Laboratorio n.1 IL MISTERO DELL ACQUA IMMOBILE: IL TAPPO MAGICO Classe 4

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Laboratorio n.1 IL MISTERO DELL ACQUA IMMOBILE: IL TAPPO MAGICO Classe 4"

Transcript

1 Laboratorio n.1 IL MISTERO DELL ACQUA IMMOBILE: IL TAPPO MAGICO Classe 4 Note Cosa come Alcune parole dei bambini Materiale occorrente: o 1 bacinella con acqua o 1 tappo di sughero o 1 tavoletta o 2 assicelle lunghe o 1 sasso Sa osservare, descrivere e rappresentare graficamente com è il livello dell acqua ferma in una vaschetta appoggiata ad un tavolo (orizzontale e parallelo al piano). Osservate il livello dell acqua,ferma, nel contenitore, quando la vaschetta è appoggiata al banco Che cosa succede all acqua se inclinate la vaschetta? Il tappo di sughero rimane sempre nello stesso punto e non segue l acqua. Il livello Se inclinate una vaschetta piena d acqua dell acqua rimane sempre con un tappo di sughero che galleggia, cosa succede al tappo? orizzontale. Cosa mi aspetto è dritta è orizzontale è parallela al banco l acqua cade senza il tappo il tappo segue l acqua che si inclina Sa osservare, descrivere e rappresentare correttamente il livello dell acqua, quando viene inclinata una vaschetta. 1

2 Se mettete una tavoletta sull acqua con un sasso sopra cosa succede? Cosa succederà al sasso che c è sulla tavoletta nel momento in cui inclinate la vaschetta? inclinando la vaschetta cadrà perché la superficie dell acqua rimane dritta l acqua va verso l angolo e trasporta con sé il tappo secondo me inclinando la vaschetta il tappo non cade per me il tappo cadrà con l acqua il sasso da solo affonda, ma se metto la tavoletta galleggia inclinando la bacinella la tavoletta galleggia e il sasso cade il sasso non cade ma rimane sulla tavoletta inclinando la tavoletta fa scivolare il sasso e la tavoletta esce la tavoletta esce con il sasso la tavoletta galleggia e il sasso rimane al suo posto Sa descrivere e rappresentare correttamente la posizione di oggetti nell acqua inclinata. Provate a spiegare la tavoletta rimane orizzontale perché il livello dell acqua rimane orizzontale inclinando in qualsiasi modo la bacinella la tavoletta rimane in posizione orizzontale rispetto al piano, come la superficie dell acqua e quindi il sasso non cade. 2

3 Laboratorio n. 2 UN MULINELLO NEL BARATTOLO: GIRA E RIGIRA Note Cosa come Materiale occorrente: o 2 barattoli cilindrici trasparenti di misura diversa o 1 cucchiaio di legno o 1 bastoncino sottile Cosa immaginate di vedere se girate velocemente un bastoncino nell acqua? Alcune parole dei bambini Proviamo ed osserviamo Il vortice Che forma assume il buco? assume una forma a calice, a cono Cosa accade al livello dell acqua mentre si forma il vortice? l acqua gira, l acqua si agita si forma una specie di buco un mulinello con tante bolle intorno che toccano il bordo l acqua segue il bastone si forma come un tornado viene un vortice con un po di bollicine l acqua fa un giro veloce e circolare secondo me dipende da quanta forza hai dipende dalla velocità con cui muovo l acqua Cosa mi aspetto Sa esprimere previsioni. semplici Sa osservare e descrivere ha assunto la forma di un imbuto verbalmente la forma del sulla superficie il buco è più grande, vortice, il livello dell acqua e il scendendo si restringe suo cambiamento nel tempo. si formano le bolle nella punta del vortice 3

4 Cosa succede dopo che avete tolto il bastoncino? Il livello dell acqua sale e poi, quando il movimento rallenta, torna lentamente a scendere. Il vortice persiste dopo che si è smesso di girare. Varia a seconda della grandezza del recipiente e della velocità del movimento. Provate a realizzare la stessa esperienza cambiando la dimensione del barattolo Provate a realizzare la stessa esperienza cambiando la dimensione del bastoncino quando si girava l acqua in mezzo si abbassava e ai margini si allargava Comprende che le dimensioni del barattolo e del bastoncino e velocità del se giro con il bastone più spesso l acqua la movimento, modificano le continua a girare anche quando lo tolgo caratteristiche del vortice. come se io spingo un altalena la forza (intesa come energia) che uso rimane nell acqua Riesce a progettare semplici esperienze e a proporre alcune nel barattolo più grande l acqua gira in modo varianti. più largo 4

5 Laboratorio n. 3 ATTENTI AGLI ZAMPILLI: LA BOTTIGLIA CHE FA PIPI Note Cosa come Con un chiodo si pratica un foro nella parte bassa della bottiglia e si tappa con un chiodo e della plastilina. Materiale occorrente: o acqua o 3 bottiglie di plastica con tappo o alcuni chiodi per forare o un po di plastilina per tappare i fori insieme ai chiodi o 1 imbuto o 1 caraffa o 1 sottovaso grande rotondo o 1 sottovaso grande rettangolare Cosa succede se fate un buco nella bottiglia dove c è l acqua? Alcune parole dei bambini Cosa mi aspetto Sa prevedere il comportamento dell acqua in una bottiglia forata. secondo me esce in fretta come un arco Sa osservare e descrivere esce lungo la parete della bottiglia verbalmente il va giù per la parete pian pianino l uscita dell acqua cambia a seconda della comportamento dell acqua in una bottiglia forata. grandezza del buco 5

6 Ttogliete il chiodo dal buco e.osservate. Come mai l acqua non esce? E se togliete il tappo? l acqua non esce!!! ma devi aprire la bottiglia! così l aria entra dentro e spinge l acqua fuori Sa esprimere previsioni, dal buco osservare e descrivere il l acqua non esce se c è il tappo, perché non c è comportamento dell acqua in l aria che fa da pressione una bottiglia con più fori dal buco esce uno zampillo a forma di arco, disposti verticalmente. Osservate come esce Con lo stesso procedimento si praticano sei Se fate più buchi, uno sotto l altro, come fori in verticale uscirà l acqua dai differenti buchi? e alcuni fori in orizzontale in altre bottiglie. Si potrebbe provare che la sezione non influisce sulla Se fate più buchi intorno alla bottiglia, pressione tutti allo stesso livello, come uscirà utilizzando bottiglie più o l acqua? meno larghe. arriva, all inizio, abbastanza lontano e un po per volta diventa più corto fino a scorrere fino alla parete della bottiglia Sa esprimere previsioni, l acqua esce fino a poco sopra del buco osservare e descrivere il comportamento dell acqua in forse tutti i getti raggiungono la stessa distanza una bottiglia con più fori mano a mano che il livello dell acqua scende i disposti intorno alla bottiglia, getti più alti si indeboliscono tutti allo stesso livello. i getti che escono dai fori più bassi vanno più lontano Sa collegare l altezza del gli zampilli saranno tutti uguali perché la livello dell acqua con la pressione è uguale lunghezza del getto uscirà sempre la stessa quantità d acqua (la pressione è legata uscirà a forma di archi, formando una mezza all altezza). sfera se schiacci la bottiglia con le mani fai più pressione e gli zampilli sono più lunghi se si inclinano i fori gli zampilli si modificano e si spengono insieme 6

