Dott. CG Medico-chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni MEMORIA MEDICO LEGALE SUL CASO CLINICO DI: M.A.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dott. CG Medico-chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni MEMORIA MEDICO LEGALE SUL CASO CLINICO DI: M.A."

Transcript

1 Dott. CG Medico-chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni MEMORIA MEDICO LEGALE SUL CASO CLINICO DI: M.A. Ho ricevuto mandato dalla sig.ra M. A., nata il a XX ed ivi residente in C.da 9, casalinga, onde redigere memoria medico - legale di parte relativamente all intervento di chirurgia per artroprotesi di Anca dx durante il ricovero del presso la Casa di Cura X X di R. Scopo della presente relazione è valutare l eventuale responsabilità medica dei sanitari e della clinica e le conseguenti affezioni patite, l inabilità temporanea relativa e assoluta e l eventuale danno biologico. Per attendere a tanto, dopo aver consultato specialista ortopedico chirurgo in R, ho esaminato la documentazione clinica fornitami dalla paziente. ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA Ipertensione arteriosa in trattamento farmacologico.

2 Intervento di stabilizzazione vertebrale L1-L2 per spondilolistesi (2008). Intervento di ricostruzione della cuffia dei rotatori spalla destra (2009). ANAMNESI PATOLOGICA PROSSIMA E DOCUMENTAZIONE MEDICA In data 23/05/2009, l Attrice si ricoverava presso la Casa di Cura X X R con diagnosi di coxartrosi destra. In anamnesi risulta che da circa 3 anni lamentava coxalgia destra ingravescente. L esame obiettivo evidenziava: dolore alla digitopressione lungo il margine laterale della coscia; ridotta mobilità della suddetta articolazione quasi fino al 70%; dolore alla mobilizzazione passiva della gamba, sia in flessione che in intra-extrarotazione. Riduzione severa della abduzione.. L esame Rx, eseguito in data 23/05/2009, referta gravi alterazioni di carattere artrosico con erosione della superficie posteriore. In data 25/05/2009, veniva sottoposta ad intervento di protesi anca destra. Si riporta la descrizione dello stesso: Paziente in decubito laterale. Incisione cutanea. Incisione fascia lata per via trans-medioglutea. Si giunge sulla capsula Incisione delle Osteotomia del collo.. Venivano eseguite, in data 25/05/2009, in data 26/05/2009, in data 27/05/2009 e in data 28/05/2009, quattro trasfusioni di sangue omologo. In data 29/05/2009, veniva dimessa. In data 24/07/2009, l Attrice si ricoverava presso la Casa di Cura X X R con diagnosi di mobilizzazione asettica cotile protesi anca destra. In anamnesi risulta che da circa 10 giorni la paziente durante le sedute di riabilitazione accusava dolore improvviso a destra e difficoltà/impossibilità alla stazione eretta anche con deambulatore. Eseguiva esame Rx che evidenziava verticalizzazione della componente acetabolare della protesi. Esame obiettivo: paziente vigile, collaborante in decubito obbligato supino. Arto mantenuto in posizione antalgica in extratotazione. Dolore alla digitopressione lungo la precedente ferita chirurgica. Impossibilità di movimentazione passiva dell arto per forte componente dolorosa.. In data 29/07/2009, veniva operata di rimozione e sostituzione del cotile. Venivano eseguite, in data 29/07/2009, in data 30/07/2009, in data 31/07/2009 e in data 01/08/2009, quattro trasfusioni di sangue omologo. 2

3 In data 07/08/2009, veniva dimessa. STATUS Evidenzia un grave deficit della deambulazione, depressione con facies ipomimica e lamenta impossibilità a svolgere i normali atti della vita quotidiana ivi comprese tutte le mansioni di casalinga. ESAME OBIETTIVO GENERALE Soggetto in buone condizioni di nutrizione e sanguificazione. Nulla ai vari apparati e organi interni esplorabili. Esame psichico Depressione del tono dell umore; polarizzazione ideativa sugli esiti del trattamento chirurgico con tematiche di inguaribilità; ansia reattiva. ESAME OBIETTIVO LOCALE Anca destra Esiti cicatriziali da accesso chirurgico laterale dell anca di circa 20 cm discromici e cheloidei; ipotonotrofia muscoli di coscia; articolarità passiva limitata ai massimi gradi con dolorabilità; ridotta funzionalità ai medi gradi nei movimenti attivi. Deambulazione consentita per tragitti limitati con l ausilio di bastoni. CONSIDERAZIONI MEDICO-LEGALI Si riassumono brevemente i passaggi salienti della storia clinica dell Attrice. L Attrice, di anni 62 all epoca dei fatti, risultava affetta da coxartrosi primaria dell anca destra. In data 25/05/2009, veniva sottoposta ad intervento di protesi anca destra. 3

4 In data 29/07/2009, veniva operata di rimozione e sostituzione del cotile, trascorsi circa 2 mesi. La mobilizzazione precocissima del cotile è da attribuire ad un insufficiente press-fit osseo. Non risultavano difetti ossei e/o osteolisi del fondo dell acetabolo. Veniva impiantato un cotile da revisione, con 4 viti superiori e un uncino inferiore, e una coppa a basso profilo cementata. Il trattamento più corretto del caso specifico, poiché risultava di una mobilizzazione precocissima da insufficiente press-fit, sarebbe stato il posizionamento di innesti ossei e l impianto di un cotile di una o due misure superiori al precedente. Il press fit rappresenta la stabilità primaria dell interfaccia osso-protesi, ricercata attraverso una perfetta congruenza ed adesione della protesi nell alloggiamento dell osso, cui farà seguito la stabilità secondaria, con definitiva tenuta dell impianto protesico, rappresentata dalla neoformazione dell osso che osteo-integra la protesi. Non si ritiene assolutamente necessario impiantare un cotile da revisione con gancio e viti di supporto. Attualmente si evidenzia un impianto con cotile da revisione ed evidenti segni radiografici di discontinuità della cavità pelvica, apparentemente non spiegabili con le procedute attuate. Si evidenzia una eccessiva e incongrua cementificazione non giustificabile per l impiego di una coppa a basso profilo. Con le procedure attuate di sostituzione della componente cotiloidea, è verosimile si sia cagionato uno sfondamento dell acetabolo. La ricostruzione della cavità pelvica doveva essere eseguita con tessuto osseo per supportare la capacità biologica riparativa. Si impiantava un cotile di revisione agganciato superiormente con 4 viti e distalmente con un uncino. Veniva eseguita una abbondante cementificazione di supporto meccanico al cotile impiantato. Il cemento, infatti, presenta, un collante che, inevitabilmente, con il tempo tende a deteriorarsi e a cedere. Attualmente, all esame Rx, si evidenzia protrusione del cotile di revisione in acetabolo con interruzione della parete ossea mediale. Nel caso in esame, le aspettative di tenuta del cotile, trattandosi di un impianto di revisione, risultano limitate nel tempo rispetto a un primo impianto. La discussione medico-legale non può prescindere dalla specifica ed analitica disamina del caso in concreto e necessita di verifica secondo i canoni della criteriologia medico legale. In tal senso, è necessario uno studio accurato finalizzato alla dimostrazione degli 4

