ANNO ROTARIANO ORGANIGRAMMA FOGLIO DI LAVORO PIANIFICAZIONE STRATEGICA

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1 ANNO ROTARIANO ORGANIGRAMMA FOGLIO DI LAVORO PIANIFICAZIONE STRATEGICA RELAZIONI: COMMISSIONE AMMNISTRAZIONE COMMISSIONE EFFETTIVO COMMISSIONE NUOVE GENERAZIONI COMMISSIONE PROGETTI COMMISSIONE PUBBLICHE RELAZIONI E IMMAGINE COMMISSIONE FONDAZIONE ROTARY 1

2 ORGANIGRAMMA a.r Presidente Presidente Incoming Past Presidente Segretario Tesoriere Prefetto Consiglieri Presidenti di commissione: Amministrazione Effettivo Pubbliche relazioni Nuove generazioni Fondazione Rotary Progetti Cesare Fumagalli Carlo Cattaneo Maurizio Ballabio Graziella Gerosa Cristian Paradiso Angela Ciceri Mario Anastasia Alberto Giussani Gianluca Pozzetti Francesco Pozzi Carlo Cattaneo Pierlorenzo Ciceri Gianluigi Viganò Matteo Colombo Matteo Casati Mario Anastasia 2

3 FOGLIO DI LAVORO PIANIFICAZIONE STRATEGICA 1. A che punto siamo oggi? Data odierna: 10/06/2014 Punti di forza del club Punti deboli del club Il club è composto da un buon numero Nel club è presente una quota minoritaria di soci che partecipano attivamente alla di soci che non dimostrano un progettualità e realizzazione delle coinvolgimento attivo e costante alle iniziative. E presente amicizia tra i soci oltre l ambito del club. Il nucleo storico diverse attività ed iniziative. Non è così radicata e consapevole la dei soci fondatori è sempre esempio e struttura organizzativa delle diverse stimolo per gli altri soci dello spirito funzioni del club e questo non crea rotariano. La partecipazione alle stimolo ai soci di partecipare attivamente iniziative distrettuali di un buon numero di soci dimostra la consapevolezza di far parte di una organizzazione più ampia, oltre i confini del club, così come la volontà di tener vivo il rapporto con altri club Rotary del territorio o esteri con progetti comuni. alle iniziative delle commissioni. Non è così diffusa la conoscenza della professionalità dei soci, soprattutto da parte dei nuovi arrivati nei confronti dei soci già presenti da tempo nel club. L informazione degli avvenimenti del club è tenuta con l aggiornamento del bollettino pubblicato nel sito, ma non è così frequente la consultazione da parte dei soci. Opportunità per la comunità (ad es., nuove imprese, popolazione in crescita) Il mondo dei giovani è un buon ambito dove svolgere progetti, oltre ad aiutare le strutture scolastiche si porta il messaggio dell agire rotariano nelle famiglie dei ragazzi coinvolti. Sfide della comunità (ad es., declino economico, servizi competitivi) La situazione di crisi economica persistente crea nuove situazioni di vita in diversi ambiti della società e queste potranno essere nuovi obbiettivi per l agire del club. Punti di forza del club Punti deboli del club 3

