UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA CORSO DI LAUREA IN LOGOPEDIA II ANNUALITA
|
|
- Alfonsina Valli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA CORSO DI LAUREA IN LOGOPEDIA II ANNUALITA Scienze Logopediche applicate all Età Evolutiva 1 Docente: Dott.ssa Torlone Gloria PRIMA PARTE I SISTEMI NEUROEVOLUTIVI E I DISTURBI DI SVILUPPO NUOVA CLINICA DEI DISTURBI DELLO SVILUPPO Evoluzione degli studi sullo sviluppo infantile e i suoi disturbi I sistemi implicati nei processi dello sviluppo e dell apprendimento Competenza linguistica in una prospettiva neuropsicologica L USO DEL METODO OSSERVATIVO Infant Observation e Osservazione Diretta Osservazione e Valutazione: Aree di forza e Aree di debolezza Il bambino come parte di un Sistema Interazionale: Daniel Stern Il Gioco come indicatore di competenze sociali Il contributo delle emozioni nello sviluppo dell intelligenza: i livelli della mente e lo sviluppo dl Sé (S.I. Greenspan) PROTOCOLLI VALUTATIVI CRITERI GENERALI PER LA DEFINIZIONE L equipe multidisciplinare La valutazione Logopedica: profilo linguistico, contesto, materiale e ambiente Il Bilancio logopedico e i sistemi neuro evolutivi LO SVILUPPO DELLA RELAZIONE NEI PRIMI ANNI DI VITA TREVARTHEN: NATURA E FUNZIONE DELLE EMOZIONI UMANE Intersoggettività Primaria e Secondaria Abilità necessarie allo sviluppo dell intersoggettività Lo sviluppo della relazione nella disabilità Funzione dei Neuroni-Specchio SINDROMI DELLO SPETTRO AUTISTICO Deficit dell Intersoggettività Disturbi pervasivi dello Sviluppo: forme cliniche secondo DSM IV Le prospettive diagnostiche del DSM-V La Valutazione Neuropsicologica nei Disturbi Generalizzati dello Sviluppo: PROTOCOLLI DI OSSERVAZIONE E DIAGNOSI IN ETA PRESCOLARE Iter Valutativo e metodologia 1
2 CHAT E M-CHAT, Indici di sviluppo atipico a 12 mesi (Muratori) CARS, ADOS-G, PEP-R : Profili comportamentali e psico-educativi DISORDINI DEL LINGUAGGIO IN ETA EVOLUTIVA LA VALUTAZIONE MULTIDISCIPLINARE Figure professionali elettive per la valutazione e la diagnosi Test d intelligenza e di valutazione cognitiva: breve presentazione WIPPSI WISC-R Matrici progressive di Raven LEITER-R Griffith Mental Development Scales I DISTURBI DI LINGUAGGIO Eterogeneità dei disordini linguistici Disturbi non specifici del linguaggio e Diagnosi differenziale Disturbi specifici del linguaggio: Definizione, eziologia, indici prognostici I Parlatori Tardivi : Indici di Rischio Evoluzione e ricadute operative Classificazione dei DSL Valutazione e Diagnosi Check List per la valutazione precoce dello sviluppo del linguaggio nei bambini di età compresa tra uno e quattro anni Valutare la Comprensione Strumenti di Osservazione Diretta: Schema di osservazione per i bambini fra 9 e 12 mesi (Sabbadini, Caselli, Capirci) Test di Comprensione Verbale Precoce (O. Capirci) TCVP (Capire giocando) Test del Primo Linguaggio (Axia, 1995) PIng Parole in gioco Metodi di valutazione indiretta: Primo Vocabolario del bambino (Caselli e Casadio, 1995-Gesti e Parole e Parole e Frasi) Questionario sullo sviluppo comunicativo e linguistico nel secondo anno di vita (Camaioni, Caselli, Volterra, Luchenti, 1992) Questionario delle abilità socio-conversazionali del bambino (Girolametto, 1997) Il Modello INTERACT (Stefani, Bonifacio 2004) Modelli di riferimento teorico Destinatari dell intervento Fasi della valutazione Scala dello Stile comunicativo del genitore Scala dello Stile comunicativo e linguistico del bambino Obiettivi della valutazione 2
3 Il Disordine Fonologico Evolutivo Caratteristiche ed evoluzione La centralità dell acquisizione fonologica La valutazione logopedica del disturbo fonologico: Abilità prassiche Livello articolatorio in input: Prove di discriminazione Uditiva (Pinton, Zanettin 1998); Subtest di Discriminazione uditiva BVN 5-11 (Autori vari 2005) Livello articolatorio in output: Test di valutazione dell articolazione (Fanzago, 1983) Prove per la Valutazione Fonologica del linguaggio infantile (U.Bortolini 1995): Scopi generali; Componenti biologiche e cognitive: difficoltà correlate; Analisi Indipendente; Analisi relazionale Il Disturbo Fonologico Severo I Disturbi Lessico-semantici e Morfo-sintattici Insufficienze lessicali e Profili morfosintattici nel DSL. Difficoltà specifiche nei bambini italiani e LME Metodi di Valutazione Diretta in input: PPVT-R (Dunn, Dunn 1981) TCGB Test di Comprensione Grammaticale per Bambini (Chilosi, Cipriani 1995) Prove di Valutazione della Comprensione Linguistica (Rustioni 1994) T.R.O.G. Prova di Comprensione Grammaticale (Bishop 1986); TROG-2 (2012) Metodi di valutazione Diretta in output: Naming Test (Brizzolara 1983) Test di Ripetizione Frasi (Vender, Zardini 1981) Prova di Ripetizione per bambini dai 2 ai 4 anni (DeVescovi 1995) Valutazione della Pragmatica: Prova di comunicazione referenziale (Camaioni 1995) Comunicare in situazioni critiche (Rustioni 2003) Valutazione delle abilità narrative: Bus Story Test (Renfrew 1997) I DISTURBI NON SPECIFICI DEL LINGUAGGIO I Disturbi dell organizzazione motoria e spazio-temporale Definizione, eziologia, criteri diagnostici 3