5 esiti residuati e del nesso causale con un comportamento colposo nella condotta dei Sanitari. Non vi è alcun dubbio che la sig.ra M. A. presenta un maggior danno, di grave entità, conseguente alla errata condotta chirurgica ravvisabile sia nell esecuzione tecnica del 1 intervento che ha cagionato una precocissima mobilizzazione del cotile impiantato senza un adeguato press-fit; sia nell esecuzione del 2 intervento per l impianto di un cotile da revisione con evidenti segni di discontinuità della cavità pelvica. Sono evidenziabili gravi e reiterati errori di risoluzioni adottate e di tecnica chirurgica nella esecuzione del 1 intervento di impianto di artroprotesi anca destra e, a breve, di revisione della componente acetabolare. Gli errori di scelte adottate e di tecnica chirurgica riscontrati, durante gli interventi eseguiti, come precedentemente esposti, vengono di seguito sintetizzati: - non aver ottenuto un buon press-fit della componente acetabolare durante il 1 intervento che ha cagionato una mobilizzazione con verticalizzazione del cotile dopo circa 2 mesi. - La scelta di impiantare un cotile da revisione con cupola cementata, laddove sarebbe stato sufficiente applicare degli innesti ossei a supporto di un cotile di primo impianto di una o due misure più grandi. Tale scelta non ha provveduto a ripristinare la corretta morfologia dell acetabolo con un centro di rotazione alterato. - Infine, si evidenzia la protrusione in acetabolo del cotile da revisione impiantato con evidenti segni di discontinuità della cavità pelvica. La pianificazione preoperatoria risulta fondamentale per il successo di un intervento di revisione di un artroprotesi di anca (Capello, 1995). Gli obiettivi da raggiungere sono: identificare le cause del fallimento; valutare le condizioni generali del paziente; valutare i problemi a livello acetabolare e femorale; valutare le alterazioni biomeccaniche. La valutazione di questi punti consente di ottenere i seguenti risultati: 1) scegliere le strategie terapeutiche più idonee; 2) prevenire ed essere pronti a trattare eventuali complicazioni intraoperatorie; 3) realizzare un impianto stabile e senza dolore; 4) preservare o incrementare il bone stock; 5) ripristinare una corretta biomeccanica articolare. 5

6 La valutazione generale del paziente consente di definire le condizioni di salute e di prevedere l impegno funzionale dell impianto di revisione. I parametri da prendere in considerazione sono: - età e peso; - condizioni generali di salute; - qualità ossea; - livello di attività. Appare chiaro non si è eseguita una attenta valutazione e pianificazione preoperatoria nel corso dell intervento di revisione del cotile a destra; gli obiettivi da ricercare, per la risoluzione della mobilizzazione acetabolare, risultano essere stati disattesi. Il nesso di causalità tra la condotta colposa dei Sanitari e gli insuccessi chirurgici nell impianto del cotile in occasione del 1 intervento, revisionato dopo circa 2 mesi per mobilizzazione, con procedure non adeguate, appaiono evidenti: i criteri di adeguatezza quali-quantitativa, cronologico, modale e topografico sono rispettati al fine di poter configurare il danno conseguito come effetto unico ed esclusivo di gravi e reiterati errori di tecnica chirurgica e di risoluzione adottate, come precedentemente indicato. Oggi, l Attrice presenta un grave ed inemendabile danno rappresentato dagli esiti chirurgici degli interventi subiti. Lo status evidenzia una significativa disabilità funzionale della anca destra; la deambulazione è consentita solo per brevi tragitti in ambito domestico con supporti. Complessivamente, la storia medica, patita dall Attrice, la condiziona anche sotto il profilo psicologico con aspetti di tipo ansioso-depressivo, incentrati su tematiche di inguaribilità; tutto ciò la rende insicura, riduce l entusiasmo e la voglia di relazionarsi con il mondo esterno e, infine, la limita grandemente sotto il profilo dell efficienza fisica. In conclusione, l attento esame della documentazione medica e della storia clinica ha consentito di porre in evidenza elementi certi atti a configurare un danno valutabile come grave, trattandosi di importanti esiti algodisfunzionali a carico dell anca destra, non ulteriormente emendabili, ed in chiaro nesso causale con la grave condotta colposa dei Sanitari che eseguirono il primo intervento di impianto di protesi anca destra con precocissima mobilizzazione del cotile, e il secondo intervento di revisione con impianto di un cotile da revisione con cupola cementata e segni di discontinuità della cavità pelvica. 6

7 CONCLUSIONI MEDICO-LEGALI 1. L Attrice risulta affetta dagli esiti di mobilizzazione precocissima di cotile anca destra, da attribuire ad un insufficiente press-fit osseo, che ha necessitato di reintervento con impiego di cotile da revisione e cupola cementata; si evidenzia significativa protrusione dell impianto in acetabolo; all esame Rx risulta interruzione della parete ossea mediale. 2. Sussistono reliquati in atto con ripercussioni anatomo-cliniche e funzionali; lo status evidenzia significativa limitazione funzionale dell anca destra con difficoltà a camminare senza l impiego di ausilii consentito per breve tragitti; 3. L attento esame della documentazione medica e della storia clinica ha consentito di porre in evidenza elementi certi atti a configurare un danno valutabile come grave, non ulteriormente emendabile. Di fatto, l Attrice è stata sottoposta a 2 interventi che si sono rivelati non adeguati alla risoluzione dei problemi, e altresì, gravemente dannosi. Nel caso in esame, le aspettative di tenuta del cotile, trattandosi di un impianto di revisione, risultano limitate nel tempo rispetto un primo impianto. 4. Si ravvedono da parte dei Sanitari che hanno eseguito il primo intervento di impianto del cotile a destra gravi elementi di colpa per imperizia, imprudenza e negligenza, nell espletamento delle tecniche chirurgiche per non aver ricercato un adeguato press-fit dell acetabolo. Si ravvedono da parte dei Sanitari che hanno eseguito il secondo intervento, di revisione del cotile, gravi elementi di colpa, per imprudenza, imperizia e negligenza, nell espletamento delle tecniche chirurgiche e nella scelta delle soluzioni 7

8 adottate. Nella fattispecie, in corso di 2 intervento, nell aver utilizzato un cotile da revisione con cupola cementata laddove sarebbe stato indicato il posizionamento di innesti ossei e l impianto di un cotile di una o due misure superiori rispetto al precedente. 5. La giurisprudenza di legittimità, relativa alla responsabilità contrattuale medica ha affermato più volte che, assolto l onere probatorio del danneggiato (maggior danno, contratto e nesso di causa), l inversione dell onere della prova, in caso di mancata dimostrazione del rispetto totale dell obbligazione, comporta una presunzione di colpa. 6. Richiamando i principi della responsabilità contrattuale, si è potuta applicare in via diretta la disciplina dettata dall art cod. civ., relativa alla limitazione di responsabilità per il medico ai soli casi di dolo o colpa grave, allorquando la prestazione si presenta particolarmente complessa. Gli errori descritti, che hanno cagionato l insuccesso degli interventi chirurgici, trattandosi, di impianto di cotile primario, revisionato dopo circa 2 mesi con scelte tecniche di pianificazione chirurgica valutate non idonee, non prevedono la risoluzione di problemi tecnici di particolare difficoltà. 7. Il Maggior danno biologico permanente risarcibile, inteso nelle sue dimensioni essenziali, è il seguente: a) esiti anatomo-funzionali di maggior danno chirurgico da intervento di revisione del cotile anca destra conseguente a mobilizzazione precocissima da insufficiente stabilizzazione meccanica; b) La scelta di impiantare un cotile da revisione con cupola cementata, laddove sarebbe stato sufficiente applicare degli innesti ossei a supporto di un cotile di primo impianto di una o due misure più grandi. Tale scelta non ha provveduto a ripristinare la corretta morfologia dell acetabolo con un centro di rotazione alterato. Si evidenzia la protrusione in acetabolo del cotile da revisione impiantato con evidenti segni di discontinuità della cavità pelvica. c) evidenti ripercussioni psico-sociali con strutturazione di una sindrome ansiosodepressiva di tipo reattivo; 8