4 2. Dove vogliamo arrivare? Data target: Giugno 2015 Caratteristiche chiave dello stato futuro (ad es., numero di soci, percentuale di conservazione, equilibrio tra progetti locali e internazionali, sostegno della Fondazione Rotary) Il club ha attualmente 41 soci e si prevede di inserire un nuovo socio nel corso del 2014/15. La crisi contingente sta creando situazioni di difficoltà alla partecipazione attiva di alcuni di essi e non è esclusa la richiesta di momentaneo congedo. Con la commissione Effettivo saranno individuate le aree del territorio dove non c è ancora presenza di soci e si andrà ad individuare professionalità mancanti nel club. I progetti che hanno avuto successo, presenti da diversi anni a livello locale nel mondo giovani, continueranno ad essere proposti per rafforzare l immagine del Rotary. Il progetto internazionale in Etiopia condiviso dal club gemello di Monaco Martinsried avrà il maggior sviluppo quest anno dopo la fase preparatoria del GG. Si darà maggior visibilità alle iniziative del club con l utilizzo dei nuovi sistemi mediatici e durante le riunioni settimanali si darà informazione delle attività distrettuali. Si deve recuperare lo spirito rotariano con momenti di formazione tenuti dai rappresentanti distrettuali oltre al coinvolgimento settimanale dei soci portando informazione di attività che arrivano da più parti del Rotary. Si deve aumentare e stimolare una valutazione critica delle necessità della società per individuare nuovi ambiti di attività del club. Dichiarazione della visione (Includere punti che mettono in risalto il vostro club rispetto agli altri club di servizio della vostra comunità ad es., La nostra visione è di essere il club di servizio con maggiore diversificazione sociale nella nostra comunità; la nostra visione è di essere il club di servizio che sostiene maggiormente i giovani della nostra comunità). Aumentare la consapevolezze dell essere rotariano con maggior formazione, informazione e raffronto delle diverse visioni all interno del club. Giovani e territorio sono gli argomenti che caratterizzano i prossimi anni. Quindi sviluppo numerico del Rotaract, progetti rivolti ai giovani del territorio ed eventi aperti alla cittadinanza. 4

5 3. Come arrivarci? Per realizzare la nostra visione, dobbiamo conseguire i seguenti obiettivi. (Nelle righe qui sotto, indicare le priorità strategiche. Quindi, nella tabella sottostante ciascuna riga, indicare gli obiettivi annuali che aiuteranno a realizzare ciascuna priorità. Sebbene non esiste un limite al numero di priorità strategiche o obiettivi annuali nel proprio piano strategico, considerare le risorse disponibili e concentrarsi sugli obiettivi conseguibili). Priorità strategica 1: Progetti Obiettivi annuali Ambliopia AIDD Tempistic a pluriennal e Risorse necessarie 3 soci 2500 \anno Socio incaricato Sesana Viganò pluriennal e 2 soci 2000 \anno G.Cattaneo Monumento in luce triennale 3 soci 2000 A Ciceri Ciclopedonale dei laghi briantei triennale 2 soci 2000 G Viganò Progetti Insubrici pluriennal e 2 soci 1500 C Capararo Etiopia triennale 3 soci 2000 M Di Prisco 5

6 Priorità strategica 2: Effettivo Obiettivi annuali Tempistic a Risorse necessarie Socio incaricato Conservare effettivo annuale 2 soci Pl Ciceri Incrementare numero soci Espansione sul territorio Incrementare formazione la annuale Formatori distrettuali Priorità strategica 3: Nuove generazioni Obiettivi annuali Tempistica Risorse necessarie Socio incaricato Rotaract pluriennale 2 soci 1000 M Colombo Scambio lungo in \out annuale 1 socio 1500 Camp annuale 1 socio 1500 G Pozzetti 6

7 Priorità strategica 4: Rotary Fondation Obiettivi annuali Tempistica Risorse necessarie Socio incaricato Chiusura Gg triennale M Casati Formazione su RF annuale Formatori distrettuali Priorità strategica 5: Amministrazione Obiettivi annuali Incrementare la formazione Tempistic a annuale Risorse necessarie Socio incaricato Formatori distrettuali Favorire la conoscenza dei soci annuale C Cattaneo Priorità strategica : Pubbliche relazioni Obiettivi annuali Tempisti ca Risorse necessarie Socio incaricato Aumentare la comunicazione interna ed esterna annuale G Viganò 4. Come stiamo andando? Per monitorare i nostri progressi, intraprenderemo queste azioni. (Elenco delle azioni che il club intraprenderà per seguire i progressi relativi all'attuazione del piano, tra cui la tempistica per la verifica e valutazione dei vostri progressi. - ad esempio, le relazioni presso le riunioni del Consiglio ogni mese, gli aggiornamenti al piano strategico alle assemblee di club, revisioni annuali). Sono stati pianificati, inizio metà e fine anno, tre momenti ufficiali di aggiornamento di tutti i soci sull evoluzione degli obbiettivi oltre alle comunicazioni verbali durante le riunioni settimanali e tracciare l informazione nel sito del club. Il consiglio con il presidente durante le riunioni mensili manterrà il controllo dell attuazione del piano di sviluppo 7