4 Le funzioni prassiche: neuro psicomotorie, neuropsicologiche, cognitive e relazionali Caratteristiche cliniche della Disprassia e della Goffagine Iter e Criteri Diagnostici: Valutazione Psicomotoria Test di Percezione Visiva e Integrazione Visuomotoria La Sindrome non-verbale Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività Classificazione DSM4 / ICD10 Definizione e caratteristiche Sintomi, quadro clinico e complicanze secondarie Quadri sindromici per fasce d età Percorso diagnostico: Osservazione comportamentale Questionari per genitori e insegnanti (SDAI; SDAG) Valutazione neuropsicologica: le funzioni esecutive Dimensioni del funzionamento genitoriale Il Ritardo Mentale Eziologia e aspetti sindromici Criteri diagnostici del DSM4 I Test intellettivi e concetto di intelligenza Le Scale Ordinali di Intelligenza Scale ordinali dello sviluppo psicologico Uzgiris Hunt La WISC-III Profili cognitivi Caratteristiche generali della differenza La Sindrome di Williams La Sindrome di Down: tappe dello sviluppo, atipie e differenze con lo sviluppo normale La Sindrome da X-fragile: profili cognitivi Ruolo della memoria di lavoro Test per la MLverbale Test per la MLvisuo-spaziale Test per le funzioni esecutive I DISTURBI DELL APPRENDIMENTO 4
5 Dislessia e Disturbi Specifici dell Apprendimento Definizione secondo l ICD-10 e caratteristiche generali Modelli teorici di riferimento, sottotipi di DE ed eziologia: ipotesi fonologica e magno cellulare L apprendimento della lingua scritta: fasi e fragilità Ruolo e senso della Consapevolezza Fonologica Revisione dei test intellettivi ed emotivi Criteri diagnostici e procedura: Valutazione dello stato della Lettura, della Scrittura e del Calcolo Strumenti per la diagnosi: Prove di lettura MT per la Scuola Elementare e Media Prova MT di Comprensione del testo Batteria DDE-2 L interpretazione dei risultati, formulazione della Diagnosi e comorbilità Evoluzione del disturbo nel corso del tempo Fasi dell apprendimento della lingua scritta e difficoltà specifiche Test delle competenze meta fonologiche: PRCR -2 CMF Batteria Martini Conseguenze secondarie del Disturbo di Lettura I Disturbi della Scrittura Modelli teorici di riferimento Caratteristiche della Disgrafia e della Disortografia Batteria per la valutazione della Scrittura e della Competenza Ortografica Batteria DDE-2 Valutazione del segno grafico Evoluzione del disturbo Caratteristiche specifiche La comorbilità nei DSA Il ruolo delle capacità attentive,della memoria e delle funzioni esecutive Attenzione e Dislessia Test delle campanelle Modificato La Sindrome non verbale I Deficit visuo-spaziali Integrazione delle abilità visive e motorie Visual Motor Integration Ruolo della Memoria di Lavoro VAUMeLF 5
6 Il Disturbo di Comprensione del Testo Abilità necessarie alla comprensione del testo Valutazione del profilo di comprensione e degli aspetti sottostanti Prove avanzate MT di comprensione nella lettura Questionario sulle abitudini di studio I Disturbi del Calcolo Modelli di riferimento teorico Definizione e caratteristiche Strumenti diagnostici: AC-MT Test di valutazione delle abilità di calcolo BDE-2 Batteria per la Discalculia Evolutiva Restituzione diagnostica BIBLIOGRAFIA Obbligatorio: Vicari S., Caselli M.C. (a cura di) Neuropsicologia dello sviluppo - Il Mulino 2013 Materiale e materiale di supporo fornito dalla Docente Fortemente consigliati: Bortolini U. P.F.L.I. Prove per la valutazione fonologica del linguaggio infantile Edit Master Padova Serana Bonifacio, Loredana Hvstja Stefani L'intervento precoce nel ritardo di linguaggio. Il modello INTERACT per il bambino parlatore tardivo Franco Angeli Edizioni Codice ISBN: Consigliati: Sabbadini L., De Cagno A.G., Michelazzo L.,Vaquer M.L.P. Il disordine fonologico nel bambino con disturbi del linguaggio Springer Sabbadini L. (2005) La disprassia in età evolutiva Springer Ed. Martini A. Le difficoltà di apprendimento della lingua scritta. Criteri di diagnosi e indirizzi di trattamento Del Cerro 1995 Emilia Ferreiro - Ana Teberosky La costruzione della lingua scritta nel bambino Editore Giunti P.E. Tressoldi e C. Vio (a cura di), Diagnosi dei disturbi dell apprendimento scolastico. Ed Erickson, Nuova Edizione Marotta, Caselli (a cura di) I disturbi del linguaggio Ed. Erickson 2014 Funzioni esecutive nei DSA Disturbo di lettura valutazione ed intervento Luigi Marotta, Pamela Varvara (a cura di) Ed. Erickson
7 7
Calendario degli incontri. Le lezioni avranno luogo presso l aula X (secondo piano) del Dipartimento di psicologia, Via dei Marsi 78.
