SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: PROVINCIA DI CUNE0 2) Codice di accreditamento: NZ ) Albo e classe di iscrizione: ALBO REGIONE PIEMONTE I CLASSE CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: A SPASSO NEL VERDE PER ROBILANTE 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): C Ambiente 04 Salvaguardia e tutela di Parchi e oasi naturalistiche 6) Descrizione dell area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: 1. Presentazione dell ente Il Comune di Robilante è situato dopo l imbocco per la valle Vermenagna, verso il Colle di Tenda. Si estende su un territorio di 24,91 Km2 ad un altezza di 686 mslm. In tutta la sua lunghezza è attraversato dal Torrente Vermenagna. Sui pendii intorno sono collocate diverse frazioni abitate: Malandrè, Montasso, Vermanera, Cialance, Snive, Rescasso e Agnelli, tutte immerse nel verde e attraversate da rivi e valloni. La popolazione è composta da abitanti (dato riferito al 1/7/2014 Ufficio Anagrafe del Comune). Sul territorio sono presenti due grandi aziende, un cementificio e una cava di silice, dove sono impiegati molti abitanti del paese, ma anche dei territorio limitrofi. Sono presenti la biblioteca e il museo della Fisarmonica. Il Comune di Robilante, ha sul suo territorio la scuole dell infanzia, quella primaria e quella secondaria di primo grado, inoltre è presente una casa di riposo, una casa di cura (Istituto Ferrero) per lungo degenze ed una Comunità di recupero per persone dipendenti da alcool e da sostanze psicotrope. In ultimo, da poco, sul territorio è presente una nuova struttura, adibita ad asilo nido e gestita dalla Comunità Montana Alpi del mare. INDICATORI (riferimento ) Popolazione Territorio istituzioni scolastiche presenti sul territorio Strutture per anziani Altre strutture Strutture culturali COMUNE DI ROBILANTE abitanti 24,91 KMQ 1 asilo nido (apertura 2015) 1 Scuola dell Infanzia 1 Scuola Primaria 1 Scuola Secondaria di I Grado 1 casa di riposo 1 comunità di recupero 1 casa di cura - per lungodegenza 1 biblioteca 1 museo della fisarmonica

2 Strutture ricettive 3 Ristoranti-Pizzerie 9 Bar 1 Birreria 2. Il contesto di riferimento (territorio, settore, servizi) Sul territorio del Comune sono presenti numerose aree verdi di vecchia e nuova creazione. I giardini siti in piazza della Resistenza sono attrezzati a parco giochi. L area del campo sportivo è dedicata prevalentemente alla pratica del calcio; un ampia zona però al momento è inutilizzata in quanto necessita di una riqualificazione per permettere alla cittadinanza di usufruirne. La passeggiata Ego Bianchi che attraversa l intero centro abitato e corre sino a sud del paese, viene utilizzata per attività sportive(camminate e corse) ed è attrezzata con punti luce e panchine. Anche una piccola zona verde in piazza Marconi è attrezzata con panchine e punti luci ma poco utilizzata durante le giornate calde perché priva di zone d ombra. Vi è poi un triangolo di verde, al momento però non attrezzato, in via dei Ferrovieri. Vi è ancora un sentiero (viasol Jors de Snive) che attraversa un intero pendio di Robilante ed è molto caratteristico, in quanto parte dal centro del paese per arrivare sino alla frazione Snive, abitazione del personaggio robilantese a cui è dedicato il sentiero, il quale si è distinto per la bravura nella costruzione di scene in legno di vita quotidiana contadina. Il cimitero del paese, con fioriere ed aiuole è dislocato a nord, necessita poi, di costante manutenzione. Anche il comprensorio scolastico ha numerosi aree verdi da curare, con una regolare sistematicità. Il nuovo asilo nido, sito in via Tetti Frega, dunque lontano dall area delle scuole, dispone di un immenso giardino. L area In prossimità della chiesetta di Sant Anna ha un area verde provvista di tavolini per pic-nic e panchine. Infine, vi è ancora un area relativamente ampia lungo la Via Vittorio Veneto che al momento non è qualificata. Tutte le zone verdi sopra citate, non rispondono pienamente alle esigenze (sportive, di svago, di accessibilità ) della cittadinanza, in quanto sprovviste della manutenzione ottimale per renderle fruibili in qualunque periodo dell anno; soprattutto per i cittadini disabili che utilizzano ausili per deambulare, presenti sul territorio che sono fra i più danneggiati dagli accessi non sempre adeguati. Indicatore Situazione partenza N. aree verdi del territorio 11 N. sentieri/passeggiate 2 N. parchi 1 N. giardini 3 N. campi sportivi 1 Altre aree 4 N. iniziative ricreative e sportive 1 realizzate all interno di aree verdi 3. Analisi dei bisogni Le numerose aree verdi presenti sul Comune di Robilante, sono frequentate da molteplici persone (come evidenziato nei punti precedenti). L amministrazione da poco insediata ha raccolto dai cittadini l esigenza di renderle maggiormente fruibili. Il personale addetto alla manutenzione, pur essendo efficiente ed efficace nel proprio lavoro, non riesce a dare la giusta profondità e creatività a questi interventi, per renderli gradevoli alla popolazione e ai turisti, riqualificando anche l immagine del paese. Questo consentirebbe un utilizzo anche per le attività ricreative, soprattutto quelle infantili e giovanili, per questo l idea di utilizzare un giovane per collaborare nella realizzazione del progetto. 4. Domanda di servizi analoghi e relativa offerta Il Comune di Robilante viene supportato nella manutenzione, riqualifica e salvaguardia delle aree verdi del territorio dalla Multiservizi di Robilante, un associazione di volontari che impiega parte

