QUALI POLITICHE PER IL LAVORO AI TEMPI DELLA CRISI
|
|
- Sofia Castellano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 QUALI POLITICHE PER IL LAVORO AI TEMPI DELLA CRISI Cava de Tirreni 12 Dicembre 2011 Filippo Taddei Università degli Studi di Torino
2 Il paese che eravamo Filippo Taddei
3 La Crescita Economica in Italia Figure 1 Per-capita GDP growth in Italy, Anni '50 Anni '60 Anni '70 Anni '80 Anni ' Crescere del 1%, 2% o 3%: quanto conta? La regola del numero 70 3
4 Crescita PIL pro-capite, OCSE Filippo Taddei
5 I soldi non danno la felicità L'andamento del Tempo Libero: Media Ore Lavorate per Posto di Lavoro France Germany 2 Italy Japan 1 United United Kingdom 1 States OECD, Labor Productivity Data 5
6 Premessa Dualismo del mercato del lavoro come questione centrale Perchè la flessibilità lavorativa riguarda il problema del paese: crescita economica Perchè la messa in pratica è piuttosto scadente Il dualismo del mercato del lavoro si riferisce a diversi concetti in diverse parti del mondo In Europa si riferisce alla segmentazione del mercato introdotta da diverse tipologie contrattuali: Temporanei Vs Permanenti Quali questioni politiche sono aperte
7 La Distruzione del Lavoro 2008/2009 Concentrata tra i Giovani
8 Quanto è più probabile essere disoccupati tra i giovani? Ratio (youth unemployment(<25) / total unemployment) December 2010
9 Disoccupazione Giovanile a Confronto, EU-27 Euro Area Japan United States Unemployment (< 25 years) Unemployment (>25 years) Source: EUROSTAT 9
10 Non è una questione demografica: le coorti in entrata sono piccole
11 Disoccupazione Giovanile e Non in Employment Education and Training (NEET) Source: OECD
12 Peggio che nel 1992 Youth Unemployment rate (15-24)/ Total Unemployment rate
13 La Disoccupazione Giovanile ha conseguenze di lungo periodo Ellwood (1982): inizio carriera lavorativa in disoccupazione genera minori redditi e opportunita per TUTTA la vita lavorativa Mroz e Savage (2006): disoccupazione a 22 anni in media guadagni del 30% inferiori 25, del 2-3% in meno a anni Kletzer and Fairlie (1999): salari ridotti del 8% per uomini e 13% per le donne Gregg and Tominie (2001): perdite salariali del 13-21%. Perdite ridotte al 9-11% se la disoccupazione non ritorna Arulampalam (2001): rischio disoccupazione futura Bell and Blanchflower (2009) von Wachter (2009): effetti negativi sulla salute a 20 anni d distanza
14 Disoccupazione e Lavoro Nero? Shadow rate Lazio Abruzzo Umbria Friuli-Venezia Liguria Giulia Trentino-Alto Agige Marche Toscana Veneto Emilia Piemonte Romagna Lombardia Molise Puglia Basilicata Sardegna Sicilia Campania Calabria Regional unemployment rate
15 Il Premio per l Anzianità Salario Orario per età (Parità Potere acquisto) Labor Force Survey, EUROSTAT, UK EURO GERMANY SWEDEN ITALY 8 < < Classe di eta'
16 Il Messaggio Crisi globale colpisce soprattutto le giovani generazioni Disoccupazione giovanile è attesa a livelli elevati negli anni a venire Questo pone un dilemma sociale in parte nuovo 16
17 Il Dualismo come Equilibrio Politico PRIMA: contratti a tempo indeterminato con elevati livelli di protezione e disoccupazione era in doppia cifra Elettore mediano era (ed e ) un occupato con un contratto permanente di questo tipo Giovani e donne erano in maggioranza disoccupate Dalla Treu (1997): la liberalizzazione dei contratti temporanei emerge come equilibrio politico: conquista il voto degli esclusi senza incorrere nel veto degli inclusi (Saint Paul (1995)) Strategia delle Riforme al Margine del Mercato del lavoro 17