Calendario degli incontri Le lezioni avranno luogo presso l aula X (secondo piano) del Dipartimento di psicologia, Via dei Marsi 78. Orario : mattina: 9-13; pomeriggio: 14-18. 1a 2 Prerequisiti della lettura
DettagliI disturbi del linguaggio:
I disturbi del linguaggio: Il linguaggio è... la capacità di utilizzare un codice per ESPRIMERE, COMPRENDERE COMUNICARE RAPPRESENTARE IDEE attraverso un SISTEMA CONVENZIONALE Di SEGNI LINGUAGGIO NELLE
DettagliF. Pardo Dir. Centro Io Comunico
F. Pardo Dir. Centro Io Comunico Lo sviluppo psicomotorio è un processo maturativo che nei primi anni di vita consente al bambino di acquisire competenze e abilità posturali, motorie, cognitive, relazionali.
DettagliIn collaborazione per accreditamento ECM con:
CENTRO DI PSICOLOGIA CLINICA & PSICOTERAPIA CENTRO DI PSICOLOGIA GIURIDICA CENTRO TEST & PSICODIAGNOSI In collaborazione per accreditamento ECM con: LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA IN ETÀ EVOLUTIVA Test
DettagliMaster in psicopatologia dell'apprendimento - Calendario a.a
Master in psicopatologia dell'apprendimento - Calendario a.a. 2018-2019 Orario: venerdì dalle 10.30 alle 18.30 e sabato dalle 8.30 alle 17.00. NB il sabato dalle 8:30 alle 9:15 si svolgerà una esercitazione
DettagliLA LETTURA DELLA DIAGNOSI. LA LETTURA DELLA DIAGNOSI 10 Ottobre 2013
LA LETTURA DELLA DIAGNOSI 10 Ottobre 2013 1. Introduzione Scopo della relazione clinica è fornire un quadro completo attraverso informazioni provenienti dal bambino, dai genitori e dagli insegnanti e dal
DettagliPatologia del linguaggio in età evolutiva
Patologia del linguaggio in età evolutiva U.O. e Cattedra di Neuropsichiatria Infantile Dipartimento di Scienze Neurologiche e della Visione Sezione di Neuroscienze dello Sviluppo IRCCS G. Gaslini Disturbi
Dettaglischede di rilevazione del raggiungimento degli obiettivi del tirocinio
schede di rilevazione del raggiungimento degli obiettivi del tirocinio CdL LOGOPEDIA a.a. 2008-09 TIROCINIO IN AMBITO Orl - SCHEDA INDIVIDUALE DI RILEVAZIONE DEL RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI - 1 ANNO
DettagliChi può fare la diagnosi?
Quando fare i test? La diagnosi di dislessia e disortografia può essere fatta dopo la fine della II primaria, per discalculia e disgrafia dopo la fine della III. Al fine dell'individuazione precoce di
DettagliMaster in Psicopatologia dell'apprendimento - Calendario a.a
Master in Psicopatologia dell'apprendimento - Calendario a.a. 2019-2020 Orario: Sede: venerdì dalle 10.30 alle 18.30 e sabato dalle 8.30 alle 17.00. NB il sabato dalle 8:30 alle 9:15 si svolgerà una esercitazione
DettagliLo sviluppo linguistico nei primi anni di vita
Università di Genova Polo M.T. Bozzo Lo sviluppo linguistico nei primi anni di vita Paola Viterbori Il ritardo di linguaggio il ritardo di linguaggio è un rallentamento nell acquisizione delle normali
Dettagli8 Congresso Nazionale di Pediatria On Line Peschiera del Garda (VR) marzo 2012
8 Congresso Nazionale di Pediatria On Line Peschiera del Garda (VR) 15-17 marzo 2012 FONIATRIA E LOGOPEDIA : Discussione con video di casi interessanti Teresa Menegus - Foniatra Laura Zuanazzi - Logopedista
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero. Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo
I disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo Corso Dsa - I disturbi specifici dell apprendimento: dall
DettagliIn collaborazione con ISTITUTO DELLE SCIENZE PSICOLOGICHE s.a.s. di Legnano
Centro Studi e Ricerche per la Mediazione Scolastica e Familiare ad Orientamento Sistemico e per il Counselling Sistemico-Relazionale P.IVA 02554170122 C.F. 91029450128 - Sede legale: Corso Italia, 62
DettagliTelefono Nazionalità Italiana Data di nascita
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome LEONE SCIABOLAZZA EMANUELA Indirizzo VIA CRISTOFORO COLOMBO 440,00145 ROMA Telefono 329.0276455 E-mail leone.studiologopedico@gmail.com
DettagliCOMITATO PROMOTORE (AID) M. Marchiori, R. Iozzino, E. Savelli, C. Termine, C. Turello
COMITATO PROMOTORE (AID) M. Marchiori, R. Iozzino, E. Savelli, C. Termine, C. Turello Associazione Culturale Pediatri Associazione Federativa Nazionale Ottici Optometristi Associazione Italiana Ortottisti
DettagliIn collaborazione per accreditamento ECM con:
CENTRO DI PSICOLOGIA CLINICA & PSICOTERAPIA CENTRO DI PSICOLOGIA GIURIDICA CENTRO TEST & PSICODIAGNOSI In collaborazione per accreditamento ECM con: LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA IN ETÀ EVOLUTIVA Test
DettagliLA VALUTAZIONE LOGOPEDICA Giovanna Benedetti e Daniela Pala
LA VALUTAZIONE LOGOPEDICA Giovanna Benedetti e Daniela Pala A COSA SERVE LA VALUTAZIONE LOGOPEDICA? SE UN BAMBINO NON VEDE BENE VA DALLO SPECIALISTA CHE GLI MISURA LA VISTA (DIAGNOSI) E GLI PRESCRIVE GLI
DettagliPRONTI,INFANZIA VIA!