8 COMMISSIONE AMMINISTRAZIONE Presidente Carlo Cattaneo La commissione ha l incarico di: Definire i propri obiettivi, finalizzati a conseguire gli obiettivi annuali del club; Organizzare programmi ordinari e straordinari; Occuparsi delle comunicazioni con i soci, mantenere il sito web e le pagine dei social media del club; Promuovere l affiatamento tra i soci; Aiutare il segretario a tenere i registri delle presenze; Svolgere altre attività legate alla gestione del club. Il Club applica il Piano Direttivo ed ha istituito le cinque commissioni permanenti come consigliato dal R.I. e dal Regolamento del Club. Premesso che alla data di redazione della presente relazione l anno rotariano è all inizio, la commissione si è concentrata sull organizzazione dell anno in divenire. Per mantenere, e se possibile implementare, il corretto ed efficiente funzionamento del Club, la commissione provvede ad operare secondo le linee guida impartite dal Presidente e dal Consiglio Direttivo in conformità del piano strategico. In collaborazione con il Prefetto e la Presidenza, che individuano i relatori per le conviviali, si occupa dell organizzazione degli incontri con particolare riguardo ai seguenti aspetti: Elevata qualificazione dei Relatori, determinante per l interesse dei Soci alla partecipazione alle conviviali e per la visibilità del Club sul territorio di competenza; Promozione dell amicizia tra i Soci e sensibilizzazione agli eventi di Club organizzati fuori sede; Rafforzamento dei legami con il nostro Rotaract, che sta raccogliendo nuovi potenziali soci e quindi la necessità di promuovere eventi volti ad agevolare i nuovi ingressi e accrescere la collaborazione tra Club; 8

9 Informazione puntuale e settimanale dei media locali, curata dalla commissione relazioni esterne; Aggiornamento costante e continuo del sito, per offrire a tutti la possibilità di conoscere l attività svolta dal Club, ed in particolare ai Soci che possono approfondire i temi legati al Rotary. Implementazione del canale video (Rotary Youtube), attraverso il portale del sito, al fine di permettere ai soci di fruire di nuovi supporti multimediali relativi agli eventi organizzati dal Club, dal Distretto e dal Rotary in generale. Comunicazione a tutti i Soci del bollettino mensile, pubblicato sul sito, che consente la conoscenza dell attività svolta. E stata impostata ed in parte avviata la collaborazione con le altre commissioni permanenti per migliorare sempre di più l operatività del Club, ed in particolare: In collaborazione con commissione PR organizzazione di caminetti/conviviali di formazione rotariana con la partecipazione di rappresentanti distrettuali, (discussione argomento mese rotariano, lettera governatore); Tenere rapporti con Gruppo Lario, Insubria, Adda e club gemelli; Rapporti con club Istres: si incarica Francesco Pozzi di ricontattare i dirigenti del club per la verifica sulla opportunità o meno a tenere in vita un gemellaggio non più attivo da anni; Organizzare e stimolare i soci alla partecipazione a Interclub ed eventi fuori sede; Caminetti itineranti in casa dei soci; Applicare saltuariamente il metodo di assegnazione posti a tavola nelle conviviali (es. sistema estrazione) per favorire l aggregazione fra soci; EXPO 2015: il Rotary sarà presente per tutta la durata con un padiglione; sarà individuata una apposita commissione in collaborazione con la commissione progetti per le diverse iniziative collegate con l evento: presidio durante la manifestazione, invito club Monaco ecc.; Con la commissione progetti, lo scambio delle informazioni relative allo stato di attuazione degli stessi e la corrispondente relazione alla disponibilità economica correlata agli stadi di attuazione; Con la commissione effettivo nella ricerca di nuovi Soci da proporre a copertura delle categorie non rappresentate nel Club, e nella identificazione di nuovi Soci Onorari; Con la commissione Rotary Foundation per l aggiornamento di progetti in corso con altri Club eventualmente assistiti da DSG e MG; E considerato come un impegno costante mantenere e possibilmente migliorare l affiatamento tra i Soci, con particolare riferimento ai nuovi entrati ed al coinvolgimento dei soci meno attivi e/o presenti, grazie anche alla partecipazione e organizzazione di eventi distribuiti nell anno, tra cui: 9