7 Laboratorio n. 4 D.D.T.L.P.DIFFUSIONE DA TUTTE LE PARTI: ASSORBE O NON ASSORBE Note Cosa come Alcune parole dei bambini Cosa mi aspetto Materiale occorrente: o pezzi di tessuto di vario tipo o pezzi di carta e cartone di vario tipo o alcune strisce di carta assorbente o 2 piatti di carta o 2 contagocce o acqua e colorante per alimenti o 2 bicchieri di plastica Come si comporta l acqua a contatto con materiali diversi? Cosa immaginate che accada nel momento in cui mettete una goccia di acqua colorata su materiali diversi? Cosa significa si espande? la stoffa e lo scottex assorbiranno velocemente su carta e cartoncino l acqua resterà in superficie e poi verrà assorbita, più lentamente sulla plastica la goccia rimane, un po strana, un po deformata sul cartone la goccia viene assorbita, va dentro al cartone il jeans riesce a fermare la goccia sullo scottex si espande che la goccia sullo scottex si allarga è come Sa prevedere, osservare e descrivere il comportamento dell acqua a contatto con materiali diversi. 7

8 Ora provate, osservate con attenzione cosa accade e cercate di descrivere (avoro di gruppo) una bomba che da un punto colpisce altri punti, si allarga quando l acqua si è sparsa sul pavimento si è incanalata negli interstizi tra le piastrelle l acqua prende molte strade non rimane nello stesso punto sullo scottex la goccia forma un buchetto Sa osservare come l acqua si osserviamo che sul foglio di alluminio non è diffonde nei materiali,.si allarga, incanala negli successo niente interstizi, sale lungo canaletti il foglio non assorbe, goccia non esce molto piccoli si vede ancora la goccia, immobile, mane dov è sulla plastica forma una specie di pillola, rimane nello stesso punto, non penetra sullo scottex la goccia è penetrata, l acqua viene assorbita subito e sprofonda un pò è penetrata appena versata ha fatto delle specie di onde l acqua ha deformato la carta sulla stoffa l acqua viene assorbita si è espansa a forma di cerchio e il colorante si concentra molto al perimetro del cerchio penetra da tutti e due i lati 8

9 penetra subito la goccia si allarga, si vede dall altra parte una volta assorbita non si allarga più il punto in cui è caduta la goccia è più scuro il cartone assorbe piano la goccia rimane ferma e forma un pallino, poi penetra dentro la goccia nello stesso momento si allarga e viene assorbita il colorante viene assorbito dopo l acqua E possibile collegare l esperienza con l assorbimento dell acqua nei vegetali, dai peli radicali al fusto e alle Provate a mettere una striscia di carta foglie. assorbente in un bicchiere con dell acqua colorata, appoggiando la striscia appena appena. nella carta da disegno l acqua sembra quasi che si mantenga rigida e si sposta tutta insieme rimane un po coesa e ci mette tanto tempo per Sa che la diffusione avviene in assorbirsi tutte le direzioni, anche verso l alto. appena metti la carta assume il colore e si bagna fino al livello dell acqua appena tocca l acqua, l acqua inizia a vagare nelle carta piano piano sale si diffonde verso l alto l acqua si diffonde e colora la striscia Provate a vedere cosa succede con un nastro. 9

10 Laboratorio n.5 TIENI DURO, NON SPACCARTI! IL FALCO E I PASSERI Note Le molecole di acqua sulla superficie sono legate tra loro e formano una specie di pellicola. Il sapone distrugge la tensione superficiale, per cui l acqua dei bordi attira quella al centro Cosa come Alcune parole dei bambini Cosa mi aspetto Materiale occorrente o 4 Piatti di plastica o Acqua o Triangoli di carta o Polvere di borotalco (farina, cacao ) o Alcune gocce di detersivo liquido In un piatto con acqua aggiungete un pizzico di borotalco, insaponate la punta di un dito e toccate la superficie: la polvere si disperde allontanandosi Perché succede questo fenomeno? il borototalco è come una pellicola, è come una lastra di ghiaccio che si rompre quando metto il sapone quando si mette il sapone, si apre un buco le briciole di borotalco si sono allontanate, si sono spaccate; Sa osservare e descrivere il comportamento di una polvere sulla superficie dell acqua quando si tocca con del sapone. 10

11 e trasporta la polvere con sé. In un piatto con acqua, appoggiate un triangolino di cartone (la barchetta), insaponate la punta di un dito e toccate la superficie appena dietro la barca il sapone è come un sasso è come una calamita all incontrario; forse è il dito che crea le onde e rompe la superficie il sapone è come una forza che spinge; ha qualche cosa di frizzante; ha elettricità; il sapone si trasforma in una forza che fa muovere le barchette; quando si inserisce il dito, occupi uno spazio dell acqua; le molecole che si rompono vanno addosso alla barchetta e la spingono. 11

LE FORME DELL ACQUA. .Se inclinate una vaschetta piena d acqua con un tappo di sughero che galleggia, cosa succede al tappo?

LE FORME DELL ACQUA. .Se inclinate una vaschetta piena d acqua con un tappo di sughero che galleggia, cosa succede al tappo? I liquidi prendono la forma del contenitore Laboratorio n.1 IL MISTERO DELL ACQUA IMMOBILE IL TAPPO MAGICO o 1 bacinella con acqua o 1 tappo di sughero o 1 tavoletta o 2 assicelle lunghe o 1 sasso Osservate

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA STATALE FERRUCCIO PARRI PINEROLO CLASSI 3 A- 3 B A.S. 2009/2010 IL LIBRO DELL ACQUA. 2 parte

SCUOLA PRIMARIA STATALE FERRUCCIO PARRI PINEROLO CLASSI 3 A- 3 B A.S. 2009/2010 IL LIBRO DELL ACQUA. 2 parte SCUOLA PRIMARIA STATALE FERRUCCIO PARRI PINEROLO CLASSI 3 A- 3 B A.S. 2009/2010 IL LIBRO DELL ACQUA 2 parte Lunedì 12 Aprile 2010 ESPERIMENTO CON UN AGO OCCORRENTE: una vaschetta, un ago, carta igienica,

Dettagli

I bambini sono disposti attorno a dei tavoli dove ci sono i piatti con le diverse sostanze Attività a coppie

I bambini sono disposti attorno a dei tavoli dove ci sono i piatti con le diverse sostanze Attività a coppie N.1 POLVERI MISTERIOSE Materiale occorrente 8 piattini di plastica, alcune lenti di ingrandimento, cartoncini, pennarelli 8 diverse sostanze: zucchero, sale, farina di mais, farina di grano, segatura,

Dettagli

Ho lanciato un sasso, un piccolo sasso tondo e liscio, sull acqua di un mare. Tante piccole onde ho scatenato: righe di mare s inseguivano,