PRONTI,INFANZIA VIA! ISTITUTO COMPRENSIVO N. 3 BELLUNO Centro Territoriale per l Integrazione di Belluno I. C. S. Stefano di Cadore Centro Territoriale per l Integrazione del Cadore FormArte Centro Studi
DettagliLinee Guida della Regione Toscana sui DSAp: individuazione precoce dei casi a rischio
Cittadella della Salute Campo di Marte Lucca Linee Guida della Regione Toscana sui DSAp: individuazione precoce dei casi a rischio dott.ssa Beatrice Milianti Responsabile dell UFSMIA Lucca Data : 29/09/2017
DettagliNeuropsicologia del disturbo di apprendimento della scrittura:
SEDE DEL CORSO: Enna DATE: 3-4 e 17-18 Dicembre 2011 RELATORI: Dott. Enrico Iurato e Dott. Giovanni Masciarelli DESTINATARI: Neuropsichiatri Infantili Psicologi Logopedisti Tecnici della neuro e psicomotricità
Dettagli07/11/2010 LA SINDROME NON-VERBALE (ROURKE, 1995) LA SINDROME NON-VERBALE (ROURKE, 1995)
Diagnosi e trattamento del disturbo Non-verbale 6 Novembre, 2010 IL DISTURBO SPECIFICO DELL APPRENDIMENTO NON-VERBALE Irene C. Mammarella Università degli Studi di Padova irene.mammarella@unipd.it LA SINDROME
DettagliRazionale. 3-4 giugno 2010 Alghero Hotel Calabona Loc. Calabona
Il bambino con disturbi del linguaggio: correlazione tra disturbo della coordinazione motoria e dsl, dsl con dmc e disprassia verbale.diagnosi valutazione e terapia. 3-4 giugno 2010 Alghero Hotel Calabona
DettagliDiagnosi.
https://www.sosdislessia.com/dsa/faq/diagnosi/ Diagnosi Quando si può fare diagnosi di DSA? La definizione di una diagnosi di Dislessia, Disortografia e Disgrafia si può effettuare dalla fine della seconda
Dettagli1): SCREENING POSTURALE
1): SCREENING POSTURALE Il presente progetto è rivolto alle classi V della scuola primaria e al primo anno della scuola secondaria di primo grado. La fascia d età considerata, dal punto di vista auxologico,
DettagliDISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO e la motivazione dell intervento precoce
TUTTI A BORDO! PROGETTO IRIDE DI INTERCETTAZIONE PRECOCE IN RETE CLASSI PRIME SCUOLA PRIMARIA DISTURBI EVOLUTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO e la motivazione dell intervento precoce Dr.ssa Campioni Annamaria
DettagliCorso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche triennale
Insegnamento Livello e corso di studio Psicologia dello Sviluppo Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche triennale Settore scientifico disciplinare (SSD) M/PSI- 04 Anno di corso 1 Numero totale
DettagliF ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE
F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e nome Indirizzo STRADA PIOPPELLE, 12/BIS - 46029 SUZZARA (MANTOVA) Telefono 347-4370679 E-mail veronicabonesi@gmail.com Nazionalità
DettagliCORSO DI ALTA FORMAZIONE IN TUTOR DELL APPRENDIMENTO
CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN TUTOR DELL APPRENDIMENTO Obiettivi generali Il corso ha come obiettivo quello di formare figure professionali consapevoli del proprio ruolo e del ruolo fondamentale della promozione
DettagliCorso di formazione I DISTURBI SPECIFICI DELL' APPRENDIMENTO: DIAGNOSI E RIABILITAZIONE
Prot. n. 103 Serv.Valoriz.risorse umane Del 4/03/09 Corso di formazione I DISTURBI SPECIFICI DELL' APPRENDIMENTO: DIAGNOSI E RIABILITAZIONE I problemi di apprendimento interessano fino al 10% della popolazione
DettagliDiagnosi e ruoli dei vari attori coinvolti nell ottica di un lavoro di rete DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Diagnosi e ruoli dei vari attori coinvolti nell ottica di un lavoro di rete DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONDIZIONI CLINICHE EVOLUTIVE DISLESSIA/LETTURA (intesa come abilità di decodifica del testo)
DettagliMASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM
MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM Presentazione Il Master offre la possibilità di acquisire conoscenze approfondite e competenze operative
DettagliVia Vaciglio Centro 797 Modena Sesso Femminile Data di nascita 03/06/1986 Nazionalità Italiana
INFORMAZIONI PERSONALI Sara Corradini Via Vaciglio Centro 797 Modena 3290061474 sara.corradinilogo@gmail.com Sesso Femminile Data di nascita 03/06/1986 Nazionalità Italiana ESPERIENZA PROFESSIONALE Da
DettagliOSSERVAZIONE DIAGNOSI
Quando persistono difficoltà negli apprendimenti nonostante percorsi di potenziamento scolastico. OSSERVAZIONE DIAGNOSI 18-8-2012 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA n 192 ART.2 CRITERI qualitativi
DettagliProgetto di screening sui prerequisiti
RELATRICE: dott.ssa Mariangela Corsato Psicologa Master in Disturbi Specifici dell Apprendimento 345/2337116 m.corsato@gmail.com Progetto di screening sui prerequisiti Perché è utile fare uno screening
DettagliDISTIURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO DSA. Dott.sa Pastena Nicolina Università Salerno
DISTIURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO DSA 1 DISTURBI SPECIFICI DELL APPRENDIMENTO (DSA) Sono disturbi funzionali che derivano da una peculiare architettura neuropsicologica del soggetto. Provocano difficoltà
DettagliI MODULO Neuroscienze cognitive: tecniche e metodiche di studio, valutazione e intervento. Giorno Data Orario Ore Insegnamento Docente Aula
I MODULO Neuroscienze cognitive: tecniche e metodiche di studio, valutazione e intervento Giorno Data Orario Ore Insegnamento Docente Aula venerdì 22/02 9.00-13.00 4 Neuroscienze cognitive: basi anatomo-fisiologiche
DettagliDott. Corrado Muscarà Università degli Studi di Catania
Dott. Corrado Muscarà Università degli Studi di Catania Malattie varie, acute o croniche, fragilità, situazione cromosomiche particolari, lesioni, ecc. Deficit visivi, motori, di attenzione, di memoria,
DettagliBES e profili funzionali: ingredienti, ricette e nouvelle cousine
Paola Bonifacci Dipartimento di Psicologia, Università di Bologna paola.bonifacci@unibo.it BES e profili funzionali: ingredienti, ricette e nouvelle cousine Normativa sui BES (2013) BES DISABILITA' DISTURBI
DettagliF ORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI TARTAGLIA ROBERTA ESPERIENZE LAVORATIVE PER IL CURRICULUM VITAE. Nome. Data Da febbraio 2016 ad oggi
! F ORMATO EUROPEO PER IL CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome TARTAGLIA ROBERTA ESPERIENZE LAVORATIVE Data Da febbraio 2016 ad oggi STUDIO LOGOPEDICO Il telefono senza fili - Via Lattanzio n.56
DettagliIn collaborazione per accreditamento ECM con:
CENTRO DI PSICOLOGIA CLINICA & PSICOTERAPIA CENTRO DI PSICOLOGIA GIURIDICA CENTRO TEST & PSICODIAGNOSI In collaborazione per accreditamento ECM con: LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA IN ETÀ EVOLUTIVA Test
DettagliCorso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche L 24
Insegnamento Livello e corso di studio Psicologia dello Sviluppo Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche L 24 AA 2017-2018 Settore scientifico disciplinare (SSD) M/PSI- 04 Anno di corso 1 Numero
DettagliScuola di Specializzazione Sede della Calabria Direttore Dott.ssa Mag.le Angela Di Gioia
Scuola di Specializzazione Sede della Calabria Direttore Dott.ssa Mag.le Angela Di Gioia in collaborazione Area di Neuropedagogia e Neurodidattica dell Apprendimento Coordinatrice Dott.ssa Mag.le Viviana
DettagliProgramma del Convegno
Programma del Convegno Titolo: Neuroscienze Cognitive per l Apprendimento. Conoscenza e Prevenzione dei Disturbi Specifici d Apprendimento.Idee e progetti per la Regione Marche Presentazione: I disturbi
DettagliDSA in adulti (quesiti B) Es. B1 quali e quanti i parametri per la diagnosi negli adolescenti e adulti (tempo, velocità, accuratezza...)?
PARCC Panel di Aggiornamento e Revisione della Consensus Conference DSA febbraio 2011 Raccomandazioni cliniche sui DSA Risposte ai quesiti Documento d'intesa DSA adulti Trattazioni inerenti genetica, visione,
DettagliDSA IDENTIFICAZIONE PRECOCE SCREENING NELLA SCUOLA PRIMARIA
DSA IDENTIFICAZIONE PRECOCE SCREENING NELLA SCUOLA PRIMARIA COSA SONO I DSA? I DSA sono disturbi neurobiologici che riguardano solo specifiche aree di apprendimento (LETTURA, SCRITTURA E CALCOLO) senza
DettagliII Convegno Nazionale AIDEE 31 gennaio/01 febbraio 2010
II Convegno Nazionale AIDEE 31 gennaio/01 febbraio 2010 Correlazioni tra DCD - Disprassia, Disturbi del Linguaggio (Espressione verbale), Disturbi delle FE (Funzioni esecutive): metodologia di valutazione
DettagliDISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO dott.ssa Silvia Ceccaroli dott.ssa Nicoletta Staffa Associazione Strategicamente Insieme PROGETTO «IMPARARE E» Comune di Cervia 1 incontro 08.09.2016 DISTURBI SPECIFICI
DettagliPROTOCOLLO DI OSSERVAZIONE e DIAGNOSI IN ETA PRESCOLARE
PROTOCOLLO DI OSSERVAZIONE e DIAGNOSI IN ETA PRESCOLARE 1. SEGNALAZIONE dal Pediatra LS o genitori 2. COLLOQUIO CON I GENITORI: Anamnesi Intervista mirata sui comportamenti nei vari contesti e abitudini
DettagliDal 28/10/12 Centro San. Stef.ar Alba Adriatica. Centro privato/convenzionato ASL Logopedista. Centro Sportlife Ascoli Piceno
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome LUBES CHIARA Indirizzo VIA G.LEOPARDI 19, NERETO (TE) 64015 Telefono 3284774798 Fax E-mail chiaralubes@libero.it
DettagliUnità Formativa n.2 Percorsi formativi specifici per insegnanti di sostegno Priorità 4.5 del Piano nazionale per la formazione dei docenti PROGRAMMA
Unità Formativa n.2 Percorsi formativi specifici per insegnanti di sostegno Priorità 4.5 del Piano nazionale per la formazione dei docenti PROGRAMMA 1. Formatore: Dott.ssa Giovanna Azzara Ø I disturbi
DettagliALUNNI B. E. S. azione. GLI Lurago d Erba 17 marzo 2014
ALUNNI B. E. S. Normativa e documenti di riferimento Direttiva ministeriale 27/12/2012 Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali Circolare ministeriale n.8n.8,, 06/03/2013 Direttiva
DettagliIl disordine fonologico: valutazione e trattamento. 1 e 2 livello.