9 Per quanto suddetto, la sig.ra M. A., a causa dell operato negligente ed imprudente dei sanitari della Casa di Cura X Xe di R, ha subito danni patrimoniali e non quantificabili come segue: DANNO NON PATRIMONIALE 1 : - MAGGIORE INVALIDITA' TEMPORANEA ASSOLUTA: gg. 90 (novanta); - MAGGIORE INVALIDITA ' TEMPORANEA PARZIALE al 50%: gg. 90 (novanta). - MAGGIOR INVALIDITA PERM..: non inferiore al 45% (quarantacinque). A tale valutazione si giunge in quanto si è valutato che una protesizzazione ben riuscita, ossia con saltuaria dolenzia, deambulazione normale, movimenti articolari limitati ai gradi estremi, avrebbe lasciato comunque postumi compresi tra 15 e 20%. Il maggior danno del 45% non solo ricomprende la quota di danno psichico (entità lieve-moderata) ma è calcolato tenendo conto del grave deficit della funzione deambulatoria in un soggetto obeso, con preesistenze al rachide lombare (quadro del tutto concorrente), che oggi deambula con due bastoni, per brevi tratti a causa del dolore sub continuo. Per cui non si ritiene di valutare una singola lesione nervosa così come tabellata e come rilevabile in soggetto sano (senza ulteriori danni preesistenti quale possono essere considerati quelli della perizianda) ma deve tener conto della perdita della funzione deambulatoria come postumi causalmente legato ad una lesione iatrogena neuronale che su di essa incide peggiorando uno status preesistente. Se consideriano il danno Base di una buona protesizzazione di 15-20% e che la perdita totale della deambulazione vale 85%, la situazione clinica attuale, compresa l incidenza della patologia psichica che sicuramente si è aggravata in un soggetto con particolare struttura di personalità, una valutazione complessiva del 60% testimonia perfettamente la reale perdita della autonomia della paziente M.. Da 1 Cass. Civ. SS.UU. sent n 26972; Cass.Civ. terza sez. civ. del n 29191; Cass. civ. Sez III del , n 13546; trib. Genova sez. II, ; trib. Firenze Sez. II civ. del ; Cass. Civ. SS.UU. del n 557; Cass. civ., sez. III, del n 469; Cass. Civ. III sez., del n Cass. Civ. SS.UU. del n

10 quanto detto si ribadisce che il maggior danno riconducibile agli esiti di una protesizzazione imperita e negligente, nel caso de quo, non può essere valutata meno del 45% (quarantacinque). Tale maggior danno va calcolato a partire dal 16 o 21 punto percentuale fino al SOFFERENZA MORALE: in considerazione del lungo e maggior periodo di malattia, delle sofferenze fisiche che caratterizzano il quadro clinico della perizianda e che risalgono dal mese di Maggio 2009 e che ancora oggi sono anche aggravate da quelle interiori, la valutazione di tale danno morale si ritiene vada personalizzata e quantizzata nella misura non inferiore al 100% del danno biologico globale accertato (in termini di valore economico). - DANNO ALLE ATTIVITA ESISTENZIALI: i postumi permanenti accertati sulla perizianda hanno stravolto la sua qualità della vita in senso globale e non ultimo la possibilità di non poter più godere della totalità della proprie attività realizzatrici, come ben ha riferito la paziente stessa. Dunque, si ritiene che la valutazione di tale danno sia congrua nella misura non inferiore al 50% del danno biologico globale accertato. DANNO RIFLESSO AI FAMILIARI: la situazione clinica della perizianda non solo incide negativamente sulla propria qualità di vita lavorativa e non, ma ha stravolto anche la vita di tutti propri familiari (principalmente marito e figlia) che debbono assisterla fattivamente, in collaborazione di una colf, e moralmente, subendo, altresì, ripercussioni psichiche che comportano assoluta sofferenza e riduzione della qualità di vita (attività esistenziali). DANNO PATRIMONIALE: - DANNO ALLA CAPACITA LAVORAT. SPECIFICA (casalinga-colf): 80%. 10

11 In considerazione della grave perdita della funzionalità deambulatoria la paziente non può che svolgere poche delle molteplici mansioni di una casalinga per le quali viene aiutata da una badante e dai familiari tutti i giorni: tutto ciò che rappresenta la pulizia generale e l assistenza ai familiari (e non solo), è assolutamente azzerato. Dunque ritenere ridotta la sua capacità lavorativa specifica dell 80% sembra assolutamente congruo e veritiero. - PERDITA DI CHANCES DI CURA, rappresentate da diminuite aspettative di durata dell impianto protesico revisionato a destra con scenari ipotizzabili altamente disabilitanti. lì, 10 Novembre 2012 Dr. CG 11

RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: Z. C.

RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: Z. C. Dr. CARMELO GALIPO Medico-chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni Via Appia Nuova, 153 00182 Roma Tel. 06/45654106-347/3589096 RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: Z. C. Ho

Dettagli

RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: S. E.

RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: S. E. Dr. CARMELO GALIPO Medico-chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni Via Appia Nuova, 153 00182 Roma Tel. 06/45654106-347/3589096 RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: S. E. Ho

Dettagli

RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: M. I.

RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: M. I. Dr. CARMELO GALIPO Medico-chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni Via Appia Nuova, 153 00182 Roma Tel. 06/45654106-347/3589096 RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: M. I. Ho

Dettagli

RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: R. A.

RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: R. A. Dr. CARMELO GALIPO Medico-chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni Via Appia Nuova, 153 00182 Roma Tel. 06/45654106-347/3589096 RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: R. A. Ho

Dettagli

- osteolisi (riassorbimento osseo) indotto da particolato di polietilene; - infezione (settica); - frattura (per esempio da caduta).

- osteolisi (riassorbimento osseo) indotto da particolato di polietilene; - infezione (settica); - frattura (per esempio da caduta). Revisione D Artroprotesi D Anca Quando una delle componenti protesiche o tutte e due sono mobilizzate, è necessario rimpiazzarle. Si parla allora di artroplastica di revisione. Esistono varie ragioni per

Dettagli

G. Sessa PROBLEMI DEL COTILE LA CHIRURGIA PROTESICA NELLA DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA:

G. Sessa PROBLEMI DEL COTILE LA CHIRURGIA PROTESICA NELLA DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA: Università degli Studi Di Catania Dipartimento di Chirurgia Sezione di Ortopedia e Traumatologia Direttore Prof. G. Sessa LA CHIRURGIA PROTESICA NELLA DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA: PROBLEMI DEL COTILE

Dettagli

L ARTROPROTESI BILATERALE SIMULTANEA. Claudio C. Castelli. Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII Bergamo

L ARTROPROTESI BILATERALE SIMULTANEA. Claudio C. Castelli. Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII Bergamo L ARTROPROTESI BILATERALE SIMULTANEA Claudio C. Castelli Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII Bergamo ARTROPROTESI BILATERALE SIMULTANEA Pazienti con severa patologia dell anca bilaterale ai quali la

Dettagli

L ARTICOLAZIONE DELL ANCA

L ARTICOLAZIONE DELL ANCA L ARTICOLAZIONE DELL ANCA Fisiologia dell anca In condizione di normalità la testa del femore è un segmento di sfera perfettamente contenuto nell acetabolo (cavità emisferica dell osso iliaco del bacino).

Dettagli

CONSENSO INFORMATO AD INTERVENTO CHIRURGICO DI REVISIONE DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO Data.

CONSENSO INFORMATO AD INTERVENTO CHIRURGICO DI REVISIONE DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO Data. 1 CONSENSO INFORMATO AD INTERVENTO CHIRURGICO Data. Io sottoscritto/a DICHIARO Di essere stato informato da un medico dell Equipe dell UO di Ortopedia con parole a me comprensibili, del tipo, finalità

Dettagli

Nuovi orizzonti nella protesica di ginocchio

Nuovi orizzonti nella protesica di ginocchio Nuovi orizzonti nella protesica di ginocchio Unità Funzionale di Ortopedia e Traumatologia Responsabile: Dr. Piergiuseppe Perazzini immagine a L Unità Funzionale di Ortopedia e Traumatologia della Casa

Dettagli

RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: C. A.

RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: C. A. Dr. CARMELO GALIPO Medico-chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni Via Appia Nuova, 153 00182 Roma Tel. 06/45654106-347/3589096 RELAZIONE MEDICO-LEGALE SUL CASO CLINICO DI: C. A. Ho

Dettagli

Ospedale M. Bufalini Cesena Fc Reparto di ortopedia e traumatologia

Ospedale M. Bufalini Cesena Fc Reparto di ortopedia e traumatologia RENDICONTO ATTIVITÀ R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Ospedale M. Bufalini Cesena Fc Reparto di ortopedia e traumatologia (Primario: Dr. Italo Gualtieri) Dati aggiornati

Dettagli

TRIBUNALE ORDINARIO DI LL SEZIONE LAVORO. RELAZIONE DI CONSULENZA MEDICO-LEGALE D UFFICIO TRA: CG contro INAIL

TRIBUNALE ORDINARIO DI LL SEZIONE LAVORO. RELAZIONE DI CONSULENZA MEDICO-LEGALE D UFFICIO TRA: CG contro INAIL Dott. XX Medico Chirurgo Specialista in Ortopedia e Traumatologia TRIBUNALE ORDINARIO DI LL SEZIONE LAVORO Causa R.G. /2015 udienza del 15..20 RELAZIONE DI CONSULENZA MEDICO-LEGALE D UFFICIO TRA: CG contro

Dettagli

Casa di Cura Villa Maria Rimini Reparto di ortopedia e traumatologia

Casa di Cura Villa Maria Rimini Reparto di ortopedia e traumatologia RENDICONTO ATTIVITÀ R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Casa di Cura Villa Maria Rimini Reparto di ortopedia e traumatologia (Direttore Sanitario: Dr.ssa Rosaria Stefania

Dettagli

Casa di Cura e Centro di Riabilitazione Sol et Salus Torre Pedrera Reparto di ortopedia e traumatologia

Casa di Cura e Centro di Riabilitazione Sol et Salus Torre Pedrera Reparto di ortopedia e traumatologia RENDICONTO ATTIVITÀ R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Casa di Cura e Centro di Riabilitazione Sol et Salus Torre Pedrera Reparto di ortopedia e traumatologia (Direttore

Dettagli

Cause che richiedono il reimpianto

Cause che richiedono il reimpianto Cause che richiedono il reimpianto MOBILIZZAZIONE ASETTICA DELLA PROTESI Le cause possono essere meccaniche per mancanza di osteointegrazione tra osso ospite e protesi o biologiche per l usura di una componente

Dettagli

Come origina una lesione della cuffia dei rotatori?

Come origina una lesione della cuffia dei rotatori? LE LESIONI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI Cos è la cuffia dei rotatori? La cuffia dei rotatori è costituita da un gruppo di muscoli con i rispettivi tendini della spalla che originano dalla scapola si inseriscono

Dettagli

Gonartrosi statica. 1 soggetto su 100 tra 55 e 64 anni. 2 % degli uomini 6,6 % delle donne tra 65 e 75 anni

Gonartrosi statica. 1 soggetto su 100 tra 55 e 64 anni. 2 % degli uomini 6,6 % delle donne tra 65 e 75 anni La gonartrosi Gonartrosi statica 1 soggetto su 100 tra 55 e 64 anni 2 % degli uomini 6,6 % delle donne tra 65 e 75 anni La gonartrosi é soprattutto un problema maccanico favorito da: Deformazioni femoro-tibiali

Dettagli

SENTENZA CORTE CASSAZIONE 22.01.1999

SENTENZA CORTE CASSAZIONE 22.01.1999 SENTENZA CORTE CASSAZIONE 22.01.1999 La responsabilità del medico e della struttura cui appartiene è una responsabilità di tipo contrattuale; Utente/paziente si affida alle competenze professionali di

Dettagli

INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI SPALLA

INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI SPALLA INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI SPALLA Spalla normale Spalla con protesi 2 L artroprotesi di spalla rappresenta il progresso più significativo della chirurgia della spalla negli ultimi 50 anni; la sua introduzione

Dettagli

Dati per il follow-up

Dati per il follow-up Osservatorio Epidemiologico Regione Puglia Registro della Implantologia Protesica Ortopedica (RIPO) GINOCCHIO Ospedale Cognome Reparto/Divisione Nome Sesso M F Comune di nascita (o Stato Estero): Comune

Dettagli

Certifico che la sig.ra MS, nata a LL il e ivi residente in via FF (C.F.: MMMM) è clinicamente guarita da:

Certifico che la sig.ra MS, nata a LL il e ivi residente in via FF (C.F.: MMMM) è clinicamente guarita da: Dott. CARMELO GALIPO Medico-chirurgo Specialista in Medicina Legale e delle Assicurazioni Via Appia Nuova, 153-00182 Roma Tel: 0645654106 - Fax: 0645654105 - Cell.: 3473589096 Certifico che la sig.ra MS,

Dettagli

Azienda Ospedaliera S. Orsola-Malpighi Bologna Reparto di ortopedia e traumatologia

Azienda Ospedaliera S. Orsola-Malpighi Bologna Reparto di ortopedia e traumatologia RENDICONTO ATTIVITÀ R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Azienda Ospedaliera S. Orsola-Malpighi Bologna Reparto di ortopedia e traumatologia (Primario: Dott. Massimo Laus)

Dettagli

L'ANCA E IL CONFLITTO FEMORO-ACETABOLARE

L'ANCA E IL CONFLITTO FEMORO-ACETABOLARE L'ANCA E IL CONFLITTO FEMORO-ACETABOLARE IL DOLORE INGUINALE E/O AL PUBE (PUBALGIA), È UN DOLORE MOLTO COMUNE DEGLI ATLETI. LE CAUSE POSSONO ESSERE MOLTEPLICI E LA DIAGNOSI SPESSO È DIFFICILE: ØPROBLEMI

Dettagli

Nel marzo 2000 il sig. B. D., operaio edile, si procurava, a seguito di infortunio sul lavoro, una distorsione al ginocchio destro.

Nel marzo 2000 il sig. B. D., operaio edile, si procurava, a seguito di infortunio sul lavoro, una distorsione al ginocchio destro. Nel marzo 2000 il sig. B. D., operaio edile, si procurava, a seguito di infortunio sul lavoro, una distorsione al ginocchio destro. Si recava, quindi, al PS dell Ospedale di A. dove veniva sottoposto a

Dettagli

L INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO

L INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO L INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO L usura della cartilagine causa un restringimento dello spazio articolare: l osso sottostante inizialmente si ipertrofizza ma prima o poi cede e il ginocchio inizia

Dettagli

Responsabilità sanitaria e medicina penitenziaria Dott.ssa Martina Brini

Responsabilità sanitaria e medicina penitenziaria Dott.ssa Martina Brini Responsabilità sanitaria e medicina penitenziaria Dott.ssa Martina Brini Modena, 16 aprile 2011 RESPONSABILITÀ Penale Amministrativa Dolo Colpa Preterintenzione Civile Contrattuale Extracontrattuale RESPONSABILITÀ

Dettagli

Infortunio muscolare tendineo Infortunio articolare distorsioni lussazioni Fratture PRINCIPALI TIPI DI INFORTUNIO

Infortunio muscolare tendineo Infortunio articolare distorsioni lussazioni Fratture PRINCIPALI TIPI DI INFORTUNIO Infortunio muscolare tendineo Infortunio articolare distorsioni lussazioni Fratture PRINCIPALI TIPI DI INFORTUNIO INFORTUNIO MUSCOLARE Lesioni muscolari con trauma diretto (contatto fisico, caduta, ) Lesioni

