Economia e gestione delle imprese
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- Gianmarco Marchi
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1 Economia e gestione delle imprese Le funzioni di gestione dell impresa: la gestione della produzione e la gestione finanziaria dott. Matteo Rossi Benevento, 27 aprile 2007 La funzione produzione La produzione assume caratteristiche differenti da impresa a impresa, in funzione di due fattori: le caratteristiche dell impianto, il processo operativo. La funzione produzione assume rilevanza diversa nel caso della produzione di beni o della realizzazione di servizi. 2 La produzione riguarda il complesso di operazioni mediante il quale le risorse acquisite dall impresa (materie prime, semilavorati, ecc.) sono trasformati in prodotti da immettere sul mercato. Dallo studio del marketing è emerso che i prodotti dipendono dall analisi della domanda, il che presupporrebbe una subordinazione della produzione rispetto al marketing. Questo atteggiamento è da considerarsi errato poiché le scelte produttive giocano un ruolo determinante ai fini della redditività aziendale. 3
2 I rapporti con le altre funzioni aziendali Esiste una stretta correlazione fra la produzione e le altre funzioni aziendali. In particolare con: la funzione di approvvigionamento, la funzione commerciale, la funzione finanziaria. 4 Dalla produzione al sistema operativo La produzione si svolge secondo cicli che debbono essere coordinati nella fase di reperimento degli input, di trasformazione e di ottenimento degli output. Il sistema operativo, pertanto, è costituito da: logistica in entrata, processo di lavorazione, logistica in uscita. Il raccordo tra queste attività comporta un abbattimento dei costi e, in generale, di migliorare il time-to-market. 5 I rapporti tra strategia competitiva e strategia di produzione Alla produzione può essere conferito un ruolo di neutralità, quando deve allinearsi al progresso dei competitori, o un ruolo attivo, quando l impresa (puntando sulle caratteristiche intrinseche dei prodotti) deve conseguire un vantaggio competitivo rispetto alle altre aziende. Sul piano strategico le principali scelte di produzione riguardano: la determinazione del mix e delle quantità di produzione, la progettazione dell impianto, la logistica. 6
3 La tipologia di sistemi produttivi Propedeutico all esame delle scelte di produzione è l individuazione delle differenti tipologie di processo produttivo. E possibile distinguere quattro tipi di lavorazione: produzione di beni per unità distinte, produzione di massa differenziata, produzione di massa standardizzata, produzione omogenea continua. La classificazione si basa sulla ripetitività delle fasi lavorative e sull uniformità dei prodotti. 7 Produzione di beni per unità distinte La produzione di beni per unità distinte presenta le seguenti caratteristiche: avviene sulla base di specifiche richieste del committente, le attrezzature sono meno specializzate ed il personale è più versatile, ogni commessa richiede la programmazione del ciclo di lavoro ed il suo controllo, si adatta a prodotti di valore considerevole. Esempi di tale sistema produttivo si hanno nella cantieristica, nella costruzione di dighe, nella produzione di auto fuoriserie. 8 Produzione di massa La produzione di beni di massa standardizzata è comune nelle situazioni in cui è possibile sfruttare a fondo le economie di scala. La produzione di beni di massa differenziata allorquando data l omogeneità del mercato, è possibile individuare diversi strati di consumatori. 9
4 Produzione omogenea continua La produzione omogenea continua presenta le seguenti caratteristiche: continuità e indifferenziazione dei prodotti posti in essere, processi continui ed automatizzati, varietà dell output pressoché nulla. Esempi di tale sistema produttivo si hanno nel settore petrolchimico, del cemento e dell acciaio. 10 Tipologia di organizzazione della produzione Tipo di produzione Beni per unità distinte Caratteristiche del ciclo Intermittente Modalità di gestione del processo operativo Laboratorio o job shop Prodotti di massa differenziata Prodotti di massa standardizzata Prodotti omogenei Intermittente o continuo Continuo Continuo Produzione a lotti Produzione in linea Produzione a flusso continuo o di processo 11 Outosorcing VS deintegrazione L outsourcing ha carattere di opzione non irrevocabile e rappresenta una modalità di approvvigionamento. La deintegrazione è una scelta organizzativa irrevocabile che risponde all accorciamento della filiera verticale. 12
