(tasso di conversione xxxeur/valuta nazionale) A INFORMAZIONI GENERALI SULLO STRUMENTO DI INGEGNERIA FINANZIARIA
|
|
- Artemisia Zani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Modello di Rapporto di Monitoraggio per Strumenti di Ingegneria Finanziaria diversi dai Fondi di partecipazione SCHEMA II (tasso di conversione xxxeur/valuta nazionale) A INFORMAZIONI GENERALI SULLO STRUMENTO DI INGEGNERIA FINANZIARIA A.1 Nome dello Strumento di Ingegneria Finanziaria (SIF) A.2 Attribuibile all'art.44 primo paragrafo (a), (b) o (c) del Reg. (CE) n.1083/2006? Ambito geografico del Fondo di Partecipazione A.3 (FP) (nazionale/regionale) A.4 Breve descrizione del SIF Breve descrizione della strategia di investimento A.5 complessiva (strumenti, settori target e precettori previsti) A.6 Soggetto gestore del SIF A.7 Procedure di selezione del Soggetto gestore del SIF (breve descrizione) A.8 Data della firma dell'accordo (di finanziamento) con il FP o con l'adg B CONTRIBUTI ALLO STRUMENTO DI INGEGNERIA FINANZIARIA (DIVERSI DAI FP) B.1 B.1.1 B.1.2 CONTRIBUTI RICEVUTI DAL FP (in caso in cui una struttura di FP sia implementata) e dei contributi del FP impegnati nell'accordo di Finanziamento (AF) o equivalenti accordi contrattuali con il FP (in mln di e dei contributi del FP effetivamente ricevuti dal FP (in mln di B.2 CONTRIBUTI DEL PROGRAMMA OPERATIVO/I (quando una struttura di FP non è implementata) e Nome del Programma Operativo Priorità 1 Priorità 2 Priorità Importo FESR impegnato nell'af (in mln di Risorse FESR Importo FESR effettivamente versato al SIF (in mln di Importo FSE impegnato in nell'af (in mln di Risorse FSE (se presenti) Importo FSE effettivamente versato al SIF (FI) (in mln di Cofinanziamento pubblico impegnato nell'af (in mln di Cofinanziamento pubblico effettivamente versato al SIF (in mln di Cofinanziamento pubblico nazionale * di cui effettivamente versato al SIF in contanti (in mln di EUR, versato da) * di cui effettivamente versato al SIF in natura (in mln di EUR, versato da) Cofinanziamento privato impegnato nell'af (in mln di Cofinanziamento privato effettivamente versato al SIF (in mln di Cofinanziamento privato nazionale * di cui effettivamente versato al SIF in contanti (in mln di EUR, versato da) * di cui effettivamente versato al SIF in natura (in mln di EUR, versato da) B.3 RISORSE AGGIUNTIVE (LEVA FINANZIARIA) VERSATE AL SIF (DIVERSI DAI FP) Pagina 1/5
2 B.3.1 Importo totale delle risorse (leva finanziaria) legalmente impegnate al SIF (in RISORSE AGGIUNTIVE (LEVA B.3.2 Importo totale delle risorse (leva finanziaria) effettivamente versate al SIF (in FINANZIARIA) VERSATE A LIVELLO DEL B.3.3 * Effettivamente versate dal settore pubblico (in mln di EUR, versato da) SIF (OLTRE I CONTRIBUTI DEI B.3.4 * Effettivamente versate dal settore privato (in mln di EUR, versato da) PROGRAMMI OPERATIVI) B.3.5 Natura ed origine delle risorse (leva finanziaria) versate al SIF (breve descrizione) B.4 TOTALI B.4.1 Volume totale dei contributi al SIF come stabilito nell'af o equivalenti accordi contrattuali (in mln di B.4.2 e dei contributi effettivamente ricevuti dal SIF (in mln di C C.1 C.1.1 Nome del programma o prodotto --- C.1.2 Tipologia di precettori finali individuati (breve descrizione) --- C.1.3 Procedura per la selezione dei precettori finali (breve descrizione) --- C.1.4 Programma o prodotto disponibile fino (indicare la data) --- C.1.5 Numero di cotratti di prestito firmati con i precettori finali C.1.6 Importo totale di prestiti impegnato in contratti con i precettori finali (in mln di C.1.7 Numero di prestiti erogati (interamente o parzialmente) ai precettori finali Utilizzazione effettiva (prestiti erogati) C.1.8 Importo totale dei prestiti effettivamente erogati ai precettori finali (in mln di C.2 INVESTMENTI / PRODOTTI FINANZIARI FORNITI AI PRECETTORI FINALI (per prodotto finanziario) PRESTITI FORNITI AI PRECETTORI FINALI (se applicabile) e GARANZIE IMPEGNATE PER PRECETTORI FINALI (se applicabil) e C.2.1 Nome del programma o prodotto --- C.2.2 Percettori finali individuati (breve descrizione) --- C.2.3 Procedura per la selezione dei percettori finali (breve descrizione) --- C.2.4 Programma o prodotto disponibile fino (indicare la data) --- C.2.5 Copertura media delle garanzie fornite dal programma o prodotto (in relazione al prestito correlato, in %) --- C.2.6 Numero di cotratti di garanzia firmati con i percettori finali C.2.7 Importo totale impegnato per i contratti di garanzia firmati (in mln di C.2.8 Numero di finanziamenti da erogare in relazione ai contratti di garanzia (in mln di C.2.9 Ammontare totale dei prestiti da erogare in relazione ai contratti di garanzia (in mln di C.2.10 Moltiplicatore previsto (= rapporto tra ammontare impegnato per garanzie / ammontare dei prestiti da erogare in relazione ai contratti di garanzia) Pagina 2/5 Programma o prodotto di prestiti 1 Programma o prodotto di garanzie 1 Programma o prodotto Programma o prodotto di prestiti 2 di prestiti. Programma o prodotto Programma o prodotto di garanzie 2 di garanzie
