I Quaderni dell OML. Agenzia Liguria Lavoro Ente strumentale della Regione Liguria. O.M.L. Osservatorio Mercato del Lavoro

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2 Agenzia Liguria Lavoro Ente strumentale della Regione Liguria O.M.L. Osservatorio Mercato del Lavoro I Quaderni dell OML Popolazione Scuola Lavoro Imprese A cura di Adriana Rossato Con la collaborazione di Monica Fiorentino, Lia Orzati e Valeria Pastore Idea grafica a cura di Federico Corsi

3 AGENZIA LIGURIA LAVORO OSSERVATORIO MERCATO LAVORO Il rapporto è stato chiuso redazionalmente nel mese di Settembre 2011 Finito di stampare nel mese di Novembre 2011

4 Indice Presentazione Prefazione DEMOGRAFIA pag. V VII 1 1. La popolazione residente 1 2. Un approfondimento sulla fecondità 10 SCOLARITÀ La scuola dell obbligo e la secondaria di secondo grado Gli studenti stranieri in Liguria L Università 28 MERCATO DEL LAVORO Il mercato del lavoro regionale (media ) Il mercato del lavoro provinciale (media ) La dinamica tendenziale (2 trimestre trimestre 2011) Le Comunicazioni Obbligatorie 73 AMMORTIZZATORI SOCIALI La Cassa Integrazione Guadagni La Mobilità attiva 130

5 IMPRESE Le Imprese nel biennio 2009/ Le Imprese nel 2 trimestre Le Imprese femminili 161 NOTE CONCLUSIVE 187

6 Presentazione Questo nuovo numero dei Quaderni dell Osservatorio ci mostra con evidenza come anche la nostra regione risenta in termini occupazionali della crisi che, a partire dal 2008, ha investito in maniera sempre più veemente le economie a livello internazionale. Le conseguenze di questa situazione sull occupazione a livello nazionale sono stati davvero molto consistenti e, seppure con ritmi e velocità diverse, si stanno protraendo nel tempo. Anche la Liguria, come emerge molto chiaramente dalle analisi dell Osservatorio, ha pagato un pesante tributo, sia in termini di perdita di posti di lavoro che in termini di progressiva precarizzazione dell occupazione. Per questo la salvaguardia del lavoro si sta dimostrando ancora una volta come il grande obiettivo verso il quale far convergere gli sforzi degli attori sociali ed istituzionali liguri. In un momento come l attuale, caratterizzato da una pesante scarsità delle risorse, occorre dunque individuare con precisione i soggetti ed i campi da mettere al centro dell intervento, sia per rispondere alle emergenze in atto, sia per cercare di fissare i presupposti per un futuro rilancio. L impegno della Regione Liguria è in questi anni proseguito sia implementando l utilizzo degli ammortizzatori sociali, sia predisponendo politiche attive di sostegno al lavoro. Da una parte, quindi, la nostra gestione della cassa integrazione e della mobilità in deroga ha esteso l utilizzo di questi strumenti a settori produttivi che storicamente ne erano esclusi. Dall altra parte abbiamo promosso il Piano Straordinario per l Occupazione e altri specifici progetti, come Coniugare al futuro, rivolti sia alle imprese che ai lavoratori con l obiettivo di creare e consolidare occasioni di lavoro, anche in settori innovativi, attraverso l utilizzo delle risorse del Fondo Sociale Europeo. Risulta pertanto evidente come sia particolarmente importante la conoscenza del contesto regionale sotto lo specifico angolo visuale delle dinamiche occupazionali. Ed è esattamente questo il compito che la Legge regionale 30/2008 ha affidato all Osservatorio sul Mercato del Lavoro. La conoscenza e l analisi dei fenomeni proposti anche in questo Rapporto, oltre a fornire un prezioso ausilio al nostro operare, può costituire la base per la costruzione di una strategia condivisa tra parti sociali ed attori istituzionali. Assessore alle Politiche Attive del Lavoro e dell Occupazione Politiche dell Immigrazione e dell Emigrazione, Trasporti Giovanni Enrico Vesco V

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8 Prefazione Il Quaderno numero 12 curato dall Osservatorio Mercato Lavoro di Agenzia Liguria Lavoro evidenzia un acuirsi della crisi nell anno 2010 che, come risulta evidente dai dati presentati, ha colpito l intero Paese e, in maniera particolarmente significativa, anche la Liguria. La flessione dell occupazione, il crescente utilizzo delle modalità di lavoro flessibile, l aumento della disoccupazione e del ricorso agli ammortizzatori sociali (soprattutto agli ammortizzatori sociali in deroga) determina una evidente situazione di disagio nel tessuto socio economico ligure, disagio appena mitigato dai dati occupazionali relativi al secondo trimestre 2011 e, sempre con riferimento al medesimo periodo, della relativa buona performance delle imprese artigiane, dinamiche che dovranno tuttavia essere confermate dagli andamenti successivi. E proprio negli snodi principali della trasformazione e della crisi che meglio si comprende l importanza di disporre di strumenti che permettano la lettura e la comprensione dei fenomeni in essere al fine di consentire la predisposizione di strumenti adeguati non soltanto a fronteggiare l emergenza, ma a porre le basi per un successivo sviluppo. Le analisi presentate nei Quaderni e nelle altre pubblicazioni curate dall Osservatorio hanno proprio l obiettivo di contribuire a fornire concreti elementi di conoscenza del tessuto socio-economico regionale ai decisori politici ed istituzionali. In questo numero sono state esaminate con particolare cura le informazioni sulle Comunicazioni Obbligatorie tratte dal Sistema Informativo del Lavoro Regionale. Tale analisi assumono aspetti di particolare innovatività in quanto riguardando tutti i rapporti di lavoro avviati; consentono una lettura disaggregata e calata sul territorio di molte variabili che qualificano le occasioni di lavoro quali, ad esempio, il genere, il titolo di studio, il settore economico, la tipologia oraria, la forma contrattuale, la mansione svolta dai lavoratori assunti. Debbo tuttavia rilevare come si tratti di un compito il cui svolgimento diventa sempre più complesso a causa delle crescenti problematicità che si incontrano nel reperimento di fonti statistiche aggiornate e comparabili a livello sia nazionale che territoriale. Ringrazio dunque l Osservatorio Mercato Lavoro che anche quest anno, superando non poche difficoltà, ha realizzato questo nuovo numero dei Quaderni: Adriana Rossato, che ha coordinato il lavoro e l intero gruppo di ricercatori e collaboratori dell OML, Monica Fiorentino, Lia Orzati, Valeria Pastore e Federico Corsi (del Servizio Sistemi Informativi). Ringrazio inoltre l ingegner Fiorenzo Alberici, Divisione Servizi per i cittadini e le imprese di Datasiel, la dott.ssa Claudia Sirito, responsabile Settore statistica e prezzi della Camera di Commercio di Genova, il Servizio Statistico dell Università degli Studi di Genova per la preziosa collaborazione fornita. Il Direttore Generale Agenzia Liguria Lavoro Ing. Massimo Giacomo Terrile VII