3 del proprio tempo libero a favore del paese occupandosi di differenti attività: assistenza bambini su scuolabus, sgombero neve, cura delle fioriere, accompagnamento degli anziani alle visite mediche specialistiche, funzionamento biblioteca, apertura del Museo della fisarmonica, assistenza uscita scuola, ausilio delle feste. 5. Cosa intende realizzare il progetto: Il progetto intende riqualificare e curare, in modo sistematico le aree verdi del territorio, partendo da un analisi della situazione esistente, con l intento di renderle maggiormente fruibili e sia dai cittadini che dai visitatori e dai turisti. Eliminare ogni impedimento che ostacola l accesso alle aree verdi (giardini, passeggiate, aiuole, fioriere, parco giochi, area campo sportivo) del paese non pienamente fruibili soprattutto da parte dei cittadini disabili, in quanto il personale comunale sopra descritto, non riesce ad intervenire con la giusta frequenza. Si intende altresì, provvedere alla cura costante e puntuale delle suddette aree, intese non solo come luoghi di relax e socializzazione, ma anche come biglietto da visita di un Comune virtuoso. L idea è di porre particolare attenzione alla passeggiata Ego Bianchi in quanto molto frequentata dai giovani, non pienamente controllabile perché presenta punti poco illuminati ed infine oggetto di incuria da parte di ignoti, i quali la utilizzano in maniera inappropriata. Inoltre si intende realizzare, presso il campo sportivo, un area dedicata alle famiglie e alle attività per i giovani, dove possano confluire le iniziative che verranno realizzate nel paese, in cui il volontario sarà promotore e ideatore, insieme all amministrazione comunale. Le persone coinvolte all interno del progetto avranno modo, dopo una formazione, orientata alla conoscenza del territorio, di collaborare quotidianamente per il raggiungimento delle finalità sopra elencate. 6. Descrizione destinatari e beneficiari: I destinatari del progetto sono i cittadini e turisti di diversa età e con le loro specifiche esigenze. Ovviamente, nel caso del nostro paese, non essendo un paese con una spiccata vocazione turistica, i maggiori fruitori del servizio resteranno i cittadini, i quali in numero cospicuo, frequentano le suddette aree. La cittadinanza potrà godere in futuro delle riqualificate aree verdi, frequentate da bambini e genitori, alunni delle scuole (circa 320 alunni tra Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado), ragazzi adolescenti e persone anziane. Attività Analisi degli elementi da migliorare e riqualificare nelle differenti aree verdi Attuazione degli interventi atti ad eliminare le criticità che impediscono l ottimale cura e fruibilità delle aree verdi da riqualificare Realizzazione di un area per le attività sportive e ricreative presso il campo sportivo Destinatari abitanti 320 bambini delle scuole 250 giovani tra i 15 e i 25 anni 365 anziani oltre i 70 anni 1004 famiglie 4 disabili che utilizzano sussidi per la deambulazione 150 proprietari di seconda casa 280 (di cui180 aderenti all associazioni sportiva calcistica) 320 bambini delle scuole 250 giovani tra i 15 e i 25 anni 365 anziani oltre i 70 anni 1004 famiglie I beneficiari, ossia chi beneficia indirettamente delle ricadute dell operato del progetto esplicato, sono i gli uffici e i servizi tecnici comunali, i quali potranno svolgere con una maggiore completezza e maggior velocità il proprio operato, aprendo nuove possibilità per l Amministrazione comunale di visionare eventuali nuove aree di intervento per il futuro.

4 7) Obiettivi del progetto: OBIETTIVO GENERALE: Salvaguardia e riqualifica delle aree verdi del Comune di Robilante, in funzione di una maggior fruibilità da parte della cittadinanza e dei visitatori Il progetto mira alla salvaguardia delle aree verdi (parco giochi, giardini, aiuole, fioriere ), intese come biglietto da visita del Comune e come luoghi permanenti, sicuri e decorosi di socializzazione e relax, con particolare attenzione per la Passeggiata Ego Bianchi e l area verde del campo sportivo. OBIETTIVI SPECIFICI: Obiettivo specifico n.1 Analisi e monitoraggio degli elementi da migliorare e riqualificare nelle differenti aree verdi Indicatori Tempi di cura del verde pubblico. Monitoraggio dello stato degli arredi Monitoraggio dei punti luce, coperti dalle fronde per la segnalazione all ufficio competente. Monitoraggio, segnalazione e pianificazione degli interventi di risistemazione e pulizia della passeggiata comunale Ego Bianchi. Situazione di partenza Non puntuale e costante Risultati attesi Interventi mensili 1 volta l anno 2 volte l anno 1 volta l anno 2 volte l anno Attualmente la passeggiata versa in non ottimali condizione di pulizia Una passeggiata decorosa e maggiormente fruibile dalla cittadinanza Obiettivo specifico n.2 Indicatori Situazione di partenza Interventi mirati di Non puntuale e mantenimento e costante cura del verde mantenimento del pubblico verde pubblico. Attuazione degli interventi atti ad eliminare le criticità che impediscono l ottimale cura e fruibilità delle aree verdi da riqualificare. Interventi di manutenzione panchine, giochi, cartellonistica e cestini per la raccolta rifiuti. Interventi di risistemazione e pulizia della passeggiata Ego Bianchi e dell area cimiteriale. Risultati attesi Intervento quotidiano di mantenimento - equamente suddiviso - sulle aree verdi. 1 intervento all anno 2 interventi all anno (nei cambi di stagione) 1 volta al mese 2 volte al mese