3 C.2.11 C.2.12 C.2.13 C.2.14 C.3 C.3.1 Nome del programma o prodotto --- C.3.2 Percettori finali individuati (breve descrizione) --- C.3.3 Procedura per la selezione dei percettori finali (breve descrizione) --- C.3.4 Programma o prodotto disponibile fino (indicare la data) --- C.3.5 Numero di accordi tra gli azionisti [shareholder agreements] firmati con i precettori finali C.3.6 Importo totale degli investimenti impegnati in linea con gli accordi (in mln di C.3.7 Numero di investimenti effettuati in linea con gli accordi firmati C.3.8 C.3.9 Importo totale investimenti effettivamente realizzati in linea con gli accordi firmati (in mln di Stima degli investimenti totali effettuati (in mln di EUR, data di stima) programma o prodotto di programma o prodotto di programma o prodotto di capitale /capitale di capitale /capitale di capitale /capitale di rischio 1 rischio 2 rischio C.4 ALTRI PRODOTTI FORNITI AI PRECETTORI FINALI (se applicabile) e Programma o prodotto 1 Programma o prodotto 2 Programma o prodotto. C.4.1 Nome del programma o prodotto --- C.4.2 Tipologia di percettori finali individuati (breve descrizione) --- C.4.3 Procedura per la selezione dei percettori finali (breve descrizione) --- C.4.4 Programma o prodotto disponibile fino (indicare la data) --- C.4.5 Numero di prodotti legalmente impegnati ai percettori finali C.4.6 Importo totale impegnato nei contratti con i percettori finali (in mln di C.4.7 Numero di prodotti effettivamente forniti ai percettori finali Utilizzazione effettiva (prestiti erogati) C.4.8 Importo totale effettivamente erogato ai percettori finali (in mln di C.5 C.5.1 C.5.2 C.5.3 TOTALI Numero totale di transazioni (num. di contratti o accordi firmati con i percettori finali) Importo totale delle risorse SIF legalmente impegnate per i percettori finali (in mln di Importo totale effettivamente corrisposto ai percettori finali (in mln di D RENDIMENTI & RIUTILIZZI D.1 PRESTITI (se applicabile) Programma o prodotto 1 Programma o prodotto 2 Programma o prodotto. D.1.1 Ammontare totale di garanzie effettivamente impegnate per prestiti erigati in linea con i contratti firmati (in mln di Numero di prestiti effettivamente erogati in relazione a contratti di garanzia (in mln di Utilizzazione effettiva (garanzie impegnate / Ammontare totale dei prestiti effettivamente erogati in relazione a contratti di garanzia (in mln di prestiti erogati) Moltiplicatore previsto (= rapporto tra capitale allocato a garanzie effettivamente impegnate o fornite per prestiti erogati / ammontare totale dei prestiti effettivamente erogati in relazione a contratti di garanzia) CAPITALE / CAPIALE DI RISCHIO FORNITO AI PERCETTORI FINALI (se applicabie) e Utilizzazione effettiva Numero totale dei prestiti erogati rimborsati Pagina 3/5
4 D.1.2 D.1.3 D.1.4 D.4.1 D.4.2 D.4.3 D.5 D.5.1 Prestiti (in conformità con la sezione C.1) Importo totale dei rimborsi dei prestiti erogati, completamente o parzialmente (totale del valore capitale del prestito, in mln di Importo complessivo dei prestiti erogati non rimborsati Importo complessivo dei prestiti erogati non rimborsati (capitale totale dei prestiti, in mln di D.1.5 Importo complessivo degli interessi effettivamente pagati al SIF (in mln di D.1.6 Importo complessivo di tutte le altre entrate effettivamente pagate al SIF (in mln di D.2 GARANZIE (se applicabile) D.2.1 Numero totale delle garanzie fornite (periodo di rimborso per i relativi prestiti scaduti) D.2.2 Importo complessivo impegnato per le garanzie fornite (in mln di D.2.3 * Importo complessivo impegnato per le garanzie fornite e non attivate (in mln di D.2.4 * Importo complessivo impegnato per le garanzie fornite e attivate a causa di un prestito non Garanzie (in conformità con la sezione C.2) rimborsato (in mln di D.2.5 Importo complessivo delle commissioni per le garanzie o oneri equivalenti effettivamente pagati al SIF da parte del percettore finale (in mln di D.2.6 Importo complessivo delle altre entrate effettivamente pagate al SIF dai precettori finali (in mln di D.3 CAPITALE/CAPITALE DI RISCHIO (se applicabile) D.3.1 Numero complessivo delle uscite totali o parziali dagli investimenti Ammontare totale delle