18 Le Riforme Liberalizzano al margine: i Contratti Temporanei Cambio del EPL index dal 1985 al
19 Dualismo piu Forte nei Paesi con Maggiori Protezioni nei Contratti Permanenti ρ = 0,81 ρ = -0,72 Strictness of EPL for Permanent Contracts and Share of Temporary Contracts in Total (Dependent) Employment 20 September, 2010 Strictness of EPL for Permanent Contracts and Transition Probability from Temporary to Permanent Contracts 19
20 A Simili Dualismi Temporary work in selected EU countries (% of total number of employees), SI PL ES DE SE PT FR NL IT FI EU-27 AT LU BE IE EL HU CZ DK CY SK MT UK LV BG LT RO EE % of total employees
21 corrispondono effetti diversi: Differenza Formazioneon-the-job Source: ECHP
22 Differenziali salariali (%) tra lavoratori a tempo indeterminato e determinato, considerati eta e istruzione Austria 20.1 Belgium 13.9 Denmark 17.7 Finland 19.0 France 28.9 Germany 26.6 Greece 20.2 Ireland 17.8 Italy 24.1 Luxembourg 27.6 Netherlands 35.4 Portugal 15.8 Spain 16.9 Sweden 44.7 United Kingdom 6.5 Source: EU-SILC and ECHP
23 Spesa per Protezione Sociale %PIL Svezia Francia Germania Danimarca EU (15 paesi) EU (25 paesi) Regno unito Italia Spagna Latvia Fonte: Eurostat
24 Ripartizione Spesa Sociale - Germania, % 3% 11% 30% Malattia Invalidità, Vecchiaia, Superstiti Famiglia e Maternità Disoccupazione Casa e Altro 50% Ripartizione Spesa Sociale - Italia, % 2% 0% 26% Malattia Invalidità, Vecchiaia, Superstiti Famiglia e Maternità Disoccupazione Casa e Altro 67%
25 Latvia Spesa Pensionistica %PIL Italia Germania Francia Polonia Olanda EU (15 paesi) EU (25 paesi) Regno Unito Svezia Danimarca Spagna 0 Fonte: Eurostat
26 Tasso di Dipendenza degli Anziani Over 65/(20-64) Fonte: Visco, I. (2006), Longevity risk and financial markets, 26th SUERF Colloquium, Lisbona
27 La Pensione in % del Reddito
28 La Pensione in % del Reddito (II)
29 Dualismo e Futuro Pensioni Dualismo determina le pensioni future attraverso 3 canali: 1. Lavoratori con contratti temporanei guadagnano meno 2. Hanno periodi di disoccupazione più frequenti 3. Non ricevono assegni di disoccupazione Questi problemi sono il risultato delle regole nel mercato del lavoro, non del sistema pensionistico. 29
30 Simulazioni pensionistiche: ITALIA Dual worker career: Temporary selfemploymentjob 29: Unemployed 29-31: Fixed Term Job 32: Unemployed 33-35: Fixed Term Job 35-65: Permanent Job Growth Rate (g) 1.5% Retirement Age Transformation Coefficients (2009) Monthly Pension Dual Worker Replacement Rate Permanent Contr. Worker Monthly Pension Replacement Rate % % % % % %
31 La Luna di Miele, il Matrimonio e il Divorzio (al lavoro) Dualismo tra contratti temporanei e permanenti contribuisce significativo miglioramento occupazione, soprattutto giovanile PRIMA della crisi [Luna di Miele (Boeri Garibaldi, 2007)] Dualismo aumenta però la volatilità occupazionale: peggiore DURANTE le recessioni, migliori nelle fasi espansive Nuovi lavori lasciano presto molta insoddisfazione: meno pagati, meno formati e meno protetti [Matrimonio] Arriva la crisi: le perdite di lavoro si concentrano sui lavoratori atipici che si ritrovano senza lavoro e senza sostegno [Divorzio] 31
