Uno strumento innovativo dell OCST per sostenere i giovani durante il percorso formativo pp. 8-9

Transcript

1 Giornale dell Organizzazione cristiano-sociale ticinese 13 settembre Anno LXXIX - N franchi 1 - G.A.A Lugano Redazione Il Lavoro - Via Balestra Lugano Tel Fax illavoro@ocst.com - Prossimo numero: 27 settembre Docenti: il servizio di sostegno pedagogico chiede una soluzione concordata in merito al progetto di riforma p. 3 Edili: il 22 Settembre tutti a Zurigo per esternare la ferma volontà a riavere il contratto p. 13 Uno strumento innovativo dell OCST per sostenere i giovani durante il percorso formativo pp. 8-9 Coordinamento donna-lavoro: partono gli incontri per sostenere le prossime iniziative p. 7

2 2 SINDACATO ATTUALITÀ 13 Settembre 2007 Il Casinò di Lugano è già all altezza della sua città Appare paradossale quanto sospetta l auto candidatura per la gestione del Casinò di Lugano, divulgata su tre importanti quotidiani ticinesi da «Swiss Casinos». Le dichiarazioni dell amministratore delegato, Peter Meier, non possono che indisporre quando lascia intendere, in modo superficiale e disinvolto, che il Casinò di Lugano, quindi il personale a tutti i livelli, non è all altezza della città. Il disegno appare chiaro: sottovalutare e persino screditare quanto di buono è stato fatto, soprattutto negli ultimi anni con una gestione tutta ticinese, per accaparrarsi una gallina dalle uova d oro. Senza nulla togliere a Swiss Casinos, a Peter Meier non può essere sfuggito il fatto che già da tempo la Società Casinò di Lugano ha dimostrato ampiamente non solo di essere all altezza della sua città ma anche di consolidare tangibili risultati, fatturato e utili, peraltro in crescita, che le altre case da gioco gli invidiano. Dovrebbe essergli anche noto, poiché i dati statistici sono stati resi pubblici, che il Casinò di Lugano è uno dei due primi casinò svizzeri ad avere registrato migliori risultati d esercizio, quindi anche degli utili. Non a caso già da tempo sono in atto le frenetiche manovre sommerse orchestrate da coloro che vogliono mettere le mani sulla casa da gioco luganese (Vedasi operazione acquisizione pacchetto azionario di minoranza da parte di Casinos Austria) e quelli che le sospingono. Per contro l OCST si preoccupa delle indubbie implicazioni economiche e sociali che comporterebbe il trapasso della gestione e, nella peggiore delle ipotesi, anche del trapasso in mani private del pacchetto azionario di maggioranza. Per tali ragioni l OCST sollecita le autorità politiche cittadine a una maggiore attenzione, mentre chiede la dovuta trasparenza a difesa dei diritti e del futuro professionale del personale a tutti i livelli. OCST Segretariato cantonale LETTERA APERTA AL GIORNALE Ma chi sono i datori di lavoro? Una nostra attivista ci scrive per esprimere alcune sue considerazioni sul mondo del lavoro. In particolare parla dei rapporti, spesso conflittuali che esistono con i datori di lavoro, delle ingiustizie a cui sono sottoposti alcuni dipendenti, ma soprattutto delle qualifiche dei datori di lavoro. D altronde essere trattati in maniera poco dignitosa, induce chiunque a porsi delle domande sul tipo di persona che si ha davanti. Con quale diritto, titolo o delega un «capo» si permette di assumere atteggiamenti offensivi verso i propri dipendenti? Tutto questo potere a chi non ha formazione! I «Capi», ma chi sono? Uomini e donne con due braccia e due gambe, questo è chiaro, ma perché tanto potere a persone che sono poco competenti e senza formazione? Molti lavoratori soffrono giornalmente di ingiustizie psicologiche, emozioni e pensieri che non riescono ad esternare liberamente per paura di perdere il posto di lavoro, tutto questo poi si ripercuote nella vita privata creando problemi seri di incomprensioni ed inutili litigi famigliari. Allora è giusto pensare che la libertà esiste a metà e che tutt'oggi siamo schiavi, ma in modo più sottile? Scrivere potrebbe essere l'inizio della nostra «Iibertà», facciamo vedere che dentro di noi abbiamo ancora una parte che desidera l'emancipazione e che abbiamo voglia di parlare per raccontare le nostre verità. Lavorare dovrebbe essere un piacere ed un tempo della propria vita che si impiega per guadagnare onestamente. Purtroppo non è sempre così... Ci troviamo nell'era del potere personale e del materialismo, emarginati dalla società rincorriamo qualcosa che neanche sappiamo. Bisogna prendere in mano la situazione e avere il coraggio di parlare. Sentiamo pronunciare la parola «pace» in continuazione ma a cosa serve se siamo continuamente oltraggiati verbalmente e psicologicamente? Si esige una formazione con attestato Federale per chi vuole fare il «Capo». Non devono bastare anni di lavoro nello stesso posto per essere capaci di dirigere un gruppo di uomini e donne. Oggi si richiede un attestato per qualsiasi lavoro e per un incarico così importante succede che non viene chiesto nulla, solo sufficienti anni di esperienza nel settore. Nell'essere promossi in una mansione che non ci compete, interiormente scatta un meccanismo di difesa e paura inconscia. Così iniziano le «battaglie» per difendere il proprio posto di lavoro per paura che un giorno arrivi qualcuno di qualificato a «rubarlo». Ed è proprio qui che iniziano i problemi per i dipendenti. Una persona che non è un «Capo» cioè un Leader ha paura di non riuscire a trasmettere il suo pensiero e la sua ragione, cercherà così attraverso il suo potere personale di imporre le sue idee e i suoi pensieri con condizionamenti ed imposizioni. Ricordiamoci che fare il «Capo» è un'arte innata che nessuno mai potrà insegnare.

3 13 Settembre 2007 SINDACATO ATTUALITÀ 3 Servizio di sostegno pedagogico: serve trovare una soluzione concordata La consultazione sul progetto di riforma del SSP si era chiusa alla fine d'ottobre del 2006 e per tutto il resto dell'anno scolastico, nonostante sollecitazioni da più parti, nessuno ne ha più saputo niente. Senonché lo scorso 27 giugno il DECS, rappresentato dall'on Gendotti e dal prof. Erba, ha presentato alle associazioni sindacali un nuovo progetto, che in sostanza propone l'assimilazione dei docenti di sostegno e di corso pratico agli operatori specializzati con statuto SOIC. Questo statuto prevede in particolare 42 ore settimanali di lavoro e vacanze estive dal 1 luglio al 15 agosto. Per i docenti SSP delle scuole comunali è inoltre proposta la cantonalizzazione del servizio. Ciò che lascia allibiti non è tanto la proposta in sé, sulla quale si avrà modo di tornare, ma il fatto che sia stato dato ai sindacati il termine del 30 agosto - alla fine delle vacanze estive! -, ora prorogato al 10 ottobre, per pronunciarsi. Ma c'è di peggio! I sindacati devono consultare la loro base, ma come è possibile, visto che al momento attuale non esiste ancora una riga di proposta scritta, con tanto di motivazioni, obiettivi, analisi delle risorse, ecc. Il plenum dei docenti di sostegno e corso pratico della scuola media ha reagito a questa mancanza di serietà rivolgendosi direttamente all'on Gendotti, nella speranza che il direttore del DECS voglia riprendere il filo di questa intricata matassa e dar seguito alle giustificate richieste di informazione e di coinvolgimento. Riportiamo qui di seguito la lettera integrale inviata al CdS. Onorevole Consigliere di Stato, il plenum dei docenti del Servizio di sostegno pedagogico della SM ha deciso di scriverle, per chiedere di poter avere, appena sarà disponibile, il documento riesaminato e modificato dalla Divisione scuola a seguito degli elementi emersi dalla consultazione. Ciò consentirà alle diverse componenti della scuola di discuterlo e di trovare assieme una soluzione concordata. La riforma ci ha occupati fin dal suo apparire. Dopo un lungo periodo di silenzio, ora si ritorna a parlarne. I tempi e i modi di questa nuova fase suscitano però in noi non poche preoccupazioni, in particolare per quanto riguarda: la scelta delle date per gli incontri con i rappresentanti sindacali; la mancata consegna di informazioni scritte agli stessi; la carenza dell informazione scritta giunta in seguito dalla Divisione della scuola, che afferma ad esempio di aver chiarito meglio le finalità del servizio, ma non presenta la nuova formulazione; la persistente intenzione di cambiare lo statuto dei docenti del SSP, alla quale si sono opposti tutti gli enti che hanno partecipato alla consultazione e che è stata ritenuta superflua dal Collegio dei capigruppo del SSP; la constatazione che nessuna delle importanti osservazioni e proposte formulate nelle conclusioni del nostro documento di risposta alla consultazione è stata presa in considerazione. Le conclusioni della nostra risposta alla consultazione, sostenute ampiamente all interno della scuola, meriterebbero di essere riportate integralmente, ma per brevità ci limiteremo qui a ricordare che in quelle righe invitavamo la Divisione della scuola a procedere ad un autentica revisione con effettivo potenziamento del servizio: coinvolgendo attivamente le diverse componenti della scuola toccate dal cambiamento, valorizzando l esperienza e la riflessione degli interessati (in primis i docenti del SSP), per concertare soluzioni qualitative invece di proporre-imporre soluzioni quantitative improntate al risparmio finanziario. Ci sembra sia tuttora una valida richiesta e in questa sede la riproponiamo. Per il plenum dei docenti del SSP delle SM: Donata Solari e Gianni Mengoni CLINICA ALABARDIA DI SAN NAZZARO Salviamo i posti di lavoro Renato Ricciardi Il Consiglio federale si è infine pronunciato sul ricorso della clinica Alabardia di San Nazzaro contro la decisione del Gran Consiglio di escludere la clinica psichiatrica dall elenco degli istituti autorizzati a esercitare a carico dell assicurazione malattia. Respinto il ricorso, il Consiglio Federale ha stabilito che la clinica potrà ora continuare l attività nell ambito della legge sull assicurazione malattia per un periodo transitorio massimo di tre mesi. Sin dalla presentazione della pianificazione ospedaliera proposta dal Consiglio di Stato il sindacato OCST aveva denunciato le gravi conseguenze che l esclusione di due cliniche avrebbe comportato, in particolare per la perdita di numerosi posti di lavoro qualificati e le ricadute negative a livello di economia regionale. Anche durante il dibattito parlamentare, invocando l impegno professionale riconosciuto del personale delle cliniche di San Nazzaro e Sementina, era stato fortemente chiesto all autorità politica di impegnarsi concretamente per garantire il ricollocamento del personale. La direttrice del DSS Patrizia Pesenti aveva risposto in quella circostanza che il tema del personale è quello che più le stava a cuore. Pur precisando che non poteva garantire a nessuno il posto di lavoro, la Consigliera di Stato aveva sottolineato come il personale non avrebbe avuto difficoltà ad essere riassunto in altre strutture sanitarie e sociali. Successivamente è stato soprattutto grazie all impegno delle parti sociali e alla disponibilità della clinica Ars Medica (che ha continuato l attività di fisioterapia riabilitativa ambulatoriale) e di altri istituti sociosanitari pubblici e privati, che è stato possibile trovare un posto di lavoro ai dipendenti licenziati della clinica Humaine di Sementina e intavolare una trattativa per un piano sociale in favore del personale. L OCST dichiara oggi la propria vicinanza al personale che potrebbe essere toccato dalle decisioni che i proprietari della clinica Alabardia prenderanno riguardo al futuro dell attività. Il lavoro dell istituto di cura è riconosciuto dai pazienti che continuano a ricorrervi numerosi, segno della professionalità e qualità delle cure offerte dalla clinica in un ambito molto sensibile. L obiettivo del sindacato è di assicurare un occupazione a tutto il personale che dovesse perdere il posto di lavoro. In questo senso l OCST ha preso contatto con la Direzione della clinica Alabardia e con il Dipartimento Sanità e Socialità chiedendo un incontro urgente per valutare la situazione e le prospettive di una riconversione dell attività. Il sindacato lancia un appello all autorità cantonale perché si attivi al più presto per sostenere concretamente il processo di ricollocamento del personale. Si ricorda infatti che la pianificazione ospedaliera cantonale prevede la concentrazione della psichiatria stazionaria nella clinica S. Croce di Orselina con l assegnazione di ulteriori posti letto a questo istituto e alla Clinica psichiatrica cantonale.