uscite totali o parziali dagli investimenti, venduto e realizzato (in mln di D.3.2 Capitale/Capitale di rischio (in conformità con la * del quale il seguente ammontare è qualificato come entrate, reddito o dividendi (che eccedono sezione C.3) D.3.3 l'ammontare iniziale dell'investimento) ripagati dagli investimenti ed effettivamente realizzati dal SIF (in mln di Ammontare totale di svalutazioni su investimenti in capitale (in mln D.4 ALTRI PRODOTTI (se applicabile) Ammontare totale ripagato al SIF dai percettori finali (in mln Ammontare totale di spese effettivamente pagate al SIF dai percettori finali (in mln Altri prodotti (in conformità con la sezione C.4) Ammontare totale di tutte le altre entrate effettivamente pagate al SIF dai percettori finali (in mln TOTALS Ammontare totale di rimborsi al SIF: D D D D.4.1) Pagina 4/5
5 COFINANZIAMENTO NAZIONALE E RISORSE (LEVA FINANZIARIA) FORNITE A LIVELLO DEL PERCETTORE FINALE E Programma o prodotto 1 Programma o prodotto 2 Programma o prodotto. E.1.1 E.1.2 E.1.2 E.2.1 E.2.2 E.2.3 E.3.1 E.3.2 E.3.3 E.3.4 F F.1 G G.1 Cofinanziamento pubblico nazionale a livello del percettore finale (relativo al PO) Cofinanziamento privato nazionale a livello del percettore finale (relativo al PO) Risorse aggiuntive (leva finanziaria) mobilizzate a livello del percettore finale (non ricadenti nell'ambito del PO) Importo del cofinanziamento pubblico nazionale effettivamente versato a livello del percettore finale in coerenza con il relativo PO (in mln di * di cui effettivamente versato in contanti ( in mln di EUR, versato da) * di cui effettivamente versato in natura ( in mln di EUR, versato da) Importo del cofinanziamento privato nazionale effettivamente versato a livello del percettore finale in coerenza con il relativo PO (in mln di * di cui effettivamente versato in contanti ( in mln di EUR, versato da) * di cui effettivamente versato in natura ( in mln di EUR, versato da) Importo complessivo delle risorse (leva finanziaria) mobilizzate a livello del percettore finale ( in mln di * importo mobilizzato dal settore pubblico (in mln di EUR, versto da) * importo mobilizzato dal settore privato (in mln di EUR, versto da) Natura e origini delle risorse (leva finanziaria) mobilizzate a livello di percettori finali (breve descrizione) COSTI DI GESTIONE E COMMISSIONI Importo complessivo dei costi di gestione e/o commissioni effettivamente pagate al SIF (in mln di USCITE DAL SIF Importo totale delle uscite liquidate ed effettivamente rimborsate al SIF o all'adg (in mln di
Informazioni sul Conto economico
Informazioni sul Conto economico Ricavi 5.a Ricavi delle vendite e delle prestazioni - Euro 327,6 milioni I Ricavi delle vendite e delle prestazioni sono così composti: Vendita di energia - 374,4 (374,4)
DettagliLA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020. Riccardo Banfi Milano - 10 settembre 2014
LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2014-2020 Riccardo Banfi Milano - 10 settembre 2014 Programma Definizioni Ammissibilità della spesa Opzioni di semplificazione dei costi Sistemi di controllo Definizioni (1)
DettagliFondo per lo sviluppo del Sistema Cooperativistico in Sardegna
Fondo per lo sviluppo del Sistema Cooperativistico in Sardegna 1. Il Fondo in sintesi Fondo per lo sviluppo del sistema cooperativistico in Sardegna Obiettivi Tipologia di intervento Destinatari Dotazione
DettagliPreventivo Economico Finanziario anno 2015
Preventivo Economico Finanziario anno 2015 1 Risultato della gestione patrimoniale individuale 720.000 2 Dividendi e proventi assimilati: 250.000 a) da società strumentali b) da altre immobilizzazioni
DettagliGli strumenti di ingegneria finanziaria
Gli strumenti di ingegneria finanziaria Definizione (art. 2, lett.r, Reg. 966/2012) "controllo", qualsiasi misura adottata al fine di garantire con ragionevole sicurezza l'efficacia, l'efficienza e l'economia
DettagliComunicato stampa Documento Allegato
Edison Spa Ufficio Stampa Tel. +39 02 6222.7331 Foro Buonaparte, 31 Fax. +39 02 6222.7379 20121 Milano - MI ufficiostampa@edison.it Comunicato stampa Documento Allegato Stato patrimoniale consolidato Si
DettagliStrumento Finanziario per il sostegno a progetti urbani (SFU) Jessica Marche. Lo sviluppo urbano nel Programma operativo FESR Marche 2007-2013
Strumento Finanziario per il sostegno a progetti urbani (SFU) Jessica Marche Lo sviluppo urbano nel Programma operativo FESR Marche 2007-2013 Le fasi del processo regionale FASE 1 SELEZIONE DEI PROGETTI
DettagliEuro/migliaia 30.06.2003 31.12.2002 30.06.2002 A) CREDITI VS SOCI CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO 0 0 0
