Antitrust e tutela dei consumatori

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1 AGCM Antitrust e tutela dei consumatori Diego Agus Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato La tutela dell'economia e della finanza: il ruolo della Guardia di Finanza e delle Autorità Garanti nella prospettiva dell'unione Europea Palermo 15 ottobre 2014

2 La tutela della concorrenza In generale, le norme antitrust sono finalizzate alla correzione dei risultati non desiderati del mercato, prevedendo un controllo sul potere di mercato delle imprese I principali obiettivi specifici sono: a) Tutela della struttura concorrenziale del mercato in senso oggettivo da cui discendono: - il benessere dei consumatori - l efficienza allocativa e produttiva b) Tutela dei consumatori c) Tutela delle piccole e medie imprese d) Tutela della concorrenza leale e) Tutela della libertà economica come diritto di libertà politica

3 La tutela della concorrenza (segue) La concezione tradizionale, in base alla quale la concorrenza è condizione naturale di equilibrio dei mercati volta a garantire la giusta formazione dei prezzi e, quindi, l efficienza allocativa è ormai superata: tutela della concorrenza tutela dell efficienza dei mercati

4 La tutela della concorrenza e il benessere del consumatore Il processo dinamico virtuoso della concorrenza può ampliare la possibilità di soddisfare i bisogni crescenti e mutevoli degli individui ma La possibilità di soddisfare una maggior quantità di bisogni umani non si tradurrebbe in un maggior benessere del consumatore se quest ultimo non fosse in grado di operare delle scelte consapevoli e volontarie Piano sistematico: più offerte sostituibili (l. n. 287/90) Piano della singola scelta: libera determinazione del consumatore, in assenza di inganni o costrizioni (art. 18 e ss. D.lgs. 206/2005 Codice del consumo)

5 Fattispecie Tutela della concorrenza: Le intese restrittive della concorrenza (art. 2 l. n. 287/90) L abuso di posizione dominante (art. 3 l. n. 287/90) Le concentrazioni fra imprese (art. 6 l. n. 287/90) Tutela del consumatore: Pratiche commerciali ingannevoli (artt. 21, 22 e 23 D.Lgs. 206/05) Pratiche commerciali aggressive (artt. 24, 25 e 26 D.Lgs. 206/05)

6 La concorrenza «nel» mercato e «per» il mercato La tutela della concorrenza e del consumatore Nel mercato Ambito privilegiato entro il quale devono potersi riscontrare le dinamiche competitive e trovare applicazione le norme poste a difesa della concorrenza e del consumatore richiamate Per il mercato Impossibilità di libero accesso al mercato per l offerta di prodotti e/o servizi Più la domanda è stabile, più si riscontra aggressività o propensione alla condotta anticompetitiva Tendenza alla riduzione dell offerta, facilitazione delle ipotesi collusive e incremento delle difficoltà di accertamento

7 Il ruolo dell Agcm e della Gdf per il corretto funzionamento dei mercati Non è un caso quindi, che quello delle gare costituisca uno degli ambiti in cui il contributo fornito dalla Gdf è stato più determinante (Cfr. I639 Prodotti disinfettanti). Un contributo essenziale per accrescere il livello di conoscenza degli elementi oggetto di valutazione antitrust, specialmente alla luce dell impegno che l Agcm intende riporre nel perseguimento delle concotte anticoncorrenziali negli appalti pubblici (Cfr. Vademecum per le stazioni appaltanti) Analogie nel ruolo di «guardiano» dei mercati ricoperto da Agcm e Gdf

8 Il ruolo dell Agcm e della Gdf per il corretto funzionamento dei mercati (segue) Promozione delle indagini antitrust (documentazione sensibile) Contributo per la raccolta di informazioni: a) banche dati presso la GdF b) informazioni reperite nel corso degli accertamenti tributari c) circolazione di informazioni tra diverse amministrazioni d) raccolta di informazioni (e richieste di esibizioni di documenti) presso terzi tramite la rete territoriale della GdF e) individuazione dei domini internet Attività ispettiva: a) Accertamenti su identità di aziende e loro titolari b) Poteri di polizia tributaria c) Informatica forense Attuazione di alcune decisioni (es. pagine internet nell ambito della tutela dei consumatori)

9 Il ruolo dell Agcm e della Gdf per il corretto funzionamento dei mercati (segue) La collaborazione non deve essere letta esclusivamente in prospettiva orizzontale, infatti: l Agcm applica le norme del trattato (art. 101 e 102 del TFUE) la configurazione delle fattispecie nazionali (l. n. 287/90) si basa su quelle delineate dalla normativa comunitaria è previsto il rinvio ai principi comunitari in materia di concorrenza e l interpretazione comunitariamente conforme della normativa (art. 1, l. n. 287/90) le autorità nazionali fanno parte di una rete che viene utilizzata in tutte quelle circostanze in cui le autorità garanti della concorrenza e la Commissione interagiscono ai fini dell applicazione delle norme comunitarie e nazionali poste a difesa della concorrenza Assoluto rilievo comunitario dell azione svolta dalla Gdf con specifico riferimento alla tutela della concorrenza, in funzione del peculiare contesto di riferimento

10 Grazie per l attenzione

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