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10 1. La popolazione residente La popolazione residente in Italia al 31/12/2010 è pari a unità con un incremento di unità (+0,5%) rispetto all anno precedente. Per comprendere le reali dinamiche relative alla variazione demografica del 2010, è opportuno considerare diversi fattori che intervengono in modo significativo 1. Un primo elemento di analisi è costituito dal saldo naturale, che, come vedremo in dettaglio in seguito, registra un saldo negativo rispetto all anno precedente ( unità) nonché, in termini assoluti, il valore più contenuto dal 2003 ad oggi. Un secondo elemento è rappresentato dal saldo migratorio con l estero che registra un incremento di unità. Il terzo aspetto è invece da ricercarsi nell analisi dei movimenti interni che mostrano un saldo negativo pari a unità. In relazione a tali elementi, appare evidente che l incremento demografico registrato in Italia nel 2010, è da attribuirsi esclusivamente alle migrazioni dall estero. Si segnala inoltre, che la crescita della popolazione non risulta uniforme su tutto il territorio nazionale. Le regioni del Nord e del Centro si confermano come le principali mete migratorie sia dei flussi interni che dall estero, mentre le regioni del Sud registrano l unico saldo naturale positivo. La distribuzione della popolazione residente per ripartizione geografica appare così suddivisa 2 : - 26,6% (pari a abitanti) per le regioni del Nord-Ovest - 19,2% (pari a abitanti) per le regioni del Nord-Est - 19,7% (pari a abitanti) per le regioni del Centro - 23,4% (pari a abitanti) per le regioni del Sud - 11,1% (pari a abitanti) per le Isole 1 Cfr. ISTAT, Bilancio demografico nazionale Popolazione residente, natalità, mortalità, migrazioni, famiglie e convivenze, Anno 2010 (24 maggio 2011) 2 Cfr. ISTAT, cit. Ibidem AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 1

11 I residenti in Liguria sono , sostanzialmente invariati rispetto all anno precedente (+802 unità). L incremento maggiore è registrato dalla provincia di Imperia con un valore pari a +0,3% pari a +763 unità; mentre Genova e La Spezia, per quanto contenute, mostrano flessioni rispettivamente di 462 e 90 unità. Tab. 1 - POPOLAZIONE RESIDENTE Anno 2010 (valori assoluti e percentuali) PROVINCE E Popolazione al 31/12/10 REGIONE v.a. v.% Imperia ,8% Savona ,8% Genova ,6% La Spezia ,8% LIGURIA ,0% Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. Elaborazioni su dati ISTAT - Bilancio demografico 2010 Tab. 2 - POPOLAZIONE RESIDENTE (valori assoluti e percentuali) PROVINCE E Popolazione al 31/12/09 Popolazione al 31/12/10 Variazioni 2009/2010 REGIONE v.a. v.% v.a. v.% v.a. v.% Imperia ,7% ,8% 763 0,3% Savona ,8% ,8% 591 0,2% Genova ,7% ,6% ,1% La Spezia ,8% ,8% -90 0,0% LIGURIA ,0% ,0% 802 0,0% ITALIA ,5% Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati ISTAT - Bilancio demografico 2009/ AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

12 Rispetto al 2009, in Italia, la natalità appare in flessione dell 1,2%, pari a unità (i bambini nati nel 2010 sono stati ). Il calo si registra in tutte le aree ripartizionali: -1,8% nelle Isole, -1,6% nelle regioni del Sud, -1,4% nelle regioni del Nord-Ovest, mentre risulta più contenuto nel Centro (-0,6%) e nel Nord-Est (-0,8%) 3. A livello nazionale si conferma la tendenza in flessione già registrata per l anno precedente che aveva interrotto un trend in crescita che aveva caratterizzato lo scorso decennio. In realtà tale incremento era dovuto principalmente al contributo delle donne straniere. In parallelo con l aumento della presenza degli stranieri sul territorio nazionale, il totale dei nati ha registrato una variazione molto significativa, passando dal 4,8% del totale delle nascite del 2000 (per un totale di quasi 30mila stranieri nati), al 13,9% del 2010 (pari a circa 80mila nascite) 4. Tuttavia, l importante contributo delle famiglie straniere non compensa più il calo delle nascite all interno delle famiglie italiane. Le donne italiane in età riproduttiva (15-49 anni) fanno registrare una diminuzione del tasso di fecondità che passa dall 1,33 del 2009 all 1,29 del Nonostante l impossibilità di stabilire relazioni dirette di causa-effetto con la crisi attuale, non si può escludere che lo stato di disagio economico e occupazionale in cui versa l Italia abbia prodotto effetti negativi anche sulla natalità (peraltro in concomitanza con la diminuzione dei matrimoni). Il tasso di natalità a livello nazionale è pari al 9,3 per mille e appare il più basso dell ultimo decennio. Il range di valori registrati si articola tra il 7,4 per mille abitanti, della Liguria (il valore più basso in Italia) e il 10,4 per mille della provincia autonoma di Bolzano 6. Tra le regioni prese in esame, anche per il 2010, si confermano valori significativi per Lombardia e Emilia Romagna che mostrano tassi superiori alla media nazionale, rispettivamente pari a 9,9 e 9,5 per mille. 3 Cfr. ISTAT, cit. Ibidem 4 Cfr. ISTAT, cit. Ibidem 5 Cfr. ISTAT, cit. Ibidem 6 Cfr. ISTAT, cit. Ibidem AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 3