Stato patrimoniale ATTIVO Euro/migliaia 30.06.2003 31.12.2002 30.06.2002 A) CREDITI VS SOCI CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO 0 0 0 B) ATTIVI IMMATERIALI 1. Spese di acquisizione da ammortizzare
DettagliEsercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2008/09. Esercizi su Ires e Irap
Esercizi per il Corso di Scienza delle Finanze a.a. 2008/09 Esercizi su Ires e Irap Esercizio 1 Nell anno 2008, la società Rape rosse S.p.a., che ha alle sue dipendenze solo lavoratori a tempo indeterminato,
DettagliAvv. Marinella Baldi Consulente MUVITA
Constatazione che un rilevante numero di condomini dispone di sistemi di produzione gestione del calore obsoleti e inefficienti con enorme spreco di energia e risorse economiche. I risparmi ottenibili
DettagliCORSO IFRS International Financial Reporting Standards. IAS 23 Oneri finanziari
IAS 23 Oneri finanziari SCHEMA DI SINTESI DEL PRINCIPIO CONTABILE SINTESI ANALISI DETTAGLIATA FINALITA' DEFINIZIONI TRATTAMENTO CONTABILE TRATTAMENTO CONTABILE DI RIFERIMENTO SIC 2 TRATTAMENTO CONTABILE
DettagliDati significativi di gestione
182 183 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto Economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliNota integrativa CONTO ECONOMICO PATRIMONIALE 2011 GESTIONE COMPETENZA Titolo I Entrate tributarie ENTRATA Sono contabilizzati come proventi dell esercizio gli accertamenti di competenza assunti per un
DettagliGestione Assicurativa
Fondo Pensione Findomestic Banca Fondo Pensione Complementare per i Dipendenti della Findomestic Banca S.p.A. e Società Controllate NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO DI ESERCIZIO 2014 Gestione Assicurativa
DettagliGuida alla lettura della comunicazione periodica LA SECONDA RIPORTA LE INFORMAZIONI GENERALI DEL FONDO
Fondoposte News n 11 Fondo Nazionale di Pensione Complementare per il personale di Poste Italiane S.p.A. e delle Società controllate che ne applicano il CCNL Viale Europa, 190 00144 - Roma Tel. 06/59580108
Dettagli- ALLEGATO 5 - CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA ESERCIZIO 2014 ENTRATE (ENTRATE) Livello Descrizione codice economico Totale entrate I Entrate
- ALLEGATO 5 - CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA ESERCIZIO 2014 ENTRATE (ENTRATE) Livello Descrizione codice economico Totale entrate I Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa
DettagliBplanning. Manuale d uso. Indice
Bplanning Manuale d uso Indice Desk... 2 Assumption... 3 Linee Prodotto... 4 Personale... 4 Investimenti... 5 Ammortamenti... 6 Finanziamenti... 7 Imposte... 7 Conto Economico input... 8 Stato Patrimoniale
DettagliIL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO
IL DIRETTORE GENERALE DELLA BANCA CENTRALE DELLA REPUBBLICA DI SAN MARINO VISTA la legge 17 novembre 2005, n. 165 (di seguito, per brevità: LISF ) che, tra l altro, attribuisce alla Banca Centrale della
DettagliFIDEIUSSIONE A PRIMA RICHIESTA N.
Fac simile Spettabile Luogo, data FIDEIUSSIONE A PRIMA RICHIESTA N. _ Oggetto: Fidejussione a prima richiesta a favore di Regione Piemonte a garanzia dell erogazione della quota di finanziamento erogato
Dettagli5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato
5. IL PIANO FINANZIARIO 5.1 Organizzazione delle fonti di finanziamento e coinvolgimento del settore privato La predisposizione del piano finanziario per il POR della Basilicata è stata effettuata sulla
DettagliI GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre
Comunicato Stampa I GRANDI VIAGGI Approvati i risultati del I semestre 2011 In miglioramento EBITDA ed EBIT nel primo semestre Ricavi a 24,5 milioni (26,3 mln nel 2010) EBITDA 1 a -2,3 milioni (-4,0 mln
DettagliBilanci previsionali 20.. 20. 20. Stato Patrimoniale
MODULO PER LA VALUTAZIONE DELLE IMPRESE DI RECENTE COSTITUZIONE PER FINANZIAMENTI DI IMPORTO SUPERIORE A 50.000,00 EURO (importi in migliaia di Euro) Immobilizzazioni Rimanenze Disponibilità Bilanci previsionali
DettagliCOMUNICATO STAMPA RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO OPERATIVO ED EBITDA IN AUMENTO SOLIDA POSIZIONE FINANZIARIA
COMUNICATO STAMPA GRUPPO RATTI IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI RATTI S.P.A. HA APPROVATO LA RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30 GIUGNO 2012 RICAVI IN CRESCITA (+15%) NEL PRIMO SEMESTRE RISULTATO
DettagliScheda sintetica. Le caratteristiche del prodotto. euresa-life. L investimento finanziario. Scheda sintetica
Scheda sintetica Scheda sintetica Scheda sintetica relativa a Global Allocation, prodotto finanziario-assicurativo di tipo Unit-Linked offerto da Euresa-life appartenente al gruppo P&V. Data di deposito
