MODULO DI PROGETTAZIONE DOL II ANNO. Relazione finale. 1. Descrizione di contenuti, tempi, luoghi, fasi, modalità, strumenti e obiettivi
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- Enrico Bonfanti
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1 Allegato 2 MODULO DI PROGETTAZIONE DOL II ANNO Relazione finale Graziamaria Di Giorgio Classe E7 PROGETTO PROMESSI SPOSI Scuola Secondaria I Grado A. Manzoni Capriate S. Gervasio (BG) Classe 3 C 1. Descrizione di contenuti, tempi, luoghi, fasi, modalità, strumenti e obiettivi Il progetto è nato dall idea di coinvolgere i ragazzi nella progettazione di una presentazione divertente e nuova del romanzo di Manzoni, attraverso l utilizzo delle NT e con la finalità del concorso bandito da Policultura per il Il progetto descrive il romanzo di A. Manzoni, I Promessi Sposi, in modo ironico e dissacrante. Si divide in due parti: - una prima sezione con la descrizione della trama e dei personaggi più importanti, con la raffigurazione delle caricature e dei disegni esplicativi realizzati dagli alunni; - una seconda sezione, più breve e tradizionale con l esposizione in forma grafica e di recitazione, dei momenti poetici del romanzo. La prima sezione prevede anche l invenzione di un finale alternativo. Il progetto si è svolto a scuola nell aula di informatica, nell aula della 3 C e nell aula di disegno ed è stato realizzato in circa cinque mesi, anche se si è lavorato su di esso fino alla fine dell anno scolastico. Si è svolto tutto a scuola, tranne che per la rielaborazione audio, predisposta dall insegnante a casa. Per quanto riguarda il materiale, si sono utilizzati: pc collegati ad internet, microfoni, scanner, cuffie, materiale da disegno. Tutto ciò che è stato realizzato poi, è stato inserito nel programma offerto per il concorso da Policultura. Il progetto ha avuto come obiettivo principale la conoscenza della vicenda de I Promessi Sposi e delle problematiche ad esso connesse, attraverso una modalità
2 Allegato 2 nuova che prevedesse l uso delle NT e un impostazione ironica e dissacrante. È stato coinvolto ogni alunno in base alle proprie attitudini specifiche. Altri obiettivi realizzati sono stati una maggiore motivazione all apprendimento di un argomento ostico e inviso agli studenti, una maggiore consapevolezza dei sistemi di progettazione tramite le NT, una maggiore integrazione del gruppo classe che si è riconosciuto nel prodotto finito. 2. Numero di classi coinvolte, di insegnanti, di ragazzi che hanno partecipato alla sperimentazione. La classe coinvolta è stata una terza media di 22 alunni, per la maggior parte consapevoli e pratici delle NT. I docenti coinvolti sono stati 3: l insegnante di Lettere, prof.ssa Graziamaria Di Giorgio, l insegnante di sostegno, (fra gli alunni erano presenti tre ragazzi diversamente abili) e la docente di Educazione Artistica. 3. Vantaggi e svantaggi Il progetto è stato molto valido sotto diversi punti di vista: Ha permesso di effettuare un lavoro interdisciplinare che coinvolgesse anche l uso delle NT, Ha reso più piacevole e divertente un argomento altrimenti vissuto dagli alunni come ostico e noioso; Ha permesso, attraverso l uso di un programma semplice e chiaro, l accesso degli alunni alla multimedialità (immagini/testo/audio) e alla progettazione di un prodotto multimediale. I problemi e le difficoltà maggiori sono stati: La scelta di una chiave di lettura dei Promessi Sposi che potesse rientrare nei canoni del programma di Policultura; Il bilanciamento dei tempi video e audio; La macchinosità di alcuni passaggi fra argomenti e sottoargomenti; La necessità di tempi lunghi di rielaborazione che, essendo questo lavoro svolto tutto in aula, non è stata approfondita come voluto. In generale i ragazzi hanno comunque giudicato positivamente l esperienza, sono stati orgogliosi di presentarla a compagni e dirigente e hanno sentito come proprio un romanzo che in precedenza avevano acriticamente bollato come illeggibile.