4 4 SINDACATO SOCIALITÀ 13 Settembre 2007 Assicurati insolventi: il CdS analizza la situazione e risponde all interrogazione Riportiamo la risposta del Consiglio di Stato all interrogazione presentata il 6 giugno da Gianni Guidicelli, deputato PPD in Gran Consiglio, e da altri dodici parlamentari, (vedi Il Lavoro n. 9 del 28 giugno) dove si chiedeva di avere un quadro preciso in merito agli assicurati insolventi, per poi intervenire in maniera mirata. Ai sensi dell art. 64 LAMal, la sospensione del riconoscimento delle prestazioni da parte dell assicuratore malattie è legittimata non solo in caso di mancato pagamento dei premi LAMal, ma anche delle partecipazioni, delle spese esecutive e degli interessi di mora. Per contro il mancato pagamento delle spese amministrative (richiami, diffide ) non può dar luogo alla sospensione delle prestazioni. La reintegrazione nel circuito ordinario di accesso ai fornitori di prestazioni potrà avvenire solo al momento in cui i crediti scoperti sono pagati integralmente (art. 64 cpv.2 LAMal). A quel momento l assicuratore malattie dovrà prendere a carico le prestazioni in forma retroattiva, ottenute dall assicurato durante il periodo della sospensione (art. 64 LAMal cpv. 3). Analisi socioeconomica degli assicurati con sospensione delle prestazioni L analisi si è svolta a partire da un campione di 612 persone con sospensione delle prestazioni LAMal. Numero di assicurati implicati (stato: 24 agosto 2007). Numero di persone toccate da sospensione Assicurati riammessi 346 (3,3%). Assicurati sospesi Si tratta delle sospensioni registrate. In realtà il numero effettivo di persone sospese è leggermente superiore, in quanto alcuni assicuratori hanno segnalato, soprattutto in fase iniziale, solo il capofamiglia e non tutti i membri toccati dal provvedimento. Età degli assicurati con sospensione effettiva di prestazioni. Assicurato più giovane: 5 mesi (nascita: ). Assicurato più anziano: 91 anni. Minorenni sospesi: 7,4% del totale dei sospesi. Età media complessiva: 40 anni; Età media maggiorenni: 43 anni; Età media minorenni: 11 anni. Nazionalità/stato civile Nazionalità CH: 55,4%. Membri di famiglia: 46,2% (compresi i minorenni); Singles maggiorenni: 58,0% del totale dei maggiorenni sospesi; Membri di famiglie maggiorenni: 42,0% del totale dei maggiorenni sospesi Prestazioni sociali concomitanti Riduzione di premio LAMal: 31,4% Importo medio di riduzione premio LAMal: 74,6% dell importo massimo Beneficiari assegni familiari integrativi (AFI) 7,8% Beneficiari assegni di prima infanzia (API) 2,5% Beneficiari di assistenza sociale (USSI) 9,2% Beneficiari di PC AVS/AI 2,0% Con attestati di carenza di beni precedenti 54,9% Età media persone con ACB precedenti 42 anni Importo medio assunto dallo Stato per ACB precedenti Fr Importo massimo assunto dallo Stato Fr Importo minimo assunto dallo Stato Fr. 48 Considerazioni in margine ai dati Si tratta di persone di giovane età. L età media è di: 40 anni nel complesso; 43 anni per i maggiorenni; 42 anni per persone con ACB precedenti; 11 anni per minorenni Da ciò si può desumere che per la stragrande maggioranza si tratta di persone al momento sane, o senza grandi problemi di malattia. La preponderanza di maggiorenni con sospensione è formata da singles (58%). Il pericolo è che con gli anni gli importi scoperti aumentino progressivamente, così da rendere molto difficoltoso, per non dire quasi impossibile, il rientro con mezzi propri nel circuito ordinario. Il rischio di trascinare in una situazione di sospensione anche la futura famiglia appare dunque manifesto. Si tratta di persone di condizione socioeconomica debole, come emerge dagli indicatori seguenti: - solo il 3,3% paga gli arretrati e rientra nel sistema ordinario. Il parametro è molto basso, se si considera che siamo agli inizi del provvedimento. Il rientro apparirà dunque sempre molto più difficile per il futuro, quando gli importi arretrati assumeranno proporzioni maggiori. - Il 54,9% è già stato oggetto di ACB;- il 31,4% si situa entro i limiti per la riduzione di premio LAMal;- l importo medio di riduzione di premio è elevato (74,6% dell importo massimo). Per rapporto ai dati che precedono, non è legittimo ritenere che il 68,6% abbia redditi effettivi superiori ai limiti per la riduzione di premio. Per la massima parte si tratta infatti di persone che non hanno avanzato istanza di riduzione di premio, pur avendone diritto, oppure che non hanno compilato la dichiarazione fiscale e per questo sono state tassate d ufficio per importi elevati (scopo punitivo). Un precedente studio relativo alla popolazione toccata da ACB ha evidenziato che il 39% degli interessati è stato oggetto di tassazione d ufficio, mentre il 13% era senza tassazione. Circa le prestazioni sociali concomitanti: - riduzione di premio LAMal: ad eccezione dei beneficiari di PC AVS/AI, la riduzione di premio non corrisponde mai al 100% del premio dovuto. Infatti all assicurato, anche se beneficiario dell importo massimo di riduzione di premio, rimane sempre a carico una parte di premio (quota minima). Inoltre la riduzione di premio si ferma alla quota media cantonale ponderata (l eventuale eccedenza è a carico dell assicurato). Il mancato pagamento della quota minima, o dell eccedenza oltre la quota media cantonale ponderata, porta alla sospensione delle prestazioni. Da rilevare che l assicurato sospeso non può cambiare assicuratore (art. 64 cpv. 4 LAMal). Gli importi di riduzione di premio contribuiscono dunque a contenere il debito dell assicurato sospeso nei confronti dell assicuratore (che non potrà più lasciare, se non dopo il pagamento integrale degli arretrati. - Beneficiari di PC AVS/AI: i premio è pagato dallo Stato nella misura totale, le sospensioni di prestazioni riguardano dunque prevalentemente il mancato pagamento delle partecipazioni da parte dell assicurato. Analisi particolareggiata relativa alle persone sospese che hanno beneficiato dell aiuto dello Stato per almeno 5 anni (ACB) Assicurati in mora da almeno 5 anni Giusta l art. 85 cpv. 1 Reg. LCAM, il pagamento dei crediti scoperti da parte dello Stato, per assicurati con ACB, non può superare i 5 anni. In questo senso, allo scadere dei 5 anni gli assicuratori malattie sono avvertiti di questa particolarità, con l indicazione che in questi casi, già prima del 1 gennaio 2006, poteva entrare in linea di conto la sospensione del riconoscimento delle prestazioni LAMal (riferimento: art. 90 cpv. 4 LAMal, nel tenore fino al ). Gli assicurati in questa situazione sono sempre stati avvertiti dall Ufficio dell assicurazione malattie in anticipo, sotto forma scritta, della data a partire dalla quale lo Stato non avrebbe più assunto i crediti scoperti (art. 85e Reg. LCAM3). Parimenti si indicavano i rischi a cui l assicurato poteva incorrere se non riprendeva autonomamente il pagamento degli oneri LAMal, con esplicito riferimento al fatto della sospensione delle prestazioni. Questa ingiunzione scritta, sembra aver sortito pochi effetti positivi, come evidenziano i dati di cui sotto. Risultanze specifiche - Età media: 44 anni. Nazionalità CH: 58,3%. Membri di famiglia: 33%. Questa casistica costituisce il 37% degli assicurati ACB precedenti; il 20,3% del totale degli assicurati sospesi. Costo medio per lo Stato (ACB da almeno 5 anni): fr Costo medio per lo Stato (altri sospesi con ACB precedenti) Fr Costo medio per lo Stato (tutti gli assicurati con ACB precedenti): Fr Importo massimo assunto dallo Stato (ACB da almeno 5 anni): Fr ,30 (X, FA) Importo minimo pagato dallo Stato (ACB da almeno 5 anni); Fr (X, FA) Considerazioni Il nucleo degli assicurati sospesi che non pagano il premio da almeno 5 anni, nonostante l avvertimento scritto, in forma personale, circa le conseguenze, è consistente (20,3% del totale dei sospesi). È verosimile che in questi casi, oltre al livello socioeconomico basso (lo comprovano i numerosi ACB emessi), vi siano anche fattori rapportabili alla cattiva gestione degli affari correnti di vita (tra cui il pagamento degli oneri LAMal). L età media di questa popolazione è bassa (44 anni) Scoperto EOC (fine primo trimestre 2007) Fr. 1,9 Mio (di cui Fr. 1,2 Mio per degenze stazionarie). 906 le persone che hanno ottenuto cure.