DettagliALLEGATO 4 ALTRI ENTI IN CONTABILITA' FINANZIARIA
Prospetto di cui all'art. 8, comma 1,D.L. 66/2014 (enti in contabilità finanziaria) Bilancio di Previsione 2015 E I Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 0 0 E II Tributi 0
Dettagli7. CONTABILITA GENERALE
7. CONTABILITA GENERALE II) SCRITTURE DI GESTIONE OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 1 Definizione Per poter acquisire i fattori produttivi da impiegare nel processo produttivo l impresa necessita del fattore
Dettaglifac simile di Relazione Illustrativa ad un BUSINESS PLAN Periodo n I dati contenuti nei prospetti sono casuali
fac simile di Relazione Illustrativa ad un BUSINESS PLAN Periodo n I dati contenuti nei prospetti sono casuali INDICE ELABORATO 1) Illustrazione delle ipotesi alla base del Business Plan 2) Analisi sintetica
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA SAPIENZA ANNO ACCADEMICO 2015/2016 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE AZIENDALI PROF.SSA DANIELA COLUCCIA CANALE E-M
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA SAPIENZA ANNO ACCADEMICO 2015/2016 LE FONTI DI FINANZIAMENTO Le fonti di finanziamento in una società comprendono: a) il capitale sociale b) il capitale di credito c) l autofinanziamento
DettagliPRELIOS SGR: APPROVATI I RENDICONTI DI GESTIONE AL 30 GIUGNO 2012 DEI FONDI QUOTATI
COMUNICATO STAMPA PRELIOS SGR: APPROVATI I RENDICONTI DI GESTIONE AL 30 GIUGNO 2012 DEI FONDI QUOTATI TECLA FONDO UFFICI RENDIMENTO MEDIO ANNUO DAL COLLOCAMENTO PARI A 11,3% RISPETTO AL TARGET DEL 5,5%
DettagliCONTABILITA GENERALE
CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI 20 novembre 2010 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1 F. Scritture relative all
DettagliSCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE
SCHEDA SINTETICA INFORMAZIONI SPECIFICHE La parte Informazione Specifiche, da consegnare obbligatoriamente all Investitore-Contraente prima della sottoscrizione, è volta a illustrare le principali caratteristiche
DettagliInvestitore Immobiliare GLOSSARIO
InvestitoreInves Immobiliare InvImm App per iphone, Ipad, Mac Investitore Immobiliare http://bit.ly/invimm Tratta gli immobili da Professionista! GLOSSARIO ACCONTO: E' il capitale proprio iniziale da sborsare
DettagliIL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONE AL 30 SETTEMBRE 2015 Risultati del Gruppo FNM - Utile netto di Gruppo: 20,353 milioni di euro - EBIT: 18,656 milioni di euro
DettagliTranched Coverd e nuovi strumenti finanziari della U.E. Venerdì 25 settembre 2015
Tranched Coverd e nuovi strumenti finanziari della U.E. Venerdì 25 settembre 2015 Agenda Premessa L esperienza della Regione Puglia 2007-2013 in materia di SF La Programmazione 2014-2020 2 Agenda Premessa
DettagliGuida alla lettura della comunicazione periodica
Una piccola guida da poter consultare nel momento in cui riceverete la nuova comunicazione periodica da parte del Fondo pensione. 2013 Guida alla nuova comunicazione periodica FONDO NAZIONALE DI PREVIDENZA
DettagliLEGGE REGIONALE N. 20 DEL 09-08-2006 REGIONE BASILICATA. Crediti di conduzione nel settore agricolo
LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 09-08-2006 REGIONE BASILICATA Crediti di conduzione nel settore agricolo Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA N. 47 del 10 agosto 2006 IL CONSIGLIO REGIONALE ha
DettagliSTATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO ATTIVITA
SOCIETA ESERCIZIO Pag. 1 STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO ATTIVITA A. CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B. INVESTIMENTI 1 I Beni immobili 2 II Partecipazioni in società controllate 3 III Partecipazioni
DettagliSTRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020
STRUMENTI FINANZIARI NEI PROGRAMMI 2014-2020 Verso un utilizzo più strategico imparando dall esperienza maturata Roberto D Auria Mario Guido Gruppo di lavoro Competitività Roma, 28 ottobre 2013 L esperienza
DettagliAllegato B. Modalità gestionali Avviso Regione Lombardia - Formazienda
Allegato B. Modalità gestionali Avviso Regione Lombardia - Formazienda GESTIONE Regione Lombardia costituisce l unico ed esclusivo punto di riferimento nei confronti del Soggetto gestore. Sarà cura di
DettagliPROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI
PROGETTI PER L IMPRENDITORIALITA SELEZIONE DEI BENEFICIARI POIC (FASE II) Progetti Operativi per l Imprenditorialità Comunale a) Aiuti rimborsabili per l insediamento delle imprese, lo sviluppo occupazionale,
DettagliALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.