Ho lanciato un sasso, un piccolo sasso tondo e liscio, sull acqua di un mare. Tante piccole onde ho scatenato: righe di mare s inseguivano, Ho lanciato un sasso, un piccolo sasso tondo e liscio, sull acqua di un mare Tante piccole onde ho scatenato: righe di mare s inseguivano, si rincorrevano festanti. Sempre più larghi quei cerchi, sempre

Dettagli

Classe III A Primaria Goldoni Ins. R. Santarelli

Classe III A Primaria Goldoni Ins. R. Santarelli Classe III A Primaria Goldoni Ins. R. Santarelli Perché i sassi? Davide è stato nel Centro Minerario della Valle Imperina, nei pressi di Agordo, dove ha raccolto dei sassi che ha portato a scuola. Davide

Dettagli

Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado Anna Maria Ferluga

Didattica di laboratorio scientifico per la scuola secondaria di primo grado Anna Maria Ferluga GAS NELLE BIBITE -una bottiglia da mezzo litro contenente una bevanda gassata. -palloncino Aprire la bottiglia e con rapidità sostituire il tappo con il palloncino. Fissarlo in modo che il collo del palloncino

Dettagli

La tensione superficiale

La tensione superficiale La tensione superficiale Il fenomeno ha origine dalle forze di attrazione (coesione) tra le molecole del liquido, nel nostro caso l acqua. Sempre nel nostro caso le forze di attrazione tra molecole d acqua

Dettagli

LABORATORIO SULL ACQUA

LABORATORIO SULL ACQUA LABORATORIO SULL ACQUA Attività di scienze come in laboratorio svolta dalla prof.ssa M. Aliberti con gli allievi di 1^, 2^ e 3^ della sezione ospedaliera di Torino. Con questo laboratorio abbiamo voluto

Dettagli

Esperimenti sul galleggiamento

Esperimenti sul galleggiamento Laboratorio di scienze Esperimenti sul galleggiamento Galleggiare e volare sono due fenomeni che, pur basandosi su leggi scientifiche, rimangono sempre alquanto misteriosi. Facendo le esperienze che ti

Dettagli

Enrica Giordano. Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria. Acqua e... Didfis 1B dicembre 2012

Enrica Giordano. Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria. Acqua e... Didfis 1B dicembre 2012 Enrica Giordano Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria Acqua e... Didfis 1B dicembre 2012 Pasticciamento Un tempo molto più lungo di quello comunemente consentito dovrebbe essere dedicato

Dettagli

PROGETTO OSSERVO - SPERIMENTO SCOPRO

PROGETTO OSSERVO - SPERIMENTO SCOPRO PROGETTO OSSERVO - SPERIMENTO SCOPRO a.s. 2012/2013 Classe III B Inss. Modeo Ilde Balestra Teresa Troppo spesso le materie scientifiche vengono insegnate in modo tradizionale e dogmatico, slegate dai problemi

Dettagli

ITI E. Fermi Presidio di Siracusa Piano ISS

ITI E. Fermi Presidio di Siracusa Piano ISS ITI E. Fermi Presidio di Siracusa Piano ISS Anno scolastico 2007-2008 2008 Proprietà della materia 2.Se l aria occupa uno spazio e se l aria spinge. Proprietà della materia II parte Attività realizzata

Dettagli

FENOMENI DI SUPERFICIE 1 Un possibile percorso: LA TENSIONE SUPERFICIALE Scheda esperienza 1

FENOMENI DI SUPERFICIE 1 Un possibile percorso: LA TENSIONE SUPERFICIALE Scheda esperienza 1 PIANO ISS P r e s i d i o M I L A N O I s t i t u t o T e c n i c o I n d u s t r i a l e S t a t a l e L i c e o S c i e n t i f i c o T e c n o l o g i c o E t t o r e M o l i n a r i Via Crescenzago,

Dettagli

Affonda o galleggia?

Affonda o galleggia? ffonda o galleggia? llo stesso livello! Cominciamo con questa osservazione: se mettiamo un liquido in un recipiente formato da più tubi comunicanti vediamo che il liquido si dispone in tutti i tubi allo

Dettagli

Muoversi nell aria. Classi 4^ A e 4^ B Sc.El. C. Goldoni Ins. Rosa Santarelli- MAGGIO 2001

Muoversi nell aria. Classi 4^ A e 4^ B Sc.El. C. Goldoni Ins. Rosa Santarelli- MAGGIO 2001 Muoversi nell aria Classi 4^ A e 4^ B Sc.El. C. Goldoni Ins. Rosa Santarelli- MAGGIO 2001 ATTIVITÀ Abbiamo costruito piegando la carta delle farfalline, poi le abbiamo lasciate cadere nell aria. Per questa

Dettagli

Il getto che si assottiglia

Il getto che si assottiglia Il getto che si assottiglia Aprite un rubinetto del lavandino ed osservate il getto d acqua stabile e regolare che cade nella vasca o in un secchio. Noterete che il getto diminuisce di diametro nel cadere.

Dettagli

L energia e le trasformazioni

L energia e le trasformazioni LABORATORIO SCIENTIFICO L energia e le trasformazioni ISTITUTO COMPRENSIVO VALMAURA Scuola meda G. Caprin PROF. M.BUCCI Tutto cambia continuamente. La notte segue il giorno. La primavera viene dopo l inverno.

Dettagli

Scheda di osservazione 2012 -'13 Comprensivo G. Mariti Fauglia Infanzia La Girandola di Orciano Bambini di 5 anni Castellini Adriana.

Scheda di osservazione 2012 -'13 Comprensivo G. Mariti Fauglia Infanzia La Girandola di Orciano Bambini di 5 anni Castellini Adriana. Anno scolastico Istituto Scuola Classe Scheda di osservazione 2012 -'13 Comprensivo G. Mariti Fauglia Infanzia La Girandola di Orciano Bambini di 5 anni Castellini Adriana Titolo dell'esperienza: l'acqua

Dettagli

fosforo: IMPARA PROVA GIRA CONCORSO SCOLASTICO la festa della scienza In collaborazione con:

fosforo: IMPARA PROVA GIRA CONCORSO SCOLASTICO la festa della scienza In collaborazione con: In collaborazione con: fosforo: la festa della scienza CONCORSO SCOLASTICO IMPARA PROVA GIRA 2017 IMPARA PROVA GIRA COSA FARE PER I DOCENTI La classe dovrà girare un videoclip della propria esperienza

Dettagli

Laboratorio FISICA. La direzione della forza di gravità. Hai bisogno di: filo a piombo; asta di sostegno; cartoncino.

Laboratorio FISICA. La direzione della forza di gravità. Hai bisogno di: filo a piombo; asta di sostegno; cartoncino. La direzione della forza di gravità Hai bisogno di: filo a piombo; asta di sostegno; cartoncino. la forza di gravità è diretta verso il centro della Terra; il filo a piombo si dispone secondo la verticale

Dettagli

IL CICLO DELL ACQUA. L EVAPORAZIONE Asciughiamo i fazzoletti. Materiale occorrente. Due fazzoletti dello stesso tessuto, acqua.