13 In Italia, il numero dei decessi è di unità, ed è inferiore di unità rispetto all anno precedente. In linea con i valori assoluti, anche il tasso di mortalità appare in leggera flessione passando dal 9,8 per mille del 2009 al 9,7 del I valori relativi ai tassi di mortalità, variano in un range compreso tra il 7,7 per mille, registrato dalla provincia autonoma di Bolzano, ed un massimo del 13,3 per mille, della Liguria. I valori appaiono complessivamente più elevati nelle regioni del Centro- Nord, tradizionalmente a più forte invecchiamento 7. Si segnalano, per il 2010, valori in flessione, rispetto al 2009, nelle regioni prese in esame. Il saldo naturale (calcolato come differenza tra il numero dei nati e il numero dei morti nell anno) nel 2010 è di unità e rappresenta il picco negativo dell ultimo decennio. Il Saldo naturale registra valori negativi in ciascuna aera ripartizionale (Nord- Ovest: unità; Nord-Est: unità; Centro: unità; Isole: -887 unità) con la sola eccezione del Sud dove il valore risulta pari a unità. Il tasso di crescita naturale (ottenuto dalla differenza tra i tassi di natalità e di mortalità) appare in flessione (in coerenza con i valori assoluti) dello 0,4%. La flessione più significativa si registra in Liguria con 5,9% mentre l unico valore in crescita (seppur contenuta) delle aree prese in esame si registra in Lombardia con +0,8%. 7 Cfr. ISTAT, cit. Ibidem 4 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

14 Tab. 3 - TASSI DI NATALITA'/MORTALITA'/CRESCITA NATURALE PER REGIONE Anni 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010 (valori percentuali e crescita naturale calcolata su 1000 residenti) Natalità Mortalità Crescita Crescita Crescita Natalità Mortalità Natalità Mortalità Naturale Naturale Naturale Piemonte 8,5 11,4-3,0 8,7 10,8-2,1 8,6 11,1 2,5 Lombardia 9,6 9,5 0,2 10,0 8,9 1,1 9,8 9,1 0,7 Emilia-Romagna 8,9 11,5-2,6 9,3 10,9-1,7 9,2 11,1 1,8 Toscana 8,3 11,7-3,3 8,8 10,9-2,1 8,7 11,3 2,6 Liguria 7,4 13,8-6,4 7,6 12,9-5,3 7,5 13,3-5,8 ITALIA 9,5 10,0-0,5 9,7 9,4 0,3 9,5 9,7 0, Natalità Mortalità Crescita Crescita Crescita Natalità Mortalità Natalità Mortalità Naturale Naturale Naturale Piemonte 8,7 10,9-2,2 8,8 10,8-2,0 9,0 11,2-2,2 Lombardia 10,0 8,9 1,1 10,0 8,9 1,1 10,2 9,3 0,9 Emilia-Romagna 9,4 10,8-1,4 9,5 10,9-1,4 9,7 11,1-1,3 Toscana 8,7 11,0-2,3 8,8 11,2-2,4 9,1 11,4-2,3 Liguria 7,5 13,1-5,6 7,6 13,1-5,5 7,7 13,4-5,7 ITALIA 9,5 9,5 0,0 9,5 9,6-0,1 9,6 9,8-0, Natalità Mortalità Crescita Crescita Natalità Mortalità Naturale Naturale Piemonte 8,8 11,2-2,4 8,6 11,0-2,3 Lombardia 10,1 9,2 0,9 9,9 9,1 0,8 Emilia-Romagna 9,7 11,0-1,3 9,5 10,7-1,3 Toscana 8,7 11,3-2,6 8,7 11,1-2,4 Liguria 7,6 13,5-5,9 7,4 13,3-5,9 ITALIA 9,5 9,8-0,3 9,3 9,7-0,4 Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati ISTAT AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 5

15 Si segnala, inoltre, il dettaglio delle province liguri che, in linea con le tendenze nazionali, evidenzia un calo del tasso di natalità a fronte di un tasso di mortalità tendenzialmente stabile. La differenza tra i valori relativi alle nascite e ai decessi porta comunque ad un tasso di crescita naturale in flessione. Con valori provinciali decisamente superiori al dato medio nazionale, si evidenzia una differente tendenza tra le province del levante e del ponente ligure. Mentre il primo mostra, per il 2010, flessioni superiori alla media regionale ( 6,4%), nelle province di Imperia e Savona il dato appare leggermente più contenuto e inferiore alla media regionale (rispettivamente pari a 5,3% e 5,4%) Tab. 3a - TASSI DI NATALITA'/MORTALITA'/CRESCITA NATURALE PER PROVINCIA Anni 2007, 2008, 2009, 2010 (valori percentuali e crescita naturale calcolata su 1000 residenti) Natalità Mortalità Crescita Crescita Natalità Mortalità Naturale Naturale Imperia 7,8 12,7-4,9 7,8 13,4-5,6 Savona 7,6 12,8-5,2 7,6 13,2-5,6 Genova 7,5 13,3-5,8 7,8 13,6-5,8 La Spezia 7,6 12,8-5,2 7,5 13,1-5,6 Liguria 7,6 13,1-5,5 7,7 13,4-5,7 ITALIA 9,5 9,6-0,1 9,6 9,8-0, Natalità Mortalità Crescita Crescita Natalità Mortalità Naturale Naturale Imperia 7,6 12,8-5,3 7,2 12,5-5,3 Savona 7,4 13,2-5,8 7,1 12,5-5,4 Genova 7,7 13,7-6,0 7,4 13,8-6,4 La Spezia 7,6 13,8-6,2 7,2 13,6-6,4 Liguria 7,6 13,5-5,9 7,4 13,3-5,9 ITALIA 9,5 9,8-0,3 9,3 9,7-0,4 Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati ISTAT 6 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

