DPCS 2015 Analisi di Contesto
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- Clemente Stella
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1 Malattie Infettive e vaccinazioni Malattie prevenibili con vaccino L ASL di Milano ha come compito istituzionale l adesione al Piano Nazionale Vaccini per l immunizzazione attiva di tutti i bambini residenti sul territorio di competenza, secondo il calendario vaccinale regionale che prevede: la proposta delle vaccinazioni contro difterite, tetano, poliomielite, epatite virale B, pertosse, emofilo di tipo B, morbillo, parotite, rosolia per tutti i nuovi nati. A questa proposta si aggiunge la disponibilità gratuita dei vaccini contro pneumococco e meningococco C; l offerta della vaccinazione anti papilloma virus alle ragazze undicenni per la prevenzione del carcinoma alla cervice uterina. Nel territorio metropolitano di Milano nascono in media circa 14. bambini l anno; i piani nazionale e regionale per le vaccinazione prevedono la copertura immunitaria del 95% di questi. Il carico di lavoro è commisurato quindi su circa 13.7 bambini e, di regola, è così articolato: tre dosi del ciclo base entro il primo anno di vita (esavalente + antipneumococco); una dose di morbillo parotite e rosolia entro il 2 anno di vita + una dose antimeningococco; un richiamo del ciclo di base + 2 dose MPR entro il 6 anno di vita; un ciclo di 2 dosi di vaccino anti HPV alle ragazze nel dodicesimo anno di vita un richiamo difto-tetano-pertosse al 15 anno di vita. Vanno considerate inoltre le vaccinazioni proposte a soggetti a rischio, ad anziani, ai lavoratori e tutte quelle richieste dai genitori nell ambito del calendario della Regione Lombardia. Ciò corrisponde a circa 18. vaccinazioni all anno (escluso antinfluenzale) effettuate in 18 sedi vaccinali, di cui 6 nei comuni dell area nord e 12 nell area cittadina. Il piano di riorganizzazione della rete di offerta delle vaccinazioni è stato completato. Nel corso degli anni la quota di nati di cittadini stranieri è progressivamente aumentata fino a superare il 2% del totale. L offerta vaccinale dell ASL di Milano comprende inoltre: Morbillo l attività di profilassi internazionale che viene erogata principalmente presso il centro di via Statuto con una media di circa 12. utenti vaccinati/anno. l attività di vaccinazione antinfluenzale erogata in collaborazione con i MMG e le strutture sanitarie del territorio, rivolta ai soggetti di età superiore 65 anni ed ai soggetti affetti da malattie croniche, con un totale di somministrazioni pari a negli over 65 nel L andamento evidenzia il picco epidemico del 28, la risalita dell incidenza nel 211 e un nuovo picco nel 213, in accordo con i dati dell epidemia in corso in Europa. Un altro dato significativo è costituito dall età media dei casi che è in aumento, pari a 26 anni. I dati parziali 214 evidenziano, come atteso, un ritorno a valori interepidemici. Copertura vaccinale 1 e 2 dose anti Morbillo (MPR)
2 MPR 2 dose MPR 1 dose % La copertura vaccinale della 1 dose MPR entro i 24 mesi (coorte 211) è del 9%, mentre la copertura della 2 dose a 6 anni (coorte 27) è dell 88%. Per entrambe queste dosi l obiettivo di immunizzazione è il 95%. Per recuperare il gap continueranno le azioni di sollecito e collaborazione con i PDF. L offerta vaccinale è caratterizzata da iniziative specifiche di promozione quali l open week ovvero una settimana dedicata ai richiami vaccinali per i bambini che hanno iniziato la scuola elementare. Inoltre si prevede di migliorare la comunicazione sull incidenza delle malattie infettive prevenibili con vaccino attraverso la realizzazione di una pagina web con dati online sulle malattie infettive di particolare impatto per la Sanità Pubblica. Malattia invasiva da Pneumococco e Meningococco Come si evince dal grafico di seguito riportato, si è assistito ad un aumento dei casi di forme invasive da Pneumococco. Tale