10 luglio Festa d estate al Castello; novembre tradizionale S. Messa in suffragio dei Soci defunti nell oratorio dei Magi di Arcellasco d Erba e successivo concerto; novembre/dicembre interclub Monaco; dicembre Natalizia; gennaio Tavola Rotonda Confindustria aperta al pubblico; marzo interclub SCI con RC Monaco; Il bollettino del Club consente di far conoscere a tutti i Soci l attività svolta nel mese, anche per coloro che per ragioni diverse sono stati assenti per favorire nei caminetti la possibilità a questi Soci di intervenire con suggerimenti, proposte, commenti. La messa a disposizione dei video (sito canale video) delle relazioni svolte durante le conviviali consente ai soci assenti di averne contezza oltre che costituire un supporto di approfondimento tematico per tutti. Agli interclub del gruppo Lario e del gruppo Insubria partecipano i Soci a cui viene affidato l incarico di parteciparvi. La commissione Amministrazione, attraverso i suoi componenti, si rende disponibile ad esaminare le proposte dei Soci che siano improntate a migliorare i rapporti e il funzionamento del Club, in sintonia con le scelte che il Presidente e il C.D. indicano durante l anno Rotariano. 10

11 COMMISSIONE EFFETTIVO Presidente Pierlorenzo Ciceri Anagrafica Soci La commissione, proseguendo nel lavoro iniziato negli anni precedenti, intende implementare le schede dei soci, in tre direzioni : ANAGRAFICA: intendendosi sia i dati personali (famigliari e professionali), che quelli legati al club: data ingresso, socio presentatore, ecc ecc. VITA SOCIALE: cariche e ruoli ricoperti, progetti in cui e stato coinvolto, onorificenze ottenute. VITA PRIVATA: attitudini, hobbies, interessi ecc, ecc., con il duplice scopo di dare spunto per conviviali e/o caminetti con relazione de il socio racconta e di aumentare, ancor di più, l affiatamento tra soci, al di fuori della vita sociale. Per ottenere le informazioni, oltre ai classici metodi (schede predisposte allo scopo), la commissione, con i suoi membri, si impegna a sollecitare le risposte dai soci inerti. Definizione geografica del Club E necessario preventivamente un confronto con i club limitrofi. Si pensa di definire dei confini comunque non rigidi, ma delle fasce nelle quali l attivita di ricerca di nuovi soci sia comune a due o più club. Creare una carta geografica rappresentativa della distribuzione dei soci in termini di peso percentuale. Classifiche professionali Con i dati raccolti con l anagrafica dei soci, creare una mappatura delle classifiche professionali più presenti nel club; conseguentemente evidenziare quelle non rappresentate. Ricerca Nuovi Soci Le fotografie, fatte con le attività di cui sopra, daranno indicazioni importanti per identificare i nuovi possibili soci da presentare. Si punta, nel termine di tre anni di raggiungere quota