5 13 Settembre 2007 SINDACATO ATTUALITÀ 5 Gli utili da capogiro fanno perdere la testa e impieghi alla Posta Lorenzo Jelmini Finora il gigante giallo ha potuto attuare i progetti di ristrutturazione senza dover ricorrere a licenziamenti. Al massimo si invitavano cordialmente i più anziani ad anticipare il pensionamento. Non sarà più così, e ad essere penalizzati, saranno soprattutto le donne e i collaboratori a tempo parziale. Licenziamenti in arrivo Non vorremmo risultare eccessivamente pessimisti, tuttavia più di un fattore lascia presagire orizzonti particolarmente grigi per il gigante giallo. Non è tanto l aspetto finanziario che preoccupa, anzi. In questo campo i risultati sono strabilianti. Di fatti, a partire dal 2000 gli utili sono passati dai miseri 118 milioni agli oltre 823 milioni del Il 2007 sarà ancora migliore e certamente verrà raggiunto il miliardo di utili. Di fronte a questa eccellente situazione finanziaria, la direzione del gruppo ha deciso di attuare una bella cura dimagrante per quanto riguarda i posti di lavoro. I dati dicono che, sempre partendo dal 2000 ad oggi, Gygi e la sua banda sono riusciti a cancellare qualcosa come 4400 posti di lavoro! Meno male che il tutto avviene sotto lo sguardo attento, vigile, ma soprattutto critico del consigliere federale socialista Moritz Leuenberger che, siamo certi, non perde occasione per insegnare al suo Compagno Gygi le regole di una conduzione sociale dell impresa... Tuttavia, che La Posta Svizzera abbia da tempo abbandonato la sua vocazione sociale e non sia in grado di mantenere gli impieghi nelle diverse regioni è, purtroppo, un dato di fatto. Ma qualcosa sta ancora cambiando, e non certo in meglio. I piani sociali non attutiscono più Fin ora i progetti di ristrutturazione realizzati dai manager della Posta, spesso ingiustificati, erano accompagnati da piani sociali che, almeno, ne attutivano le conseguenze sui dipendenti. Non solo si prevedevano allettanti proposte di prepensionamento, ma vi erano pure dei precisi impegni a trovare, internamente all azienda, alternative occupazionali. I margini di manovra interni sono stati ampiamente superati ed oggi i progetti in fase di realizzazione non prevedono ammortizzatori o soluzioni alternative tuttalpiù, alcuni incentivi per invitare a trovare occupazione all esterno. Certamente si potrebbe obbiettare che con l assunzione in Posta non viene garantita occupazione eterna. Ricordiamoci, però, che i funzionari postali nella maggior parte dei casi hanno seguito una formazione utile solo nell ambito postale, quella che veniva definita la formazione di monopolio. Non sono dunque attrezzati per affrontare sfide professionali nuove. Donne vittime di Ymago Le conseguenze di queste continue ristrutturazioni saranno dunque molto pesanti e, malgrado tutte le rassicurazioni, oggi i responsabili della Posta non sanno che pesci pigliare. Per esempio il progetto REMA, che prevede la riduzione dei centri di smistamento lettere, causerà la perdita di numerosi posti d impiego. Una trentina i collaboratori in Ticino che non hanno ancora un futuro professionale. Anche il progetto Ymago (che porterà ad una importante ristrutturazione degli uffici postali) causerà la soppressione d impieghi. Si temono, soprattutto, pesanti ripercussioni sull attività delle donne, in particolare coloro che lavorano parzialmente. Per loro, nello stabilire le condizioni d impiego, si è sempre riusciti a trovare soluzioni confacenti con le esigenze famigliari. L importante ristrutturazione in corso non garantisce più tali soluzioni (malgrado, ci preme sottolineare, il generoso impegno dei responsabili del personale) e già oggi s incominciano ad intravvedere le conseguenze. I tempi parziali rischiano di essere totalmente legati alla flessibilità della nuova organizzazione e, di conseguenza, verrà data ben poca attenzione alle condizioni personali e famigliari della dipendente. Il precariato non aiuta Ad accrescere la nostra preoccupazione è l aumento delle forme di precariato presso il gigante giallo. Avevamo già denunciato, in un precedente articolo su Il Lavoro, come la direzione centrale di Berna arrivi persino ad obbligare i responsabili regionali a non più stipulare contratti basati sul CCL, imponendo di fatto l assunzione di personale temporaneo, con paghe irrisorie e condizioni lavorative inferiori rispetto ai colleghi sottoposti al CCL. L assurdo è che oggi gli ausiliari, che costano meno sono sovente in concorrenza con altri colleghi da tempo alle dipendenze della Posta e che, dunque, vedono a rischio la propria occupazione. Una situazione irresponsabile che alla lunga penalizzerà la qualità del servizio creando malcontento tra i dipendenti, proprio quelli che, grazie alla loro professionalità ed attaccamento all azienda, hanno permesso in questi anni il conseguimento di importanti utili alla Posta: non c è che dire, per loro un bel riconoscimento da parte della direzione! IL CASO L aumento di percentuale lavorativa (per un determinato periodo) può essere cancellato? D Lavoro in ospedale, (EOC) a tempo parziale, per un determinato periodo ho aumentato la percentuale a tempo pieno. È giusto che mi tolgano le ore straordinarie (svolte aumentando la mia percentuale di lavoro per esigenze di servizio) durante la malattia? Mi sembra una situazione non corretta, ma non so proprio come comportarmi. Grazie e cordiali saluti. Mary B. R Gentile signora, L'OCST aveva a suo tempo segnalato alla Commissione paritetica un caso uguale al suo. La Commissione paritetica ha adottato una disposizione per correggere questa situazione particolare. La decisione della CPC vale per i turni pianificati, ovvero iscritti nel piano consegnato al collaboratore nel mese precedente. L'EOC si impegna a non pianificare recuperi qualora il collaboratore è in assenza di lunga durata. Due esempi concreti permettono di chiarirne l'applicazione: Il collaboratore ha pianificato un recupero (un giorno) e cade in malattia solo per quel giorno. In questo caso il piano non è modificato e il recupero si considera come effettuato. Questo vale anche per un recupero di due giorni. II collaboratore ha pianificato un recupero (un giorno) e cade in malattia. La malattia si protrae per tre giorni o più e il collaboratore invia un certificato. In questo caso il piano viene sovrascritto e tutto il periodo è considerato malattia. Il diritto al recupero è ripristinato. Questo vale anche qualora i giorni di recupero pianificati sono 2 o più. Dall applicazione di questa normativa sono escluse le ore supplementari dovute per il recupero del lavoro notturno (10% previsto dall art. 30 cpv. 2 ROC), che conseguentemente dovranno sempre essere riconosciute. Per permettere di sanare alcuni casi precedenti dove i dipendenti sono stati penalizzati (malattie di una certa durata con conseguente perdita di parecchie ore supplementari prestate), la normativa sarà applicata retroattivamente al 1 gennaio I nostri segretariati OCST sono a disposizione per ulteriori dettagli.

6 6 SINDACATO IN...FORMAZIONE I CORSI ALL OCST 13 Settembre 2007 LINGUE Corsi serali di lingue Tedesco - Francese - Inglese - Spagnolo e Italiano per stranieri Inizio a metà settembre Minimo 10 partecipanti (30 o 60 ore totali) Costo: Fr. 300 soci, Fr. 400 non soci. Corso intensivo di italiano per stranieri Inizio l 1 ottobre (80 ore totali) Costo: Fr. 750 soci, Fr non soci INFORMATICA Introduzione all informatica Dal 12 novembre Minimo 10 partecipanti Lunedì e mercoledì, diurno o serale (36 ore) Costo: Fr. 350 soci, Fr. 550 non soci. ECDL Start (4 moduli) Inizio imminente Minimo 10 partecipanti Lunedì e mercoledì, serale (78 ore) Costo: Fr. 792 soci, Fr non soci. Word 2003 base Dal 5 novembre Minimo 10 partecipanti Lunedì e mercoledì, diurno o serale (30 ore) Costo: Fr. 350 soci, Fr. 550 non soci. Excel 2003 base Dal 6 novembre Minimo 10 partecipanti Martedì e giovedì diurno o serale (30 ore) Costo: Fr. 350 soci, Fr. 550 non soci. MECCANICA- METALLURGIA CNC macchine a controllo numerico Dal 12 novembre al 12 dicembre Minimo 10 partecipanti Lunedì, mercoledì e venerdì, serale (39 ore) Costo: Fr. 400 soci, Fr. 600 non soci. EDILIZIA AutoCAD 2007 avanzato Dal 13 novembre al 13 dicembre Minimo 10 partecipanti. Martedì e giovedì, serale (30 ore) Costo: Fr. 400 soci, Fr. 600 non soci. CONTABILITÀ Teoria livello base Dal 17 settembre al 17 ottobre Minimo 10 partecipanti Lunedì e mercoledì, serale (30 ore) Costo: Fr. 300 soci, Fr. 500 non soci. Banana base Dal 18 settembre al 18 ottobre Minimo 10 partecipanti Martedì e giovedì, serale (30 ore) Costo: Fr. 350 soci, Fr.550 non soci. Corso di preparazione al diplomecantonale Dal 29 novembre all 8 maggio 2008 Minimo 10 partecipanti Giovedì ore 19:00 (60 ore totali) Costo: Fr. 750 soci, Fr. 950 non soci Per info: ALTRI CORSI Centro formazione professionale OCST Via S. Balestra Lugano Tel. +41(0)91/ Fax +41(0)91/ formazione.ocst@ticino.com FORMAT Lingua Sagl Via S. Balestra 21 - CP Lugano Tel. +41(0) Fax +41(0) info@formatlingua.ch Web Custode d immobili, corso biennale di preparazione all attestato professionale federale (APF) (398 ore) dal 15 settembre, 2 sere + sabato mattina, dalle alle 21.55, il sabato dalle 8.30 alle Costo totale Fr , esami nel 2009

7 13 Settembre 2007 SINDACATO ATTIVITA 7 COORDINAMENTO DONNA LAVORO OCST Famiglia e lavoro, un equilibrio non facile Il lavoro è un rilevatore cruciale della posizione e del ruolo della donna nella società; indagare sul rapporto donna-lavoro, significa perciò portare alla luce, attraverso il lavoro, un ampio ventaglio di aspetti che configurano la condizione femminile odierna. Gli ultimi decenni hanno visto modificarsi con grande rapidità il modo di porsi della donna nei confronti del lavoro. Se percorriamo la storia del lavoro femminile in Ticino, troviamo già dall anteguerra, una donna occupata professionalmente fuori le mura domestiche e con una coscienza sindacale marcatissima, anche a scapito della sopravvivenza della propria famiglia. Le camiciaie di Arzo, per fare un esempio, il 13 maggio 1941 incrociarono le braccia perchè alcune colleghe che avevano promosso il CCL (Contratto Collettivo di Lavoro), vennero licenziate, lo sciopero durò fino al 30 giugno terminando con la riassunzione delle lavoratrici e la firma della convenzione. La nuova concezione di famiglia monoparentale e di donne che vivono da sole, ha fatto si che la donna adducesse al mondo del lavoro un nuovo modo di percepire e di interpretare l economia. La forza lavoro donna è del tutto uguale alla forza lavoro uomo, stessa preparazione, stessa produttività, stesso rendimento. Dunque è inconcepibile accettare ancora disparità salariali e sociali, ostacoli ad avanzamenti di carriera o altro perchè la nostra società è improntata ancora in chiave maschilista. Queste situazioni possono essere benissimo risolte attraverso la contrattazione sindacato datori di lavoro, sempre che vi sia la volontà di volerlo fare. In questo contesto va inquadrato anche il problema della maternità, infatti, il percorso lavorativo della donna, viene ostacolato, molto spesso dalla maternità. Non parliamo di carriere di alte funzionarie o di libere professioniste, le quali non hanno alcun problema finanziario... parliamo di donne retribuite!!! La maternità non è un lusso per le elette, ma è un diritto della donna e un dovere della società. Il secondo volto del problema nel mondo del lavoro al femminile, che il sindacato rileva sul campo è l ostacolo che la donna stessa pone alla sua integrazione vera e propria nel pianeta lavoro. Se le lavoratrici prendessero coscienza delle loro potenzialità, dei loro diritti, della loro forza sindacale e politica, sarebbero più attive nel sindacato e darebbero un contributo non indifferente per difendere tutti i loro diritti. Forse siamo ad una svolta al femminile e qualcosa comincia a muoversi anche nel nostro interno: vediamo donne occupate nei diversi settori e possiamo anche dire che in Ticino l OCST è stata la prima a dare voce alle donne per le donne. Chi fosse interessato a partecipare al Coordinamento Donna Lavoro OCST, la prossima riunione è prevista per: Martedì 2 ottobre, ore , al Segretariato OCST, Via S. Balestra 19, Lugano (parcheggio a disposizione accanto allo stabile OCST) Vi aspettiamo numerosi, non mancate! CENTRO FORMAZIONE PROFESSIONALE Un ottima opportunità: il Corso di segretariato Il cambiamento del mercato del lavoro e l affermazione sempre più marcata dell informatica rendono difficile reinterpretare la professione lasciata dalla lavoratrice per dedicarsi alla cura dei figli. Il corso intende favorire il reinserimento professionale attraverso la formazione e l orientamento professionale delle donne che vogliono dedicarsi a un occupazione extradomestica dopo un certo periodo di assenza dal mondo del lavoro. Alle partecipanti vengono forniti gli strumenti teorico/pratici che permettono di sviluppare le conoscenze nel settore con partricolare attenzione all evoluzione del mercato che sempre più richiede competenze trasversali. Il corso si occupa in particolar modo dei nuovi metodi di lavoro e favorisce l accesso a strumenti innovativi che: valorizzino le esperienze personali delle donne in relazione alle tendenze della domanda del mercato; avvicinino o riavvicinino le donne al mondo del lavoro. Il corso alterna fasi teoriche a simulazioni pratiche: Aggiornamento informatico, Alcune partecipanti al corso iniziato in questi giorni Windows, word e excel, internet e gestione della posta. Dattilografia, eseguita con un programma di videoscittura (Word) con eventuale associazione della sintesi vocale per lavorare alla cieca (10 dita. Corrispondenza, teoria, simulazione pratica eseguita su un programma di videoscrittura (Word). Contabilità di base, teoria, simulazione pratica eseguita con il programma Banana. Il corso si rivolge a coloro che non hanno una specifica/o nessuna formazione nel settore del segretariato e a coloro che desiderano perfezionare una formazione professionale. È previsto un colloquio preliminare con tutti gli interessati per accertare eventuali competenze nelle diverse aree di studio. Il corso comprende la parteciapzione da un minimo di 10 a un massimo di 14 persone. Per Info: Centro Formazione Professionale OCST Via S. Balestra Lugano Tel. +41(0)91/ Fax +41(0)91/ formazione.ocst@ticino.com FORMAT Lingua Sagl Via S. Balestra 21, CP 6216, 6901 Lugano. Tel. +41(0) ; Fax +41(0) ; info@formatlingua.ch Web