16 Nell ultimo anno preso in esame, il saldo migratorio (ovvero la differenza tra le iscrizioni e le cancellazioni per trasferimento di residenza) diminuisce da a unità. In linea con l andamento nazionale, cali significativi si registrano anche nel Nord-Est e in Liguria. Tendenza opposta per il Nord-Ovest che registra valori in crescita anche tra gli iscritti che evidenziano una situazione più favorevole rispetto all anno precedente (saldo migratorio 2009: ; saldo migratorio 2010: unità). Anche per il 2010 si conferma il sostanziale contributo del saldo migratorio con l estero all incremento demografico nazionale. Basti pensare, infatti, che il saldo migratorio con l estero si attesta su un valore pari al 6,3 per mille a fronte di quello interno che si attesta su uno 0,2 per mille 8. Tab. 4 - ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI/SALDO MIGRATORIO PER REGIONE (valori assoluti) Iscritti Cancellati Saldo Saldo Iscritti Cancellati Migratorio Migratorio Nord-Ovest Nord-Est Liguria ITALIA Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Rilevazione dati ISTAT 8 Il tasso migratorio interno, dovrebbe essere uguale a zero, ma sfasamenti temporali nelle registrazioni e cancellazioni possono produrre differenze positive o negative sul saldo nazionale. AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 7

17 In merito alla composizione per età della popolazione, la Liguria si conferma come una regione dallo scarso ricambio generazionale: - gli over 65, sono in Liguria il 26,7% del complesso della popolazione a fronte del dato medio nazionale che si attesta sul 20,3%. Tra le regioni contermini, il dato ligure appare il più elevato; segue la Toscana che raggiunge un peso percentuale del 23,3% di over 65 sul complesso della popolazione residente; - i minorenni, rappresentano per la Liguria il 13,8% del complesso della popolazione residente (il dato nazionale raggiunge invece il 16,9%), il valore più contenuto tra le regioni contermini; - anche il dato relativo all età media conferma la Liguria come una regione tendenzialmente matura. In Liguria l età media risulta, infatti, di 48 anni, contro i 43 del dato medio nazionale; le regioni contermini alla Liguria registrano valori compresi tra i 46 anni (età media in Toscana) e i 44 (età media in Lombardia); - L indice di vecchia (inteso come il rapporto tra vecchie e nuove generazioni) per la Liguria appare decisamente più elevato del dato nazionale (144%) attestandosi sul 233%; - L indice di dipendenza strutturale (ovvero il rapporto tra generazioni in età non attiva minori fino a 14 anni e over 65 e generazioni in età attiva anni) in Liguria conferma, rispetto all anno precedente, un peso percentuale del 62% contro il dato medio nazionale che si attesta su 10 punti percentuali in meno (52%). - L indice di dipendenza anziani (inteso come il rapporto tra la popolazione di 65 anni e la popolazione in età attiva anni) rispecchia la realtà descritta dagli altri indicatori. Il peso percentuale degli over 65, in Liguria è pari al 43% a fronte del 31% registrato sul piano nazionale. 8 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

18 Tab. 5 - COMPOSIZIONE PER ETA' DELLA POPOLAZIONE LIGURE 2010 valori percentuali* oltre i 65 anni* (al 1/01/2011) minorenni* (% pop 0-17 anni) fino a 14 anni età media* indice vecchiaia* indice dipendenza strutturale* indice dipendenza anziani* Piemonte 22,8 15,3 12, Lombardia 20,1 16,8 14, Emilia-Romagna 22,2 15,7 13, Toscana 23,2 15,1 12, Liguria 26,7 13,8 11, ITALIA 20,3 16, Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Rilevazione dati ISTAT *stime AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 9

19 2. Un approfondimento sulla fecondità Nel 2010 il tasso di fecondità totale (calcolato come numero di figli per donna) secondo le stime dell ISTAT, in Liguria è pari a 1,29 in diminuzione rispetto all anno precedente. Il dato ligure appare decisamente al di sotto della media nazionale e delle aree ripartizionali prese in esame (Nord Ovest 1,43 e Nord Est 1,45). Anche a livello nazionale si registra una flessione rispetto al 2009 passando dall 1,41 all 1,40 del Queste flessioni generalizzate confermano l arresto, già registrato nel 2009, della crescita demografica che dal 2001 mostrava una ripresa contenuta ma costante. Tab. 6 - TASSI DI FECONDITA' - CONFRONTO RIPARTIZIONALE Anni 1991/2010* (valori percentuali) Liguria 1,01 1,03 0,97 0,94 0,94 0,97 0,98 0,99 0,99 1,04 Nord Ovest 1,11 1,10 1,07 1,04 1,05 1,08 1,11 1,11 1,13 1,18 Nord Est 1,09 1,10 1,06 1,04 1,05 1,09 1,11 1,13 1,15 1,21 ITALIA 1,33 1,32 1,26 1,22 1,19 1,22 1,23 1,21 1,23 1, * Liguria 1,06 1,10 1,11 1,19 1,18 1,21 1,25 1,32 1,32 1,29 Nord Ovest 1,19 1,22 1,24 1,31 1,31 1,37 1,40 1,46 1,46 1,43 Nord Est 1,21 1,25 1,26 1,35 1,35 1,39 1,43 1,47 1,46 1,45 ITALIA 1,25 1,27 1,29 1,33 1,32 1,35 1,37 1,42 1,41 1,40 Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Rilevazione dati ISTAT * stima 10 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