Dettagli

UNA DIAGNOSI APPARENTEMENTE SEMPLICE

UNA DIAGNOSI APPARENTEMENTE SEMPLICE UNA DIAGNOSI APPARENTEMENTE SEMPLICE CENNI DI EPIDEMIOLOGIA: L 80% della popolazione italiana ha avuto almeno un episodio di lombalgia nel corso della vita Il 60% almeno 3 episodi L 8% è affetto da lombalgia

Dettagli

Management delle fratture femorali nelle artroprotesi d anca: la nostra esperienza

Management delle fratture femorali nelle artroprotesi d anca: la nostra esperienza SPEDALE S. G. MOSCATI - AVERSA U.O.C. DI ORTOTRAUMATOLOGIA DIRETTORE: DOTT. A. PELLEGRINO Management delle fratture femorali nelle artroprotesi d anca: la nostra esperienza A.Pellegrino G. Cervera G. Improda

Dettagli

Implementazione del flusso informativo: stato di avanzamento dei lavori Regione Puglia

Implementazione del flusso informativo: stato di avanzamento dei lavori Regione Puglia Implementazione del flusso informativo: stato di avanzamento dei lavori Regione Puglia Prof.ssa Cinzia Germinario Dott.ssa Maria Teresa Balducci Osservatorio Epidemiologico Regionale Puglia I traguardi

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni...

INDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni... INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... pag. XIII Parte Prima LA RESPONSABILITAv MEDICA CAPITOLO PRIMO CARATTERI GENERALI DELLA RESPONSABILITAv MEDICA Guida bibliografica... 5 1. Premessa...

Dettagli

INDICE SOMMARIO LA RESPONSABILITA` DEL MEDICO LA GIURISPRUDENZA

INDICE SOMMARIO LA RESPONSABILITA` DEL MEDICO LA GIURISPRUDENZA INDICE SOMMARIO Premessa di Massimo Franzoni... Pag. 1 LA RESPONSABILITA` DEL MEDICO 1. Introduzione... Pag. 7 2. La relazione medico-paziente...» 9 3. Obbligazioni di mezzi e obbligazioni di risultato...»

Dettagli

Campus Universitario di Savona Via Magliotto, 2 Savona 5-6 Aprile 2014

Campus Universitario di Savona Via Magliotto, 2 Savona 5-6 Aprile 2014 RESPONSABILE SCIENTIFICO: Ft. Diego Arceri - Campus Universitario di Savona Via Magliotto, 2 Savona 5-6 Aprile 2014 DOCENTI: Ft. Diego Arceri, Ft. Enrico Marcantoni, Dott. Stefano Bertora PROVIDER ECM:

Dettagli

TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE

TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE TERAPIA DEL DOLORE IN CONTINUITA ASSISTENZIALE S.C. Medicina di Base e Specilistica S.C. Centro di Terapia del Dolore e Cure Palliative Nella diagnosi del dolore cronico si distinguono i seguenti punti:

Dettagli

Le Tabelle del Tribunale di Milano 2009 Milano, 13 ottobre Lorenzo Vismara GenRe

Le Tabelle del Tribunale di Milano 2009 Milano, 13 ottobre Lorenzo Vismara GenRe Le nuove Tabelle del Tribunale di Milano Analisi e confronto Lorenzo Vismara Responsabile Sinistri GenRe Italia Sommario Principi espressi dalle SS.UU. nelle sentenze dell 11 novembre 2008 Le nuove Tabelle

Dettagli

METODO MEZIERES. Programma corso formazione. Riabilitazione Morfologico Posturale

METODO MEZIERES. Programma corso formazione. Riabilitazione Morfologico Posturale Programma corso formazione Moduli base ed avanzato Contenuti: obiettivi generali del Metodo Mézières METODO MEZIERES Riabilitazione Morfologico Posturale la perdita della simmetria corporea: cause fisiologiche

Dettagli

Piano assistenziale al paziente con artroprotesi di femore.

Piano assistenziale al paziente con artroprotesi di femore. Piano assistenziale al paziente con artroprotesi di femore Comporta la sostituzione totale delle superfici articolari danneggiate con una protesi attraverso l impianto chirurgico. Cause: Debilitazione

Dettagli

Medicina dello Sport e onde d urto

Medicina dello Sport e onde d urto Medicina dello Sport e onde d urto Dr. Ezio Giani CAM Sport Febbraio 2008 Federazione Italiana Pallacanestro patologia 1)Infortunio 2)Sovraccarico infortunio 1)Non caratteristico dello sport 2)Occasionale

Dettagli

Saper interpretare lo schema del passo dell amputato

Saper interpretare lo schema del passo dell amputato «Approfondimenti riabilitativi e tecnologici per il recupero della persona Amputata d arto inferiore» San Maurizio Canavese (To) 10 11 ottobre 2014 Saper interpretare lo schema del passo dell amputato

Dettagli

DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA

DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA DISPLASIA CONGENITA DELL ANCA TERMINOLOGIA Lussazione congenita delle anche Displasia congenita delle anche Displasia evolutiva dell anca DEFINIZIONE Alterazione di forma e di rapporti dei componenti articolari

Dettagli

Casa di cura "Villa Serena" Forlì Fc Reparto di ortopedia e traumatologia

Casa di cura Villa Serena Forlì Fc Reparto di ortopedia e traumatologia - RENDICONTO ATTIVITÀ R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Casa di cura "Villa Serena" Forlì Fc Reparto di ortopedia e traumatologia (Direttore Sanitario: Dott. Giovanni

Dettagli

Caso clinico 1. Slide 1

Caso clinico 1. Slide 1 Caso clinico 1 Donna di 68 anni, diabete di tipo 2, da 4 anni portatrice di artroprotesi all anca di destra per grave coxartrosi Sei mesi prima insorgenza di coxalgia sinistra a cadenza meccanica, migliorata

Dettagli

PROBLEMATICHE RELATIVE AL POSIZIONAMENTO RECIPROCO DELLE COMPONENTI PROTESICHE DELL ANCA. Ettore Sabetta

PROBLEMATICHE RELATIVE AL POSIZIONAMENTO RECIPROCO DELLE COMPONENTI PROTESICHE DELL ANCA. Ettore Sabetta PROBLEMATICHE RELATIVE AL POSIZIONAMENTO RECIPROCO DELLE COMPONENTI PROTESICHE DELL ANCA Ettore Sabetta Struttura Complessa Ortopedia e Traumatologia Direttore: Ettore Sabetta Arcispedale S. Maria Nuova

Dettagli

Il recupero delle disautonomie e il training fisico

Il recupero delle disautonomie e il training fisico 8 Congresso Nazionale GICR - Palermo 5-7 ottobre 2006 Contenuti e prospettive della Cardiologia Riabilitativa nel paziente ad elevata complessità: Il recupero delle disautonomie e il training fisico Daniele

Dettagli

Ospedale Maggiore "C.A. Pizzardi" Bologna Reparto di ortopedia e traumatologia

Ospedale Maggiore C.A. Pizzardi Bologna Reparto di ortopedia e traumatologia RENDICONTO ATTIVITÀ R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Ospedale Maggiore "C.A. Pizzardi" Bologna Reparto di ortopedia e traumatologia (Primario: Dr. Stefano Boriani) Dati

Dettagli

INCONTRO DI PRASSI COMUNE. Avv. Fabrizio Pullè. L atto introduttivo del Giudizio in responsabilità medica

INCONTRO DI PRASSI COMUNE. Avv. Fabrizio Pullè. L atto introduttivo del Giudizio in responsabilità medica INCONTRO DI PRASSI COMUNE Avv. Fabrizio Pullè L atto introduttivo del Giudizio in responsabilità medica SEMINARIO ISTRUZIONE SQUADRA DISTRETTUALE Repubblica di San Marino, 22 Febbraio 2014 Il Rotaract