5 Obiettivo specifico n.3 Indicatori Situazione di Risultati attesi partenza N. attività 1 3 Realizzazione di realizzate un area per le attività N. arredi presenti 0 2 panchine sportive e ricreative 2 ombrelloni presso il campo 1 barbecue sportivo 8 sedie da giardino n. cestini 1 3 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi: 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività: Queste sono le persone con cui i volontari collaborano da inserire nella tabella sotto Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto. 8.1 Avvio del progetto Per garantire lo start-up del progetto, vi è una prima fase di lavoro legata allo svolgimento delle attività formative e di addestramento. In questa fase vengono realizzate attività di formazione a carattere generale in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il coordinamento della Provincia di Cuneo, ed attività formative più specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto. In questa fase si realizzerà anche la Formazione relativa ai rischi connessi alle attività di cui si occuperanno i volontari nel progetto. Infine particolare attenzione viene posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro in cui vengono inseriti i volontari del servizio civile alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle attività. Per presidiare poi l avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio come da sistema accreditato che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la rilevazione e raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l efficacia delle azioni messe in campo, ed il livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà eventualmente di procedere ad un riorientamento qualora ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di progettazione. Ed ora si descrive, per ogni area d intervento individuata nel punto 7/ per ogni obiettivo specifico individuato al punto 7, l impianto di realizzazione del progetto, con descrizione dettagliata del complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi individuati. Segue a questa descrizione una tabella temporale che riassume i tempi di attuazione delle diverse attività, collocandole in ordine temporale dal I al XII mese. OBIETTIVO 1 Azioni/ Area d'intervento Analisi degli elementi da migliorare e Dettaglio attività/ Azioni - Monitoraggio iniziale dei punti di accesso delle aree, per evidenziare elementi di ostruzione e pianificare gli interventi affinché siano sempre

6 riqualificare nelle differenti aree verdi Attuazione degli interventi atti ad eliminare le criticità che impediscono l ottimale cura e fruibilità delle aree verdi da riqualificare Realizzazione di un area per le attività sportive e ricreative presso il campo sportivo sgomberi da erbacce, rovi, neve, deiezioni di animali. - Monitoraggio iniziale dei punti luce dell illuminazione pubblica:funzionanti, liberi dalle fronde degli alberi e presenti nei punti necessari - Monitoraggio iniziale della situazione degli arredi urbani: sicurezza, buono stato di conservazione e decorosi nell aspetto esteriore. - Controllo settimanale delle aree verdi (giardini, parchi, area sportiva e cimiteriale, comprensorio scolastico...) per scandirne tempi e modalità di intervento. - Controllo stagionale dei punti luce e degli arredi - Controllo e monitoraggio quindicinale della Passeggiata Ego Bianchi - Pianificazione gli interventi di manutenzione e cura al fine di garantire la massima accessibilità e fruibilità ai cittadini. - Riorganizzazione degli arredi presenti in modo più funzionale alle necessità degli utenti che le frequentano (panchine, cestini,contenitori per deiezioni animali, fioriere, cartellonistica di segnalazione ). - Riqualificazione degli arredi esistenti (panchine, staccionate, fioriere, giochi da esterno). - Esecuzione dei lavori di cura del verde pubblico nelle aree del progetto (giardini, parco giochi, area sportiva, cimiteriale, comprensorio scolastico.) - Realizzazione interventi specifici sulla Passeggiata Ego Bianchi - Visita e monitoraggio situazione area verde del campo sportivo - Realizzazione degli interventi di riqualifica - Acquisto degli arredi - Programmazione attività sportivo ricreative presso l area - Promozione delle attività - Realizzazione delle attività Ipotizzando un avio del progetto nel mese di OTTOBRE 2014, questo è il crono programma di attuazione delle attività previste: CRONOPROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELL'OBIETTIVO 1 Azioni Analisi degli elementi da migliorare e riqualificare nelle differenti aree verdi Attuazione degli interventi atti ad eliminare le criticità che impediscono l ottimale cura e fruibilità delle aree verdi da riqualificare Realizzazione di un area per le attività sportive e ricreative presso il campo sportivo 8.2 Area d intervento/ Azioni Numero Profilo Competenze esperienza Ruolo previsto nel progetto