IL CICLO DELL ACQUA. L EVAPORAZIONE Asciughiamo i fazzoletti. Materiale occorrente. Due fazzoletti dello stesso tessuto, acqua. L EVAPORAZIONE Asciughiamo i fazzoletti IL CICLO DELL ACQUA Materiale occorrente Due fazzoletti dello stesso tessuto, acqua. Immergiamo nell'acqua i due fazzoletti. Li strizziamo bene e li appendiamo fuori

Dettagli

Temperatura e calore LA CANDELA. Scuola Media VICO Sede UNGARETTI Classe 1^ C. Insegnante: Costanza Masotti

Temperatura e calore LA CANDELA. Scuola Media VICO Sede UNGARETTI Classe 1^ C. Insegnante: Costanza Masotti Temperatura e calore LA CANDELA Scuola Media VICO Sede UNGARETTI Classe 1^ C Insegnante: Costanza Masotti Sperimentiamo a casa Oggetto: una candela Domande proposte a cui rispondere osservando il fuoco

Dettagli

RICERCA-AZIONE PRIMA SCIENZA

RICERCA-AZIONE PRIMA SCIENZA RICERCA-AZIONE PRIMA SCIENZA IC di CAPANNOLI SCUOLA PRIMARIA DI TERRICCIOLA Classe V^ Docenti: ClaudiaVignali, Vera Casati, Rossana Menciassi COSA FA L ACQUA CON LE COSE, COSA FANNO LE COSE CON L ACQUA

Dettagli

UNA GIORNATA ACQUATICA

UNA GIORNATA ACQUATICA UNA GIORNATA ACQUATICA Lunedi è stata per tutti noi una giornata molto particolare, una giornata dedicata alla scoperta dell'acqua, una sostanza molto particolare perchè indispensabile alla nostra vita,

Dettagli

Abbiamo scoperto che la luce viaggia IN LINEA RETTA

Abbiamo scoperto che la luce viaggia IN LINEA RETTA Abbiamo scoperto che la luce viaggia IN LINEA RETTA Scuola primaria «Calvino» - Moncalieri - Laboratorio "LUCE E VISIONE" con Rosanna Petiti e Angela Cane 1 Abbiamo provato a far passare la luce di una

Dettagli

Classi 3^ A e 3^B della scuola C. Goldoni Spinea 1 - Ins. De Biasi Erminia

Classi 3^ A e 3^B della scuola C. Goldoni Spinea 1 - Ins. De Biasi Erminia Classi 3^ A e 3^B della scuola C. Goldoni Spinea 1 - Ins. De Biasi Erminia ATTIVITA Per me c è polvere e sabbia. Siamo partiti dall osservazione di alcuni oggetti e materiale vario (sassi, legno, carta,

Dettagli

Si è osservato che spingendo in su il pistone P di 20 cm il pistone Q scende di soli 2 cm. Perché gli spostamenti dei pistoni sono diversi?

Si è osservato che spingendo in su il pistone P di 20 cm il pistone Q scende di soli 2 cm. Perché gli spostamenti dei pistoni sono diversi? QUESITO N. 1 ndando in bicicletta specialmente d inverno, senti più freddo appoggiando le mani sul tubo di metallo del manubrio che l impugnatura di plastica: perché? E La temperatura del metallo è più

Dettagli

PANE E CIOCCOLATA. Summer School ABA-VB 27 giugno - 1 luglio 2016 LABORATORIO DI SCIENZE

PANE E CIOCCOLATA. Summer School ABA-VB 27 giugno - 1 luglio 2016 LABORATORIO DI SCIENZE PANE E CIOCCOLATA Summer School ABA-VB 27 giugno - 1 luglio 2016 LABORATORIO DI SCIENZE Referenti: Laura & Luisa Materiali: Cinzia & Nicoletta Descrizione progetto L'obiettivo di questo laboratorio sarà

Dettagli

CICLO DI ESPERIMENTI SULL ACQUA

CICLO DI ESPERIMENTI SULL ACQUA La Capillarità Laboratorio: la capillarità CICLO DI ESPERIMENTI SULL ACQUA MaestraNatura Annamaria Gimigliano FILTRO D ACQUA FAI DA TE Questo esperimento, facile e spettacolare, permette ai bambini di

Dettagli

LA LIEVITAZIONE Obiettivi

LA LIEVITAZIONE Obiettivi LA LIEVITAZIONE Obiettivi verifica (e autoverifica) delle abilità relazionali sviluppate in gita verifica della ricaduta delle lezioni teoriche e delle discussioni sul metodo scientifico costruzione di

Dettagli

La matematica e la scienza nelle bolle

La matematica e la scienza nelle bolle MATEMATICA TRASPARENTE COME BOLLE DI SAPONE Un percorso didattico-sperimentale per le scuole secondarie di primo grado Relatore I. Tamanini Laureanda Silvia Dirupo La matematica e la scienza nelle bolle

Dettagli

OLIMPIADI DI FISICA 2003

OLIMPIADI DI FISICA 2003 Associazione per l Insegnamento della Fisica Progetto Olimpiadi OLIMPIADI DI FISICA 2003 6 maggio 2003 Giochi di Anacleto: Istruzioni per la prova in laboratorio Presentazione Materiale riservato per i

Dettagli

I MISTERI DELL ACQUA H 2 O

I MISTERI DELL ACQUA H 2 O I MISTERI DELL ACQUA H 2 O La molecola dell acqua è formata da un atomo di ossigeno e due atomi di idrogeno L acqua è stata indispensabile per lo sviluppo dellavita sulla Terra ed è l elemento presente

Dettagli

ECCOLA, E' TORNATA! QUALE SORPRESA AVRA' PREPARATO QUESTA VOLTA PER NOI?

ECCOLA, E' TORNATA! QUALE SORPRESA AVRA' PREPARATO QUESTA VOLTA PER NOI? ECCOLA, E' TORNATA! QUALE SORPRESA AVRA' PREPARATO QUESTA VOLTA PER NOI? Nella lettera, Miss IVA ci chiede se conosciamo molti tipi di libri, perché sa che a scuola ne abbiamo tanti e che spesso li prendiamo

Dettagli

Far vedere che esiste una forza che tende a far contrarre le superfici che delimitano i liquide, e in particolare le lamine saponose

Far vedere che esiste una forza che tende a far contrarre le superfici che delimitano i liquide, e in particolare le lamine saponose Esperienze con le bolle di sapone Esperienza 6 Obiettivo Far vedere che esiste una forza che tende a far contrarre le superfici che delimitano i liquide, e in particolare le lamine saponose Materiale occorrente

Dettagli

ESPERIMENTO : 1 Prendete il chiodo, il tappo di sughero, la candela e un oggetto di pongo presenti nel kit, immergeteli in una bacinella d acqua.