aumento è da attribuirsi in buona parte dall introduzione nel 26 del sistema di sorveglianza specifico che ha reso obbligatorio il censimento di tutte le forme invasive, non solo delle meningiti Distribuzione dei sierogruppi di Meningococco per età Meningo Pneumo Trend malattie da Pneumococco e Meningococco Nella prima infanzia quasi tutti i casi da meningococco sono da ceppo B per il quale non è ancora introdotta l offerta vaccinale, mentre appare evidente l efficacia della strategia di vaccinazione contro il ceppo C offerta nel 13 mese di vita. Copertura vaccinale pneumococco e meningococco per coorte di nascita
3 con lo IED (Istituto Europeo di Design) e di un video diffuso tramite youtube. Inoltre l offerta vaccinale è stata arricchita dall iniziativa open week HPV, una settimana con aperture straordinarie dei centri vaccinali dedicata al recupero delle ragazze non vaccinate con accesso open. Altre malattie infettive soggette a sorveglianza specifica Le coperture vaccinali pneumococco e meningococco sono aumentate nel corso degli anni per effetto dei programmi di offerta attiva ai nuovi nati. Negli ultimi due anni si osserva una flessione della copertura in parallelo con la diminuzione delle coperture delle altre vaccinazioni. HPV A distanza di 5 anni dall introduzione della vaccinazione HPV per le dodicenni, l adesione alla vaccinazione non è ancora ottimale seppur con trend in aumento. Tubercolosi La tubercolosi rappresenta una delle patologie infettive di maggior impegno per i servizi di prevenzione per la complessità degli interventi di profilassi che si rendono necessari. L incidenza della patologia tubercolare si mantiene sostanzialmente stabile negli anni ma con valori in ASL Milano superiori a quelli regionali e nazionali (fenomeno noto a livello internazionale come urban TB ). Tassi di incidenza della TB in alcune aree metropolitane europee e confronto con i dati nazionali Anno 29 (Fonte dati: de Vries G et al. Eurosurveillance 214) Copertura vaccinale HPV per coorte di nascita Dati nazionali GB 14,6 I 7,1 NL 7, E 16,6 F 8,2 Il piano di offerta della vaccinazione HPV ha visto l implementazione di una strategia di comunicazione multicanale attraverso la realizzazione di brochure in collaborazione Georeferenziazione dei casi di tubercolosi
4 % 2% 4% 6% 8% 1% favorevoli non favorevoli non disponibile Da tempo ASL Milano effettua il monitoraggio sugli esiti delle terapie dei casi di tubercolosi documentando un progressivo miglioramento del dato che si avvicina ma non raggiunge l'85%, obiettivo indicato dall'oms e dal ECDC. Nel 212 è migliorata la qualità del dato perché di tutti i casi è disponibile l informazione relativa alla terapia (per 9 casi ancora in corso e quindi non inclusi nel grafico). Nella mappa è rappresentata la georefenziazione dei casi di TB segnalati negli anni e residenti/domiciliati nella città di Milano. Dall'analisi, seppur parziale, emerge una concentrazione di casi nella zona est della città, corrispondente alle zone comunali 2, 3 e 4 (Distretti 3 e 4). Il dato è verosimilmente collegato alla presenza in queste zone della città di una maggiore presenza di popolazione a rischio in particolare di origine straniera proveniente da paesi ad elevata endemia tubercolare. Un punto critico è rappresentato dal controllo della terapia, unica azione che elimina di fatto la contagiosità dei casi. Tale problematica è evidenziata anche nelle Regole di Regione Lombardia 214 con l obiettivo di raggiungere una compliance terapeutica > 8%. Nel grafico di seguito viene illustrata l analisi effettuata sugli esiti del trattamento dei casi e nel grafico 1 l analisi sulle cause del trattamento non favorevole. 14 (3%) Cause trattamento antitubercolare non favorevole (4%) 12 (26%) 1 (2%) 1 (2%) Deceduto Terapia interrotta per effetti collatterali Terapia interrota per compliance paziente Paziente perso al follow up Altro (paz. Trasferito ecc.)