3 4. Eventuali difficoltà incontrate, sia tecniche che metodologico didattiche La difficoltà maggiore è stata gestire le risorse tecniche della scuola nei tempi stabiliti di un concorso, in special modo per quanto riguarda la rielaborazione audio delle registrazioni degli alunni. Questo lavoro è stato purtroppo svolto dall insegnante, non consentendo una diversa soluzione i tempi della didattica tradizionale. Un altra difficoltà, in una classe già abituata a lavorare con Power Point, è stata inizialmente quella di doversi adeguare allo schema proposto da Policultura, anche se in corso d opera ne hanno compreso i vantaggi e hanno potuto concentrarsi sul contenuto del lavoro. Si è scelto il taglio della narrazione privilegiando l aspetto dissacratorio che gli alunni sentivano come proprio e si è cercato di incanalarlo nella realizzazione di un progetto ironico ma non volgare. Il giudizio finale della commissione del concorso è stato positivo, pur sottolineando la necessità di sviluppare la seconda parte in modo più ampio e proporzionato alla prima. Tale difetto è stato dovuto proprio ai tempi di realizzazione che, in una terza media che deve affrontare gli esami e che tradizionalmente è impegnata in molte altre attività (orientamento, affettività, etc.), sono contingentati e spesso difficili da prevedere. 5. Abilità acquisite dagli insegnanti e dagli alunni Gli alunni hanno in primo luogo imparato a progettare l impostazione di un lavoro multimediale, lavorando proficuamente in gruppo e verificando concretamente vantaggi e limiti dell uso delle NT. Hanno inoltre acquisito una nuova prospettiva nello studio della letteratura italiana, creandosi le basi per un proficuo passaggio alla scuola superiore. Gli insegnanti hanno fatto i conti con i tempi di una progettazione interdisciplinare nuova, che includesse la realizzazione di una narrazione integrata video-audio e sono riuscite a gestire in collaborazione i diversi materiali prodotti e i tempi di realizzazione. Una notazione particolare: in itinere la finalità della vittoria del concorso è passata in secondo piano e quello che tutti aspettavano di conoscere era il giudizio effettivo sul lavoro prodotto.
4 6. Modalità di relazione osservate tra alunno e docente (analogie e differenze con le altre situazioni d apprendimento) Il rapporto tra alunno e docente è stato molto più interattivo e coinvolgente e in certi momenti si è creata anche una situazione di scambio paritario di competenze ed informazioni, che ha fatto sentire i ragazzi davvero orgogliosi protagonisti dell apprendimento. 7. Modalità di relazione osservate tra alunno ed alunno (analogie, differenze ) La classe coinvolta nel progetto aveva al suo interno ben tre ragazzi con handicap. L elemento nuovo più rilevante nelle modalità di rapporto rilevate è stata la completa integrazione di questi alunni nel gruppo e la loro piena consapevolezza nella realizzazione delle varie sezioni. Le differenze si sono livellate. 8. Modalità di relazione osservate tra docente e docente I docenti hanno collaborato, cercando di coordinare il lavoro degli allievi e di gestirne i tempi. La iniziale diffidenza, soprattutto della collega di Educazione Artistica, nei confronti del mezzo è a poco a poco scemata, una volta capiti i vantaggi didattici che presentava. 9. Valutazione delle tecnologie e del materiale usato Tale lavoro è stato realizzato utilizzando il programma proposto da Policultura per la realizzazione di una narrazione video e audio a tema libero. Pertanto la valutazione sarà inerente soprattutto il tipo di supporto utilizzato. I vantaggi riscontrati sono stati sicuramente la possibilità di utilizzare un contenitore già predisposto per l inserimento di file, pur avendo la libertà di scegliere la distribuzione dei contenuti. Il programma è piuttosto intuitivo e predilige una modalità di approccio concreta e pratica. A volte è un po macchinosa la successione fra macroargomenti e risulta difficile coordinare i tempi delle immagini e degli audio. Credo si adatti meglio a narrazioni semplici, schematiche, esplicative, più che a testi narrativi. La sua funzione didattica è evidente: permette agli alunni di avere una base su cui impostare il proprio lavoro e permette loro di concentrarsi sui contenuti, pur lasciando libertà di progettazione dell insieme. Presenta una buona facilità di accesso e fruizione, sebbene i tempi di edizione siano necessariamente un po lunghi.
5 10. Valutazione dell esperienza in termini di arricchimento professionale L esperienza di utilizzare un programma nuovo è stata sicuramente utile e proficua, soprattutto per quanto riguarda la capacità di progettare i tempi giusti di un lavoro multimediale. Importante è stato anche il lavoro di coordinamento fra i docenti e fra i gruppi di lavoro degli allievi. 11. Valutazione dell esperienza da parte dei ragazzi Gli alunni hanno notevolmente apprezzato il taglio nuovo dato ad un argomento visto come ostico e noioso e si sono sentiti protagonisti della realizzazione, integrando tutti i compagni, anche quelli in difficoltà. Hanno dimenticato la finalità originaria del concorso, focalizzando l attenzione sulla esecuzione di una narrazione fatta bene e sono stati felici di presentarla agli esami di licenza. 12. Indicazioni circa una eventuale prosecuzione dell esperienza L attività, in quanto svolta da una classe terza, è in sé conclusa, anche se resta come bagaglio utile per le future classi che si avvicineranno ai Promessi Sposi. L utilizzo del programma di Policultura ha comunque confermato nei docenti coinvolti la convinzione della necessità di integrare la didattica con le NT, anche grazie a strumenti già impostati e semplici.
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