Dettagli

LESIONI DEL LEGAMENTO CROCIATO POSTERIORE

LESIONI DEL LEGAMENTO CROCIATO POSTERIORE LESIONI DEL LEGAMENTO CROCIATO POSTERIORE ALBERTO VENTURA ISTITUTO ORTOPEDICO G. PINI LEG. CROCIATO POSTERIORE GENERALITA ANATOMIA BIOMECCANICA SINTOMATOLOGIA ESAME CLINICO ESAME STRUMENTALE TRATTAMENTO

Dettagli

Casa di Cura San Lorenzino Cesena -FC-

Casa di Cura San Lorenzino Cesena -FC- Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico RENDICONTO ATTIVITÀ R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Casa di Cura San Lorenzino Cesena -FC- Reparto di ortopedia e

Dettagli

L Aquila 20 01 2016. Dott. Marco Pasta

L Aquila 20 01 2016. Dott. Marco Pasta L Aquila 20 01 2016 Dott. Marco Pasta IL TRATTAMENTO RIABILITATIVO NELL OSTEOARTROSI CONTENUTI Importanza del trattamento riabilitativo Efficacia Pompage Efficacia RPG Casi clinici IL TRATTAMENTO RIABILITATIVO

Dettagli

TRAUMA NELL APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO. Modulo 3 Lezione E Croce Rossa Italiana Emilia Romagna

TRAUMA NELL APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO. Modulo 3 Lezione E Croce Rossa Italiana Emilia Romagna TRAUMA NELL APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO Modulo 3 Lezione E Croce Rossa Italiana Emilia Romagna OBIETTIVI Garantire un corretto trattamento delle lesioni muscolo scheletriche identificare la tipologia

Dettagli

Figura 1 Distrofia simpatico riflessa:

Figura 1 Distrofia simpatico riflessa: I conografia Figura 1 istrofia simpatico riflessa: alterazioni radiografiche.,. Quest uomo di 65 anni ha presentato dolore e tumefazione alla mano dopo un lieve trauma. Nella prima radiografia () si rileva

Dettagli

Alluce rigido. Cause traumatiche - trauma articolare osteocondrale - frattura intraarticolare - disfunzione sesamoidea in esito a frattura

Alluce rigido. Cause traumatiche - trauma articolare osteocondrale - frattura intraarticolare - disfunzione sesamoidea in esito a frattura Alluce rigido Il termine alluce rigido o hallux limitus definisce una patologia caratterizzata da una progressiva diminuzione della mobilità della prima articolazione metatarso falangea. La prevalenza

Dettagli

U.T.E. Novate M.se. Dr. Lucchesi Giampaolo

U.T.E. Novate M.se. Dr. Lucchesi Giampaolo U.T.E. Novate M.se Anno Accademico 2011-2012 Dr. Lucchesi Giampaolo Osteoporosi Scoliosi Lombalgia Lombosciatalgia Tendiniti (periatrite, epicondilite, ecc) Lesioni ginocchio (crociati, menischi, ecc)

Dettagli

R.I.P.O. Registro della Implantologia Protesica Ortopedica ANCA

R.I.P.O. Registro della Implantologia Protesica Ortopedica ANCA R.I.P.O. Registro della Implantologia Protesica Ortopedica ANCA Ospedale: Reparto / Divisione: Cognome: Nome: Sesso: M F Data di nascita: Comune di nascita (o Stato estero): Provincia: Comune di residenza:

Dettagli

Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso.

Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso. Chiara Mameli Clinica Pediatrica, AO L.Sacco Università degli Studi di Milano Malattia di Kienbock in età pediatrica: descrizione di un caso. Pogliani L., Mameli C., Fabiano V., Dilillo D., Meneghin F.,

Dettagli

DISPLASIA DELL ANCA NEL CANE

DISPLASIA DELL ANCA NEL CANE DISPLASIA DELL ANCA NEL CANE DIAGNOSI E DESCRIZIONE RADIOGRAFICA Dr. Maurizio Isola FACOLTA DI MEDICINA VETERINARIA ISTITUTO DI PATOLOGIA ED IGIENE VETERINARIA DISPLASIA DELL ANCA Patologia ereditaria,

Dettagli

RENDICONTO ATTIVITA R.I.P.O. Casa di cura Hesperia Hospital Modena. Reparto di ortopedia e traumatologia (Dr. Stefano Reggiani)

RENDICONTO ATTIVITA R.I.P.O. Casa di cura Hesperia Hospital Modena. Reparto di ortopedia e traumatologia (Dr. Stefano Reggiani) RENDICONTO ATTIVITA R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Casa di cura Hesperia Hospital Modena Reparto di ortopedia e traumatologia (Dr. Stefano Reggiani) Dati elaborati

Dettagli

Le fratture periprotesiche del femore. Una dura prova per l ortopedico ed il traumatologo.

Le fratture periprotesiche del femore. Una dura prova per l ortopedico ed il traumatologo. Le fratture periprotesiche del femore. Una dura prova per l ortopedico ed il traumatologo. G. Badiani; M. Maritato ; G. Benelli U.O. Ortopedia e Traumatologia, Ospedale Santo Stefano di Prato ASL 4 (Dir.

Dettagli

CORSI NAZIONALI INSEGNANTI TECNICI. Elementi di Medicina dello Sport

CORSI NAZIONALI INSEGNANTI TECNICI. Elementi di Medicina dello Sport CORSI NAZIONALI INSEGNANTI TECNICI FIJLKAM Elementi di Medicina dello Sport Di cosa parleremo? Traumi maggiori Cranico Toracico Addominale Traumi minori Contusioni Lesioni muscolari Distorsioni - Fratture

Dettagli

Casa di Cura Prof. Fogliani Modena Reparto di ortopedia e traumatologia

Casa di Cura Prof. Fogliani Modena Reparto di ortopedia e traumatologia RENDICONTO ATTIVITÀ R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Casa di Cura Prof. Fogliani Modena Reparto di ortopedia e traumatologia (Direttore Sanitario: Dr. Angelo Rosi) Dati

Dettagli

Quale futuro per il sistema dispositivi medici. Il contributo del GRTS alla gestione dei DM. Le Protesi d Anca in Regione Emilia-Romagna

Quale futuro per il sistema dispositivi medici. Il contributo del GRTS alla gestione dei DM. Le Protesi d Anca in Regione Emilia-Romagna Quale futuro per il sistema dispositivi medici Il contributo del GRTS alla gestione dei DM Le Protesi d Anca in Regione Emilia-Romagna Federico Silipo Storia dei progetti Gara AUSL MO protesica Contributo

Dettagli

Ospedale C.F.O. Sesto Fiorentino Unità di chirurgia protesica Prof. Piero Garosi

Ospedale C.F.O. Sesto Fiorentino Unità di chirurgia protesica Prof. Piero Garosi Ospedale C.F.O. Sesto Fiorentino Unità di chirurgia protesica Prof. Piero Garosi La riprotesizzazione acetabolare asettica P. Garosi, S. Di Giacinto, F. Pipino LA RIPROTESIZZAZIONE ACETABOLARE Evento frequente

Dettagli

IL PAZIENTE IN ATTESA D INTERVENTO

IL PAZIENTE IN ATTESA D INTERVENTO IL PAZIENTE IN ATTESA D INTERVENTO E QUELLA PERSONA CHE HA COME OBIETTIVO IL MIGLIORAMENTO DELLA PROPRIA QUALITA DI VITA E CHE HA COMPIUTO UNA SCELTA IMPORTANTE DEVE ESSERE QUINDI INFORMATO, EDUCATO, ACCOMPAGNATO

Dettagli

CENTRO MEDICO FENICE - CASE REPORTS

CENTRO MEDICO FENICE - CASE REPORTS CENTRO MEDICO FENICE - CASE REPORTS 1 FISIOTERAPIA Reports relativi alle patologie trattate dai nostri operatori. INTRODUZIONE Con questo volume, destinato a crescere nella quantità di informazioni contenute,