7 Analisi degli elementi da migliorare e riqualificare nelle differenti aree verdi Attuazione degli interventi atti ad eliminare le criticità che impediscono l ottimale cura e fruibilità delle aree verdi da riqualificare Realizzazione di un area per le attività sportive e ricreative presso il campo sportivo 1 geometra responsabile referente delle attività di monitoraggio dell area Lavori Pubblici 1 Impiegato ufficio tecnico attività di monitoraggio, cura e manutenzione delle aree verdi 2 operai di Cooperativa attività di monitoraggio, cura e manutenzione delle aree verdi 1 geometra responsabile referente delle attività di dell area Lavori Pubblici manutenzione e cura 1 Impiegato ufficio tecnico attività cura e manutenzione delle aree verdi 2 operai di Cooperativa attività di cura e manutenzione delle aree verdi 10 volontari dell Associazione attività di cura e manutenzione delle Multiservizi per Robilante aree verdi 1 Impiegato ufficio tecnico Realizzazione dell area verde 2 operai di Cooperativa Realizzazione dell area verde 10 volontari dell Associazione Multiservizi per Robilante Realizzazione dell area verde e attività sportivo ricreative 3 volontari Pro Loco Realizzazione attività sportivo ricreative 5 referenti Associazioni sportive Realizzazione attività sportivo ricreative 8.3 Avvio del progetto Per garantire lo start-up del progetto, i volontari parteciperanno alle attività di formazione di carattere generale realizzate secondo la normativa vigente in collaborazione con le altre sedi di progetto e con il coordinamento della Provincia di Cuneo, per un monte ore minimo di 30 ore. ed attività formative più specifiche relative alle diverse aree di lavoro di cui tratta il progetto; inoltre particolare attenzione viene posta alle azioni di avvio del progetto, dalla costruzione del gruppo di lavoro in cui vengono inseriti i volontari del servizio civile alla conoscenza del contesto e dei destinatari delle attività. Per presidiare poi l avvio e la realizzazione delle diverse attività previste dal progetto ed il raggiungimento degli obiettivi prefissati, in fase di attuazione verrà realizzato un percorso di monitoraggio come da sistema accreditato che consentirà, attraverso la realizzazione di incontri con i referenti del progetto e la rilevazione e raccolta di dati, di seguire lo svolgimento delle attività, verificare l efficacia delle azioni messe in campo, ed il livello di soddisfazione dei destinatari, e consentirà eventualmente di procedere ad un riorientamento qualora ci si discostasse in parte, nella realizzazione, da quanto previsto in fase di progettazione. Area d intervento/azioni Ruolo ed attività previste per i volontari Analisi degli elementi da migliorare e riqualificare nelle differenti aree verdi - Supporto nel monitoraggio iniziale dei punti di accesso delle aree, dei punti luce dell illuminazione pubblica, della situazione degli arredi urbani: sicurezza, buono stato di conservazione e decorosi nell aspetto esteriore. - Accompagnamento nel controllo settimanale delle aree verdi (giardini, parchi, area sportiva e cimiteriale, comprensorio scolastico...) per scandirne tempi e modalità di intervento. - Affiancamento nel controllo stagionale dei punti luce e degli arredi - Supporto controllo e monitoraggio quindicinale della Passeggiata

8 Attuazione degli interventi atti ad eliminare le criticità che impediscono l ottimale cura e fruibilità delle aree verdi da riqualificare Realizzazione di un area per le attività sportive e ricreative presso il campo sportivo Ego Bianchi - Collaborazione alla pianificazione gli interventi di manutenzione e cura al fine di garantire la massima accessibilità e fruibilità ai cittadini. - Supporto nella riorganizzazione degli arredi presenti in modo più funzionale alle necessità degli utenti che le frequentano (panchine, cestini,contenitori per deiezioni animali, fioriere, cartellonistica di segnalazione ). - Affiancamento nella riqualificazione degli arredi esistenti (panchine, staccionate, fioriere, giochi da esterno). - Affiancamento nell esecuzione dei lavori di cura del verde pubblico nelle aree del progetto (giardini, parco giochi, area sportiva, cimiteriale, comprensorio scolastico.) - Supporto alla realizzazione interventi specifici sulla Passeggiata Ego Bianchi - Affiancamento nella visita e monitoraggio situazione area verde del campo sportivo - Supporto nella realizzazione degli interventi di riqualifica - Collaborazione alla programmazione attività sportivo ricreative presso l area - Promozione delle attività - Collaborazione alla realizzazione delle attività 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 2 (due) Sede Codice Sede N. volontari Settore Tecnico - Comune di Robilante ) Numero posti con vitto e alloggio: 0 (zero) 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 2 (due) 12) Numero posti con solo vitto: 0 (zero) 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: Monte ore annuo ore, con un minimo di 20 ore settimanali. 14) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 (cinque) 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Flessibilità oraria, impegno nei giorni festivi, guida automezzo dell ente.

