Giuseppe Cossu DIpartimento di Neuroscienze Università di Parma. Empoli 8 Aprile 2011

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1 DALLA DIAGNOSTICA ALLA RIABILITAZIONE DEI DISTURBI NEUROCOGNITIVI Giuseppe Cossu DIpartimento di Neuroscienze Università di Parma Empoli 8 Aprile 2011

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7 STRUTTURA E SVILUPPO DEL CERVELLO RAZIONALE DELLA DIAGNOSTICA NEUROCOGNITIVA PROFILI CLINICI LOGICA DELLA RIABILITAZIONE

8 STRUTTURA E SVILUPPO DEL CERVELLO

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14 Kinematic Profiles of movements at the 14th and 18th week of gestations Castiello et al. 2010

15 Motor Cognition e Ontogenesi della relazione

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17 Visual processing streams in the macaque Vision for action Dorsal stream SPL IPL IT Vision for perception Ventral stream

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20 RAZIONALE DELLA DIAGNOSTICA NEUROCOGNITIVA

21 Sistema Neurofunzionale DIAGNOSTICA Programma di Riabilitazione Diagnostica Neuropsicologica Prescolare

22 LA DIAGNOSTICA NEUROCOGNITIVA NON DEVE QUANTIFICARE I DEFICIT, DEVE RIVELARE I MECCANISMI OPERATIVI DEI SISTEMI NEUROFUNZIONALI

23 PROFILI CLINICI

24 Udito e Linguaggio

25 S.L.R M.C I.P. Control (n=15) Media (ds) Età cronologica (0.3) Età diagnosi sord. 19 m. 20 m. 13 m. Protesizzazione 19 m. 21 m. 13 m. Inizio Terapia 20m. 21 m. 13 m. Impianto Cocleare Matrici di Raven Punteggio grezzo (2.7) Punteggio standard >95 >95 >95 90

26 3 CASI CLINICI CASO N 1 (6a 7m) Protesi 19m I.C. 2a 7m Livello intellettivo normale (Raven sopra il 95 percentile) CASO N 2 (7a 5m) Protesi 20m. I.C. 3a 7m Livello intellettivo normale (Raven sopra il 95 percentile) CASO N 4 (7a 5m) Protesi 13m I.C. 5a 9m Livello intellettivo normale (Raven sopra il 95 percentile)

27 3 CASI CLINICI Profili audiometrici AUDIOMETRIA TONALE caso clinico n.1 Orecchio sinistro Orecchio destro AUDIOMETRIA TONALE caso clinico n.2 Orecchio sinistro Orecchio destro PERDITA IN DECIBEL PERDITA IN DECIBEL Hz Hz PERDITA IN DECIBEL AUDIOMETRIA TONALE caso clinico n.4 Orecchio sinistro Orecchio destro Hz

28 Comprensione Morfo-sintattica T.C.G.B (n=76) S.L.R. M.C. I.P. Locative Flessionali Attive affermative Attive negative Passive affermative Passive negative Relative Dative Punteggio grezzo Punteggio standard / <

29 Errori morfologici (P.F.L.I.) 18% 16% 14% 12% 10% 8% 6% 4% 2% 0% 18% 13% 0,60% 0,40% Caso 1 Caso 2 Caso 3 Controllo Errori morfologici

30 Produzione Morfo-sintattica P.F.L.I. (n=10) Numero parole punteggio z p S.L.R. M.C. I.P. Controllo (n=15) Z=-1.29 Z=-1.60 Z=.01 (349.6) (p<.09) (p<.05) (p<.49) Numero di frasi punteggio z Z=.57 Z=-.027 Z=.04 (43.2) p (p<.28) (p<.46) (p<.48) LME (media) (ds) (1.6) (2.1) (6.6) (1.8) Punteggio z Z=-3.20 Z=-3.17 Z=-.05 p (p<.0001) (p<.0001) (p<.48)

31 P.F.L.I. (n=10) S.L.R. M.C. I.P. Controllo (n=15) Errori morfologici 13% 18% 0.6% 0.4% Liberi (2..5) Flessivi (1.5) Totali (2.9) Punteggio z Z=15.3 Z=15.03 Z=.55 p (p<.0001) (p<.0001) (p<.48)

32 S.L.R la bambina dorme sul letto dentro coperta l orologio la bambola sopra mento Per vedere questa immagine occorre QuickTime e un decompressore Photo - JPEG. la bambina andiamo a scuola mette zaino M.C. la bambina dorme sul letto bambola dorme su per terra tappeto la bambina vado a scuola I.P. una bambina si chiama Giulia/ Giulia é a letto che dorme e in terra c é una sveglia poi c é un tappeto e poi c é una bambola

33 S.L.R. La bambina gioca le dadi porta mano con l orsetto giochi sol pavamento M.C. la bambina palla/ cubi/ la palla/ il tavolo la sedia/ seduta la bambina vanno il bambino orsetto il bambino vanno orsetto I.P. c era una bambina che si chiamava Carlotta/ lei era all asilo che si metteva a sedere/ e lei lancia due dadi: uno verde e uno blu e c é un bambino che si chiama Francesco e ha un orsetto nella mano e guarda il muro

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35 SB (a.9,8) WISC-R Q.I. nv = 85 Q.I- v = 50

36 S.B. (a.9,8) WISC-R Q.I. nv = 85 Q.I- v = 50

37 STORIA FIGURATA QuickTime e un decompressore sono necessari per visualizzare quest'immagine.

38 Frase autodettata QuickTime e un decompressore sono necessari per visualizzare quest'immagine.

39 LA LOGICA DELLA RIABILITAZIONE

40 Sistema Neurofunzionale DIAGNOSTICA Competenze Parziali Supplenze Funzionali Programma di Riabilitazione Diagnostica Neuropsicologica Prescolare

41 Se un bambino cieco o sordo raggiunge lo stesso sviluppo di un bambino normale lo fa in un altro modo, seguendo un altro iter, con altri mezzi: per il pedagogo è essenziale conoscere l unicità della strada su cui deve guidare il bambino Questa unicità trasforma il meno dell handicap nel più della compensazione L.S. Vygotskij (1932)

42 GRAZIE

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