20 TASSI DI FECONDITA'. CONFRONTO RIPARTIZIONALE ANNI ,60 1,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 0,20 0, Liguria Nord Ovest Nord Est ITALIA AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova Portale: * 11

21 12 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

22 Premessa Un importante premessa. Da quest anno si è deciso di utilizzare la banca dati del SIDDIF - Sistema Informativo per il Diritto/Dovere all'istruzione e alla Formazione della Regione Liguria. Si tratta di un anagrafe regionale degli studenti realizzata dalla Regione Liguria, in accordo con il Miur e con la Direzione Scolastica Regionale e le Province Liguri, in ottemperanza al decreto 76/2005. Il sistema ha il pregio di essere costantemente in contatto con le stesse scuole (statali e paritarie), garantendo un maggiore approfondimento e un continuo aggiornamento. Rileva, inoltre, i dati sulla formazione professionale e sull apprendistato. In Liguria il progetto dell anagrafe regionale degli studenti è stato avviato nel 2004 e i dati per la maggior parte dei casi partono quindi dall anno Per quanto riguarda la scuola dell obbligo questi (in particolare per le scuole primarie) iniziano dal 2007/08, anno quindi scelto come avvio della nostra lettura. 1. La scuola dell obbligo e la secondaria di secondo grado Rispetto all anno scolastico 2007/08 gli studenti iscritti alla scuola dell obbligo e alla secondaria di secondo grado sono rimasti numericamente praticamente stabili: dai agli attuali , registrando un lieve incremento dell 1% (pari a unità). Gli studenti iscritti alla scuola dell obbligo e alla secondaria di secondo grado nell anno scolastico 2010/11 risultano così distribuiti: - il 39,1% nella scuola primaria (pari a unità), - il 36,5% nelle scuole secondarie di secondo grado (pari a unità), - mentre il restante 24,4% frequenta le scuole secondarie di primo grado (pari a unità). AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 13

23 Studenti iscritti in Liguria - a.s. 2010/11 Scuola secondaria di II grado 36,5% Scuola secondaria di I grado 24,4% Scuola primaria 39,1% Tab. 1 - STUDENTI ISCRITTI ALLE SCUOLE PRIMARIE IN LIGURIA E NELLE QUATTRO PROVINCE LIGURI 2007/ /11 (valori assoluti - variazioni percentuali) Province 2007/ /11 Variaz.% Genova ,2 Imperia ,1 La Spezia ,8 Savona ,8 LIGURIA ,9 Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati SIDDIF Regione Liguria Raffrontando gli anni scolastici presi in esame, la variazione più positiva si nota nelle scuole secondarie di primo grado che registrano un aumento del +2,6%, con un totale di iscrizioni nell a.s. 2010/11 (+958 unità) rispetto all a.s 2007/08. Un andamento in lieve crescita si evidenzia anche per le scuole primarie che, con alunni iscritti nell a.s. 2010/11, mostrano un incremento del 1,9% (pari a unità). Si legge, invece, una minima flessione per le iscrizioni alle scuole secondarie di secondo grado che, con una popolazione complessiva di , mostrano un calo complessivo, rispetto al 2007/08, del -1,1% (pari a -617 unità). Anche le sole iscrizioni al primo anno di studi registrano una sostanziale stasi con un -0,2% (pari a -24 unità), seppure molto differenziato a livello provinciale: traina il calo la provincia di Imperia (-5,3%), seguita a molta distanza da Savona (-0,8%). Positivi invece i dati per Genova (+1,2%); e La Spezia (+0,6%). 14 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

24 Tab. 2 - STUDENTI ISCRITTI ALLE SCUOLE SECONDARIE DI I GRADO IN LIGURIA E NELLE QUATTRO PROVINCE LIGURI 2007/ /11 (valori assoluti - variazioni percentuali) Province 2007/ /11 Variaz.% Genova ,5 Imperia ,1 La Spezia ,6 Savona ,5 LIGURIA ,6 Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati SIDDIF Regione Liguria Tab. 3 - STUDENTI ISCRITTI ALLE SCUOLE SECONDARIE DI II GRADO IN LIGURIA E NELLE QUATTRO PROVINCE LIGURI 2007/ /11 (valori assoluti - variazioni percentuali) Province 2007/ /11 Variaz.% Variaz. Assoluta Iscritti Iscr.1 anno Iscritti Iscr 1 anno Iscritti Isc r 1 anno Iscritti Iscr 1 anno Genova ,8% 1,2% Imperia ,4% -5,3% La Spezia ,2% 0,6% Savona ,6% -0,8% Liguria ,1% -0,2% Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati SIDDIF Regione Liguria AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 15

25 Nello specifico la provincia di Imperia, rispetto all anno scolastico 2007/08, nel 2010/11 registra: - +3,1% nelle scuole primarie (pari a +261 unità); - +8,1% nelle scuole secondarie di primo grado (pari a +436 unità); - -1,4% nelle scuole secondarie di secondo grado con un -5,3% di iscritti al primo anno (la percentuale più bassa nelle 4 province). La provincia di Savona segnala la percentuale di aumento più significativa nelle iscrizioni alle scuole primarie, sia in termini percentuali che assoluti con +3,8% (pari a +405 unità). Valori molto positivi anche per le iscrizioni alle scuole secondarie di primo grado che mostrano una crescita del +9,5% (pari a +607 unità). Coerenti con l andamento regionale, le iscrizioni alle scuole secondarie di secondo grado mostrano un valore complessivo in questo caso con un minimo calo del -0,6% (pari a -65 unità), la più contenuta delle flessioni registrate in termini percentuali e assoluti, ed un -0,8% di iscritti al primo anno. La provincia di Genova conta, come sempre, le presenze più rilevanti in termini di valori assoluti: alunni iscritti nelle scuole primarie con una variazione del +1,2% (pari a +398 unità) rispetto al periodo preso in esame (2007/2008); alunni iscritti nelle scuole secondarie di primo grado, con una variazione del -1,5% (pari a +302 unità); alunni iscritti nelle scuole secondarie di secondo grado, con una variazione complessiva delle iscrizioni del -0,8% (pari a -266 unità) e un +1,2% di alunni al primo anno, unico valore positivo nelle province La provincia di La Spezia registra le seguenti variazioni: - positivamente stabili nelle scuole primarie +0,8% (pari a + 71 unità). - positive nelle scuole secondarie di primo grado +4,6% (pari a unità); - negative nelle scuole secondarie di secondo grado -2,2% (pari a -176 unità), la percentuale più alta tra le province, mentre segnala un valore leggermente in salita nella iscrizioni al primo anno con un +0,6%. 16 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