9 16) Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato: N. Sede di attuazione del progetto Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Nominativi dei Responsabili Locali di Ente Accreditato 1 Settore Tecnico - Comune di Robilante Robilante Piazza Regina Margherita, Cognome e nome Romano Adriano Data di nascit a C.F. RMNDRN70B26 D205P Cognome e nome VIETTO GERMANA Data di nascit a C.F. 05/08 /1958 VTTGMN58M45A805M

10 17) Eventuali attività di promozione e sensibilizzazione del servizio civile nazionale: La promozione e sensibilizzazione in materia di servizio civile ha un duplice obiettivo: da un lato quello di promuovere la cultura del servizio civile nazionale, dall'altro quello di promuovere le singole proposte di SCN previste dai progetti, in modo da collegare il progetto stesso alle comunità locali dove i volontari prestano servizio. Si struttura nel seguente modo: - Predisposizione di strumenti informativi multimediali (pagina web dedicata al Servizio Civile Nazionale) finalizzati a diffondere tra i giovani l informazione sulle opportunità legate al Servizio Civile Nazionale. Notevole risalto è dato anche alle opportunità formative legate a quest esperienza, e quindi ai riferimenti legislativi, utile per inquadrare l esperienza nell immediato. Nella pagina web sono contenuti anche i riferimenti fisici e informatici dove i giovani possano approfondire l argomento (indicativamente 4 ore al mese di aggiornamento). - Partecipazione al T.E.S.C. (Tavolo Enti Servizio Civile), a cui aderiscono numerosi Enti di Servizio Civile del territorio regionale, che si riunisce periodicamente con gli obiettivi di promuovere la cultura del Servizio Civile attraverso incontri e seminari sul territorio di riferimento nonché di realizzare iniziative di informazione e ricerca (indicativamente 4 ore di partecipazione di un operatore al mese). - Disponibilità di uno sportello informativo (situato nel Settore Politiche Sociali, Ufficio Servizio Civile Nazionale) a cui i giovani possono rivolgersi per approfondimenti o chiarimenti eventuali (indicativamente 15 ore di lavoro al mese). IN OCCASIONE DEI BANDI per la selezione dei volontari: - In collaborazione con le realtà aderenti al Protocollo di Intesa per la promozione, l elaborazione e la gestione dei progetti di Servizio Civile Volontario Nazionale, saranno inoltre attivate campagne di promozione territoriale, per promuovere le opportunità legate al servizio civile, presentare i progetti a bando e orientare i giovani nella presentazione delle candidature. In particolare, sono previste campagne stampa (comunicati stampa, interviste tv, articoli), spedizione di newsletters e di materiale informativo, coordinamento delle attività di pubblicità con depliants e manifesti all interno dei diversi punti informativi del territorio: Centri Informagiovani, Centro Servizi per il Volontariato, Consulte dei giovani (per un totale di almeno 22 ore di lavoro, suddivise tra ideazione e preparazione grafica del materiale, invio e coordinamento tra enti). Si prevede inoltre la partecipazione ad alcuni incontri e/o manifestazioni da realizzarsi nei territori coinvolti dalla realizzazione del progetto, coinvolgendo direttamente la sede coinvolta (Comune di Robilante, attraverso il settore tecnico). Gli incontri saranno rivolti espressamente al mondo giovanile e saranno svolti in luoghi di ritrovo giovanile (associazioni, scuole, gruppi informali, parrocchie ) o durante manifestazioni (fiere, concerti ), per una durata di almeno 2 ore ciascuno. Si prevede quindi, tra l ideazione, l organizzazione e la realizzazione degli incontri, un impegno totale di 30 ore. In sintesi, si prevede di dedicare alle attività di promozione e sensibilizzazione almeno 52 ore di lavoro totale, più 23 ore di lavoro mensile per la sensibilizzazione e la comunicazione sul territorio. 18) Eventuali autonomi criteri e modalità di selezione dei volontari: Si fa riferimento ai criteri che verranno definiti nei bandi di selezione dei volontari relativi a Garanzia Giovani, come da avviso pubblicato dal Dipartimento in data 03/07/ )Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): Si fa riferimento ai criteri che verranno definiti nei bandi di selezione dei volontari relativi a Garanzia Giovani, come da avviso pubblicato dal Dipartimento in data 03/07/ ) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dell andamento delle attività del progetto: Si rinvia al sistema di Monitoraggio accreditato.

11 21) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI 22) Eventuali requisiti richiesti ai candidati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: Patente cat- B 23) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto: Risorsa Ombrelloni 20 euro x 2 Sedie da giardino 10 euro x 8 Panchine 350 euro x 2 Cestini 100 euro x 2 barbecue 150 euro x 1 Realizzazione giornata dello sport 900 euro Totale Costo euro 24) Eventuali reti a sostegno del progetto (copromotori e/o partners): Nessuno 25) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto: Attrezzature Area d intervento I volontari per tutta la durata del progetto e per la realizzazione di tutte le attività avranno a disposizione 2 postazioni a loro dedicate con 1 computer, con stampante, connessione a internet N.2 decespugliatori Analisi degli elementi da migliorare e N.3 rastrelli riqualificare nelle differenti aree verdi N.3 forbici da potatura Attuazione degli interventi atti ad eliminare le N.2 forconi criticità che impediscono l ottimale cura e Attrezzature per l irrigazione fruibilità delle aree verdi da riqualificare Segnaletica stradale e per la sicurezza Macchina per erogazione diserbante Realizzazione di un area per le attività Dispositivi individuali di protezione sportive e ricreative presso il campo sportivo Tute da lavoro, guanti, mascherine Carriole, pale, scope varie. Macchina di servizio Locali Area d intervento 5 Uffici del Comune attrezzati Analisi degli elementi da migliorare e 3 magazzini per deposito e manutenzioni riqualificare nelle differenti aree verdi varie degli arredi urbani Attuazione degli interventi atti ad eliminare le criticità che impediscono l ottimale cura e fruibilità delle aree verdi da riqualificare