ESPERIMENTO : 1 Prendete il chiodo, il tappo di sughero, la candela e un oggetto di pongo presenti nel kit, immergeteli in una bacinella d acqua. Chiara Incerpi IIA Vi ringraziamo per aver scelto il nostro kit. Qui imparerete il segreto del galleggiamento attraverso una serie di esperimenti che potrete eseguire con i diversi materiali. ESPERIMENTO

Dettagli

di Svetlana Prodan Classe 3A Scuola media Colombo a.s. 2010-2011

di Svetlana Prodan Classe 3A Scuola media Colombo a.s. 2010-2011 di Svetlana Prodan Classe 3A Scuola media Colombo a.s. 2010-2011 Schema di una relazione Titolo Scopo dell esperimento Materiale occorrente Previsione di ciò che succede Istruzioni o descrizioni Osservazioni

Dettagli

6 febbraio 01 ass. GIOI/ LAU. cl. 4^ sc. Vivaldi Fornase Spinea 1 (VE) Ins. D.Furlan

6 febbraio 01 ass. GIOI/ LAU. cl. 4^ sc. Vivaldi Fornase Spinea 1 (VE) Ins. D.Furlan 6 febbraio 01 ass. GIOI/ LAU cl. 4^ sc. Vivaldi Fornase Spinea 1 (VE) Ins. D.Furlan MAT: il bagnoschiuma, se lo metti sull acqua desolata come, che non ha niente, lo devi mettere solo sull acqua corrente

Dettagli

Misure Dirette e Indirette

Misure Dirette e Indirette 1 2 Misure Dirette e Indirette 3 4 CALCOLO DEL VOLUME DI UN CORPO Materiali Acqua, cilindro graduato, sasso. Procedimento Riempire con una certa quantità d acqua (V 1 ) un cilindro. Aggiungere il sasso.

Dettagli

3. Si dica per quali valori di p e q la seguente legge e` dimensionalmente corretta:

3. Si dica per quali valori di p e q la seguente legge e` dimensionalmente corretta: Esercizi su analisi dimensionale: 1. La legge oraria del moto di una particella e` x(t)=a t 2 +b t 4, dove x e` la posizione della particella e t il tempo. Si determini le dimensioni delle costanti a e

Dettagli

CLASSE 4^ sc. Vivaldi Fornase Spinea 1 (VE) OTTOBRE 00 Ins. D. Furlan. Protocollo 1temperatura calore

CLASSE 4^ sc. Vivaldi Fornase Spinea 1 (VE) OTTOBRE 00 Ins. D. Furlan. Protocollo 1temperatura calore CLASSE 4^ sc. Vivaldi Fornase Spinea 1 (VE) OTTOBRE 00 Ins. D. Furlan Protocollo 1temperatura calore ATTIVITA Mettiamo del GHIACCIO IN DUE VASETTI UGUALI: uno lo copriamo con lana (VESTITO), l altro lo

Dettagli

LA MATERIA DI COSA SONO FATTE TUTTE LE COSE?

LA MATERIA DI COSA SONO FATTE TUTTE LE COSE? LA MATERIA DI COSA SONO FATTE TUTTE LE COSE? TUTTE LE COSE CHE SI VEDONO E CHE NON SI VEDONO SONO TUTTE FATTE DA MATERIA. LA MATERIA PUÒ ESSERE DI MOLTI TIPI, PERCHÉ LE COSE SONO TUTTE DIVERSE. CI SONO

Dettagli

La tensione superficiale dà l'impressione che l'acqua abbia una sorte di pelle elastica e sottile.

La tensione superficiale dà l'impressione che l'acqua abbia una sorte di pelle elastica e sottile. LA TENSIONE SUPERFICIALE Osserviamo l acqua che sgocciola da un rubinetto chiuso male. Ogni goccia che si forma rimane attaccata al rubinetto per un istante, prima di cedere alla gravità e di cadere in

Dettagli

Aria Aria Terza parte

Aria Aria Terza parte Aria Aria Terza parte E con i palloncini.. Oggi in palestra abbiamo giocato con i palloncini La maestra Io E con i palloncini stessi.. tanti altri esperimenti. Abbiamo fatto un esperimento: volevamo vedere

Dettagli

quadernodidattico esperimenti con l acqua LIFE + INTERVENTI DI CONSERVAZIONE DEGLI HABITAT DELLE ZONE UMIDE COSTIERE NEL SIC ZONE UMIDE DI CAPITANATA

quadernodidattico esperimenti con l acqua LIFE + INTERVENTI DI CONSERVAZIONE DEGLI HABITAT DELLE ZONE UMIDE COSTIERE NEL SIC ZONE UMIDE DI CAPITANATA quadernodidattico esperimenti con l acqua LIFE + INTERVENTI DI CONSERVAZIONE DEGLI HABITAT DELLE ZONE UMIDE COSTIERE NEL SIC ZONE UMIDE DI CAPITANATA Beneficiari coordinatore Regione Puglia Assessorato

Dettagli

Forma Capillarità Penetrabilità Tensione superficiale Galleggiamento Trasformazioni Soluzioni acquose

Forma Capillarità Penetrabilità Tensione superficiale Galleggiamento Trasformazioni Soluzioni acquose Forma Capillarità Penetrabilità Tensione superficiale Galleggiamento Trasformazioni Soluzioni acquose A cura del responsabile del laboratorio di scienze Ins. Cristina Andrini Qual è la forma dell'acqua?

Dettagli

LA PRESSIONE. Si definisce 'pressione' il rapporto (=divisione) tra una forza ed una superficie perpendicolare alla forza stessa.

LA PRESSIONE. Si definisce 'pressione' il rapporto (=divisione) tra una forza ed una superficie perpendicolare alla forza stessa. LA PRESSIONE Si definisce 'pressione' il rapporto (=divisione) tra una forza ed una superficie perpendicolare alla forza stessa. p= Forza Area [ N m² ] = [Pa ] (Pa=Pascàl) Un Pascàl quindi è la pressione

Dettagli

m = 53, g L = 1,4 m r = 25 cm

m = 53, g L = 1,4 m r = 25 cm Un pendolo conico è formato da un sassolino di 53 g attaccato ad un filo lungo 1,4 m. Il sassolino gira lungo una circonferenza di raggio uguale 25 cm. Qual è: (a) la velocità del sassolino; (b) la sua

Dettagli

Scheda esperimento per studente-guida Ala Materiali Ala di carta. Supporto per l ala, costituito da: due aghi da calza fissati in modo verticale in

Scheda esperimento per studente-guida Ala Materiali Ala di carta. Supporto per l ala, costituito da: due aghi da calza fissati in modo verticale in Scheda esperimento per studente-guida Ala Materiali Ala di carta. Supporto per l ala, costituito da: due aghi da calza fissati in modo verticale in una base di polistirolo o di legno, due pezzetti di cannuccia

Dettagli

MATERIALE: Contenitore, acqua, carta assorbente, spilli, magnete.

MATERIALE: Contenitore, acqua, carta assorbente, spilli, magnete. SCOPO: Studiare il comportamento dei fluidi non newtoniani. Su suggerimento di uno studente, per esaminare il comportamento dei fluidi non newtoniani, siamo partiti dal confronto con il fluido più comune:

Dettagli

montaggio&gioco meridiana casette solari forno solare per hot-dog catturare il calore del sole per bambini e ragazzi

montaggio&gioco meridiana casette solari forno solare per hot-dog catturare il calore del sole per bambini e ragazzi montaggio&gioco per bambini e ragazzi catturare il calore del sole forno solare per hot-dog meridiana casette solari Catturare il calore del sole incl. principio di un collettore solare A partire da 7

Dettagli

STUDIO della RIFRAZIONE

STUDIO della RIFRAZIONE STUDIO della RIFRAZIONE Presentazione Possiamo vedere ogni oggetto anche se non emette luce propria. I corpi, infatti, sono in grado di riflettere la luce che li "colpisce", verso i nostri occhi. Talvolta,

Dettagli

KieWi&Co. : Viaggio nel mondo microscopico Che cosa accade ai cubetti di ghiaccio nella mia bevanda?