8 8 SINDACATO APPRENDISTI 13 Settembre 2007 Uno strumento per gli apprendisti, un sostegno alla formazione professionale Le trasformazioni in atto nell economia e nel mondo del lavoro (globalizzazione, nuove tecnologie..) hanno amplificato notevolmente l importanza della formazione professionale. La posizione del singolo lavoratore e la stessa competitività delle imprese dipendono in misura accresciuta dai requisiti professionali della manodopera. La formazione professionale ha peraltro varcato ampiamente la soglia della formazione di base per diventare un percorso esteso a tutto l arco della vita lavorativa. La formazione si è inoltre intrecciata con il binomio ricerca e innovazione per diventare un elemento decisivo del grado di competitività dei diversi territori. Nuove norme legali Allo scopo di adeguare il mondo della formazione professionale al mutato contesto economico, il legislatore ha adottato una rinnovata base legislativa che riconfigura, potenziandolo, il campo della formazione professionale. Ne fa stato la nuova legge federale sulla formazione professionale del 13 dicembre 2002 e la legge cantonale di applicazione del 17 ottobre Il popolo svizzero ha pure recentemente adottato (21 maggio 2006) una modifica della Costituzione che regola in modo più dettagliato e razionale tutto il campo della formazione, ivi compresa la formazione professionale. Uno strumento per gli apprendisti Nell ambito del suo impegno nel campo della formazione professionale, l OCST ha elaborato uno strumento informativo rivolto agli apprendisti. Vi sono richiamate le principali disposizioni che regolano il rapporto di tirocinio e l organizzazione della formazione professionale. Sono in particolare illustrate le norme riguardanti il contratto di tirocinio, le condizioni di lavoro, la formazione, gli esami e gli attestati di fine formazione. Uno sguardo al di là del tirocinio invita inoltre i giovani a programmare la formazione anche dopo il conseguimento dell attestato finale. Vi sono infine elencate le strutture e gli uffici ai quali fare riferimento per le diverse questioni che possono porsi durante il tirocinio. Un segno di attenzione e di sostegno Questo opuscolo manifesta l attenzione che l OCST rivolge al settore della formazione professionale e in particolare del tirocinio. Nel porsi al fianco dei giovani che stanno seguendo un tirocinio, il sindacato non intende tuttavia limitarsi a fornire un utile strumento informativo per gli apprendisti ma desidera pure convogliare sulla formazione professionale l attenzione di tutti gli attori del mondo del lavoro. Emerge la necessità di non lasciare affievolire l impegno attorno a questa modalità di formazione, che subisce i condizionamenti e le pressioni dell attuale evoluzione economica improntata ad una dilatata competizione tra le imprese. Un impegno diffuso per la formazione di base La formula del tirocinio, che ha sempre contraddistinto il nostro sistema di formazione professionale, possiede indubbi vantaggi, che vengono riconosciuti anche all estero. Vengono tuttavia a galla segnali e indizi di una minore attenzione delle imprese verso questa via formativa. Lo testimoniano segnatamente le crescenti difficoltà nel reperire posti di tirocinio. L obiettivo di un completo collocamento a tirocinio dei giovani postulanti deve diventare una preoccupazione che mobiliti l intero mondo imprenditoriale. Sono purtroppo numerose le imprese che non forniscono nessun apporto. In ambito nazionale, il Ticino figura del resto in coda nella graduatoria delle percentuali di ditte che offrono posti di tirocinio. Vanno perciò adottate misure che incentivino l assunzione di una più diffusa responsabilità formativa delle imprese. L OCST intende contribuirvi nel contesto del suo ruolo di partner contrattuale nelle imprese e nelle categorie professionali così come attraverso una adeguata sensibilizzazione delle commissioni del personale. Sostiene pure, sul fronte legale, l adozione di modelli che chiamino tutta l economia a partecipare anche finanziariamente alla messa a disposizione di posti di tirocinio. Un passo avanti nella formazione continua Cogliere l importanza della formazione professionale comporta pure, per le imprese, investire nella formazione continua. Il tirocinio è un punto di partenza che va costantemente aggiornato ed arricchito. Su questo versante sono stati fatti passi significativi ma è tuttora carente nelle imprese una articolata e sistematica azione di aggiornamento e perfezionamento. Il Ticino è del resto in ritardo rispetto

9 13 Settembre 2007 SINDACATO APPRENDISTI 9 un contributo chiesto a tutte le aziende e di aumentare al 10% il valore di ponderazione del fattore «formazione apprendisti» per le aziende che partecipano ai concorsi per l appalto di lavori e forniture a enti pubblici. Il sindacato OCST sostiene infine la proposta di assicurare agli apprendisti e alle loro famiglie un contributo per le spese di viaggio per raggiungere gli istituti di formazione. Un fulcro prezioso alle altre regioni del Paese dal profilo della partecipazione dei lavoratori ad occasioni di formazione continua. L OCST ne ha fatto un obiettivo della sua politica sindacale. Oltre ad offrire occasioni formative attraverso il suo centro di formazione professionale, chiede alle imprese di adottare piani di formazione che consentano ai dipendenti di accrescere costantemente il loro capitale di professionalità. Incita pure la commissione del personale ad avanzare una identica rivendicazione. Alcuni provvedimenti in discussione Il parlamento cantonale sta affrontando in questo periodo alcuni temi che riguardano direttamente il campo della formazione professionale e degli apprendisti. L OCST propone di ulteriormente incentivare le misure adottate a livello nazionale per creare nuovi posti per apprendisti (progetto Promo-Tir e reti di aziende formatrici), di costituire un fondo cantonale per la formazione professionale finanziato con Il lavoro possiede un potenziale prezioso, sul quale innestare un percorso di formazione alternativo ma di pari dignità rispetto alla via più teorica degli studi. Questa opzione va costantemente valorizzata e potenziata. Un ruolo decisivo è svolto dalle imprese, che sono il primo attore chiamato a dare peso al tirocinio e ai successivi momenti di formazione. L OCST, nel solco di un attenzione e di un impegno che l hanno sempre vista in prima fila, intende continuare a porre l accento sull inderogabile importanza della formazione professionale in tutte le sue espressioni e sull investimento che sia il mondo del lavoro sia la collettività sono chiamati ad attuare per preservarne la solidità. Immagine PostScript 0714-Mezza_Pagina.pdf

10 10 Pagina a cura di Slavko Bojanic INFO BALCANI 13 Settembre 2007 Dal 20 al 23 settembre 2007 si terrà a Bellinzona la seconda edizione di «Babel», festival di letteratura e traduzione. Quest anno le lingue della «Parola oltre i confini» saranno lingue balcaniche, con invitati d eccezione come Ismail Kadaré, Predrag Matvejevic, Ornela Vorpsi, Abdulah Sidran e molti altri, provenienti da Bosnia e Erzegovina, Serbia, Croazia, Albania e Slovenia. La sezione «Oltre i confini della parola» completa il festival con un programma di film, il concerto di Ljiliana Petrovic Buttler e i Mostar Sevdah Reunion, i video di Marina Abramovic, Adrian Paci e Zlatan Filipovic, e diverse proposte inedite che testimoniano della rapida e felice crescita di Babel. Potete trovare ulteriori informazioni su Babel sul sito UCirihu, u subotu 22. septembra ocekuje se protest oko 15'000 gradjevinskih radnika iz cijele Svajcarske odlucnih da brane kolektivni radni ugovor i prava koja su im tim ugovorom garantovana. Ostalo je jos vrlo malo vermena do 1. oktobra, do datuma poslije koga ce, nakon punih 70 godina postojanja, kolektivni radni ugovor za gradjevinske radnike voljom poslodavaca biti stavljen van snage. Nije potrebno ponevo naglasavati sta ce sve taj cin znaciti za radnike koje poslodavci umiruju govoreci da se nece prominenti nista i da ce sve ostati po starom. Da je to istina oni nebi stavili van snage taj ugovor. Jasno je da ce nakon 1. oktobra Agencije za zaposljavanje moci poslati radnike u gradjevinske firme po znatno nizim cijenama rada, a U SUBOTU 22. SEPTEMBRA Svi u cirih ako minimalne zastitne satnice ne budu postovane, nece biti obavezna ni 13-a plata, nece biti obaveze da se radnicima placaju 5 ili 6 sedmica odmora, nece biti garantovana radna sedmica od 5 radnih dana, rad subotom bice obavezan bez placanja dodatka od 25%, nece biti zastite za nadoknadu izgubljene zarade zbog bolesti tokom 720 dana, nece biti zastite protiv otkaza za radnike u sliucaju povrede ili bilo koje druge nesrece na poslu... Jednom rjecju gradjevinski sektor koji je svoju snagu imao upravo zahvaljujuci najboljem kolektivnom ugovoru u zemlji, osudjen je na lagano umiranje. Arogantni odnos poslodavaca (gazda) prema opravdanim sindikalnim zahtjevima nije nista drugo nego potvrda svega prethodno navedenog. Protestne manifestacije koje su ovoga ljeta odrzane u Zenevi (3'000 radnika) i Lucernu (2'500 radnika) potvrda su da ce radnici svim snagama braniti svoja prava i da gazdama nece biti lako da svoju jednostranu odluku provedu u djelo i uniste kolektivni ugovor koji je gradjen i dogradjivan tokom proteklih 70 godina. Zbog toga pozivamo sve gradjevinske radnike, clanove njihovoh porodica i radnike iz drugih sektora da nam se pridruze i svojim prisustvom u subotu 22. septembra u Cirihu iskazu svoje nezadovoljstvo postupkom poslodavaca ali i pokazu spremnost da nece odustati i da ce svim legalnim sredstvima braniti tekovinu koju su njihovi prethodnici sa sindikatima osvajali godinama. Svi oni koji zele da nam se pridruze i ucestvuju na protestu u Cirihu treba da budu bar 15 minuta ranije od navedene satnice polaska na sledecim zeljeznickim stanicama FFS: Zbog sto uspjesnije organizacije i pripreme MJESTO I SATNICA POLAZAKA ZA CIRIH Chiasso 08:15 Mendrisio 08:30 Lugano 08:45 Locarno 09:00 Bellinzona 09:30 Faido 10:00 Za sve ucesnike protestne manifestacije obezbijedjen je paket sa sendvicima i pitkom vodom. odlaska na manifestaciju u Cirih, molimo vas da prijavite vase ucesce na telefon 091/ , ili da prijavu izvrsite direktno kod nasih kolega u vasem regionu. Cassa disoccupazione cristiano sociale / OCST......la cassa numero 1 in Ticino Servizi Pagamenti giornalieri agli assicurati 6 sedi in Ticino e 1 nei Grigioni Professionalità nell allestimento delle pratiche Programmi informatici per i datori di lavoro Le nostre sedi Lugano - Amministrazione centrale Via Serafino Balestra 19, 6900 Lugano Bellinzona Via Magoria 6, 6500 Bellinzona Locarno Via della Posta 8, 6600 Locarno Mendrisio Via G. Lanz 25, 6850 Mendrisio Biasca Piazza Centrale, 6710 Biasca Grono 6537 Grono Massagno Via San Gottardo 50, 6900 Massagno Chiasso Via Bossi 12, 6830 Chiasso