12 Locali del campo sportivo Realizzazione di un area per le attività sportive e ricreative presso il campo sportivo Materiali Vernici e pennelli Diserbanti e concimi per fiori, terriccio Materiali da copertura (teli..) Materiali edili (sabbia, cemento ) Cancelleria varia Area d intervento Analisi degli elementi da migliorare e riqualificare nelle differenti aree verdi Attuazione degli interventi atti ad eliminare le criticità che impediscono l ottimale cura e fruibilità delle aree verdi da riqualificare Realizzazione di un area per le attività sportive e ricreative presso il campo sportivo CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISITE 26) Eventuali crediti formativi riconosciuti: Nessuno 27) Eventuali tirocini riconosciuti: Nessuno 28)Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Nessuno Formazione generale dei volontari 29) Sede di realizzazione: Per incontri e percorsi di formazione: - Provincia di Cuneo - sede centrale - Corso Nizza, CUNEO; - Provincia di Cuneo, sede Area Servizi alla persona, Via XX Settembre, CUNEO 30) Modalità di attuazione: La formazione è realizzata in proprio, presso l Ente, con formatori dell Ente. Per lo svolgimento di alcuni moduli formativi, l ente si avvarrà della collaborazione di esperti, secondo quanto contemplato dal paragrafo 2 delle Linee guida per la formazione generale dei giovani in Servizio Civile (Decreto 160/2013). Nel caso di utilizzo di esperti si garantisce comunque la compresenza in aula dei formatori di formazione generale, come previsto dalla normativa di riferimento. 31)Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio: SI 32)Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione generale dei volontari in servizio civile nazionale consiste in: - 2 moduli di formazione iniziale, a inizio e fine percorso; - 1 mezza giornata di formazione tecnica; - un percorso di 4 giornate di formazione: il corso si articola in 2 tranche di 2 giornate di formazione, suddivise in moduli tematici; in aula è prevista la presenza di un Tutor d'aula che si occupa di favorire il clima di scambio e di apprendimento, di aiutare la rielaborazione dei contenuti trattati, di introdurre e accompagnare il lavoro dei formatori.

13 Tutti i moduli si rivolgono ad un numero di volontari non superiori alle 25 unità; solo nel caso di alcune lezioni frontali si prevede di aumentare il numero di partecipanti fino alle 28 unità. La formazione è condotta da formatori accreditati, in alcuni casi con la compresenza di esperti delle metodologie o delle tematiche trattate. Si utilizzano diverse metodologie: lezione frontale, per trattare contenuti complessi e aiutare la sistematizzazione di alcune tematiche affrontate; dinamiche non formali, nella maggior parte dei casi: lavoro di gruppo, esercitazioni, role-play, confronto e dibattito in plenaria, analisi di testi e documenti, tecniche animative e partecipative, studio e analisi di casi. 33)Contenuti della formazione: Finalità generale della formazione iniziale è quella di introdurre i volontari all esperienza di servizio civile, fornendo loro stimoli, spunti di riflessione, informazioni, strumenti concettuali e metodologici utili a vivere correttamente l esperienza. Nello specifico s intende: illustrare il contesto teorico di riferimento (storia, legislazione, istituzioni) ed il contesto pratico del servizio (normativa vigente, diritti e doveri del volontario); fornire elementi di conoscenza del contesto in cui si svolgerà il servizio (enti, organizzazioni, servizi; aprire uno spazio di esplicitazione, confronto, dialogo, sui significati dell esperienza di servizio civile; approfondire il significato del concetto di difesa della patria, con accenni alla legislazione e a diverse esperienze (istituzionali, di movimento e della società civile); fornire elementi di conoscenza sulla progettazione e sulla valutazione, utili a leggere la propria esperienza e valutare esiti del progetto ed apprendimenti personali. La formazione ha come contenuto generale l elaborazione e la contestualizzazione del significato dell esperienza di servizio civile e dell identità sociale del volontario, in relazione ai principi normativi ed ai progetti da realizzare. Nello specifico, secondo quanto indicato nel documento Linee guida per la formazione generale dei giovani in Servizio Civile (Decreto 160/2013), la formazione verterà sui seguenti temi: 1. l identità del gruppo in formazione: motivazioni, aspettative, obiettivi individuali. Confronto ed elaborazione sui significati dell esperienza di servizio civile a partire dalle parole che usiamo; 2. dall obiezione di coscienza al servizio civile nazionale: come si è arrivati all obiezione di coscienza, e poi dall obiezione di coscienza al servizio civile volontario; 3. il dovere di difesa della Patria: il concetto di Patria e di difesa civile della Patria, partendo dai principi costituzionali di solidarietà, uguaglianza, promozione della cultura e del patrimonio storico, artistico e promozione della pace tra i popoli; 4. il dovere di difesa della Patria - la difesa civile non armata e non violenta: cenni storici sulla difesa popolare e forme attuali di difesa alternativa, anche in merito ai movimenti e alla società civile. Cenni alla tutela dei diritti umani e alla gestione non violenta dei conflitti. 5. la normativa vigente e la carta d impegno etico: il quadro di riferimento normativo e culturale all interno del quale si sviluppa il servizio civile nazionale, i principi che lo ispirano 6. la formazione civica: dall educazione civica alla cittadinanza attiva. Come collegare i principi teorici (principi, valori, regole che costituiscono la base della convivenza civile; funzione e ruolo degli organi costituzionali) alle azioni pratiche. 7. forme di cittadinanza: forme concrete di partecipazione individuali e collettive in un ottica di cittadinanza attiva. Volontariato, cooperazione sociale, promozione sociale, impegno civile. 8. la protezione civile: la difesa della Patria intesa come difesa dell ambiente e del territorio, nonché elemento di educazione e crescita di cittadinanza attiva. Prevenzione dei rischi, emergenze, ricostruzioni. Dalla prevenzione e tutela ambientale alla legalità. 9. la rappresentanza dei volontari in servizio civile: le elezioni dei rappresentanti come possibilità concreta di partecipare attivamente e assumere un comportamento responsabile.