KieWi&Co. : Viaggio nel mondo microscopico Che cosa accade ai cubetti di ghiaccio nella mia bevanda? Per gli studenti KieWi&Co. : Viaggio nel mondo microscopico Che cosa accade ai cubetti di ghiaccio nella mia bevanda? Un modulo di scienze in particolare Chimica per la 5a elementare e la scuola media

Dettagli

METODOLOGIA SPERIMENTALE - domande stimolo, - formulazione di ipotesi con discussione collettiva, - verifica sperimentale, - conclusioni.

METODOLOGIA SPERIMENTALE - domande stimolo, - formulazione di ipotesi con discussione collettiva, - verifica sperimentale, - conclusioni. ATTIVITA DI RICERCAZIONE IL CALORE E LA TEMPERATURA Scuola Secondaria di primo grado di Terricciola Classe I A a. s. 2013-2014 Docente di Scienze matematiche, fisiche, chimiche e naturali: Letizia Giani

Dettagli

I sensi e l acqua. Siamo sicuri che l acqua è: incolore? insapore? prende la forma del recipiente?

I sensi e l acqua. Siamo sicuri che l acqua è: incolore? insapore? prende la forma del recipiente? Dipartimento di scienze umane per la Formazione Corso di Laurea in Scienze dell Educazione ACQUA E GRANULARI A cura di Monica Onida e Enrica Giordano Corso di Osservazioni Scientifiche di Base Terza parte

Dettagli

Per far cadere l acqua contenuta in una bottiglia basta rovesciare la bottiglia. naturalmente dopo aver tolto il tappo!

Per far cadere l acqua contenuta in una bottiglia basta rovesciare la bottiglia. naturalmente dopo aver tolto il tappo! Per far cadere l acqua contenuta in una bottiglia basta rovesciare la bottiglia. naturalmente dopo aver tolto il tappo! Ma che cosa accade se la bottiglia viene rovesciata in acqua? Passa alla prossima

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA 3 CIRCOLO SASSUOLO SCUOLA DELL INFANZIA DON MILANI A.S.2009/2010 SEZIONE 5 ANNI - SEZIONE MISTA

DIREZIONE DIDATTICA 3 CIRCOLO SASSUOLO SCUOLA DELL INFANZIA DON MILANI A.S.2009/2010 SEZIONE 5 ANNI - SEZIONE MISTA DIREZIONE DIDATTICA 3 CIRCOLO SASSUOLO SCUOLA DELL INFANZIA DON MILANI A.S.2009/2010 SEZIONE 5 ANNI - SEZIONE MISTA L ACQUA C.: LA BIMBA INNAFFIA I FIORI CON L INNAFFIATOIO POI HO DISEGNATO LA PIOGGIA

Dettagli

Per fare un suono! Il suono è ovunque, basta ascoltare con orecchie attente e curiose.

Per fare un suono! Il suono è ovunque, basta ascoltare con orecchie attente e curiose. Per fare un suono! Il suono è ovunque, basta ascoltare con orecchie attente e curiose. Il suono delle foglie Ai bimbi vengono offerti contenitori con foglie sia secche sia umide. Ascoltiamo il suono che

Dettagli

Test autodiagnostico per l HIV. Guida a Come eseguire il test

Test autodiagnostico per l HIV. Guida a Come eseguire il test Test autodiagnostico per l HIV Guida a Come eseguire il test Cosa aspettarsi... Test autodiagnostico per l HIV Il test autodiagnostico BioSURE per l HIV è facile ed estremamente preciso. Tuttavia, funziona

Dettagli

DNA e cromosomi. Come costruirli

DNA e cromosomi. Come costruirli DNA e cromosomi Come costruirli Ogni cromosoma è formato dal DNA sotto forma di un filo chiamato cromatide. Quando è il momento di riprodursi, la cellula duplica il proprio DNA e vengono a formarsi

Dettagli

Contenitori acchiappacalore

Contenitori acchiappacalore Contenitori acchiappacalore Colore, calore e temperatura Scuola elementare I.Calvino IV CIRCOLO classe terze Insegnante Angela Cane Perché in estate preferiamo vestirci di bianco? Perchèle case nei paesi

Dettagli

Scritto Da: Henry Lee

Scritto Da: Henry Lee Sostituzione PSP 1000 UMD Door Scritto Da: Henry Lee ifixit CC BY-NC-SA /Www.ifixit.com Pagina 1 di 13 INTRODUZIONE Un problema comune per la PSP è la porta UMD diventare traballante o allentato. Questa

Dettagli

LE ATTIVITA MANIPOLATIVE: didattica laboratoriale

LE ATTIVITA MANIPOLATIVE: didattica laboratoriale LE ATTIVITA MANIPOLATIVE: didattica laboratoriale INTRODUZIONE Per un bambino esplorare significa giocare con gli oggetti e imparare a conoscerli. L esplorazione presuppone l utilizzo dei cinque sensi,

Dettagli

ALLA CASA DEL PARTICOLAR

ALLA CASA DEL PARTICOLAR 10 novembre 2009 cl. 2^ SCUOLA PRIMARIA DI CISTERNA D ASTI ALLA CASA DEL PARTICOLAR Oggi siamo andati alla casa del Particolar a sgranare il granoturco. Abbiamo grattugiato il granoturco con una grattugia

Dettagli

Compito di Fisica Generale (Meccanica) 25/01/2011

Compito di Fisica Generale (Meccanica) 25/01/2011 Compito di Fisica Generale (Meccanica) 25/01/2011 1) Un punto materiale di massa m è vincolato a muoversi su di una guida orizzontale. Il punto è attaccato ad una molla di costante elastica k. La guida

Dettagli

Classi Prima A B Insegnante Tommaso Piccinetti

Classi Prima A B Insegnante Tommaso Piccinetti Istituto Comprensivo LARI Progetto Prima Scienza Scuola Primaria CASCIANA TERME anno scolastico 2013-2014 Classi Prima A B Insegnante Tommaso Piccinetti Argomento: PROCESSI DI TRASFORMAZIONE DI SEMI Obiettivi:

Dettagli

Ott. nov bambini di 4 anni. Inss.: Prete O. Bolzanella R.