26 2. Gli studenti stranieri in Liguria Nell anno scolastico 2010/11 la Liguria, in base ai dati SIDDIF- Sistema Informativo per il Diritto/Dovere all'istruzione e alla Formazione della Regione Liguria, registra la presenza di studenti stranieri distribuiti nei diversi ordini di scuola presi in esame (le scuole dell obbligo e le secondarie di secondo grado, statali e paritarie). Gli stranieri rappresentano il 10,5% della popolazione studentesca ligure che nell anno 2010/11 si attesta a unità. Osservando la distribuzione degli studenti sul territorio ligure si evidenzia un analoga ripartizione della presenza di studenti complessivi e stranieri nelle quattro province. A fronte di ciò, si registra una naturale disomogeneità della distribuzione della popolazione studentesca, complessiva e straniera, sul territorio regionale. Gli studenti si concentrano, infatti, nella provincia del capoluogo ligure che raccoglie il 54,3% del complesso della popolazione scolastica e il 54,4% degli alunni stranieri. Per le altre province: o o o Savona annota il 17,7% degli alunni totali e il 16,4% degli studenti stranieri; Imperia annota il 14,1% degli alunni totali e il 17,2% degli studenti stranieri; La Spezia annota il 13,9% degli alunni totali e il 12% degli studenti stranieri. AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 17

27 Tab. 1 - ALUNNI TOTALI E STRANIERI ISCRITTI NELLE SCUOLE LIGURI PER PROVINCIA Anno scolastico 2010/11 (valori assoluti - valori percentuali) Alunni totali Alunni Stranieri v.a. v.% v.a. v.% Genova ,3% ,4% Imperia ,1% ,2% La Spezia ,9% ,0% Savona ,7% ,4% Liguria ,0% ,0% Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati SIDDIF Regione Liguria ALUNNI TOTALI E STRANIERI ISCRITTI NELLE SCUOLE LIGURI - a.s. 2010/ Alunni totali Alunni stranieri Genova Imperia La Spezia Savona 18 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

28 Analizzando la distribuzione degli studenti nei diversi ordini di scuola, raffrontando la popolazione scolastica complessiva e gli studenti stranieri, si osserva un andamento omogeneo delle presenze. Si registrano, infatti, i numeri più significativi nelle scuole elementari, seguite dalle scuole medie di secondo grado e dalle scuole medie di primo grado. Tab. 2 - ALUNNI TOTALI E STRANIERI ISCRITTI IN LIGURIA PER ORDINE DI SCUOLA Anno scolastico 2010/11 (valori assoluti - valori percentuali) Alunni totali Alunni stranieri v.a v.% v.a v.% Scuola primaria ,1% ,3% Scuola secondaria di I grado ,4% ,0% Scuola secondaria di II grado ,5% ,7% Totale ,0% ,0% Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati SIDDIF Regione Liguria Alunni totali e stranieri iscritti in Liguria per ordine di scuola - a.s. 2010/ Alunni totali Alunni stranieri Scuola primaria Scuola secondaria di I grado Scuola secondaria di II grado AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 19

29 Soffermandosi sull andamento della presenza degli studenti stranieri nei diversi ordini di scuola nel periodo compreso tra gli anni scolastici 2007/08 e 2010/11, emerge una situazione tendenzialmente di uniforme crescita. In primo luogo, si evidenzia come nel 2010/11 l ordine di scuola che registra in termini assoluti e percentuali le presenze più significative è la scuola primaria che raccoglie oltre il 39% delle iscrizioni complessive e il 38,3% delle iscrizioni di alunni stranieri. Seguono la scuola secondaria di II grado e la scuola secondaria di I grado. In particolare, nell ultimo anno scolastico preso in esame, gli alunni totali e stranieri risultano rispettivamente così ripartiti: - il 39,1% e il 38,3% nella scuola primaria; - il 36,5% e il 33,7% nella scuola secondaria di secondo grado; - il 24,4% e il 28% nella scuola secondaria di primo grado. Soffermandosi, invece, sul peso percentuale degli studenti stranieri sul totale della popolazione scolastica considerata emerge che il valore più alto, nel 2010/11, è registrato dalla scuola secondaria di primo grado con un 12%, seguito dalla scuola primaria con il 10,2% e quindi dalla scuola secondaria di secondo grado dove gli stranieri sono il 9,7% degli studenti. Passando all analisi della variazione delle iscrizioni tra gli anni scolastici 2007/08 e 2010/11 è interessante osservare come gli studenti stranieri siano aumentati in totale del 18,9% in Liguria. Gli stranieri registrano la crescita più significativa nelle scuole secondarie di secondo grado (+22,3%) seguiti dalle scuole dalle scuole primarie (+21,6%) e dalle secondarie di primo grado (+11,6%). A fronte di una crescita così importante degli studenti stranieri, si segnala una diminuzione degli iscritti complessivi nella secondaria di secondo grado (-1,1% pari a +617 unità); aumentano invece le iscrizioni alla scuola secondaria di primo grado (+2,6%, pari a +985 unità), e quelle alla scuola primaria (+1,9%, pari a unità). 20 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