14 10. presentazione dell ente: cosa significa inserirsi in una organizzazione; caratteristiche, modalità organizzative e operative dell ente in cui si presta servizio civile 11. il lavoro per progetti: quali elementi caratterizzano un progetto, cosa significa lavorare per progetti, l importanza del lavoro di squadra; 12. l organizzazione del servizio civile e le sue figure: come funziona il servizio civile, ruoli e figure del sistema SCN (enti, UNSC, regioni, olp, rlea, altri volontari, ente accreditato e ente sede di progetto, il Protocollo della Provincia di Cuneo). 13. disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale: diritti e doveri del volontario: presentazione del Prontuario concernente la disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale - informazioni pratiche sulla gestione e sullo svolgimento del servizio, diritti e doveri dei volontari. 14. comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti: la comunicazione come elemento essenziale dell esperienza quotidiana; elementi costitutivi della comunicazione; la comunicazione nel gruppo; conflitti e soluzioni. 15. definizione degli obiettivi personali e formativi: cosa ci si aspetta di ottenere da questo anno di servizio civile, quali competenze si vorrebbero consolidare e ampliare. 34) Durata: La durata della formazione generale sarà complessivamente di 30 ore totali. Tutte le ore previste saranno realizzate entro il 180 giorno dall'avvio del progetto. Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 35) Sede di realizzazione: La formazione viene realizzata presso la sede di realizzazione del progetto ed in altre sedi idonee, individuate dall ente che realizza il progetto. 36)Modalità di attuazione: La formazione è effettuata: a) in proprio, presso l ente con formatori dell ente; b) affidata ad altri soggetti terzi. 37)Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i: COGNOME, NOME LUOGO E DATA DI NASCITA BARONE RAFFAELE, nato a CAGLIARI il ROMANO ADRIANO nato a CUNEO il BORODAKO ALESSANDRO, nato a FERMO il ALBERTI PAOLA, nata a CUNEO il VALLAURI EMILIANO, nato a CUNEO il GRAGLIA GIANMAURO, nato a BORGO SAN DALMAZZO il )Competenze specifiche del/i formatore/i: AREE DI INTERVENTO/ AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO Inserimento del volontario Inserimento del volontario Presentazione MODULO FORMATIVO Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile Il Comune di Robilante e la sua struttura NOMINATIVO DEL FORMATORE Barone Raffaele Borodako Alessandro TITOLO DI STUDIO - COMPETENZE/ ESPERIENZE Laurea in Ingegneria con esperienza pluriennale di responsabile della sicurezza presso il Comune di Robilante. Laurea in giurisprudenza con esperienza pluriennale come

15 dell ente Inserimento del volontario Presentazione del settore tecnico dell ente Realizzazione di un area per le attività sportive e ricreative presso il campo sportivo Analisi degli elementi da migliorare e riqualificare nelle differenti aree verdi Attuazione degli interventi atti ad eliminare le criticità che impediscono l ottimale cura e fruibilità delle aree verdi da riqualificare Realizzazione di un area per le attività sportive e ricreative presso il campo sportivo Il settore tecnico e il suo funzionamento La progettazione delle aree verdi Le aree verdi: gli elementi, le modalità riqualifica e l individuazione delle criticità Le attività sportive e ricreative: organizzazione e realizzazione Le attività sportive e ricreative: permessi e modulistica Alberti Paola Romano Adriano Vallauri Emiliano Graglia Gianmario segretario comunale in diversi Comuni italiani. Laurea di primo livello in Architettura Esperienza pluriennale nella pubblica amministrazione. Diploma di perito elettrotecnico Esperienza pluriennale come istruttore tecnico dell area tecnico manutentiva, con mansioni di coordinamento della squadra tecnica ed esecuzione manutenzioni varie. Laurea specialistica in Scienze della Formazione indirizzo formazione ed evoluzione continua in età adulta. Con esperienza pluriennale nella gestione e programmazione di gruppi di soggetti disabili,anziani e minori a disagio. Esperienza nell organizzazione e gestione di attività sociali. Diploma di Perito elettrotecnico, con esperienza pluriennale in mansioni ufficio commercio, polizia amministrativa, redazione pratiche autorizzato rie in occasione di eventi e manifestazioni. 39)Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Si prevede di strutturare la formazione specifica attraverso: - incontri con lezioni frontali - discussioni e lavori di gruppo - percorsi di formazione interna sui temi