11 13 Settembre 2007 SINDACATO ATTUALITÀ 11 INAS CISL LOSANNA Calcolo della pensione internazionale e totalizzazione DBuongiorno. sono un lavoratore italiano in Svizzera ma ho lavorato: 3 anni in Italia, 8 in Germania e 2 in Inghilterra. Purtroppo sono ancora giovane per smettere di lavorare e nonostante sia ancora presto, a titolo informativo, vorrei sapere in che modo verrà calcolata la mia pensione poichè ho versato della contribuzione in quattro Stati differenti. Cortesemente potete rispondere al mio quesito? Mario P. R Caro Mario, la sua pensione verrà calcolata in base al metodo della totalizzazione dei periodi contributivi. La totalizzazione consente di sommare i periodi assicurativi italiani ed esteri ai fini del diritto alla pensione, ma non comporta il trasferimento dei contributi da uno Stato all altro. Senza totalizzazione, infatti, non potrebbe raggiungere, ad esempio, il diritto alla pensione di vecchiaia, in quanto non avrebbe i requisiti minimi contributivi richiesti in Italia, Germania ed Inghilterra. Totalizzando i contributi, alla fine della sua carriera lavorativa, raggiungerà il diritto alla pensione e l Inps, al momento del pensionamento, le calcolerà una pensione sulla base dei 3 anni versati in Italia, la Germania le calcolerà una pensione sulla base degli 8 anni di contribuzione tedesca e l Inghilterra sulla base dei due anni di contribuzione inglese. L importo della pensione, inoltre, verrà calcolato in base al sistema del Totalizzazione dei periodi assicurativi Paesi UE, SEE, Svizzera 52 Argentina 52 Australia 52 Brasile 1 Canada - Quebec 53 Capoverde 52 Croazia 52 Jersey 1 Ex Jugoslavia 1 Principato di Monaco 53 Repubblica di San Marino 52 Santa Sede 52 Tunisia 52 Turchia 52 Uruguay 1 USA 52 Venezuela 52 calcolo dei contributi ed anche in proporzione ai periodi assicurativi maturati secondo la propria legislazione estera. La totalizzazione, ad ogni modo, è ammessa solo se il lavoratore abbia un minimo di contribuzione nello Stato che concede la pensione. Nei paesi comunitari è richiesto un periodo di 52 settimane, uguale ad un anno. Ai fini della totalizzazione, inoltre, sono validi tutti i tipi di contributi: obbligatori, da riscatto, versamenti volontari e anche contributi figurativi come il servizio militare. A lato riportiamo una tabella dell Inps dove sono elencati i periodi minimi richiesti per la totalizzazione in settimane. Valeria Angrisani Addetto stampa Inas Cisl Svizzera SPORTELLO FORMIKA ALL OCST D Insieme a mio marito gestisco un agriturismo specializzato in attività per bambini all aperto, che quasi sempre coinvolgono anche gli animali della fattoria. Lavoriamo da Pasqua a ottobre, tempo permettendo. Spesso la gente mi chiede un programma dettagliato per l intera stagione che per me è difficile, perché le idee mi vengono sul momento! Come posso divulgare le nostre attività senza fare un programma dettagliato? V. M. R Ottimi mezzi di divulgazione sono la radio e l agenda dei quotidiani e delle diverse riviste ticinesi. Per attività come la vostra consiglio particolarmente le riviste regionali: vengono lette da molta gente e pubblicano volentieri notizie locali. Basta inviare una breve descrizione dell attività con i vostri recapiti alla rivista o alla radio (attenzione: rispettate i termini, informatevi prima di spedire qualcosa!). Ma c è un però Visto che queste notizie in genere sono gratuite, non è garantita la pubblicazione. Comunque, tentar non nuoce! Un altra possibilità potrebbe essere creare una FORMiKA all OCST Ora: su appuntamento Telefono: Mobile: sportello@formika.ch banca dati della vostra clientela e inviare per posta, o per posta elettronica sotto forma di newsletter, le ultime novità della vostra fattoria. Fa piacere e vi permette di essere sempre presenti presso i vostri clienti. Facile che la divulgazione delle vostre attività avverrà poi a mo di passaparola, tramite i vostri clienti ben informati! Petra Rus Membro Rete Professionisti FORMiKA

12 12 MONDO PROFESSIONI La possibile scelta vincente? Una professione artigianale 13 Settembre 2007 L artigianato è un settore che non ha mai perso d importanza, anzi, nel tempo ha acquisito nuovi spazi, adattandosi ai nuovi materiali e macchinari al passo coi tempi. Eros Verdi* Alla fine della scolarità obbligatoria un giovane viene confrontato con scelte importanti per il suo futuro scolastico e professionale. Mai come in questi momenti di rapidi cambiamenti e ritmi elevati queste decisioni si presentano difficili e non prive di imbarazzo e legittimi dubbi. Da una parte l offerta di proposte formative è sempre più vasta e variegata: le professioni nascono, si moltiplicano nella differenziazione e si evolvono, a volte mutano radicalmente. La matrice poi scompare sotto l implacabile mutamento dei cambiamenti epocali dovuti, per esempio, all introduzione delle nuove tecnologie. Quali esempi il meccanico, l impiegato d ufficio, il radiotecnico, il tornitore, il fabbro. Dall altra parte la scelta che il giovane viene chiamato a fare può essere condizionata da desideri e orientamenti di natura diverse, fortunatamente sempre meno nelle scelte dei genitori e parenti impazienti di vedere nel discente un valido collaboratore al quale affidare, per esempio, la continuità di una propria attività imprenditoriale. E queste incertezze nelle scelte da farsi valgono pure per gli adulti che per vari motivi volessero dare un altro indirizzo alla loro situazione lavorativa e personale. L importanza di un informazione aperta in questi momenti di scelte fondamentali è sempre più riconosciuta e applicata da chi è chiamato al compito di orientare verso la migliore delle decisioni possibili. Un attività, quella del Servizio di Orientamento Scolastico e Professionale, sempre più strutturata e al servizio non solo dei giovani al primo impiego, ma pure di coloro che per vari motivi si sentono spinti, in età adulta, a nuove sfide formative e lavorative, alfine di superare quelle problematiche che caratterizzano il nostro tempo e che provocano profonde trasformazioni in ogni settore economico e sociale. Fino alla fine degli Anni Novanta, a causa della forte attrattiva sul terziario (bancario, assicurativo e servizi in generale) le professioni dell artigianato avevano perso un po del loro fascino e d attrazione, sostituite da lavori che venivano ritenuti più puliti e meno faticosi. La crisi attuale del settore ha rimescolato un po le carte, rimettendo in passerella anche quelle professioni ritenute quasi superate e di scarso valore sociale, dimenticandosi di come l artigianato sia ricchissimo di cultura, di testimonianze e di storia del nostro passato. Alcune di queste professioni, in particolare quelle appartenenti al settore dell edilizia, hanno pure fortemente caratterizzato alcuni periodi della storia socio-politica del Canton Ticino e della Svizzera : gli scalpellini all inizio del Novecento, i muratori e i gessatori nella Zurigo e Basilea degli Anni Venti Trenta. Il Contratto Collettivo in queste attività è ancora oggi preso quale modello per la preparazione dei CCL in quei settori che ne sono tutt ora sprovvisti. Il muratore, il gessatore, il costruttore delle vie di traffico, sono professioni che non hanno mai perso la loro importanza, e che nell evolversi del tempo hanno sempre saputo acquisire nuovi spazi, adattandosi ai nuovi materiali e macchinari che l industria produce in continuazione, e che hanno pure contribuito a far perdere gradatamente la loro componente classica di attività faticose. Ma dove è possibile ancor meglio informarsi su queste scelte professionali? Oltre alla possibilità di rivolgersi direttamente a chi svolge queste professioni, oppure di partecipare e svolgere brevi periodi di stage (per esempio durante la frequenza della Scuola Media), una persona interessata a ottenere informazioni può ora entrare virtualmente nei luoghi dove la stessa formazione avviene e/o viene proposta. Un ulteriore conferma di quanto si scriveva prima a proposito della capacità di utilizzare i nuovi strumenti della comunicazione ed essere di conseguenza sullo stesso piano delle professioni ritenute (a torto) di maggior riconoscimento sociale. Tralascio l aspetto finanziario, come pure quello, non meno importante, delle possibilità di praticare e continuare l attività dopo la formazione. Nei tirocini artigianato il salario percepito verso la fine della formazione raggiunge cifre assai elevate, che rappresentano solo il 50% di quanto si potrebbe percepire dopo aver ottenuto la qualifica (superamento degli esami teorici e pratici). Come per tutte le formazioni anche quelle artigianali hanno una durata che può variare dai tre o quattro anni, e sono codificate dai rispettivi Regolamenti di tirocinio. La Legge Federale sulla Formazione Professionale stabilisce le modalità della formazione che avviene, di regola, in tre momenti particolari e ben definiti: a) con la frequenza settimanale (di regola 1 giorno) delle lezioni scolastiche presso una Scuola professionale e artigianale (Spai); b) con la partecipazione ai Corsi Interaziendali organizzati, per principio, dalla rispettiva Associazione professionale; Contatto diretto: Scuola Professionale SPAI, via P.F. Mola, 6850 Mendrisio, tel fax decs-spai.mendrisio@ti.ch c) con il lavoro pratico in un impresa qualificata, riconosciuta e abilitata dove la/il formanda/o opererà sotto l attenta sorveglianza di persone competenti e opportunamente preparate e formate. La Divisione per la Formazione Professione, che ha sede a Breganzona, ha il compito di vigilare su tutto quanto concerne gli attori coinvolti. Alla fine del tirocinio vengono organizzati gli esami finali (teorici e pratici), superati i quali si consegue l Attestato Federale di Capacità (AFC). Nelle Scuole Professionali- Spai, da molto tempo ormai e con successo, è possibile frequentare i corsi per l ottenimento della maturità professionale, un titolo che permette l accesso al perfezionamento professionale (Scuole SUP) o al conseguimento di una Maestria. Sono pure possibile altri sbocchi superiori, e sempre molto interessanti possono essere le possibilità per la frequenza a corsi di perfezionamento e di formazione continua organizzati in altre Scuole, in Ticino come pure nel resto della Svizzera. Non va poi dimenticata la crescente offerta di poter partecipare a momenti formativi qualificati, o di aggiornamento, direttamente organizzati dalle Ditte produttrici dei materiali e delle attrezzature utilizzati nell artigianato. La formazione è aperta a tutti giovani e adulti, donne e uomini, comprese/i i domiciliati nelle zone limitrofe di frontiera, tradizionale bacino di provenienza di molti bravi e operosi lavoratori ancora oggi occupati nelle numerose imprese artigianali operanti nel Canton Ticino. Sei una/un giovane che non sa ancora cosa fare, e desideri ricevere ulteriori informazioni concernenti le professioni dell artigianato quali: muratore, gessatore, costruttore delle vie di traffico, elettricista? Vuoi un buon contatto per ev. conoscere il possibile tuo Datore di Lavoro? Non esitare. puoi telefonare ( ), o digitare i seguenti indirizzi di Rete: www. orientamento.ch *docente professionale eros.verdi@ti.ch

13 13 Settembre 2007 SINDACATO EDILIZIA 13 Gli impresari costruttori hanno disdetto il Contratto Nazionale Mantello (CNM) a partire dal 1 ottobre 2007 ll settore principale dell'edilizia non avrà più regole certe da rispettare. Ai nuovi assunti, ad esempio, nessuna garanzia sui salari minimi contrattuali, sulla tredicesima mensilità e sulla V e VI. settimana di vacanza. Le agenzie interinali di collocamento, che già ora se la ridono sotto i baffi, passeranno da subito alle imprese lavoratori a basso costo. Le ditte estere inizieranno a fare una concorrenza spietata alle imprese di costruzioni locali. Senza il contratto di lavoro, in vigore da 70 anni, il settore edile non può che andare a rotoli. DISDETTA AL CNM = DUMPING SALARIALE E CONTRATTUALE I lavoratori edili, ancora una volta, rispondono determinati a questa gravissima provocazione della Società Svizzera impresari costruttori: indietro non si torna! Tutti a Zurigo per la grande manifestazione di protesta del 22 settembre A Zurigo sono attesi almeno 15'000 lavoratori, provenienti da tutta la Svizzera. I lavoratori ticinesi raggiungeranno Zurigo con due treni speciali per far sentire la propria voce in modo determinato e compatto! Iscriviti alla grande giornata di protesta: segnala la tua partecipazione al segretariato OCST più vicino. Ultimi posti disponibili!!!! Orario dei treni Andata Primo treno Partenze da Chiasso ore 8:43 da Mendrisio ore 8:51 da Lugano ore 9:10 Arrivo a Zurigo ore 12:21 Secondo treno Partenze da Locarno ore 9:19 da Bellinzona ore 9:41 da Biasca ore 9:54 da Faido ore 10:18 Arrivo a Zurigo ore 12:30 Ritorno Primo treno Partenza da Zurigo ore 16:38 Arrivi a Lugano ore 19:51 a Mendrisio ore 20:06 a Chiasso ore 20:17 Secondo treno Partenza da Zurigo ore 16:30 Arrivi a Faido ore 18:26 a Biasca ore 18:49 a Bellinzona ore 19:03 a Locarno ore 19:23