30 Tab 3 - ALUNNI TOTALI E STRANIERI ISCRITTI IN LIGURIA PER ORDINE DI SCUOLA Anni scolastici 2007/ / / /11 (valori assoluti - valori percentuali - peso percentuale) Alunni totali 2007/ / /10 % Alunni % Alunni Alunni Alunni Alunni Alunni Alunni stranieri stranieri stranieri totali stranieri totali stranieri su tot. su tot. % Alunni stranieri su tot. Alunni totali Alunni stranieri % Alunni stranieri su tot. Scuola primaria ,6% ,3% ,9% ,2% Scuola secondaria di I grado ,0% ,6% ,4% ,0% Scuola secondaria di II grado ,8% ,5% ,1% ,7% Totale ,9% ,5% ,0% ,5% Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati SIDDIF Regione Liguria 2010/11 Tab 3a - VARIAZIONI ALUNNI TOTALI E STRANIERI ISCRITTI IN LIGURIA PER ORDINE DI SCUOLA Anni scolastici 2007/ /11 (valori assoluti - valori percentuali) Variazioni 2007/ /11 Alunni totali Alunni Stranieri v.a. v.% v.a. v.% Scuola primaria ,9% ,6% Scuola secondaria di I grado 985 2,6% ,6% Scuola secondaria di II grado ,1% ,3% Totale ,0% ,9% Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati SIDDIF Regione Liguria AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 21

31 Alunni totali iscritti in Liguria per ordine di scuola aa.ss. dal 2007/08 al 2010/ / / / /11 Scuola primaria Scuola secondaria di I grado Scuola secondaria di II grado Alunni stranieri iscritti in Liguria per ordine di scuola aa.ss. dal 2007/08 al 2010/ / / / /11 Scuola primaria Scuola secondaria di I grado Scuola secondaria di II grado 22 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

32 A livello provinciale, comparando l a.s. 2007/08 con l a.s. 2010/11, gli andamenti presentano analogie con il trend regionale di crescita. Con riferimento agli alunni complessivi iscritti in Liguria, si segnala un generale aumento percentuale degli studenti in tutti gli ordini di scuola con alcune eccezioni per quanto riguarda le iscrizioni alle scuole secondarie di I grado nella provincia di Genova (-1,5% pari a -302 unità), ma soprattutto alle scuole secondarie di II grado nella provincia di La Spezia (-2,2% pari a -176 unità), di Imperia (-1,4% pari a -110 unità), di Genova (-0,8% pari a -266 unità) e di Savona (-0,6% pari a -65 unità), Gli stranieri mostrano anche a livello provinciale un costante e graduale aumento delle presenze in ogni ordine di scuola e soprattutto nelle province non capoluogo: - Imperia +27,1% (con un picco nelle secondarie di primo grado del 29,8%); - Savona +25,1% (con un picco nelle secondarie di secondo grado del 34,2%); - La Spezia +20,3 (con un picco nelle secondarie di secondo grado del 30,1%) - Genova +14,5% (con un picco nelle secondarie di primo grado del 23,6%). Studenti stranieri iscritti nelle province liguri per ordine di scuola Var. % dal 2007/08 al 2010/ % 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 34,2% 29,8% 29,6% 30,1% 30,2% 23,6% 23,6% 19,4% 16,5% 14,7% GE IM SP SV Scuola primaria Scuola sec. di I grado Scuola sec. di II grado AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 23

33 Tab. 4a - ALUNNI TOTALI E STRANIERI ISCRITTI NELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA DI GENOVA Anni scolastici 2007/ /11 (valori assoluti - valori percentuali - peso percentuale - variazioni) Alunni totali 2007/ /11 Alunni stranieri % Alunni stranieri Alunni totali su tot. su tot. Scuola primaria ,3% ,2% 398 1,2% ,6% Scuola secondaria di I grado ,2% ,5% ,5% 25 1,1% Scuola secondaria di II grado ,6% ,1% ,8% ,5% Totale ,1% ,5% ,2% ,5% Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati SIDDIF Regione Liguria Alunni stranieri % Alunni stranieri Variaz. alunni totali 2007/ /11 v.a. v.% Variaz. alunni stranieri 2007/ /11 v.a. v.% Alunni stranieri iscritti nella provincia di Genova a.s. 2010/11 Scuola secondaria di II grado 35,8% Scuola secondaria di I grado 25,9% Scuola primaria 38,3% Alunni totali e stranieri iscritti per ordine di scuola nella provincia di Genova - a.s. 2010/ Scuola primaria Alunni totali Alunni stranieri Scuola secondaria di I grado Scuola secondaria di II grado 24 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

34 Tab. 4b - ALUNNI TOTALI E STRANIERI ISCRITTI NELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA Anni scolastici 2007/ /11 (valori assoluti - valori percentuali - peso percentuale - variazioni) Alunni totali 2007/ /11 Alunni stranieri % Alunni stranieri su tot. tot. Scuola primaria ,3% ,5% 261 3,1% ,6% Scuola secondaria di I grado ,1% ,6% 436 8,1% ,8% Scuola secondaria di II grado ,0% ,6% ,4% ,6% Totale ,3% ,7% 587 2,7% ,1% Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati SIDDIF Regione Liguria Alunni totali Alunni stranieri % Alunni stranieri su Variaz. alunni totali 2007/ /11 v.a. Variaz. alunni stranieri 2007/ /11 v.% v.a. v.% Alunni stranieri iscritti nella provincia di Imperia a.s. 2010/11 Scuola secondaria di II grado 29,5% Scuola secondaria di I grado 29,6% Scuola primaria 40,9% Alunni totali e stranieri iscritti per ordine di scuola nella provincia di Imperia - a.s. 2010/ Scuola primaria Alunni totali Alunni stranieri Scuola secondaria di I grado Scuola secondaria di II grado AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 25