32 La sfida del Mercato del lavoro: Bilanciare due obiettivi Cancellare i contratti temporanei oggi? Forse il peggiore tra tutti i mondi possibili Tuteliamo i lavoratori introducendo un percorso predefinito e di durata limitata di stabilizzazione lavorativa attraverso una entrata lunga ma con un contratto senza scadenza, cioè permanente Permettiamo alle imprese di beneficiare della flessibilità dei lavoratori in entrata: sperimentare con i lavoratori
33 L Economia Italiana e il Nostro Futuro Filippo Taddei
34 Effetti della Crisi in Italia Più rapida In 9 mesi la produzione industriale è crollata quanto nei 18 mesi nella recessione Più profonda Produzione industriale tornata (al punto peggiore) al 1994 Pil nel 2009 (-5% su base annua) peggior performance da 30 anni, seconda peggiore tra le economie sviluppate A fine 2009 siamo ai livelli di reddito reale pro capite del 1999 Più lunga? La persistenza delle crisi finanziarie Filippo Taddei
35 Le Scelte del Paese (di Monti) Lavoratori Atipici (precari) Il fisco Pensioni Filippo Taddei
36 Contrato Unico, Contratto Unico di Inserimento, Contrat Unique Contratto senza scadenza a tutele crescenti Proposta sviluppata in Spagna, Francia e Italia Filosofia comune con una struttura specifica alle normative nazionali 36
37 Contratto Unico di Inserimento Esistono alcune varianti: seguo Boeri e Garibaldi (2002) Sono contratti a tempo indeterminato divisi in due fasi: Fase d Entrata (fino al terzo anno): il lavoratore ha diritto ad un pagamento nel caso di perdita del lavoro proporzionale all anzianita (ma indipendente dalla grandezza aziendale): licenziamento senza giusta causa richiede fino a 6 mesi di stipendio di compensazione Fase di Stabilita (dal terzo anno in avanti): vale legislazione corrente Contratti a tempo determinato e altri de-facto lavoratori duali (formalmente autonomi) assunti solo con salari maggiorati e contributi elevati per finanziare assegno disoccupazione Datori di lavoro che beneficiano della flessibilita devono pagarla 37
38 Sentiero graduale ma predefinito e di durata certa verso la stabilizzazione 38
39 Crisi per Cambiare Con/Senza l Euro ma con l inflazione La politica industriale La retorica del debito, l asceta e il pigro La domanda per tutti: come cambiare la struttura produttiva? APPLE Vs NOKIA Individuare i bisogni Costruire su quel che siamo Il lavoro ha un ruolo non unico ma centrale Filippo Taddei
Le donne italiane nel mercato del lavoro
Le donne italiane nel mercato del lavoro Silvia Pasqua Università di Torino e ChilD Collegio Carlo Alberto 4 Dicembre 2006 Il problema Le donne italiane lavorano meno delle donne della maggior parte dei
DettagliInvestimenti per uscire dalla crisi
Investimenti per uscire dalla crisi Enrico Marelli Università di Brescia Intervento al Policy Workshop del Gruppo di Discussione Crescita Investimenti e Territorio : La ripresa economica e la politica
DettagliPREZZI E FISCALITA' DI BENZINA E GASOLIO AUTO IN EUROPA elaborazioni su dati Commissione UE rilevati in data 4 NOVEMBRE 2013
PREZZI E FISCALITA' DI BENZINA E GASOLIO AUTO IN EUROPA elaborazioni su dati Commissione UE rilevati in data 4 NOVEMBRE 2013 PREZZO DEL PETROLIO (da Gennaio 2010 ) RAPPORTO DI CAMBIO /$ (da Gennaio 2010