Dettagli

Concetti chiave. Se entro 2 settimane il dolore persiste invariato, senza progressivo miglioramento dei sintomi, è indicata una ulteriore valutazione

Concetti chiave. Se entro 2 settimane il dolore persiste invariato, senza progressivo miglioramento dei sintomi, è indicata una ulteriore valutazione Concetti chiave Il Mal di Schiena è una patologia frequente Lombalgia = irradiazione fino al ginocchio Lombosciatalgia = irradiazione sotto il ginocchio Si definisce Cronica dopo 4 settimane Demedicalizzare

Dettagli

AMPUTAZIONI E PROTESI AMPUTAZIONE

AMPUTAZIONI E PROTESI AMPUTAZIONE AMPUTAZIONI PROTESI AMPUTAZIONE Asportazione di un arto alla sua radice o di un suo segmento distale Le amputazioni sono generalmente considerate l ultima spiaggia nella chirurgia ortopedica e vascolare

Dettagli

PROCESSO DI NURSING DAL... PROFILO PROFESSIONALE DELL INFERMIERE ( D.M. 739/94) 4.VALUTAZIONE INTERVENTI 3. GESTIONE INTERVENTI INFERMIERISTICI

PROCESSO DI NURSING DAL... PROFILO PROFESSIONALE DELL INFERMIERE ( D.M. 739/94) 4.VALUTAZIONE INTERVENTI 3. GESTIONE INTERVENTI INFERMIERISTICI PROCESSO DI NURSING metodo di lavoro che si articola in fasi logiche,razionali, per raggiungere obiettivi dichiarati processo di nursing senza fase diagnostica processo di nursing con fase diagnostica

Dettagli

Patologia apparato locomotore

Patologia apparato locomotore Patologia apparato locomotore Anca normale Le travate ossee (trabecole) rendono solido il collo del femore Cenni di anatomia Cenni di anatomia Capsula articolare Fratture mediali fratture laterali Circolazione

Dettagli

GUIDA RAPIDA. Artrodesi. Fusione Articolare. A cura di: Dr. S. Agostini e Dr. F. Lavini INNOVAZIONE CONTINUA

GUIDA RAPIDA. Artrodesi. Fusione Articolare. A cura di: Dr. S. Agostini e Dr. F. Lavini INNOVAZIONE CONTINUA GUIDA RAPIDA 5 Artrodesi Fusione Articolare A cura di: Dr. S. Agostini e Dr. F. Lavini INNOVAZIONE CONTINUA GUIDA RAPIDA ARTRODESI DELL ANCA Applicare il fissatore ProCallus sulla superficie laterale della

Dettagli

Che aspetto ha un anca normale?

Che aspetto ha un anca normale? Che aspetto ha un anca normale? L articolazione dell anca è composta essenzialmente da una testa (sfera) ed una cupola che, articolando fra di loro, permettono all anca stessa di muoversi normalmente.

Dettagli

Casa di Cura Villa Maria Cecilia Cotignola -RA-

Casa di Cura Villa Maria Cecilia Cotignola -RA- Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico RENDICONTO ATTIVITÀ R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Casa di Cura Villa Maria Cecilia Cotignola -RA- Reparto di ortopedia

Dettagli

Sindromi dolorose vertebrali Rachialgie cervicali e cervico-brachialgie

Sindromi dolorose vertebrali Rachialgie cervicali e cervico-brachialgie Classificazione 1. di origine rachidea - degenerative - traumatiche - infiammatorie - neoplastiche 2. di origine extrarachidee - sindromi dello sbocco toracico - sindromi nervose canalicolari - sindromi

Dettagli

L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare

L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare L articolazione sacro-iliaca può dare origine al dolore cronico lombare Schwarzer AC. Spine 1995 13-3 % Maigne JY et al. Spine 1996 Manchikanti L et al. Pain Physician 21 Irwin RW et al. Am J Phys Med

Dettagli

Corso di Formazione per Operatore Paralimpico. L attività del Centro Protesi INAIL

Corso di Formazione per Operatore Paralimpico. L attività del Centro Protesi INAIL Corso di Formazione per Operatore Paralimpico L attività del Centro Protesi INAIL Simona Amadesi Responsabile Area Comunicazione Istituzionale Terni, Centro per l Autonomia Umbro 25 febbraio 2014 1 1.CONTESTO

Dettagli

Sessione 2 : Strumenti e modalità di monitoraggio del paziente anziano fragile

Sessione 2 : Strumenti e modalità di monitoraggio del paziente anziano fragile Sessione 2 : Strumenti e modalità di monitoraggio del paziente anziano fragile Instabilità Condizione di ciò che non è stabile Il nuovo Zanichelli 14/11/2010 Regione Veneto Il paziente fragile 2 Scala

Dettagli

MALATTIE PROFESSIONALI: NORMATIVA E RILEVANZA SOCIALE

MALATTIE PROFESSIONALI: NORMATIVA E RILEVANZA SOCIALE MALATTIE PROFESSIONALI: NORMATIVA E RILEVANZA SOCIALE Imola 14 novembre 2013 Dott.ssa Angela Fantini Specialista in Medicina del Lavoro Medico Competente INAIL Sede di Bologna Rapporto annuale INAIL 2012

Dettagli

LA REVISIONE DELLA PROTESI D ANCA: NOSTRA ESPERIENZA CON LO STELO DI WAGNER

LA REVISIONE DELLA PROTESI D ANCA: NOSTRA ESPERIENZA CON LO STELO DI WAGNER LA REVISIONE DELLA PROTESI D ANCA: NOSTRA ESPERIENZA CON LO STELO DI WAGNER A. DALLA PRIA, P. CATALANO Casa di Cura San Carlo - Paderno Dugnano - Milano Reparto di Ortopedia e Traumatologia INTRODUZIONE

Dettagli

CASA DI CURA. Ortopedia traumatologia MONOSPECIALISTICA VILLA BIANCA LECCE

CASA DI CURA. Ortopedia traumatologia MONOSPECIALISTICA VILLA BIANCA LECCE Ortopedia traumatologia CASA DI CURA MONOSPECIALISTICA VILLA BIANCA LECCE LA CHIRURGIA DI REVISIONE DELLE PROTESI DELL ANCA L. Antonelli LA SOPRAVVIVENZA DELLE PROTESI D ANCA Le protesi dell anca hanno

Dettagli

Casa di Cura Villa Chiara Bologna

Casa di Cura Villa Chiara Bologna Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico RENDICONTO ATTIVITÀ R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Casa di Cura Villa Chiara Bologna Reparto di ortopedia e traumatologia

Dettagli

FRATTURE dell OMERO e POLSO nell ANZIANO. Unità Operativa Semplice di Chirurgia della Mano Responsabile dr Gianluigi Da Campo

FRATTURE dell OMERO e POLSO nell ANZIANO. Unità Operativa Semplice di Chirurgia della Mano Responsabile dr Gianluigi Da Campo FRATTURE dell OMERO e POLSO nell ANZIANO Unità Operativa Semplice di Chirurgia della Mano Responsabile dr Gianluigi Da Campo FRATTURE dell OMERO e POLSO nell ANZIANO GRAVEMENTE OSTEOPOROTICO OSTEOPOROTICO

Dettagli

Anca: protesi. Protesi dell anca

Anca: protesi. Protesi dell anca Anca: protesi Protesi dell anca L artrosi dell anca colpisce di più le persone dalla cinquantina in sù. I sintomi possono andare da una leggera scomodità fino a forti dolori accompagnati da immobilità.