14 14 LAVORO OPPORTUNITÀ 13 Settembre 2007 ANNUNCI DI LAVORO Internet: RICERCHE DI COLLABORATORI muratore con esperienza, capace di lavorare indipendentemente. Tel , Camponovo SA Mendrisio meccanico (ev. riparatore) per garage nel bellinzonese. Tel tecnico-assistente, eventualmente ingegnere Supsi, da gennaio 2008, per impresa costruzioni e pavimentazioni in Leventina. Tel. OCST (redazione). parrucchiere/a esperto/a Salone FN&F, Lugano-Cassarate. Orario Tel brave cucitrici su macchine industriali con esperienza su lineari e su tagliacuci/overlock. max. 42 anni, automunite. Tel Cruna SA, via Milano 1, 6830 Chiasso. cameriera max. 25 anni, metà tempo, 6 giorni su 7, spigliata, capace, zona Lugano Pregassona. Tel estetista qualificata per salone Centro, via Luvini 7, Lugano. Tel dalle 9 in poi, martedì, mercoledì e venerdì. giovane bravo/a parrucchiere/a per uomo. Salone in centro Lugano. Curriculum a: Gianni Gambino, via Pioda 8, 6900 Lugano. stiratrici e cucitrici con esperienza, ditta Akris. Tel sig.ra Loredana. Curriculum a: meccanico con esperienza saltuariamente per rimpiazzi Auto-officina. Tel gessatori a Bellinzona; giovani muratori. Tel OCST, sig. Mellace. macchinista industriale per occhielli a goccia e bottoni a pressione, con esperienza; cucitrice industriale capo finito, con esperienza. Dresdensia, Pregassona. Tel cucitrici e stiratrici. Consitex S.A., via Laveggio 16, Mendrisio. Fax , tel paolo.borsani@zegna.com carrozziere verniciatore per carrozzeria nel Mendrisiotto. Persona precisa e capace di lavorare in team. venditore di auto, giovane, per concessionaria nel Mendrisiotto. impiegato di vendita per negozio accessori moda e benessere. Persona giovane, brillante, motivata. Zona di lavoro Locarno. giovane aiuto contabile, anni, per multinazionale nel Luganese, fatturazione, registrazioni contabili, bilancio. Buona conoscenza lingua Inglese. Curriculum a: swistudium@swistudium.ch- SwiStudium SA, Tel: Foglio Ufficiale N. 70 del 31 agosto meccanico d'auto Municipio Bellinzona. Offerte a: Cancelleria comunale, p.zza Nosetto, 6500 Bellinzona. Scadenza: 24 settembre, ore 16. Info: tel custode scuole. Offerte a: cancelleria comunale, Bellinzona. Scadenza: 24 settembre. Info: tel OFFERTE DI COLLABORAZIONE autista con esperienza, zona Sopraceneri, 50%, disponibile x trasferte anche Svizzera interna. Tel custode, esperto e affidabile, zona Luganese. Tel baby-sitter, assistenza anziani, con esperienza, automunita, massima flessibilità. Tel operaio generico o panettiere, 38 anni, esperienza, permesso. Tel autista, magazziniere, F, Ingl. patente DK, m.olgiati@alice.it assistente di cura, esperienza pluriennale in istituti pubblici e privati, con anziani, bambini e portatori di handicap. Zona Sottoceneri. Tel odontotecnico, att. federale svizzero + diploma I, protesi mobile e fissa, perio overdenture, implantologia, 50% o su chiamata. Tel giovane macellaio/banconiere qualificato, esperto, zona Sottoceneri. Tel impiegato logistica o altri lavori (parttime). Tel assistenza domiciliare completa, giorno, notte e festivi; Tel aiuto elettricista, manutenzione o custode, diploma impiantistica BT. Tel qualsiasi lavoro, ragazza giovane, diploma commerciale, varie esperienze, con permesso. Zona Luganese, tel fotografo esperto, ottime conoscenze fotografia digitale, gestione colore e Photoshop. Tel ; spirantes@alice.it aiuto domestico, 1 giorno a settimana, 40enne con esperienza. Tel operaio burattatura/metalmeccanico, zona Stabio/Mendrisio. Tel capocantiere, carpentiere, ferraiolo. Tel project manager, esperienza, ottimo pc. Tel ; orveltro@hotmail.com studente universitario, esper. settore sociale, insegnamento, amministrazione, qualsiasi lavoro. Lingue: russo inglese Tel assistente/segretaria 34.enne con esperienza, inglese discreto, uso infomatica ottimo. rosannatoprecords@libero.it operaio tessile, esperto Ramosa, Calandre, garzatrice, taglierine; o operaio plastico su bobinatrice. Tel ; custode, vigilante o fattorino. stefaniachiara@aliceposta.it carpentiere specializzato o muratore, zona Mendrisiotto. brigida_de_felice@regione.lombardia.it infermiera diplomata CRS, provata esperienza, specializzata in podologia (pedicure curativa). Zona Sopraceneri. Tel cerco lavori pittura plastica murale, insegne, decoratore. Tel responsabile magazzino o magazziniere settore industriale, esperienza ventennale, buon spagnolo. Tel parchettista posatore pavimenti legno, sottofondi, levigatura, verniciatura, posa battiscopa e riparazioni. mirk19@libero.it infermiere professionale, esperienza in area critica, dipart. emergenza e sala operatoria, zona Mendrisiotto. Tel assistente tecnico di cantiere, specializzato in edifici civili. Tel o diploma tecnico sistemi energetici, permesso G. Tel , parrucchiera, esperienza decennale, permesso. Full o part time, zona Mendrisiotto. Tel infermiere professionale per assistenza anziani. Tel segretaria dipl., referenziata. Bilingue: I/T, Svizz. ted. F. esperta PC. Segretariato, contabilità opp. Allround. Tel estetista (uomo) dipl. a Lugano. Tempo pieno o parziale. Dimorante B. Tel magazziniere settore ricambi veicoli industriali o auto. Tel assistente di farmacia, zona Luganese. Tel giovane venditrice, ottimo francese, zona Luganese; ev. baby sitter in orari serali. Tel , assistente commerciale, amministrativo, direzione, impiegata. Madrelingua russo, ottimi Ingl.e I, buono spagnolo. Tel ; ; zagrebeo@lu.unisi.ch; ozagrebeo@gmail.com tecnico installatore, manutentore impianti (parte idraulica-elettrica) patente C. Tel qualsiasi lavoro esperienza magazziniere vendita pezzi ricambio. Tel ; markoma@bluewin.ch assistenza anziani e baby sitting, zona Mendrisiotto, al mattino. Tel uomo tuttofare, elettricista, meccanico o idraulico. Tel , manutentore polivalente tuttofare, 41 anni. Tel laureata educazione motoria, settore riabilitativo, palestre, centri sportivi e benessere. Tel , hassia.pam@virgilio.it massaggiatore, diploma CSTM di Lugano. s.venturelli@bluewin.ch impiegata commercio/segretaria, ev. vendita part-time (max 40%), D+F, svizzero tedesco, poco Ingl. Tel operatore sociosanitario, diplomata, esperta, zona Luganese. Tel giardiniere paesaggista, diploma cantonale, tirocinio pratico. Tel , signora operatore socio sanitario OSS, esperienza 10 anni con anziani. Tel giovane impiegata di commercio, diplomata, con esperienza, lingue nazionali. Tel geometra esperto, imprese, studi architettura, ecc. Tel ; lugano1@bluewin.ch giovane impiegata di commercio, lingue e informatica buone, ev. cameriera nel Luganese. Tel banconiere alimentari, esperto salumi e formaggi, zona Luganese. Tel tecnico-operaio, esperto settore industriale, o autista patente DC1. Tel creatrice tessile, 20enne, AFC+maturità, F+ Ing. per lavori artistici. Tel laureato grafica e design, per tirocinio, ev. altre esperienze lavorative. Tel contabile esperienza pluriennale, part-time (70%). Tel Cristina. autista bus, camion, taxi, ev. aiuto cucina o bar, portiere. Tel piastrellista artigiano esperto, zona Sottoceneri. Tel signora automunita per lavoro a domicilio. Tel Natalia. donna di pulizie 24enne, esperta. Tel ; aferdita-rama82@hotmail.com rimagliatrice tessile, operaia generica con esperienza, zona Locarnese. Tel (dopo le 18). psicologa diplomata con abilitazione cantonale, esperienza con bambini handicappati e in pedopsichiatria. Tel esperta pedicure, zona Luganese. Tel

15 13 Settembre 2007 ATTUALITÀ REGIONE 15 Le reazioni delle grandi aziende alla campagna High Tech-No Rights? Daria Lepori (Sacrificio Quaresimale) Le grandi marche di personal computers presenti sul mercato svizzero, hanno preso posizione in merito alla Campagna High Tech- No Rights? di Sacrificio Quaresimale e Pane per tutti. Alcune hanno ammesso le situazioni deplorevoli esistenti nelle fabbriche di alcuni dei loro fornitori e riconosciuto la necessità di porvi rimedio. Ma che valenza hanno le loro risposte? Sono dichiarazioni da prendere seriamente? E che dire di quelle aziende dell industria informatica che non hanno voluto intavolare alcuna discussione? Consumatrici e consumatori dovranno continuare a pagare per prodotti che hanno a monte condizioni di lavoro scandalose? La scorsa primavera, Pane per tutti e Sacrificio Quaresimale, hanno lanciato una campagna di sensibilizzazione sulle condizioni di lavoro scandalose che vi sono nelle fabbriche di alcuni fornitori dei cinque maggiori produttori di computer presenti sul mercato svizzero con lo scopo di ottenere, da parte loro, maggiore responsabilità sociale. Le reazioni delle aziende coinvolte non si sono fatte attendere, e ora le due organizzazioni di cooperazione internazionale ne presentano un analisi. Dell, Hewlett Packard e Acer hanno ammesso l esistenza di situazioni deplorevoli e hanno preso ufficialmente posizione in merito. Ora, con queste marche, Sacrificio Quaresimale e Pane per tutti, stanno conducendo trattative in cui si chiede, da una parte di perfezionare i codici etici di condotta, e dall altra di collaborare nei vari paesi in cui si produce la componentistica, con sindacati e organizzazioni non governative. È grazie a ciò se recentemente si è potuto migliorare il codice di condotta della marca Dell, in particolare per ciò che concerne la libertà di associazione e le contrattazioni collettive; rimane invece ancora in sospeso la questione della collaborazione con sindacati e ONG indipendenti. Hewlett Packard si è dimostrata più aperta e, con istanze indipendenti, si sta interessando a un programma di formazione per lavoratrici e lavoratori in Cina. Acer non aveva attuato fino a ora una politica di responsabilità sociale nei confronti dei suoi fornitori. Le cose stanno per cambiare in quanto, a conseguenza diretta della Campagna High Tech No Rights?, la marca taiwanese di PC ha annunciato la sua intenzione di dotarsi di un codice di condotta entro la fine del gennaio Nel caso di Apple e Fujitsu Siemens le reazioni sono state invece deludenti. La seconda ha negato il fatto che diritti e dignità umani siano calpestati nelle fabbriche dei propri fornitori. Apple si è rifiutata di prendere pubblicamente posizione in merito: un atteggiamento contraddittorio con l immagine di trasparenza che la Apple vuol dare di sé. Sulla pagina web della Campagna High Tech- No Rights? sono pubblicate in dettaglio le analisi delle risposte delle varie aziende produttrici di computer. Inoltre vi si trovano strumenti per fare pressione sulle marche e per una scelta ponderata al momento dell acquisto di un nuovo computer. Giornate di lavoro interminabili, pressione sui salari, protezione inadeguata da sostanze velenose, nessun diritto alla libertà di associazione e a contrattazioni collettive, contratti di lavoro lacunosi, illegali o addirittura inesistenti: non può più essere il prezzo che deve pagare chi fabbrica computer, per permettere a chi li acquista di spendere meno. VIABILIT Galleria di Valsolda, ma quando riapre il cantiere? Tutti speravano che con l inizio dell autunno la stagnante storia della galleria di Valsolda avrebbe avuto una ripresa. Per il momento tutto è ancora fermo, le erbacce e il degrado la fanno da padrone in quel cantiere che ha dato a più riprese la possibilità ai giornalisti di scrivere numerosi articoli sul fermo dei lavori, sulla galleria che parte, non parte, ci sono i soldi, non ci sono più, eccetera. Adesso di certo c è che è stato pubblicato il bando per l appalto di 440mila euro, (la scadenza per presentare le offerte era ieri, 12 settembre). Ci auguriamo che i lavori vengano appaltati nel più breve tempo possibile, considerando tutti gli iter necessari per gli adempimenti delle pratiche burocratiche. Anche perchè, se così non fosse, è difficile immaginare come si potranno iniziare i lavori entro gennaio. Sì, gennaio perchè Antonio Di Pietro, ministro delle infrastrutture, in occasione della sua visita a Como, in amministrazione provinciale, per firmare gli accordi sulla variante della Tremezzina e dell Alto lago, aveva promesso di tornare nel Comasco per inaugurare a gennaio il riavvio dei lavori sulla Statale Regina che collega Lugano a Porlezza. Dopo tanti tira e milla, fermi, stop, piccoli e grandi disguidi, i pendolari di questa strada vorrebbero tanto poter vedere ripartire i lavori. Terry Fox Run La corsa della speranza a Lugano il 22 settembre Le Corse della Speranza esistono da oltre venti anni e si tengono in moltissimi paesi. L idea è partita, a fine anni 80, dal Canada, dove il ventitreenne Terry Fox, privo di una gamba perché amputata a causa di un tumore osseo, decise di attraversare tutto il suo paese, con una protesi in metallo, per sensibilizzare la popolazione sulla malattia tumorale e per raccogliere fondi in favore della lotta contro il cancro. Terry non riuscì a concludere la sua stoica impresa. Il cancro se lo portò via prima. Ma il suo spirito coraggioso e generoso continua a vivere attraverso le Corse della Speranza. È una manifestazione non competitiva. Si può correre, marciare o semplicemente passeggiare su un percorso di 5 km attraverso le vie più caratteristiche di Lugano, con partenza e arrivo in Piazza Riforma. È una corsa per tutti, sportivi e non: famiglie, scuole, società, bambini, nonni, nonne Le entrate, costituite dalle iscrizioni e da offerte spontanee, sono interamente devolute a finanziare i progetti della Fondazione Ticinese per la Ricerca sul Cancro, coerentemente con la filosofia della Terry Fox Foundation che ha sede in Canada. La manifestazione si svolge con qualsiasi tempo, nell'ambito della Stralugano. È a disposizione ogni 10 minuti un bus navetta gratuito da Cornaredo (grande posteggio) al Palazzo dei Congressi dalle alle Il ritorno sarà pure gratuito sui bus di linea 2 e 3, esibendo il tagliando di partecipazione alla corsa.