16 - osservazione e accompagnamento guidato 40)Contenuti della formazione: La formazione specifica consiste in un percorso finalizzato a fornire ai volontari il bagaglio di conoscenze, competenze e capacità necessarie per la realizzazione delle specifiche attività previste dal progetto e descritte al punto 8.3 Nello specifico si prevede la realizzazione dei seguenti moduli formativi: AREE DI INTERVENTO/ AZIONI PREVISTE DAL PROGETTO Inserimento del volontario Inserimento del volontario Presentazione dell ente Inserimento del volontario Presentazione dell ente Analisi degli elementi da migliorare e riqualificare nelle differenti aree verdi Attuazione degli interventi atti ad eliminare le criticità che impediscono l ottimale cura e fruibilità delle aree verdi da riqualificare Realizzazione di un area per le attività sportive e ricreative presso il campo sportivo Realizzazione di un area per le attività sportive e ricreative presso il campo sportivo MODULO FORMATIVO Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile Il Comune di Robilante e la sua struttura Il settore tecnico e il suo funzionamento Le aree verdi: gli elementi, le modalità riqualifica e l individuazione delle criticità La progettazione delle aree verdi Le attività sportive e ricreative: organizzazione e realizzazione Le attività sportive e ricreative: permessi e modulistica CONTENUTI TRATTATI Il modulo tratterà l informativa sui rischi connessi all impiego dei volontari nel progetto di servizio civile. Il modulo tratterà dell organizzazione del Comune, i suoi uffici e le sue attività per consentire al volontario di inserirsi nel contesto Il modulo tratterà del funzionamento del settore tecnico, con le sue attività. Analisi delle progettazioni in corso per comprendere come vengono realizzate Il modulo presenterà al volontario le aree verdi del territorio, gli elementi da tenere in considerazione quando ci si occupa di un area verde e come trattare le criticità e le problematiche riscontrare Il modulo tratterà primariamente come si realizza una progettazione e poi lo declinerà sulle aree verdi. Il modulo consentirà ai volontari di capire come si organizza, promuove e gestisce un evento, con particolare attenzione a quelli sportivi Il modulo tratterà l aspetto burocratico inerente l organizzazione di una manifestazione MODULO FORMATIVO ORE NOMINATIVO FORMATORE - DOCENTE Formazione e informazione sui rischi connessi 8 Barone Raffaele all impiego dei volontari in progetti di servizio civile Il Comune di Robilante e il suo funzionamento 4 Borodako Alessandro Il settore tecnico e il suo funzionamento 4 Alberti Paola

17 Le aree verdi: gli elementi, le modalità 24 Romano Adriano riqualifica e l individuazione delle criticità La progettazione delle aree verdi 12 Alberti Paola Le attività sportive e ricreative: organizzazione e 12 Vallauri Emiliano realizzazione Le attività sportive e ricreative e 4 Graglia Gianmario l organizzazione di eventi/manifestazioni: permessi e modulistica Totale 68 41)Durata: La durata totale della formazione specifica sarà di 68 ore, così come dettagliato nella tabella riportata al punto 40. (inserire il totale delle ore di formazione specifica, che non può essere inferiore alle 50 ore o superiore alle 108 ore) La formazione specifica sarà erogata come di seguito descritto, in conformità con quanto previsto dalle Linee guida per la formazione dei giovani in servizio civile (Decreto 160/2013): il 70% delle ore entro e non oltre 90 giorni dall avvio del progetto; in questa parte rientra obbligatoriamente il modulo relativo alla formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile ; il restante 30% delle ore entro e non oltre 270 giorni dall avvio del progetto. Si precisa che la richiesta di utilizzare questa tempistica per l'erogazione della formazione specifica, deriva dal fatto che: si ritiene utile ed indispensabile offrire ai volontari nell'arco dei primi 3 mesi dall'avvio del progetto la maggior parte delle informazioni tecniche e dei contenuti specifici necessari allo svolgimento delle attività stesse e alla conoscenze dello specifico contesto di riferimento; si ritiene altresì utile e necessario mantenere la possibilità di riprendere e approfondire alcuni temi e contenuti della formazione specifica anche dopo il primo trimestre; ciò consente dopo la fase di inserimento e di avvio delle attività di riprendere alcuni contenuti alla luce dei bisogni formativi manifestati dai volontari, a seguito dell'avvio del progetto e di una maggior conoscenza del servizio e dei destinatari. In alcuni casi poi, ciò consente anche di accompagnare lo svolgersi di tutte le attività che a volte, come previsto dal cronoprogramma di attuazione, prendono avvio non dal primo mese di servizio. Altri elementi della formazione 42) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifico) predisposto: Si rinvia al sistema di Monitoraggio accreditato. Cuneo, li 28 luglio 2014 La Responsabile del Servizio civile nazionale della Provincia di Cuneo Dott.ssa Maria Maddalena Mondino

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