Il disordine fonologico: valutazione e trattamento. 1 e 2 livello. Lecce 1 livello 24-25 settembre 2 livello 15-16 ottobre 2010 Sede : Grand Hotel Europa Viale Europa Docente Vaquer Maria Luisa Patrizia
DettagliL individuazione e la gestione dei BES - Bisogni Educativi Speciali - e DSA
2 Edizione del Corso di formazione ecm L individuazione e la gestione dei BES - Bisogni Educativi Speciali - e DSA Presidente Prof. Tonino Cantelmi Direttore Prof.ssa Maria Beatrice Toro Coordinatore:
DettagliSergio Melogno CURRICULUM DELL ATTIVITA SCIENTIFICA, DIDATTICA E CLINICA
Sergio Melogno CURRICULUM DELL ATTIVITA SCIENTIFICA, DIDATTICA E CLINICA 1 MELOGNO SERGIO, PhD Professore Stabilizzato presso la Facoltà di Scienze dell Educazione dell Università Pontificia Salesiana
DettagliIn collaborazione per accreditamento ECM con:
CENTRO DI PSICOLOGIA CLINICA & PSICOTERAPIA CENTRO DI PSICOLOGIA GIURIDICA CENTRO TEST & PSICODIAGNOSI In collaborazione per accreditamento ECM con: LA VALUTAZIONE NEUROPSICOLOGICA IN ETÀ EVOLUTIVA Test
DettagliDalla Legge 170 alle disposizioni sui BES
Dalla Legge 170 alle disposizioni sui BES Quadro normativo vigente in Italia per alunni DSA e BES: Legge 170/2010 8 ottobre 2010 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito
DettagliCosa sono i Disturbi di Linguaggio
Cosa sono i Disturbi di Linguaggio I Disturbi del Linguaggio rappresentano i disturbi di sviluppo più frequenti tra i 2 e 6 anni. Di fatto la definizione di disturbo del linguaggio in età evolutiva è utilizzata
DettagliIl disordine fonologico: valutazione e trattamento. 1 livello. Docente Vaquer Maria Luisa Patrizia. Obiettivi:
Il disordine fonologico: valutazione e trattamento. 1 livello. Firenze 7 e 8 maggio 2011 Grand Hotel Cavour Via del Proconsolo 3 Docente Vaquer Maria Luisa Patrizia Obiettivi: Nella pratica clinica relativa
DettagliIstituto Sicurezza Sociale
R e p u b b l i c a d i S a n M a r i n o Istituto Sicurezza Sociale Dipartimento del Servizio Sociosanitario, Salute Mentale e Cure Primarie U.O.C. del Servizio Minori 9 Convegno Internazionale Imparare:
DettagliCorso di Formazione - 25 Marzo 2015
Corso di Formazione - 25 Marzo 2015 Bisogni educativi speciali Interventi di inclusione e gestione della classe Dott.ssa Isabella Bellagamba Psicologa Psicoterapeuta isabellabellagamba@libero.it PRECISAZIONI
DettagliCATALOGO TEST. Prove di comprensione dei Linguaggi nella Lettura 1 5-VM 5 APCM
1 5-VM Prove di comprensione dei Linguaggi nella Lettura Boschi F., Aprile L., Scibetta I. 2007, GIUNTI O.S. 2 3 4 5 APCM Sabbadini L. [ et al. ] 2008, SPRINGER 6 7 APL MEDEA Abilità Pragmatiche nel Linguaggio
DettagliLa menomazione rappresenta invece i problemi nella funzione enella struttura del compito, o nell eseguire un attività
ICF: Classificazione Internazionale del Funzionamento della disabilità e della salute Per lo sviluppo di un linguaggio comune sulla salute e la disabilità Attraverso la selezione delle specifiche categorie
DettagliPedagogia e Didattica speciale (1) M-PED/03
Corso di Perfezionamento e Aggiornamento professionale / Master in Didattica e Psicopedagogia per alunni con DISTURBO AUTISTICO Primo modulo [20 CFU] MED/9 M-PSI/04 IUS/09 Classificazione, criteri diagnostici
DettagliDifficoltà scolastiche e Disturbi dell Apprendimento (DSA)
Laboratorio di Psicologia dell Apprendimento L'università per il territorio 24 Novembre 2010 Difficoltà scolastiche e Disturbi dell Apprendimento (DSA) Paola Palladino Dipartimento di Psicologia, Università
DettagliCome leggere una diagnosi
Come leggere una diagnosi Maristella Scorza Università di Modena e Reggio Emilia maristella.scorza@unimore.it Protocollo Diagnostico La segnalazione La raccolta anamnestica La valutazione clinica L interpretazione
DettagliMEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2013/14 CORSO DI LAUREA. Scienze Logopediche Applicate II TIPO DI ATTIVITÀ
FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2013/14 CORSO DI LAUREA Logopedia CORSO INTEGRATO Scienze Logopediche Applicate II TIPO DI ATTIVITÀ Caratterizzante AMBITO DISCIPLINARE Scienze della logopedia
DettagliCORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA A.A. 2014/15. Dr.ssa Giusy Gallo
LINGUAGGI VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2014/15 Dr.ssa Giusy Gallo Quarta lezione Sviluppo
DettagliI disturbi specifici dell Apprendimento:DSA
I disturbi specifici dell Apprendimento:DSA Disturbo Specifico di Apprendimento Difficoltà di apprendimento La categoria dei Disturbi Evolutivi Specifici di Apprendimento viene convenzionalmente identificata
DettagliArt. 6 Misure per i familiari. Art. 4 Formazione nella scuola. Art. 5 Misure educative e didattiche di supporto. Art. 3 Diagnosi
Art.1 Riconoscimento e definizione di dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia Art. 2 Le FINALITA a) garantire il diritto allo studio; b) favorire il successo scolastico; c) ridurre i disagi legati
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero. Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo
I disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo Corso Dsa - I disturbi specifici dell apprendimento: dall
DettagliPROGETTO SCREENING a.s. 2010-2011
PROGETTO SCREENING a.s. 2010-2011 Definizione, criteri diagnostici ed eziologia DSA=DISTURBI EVOLUTIVI E SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Disturbi delle abilità scolastiche: Dislessia Disortografia Discalculia
Dettagli29/03/2016. con bisogni educativi speciali
DIDATTICA INCLUSIVA un percorso integrato per studenti con bisogni educativi speciali L approccio neuropsicologico ai BES: dalla diagnosi all intervento in classe Alessandra Notarnicola Psicologa Psicoterapeuta
DettagliTelefono Nazionalità Italiana Data di nascita
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome LEONE SCIABOLAZZA EMANUELA Indirizzo VIA CRISTOFORO COLOMBO 440,00145 ROMA Telefono 329.0276455 E-mail leone.studiologopedico@gmail.com
DettagliProgetto di screening. per l individuazione. dei pre-requisiti. degli apprendimenti scolastici. nei bambini dell ultimo anno.
Progetto di screening per l individuazione dei pre-requisiti degli apprendimenti scolastici nei bambini dell ultimo anno della Scuola dell Infanzia Adriana Naldi Obiettivi Il Progetto inserito nel P.O.F.
DettagliC.Varuzza*^, L. D'Elia*, L. De Peppo *, L. Marotta*,
GIORNATE DI NEUROPSICOLOGIA DELL ETA EVOLUTIVA VI edizione Bressanone,19-22 gennaio 2011 ABILITA COMUNICATIVE E SOCIALI NELLA SINDROME DI WILLIAMS: CONFRONTO TRA PROFILO NEUROLINGUISTICO E ADATTIVO C.Varuzza*^,
DettagliIl percorso diagnostico e la certificazione dei DSA
Il percorso diagnostico e la certificazione dei DSA Dott. G. Aquino Psicologo Psicoterapeuta Membro Consiglio Direttivo A. I. D. e-mail aquino@aiditalia.org 1 Il percorso diagnostico e la certificazione
DettagliComprendere la diagnosi per capire il funzionamento dell alunno Dalla lettura della diagnosi alla personalizzazione degli apprendimenti a scuola
Comprendere la diagnosi per capire il funzionamento dell alunno Dalla lettura della diagnosi alla personalizzazione degli apprendimenti a scuola CASI CLINICI Dott.ssa Simona Caffara Psicologa Dott.ssa
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Provider: Università degli Studi di Torino (ID 173)
Formazione ECM UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Provider: Università degli Studi di Torino (ID 173) I DISTURBI DI LINGUAGGIO: DALLA FONOLOGIA ALLE FUNZIONI ESECUTIVE (Corso I livello) Obiettivo n 18 Contenuti
Dettagli7. GESTIRE L ESITO DEL BILANCIO LOGOPEDICO DEGLI ASPETTI COMUNICATIVI
1. GESTIRE LE CONOSCENZE SUL LINGUAGGIO A LENTA COMPARSA I bambini che presentano una fase di partenza del linguaggio più rallentata a 18 mesi (ritardo transitorio) e che assumono un ritmo di sviluppo
DettagliWorkshop Training autoregolativo di gruppo e attivita assistite con animali. Dr. Veronica Andreini Psicologa AIDAI Toscana
Workshop Training autoregolativo di gruppo e attivita assistite con animali Dr. Veronica Andreini Psicologa AIDAI Toscana andreiniva@inwind.it LA NOSTRA ESPERIENZA Osservare i benefici di un trattamento
DettagliDonà di Piave Az. ULSS n.10 Veneto Orientale.