ALLEGATO 4 - Pag. 1 di 13 ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013 DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.2011 RICHIESTA DI AMMISSIONE ALLA CONTROGARANZIA
DettagliLa valutazione dei crediti secondo lo IAS 39: Il criterio del costo ammortizzato
La valutazione dei crediti secondo lo IAS 39: Il criterio del costo ammortizzato Costo Ammortizzato Il costo ammortizzato è il valore a cui l attività/passività finanziaria è stata valutata alla rilevazione
DettagliIl Ministro dell Economia e delle Finanze
Il Ministro dell Economia e delle Finanze Visto l articolo 1, comma 91, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, il quale dispone, tra l altro, che, a decorrere dal periodo di imposta 2015, agli enti di previdenza
DettagliTRADUZIONE NON UFFICIALE APPROCCIO DEL MODELLO AUDIT: Fase 2 AUDIT DELL ORGANIZZAZIONE DELLO STRUMENTO DI INGEGNERIA FINANZIARIA
APPROCCIO DEL MODELLO AUDIT: Fase 2 AUDIT DELL ORGANIZZAZIONE DELLO STRUMENTO DI INGEGNERIA FINANZIARIA OBIETTIVI 31/7/2011 Come particolarmente sottolineato dalla nota di orientamento COCOF del 2011 sull
DettagliTutorato 2. Martedi 21 Ottobre 2014 Dott.ssa G. Catani
Tutorato 2 Martedi 21 Ottobre 2014 Dott.ssa G. Catani SEZIONE I: AZIENDA DI EROGAZIONE Esercizio 1 Un azienda di erogazione ha ricevuto elargizioni per 10.000. A quale area di gestione appartengono i flussi
DettagliAllegato Le spese dello Stato nelle Regioni e nelle Province Autonome
Allegato Le spese dello Stato nelle Regioni e nelle Province Autonome Presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti e dal Ministro dell Economia e delle Finanze Vittorio Grilli Deliberato
DettagliALLEGATO 4 METODO DI ELABORAZIONE DEL CONTO ECONOMICO CONSUNTIVO E DI RILEVAZIONE DEI DATI TECNICO-GESTIONALI
ALLEGATO 4 METODO DI ELABORAZIONE DEL CONTO ECONOMICO CONSUNTIVO E DI RILEVAZIONE DEI DATI TECNICO-GESTIONALI 62 I parametri per effettuare il monitoraggio del contratto di servizio, da inserire nell apposito
DettagliIl regime fiscale della previdenza complementare
Il regime fiscale della previdenza complementare INCA Regime fiscale dei fondi pensione Le fasi di partecipazione alla previdenza complementare Il finanziamento del fondo (contribuzione) la gestione finanziaria
DettagliAnalisi per flussi Il rendiconto finanziario
Analisi per flussi Il rendiconto finanziario Ruolo dei flussi finanziari nelle analisi di bilancio Forniscono nuovi elementi per la valutazione dell assetto economico globale Permettono una migliore interpretazione
DettagliPARTECIPAZIONE DEI FONDI, PROGETTI GENERATORI DI ENTRATE, AMMISSIBILITA DELLE SPESE
Normativa di riferimento per il nuovo periodo di programmazione 2007-2013 PARTECIPAZIONE DEI FONDI, PROGETTI GENERATORI DI ENTRATE, AMMISSIBILITA DELLE SPESE TITOLO V - Artt. 52-57 REGOLAMENTO (CE) N.
DettagliZurich Investments life
Zurich Investments life Prospetto informativo relativo all offerta pubblica di adesione al fondo pensione aperto a contribuzione definita Zurich Contribution Fondo pensione Aperto a Contribuzione Definita
DettagliDirezione Finanza 2015 05876/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Finanza 2015 05876/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 68 approvata il 19 novembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 1.000.000,00
DettagliII) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE
CONTABILITA GENERALE 20 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE 1 dicembre 2005 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale
DettagliREGIONE CALABRIA Dipartimento Attività Produttive CALABRIA
CALABRIA L. R. 40/2008 FONDO DI ROTAZIONE PER LA RICAPITALIZZAZIONE E LA RISTRUTTURAZIONE DELLE FINALITA Favorire nuovi investimenti, ammodernamenti e sviluppo delle strutture aziendali dei settori commerciali,
DettagliTEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000
TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data
DettagliRagioneria Generale e Applicata. Esercitazione: La riclassificazione dei prospetti di bilancio
Esercitazione: La riclassificazione dei prospetti di bilancio 1 Parte I La riclassificazione dello Stato Patrimoniale Si proceda a collocare le voci sotto elencate riprese dal bilancio di esercizio 2009
DettagliJESSICA. Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas
JESSICA Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas SOMMARIO 1. Cos é Jessica 2. Obiettivo 3. Criteri di ammissibilità 4. Progetti finanziabili 5. Vantaggi di Jessica 6. Contatti 1
DettagliMilano, 26 febbraio 2014. Approvato il rendiconto di gestione al 31 dicembre 2013 del fondo immobiliare Investietico:
AEDES BPM REAL ESTATE SGR Sede in Milano, Bastioni di Porta Nuova n. 21, capitale sociale Euro 5.500.000,00 sottoscritto e versato, R.E.A. Milano n. 239479, Numero Registro delle Imprese di Milano e codice
DettagliLINEA GARANTITA. Benchmark:
LINEA GARANTITA Finalità della gestione: Risponde alle esigenze di un soggetto con bassa propensione al rischio attraverso una gestione che è volta a realizzare, con elevata probabilità, rendimenti che
DettagliLINEA INTERREGIONALITA. III Laboratorio
PON Governance e Assistenza tecnica (FESR) 2007-2013 Obiettivo 1 Convergenza - Azioni mirate di rafforzamento della governance multilivello e delle filiere di attuatori dei programmi operativi Linea 2.
DettagliPunto 7 all ordine del giorno dell VIII Comitato di Sorveglianza
UNIONE EUROPEA REGIONE CALABRIA REPUBBLICA ITALIANA POR CALABRIA FESR 2007/2013 INFORMATIVA SULLO STATO DI ATTUAZIONE DEGLI STRUMENTI DI INGEGNERIA FINANZIARIA Punto 7 all ordine del giorno dell VIII Comitato
DettagliGuida alla lettura della Comunicazione Periodica
Guida alla lettura della Comunicazione Periodica La Comunicazione periodica è suddivisa in due parti: la prima è relativa ai dati dell iscritto e consta di tre sezioni; la seconda riporta le informazioni
DettagliVoce Entrate correnti di natura tributaria,contributiva e perequativa Tributi imposte, tasse e proventi assimilati tributi destinati al finanziamento
Voce Entrate correnti di natura tributaria,contributiva e perequativa Tributi imposte, tasse e proventi assimilati tributi destinati al finanziamento della sanità tributi devoluti e regolati alle autonomie
DettagliStrumenti per l analisi di bilancio e la programmazione finanziaria. Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto
Strumenti per l analisi di bilancio e la programmazione finanziaria Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto Premessa L'Amministrazione Regionale è impegnata a garantire ai cittadini la qualità dei
DettagliAnalisi dei finanziamenti
Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Analisi dei finanziamenti Capitolo 9 Indice degli argomenti 1. Analisi dei finanziamenti: l approccio dinamico 2. Analisi dei finanziamenti:
DettagliCONTABILITA GENERALE
CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE 6 dicembre 2007 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1
DettagliCOMUNICATO STAMPA SOCIETA ACQUE POTABILI S.P.A.: il Consiglio d Amministrazione ha approvato il bilancio dell esercizio 2009.