5 Altre problematiche in materia di produzione Spesso le imprese suddividono la loro produzione fra più stabilimenti. Quando ciò avviene, nasce il problema di scegliere il modello di suddivisione dei cicli o delle linee di produzione. I modelli adottabili sono: di ripetizione, quando ogni centro produttivo lavora gli stessi prodotti, di parcellizzazione, quando ogni impianto svolge una certa parte del processo di fabbricazione, di specializzazione, quando ogni impianto produce un particolare tipo di prodotto. 13 La gestione finanziaria La gestione finanziaria ha ad oggetto il complesso di decisioni e di operazioni volte a reperire e ad impiegare i fondi aziendali. L importanza della funzione finanziaria è cresciuta nel tempo, si sono ampliati i confini organizzativi, arrivando ad avere delle competenze esclusive e a partecipare alla definizione delle politiche generali di gestione (fissazione dei prezzi di vendita, determinazione dei termini di pagamento, operazioni di gestione straordinaria). 14 I compiti della gestione finanziaria realizzare la programmazione finanziaria a lungo, breve e brevissimo termine, gestire il piano finanziario, governare la liquidità. 15
6 La dinamica finanziaria dell azienda A D CP A = D + CP L obiettivo della funzione finanziaria Agire come un intermediario, ponendosi tra le operazioni dell impresa e i mercati finanziari in cui sono negoziate le attività emesse dalle imprese. Pianificazione le esigenze finanziarie aziendali. Gestire gli scambi di flussi di cassa aventi fra loro diverse caratteristiche di scadenza e rischio. Il ruolo della funzione finanziaria investimenti raccolta Impresa Funzione Finanziaria Mercati Finanziari flussi di cassa rimborsi
7 Il ruolo del direttore finanziario (2) (1) Attività operative Direttore Finanziario (4a) Mercati finanziari (3) (4b) (1) Finanziamenti raccolti dagli investitori (2) Investimenti nelle attività dell impresa (3) Flusso di cassa generato dalle attività dell impresa (4a) Flusso di cassa reinvestito nelle attività dell impresa (4b) Flusso di cassa restituito agli investitori Il ruolo del direttore finanziario Direttore Finanziario Tesoriere Controller Mercati e intermediari finanziari Risorse finanziarie Mercati Primari Mercati Secondari
8 Mercati e intermediari finanziari Società Obbligazioni Risorse Finanziarie Intermediari Banche Compagnie di assicurazione Fondi di investimento Mercati e intermediari finanziari Intermediari Obbligazioni & altri titoli Risorse finanziarie Investitori Depositanti Sottoscrittori Investitori La scelta dei progetti di investimento (1) Nell assunzione delle scelte di investimento la risorsa finanziaria può rappresentare un vincolo: assoluto, quando l impresa si ritrova nell impossibilità di reperire ulteriori risorse finanziarie per la realizzazione dell investimento, relativo, quando si configura un divario sfavorevole tra redditività dell investimento e costosità del capitale. 24
9 La scelta dei progetti di investimento (2) Per condurre delle valutazioni attendibili è necessario utilizzare apposite tecniche di carattere economico-finanziario atte a: determinare l accettabilità di un progetto rispetto a valori di riferimento (tasso di redditività, periodo di recupero), comparare progetti alternativi per determinare una lista di priorità. 25 Le tecniche di valutazione degli investimenti Le procedure impiegate possono variare da impresa ad impresa. Le principali tecniche sono: il tempo di recupero, il tasso interno di rendimento (TIR), il valore attuale netto (VAN). 26
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