16 16 13 Settembre 2007 Pagina a cura di Angela M. Carlucci Fabbricati rurali: approvata la proroga al 30 novembre 2007 Si trasmette il comunicato dell On. Franco Narducci, ex-vicepresidente del sindacato SYNA, riguardante l approvazione del disegno di legge di conversione del decreto legge 2 luglio 2007, n. 81, recante disposizioni urgenti in materia finanziaria. Il provvedimento è stato approvato dal Senato della Repubblica in data 2 agosto 2007 (Camera dei Deputati ). In particolare si fa riferimento alla modifica apportata all'articolo 15 riguardante la proroga al 30 novembre 2007 per l accatastamento dei fabbricati rurali, che interessa moltissimi connazionali. Accertamento in catasto dei fabbricati non dichiarati e di quelli non più riconosciuti come rurali. Imposta comunale sui fabbricati rurali. Il Senato ha approvato il 2 agosto scorso la legge di conversione del decreto legge 2 luglio 2007, n. 81, recante disposizioni urgenti in materia finanziaria (Camera dei Deputati: 25 luglio 2007). Una legge che fissa anche le modalità tecniche ed operative per l attuazione delle disposizioni in tema di contrasto a evasione ed elusione fiscale in materia di immobili, previste dal Decreto Fiscale collegato alla Finanziaria 2007 (Legge nr. 286 del ). Il suddetto Decreto Fiscale stabiliva la data del 30 giugno 2007 come termine ultimo per l accatastamento dei fabbricati non più in possesso dei requisiti di ruralità. In caso di mancato accatastamento entro tale data, l Agenzia del Territorio (ex Catasto) avrebbe proceduto d ufficio, con l applicazione di sanzioni pecuniarie a carico di coloro che non avessero provveduto all adempimento. La sanzione amministrativa varia da ad 2.066,00. L on. Franco Narducci (eletto all estero) aveva presentato una interrogazione, chiedendo la proroga del termine ultimo in considerazione delle difficoltà di accesso all informazione da parte dei cittadini italiani residenti all estero. Il disegno di legge di conversione approvato dal Parlamento ha accolto la richiesta e ha modificato i termini del già citato Decreto Fiscale sostituendo le parole: «entro la data del 30 giugno 2007» con «entro e non oltre il 30 novembre 2007». Si invitano pertanto i cittadini italiani residenti all estero, in possesso in Italia di fabbricati dichiarati rurali, a verificare i requisiti di RURALITA previsti dalla legge per potere continuare ad usufruire dei benefici relativi. Si rammenta, infatti, che i fabbricati dichiarati rurali usufruiscono dell esclusione dal pagamento dell I.C.I. Per quanto concerne i criteri di ruralità stabiliti dalla legge, essi prevedono che: il proprietario o affittuario o conduttore del terreno abbiano la qualifica di Imprenditore Agricolo a titolo principale con iscrizione alla camera di Commercio. l attività agricola (cui il fabbricato è asservito) rivolta esclusivamente alla produzione necessaria per soddisfare il fabbisogno familiare (autoconsumo), non consente di qualificare rurale un abitazione. è necessario, alla luce di quanto sopra, allegare all autocertificazione da presentare, pena decadenza dal beneficio dell esclusione dall I.C.I. del fabbricato, entro e non oltre il 20 dicembre 2007, copia delle fatture o autofatture della vendita di prodotti agricoli. Ai cittadini italiani residenti all estero, ove non fossero in grado di soddisfare tali requisiti, si raccomanda di procedere all accatastamento dei fabbricati non più dichiarati rurali, entro e non oltre il 30 novembre 2007, al fine di non incorrere nella procedura d ufficio e nelle sanzioni amministrative già menzionate. Si rammenta altresì che per informazioni, chiarimenti e per il modello di autocertificazione, nonché per le procedure operative, gli interessati potranno rivolgersi direttamente ai propri Comuni di appartenenza in Italia oppure consultare il loro sito internet.

17 13 Settembre Pagina a cura di Moises Palmeiro Qué hacer en caso de paro? En Suiza todos los trabajadores por cuenta ajena están obligados a cotizar al seguro de paro. El sueldo está asegurado cuando alcanza una media de 500 francos mensuales como mínimo. Para tener derecho a prestaciones del seguro hay que estar en desempleo total o parcial. Si uno, por ejemplo, está trabajando a tiempo parcial, pero busca un empleo a tiempo pleno u otro trabajo a tiempo parcial, puede solicitar las prestaciones. Hay que solicitarlas; uno sólo cuenta como parado cuando se ha registrado como tal en el organismo oficial competente (generalmente la caja de paro o el Centro Regional de Empleo [RAV]). Uno cuenta como parado cuando pierde como mínimo 2 días de trabajo y sufre como consecuencia una pérdida de salario. Tiempo de cotización Además de residir en Suiza (permiso B o C) para tener derecho a prestaciones es necesario haber cotizado durante un mínimo de 12 meses durante los 2 años anteriores a la fecha en que se ha quedado en paro (plazo marco). También cuentan las cotizaciones efectuadas en un país de la UE o de la EFTA durante el plazo-marco. En algunos casos (estudios, enfermedad/accidente, cárcel etc.) está uno exento de esta obligación. Poder trabajar Para poder cobrar prestaciones es imprescindible ser susceptible de ser empleado (vermittlungsfähig), es decir, poder trabajar. El que, por la causa que sea (enfermedad, cuidado de los hijos etc.), no puede trabajar, no tiene derecho a prestaciones. Además uno tiene que estar dispuesto a aceptar el empleo o empleos que le ofrezcan, a no ser que - no cumpla las condiciones laborales habituales; - no tenga en cuenta la capacidad del parado y su trabajo anterior (si uno no es ingeniero, no puede trabajar de ingeniero; - no tenga en cuenta sus circunstancias personales (edad, salud, familia...); - requiera más de 4 horas para el viaje de ida y vuelta al trabajo; - pueda suponer un obstáculo para volver a trabajar en su profesión; - el sueldo sea menor del 70% de la ganancia asegurada. Cuantía de la prestación La ganancia asegurada equivale al sueldo sujeto a AHV (sueldo bruto). Cuando uno no se ha tenido sueldo fijo, entonces equivale a la media salarial obtenida durante los últimos 6 meses de trabajo (ó 12 meses, si la cuenta resulta más ventajosa) La prestación del seguro equivale al 80 por 100 de la ganancia asegurada, si uno tiene hijos a su cargo, si su ganancia asegurada no supera los francos, o si es minusválido. En los demás casos sólo hay derecho al 70 por 100 de la ganancia asegurada. Hay derecho a cobrar dietas por los días laborables. No todos los meses tienen los mismos días laborables, por eso para calcular el importe de la dieta se utiliza la media,emsual de 21.7 días laborables. Vamos a explicar el cálculo con un ejemplo: Parado con un hijo a su cargo. Ganancia asegurada: francos. Importe de la prestación (80% de la ganancia asegurada): francos. La dieta es el resultado de dividir por 21.7: 184 francos de dieta. Si el mes tiene, por ejemplo, 20 días laborables, ese mes cobrará francos brutos. Si el mes tiene 23 días laborables, ese mes cobrará francos brutos. Del importe bruto de la prestación se descuentan las cotizaciones al AHV/IV, al seguro de accidentes no profesionales y a la caja de pensiones (sólo por las contingencias de muerte e invalidez). Número de dietas Si uno ha cotizado un mínimo de 12 meses durante los últimos dos años, tiene derecho a un máximo de 400 dietas. Si uno es mayor de 55 años y ha cotizado durante un mínimo de 18 meses durante los últimos dos años, tiene derecho a un máximo de 520 dietas. Si uno ha quedado en paro en los 4 años anteriores a la edad de jubilación, tiene derecho a 120 dietas. Los exento de la obligación de cotizar tienen derecho a un máximo de 260 dietas. Cuando llega el despido Antes de nada asegúrese de que el despido es legal. Si no fuera legal y usted lo acepta, el seguro puede sancionarle con pérdida de dietas. Tan pronto como sepa que está despedido, empiece inmediatamente a buscar trabajo. La empresa tiene que darle tiempo libre para eso. Tome nota de las empresas donde ha pedido trabajo (personalmente o por teléfono, día, hora, resultado), si lo hace por escrito, conserve copia de las cartas. Esto es importante, ya que lo primero que le preguntarán en el RAV es qué pasos ha dado para encontrar trabajo. Ya durante el despido puede usted inscribirse en el RAV como demandante de empleo, pero como muy tarde hay que hacerlo el primer día de paro. Al inscribirse como parado debe llevar la tarjeta de AHV y el permiso de extranjeros. Y deberá rellenar unos impresos que le entregarán allí; para ello debe llevar también la carta de despido y copia del contrato de trabajo, si lo tiene. Affittansi a Camorino Appartamenti di 4 locali (sussidiati) da Fr 1'020 + spese (240) Appartamenti di 3 locali (sussidiati) da Fr spese (220) Per visite sul posto: Tel (Sig.ra Abaterusso) Affittansi a Bodio Appartamento di 3 locali a Fr spese (150) Per visite sul posto: Tel. 091 / (Sig. Canal) Affittasi a Faido Appartamento 4 locali: Fr spese (120) Per informazioni su tutti gli appartamenti Tel. 091 / (Sig. Sartori Libotte)