DettagliCrisi e disoccupazione giovanile D. CHECCHI (Università di Milano)
Crisi e disoccupazione giovanile D. CHECCHI (Università di Milano) I giovani nel mercato del lavoro e la transizione scuola lavoro in Italia ed in Europa Giulio Bosio e Marco Leonardi (Università di Milano)
DettagliDexia Crediop SpA. Italian Subsovereign Debt and Debt Management Perspectives. FABIO VITTORINI Responsabile delle Politiche Commerciali
Dexia Crediop SpA Italian Subsovereign Debt and Debt Management Perspectives FABIO VITTORINI Responsabile delle Politiche Commerciali 11 91 316 municipalities in the EU in 2008 80% of municipalities in
Dettagli1. L economia del lavoro: definizioni e statistiche
1. L economia del lavoro: definizioni e statistiche Il mercato del lavoro è un mercato come gli altri: lavoratori = offerta imprese = domanda salari = prezzi quantità = occupazione e disoccupazione ...ma
DettagliSeminario L evoluzione delle politiche di conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa: azioni e prospettive
Seminario L evoluzione delle politiche di conciliazione tra vita familiare e vita lavorativa: azioni e prospettive Roma 10 marzo 2008 Biblioteca Nazionale Centrale Fabio Menicacci Enrico Quintavalle Relazione
DettagliLavoro femminile e precarietà
Lavoro femminile e precarietà Francesca Lotti & Francesca Carta Bank of Italy, DG Economics, Statistics and Research Le opinioni espresse non impegnano in alcun modo l'istituto di appartenenza 1 Outline
DettagliFAMIGLIA, LAVORO E REDDITO. Luigi Campiglio Benevento 16 marzo 2013
FAMIGLIA, LAVORO E REDDITO Luigi Campiglio Benevento 16 marzo 2013 Nelle società moderne uno solo stipendio non basta, perché i costi fissi di una famiglia sono elevati e crescenti COSTI QUASI-FISSI (ALIMENTARI
DettagliDonne in Europa. Uno sguardo d'insieme. Chiara Saraceno
Donne in Europa. Uno sguardo d'insieme Chiara Saraceno L Europa può essere uno spazio politicoculturale con una tendenza unificante? Modelli sociali, culturali, famigliari, di genere in parte diversi Globalizzazione
DettagliERASMUS PLUS. KA1 School education staff mobility/ Adult education staff mobility
ERASMUS PLUS Disposizioni nazionali allegate alla Guida al Programma 2015 Settore Istruzione Scolastica, Educazione degli Adulti e Istruzione Superiore KA1 School education staff mobility/ Adult education
DettagliLe Pensioni Italiane al Nodo dell Equità
10 giugno 2016 Centro Einaudi, Torino Le Pensioni Italiane al Nodo dell Equità Matteo Jessoula Dipartimento di Scienze Sociali e Politiche Università degli Studi di Milano Email: matteo.jessoula@unimi.it
DettagliLa Toscana ieri e oggi attraverso le statistiche di genere
La Toscana ieri e oggi attraverso le statistiche di genere Natalia Faraoni, Maria Luisa Maitino, Donatella Marinari, Letizia Ravagli Convegno La condizione socio-economica della donna Sala Pegaso, Palazzo
DettagliI numeri della ricerca
I numeri della ricerca Il futuro della ricerca in Italia - CNR 10 febbraio 2016, Roma Luca Carra - Zadig - Gruppo 2003 per la ricerca scientifica scienzainrete.it luca.carra2@gmail.com Le briciole in ricerca
DettagliERASMUS PLUS. KA1 School education staff mobility/ Adult education staff mobility
ERASMUS PLUS Disposizioni nazionali allegate alla Guida al Programma 2016 Settore Istruzione Scolastica, Educazione degli Adulti e Istruzione Superiore KA1 School education staff mobility/ Adult education