35 Tab. 4c - ALUNNI TOTALI E STRANIERI ISCRITTI NELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA DI LA SPEZIA Anni scolastici 2007/ /11 (valori assoluti - valori percentuali - peso percentuale - variazioni) Alunni totali 2007/ /11 Alunni stranieri % Alunni stranieri su tot. tot. Scuola primaria ,1% ,5% 71 0,8% ,4% Scuola secondaria di I grado ,2% ,9% 244 4,6% 66 12,1% Scuola secondaria di II grado ,3% ,4% ,2% ,1% Totale ,6% ,1% 139 0,6% ,3% Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati SIDDIF Regione Liguria Alunni totali Alunni stranieri % Alunni stranieri su Variaz. alunni totali 2007/ /11 v.a. v.% Variaz. alunni stranieri 2007/ /11 v.a. v.% Alunni stranieri iscritti nella provincia della Spezia - a.s. 2010/11 Scuola secondaria di II grado 33,3% Scuola secondaria di I grado 30,6% Scuola primaria 36,1% Alunni totali e stranieri iscritti per ordine di scuola nella provincia della Spezia - a.s. 2010/ Scuola primaria Alunni totali Alunni stranieri Scuola secondaria di I grado Scuola secondaria di II grado 26 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

36 Tab. 4d - ALUNNI TOTALI E STRANIERI ISCRITTI NELLE SCUOLE DELLA PROVINCIA DI SAVONA Anni scolastici 2007/ /11 (valori assoluti - valori percentuali - peso percentuale - variazioni) Totale alunni 2007/08 Alunni stranieri % Alunni stranieri su tot. tot. Scuola primaria ,3% ,2% 405 3,8% ,7% Scuola secondaria di I grado ,2% ,2% 607 9,5% ,2% Scuola secondaria di II grado ,3% ,5% -65-0,6% ,2% Totale ,0% ,7% 947 3,5% ,1% Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. - Elaborazioni su dati SIDDIF Regione Liguria Totale alunni 2010/11 Alunni stranieri % Alunni stranieri su Variaz. alunni totali 2007/ /11 v.a. v.% Variaz. alunni stranieri 2007/ /11 v.a. v.% Alunni stranieri iscritti nella provincia di Savona a.s. 2010/11 Scuola secondaria di II grado 31,7% Scuola primaria 37,1% Alunni totali e stranieri iscritti per ordine di scuola nella provincia di Savona - a.s. 2010/ Alunni totali Alunni stranieri Scuola secondaria di I grado 31,2% Scuola primaria Scuola secondaria di I grado Scuola secondaria di II grado AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 27

37 3. L università Nell anno accademico 2010/11 gli iscritti all Università degli Studi di Genova sono unità, con un incremento di unità rispetto all anno accademico 2001/2002 e di +231 unità rispetto a quello 2009/2010, riconquistando una lieve crescita rispetto al decremento di -168 unità del 2008/2009. In termini assoluti, la facoltà con il maggior numero di iscritti è anche per quest anno Medicina e Chirurgia (14,94%), seguita sempre da Ingegneria (12,82%); si continua con Economia (11,18%) che quest anno supera anche Giurisprudenza (10,97%), dopo aver surclassato già l anno scorso Scienze della Formazione (10,02%). Seguono Lettere e Filosofia (7,97%), Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali (6,84%) che passa oltre Lingue e Letterature Straniere (5,98%) e Architettura (6,78%); concludono nuovamente l elenco Scienze Politiche (4,73%), i corsi Interfacoltà (4,19%) e Farmacia (2,73%). Le iscrizioni alle differenti facoltà confermano in parte il trend degli ultimi anni: rispetto all anno accademico 2001/20002 la Facoltà di Medicina e Chirurgia permane l indirizzo con l aumento più significativo di iscrizioni ( unità); seguono i corsi Interfacoltà ( unità) e la Facoltà di Scienze della Formazione ( unità), si trova poi Lingue e Letterature Straniere (+587 unità), Economia (+206 unità), Architettura (+197 unità) e quest ultima con un segno positivo rispetto agli anni precedenti. Si registrano flessioni nella Facoltà di Lettere e Filosofia ( unità), Giurisprudenza (-869 unità), Scienze Politiche (-743 unità), Ingegneria (-742 unità), Scienze Matematiche Fisiche e Naturali (-441 unità) e Farmacia (- 171 unità). Dal confronto con l anno accademico precedente (2008/2009) si osserva una crescita delle iscrizioni solo per le Facoltà di Medicina e Chirurgia (+306 unità), Economia (+138 unità), e Ingegneria (+118 unità), Interfacoltà (+113), Lingue e Letterature Straniere (+3 unità), mentre per tutte le altre si registrano cali che oscillano tra le -174 unità di Farmacia e le -2 unità di Scienze della Formazione. 28 AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria - Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it- sito WEB:

38 Tab. 1 - ISCRITTI AI CORSI DI LAUREA PER FACOLTA' 2001/ / /11 (valori assoluti e variazioni assolute) Facoltà Totale studenti iscritti Variazioni assolute 2001/ / /11 01/02-10/11 09/10-10/11 Architettura Economia Farmacia Giurisprudenza Ingegneria Interfacoltà Lettere e Filosofia Lingue e Lett. Stran Medicina e Chirurgia Sc. Formazione Sc. Mat. Fisic. Nat Scienze Politiche Totale Fonte: Agenzia Liguria Lavoro - O.M.L. Elaborazioni su dati Università di Genova al 31/08/ ISCRITTI AI CORSI DI LAUREA PER FACOLTA' A.A. 2010/ AGENZIA LIGURIA LAVORO Ente strumentale della Regione Liguria Via Fieschi, 11G Genova osservatorio@aligurialavoro.it - Portale: 29