Università degli Studi di Brescia Facoltà di Medicina e Chirurgia. Corso di Laurea in Scienze Motorie

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1 Università degli Studi di Brescia Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Scienze Motorie DIABETE, SPORT E ALLENAMENTO: PARAMETRI AEROBICI E ANTROPOMETRICI NEI SOGGETTI AFFETTI DA DIABETE DI I TIPO Relatore: Ch.mo Prof Guido Ferretti Correlatore: Egr. Dott Huber Rossi Anno Accademico 2012/13 Laureando: Gianluca Di Rosario Matr

2 Cenni storici 1500 a.c. ANTICHI EGIZI Malattia che prosciuga il corpo Papiro di Ebers 1000 a.c. MEDICINA ORIENTALE Malattia dell urina dolce Il termine Diabete Dal greco PASSARE ATTRAVERSO, sete intensa e incessante flusso di urine 1921: Frederick Grant Banting scopre L INSULINA nelle cellule β del pancreas, che regola l ingresso del glucosio nelle cellule 1921: LEONARD THOMPSON, 14 anni, Primo paziente curato dal diabete Jean-Jacques Peumery, Histoire illustrée du diabète

3 Diabete mellito definizione e numeri DIABETE: Patologia metabolica autoimmune Diagnosi Glicemia a digiuno > 126mg/dl Emoglobina glicata > 6,5% Test carico glucidico >200mg/dl Mancata secrezione insulinica: DIABETE TIPO 1 (Insulino-dipendente) Ridotta risposta dei tessuti bersaglio all azione insulinica: Diabete tipo 2 (Insulino-resistente) Italia: 3 milioni di diabetici 300 mila con diabete tipo 1 Indagine Istat 2013

4 Nel mondo Indagine IDF 2013

5 *Complicanze Ministero della Salute

6 Impatto economico del diabete In Italia: COSTO SANITARIO: 10 miliardi di euro all'anno COSTO PER DIABETICO: Euro/Year Stati Uniti: COSTO PER DIABETICO: Dollari/Year Enorme spesa economica mondiale Dati ISTAT; Dati American Diabetes Associatio; Dati Banca mondiale: I dati comprendono costi diretti e indiretti (farmaci per compenso metabolico e complicanze, ricoveri, ridotta occupazione e produttività)

7 *Prevenzione CORRETTA ALIMENTAZIONE (dietologo + diabetologo) ADEGUATA TERAPIA FARMACOLOGICA (diabetologo) CORRETTA ATTIVITÀ FISICA (allenatore + diabetologo) OMS: Organizzazione Mondiale Sanità Migliora la QUALITÀ DI VITA dei diabetici

8 *Benefici dell attività fisica nella gestione del diabete di tipo 1 1) Aumenta sensibilità all insulina Ridotto fabbisogno di insulina esogena e farmaci 2) Stabilizza la glicemia Utilizzo lento e graduale del glucosio 3) Risparmio del glicogeno epatico e muscolare dovuto ad un aumentata ossidazione dei grassi 4) Riduce trigliceridi e colesterolo LDL Riduce sovrappeso Riduce fattori di rischio cardiocircolatori 5) Piano psicologico Migliora tono dell umore e autostima prevenzione depressione 1: Errol B.Marliss and Mladen Vranic; 2,3: Michael C.Riddel; 4,5: ADA: American Diabetes Association; DESA: Diabetes Exercise Sport Association

9 DIABETE SPORT TRAINING INDAGINE SULLA CONDIZIONE AEROBICA E ANTROPOMETRICA ATTIVITA FISICA STRUMENTO ECCEZIONALE PER LA SALUTE CORRETTO STILE DI VITA PER DIABETICI TIPO 1 Marathon Sport Center di Brescia Fondazione Vodafone e AGD Patrocinio del Ministero della Salute e del CONI

10 7 CITTÀ ITALIANE INDIVIDUI TRA I 6 ED I 30 ANNI Pavia Lignano Sabbiadoro Riccione Tirrenia Sorrento Orosei Catania 3 Giorni TEST DI CONDIZIONE FISICA ATTIVITÀ SPORTIVA CONVEGNI E TESTIMONIANZE

11 * Metodi PARTECIPANTI: 36 SOGGETTI GRUPPO DIABETE TIPO 1: 18 ragazzi, Età anni, Età media: 21,2 (2,62) anni GRUPPO CONFRONTO (privo di patologie metaboliche): 18 ragazzi, Età anni, Età media: 22,2 (1,66) anni Analisi Antropometrica Analisi Condizione Aerobica BMI peso/altezza 2 BODY MASS INDEX Suddivide in Categorie di peso Normale < 25 kg/m 2 % TESSUTO ADIPOSO PLICOMETRIA Spessore tessuto adiposo, 10 punti del corpo Somma pliche nella formula per il calcolo della % grasso TEST INCREMENTALE Treadmill Velocità crescenti Monitoraggio FC e lattato ematico Individuare Velocità di soglia anaerobica T.H.Allen, M.T.Peng, K.P.Cheng McArdle, Katch; Yoshida T. Janssen, Wasserman

12 *Risultati Valutazione funzionale 1) ANALISI ANTROPOMETRICA Tabella 1.1: Confronto Body Mass Index (BMI) BMI Dev. Standard Diabete Tipo 1 23,0 2,2 Gruppo di Controllo 22,5 2,92 T-test 2,1% (N.S.) Gruppo diabete tipo 1 BMI Gruppo controllo BMI

13 Tabella 1.2 Confronto % Tessuto adiposo % Tessuto adiposo Dev. Standard Diabete Tipo 1 13,7 5,21 Gruppo di Controllo 11,0 4,13 T-test 19,5% (N.S.) 20 % Tessuto adiposo %Massa grassa 0 Gruppo diabete tipo 1 Gruppo controllo

14 2) TEST INCREMENTALE Tabella 2: Confronto velocità di soglia anaerobica S4 S4 Vel. (Km/h) Dev. Standard Diabete Tipo 1 10,9 2,21 Gruppo di Controllo 12,0 1,53 T-test 8,9% (N.S.) 15 12,5 10 7,5 5 2,5 0 Gruppo diabete tipo 1 S4 Velocità Km/h Gruppo controllo Vel S4 Km/h

15 *Conclusioni Questi dati potrebbero indicare: SOGGETTI CON DIABETE TIPO 1 Presentano una minore capacità di svolgere attività fisica moderata o intensa CAUSA DOVUTA alla ridotta fitness (stato di forma) correlata al minor esercizio quotidiano Timore di complicanze acute e crisi ipoglicemiche in seguito ad attività fisica Scarso livello di sensibilizzazione sui benefici di una corretta attività fisica

16 *Limiti dello studio Numero limitato di soggetti. Difficile associazione causa effetto: comprendere se le differenze sono realmente legate ad una minore attività fisica o a cause di natura genetica dei soggetti.

17 Prospettive Future Studio con un maggior numero di soggetti e di variabili in modo da poter indagare in modo ancora più specifico le reali differenze tra i due gruppi.

18 *Ringraziamenti Al Dottor Huber Rossi del Marathon Sport Center, per la costante guida ed il proficuo supporto nella stesura della tesi Al Professor Guido Ferretti, per il sostegno e la disponibilità

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