DettagliMisure della disuguaglianze di reddito Rapporto tra percentili (1)
Misure della disuguaglianze di reddito Rapporto tra percentili (1) (ad es. rapporto tra decili R 90/10 ) La popolazione (famiglie/individui) è ordinata in senso crescente di reddito e divisa in dieci parti
DettagliMarzo 2013. Produttività e regimi di protezione all impiego
Marzo 2013 Produttività e regimi di protezione all impiego di Paolo Pini (Università di Ferrara) È vero che maggiori rigidità nel mercato del lavoro si accompagnano a minore produttività? I dati non lo
DettagliLa cultura tra pubblico e privato
Dire e fare cultura La cultura tra pubblico e privato Risorsa per la resilienza di fronte alla crisi Patrizia Lattarulo Firenze, 17 giugno 216 Premessa: la cultura, sistema produttivo e attività economica
DettagliC.11 IL MERCATO DEL LAVORO: LA POSIZIONE DEL NORD EST RISPETTO ALL EUROPA
C.11 IL MERCATO DEL LAVORO: LA POSIZIONE DEL NORD EST RISPETTO ALL EUROPA I dati Eurostat disponibili consentono di confrontare i mercati del lavoro dei paesi dell Unione Europea rispetto a numerosi aggregati
DettagliLA DIFFUSIONE DELLA BANDA LARGA NEL PAESE
LA DIFFUSIONE DELLA BANDA LARGA NEL PAESE FORUM P.A. - 12 maggio 2005 François de Brabant BETWEEN 1 SUPERATA LA VETTA DEI 4,5 MILIONI DI ACCESSI IN ITALIA (Dic. 2004) Milioni accessi 5,0 4,5 4,0 3,5 3,0
DettagliCentro Studi Confagricoltura Digital Divide: diffusione delle infrastrutture di comunicazione a banda larga in Italia 17 marzo 2014 Bollettino Flash
Centro Studi Confagricoltura Digital Divide: diffusione delle infrastrutture di comunicazione a banda larga in Italia Bollettino Flash 17 marzo 2014 Confagricoltura ha espresso più volte la propria preoccupazione
DettagliERASMUS PLUS. KA1 School education staff mobility/ Adult education staff mobility
ERASMUS PLUS Disposizioni nazionali allegate alla Guida al Programma 2014 Settore Istruzione Scolastica, Educazione degli Adulti e Istruzione Superiore KA1 School education staff mobility/ Adult education
DettagliIndice delle tavole statistiche su cd-rom
Indice delle tavole statistiche su cd-rom Pensionati nel complesso Tavola 1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio per sesso, regione di residenza, classe di età e Tavola 2 Beneficiari
DettagliIl divario nord-sud. Marco Fortis, Fondazione Edison
Il divario nord-sud di Marco Fortis, Fondazione Edison Documento realizzato in occasione della tavola rotonda I punti di forza e di debolezza dell Italia Progetto Interesse Nazionale Con il contributo
DettagliDalla CRISI ECONOMICA DEL alla CRISI DEL DEBITO SOVRANO Massimo Del Gatto (Università d Annunzio DEc, CRENoS)
Dalla CRISI ECONOMICA DEL 2007-2008 alla CRISI DEL DEBITO SOVRANO Massimo Del Gatto (Università d Annunzio DEc, CRENoS) Massimo Del Gatto - «G.d'Annunzio» University and CRENoS 1 Tasso di crescita del
DettagliOccupazione femminile e maternità. Alessandra Casarico Università Bocconi
Occupazione femminile e maternità Alessandra Casarico Università Bocconi Donne: nuove regole, nuove opportunità Roma, 25 maggio 2015 Temi I differenziali di genere nel mercato del lavoro Le ragioni dei
DettagliI N D I C E PREMESSA... 2 GLI ALLEVAMENTI... 2 IL NUMERO DI VACCHE... 4 LA PRODUZIONE DI LATTE... 8 APPENDICE... 12 REDAZIONE...