18 18 13 Settembre 2007 Pagina a cura di Rogerio Sampaio Três dias obrigatório para aperfeiçoamento profissional: necessário e justo T rês dias obrigatórios para aperfeiçoamento profissional para todos, financiados pelo empregador: Esta exigência do Travail.Suisse. organismo de coordenação dos trabalhadores para politica sindical, foi publicado na Homepage desde 31 de Agosto de 2007 no Serviço federal para estatística de dados. Os novos números de Serviço federal para Estatística (BFS) mostram que a participação das pessoas entre o 25 e o 64 anos em cursos de aperfeiçoamento desceu desde 1999 de 45.8 por cento para 35.5 por cento. Um desenvolvimento inquietante, se considerarmos que, o importante para uma economia moderna são importantes bons e actualizados trabalhadores. Os números mostram também a imagem típica de uma sociedade dividida, na qual apenas uma parte aproveita de um aperfeiçoamento, nomeadamente as pessoas bem formadas Assim, por exemplo a participação das pessoas com um diploma no sector terciário (54.8 por cento) são de 4,5 vezes maior, do que as pessoas sem formação após à escolaridade obrigatória. (11.9 por cento). A participação mais elevada é devido sobretudo, ao facto de os empregadores investem mais nas pessoas qualificadas, altos quadros. No total, os empregadores financiam (63 por cento) do aperfeiçoamento profissional na totalidade 69 por cento do aperfeiçoamento profissional ou em parte (6 por cento). O aperfeiçoamento profissional tem lugar assim, sobretudo quando os empregadores comparticipam no financiamento. As pessoas qualificadas quadros elevados, financiam apenas uma pequena parte da sua actividade de aperfei- çoamento (21 por cento) independentemente. Este valor ascende para as pessoas menos qualificadas à 23 por cento. Quando se trata de aperfeiçoamento, podemos compará-lo as diversas perguntas sociais, - de descriminação ou igualdade de oportunidades. Hoje, no que respeita a um aperfeiçoamento na Suíça, reina uma grande desigualdade de critérios. O novo estudo do BFS mostra isso claramente. A exigência de Travail.Suisse para três dias de aperfeiçoamento profissional obrigatório para todos, está por conseguinte além da necessidade da economia é uma questão de justiça. Outras informações: Bruno Weber-Gobet, director político de formação Travail.Suisse Uma criança, um subsídio de abono de familia A Comissão competente do conselho nacional aceitou ontem a iniciativa parlamentar "uma criança, um abono de familia" de Hugo Fasel com 18 contra 3 votos. Desta maneira, as possibilidades aumentaram para brevemente todas as famílias na Suíça venham a recebe um indemnizações para cada criança. A 26 de Novembro do ano passado à população com 68 por cento de votos disse claramente Sim à harmonização de subsídios familiares. Apesar disso o princípio "de uma criança, uma indemnização" ainda não foi realizado. Porque o FDP e SVP impediram a inclusão na discussão parlamentar de trabalhadores por conta própria. Desta maneira, 65' 000 ainda estão sujeitas aos regulamentos cantonais.a situação é ainda mais grave, porque muitos trabalhadores por conta própria, Giochi in legno e in stoffa Oggetti decorativi Articoli da regalo Lavori di sartoria Accessori vari Via Lambertenghi 1 Lugano I prodotti offerti in vendita nel nostro locale, vengono realizzati e reinventati da persone disoccupate interamnete con materiali di riciclo não vivem financeiramente no mar de rosas e que " indemnizações da criança" trariam uma contribuição essencial para o orçamento da família. O sucesso claro da iniciativa parlamentar Fasel, mostra que muitos políticos e politicas não suportam mais a discriminação as crianças dos trabalhadores por conta própria. Desta forma, as possibilidades para a realização do princípio "uma criança, uma indemnização." aumentaram. O Travail.Suisse empenhar-se-á ainda, para que no futuro, todas as famílias na Suíça tenham direito à indemnizações de criança. Para outras informações: u Hugo Fasel, presidente, o u Martin Flügel, director política social, Vendita Acquisto e Restauro di mobili antichi e rustici Nuova apertura a Lugano Paradiso in via Guisan 10 (a fianco Sixt) Aperto da lunedì a venerdì pomeriggio e sabato mattina Per appuntamento

19 13 Settembre Pagina a cura di Rogerio Sampaio Governo aumento os Juros da caixa de pensões do 2 Pilar para 2.75 por cento Conselho federal desiludiu os segurados. OConselho federal aumenta o juro mínimo da previdência profissional de 2.5 para 2.75 por cento, é desencorajante e uma grande desilusão. O Conselho federal justifica o aumento do juro mínimo com a necessidade de flexibilização. O Syna no seu comunicado de imprensa de , exigia um aumento da taxa mínima de juros mínimo para 3%, com base nos bons resultados dos dois últimos anos. Se a redução da taxa de juro mínima foi justificada respectivamente pelo mau rendimento e se, realmente esta argumentação deveria ser credível, um bom andamento da economia, deve também provocar um aumento do interesse mínimo. Em conformidade com diferentes inquéritos, as caixas das reformas ganharam em 2005 em média 0 por cento ou mais e por cento ou mais. Com o aumento actual do interesse mínimo sobre 2.75 para cem, o Conselho federal toma em parte em consideração pelo menos os bons resultados. Estamos em parte desiludidos porque o Conselho federal porque não teve à coragem de ir mais longe na sua decisão em prol dos trabalhadores. Desta maneira, o Conselho federal perdeu outra ocasião para reforçar a confiança na previdência profissional e assim de melhorar as condições para seu desenvolvimento. Como é do conhecimento geral, a taxa de juros mínimo estava em 4% e com a avalanche da bolsa de valores, o governo, contra a vontade dos trabalhadores e indo de encontro aos interesses do grande capital, decidiu reduzir as taxas de juros para 2.5%, o que significa reduzir drasticamente a reforma dos trabalhadores. Agora que a economia vai de vento em poupa, não têm a mesma preocupação em prol dos trabalhadores, subindo timidamente só 0,25%. Como sindicatos continuaremos a bater para que os juros voltem a posição compatível com ao andamento da economia. TODOS A MANIFESTAÇÃO DIA 22 DE SETEMBRO EM ZURIQUE Os sindicatos Syna e Unia convidam à todos a participarem na manifestação. LIMMATT -QUAI ÁS HORAS EM ZURIQUE Há comboios especiais para transporte dos manifestantes. Contactem os vossos secretariados. Traz um amigo contigo, O teu futuro está em perigo! consulenza assicurativa ticino sa Servizi Il CAST offre Consulenza nella scelta della soluzione assicurativa più adeguata Mediazione e assistenza nei confronti delle compagnie di assicurazione Settori assicurativi Malattia (assicurazione obbligatoria, assicurazioni complementari, indennità giornaliera per la perdita di salario) Assicurazioni sociali (assicurazioni infortuni e previdenza professionale) Diverse assicurazioni private I nostri recapiti Via S. Balestra Lugano Tel Fax info.cast@ocst.com Orari ufficio da Lunedì a Venerdì 08:30-12:00 13:30-17:30

20 20 ASSOCIAZIONE ANZIANI PENSIONATI INVALIDI DELL OCST 13 Settembre 2007 Allenare la mente, giocare per la memoria Maurizio Gadola Da qualche tempo sono in commercio piccoli computer portatili, che propongono giochi mirati ad allenare il cervello, i brain training. Sono degli stimolatori che attraverso quesiti da imputare sollecitano la funzione mnesica, cioè la memoria; alla fine del gioco è previsto un verdetto: in base alle risposte incamerate il computer esprime l età corrispondente. Sul tema e sull utilità di questi nuovi prodotti abbiamo chiesto l intervento di un esperto, il Professor Maurizio Gadola, specialista di farmacologia clinica e specialista in psicoterapia piscodinamica. Ecco il suo intervento: L allenamento consiste nel ripetere il gioco e migliorare il verdetto finale; la sfida è dimostrare di avere una età cerebrale meno vecchia della propria età, certificata dal computer. Probabilmente è questa una delle ragioni del successo di vendite, rafforzata da indicazioni scientifiche, secondo cui esercitare la memoria è il miglior modo per mantenere la mente lucida; l aspettativa che ne scaturisce, soprattutto fra gli anziani, è mirata a intercettare e rallentare i processi di invecchiamento. Tutto questo rispecchia l ondata ottimistica con cui ogni giorno i mass media diffondono nuove conquiste della medicina e divulgano informazioni sulle modalità migliori per combattere l invecchiamento, soprattutto sulle possibilità per ogni individuo di vivere a lungo; d altra parte, si parla di "rettangolarizzazione della vita" per la potenzialità di mantenersi stabilmente attivi fino a 120 anni, senza limiti, soprattutto senza rallentamenti, come un treno in corsa senza fermate e con una sola stazione d arrivo: il decesso, ma il più tardi possibile. Se questo è l obiettivo ben vengano stimolatori e allenatori, meglio ancora se quotidianamente accessibili e utilizzabili fra le mura domestiche; tuttavia non è sufficiente. Per quell obiettivo è indispensabile adeguarsi ad uno stile di vita che, dagli studi di ricerca, appare sempre più rigido, predefinito; per raggiungere la meta più lontana occorre seguire in modo risoluto precise regole comportamentali, non sono concesse deroghe, pena il fallimento. Le conseguenze di questa ondata ottimistica sono rilevabili dalla diffusa attenzione alle buone abitudini sia alimentari, che nell attività fisica ed i risultati trovano conferme nell allungamento della vita media e nella forte incidenza di anziani fra la popolazione attiva; alla medicina e alla organizzazione sanitaria spetta il gravoso compito di non deludere e indicare le migliori medicine per rimettere l individuo in corsa. A fronte di queste conquiste così vantaggiose di salute per tutti, perché non corrisponde un quadro altrettanto ottimistico di benessere e di serenità? Da questa corsa alla vita perché la conquista della felicità non traspare e fatica a trovare estimatori? Nell entusiasmo salutista abbiamo forse dimenticato qualcosa? Mi sovviene il ricordo degli anni Ottanta, quando sperimentavamo i primi test di valutazione delle funzioni cognitive negli anziani; avevamo messo a punto un test al computer molto raffinato, con l intento di misurare la capacità dell anziano nel coordinare cervello e muscoli. Lo schermo presentava una gallina che doveva attraversare una strada molto trafficata da auto e camion; con il mouse il paziente doveva dirigere la gallina nell attraversamento della strada nel minor tempo possibile. Se l animale rappresentato sullo schermo era travolto il gioco si interrompeva; tuttavia, il computer calcolava anche il tempo di resistenza, cioè quanto era trascorso prima della tragica fine della gallina. In breve fummo colpiti nel constatare che gli anziani avevano a loro gusto stravolto il senso del test; erano attratti dagli effetti rappresentati al computer quando la gallina era travolta. Questa emetteva strazianti grida e a seguire arrivava la croce bianca a sirene spiegate; loro divertimento era provocare nel più breve tempo possibile la fine dell animale e con soddisfazione guardare la rappresentazione scenica che seguiva. Forse, ciò che abbiamo dimenticato è racchiuso nella fine ingloriosa di questo test; cervello e muscoli sono complementari ad altro, come benessere e serenità non si coniugano con capacità e prestazioni. Allora il test più importante è scoprire cosa abbiamo dimenticato ed avere il coraggio di ricercarlo con maggior dedizione, garanzia di ringiovanimento: cos è? Ognuno può scoprire o ritrovare, ricercandolo dentro di sé, che cosa fa stare bene aiuta la longevità. Continuiamo la pubblicazione di poesie tratte dal libro di Piergiorgio Tettamanti «Rügabi disbroiaa». In questo numero riportiamo la poesia che racconta la satira di un gatto che si mette a far politica. Dopo aver sobillato contro la classe dei padroni non può pretendere di continuare a farsi servire la cena in casa. Ul gatt da la Bertina Al gatt da la Bertina i ga dai nom Lenìn, e quand quaidün l'ha ciama, al tira sü `ll sciampìn. Da un poo da temp in scià a l'è dai fö da matt, al fa l'agitadoo al posct da ciapaa i ratt. Ai vott da la matina, ch'un faa da lingeron al bala lì in cüisina, al vö la colazion. Pö `l salta sü 'na pianta e'l taca a mognataa e dopo cinq minüt, vint gatt i'è lì sül praa. I sa sisctema intorno e taca la riüinion, e lüü i'ha catechizza sü i tort e sü i rason. Pö `l pasa a criticaa: - I gent i'è piöcc e gram, i sfrüta i pori gatt par un tochett da pan. -Büsögna rivoltàs, faa 'na rivolüizion, pretend ul sabot liber, vacanz e la pension! Quand gh'è la votazion par scern ul president, ul Lenìn al stravinc e i'altri i'è content. Però dopo, in sirada, s'al met i pè in cüsina, inveci da la scena, al ciapa 'na pontina. - Teh, president dal lela, macaco pelandron, scparìs da la mè ca', porcell d'un lazzaron!