dinamica del commercio; Porter e il vantaggio
DettagliLC Management IL TEMPORARY MANAGER
PRESENTA IL TEMPORARY MANAGER Soluzioni manageriali per il pianeta azienda. Il manager subito pronto, a domicilio. Norme sempre più complesse, margini sempre più ridotti, una competizione sempre più agguerrita:
DettagliIl business plan. Il business plan
Il business plan Il business plan a. Cos è b. Oggetto c. Funzioni d. Presupposti e. Limiti f. Processo di redazione g. Forma e contenuti h. Caratteristiche i. Struttura 2 a. Cos è il business plan Strumento
DettagliTENDENZE ATTUALI NELLA GESTIONE STRATEGICA
TENDENZE ATTUALI NELLA GESTIONE STRATEGICA 1 Trasformazione dell ambiente esterno dell impresa Prima rivoluzione industriale Fine 19 Secolo Inghilterra Meccanicizzazione della produzione Seconda rivoluzione
DettagliMKT acquisto e analisi portafoglio acquisti
easypoli MKT acquisto e analisi portafoglio acquisti Marketing e gestione strategica degli acquisti www.easypoli.it facebook.com/easypoli contatti@easypoli.it La gestione strategica degli acquisti non
DettagliInternazionalizzazione delle imprese e del lavoro. Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale
Internazionalizzazione delle imprese e del lavoro Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale 1 Movimento dei fattori produttivi e della produzione Capitale e imprese Investimenti diretti esteri
DettagliSistemi di Marketing e Ambienti: Il Marketing nell Innovazione. Andrea Urbinati
Sistemi di Marketing e Ambienti: Il Marketing nell Innovazione Il Marketing nell Innovazione L impresa oltre a necessitare di una strategia, che si esplicita nell analisi dell ambiente esterno e nell analisi
DettagliMARKETING (Principi e strumenti)
Corso di Laurea in Economia Aziendale Management internazionalizzazione e qualità A.A. 2017-2018 MARKETING (Principi e strumenti) Prof.ssa Silvia Ranfagni L EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI MARKETING NELL IMPRESA
Dettaglipp. vii-xii - Indice 20-08-2003 15:59 Pagina VII Indice
pp. vii-xii - 20-08-2003 15:59 Pagina VII Prefazione Capitolo 1 Capitolo 2 XIII Elementi di economia e organizzazione aziendale di Fabio Antoldi 1 1.1 La natura e il fine economici dell impresa 1 1.1.1
DettagliCorso di Analisi Strategiche Evoluzione del Settore e il Cambiamento Strategico. Prof. V. Maggioni Facoltà di Economia S.U.N.
Corso di Analisi Strategiche Evoluzione del Settore e il Cambiamento Strategico Prof. V. Maggioni Facoltà di Economia S.U.N. La Concorrenza E un processo dinamico contrasta con l approccio sta3co delle
DettagliCorrado Gatti, Antonio Renzi, Gianluca Vagnani, L impresa. I fondamenti. Copyright 2016 McGraw-Hill Education (Italy) srl
Capitolo 3 I confini dell impresa 3.1 Introduzione 3.2 Il confine dell impresa 3.3 Alcune prospettive teoriche nella scelta dei confini dell impresa 3.4 L estensione verticale 3.5 L estensione orizzontale
DettagliI PROCESSI STRATEGICI E LE STRATEGIE DI BUSINESS
I PROCESSI STRATEGICI E LE STRATEGIE DI BUSINESS Capitolo 7 Daniela Baglieri, Giovanni Battista Dagnino, Rosario Faraci, 2013 De Agostini Scuola SpA 0 CASO FIAT Posizionamento strategico incentrato sulla
DettagliPianificazione della direzione centrale. = pianificazione a livello di SBU
I diversi livelli di pianificazione Pianificazione della direzione centrale = pianificazione a livello di SBU 1 La selezione delle SBU: la matrice attrattività-competitività 5.00 Competitività dell impresa
DettagliIl business Plan. La parte descrittiva
Il business Plan La parte descrittiva LA STRUTTURA-TIPO DEL BUSINESS PLAN CHI SIAMO, DOVE SIAMO E CHE COSA VOGLIAMO FARE COME LO VOGLIAMO FARE PARTE DESCRITTIVA (ARGOMENTI) PARTE NUMERICA (DATI) BUSINESS
Dettagli