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Telefono Fax E-mail SPAGNOLETTI MARIA, STELLA 30027 San Donà di Piave (VE) maria.stellapagnol@libero.it
DettagliStrumenti dell integrazione. Diagnosi funzionale Profilo dinamico funzionale Piano educativo personalizzato
Strumenti dell integrazione Diagnosi funzionale Profilo dinamico funzionale Piano educativo personalizzato Diagnosi funzionale E il testo che documenta, attraverso l anamnesi, la raccolta dei dati clinici,
DettagliIl Disturbo Specifico dell Apprendimento. Apprendimento:
Il Disturbo Specifico dell Apprendimento Apprendimento: Esercitazione (1) Bizzaro Marzia Consensus conference (gennaio 2007) Raccomandazioni per la pratica clinica sui disturbi specifici dell apprendimento
DettagliCiclo di incontri con operatori scolastici: struttura
Ciclo di incontri con operatori scolastici: struttura 1. Incontri teorico/pratici: tutti gli insegnanti 2. Incontri pratici: gruppo tecnico Ciclo di incontri con operatori scolastici: gli argomenti 1.
DettagliScuola di Specializzazione
Scuola di Specializzazione Direttore Scuola Dott.ssa Mag.le Benedetta Arcidiacono Direttore Master Dott.ssa Mag.le Viviana Politi Il Master persegue la finalità di far conseguire agli allievi competenze
DettagliProgetto logopedia e neuropsicomotricità
Logopedista D.ssa Erika Maria Marcadini Lavora dal 2006 nell ambito della riabilitazione infantile (laurea conseguita presso Università La Sapienza sede Policlinico Umberto I di Roma) Ha lavorato dal 2006
DettagliAIAS Monza. CORSO DI FORMAZIONE rivolto a docenti della Scuola dell Infanzia,della Scuola Primaria e Secondaria di 1
Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Ufficio XVIII Monza e Brianza CTRH di MONZA CENTRO (Centro Territoriale Risorse per l handicap) AIAS Monza ORGANIZZANO PRESSO Via Amedeo, 2 Carate Brianza
DettagliCurriculum Vitae Silvia Piantoni. Docente presso il Master Disturbi Specifici dell Apprendimento
INFORMAZIONI PERSONALI Silvia Piantoni POSIZIONE RICOPERTA Psicologo Area Neuropsicologica, Albo Lombardia n 03/12884. ESPERIENZA PROFESSIONALE Da febbraio 2014 ad oggi Docente presso il Master Disturbi
DettagliDisturbo da deficit d attenzione/iperattività
Disturbo da deficit d attenzione/iperattività Disturbi da deficit d attenzione/iperattività Criteri diagnostici: Pattern di comportamento caratterizzato da persistente disattenzione e/o iperattività/impulsività
DettagliOBIETTIVI. Corso di formazione Diagnostica e riabilitazione neuropsicologica dei disturbi del linguaggio in età evolutiva Torino, 29 e 30 ottobre 2010
Corso di formazione Diagnostica e riabilitazione neuropsicologica dei disturbi del linguaggio in età evolutiva Torino, 29 e 30 ottobre 2010 Con l acquisizione delle prime parole e delle prime brevi frasi,
DettagliNOSOGRAFIA DEI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO (ASD) Dr Roberto Keller Centro pilota Regione Piemonte ASD in età adulta
DISTURBI DEL NEUROSVILUPPO: AUTISMO/I CORSO RISERVATO AI DOCENTI COORDINATORI D ISTITUTO PER L AUTISMO NOSOGRAFIA DEI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO (ASD) Dr Roberto Keller Centro pilota Regione Piemonte
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero. Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo
I disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo Corso Dsa - I disturbi specifici dell apprendimento: dall
DettagliTRAINING AUTOREGOLATIVO INDIVIDUALE E DI GRUPPO PER BAMBINI CON ADHD
Centro Territoriale per l Integrazione degli alunni con disabilità Treviso Centro IL DEFICIT DI ATTENZIONE ED IPERATTIVITA 25 MARZO 2011 I.T.G. A. Palladio Via Tronconi, 2 - Treviso TRAINING AUTOREGOLATIVO
DettagliBISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI 2 MODULO: MODULISTICA E PIANI DI LAVORO 1 I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI comprendono Disabilità fisica o psichica (legge 104/92) Disturbi evolutivi specifici Svantaggio (socio-economico;
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI PUNTI CHIAVE
INFORMAZIONI PERSONALI Nome La Pietra Sonia PUNTI CHIAVE Psicodiagnosi, Diagnosi e Riabilitazione Neuropsicologica, Formazione operatori socio-sanitari, Formazione educatori e docenti, Ricerca in ambito
Dettagli14 MAGGIO I giornata
1 14 MAGGIO 2011 - I giornata NEUROPSICOLOGIA DEL DISTURBO DELL APPRENDIMENTO DELLA LETTURA: definire le competenze cognitive per un adeguato apprendimento della lettura utilizzare gli strumenti necessari
DettagliDiagnosi e Trattamento dei DSA
Gianluca Lo Presti Psicologo, esperto in Psicopatologia Apprendimento Servizio di Neuropsicologia e Psicopatologia dell Apprendimento -Sicilia Stefano Franceschi Centro Studi Erickson (Trento), CentralMente
DettagliDiagnostica e riabilitazione neuropsicologica dei disturbi. del linguaggio in età evolutiva OBIETTIVI
Corso di formazione Diagnostica e riabilitazione neuropsicologica dei disturbi del linguaggio in età evolutiva Milano, 8 e 9 febbraio 2013 Con l acquisizione delle prime parole e delle prime brevi frasi,
DettagliD I S T U RBI D E LLO
L I N T E RV E N T O LO G O PE D I C O N E I D I S T U RBI D E LLO S PE T T RO A U T I S T I C O PRA T O, 10-11 N O V E M BRE 2 0 17 15-16 D I C E M BRE 2 0 17 D O C E N T I dott.ssa Maria Montuschi dott.ssa
Dettagli