12 Assiduità Monitorare i soci poco presenti, sollecitare i soci loro presentatori al ruolo di tutor, scoprendo i motivi per i quali non frequentano. Suggerire al consiglio direttivo provvedimenti quali richiami formali e/o esclusione, nel caso non sussistano motivazioni valide per l assenza. Verificare che i soci che invece frequentano siano tutti coinvolti in un incarico sociale. Soddisfazione dei Soci Raccogliere informazioni dai soci relative a: stato di soddisfazione nella vita sociale; suggerimenti anche semplicemente di tipo logistico ; lamentele; Da definire le modalità di raccolta delle informazioni, ma è ipotizzabile l utilizzo anche di un questionario in forma anonima. 12

13 COMMISSIONE NUOVE GENERAZIONI Presidente Matteo Colombo Situazione attuale Alcuni soci del club partecipano annualmente all organizzazione del Tracking camp estivo. Nel precedente anno Rotariano il club ha promosso uno scambio annuale ospitando una ragazza proveniente dagli Stati Uniti. Il club patrocinia inoltre un club Rotaract che è negli ultimi anni è stato caratterizzato da una forte diminuzione del numero di soci a causa del raggiungimento del limite di età previsto dal Rotaract. Il numero di soci risulta quindi attualmente limitato e con alcune difficoltà nel trovare nuove adesioni. Nonostante questo i soci Rotaract si sono sempre mostrati attivi sia nell organizzare attività proprie del club sia nel partecipare alle attività proposte dalla zona e dal distretto. Obiettivi per l anno Rotariano La commissione Nuove Generazioni si propone di svolgere le seguenti attività: Incrementare l interazione con le scuole del territorio promuovendo concorsi aperti ai ragazzi che prevedano come premio la possibilità di partecipare agli scambi giovani sia annuali sia brevi. Tale attività è in parte mirata a garantire una buona visibilità sia al club Rotary sia al club Rotaract sul territorio al fine di sviluppare l effettivo del club Rotaract Lavorare a fianco del club Rotaract per estendere l adesione al Premio Roberto Gavioli anche alle scuole del territorio Partecipazione del club all organizzazione del Tracking Camp estivo. Rafforzare il rapporto con il Rotaract club promuovendo attività comuni sempre nell ottica di incentivare lo sviluppo dell effettivo del club Rotaract Provvedere alla formazione dei soci del club al ruolo di tutor per gli scambi annuali in modo tale di poter garantire ai ragazzi e alle famiglie figure di tutor preparate a tale ruolo. Il club promuoverà uno scambio annuale tra un ragazzo del territorio e uno studente proveniente dagli Stati Uniti che studierà per l intero anno scolastico nelle scuole di Erba. 13

14 COMMISSIONE PROGETTI Presidente Mario Anastasia Nome del progetto Beneficiari Importo finanziato Territorio coinvolto Anno Ambliopia bambini mesi 2'500 Erba e comuni limitrofi AIDD con Lions ragazzi anni 2'000 Scuola media statale di Erba Scalinata Terragni cittadinanza 2'000 Comune di Erba Ciclopedonabile dei cittadinanza 2'000 Territori laghi Briantei Laghi Briantei Progetti Insubrici Realizzazione pozzo e Centro Promozione Etiopia vasca di raccolta femminile,shire global grant Progetto: Prevenzione Oculistica Neonatale - Ambliopia Descrizione sommaria progetto: screening attraverso una autorefrattometria binoculare in grado di rilevare i difetti più grossolani della vista, ma in modo particolare della ambliopia che colpisce il 3% dei bambini e se non curato entro i 4/5 anni può portare a sostanziale cecità dell occhio. Contestualmente sarà effettuata una visita oculistica di validazione dall equipe di oculisti operanti presso gli ambulatori di oculistica dell Ospedale Fatebenefratelli di Erba. Si rivolge a tutti i residenti nei comuni interessati con fascia di età ricompresa tra 10 e 22 mesi. Obiettivo: giungere ad una norma regionale o nazionale per cui sia previsto un controllo precoce della vista. Rappresenterebbe un risparmio per la collettività portando la problematica dell ambliopia dalla riabilitazione alla prevenzione primaria Si consideri che l esame proposto è facile da fare, richiede mediamente 8 secondi, rappresenta un beneficio concreto per i bambini in quanto migliora in modo facile la probabilità che abbiano una buona visione per tutta la vita. 14