Ott. nov bambini di 4 anni. Inss.: Prete O. Bolzanella R. Ott. nov. 07 22 bambini di 4 anni Inss.: Prete O. Bolzanella R. Motivazioni Il lavoro sul movimento del corpo vuole suscitare ragionamenti sulla complessità interna dell organismo in costante e articolata

Dettagli

I buchi ne!: piccoli. e gran" cannibali

I buchi ne!: piccoli. e gran cannibali I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio Astronomico di Brera) I mostri del cielo I buchi ne!: piccoli e gran" cannibali insaziabili Tomaso Belloni (Osservatorio

Dettagli

ESPERIMENTI SCIENTIFICI CON L'ACQUA

ESPERIMENTI SCIENTIFICI CON L'ACQUA Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile ESPERIMENTI SCIENTIFICI CON L'ACQUA 1. PRESENTAZIONE DEL PERSONAGGIO CURIOSINA CHI E'

Dettagli

La misura del Numero di Avogadro

La misura del Numero di Avogadro La misura del Numero di Avogadro L. Martina 1/02/2017 Dipartimento di Matematica e Fisica Università del Salento Sezione INFN - Lecce Progetto Lauree Scientifiche 1 Quanto sono piccole le molecole? Come

Dettagli

Il coccodrillo ETÀ MATERIALE ATTREZZI TEMPO

Il coccodrillo ETÀ MATERIALE ATTREZZI TEMPO CAPITOLO 2 PUPAZZI E ANIMALI GIOCO INDIVIDUALE Il coccodrillo ETÀ MATERIALE ATTREZZI TEMPO da 5 anni 1 contenitore piccolo in cartone delle uova e 1 contenitore grande, ritagli di cartoncino, biadesivo,

Dettagli

Scuola dell Infanzia Anna Frank. Che tempo farà? Costruiamo un barometro

Scuola dell Infanzia Anna Frank. Che tempo farà? Costruiamo un barometro Scuola dell Infanzia Anna Frank Che tempo farà? Costruiamo un barometro Il barometro di Goethe Il barometro di Goethe è uno strumento molto antico che consente di misurare le variazioni della pressione

Dettagli

Capire per modelli. E. Giordano 26 ottobre 2011

Capire per modelli. E. Giordano 26 ottobre 2011 Capire per modelli E. Giordano 26 ottobre 2011 Costruire modelli per interpretare Modelli di dissoluzione del colore di un foglio di carta velina in acqua Modello Scriviamo cosa ci viene in mente quando

Dettagli

Abbiamo poi chiesto ai bambini cosa sono i km

Abbiamo poi chiesto ai bambini cosa sono i km Avventure intorno a noi L ambiente esterno costituisce il luogo nel quale, quotidianamente, il bambino è inserito. I bambini esplorano costantemente la realtà, ma hanno bisogno di imparare a riflettere

Dettagli

DOMANDA O IPOTESI COME SI PROPAGA LA LUCE? DA QUALI COLORI È COMPOSTA? MATERIALE OCCORRENTE

DOMANDA O IPOTESI COME SI PROPAGA LA LUCE? DA QUALI COLORI È COMPOSTA? MATERIALE OCCORRENTE DOMANDA O IPOTESI COME SI PROPAGA LA LUCE? DA QUALI COLORI È COMPOSTA? DESTINATARI MATERIALE OCCORRENTE DESCRIZIONE DELL ESPERIMENTO Alunni di classe QUINTA torce, bacinelle di plastica trasparente, acqua,

Dettagli

Modulo B Unità 3 Equilibrio dei fluidi Pagina 1. Solidi, liquidi, aeriformi

Modulo B Unità 3 Equilibrio dei fluidi Pagina 1. Solidi, liquidi, aeriformi Modulo B Unità 3 Equilibrio dei fluidi Pagina Solidi, liquidi, aeriformi I solidi hanno forma e volume propri, i liquidi hanno volume proprio e forma del recipiente che li contiene, gli aeriformi hanno

Dettagli

Pressione nei liquidi

Pressione nei liquidi Pressione nei liquidi Eseguiamo la seguente esperienza. Pratichiamo 4 fori, tutti intorno alla base, in un barattolo, e 4 fori verticalmente su un barattolo identico al primo. Copriamo con nastro adesivo

Dettagli

CORSO DI FISICA GENERALE I INGEGNERIA BIOMEDICA

CORSO DI FISICA GENERALE I INGEGNERIA BIOMEDICA Prova scritta del 15.01.14 1 A. Un treno può minimizzare il tempo t tra due stazioni accelerando (a 1 =0.1 m/s 2 ) per un tempo t 1 e poi decelerando (a 2 =-0.5 m/s 2 ) usando i freni per un tempo t 2.

Dettagli

LE ALTEZZE. Sandra Taccetti, Antonio Moro, Classe quarta o quinta delle scuola primaria

LE ALTEZZE. Sandra Taccetti, Antonio Moro, Classe quarta o quinta delle scuola primaria LE ALTEZZE Sandra Taccetti, Antonio Moro, 2013 Classe quarta o quinta delle scuola primaria 1. Oggi misuriamo le nostre altezze: esperienza in classe con l uso del metro e dei grafici (già fatta lo scorso

Dettagli

Il suono è dovuto alla vibrazione di un corpo elastico Le vibrazioni sono rapidi movimenti di oscillazione del corpo intorno ad una posizione di

Il suono è dovuto alla vibrazione di un corpo elastico Le vibrazioni sono rapidi movimenti di oscillazione del corpo intorno ad una posizione di IL SUONO Il suono è dovuto alla vibrazione di un corpo elastico Le vibrazioni sono rapidi movimenti di oscillazione del corpo intorno ad una posizione di equilibrio Un corpo elastico è un corpo che può

Dettagli

a) Calcolare il modulo di F.

a) Calcolare il modulo di F. 1. (1-2-2011, 3-10-2011, 23-7-2013) Un getto d acqua che cade da un rubinetto si restringe verso il basso. Se l area di una sezione del flusso di acqua è A 1 =1.2 cm 2 e diventa A 2 = 0.35 cm 2 45 mm più

Dettagli

COME FACCIAMO A PARLARE?

COME FACCIAMO A PARLARE? COME FACCIAMO A PARLARE? Caterina Caterina Burcin Vanessa Burcin Vanessa Proviamo tutti a pensare a cosa succede dentro di noi quando parliamo Secondo voi, come facciamo a parlare? Parliamo perché ci sono

Dettagli

LABORATORI Schede di pregrafismo e prescrittura

LABORATORI Schede di pregrafismo e prescrittura LABORATORI Schede di pregrafismo e prescrittura In questo ebook troverai: pag. 3 Dipingere con i gessetti bagnati pag. 6 Allegre meduse pag. 10 Cartamodello faccine meduse pag. 11 Pesciolini dai rotolini

Dettagli

SILEA SPA IN COLLABORAZIONE CON DIMENSIONE ARTE PERCORSO CREATIVO PRIMAVERA ESTATE 2013 TANTE IDEE PER RICICLARE DIVERTENDOSI

SILEA SPA IN COLLABORAZIONE CON DIMENSIONE ARTE PERCORSO CREATIVO PRIMAVERA ESTATE 2013 TANTE IDEE PER RICICLARE DIVERTENDOSI SILEA SPA IN COLLABORAZIONE CON DIMENSIONE ARTE PERCORSO CREATIVO PRIMAVERA ESTATE 2013 TANTE IDEE PER RICICLARE DIVERTENDOSI CIONDOLO COLORATO CON LE MATITE IDEE PER RICICLARE DIVERTENDOSI ESECUZIONE:

Dettagli

Scuola Primaria di Rivalta A.S. 2014/2015. LEGGERO COME L ARIA Classi 4 A 4 B

Scuola Primaria di Rivalta A.S. 2014/2015. LEGGERO COME L ARIA Classi 4 A 4 B Scuola Primaria di Rivalta A.S. 2014/2015 LEGGERO COME L ARIA Classi 4 A 4 B L ARIA è UN MISCUGLIO DI GAS: AZOTO 78% (ovetti gialli), OSSIGENO 21% ( ovetti arancioni), ALTRI GAS 1% (ovetti con palline

Dettagli

Alla scoperta dell acqua intorno a noi Un possibile percorso 1. Alla scoperta dell acqua intorno a noi (I) Un possibile percorso 2

Alla scoperta dell acqua intorno a noi Un possibile percorso 1. Alla scoperta dell acqua intorno a noi (I) Un possibile percorso 2 I s t i t u t o T e c n i c o I n d u s t r i a l e S t a t a l e L i c e o S c i e n t i f i c o T e c n o l o g i c o E t t o r e M o l i n a r i Via Crescenzago, 110-20132 Milano - t e l. : ( 0 2 )

Dettagli

"Bambini pensati" Anno II n 7 Marzo 2007

Bambini pensati Anno II n 7 Marzo 2007 "Bambini pensati" Anno II n 7 Marzo 2007 La forza dell'aria: quando gonfio il palloncino Giuseppina DE GIROLAMO, Silvana CORSO Scuola dell infanzia municipale di Piazza Guala, Torino Per aiutare i bambini

Dettagli

Quanta scienza in. una siringa?

Quanta scienza in. una siringa? S.M.S Puecher Colombo Via G. Pizzigoni n 9 20156 Milano Tel. 0239215302 e-mail: colomboscuola@tiscali.it Quanta scienza in. una siringa? Classe: 3^A (sede Colombo) Anno scolastico: 2002/2003 Insegnante:

Dettagli

ESPERIMENTO N 1 EBOLLIZIONE DELL ACQUA A BASSA PRESSIONE

ESPERIMENTO N 1 EBOLLIZIONE DELL ACQUA A BASSA PRESSIONE ESPERIMENTO N 1 EBOLLIZIONE DELL ACQUA A BASSA PRESSIONE Materiali usati: -Beuta -Becher -Fornellino -Pinze -Tappo in sughero Riempi d acqua la beuta e mettetela sul fornellino fin quando l acqua non raggiunge

Dettagli

Caduta di un corpo in un fluido

Caduta di un corpo in un fluido Come si muove un oggetto che cade in un fluido (acqua e sapone)? 1. Prendiamo delle sferette identiche tra loro e le lasciamo cadere all interno di un cilindro pieno di un fluido, ad esempio acqua e sapone...

Dettagli

SICSI I anno VIII ciclo. Didattica della Fisica 1 QUESTIONARIO SU FORZA E MOTO

SICSI I anno VIII ciclo. Didattica della Fisica 1 QUESTIONARIO SU FORZA E MOTO QUESTIONARIO SU FORZA E MOTO (Adattato da Vicentini, Mayer Didattica della Fisica, Halloun & Hestenes Force Concept Inventory, Thornton, Sokoloff, Laws Force and Motion Conceptual Evaluation ) 1) Un sasso

Dettagli

Lezione 12 Tensione superficiale. Deformabilità.

Lezione 12 Tensione superficiale. Deformabilità. Lezione 12 Tensione superficiale. Deformabilità. Fenomeni di interazione molecolare residua Abbiamo schematizzato i liquidi come insiemi di particelle poco interagenti tra loro. Tuttavia gli effetti di

Dettagli

VERIFICA L equilibrio dei corpi e le macchine semplici

VERIFICA L equilibrio dei corpi e le macchine semplici ERIICA L equilibrio dei corpi e le macchine semplici Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? Se un corpo è immobile si trova in una situazione di equilibrio Un corpo appoggiato su un piano può restare

Dettagli

Come migliorare la qualità di taglio plasma

Come migliorare la qualità di taglio plasma Come migliorare la qualità di taglio plasma La guida di riferimento che segue offre molte soluzioni per migliorare la qualità di taglio. È importante provare a lavorare utilizzando questi suggerimenti

Dettagli

IC di Via Mazzini Nova milanese (MB) PROGETTI COL MAIS. I ragazzi di quarta B hanno utilizzato la loro fantasia..

IC di Via Mazzini Nova milanese (MB) PROGETTI COL MAIS. I ragazzi di quarta B hanno utilizzato la loro fantasia.. SCUOLA PRIMARIA Anna Frank PROGETTI COL MAIS I ragazzi di quarta B hanno utilizzato la loro fantasia.. CORNICE DI MAIS OCCORRENTE: UN CARTONCINO COLORATO 30 CM PER 20 CM CHICCHI DI MAIS COLLA VINILICA

Dettagli

SIMULAZIONE TEST INVALSI

SIMULAZIONE TEST INVALSI SIMULAZIONE TEST INVALSI SOLIDI In figura è rappresentato un solido ottenuto da un cubo grande dal quale è stato tolto un cubo più piccolo. Quale delle seguenti espressioni permette di calcolare il volume

Dettagli

Che cos è la Fisica? Ing. Luca Basteris

Che cos è la Fisica? Ing. Luca Basteris Che cos è la Fisica? Ing. Luca Basteris Che cos è la Fisica? Perché i corpi cadono? Perché i corpi cadono? Come si formano le nuvole? Come si formano le nuvole? Come fa la lampadina ad accendersi? Come

Dettagli

Allevamento di Drosophila melanogaster OSSERVAZIONI E SPERIMENTAZIONI

Allevamento di Drosophila melanogaster OSSERVAZIONI E SPERIMENTAZIONI Allevamento di Drosophila melanogaster L allevamento di Drosophila melanogaster, il comune moscerino dell aceto, ci permetterà di fare alcune osservazioni sia sulla sua anatomia e biologia sia sui fattori

Dettagli

LE CONICHE IN LABORATORIO Attività per osservare la matematica prima parte A cura di Silvia Defrancesco

LE CONICHE IN LABORATORIO Attività per osservare la matematica prima parte A cura di Silvia Defrancesco LE CONICHE IN LABORATORIO Attività per osservare la matematica prima parte A cura di Silvia Defrancesco Le coniche con la luce 1)Visualizzare un cono di luce con la macchina per la nebbia e intercettare

Dettagli

L energia potenziale gravitazionale di un oggetto di massa m che si trova ad un altezza h rispetto ad un livello scelto come riferimento è: E PG = mgh

L energia potenziale gravitazionale di un oggetto di massa m che si trova ad un altezza h rispetto ad un livello scelto come riferimento è: E PG = mgh Lezione 15 - pag.1 Lezione 15: L energia potenziale e l'energia meccanica 15.1. L energia potenziale gravitazionale Consideriamo quello che succede quando solleviamo un oggetto, applicando un forza appena

Dettagli