5 Tra le cause di esito non favorevole si segnala la quota di pazienti persi al follow up terapeutico, evidenziando la necessità di attivare percorsi di cura dedicati e personalizzati in base ai bisogni dell utenza in particolare di quella più fragile con il supporto dei servizi sociali per i casi più complessi (senza fissa dimora, alcolisti, ecc.) Casi legionella per sesso e anno Alla luce di tali risultati e delle specificità dell area metropolitana di Milano si valuterà la possibilità di implementare un unico centro per il controllo e la sorveglianza della tubercolosi attraverso un percorso di integrazione ospedale-territorio tra AO Niguarda Villa Marelli e ASL Milano Dipartimento di Prevenzione. ibook Touch TB. In collaborazione con l Università di Milano Facoltà di Medicina Corso di laurea in Assistenza Sanitaria e con STOP TB Italia, è stato realizzato il primo ibook sulla tubercolosi scaricabile gratuitamente da ibooks Store. Si tratta di manuale multimediale per approfondire la conoscenza di questa patologia destinato agli operatori sanitari e agli studenti. Legionellosi La legionellosi è una malattia infettiva che mostra un trend costante negli ultimi anni e che colpisce in prevalenza soggetti anziani o con patologie croniche. Gli ambienti a rischio sono strutture sanitarie, socio sanitarie; termali; piscine; idromassaggi; alberghi, palestre e altre strutture ricettive e ricreative; ambienti di lavoro con umidificazione forzata; ambienti di lavoro confinati; altri ambienti di vita collettivi; abitazioni private. Dal 21 è attivo un progetto di implementazione e innovazione nelle attività di controllo ASL mediante l attivazione di una rete di monitoraggio delle operazioni di autocontrollo delle strutture sanitarie/socio sanitarie, nonché di sensibilizzazione sul rischio Legionella mediante campagna informativa rivolta alle strutture comunitarie (alberghi, piscine, ecc.). Nell ottobre 214 è stato identificato un cluster con 6 casi nella città di Bresso tuttora in corso di indagine e permane una situazione di criticità in un grande complesso residenziale di Milano - Niguarda. Per meglio comprendere il fenomeno legionella è stato realizzato un report di approfondimento dei casi dal 29 al 213. E stata elaborata la georeferenziazione dei casi e delle fonti di contagio utile per individuare punti critici nel territorio anche in prospettiva di EXPO. Casi legionella per età e anno
6 Georeferenziazione fonti di contagio casi legionella Medie giornaliere accessi (dato aggiornato ottobre 214) Città di Bresso. Individuata una sola fonte di contagio con 1 caso di legionella su un totale di 3 casi nel periodo Cluster complesso residenziale zona Niguarda attivo dal 27 con un totale ad oggi di 6 casi N. telefonate al Call center profilassi internazionale anno Profilassi del viaggiatore internazionale ASL di Milano offre un servizio dedicato ai viaggiatori che intraprendono viaggi internazionali. L offerta prevede il counseling specifico per il viaggio (destinazione, durata, tipologia di soggiorno, condizioni del viaggiatore), l indicazione della chemioprofilassi antimalarica e l offerta vaccinale. L accesso dei viaggiatori avviene su prenotazione tramite call center, nonché per presentazione diretta per i viaggi last minute per i quali non è possibile l inserimento nelle liste d attesa. Il servizio accoglie tutti i cittadini, residenti e non, che fanno richiesta. L indice di attrazione, definito come il rapporto percentuale tra il n. di accessi di cittadini residenti in altre ASL e il totale degli accessi, quantifica la capacità del servizio di attirare cittadini da altre ASL di Regione Lombardia e di altre regioni. Indice di Attrazione 214 del Servizio di Profilassi Internazionale ASL di Milano = 36% APP Viaggia in salute. Ad aprile 214 è stata lanciata un applicazione per smartphone e tablet scaricabile gratuitamente e dedicata alla promozione della salute in viaggio. L APP è stata realizzata con l obiettivo di sensibilizzare i viaggiatori sui rischi e sulle misure preventive, in sinergia con l attività di counseling svolta dall ambulatorio di profilassi internazionale. A ottobre 214 oltre 4. utenti hanno scaricato l applicazione.
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