15 Progetto: A.I.D.D. in collaborazione con il Lions Club Erba Descrizione sommaria progetto: intervento presso la scuola media statale PUECHER di Erba ad informare, attraverso l intervento di psicopedagogiste, gli alunni dei vari aspetti del disagio giovanile. L intervento si colloca nell ambito della prevenzione primaria al disagio giovanile. Obiettivo: promuovere la consapevolezza e la capacità critica dei ragazzi rispetto al proprio percorso di crescita, favorire il dialogo, il confronto tra pari e con gli adulti di riferimento (genitori ed insegnanti). Da un lato si intende costruire una cornice concettuale cui i giovani possano riferirsi per riflettere sulle possibili conseguenze dei comportamenti a rischio per la salute, dall altro si vuole discutere del processo di scelta e dell influenza del gruppo sull individuo. Porsi in un ottica preventiva significa allargare il percorso educativo al sistema familiare e scolastico per discutere e condividere intenti ed obiettivi e per confrontarsi su timori e dubbi connessi alla crescita di figli e alunni. L intervento si pone obiettivi specifici anche nei confronti di insegnanti e genitori, al fine di ottenere che i ragazzi possano trovare in loro adulti disposti ad ascoltarli e supportarli nelle scelte che caratterizzano la loro fase di sviluppo. Progetto: Scalinata Terragni Descrizione sommaria progetto: Valorizzazione e manutenzione del monumento ai caduti presente nel comune di Erba realizzato dall architetto Giuseppe Terragni nel 1932, espressione del razionalismo. Consiste in una grande scalinata in pietra, accompagnata da due filari di cipressi, che conduce alla sommità del colle e ad un sacrario. La scalinata è costituita da quattro rampe lineari, l ultima si arresta di fronte ad un volume cilindrico con all interno la cripta del sacrario ed al di sopra una terrazza che si allarga sul panorama. Sul fondo della terrazza è posto un portico semicircolare in pietra munito di due ali con portali ad architrave e ad arco. Il progetto è così suddiviso così suddiviso: Ricerca documentazione storica Progetto stato attuale e manutenzione verde Progetto e stato attuale monumento Progetto illuminazione Obiettivo raggiunto nell a.r : realizzato progetto definitivo restauro muratura, sistemazione parte ambientale e illuminazione. Ottenuti dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici della Lombardia le relative autorizzazioni. Nel mese di giugno 2014 il progetto del solo restauro muratura è stato presentato, in collaborazione con il Comune i Erba, alla Fondazione Comasca. Rimaniamo in attesa del risultato del Bando. 15