COMUNICATO STAMPA SOCIETA ACQUE POTABILI S.P.A.: il Consiglio d Amministrazione ha approvato il bilancio dell esercizio 2009. Ricavi a 56,1 milioni di Euro (+3,8% vs 54 mln di Euro al 31/12/2008), EBITDA
DettagliRISOLUZIONE N. 119/E
RISOLUZIONE N. 119/E Direzione Centrale Normativa Roma, 22 novembre 2010 OGGETTO: interpello - articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - IRPEF Voucher di conciliazione - DPR 22 dicembre 1986, n. 917 QUESITO
DettagliDati significativi di gestione
36 37 38 Dati significativi di gestione In questa sezione relativa al Rendiconto economico sono evidenziati ed analizzati i risultati economici raggiunti da ISA nel corso dell esercizio. L analisi si focalizza
DettagliDirezione Finanza 2015 06779/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Finanza 2015 06779/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 86 approvata il 9 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 688.990,96
DettagliDirezione Finanza 2015 06679/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Finanza 2015 06679/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 84 approvata il 3 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 200.000,00
DettagliDecorrenza dell ammortamento fissata al primo gennaio del terzo anno solare successivo a quello della data di perfezionamento;
Direzione Finanza 2015 07074/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 91 approvata il 11 dicembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 1.999.996,00
DettagliPREVISIONI DI ENTRATA - ANNO 2015 ENTRATE
UNONCAMERE LGURA PREVSON D ENTRATA - ANNO 201 ENTRATE Pag. 1 / LV. DESCRZONE CODCE ECONOMCO Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa Tributi mposte, tasse e proventi assimilati
DettagliGloria Targetti. Responsabile Area Mercato Nord-Ovest
Gloria Targetti Responsabile Area Mercato Nord-Ovest SIMEST E la finanziaria del Ministero dello Sviluppo Economico, partecipata dalle principali banche italiane e dal sistema Confindustria SIMEST gestisce
DettagliA cosa serve l l analisi analisi di di bilancio bilancio?
A cosa serve l analisi di bilancio? Potenzialità informative Patrimoniale Percezione della rigidità/elasticità degli impieghi Percezione del grado di indebitamento Grado di finanziamento immobilizzazioni
DettagliIl bilancio per il cittadino - Comune di Modena. Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo
Il bilancio per il cittadino - Comune di Modena Marika Arena, Giovanni Azzone, Tommaso Palermo Luglio 2010 2 Premessa Il rapporto Civicum-Politecnico di Milano sul Comune di Modena ha l obiettivo di sintetizzare
DettagliPROGETTO P.O.N. COMPETENZE PER LO SVILUPPO ANNUALITA 2011-2013 IL DIRIGENTE SCOLASTICO
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Ailano Via Roma n 125-81010 AILANO C.M. CEIC86600NC.F. 82001770614 Tel. 0823943138 - E mail ceic86600n@istruzione.it Sito web: www.icailano.it Prot.605 DEL 1/03/2013 Alle scuole
DettagliPARTE 5: Risparmio, investimento e
: Risparmio, investimento e relazioni finanziarie L esistenza di soggetti con un eccesso di spesa sul reddito, ovvero con un eccesso di risparmio sull investimento determina trasferimenti di fondi da chi
DettagliTECNICHE DI STIMA DEL COSTO DELLE ALTRE FORME DI FINANZIAMENTO. Docente: Prof. Massimo Mariani
TECNICHE DI STIMA DEL COSTO DELLE ALTRE FORME DI FINANZIAMENTO Docente: Prof. Massimo Mariani 1 SOMMARIO Il costo del capitale stima del costo del capitale stima del costo del capitale di aziende operanti
DettagliProgramma Hercule II
Programma Hercule II L esperienza italiana nella lotta contro le frodi U.E. a supporto della prevenzione e del contrasto svolti dalle competenti Autorità bulgare per la protezione degli interessi finanziari
DettagliCONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE
Business Plan (PIANO DI IMPRESA) DELL IMPRESA CONCESSIONE CONTRIBUTI ALLE NUOVE IMPRESE PAGE \*Arabic 1 PARTE DESCRITTIVA Parte generale a a descrizione dell impresa: - denominazione - forma giuridica
DettagliAnno Accademico 2012-2013. CLEACC classe 12. Francesco Dal Santo
Università ità Commerciale Luigi i Bocconi Anno Accademico 2012-2013 Scienza delle Finanze CLEACC classe 12 ENTI NON COMMERCIALI Francesco Dal Santo Panoramica Qualificazione ENTI NON COMMERCIALI Non commercialità:
DettagliReal estate. Economia del Mercato Mobiliare. Massimo Caratelli, dicembre 2014 massimo.caratelli@uniroma3.it
Real estate Economia del Mercato Mobiliare Massimo Caratelli, dicembre 2014 massimo.caratelli@uniroma3.it 1 Argomenti Fondi comuni di investimento Fondi immobiliari 2 Fondi comuni di investimento 3 Forma
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio
5428 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 19 del 12 02 2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio 2014, n. 8 Azione di sistema Welfare to Work Aggiornamento delle indicazioni operative,
DettagliValutazione dei Progetti: Sostenibilità Finanziaria
Corso di PROGETTAZIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO prof. ing. Agostino Nuzzolo Valutazione dei Progetti: Sostenibilità Finanziaria 1 Analisi Finanziaria Definizione: Determinare, attraverso opportune analisi,
DettagliGli interventi di garanzia attivati nell ambito del POR CREO FESR 2007-2013 Regione Toscana 22 ottobre 2015
Gli interventi di garanzia attivati nell ambito del POR CREO FESR 2007-2013 Regione Toscana 22 ottobre 2015 La garanzia Lo strumento finanziario della garanzia è finalizzato a produrre effetti di mitigazione
Dettagli- ALLEGATO 5 - CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA ESERCIZIO 2014 SPESE
- ALLEGATO 5 - CONTO CONSUNTIVO IN TERMINI DI CASSA ESERCIZIO 2014 SPESE (USCITE) Livello Descrizione codice economico 1.5 4.5 4.7 8.2 Totale uscite I Spese correnti 0,00 II Redditi da lavoro dipendente
DettagliCRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE
CRITERI DI RICLASSIFICAZIONE FINANZIARIA DELLO STATO PATRIMONIALE ATTIVITA : RAGGRUPPARE GLI ELEMENTI ATTIVI DEL CAPITALE IN RELAZIONE ALLA LORO ATTITUDINE A PROCURARE MEZZI DI PAGAMENTO, ATTRAVERSO LA
Dettagli5 PIANO FINANZIARIO 5.1 ORGANIZZAZIONE DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO E COINVOLGIMENTO DEL SETTORE
5 PIANO FINANZIARIO 5.1 ORGANIZZAZIONE DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO E COINVOLGIMENTO DEL SETTORE PRIVATO La nuova fase di programmazione, attivata dal QCS 2000-2006, impegna tutti i soggetti coinvolti
DettagliBILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha approvato. IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE Promulga
770 N. 6 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 9-2-2016 Parte I Legge Regionale 9 febbraio 2016, n. 4 BILANCIO DI PREVISIONE PLURIENNALE PER IL TRIENNIO 2016/2018" IL CONSIGLIO REGIONALE ha
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 gennaio 2008, n. 026/Pres.
L.R. 1/2007, art. 8, cc. 55 e 56 B.U.R. 13/2/2008, n. 7 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 gennaio 2008, n. 026/Pres. Regolamento recante le indicazioni per l articolazione del bilancio consuntivo
DettagliGiulio M. Salerno IL COSTO STANDARD: ELEMENTI FONDANTI INTERNI ED ESTERNI AL SISTEMA. 02/04/2014 Costi standard
Giulio M. Salerno IL COSTO STANDARD: ELEMENTI FONDANTI INTERNI ED ESTERNI AL SISTEMA Elementi fondanti Interni: Costituzione (impone il rispetto dei LEP) e il federalismo fiscale (prevede il finanziamento
DettagliBanca europea per gli investimenti
Banca europea per gli investimenti La banca dell UE Nuove opportunita di crescita per le imprese orientate all innovazione Le linee di credito dedicate alle PMI e alle Midcap Anna Fusari 17 luglio 2013
DettagliConto economico. Prospetti contabili infrannuali 2007 62. (importi in migliaia di euro)
Prospetti contabili infrannuali della Capogruppo per il semestre chiuso al 30 giugno 2007 Conto economico 1 semestre 2007 1 semestre 2006 Ricavi verso terzi 14.025 8.851 Ricavi parti correlati 2.772 3.521
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 22 MAGGIO 2014 233/2014/R/EEL APPROVAZIONE DEL CONSUNTIVO DEI COSTI 2013 PER LO SVOLGIMENTO, DA PARTE DELLA SOCIETÀ GESTORE DEI MERCATI ENERGETICI S.P.A., DELLE ATTIVITÀ DI MONITORAGGIO DEL
DettagliCOMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE POLITICA REGIONALE Italy, Malta, Portogallo, Spagna Italia e Malta Il Direttore
COMMISSIONE EUROPEA DIREZIONE GENERALE POLITICA REGIONALE Italy, Malta, Portogallo, Spagna Italia e Malta Il Direttore Bruxelles, 03/07/2009 5563 Unit G.3 D(2009) FM.ml/860288 Ministero dello Sviluppo
DettagliContabilità e bilancio (Equazione di Bilancio)
Contabilità e bilancio (Equazione di Bilancio) Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, Febbraio 2015 Equazione di bilancio (Destinazione) (Provenienza) 2 PREMESSA Per costituire e avviare un azienda
DettagliLa normativa contabile bulgara
1 La normativa contabile bulgara Vanina Dangarska Rimini, 24 aprile 2013 2 Leggi sulla contabilità 1948-1950 - Prima legge sulla contabilità 1951-1989 - Contabilità regolata da norme secondarie 1989-1991
DettagliREGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI
REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI Premessa Questo Regolamento, nell ambito dell autonomia gestionale,
DettagliMinistero dello Sviluppo Economico
Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto
Dettagli