Dettagli

RM SPALLA A.Zamponi 2012

RM SPALLA A.Zamponi 2012 RM SPALLA DEFINIZIONE CLASSI DI PRIORITA PER RMN SPALLA CORRETTO PERCORSO DIAGNOSTICO: anamnesi ed esame obiettivo RX standard ECOGRAFIA CLASSE DI PRIORITA ATTESA MASSIMA DA GARANTIRE DESCRIZIONE CASISTICA

Dettagli

INTERVENTO DI RICOSTRUZIONE LEGAMENTOSA DEL GINOCCHIO

INTERVENTO DI RICOSTRUZIONE LEGAMENTOSA DEL GINOCCHIO INTERVENTO DI RICOSTRUZIONE LEGAMENTOSA DEL GINOCCHIO Preparazione del legamento crociato mediante prelievo del tendine rotuleo Fase della ricostruzione del LCA: 2 posizionamento del neolegamento nei tunnel

Dettagli

RENDICONTO ATTIVITA R.I.P.O. Ospedale Civile degli Infermi Carpi Mo. Reparto di ortopedia e traumatologia (Primario: Dott.

RENDICONTO ATTIVITA R.I.P.O. Ospedale Civile degli Infermi Carpi Mo. Reparto di ortopedia e traumatologia (Primario: Dott. RENDICONTO ATTIVITA R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Ospedale Civile degli Infermi Carpi Mo Reparto di ortopedia e traumatologia (Primario: Dott. Saverio Montella) Dati

Dettagli

Ospedale "G.B. Morgagni - L. Pierantoni" Forlì Reparto di ortopedia e traumatologia

Ospedale G.B. Morgagni - L. Pierantoni Forlì Reparto di ortopedia e traumatologia RENDICONTO ATTIVITÀ R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Ospedale "G.B. Morgagni - L. Pierantoni" Forlì Reparto di ortopedia e traumatologia (Primario: Dott. Francesco Liyoi)

Dettagli

Protocollo Medico Osteoporosi e Malattie Metaboliche dell Osso

Protocollo Medico Osteoporosi e Malattie Metaboliche dell Osso Pagina 1 di 5 INDICE 1.0 SCOPO... 2 2.0 GENERALITA... 2 3.0 RESPONSABILITA... 2 4.0 PROCEDURA... 2 4.1 ITER DIAGNOSTICO... 2 4.2 ITER TERAPEUTICO... 3 5.0 LETTERATURA SCIENTIFICA DI RIFERIMENTO... 5 6.0

Dettagli

DANNI MICROPERMANENTI DA SINISTRO STRADALE

DANNI MICROPERMANENTI DA SINISTRO STRADALE DANNI MICROPERMANENTI DA SINISTRO STRADALE Premessa... XI 1 TAMPONAMENTO: INDENNIZZO DIRETTO E RISOLUZIONE GIUDIZIALE DELLA CONTROVERSIA La questione... 1 Analisi dello scenario... 1 Inquadramento strategico...

Dettagli

La tecnica chirurgica percutanea mininvasiva dell avampiede, nata 30 anni fa e introdotta dallo spagnolo Mariano De Prado, si è diffusa anche in

La tecnica chirurgica percutanea mininvasiva dell avampiede, nata 30 anni fa e introdotta dallo spagnolo Mariano De Prado, si è diffusa anche in La tecnica chirurgica percutanea mininvasiva dell avampiede, nata 30 anni fa e introdotta dallo spagnolo Mariano De Prado, si è diffusa anche in Italia dando buoni risultati sia sotto il profilo estetico

Dettagli

Curriculum vitae del Dr. Sergio Brancaleone

Curriculum vitae del Dr. Sergio Brancaleone Curriculum vitae del Dr. Sergio Brancaleone Note biografiche Sergio Brancaleone nato a Catanzaro il 14-04-1959. Diploma di maturità Scientifica nel 1977. Laurea in Medicina e Chirurgia conferita il 25-03-1992

Dettagli

Traumatologia dell arto inferiore / L anca nell over sixty five

Traumatologia dell arto inferiore / L anca nell over sixty five Traumatologia dell arto inferiore / L anca nell over sixty five L invecchiamento è un processo naturale determinato da una serie di variabili: fisiologiche, psicologiche e sociali. È noto che l esercizio

Dettagli

Istituti Ortopedici Rizzoli Clinica Ortopedica Università degli Studi di Bologna Direttore: Prof. Sandro Giannini PROTESI CONSERVATIVE. S.

Istituti Ortopedici Rizzoli Clinica Ortopedica Università degli Studi di Bologna Direttore: Prof. Sandro Giannini PROTESI CONSERVATIVE. S. Istituti Ortopedici Rizzoli Clinica Ortopedica Università degli Studi di Bologna Direttore: Prof. Sandro Giannini PROTESI CONSERVATIVE S. Giannini PROTESI CONSERVATIVE VARIE OPZIONI DI TRATTAMENTO: Protesi

Dettagli

Cause intrinseche Cause estrinseche

Cause intrinseche Cause estrinseche LA SPALLA DOLOROSA Cause intrinseche Cause estrinseche CAUSE INTRINSECHE Sindromi da conflitto acromion-omerale Lesioni cuffia dei rotatori Artrosi primitiva e secondaria Lesioni capsulo-legamentose (instabilità)

Dettagli

LA RESPONSABILITA PENALE E CIVILE

LA RESPONSABILITA PENALE E CIVILE LA RESPONSABILITA PENALE E CIVILE La responsabilità penale è personale e scaturisce quando la persona/cittadino commette un reato Reato penale Ogni fatto illecito (ossia violazione della legge penale infrazione

Dettagli

Dott. Paolo Olivero. Novità nella prognosi e nella terapia della sclerosi multipla: aspetti assicurativi

Dott. Paolo Olivero. Novità nella prognosi e nella terapia della sclerosi multipla: aspetti assicurativi Dott. Paolo Olivero Novità nella prognosi e nella terapia della sclerosi multipla: aspetti assicurativi Assicurazioni private Assicurato non affetto da sclerosi multipla definita o possibile (CIS) all

Dettagli

ALLEGATO 1 alla Deliberazione Disciplina delle prestazioni di cataratta e liberazione del tunnel carpale in regime ambulatoriale

ALLEGATO 1 alla Deliberazione Disciplina delle prestazioni di cataratta e liberazione del tunnel carpale in regime ambulatoriale ALLEGATO 1 alla Deliberazione Disciplina delle prestazioni di cataratta e liberazione del tunnel carpale in regime ambulatoriale DISCIPLINARE TECNICO REGIONALE PER L INTERVENTO DI LIBERAZIONE DEL TUNNEL

Dettagli

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo

La cefalea. Padova 14 febbraio 2014. Paola Mattiazzo La cefalea Padova 14 febbraio 2014 Paola Mattiazzo LA CEFALEA NELL AMBULATORIO DEL PEDIATRA DI BASE ANAMNESI APPROFONDITA E MIRATA ANAMNESI FAMILIARE FAMILIARITA PER CEFALEA FAMILIARITA PER ALTRE PATOLOGIE

Dettagli

Casa di Cura e Centro di Riabilitazione Sol et Salus Torre Pedrera -RN-

Casa di Cura e Centro di Riabilitazione Sol et Salus Torre Pedrera -RN- Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico RENDICONTO ATTIVITÀ R.I.P.O. (Registro Regionale di Implantologia Protesica Ortopedica) Casa di Cura e Centro di Riabilitazione Sol et Salus Torre Pedrera

Dettagli

Dr. R.Faccini Dr. A.F.Cervini COME PREPARARSI ALL INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO.

Dr. R.Faccini Dr. A.F.Cervini COME PREPARARSI ALL INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO. Dr. R.Faccini Dr. A.F.Cervini COME PREPARARSI ALL INTERVENTO DI ARTROPROTESI DI GINOCCHIO. Prima dell intervento chirurgico vengono eseguiti degli esami di laboratorio, e strumentali (ECG, Rx Torace ecc.)

Dettagli