16 Progetto: Ciclopedonabile laghi Briantei Descrizione sommaria progetto: è in atto una Convenzione tra il Polo Regionale di Lecco Politecnico di Milano ed il Rotary Club Erba- Laghi al fine di sviluppare temi di ricerca inerenti la promozione del territorio e del paesaggio. Il referente per conto del Politecnico è il docente di Analisi e Valutazione Ambientale Prof. Giovanni Rabino. Obiettivo: la ricerca dovrebbe identificare sentieri, strade già esistenti da interconnettere tra loro con segnaletica specifica al fine di: identificare un percorso ciclo-pedonale di collegamento tra Alserio (lato sud del lago, dove è previsto l arrivo della Volta Rotary GreenWay) con il progettato percorso attorno al Lago di Annone; arricchire il Pian d Erba, le località La Cua, Baggero, Lambrone e quelle in fregio al periplo del Lago di Pusiano, Merone, Bosisio Parini, Suello, con un percorso ciclopedonale, identificato con cartelli specifici su sentieri esistenti ovvero identificato con cartelli a margine delle strade asfaltate; di ipotizzare e di progettare nel Pian d Erba, attorno al perimetro del Lago di Pusiano e tra questi e L Annone un uso attivo e fisico del territorio (laddove possibile), da destinare ad attività di svago, di relax attiva, di riappropriazione dello spazio e del paesaggio per il movimento podistico o cicloturistico dolce; ipotizzare, individuare (eventualmente progettare) infrastrutture logistiche elementarmente indispensabili per consentire la accoglienza e la sostenibilità della predetta attività fisica all aria aperta. Progetto: Centro per la promozione femminile in Etiopia Descrizione sommaria progetto: finanziamento di un pozzo e di una vasca di raccolta acqua piovana ad Endaselassie (nord Etiopia) per dotare di acqua un centro per la promozione femminile (unito ad una scuola materna ed un ospedale) finanziato lo scorso anno con una sovvenzione semplificata del valore di circa Il progetto punta al miglioramento della situazione educativa della popolazione della zona interessata e ad offrire a giovani donne la possibilità di apprendere un arte o un mestiere, che permetta loro di avere un impiego, di organizzarsi in cooperative, per rendersi autonome e avere quanto necessario per la loro sopravvivenza e per quella dei loro figli. 16

17 COMMISSIONE PUBBLICHE RELAZIONI E IMMAGINE Presidente Gianluigi Viganò La Commissione in primis ha lo scopo di diffondere e di distribuire al suo interno la più ampia informazione ai soci circa la attività di service e di progetto realizzata, prospettata e messa in atto dal sodalizio affinché ciascun socio si senta consapevolmente parte integrante e partecipe del valore e degli ideali del Rotary e del suo fare. Per questo fine la Commissione cura e vigila anche che la informazione distrettuale e internazionale del Rotary sia recepita correttamente e sistematicamente divulgata ai membri, così come ogni altro aspetto informativo relativo alla agenda della vita organizzata del Club. Questo scopo primario della Commissione è abitualmente raggiunto con l uso strumentale sia del Sito che del Bollettino e con l abitudine consolidata dei due Caminetti (riunioni di lavoro non conviviali dopocena) mensili. Il Sito, che è stato recentemente riformulato nella struttura compositiva e formale, viene costantemente e puntigliosamente mantenuto aggiornato e alimentato settimanalmente per fungere da autentico hub digitale centrale di informazioni per la vita e sulla vita del Club: in esso infatti ci sono la calendarizzazione di tutti gli eventi programmati del Club e l archivio documentale della gestione. Al Sito sono stati recentemente affiancati con l indicativo RC Erba Laghi le postazioni su FaceBook e su YouTube. L intento in primis è quello di stimolare nei soci un ricorso sempre frequente, abituale e continuativo ai social networks per la attivazione della comunicazione interna (sempre protetta, peraltro). In secundis, l intento è quello di produrre e sostenere la maggior visibilità esterna e pubblica possibile al sodalizio ed alla sua immagine e di conseguenza dare visibilità alle sue finalità ed alle sue attività di service. Il Bollettino, per il quale il Club ha riconfermato l intenzione di mantenere la cadenza mensile della distribuzione, ha viceversa funzioni meno anticipatorie delle informazioni e delle notizie e privilegia la riflessione ex post delle serate vissute assieme al Club producendo la sintesi sapiente delle relazioni ascoltate, le immagini delle persone e delle circostanze vissute ed i contenuti dei lavori svolti nei caminetti, 17

18 proprio con l intento di lasciare traccia di quanto è stato fatto e di come è stato fatto per coloro che non hanno potuto esserci e per la memoria collettiva. Il Caminetto, che ha la cadenza di due riunioni di lavoro non conviviale dopocena al mese, è l autentico momentum della attività progettuale ed operativa del fare rotary ed è parte strutturale della abituale vita di Club ma non avendo l appeal cerimoniale della conviviale con relatore necessita sempre per vedersi assicurata la buona partecipazione dei soci di una rigorosa programmazione della agenda e degli argomenti all ordine del giorno. La commissione assolve poi ad un secondo scopo istituzionale ad essa pertinente: la cura e la vigilanza che la percezione esterna del Rotary International - letto e interpretato sul territorio locale attraverso la presenza e l azione del Club locale e dei suoi singoli membri- sia sempre corretta e la migliore possibile. Questo scopo, autenticamente istituzionale poiché attiene al riconoscimento del brand, è perseguito con la metodica pubblicazione delle azioni di servizio intraprese, con la promozione dei valori fondamentali, con la enfasi sulla azione professionale e con la costante tessitura di relazioni interpersonali di contatto sia con gli esponenti delle istituzioni civiche che con gli esponenti delle associazioni di servizio che insistono sullo (stesso) territorio. Sotto questo profilo, il Club è molto avvantaggiato dal fatto che il territorio è coperto da media locali : La Provincia, Il Giornale di Erba, Il Dieci, Il Corriere di Como, Erbanotizie Quotidiano Online e Televallassina (al momento peraltro senza licenza di antenna). Con queste testate, sempre alla ricerca di notizie locali, da tempo ormai corrono buoni rapporti di conoscenza e di frequentazione con i diversi redattori, la cui mailing list è ormai patrimonio del Club. Occorre dunque solo la metodica e sistematica predisposizione dei comunicati stampa dopo o prima di ogni evento o manifestazione rotariana per vedere pubblicata la notizia, magari corredata di foto. I ritagli di stampa di ogni articolo pubblicato vengono poi tutti ripresi e ripubblicati sul Sito del Club a beneficio di coloro che non hanno avuto la possibilità di intercettarli puntualmente in edicola e altresì per enfatizzare l audience positiva. Attualmente il Club conserva tutti i comunicati stampa prodotti e tutti gli articoli a vario titolo pubblicati a partire dall a.r : anche questi sono documenti rappresentativi del vissuto storico del sodalizio e parte consolidata della propria percezione esterna vissuta. 18

19 COMMISSIONE FONDAZIONE ROTARY Presidente Matteo Casati Obiettivi per l'anno Quanto al mio impegno come presidente della commissione in esame, sarà mia cura informare i soci in merito alle attività della Fondazione e organizzare almeno un seminario a livello di club, avente per oggetto i seguenti temi: descrizione generale dell attività della Fondazione; ruolo delle commissioni di club e distrettuali per la Fondazione Rotary; sovvenzioni umanitarie; programmi educativi; il programma Polioplus e la sfida da 200 milioni di dollari del Rotary; le raccolte fondi a favore della Fondazione; scambio di gruppi di studio; borse degli ambasciatori; centri rotariani di studi internazionali per la pace e la risoluzione dei conflitti; sovvenzioni paritarie; sovvenzioni 3- H; giornate nazionali di immunizzazione nell ambito del programma Polio Plus. Si pone in evidenza l impatto positivo che i predetti programmi umanitari ed educativi potrebbero avere non solo sui beneficiari, ma anche sulla vita del club. Nella serata in esame, potranno essere illustrare le pubblicazioni e i video curati dalla Fondazione. Sarà mia cura incoraggiare i soci a partecipare come volontari ai programmi della Fondazione. Il sottoscritto proporrà ai soci, a turno, di aprire qualche riunione con una breve riflessione sulle attività della Fondazione Rotary, sottolineando su come essa contribuisca a migliorare la qualità della vita di milioni di persone in tutto il mondo. 19

20 Si porrà in evidenza ai soci l'importanza della partecipazione al seminario distrettuale sulla fondazione Rotary. Da ultimo sottolineo che il club Erba Laghi collabora con la Fondazione Rotary, tanto che sta per avere la sovvenzione per la costruzione di un pozzo in Etiopia; la documentazione, già inviata al distretto il quale ha autorizzato il progetto, deve essere integrata con delle firme che dovranno essere apposte dagli Etiopi. 20

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