a cura del SETTORE STUDI ECONOMICI Rapporto n. 9 GENNAIO 21 I N D I C E PREMESSA... 2 GLI ALLEVAMENTI... 2 IL NUMERO DI VACCHE... 4 LA PRODUZIONE DI LATTE... 8 APPENDICE... 12 REDAZIONE... 21 1 PREMESSA
DettagliProgramma di formazione per i docenti dei Licei delle Scienze Umane Le principali statistiche sul mercato del lavo
Programma di formazione per i docenti dei Licei delle Scienze Umane Le principali statistiche sul mercato del lavo Maurizio Sorcioni Staff di statistica studi e ricerche - Italia Lavoro Argomenti trattati
DettagliACTIVE AGEING E SOLIDARIETÀ TRA LE GENERAZIONI
ACTIVE AGEING E SOLIDARIETÀ TRA LE GENERAZIONI Relazione al convegno promosso dall Associazione ex-parlamentari della Repubblica Milano, 10 dicembre 2012 La situazione demografica italiana dal dopoguerra
DettagliINDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE
INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE DISAGIO ECONOMICO: LE REGIONI PIU COLPITE Chi ha il punteggio più alto è stato meno colpito. Dato medio ITALIA = 100 DISAGIO ECONOMICO POSIZIONE REGIONI (punteggio
DettagliContiene un Focus sulle Comunicazioni Obbligatorie 2015 e 1 T (fonte: MLPS)
Contiene un Focus sulle Comunicazioni Obbligatorie 2015 e 1 T. 2016 (fonte: MLPS) Commercio estero e prezzi all import Maggio: export -0,2% import -1,2%, prezzi all import prodotti industriali +1,0% su
DettagliSostenibilità dei piani pensionistici. Stati Generali delle Pensioni
Sostenibilità dei piani pensionistici Vincenzo Galasso (Università Bocconi, IGIER, CEPR) Stati Generali delle Pensioni 28 Novembre 2013 Università Bocconi Sostenibilità dei piani pensionistici: Introduzione
DettagliFAMIGLIA E CRESCITA ECONOMICA. Luigi Campiglio Milano 21 maggio 2012 Università Cattolica del S. Cuore
FAMIGLIA E CRESCITA ECONOMICA Luigi Campiglio Milano 21 maggio 2012 Università Cattolica del S. Cuore Le conseguenze macroeconomiche delle difficoltà economiche delle famiglie 1. La popolazione e il potenziale
DettagliLa protezione e l'inclusione sociale in Europa: fatti e cifre chiave
MEMO/08/XXX Bruxelles, 16 ottobre 2008 La protezione e l'inclusione sociale in Europa: fatti e cifre chiave La Commissione europea pubblica oggi il resoconto annuale delle tendenze sociali negli Stati
DettagliTito Boeri. Università degli Studi di Milano La Statale. Milano, 5 dicembre 2016
Al posto giusto Tito Boeri Università degli Studi di Milano La Statale Milano, 5 dicembre 2016 La grande inefficienza allocativa OECD 2015 Da criticità a opportunità Problema allocativo: abbiamo le persone
DettagliEVOLUZIONE DELLA SPESA SANITARIA
EVOLUZIONE DELLA SPESA SANITARIA Le tabelle che seguono forniscono elementi di valutazione sull'andamento della spesa sanitaria pubblica e privata. La tavola 1 mette a confronto i dati nazionali relativi
DettagliEfficienza Energetica: un nuovo paradigma nel mercato dell energia Mario Mauri
Efficienza Energetica: un nuovo paradigma nel mercato dell energia Mario Mauri Milano, 13 giugno 2013 Uso: Confidential Enel oggi Operatore energetico internazionale Presenza in 40 paesi Capacità installata
DettagliALLEGATI GRAFICI E TABELLARI
ALLEGATI GRAFICI E TABELLARI I dati sono aggiornati a settembre 2014. 50 miliardi di euro 130 Le previsioni di spesa sanitaria pubblica 125 120 DEF NA DEF DEF 2012 NA DEF 2012 115 NA DEF 2013 Def 2014
DettagliTemporanei o Permanenti?
Temporanei o Permanenti? Perché è importante? Due motivi che rendono la distinzione tra temporanei e permanenti importante: 1. Legislazione per la protezione dell impiego: terminare un rapporto di lavoro
DettagliEconomia del Lavoro 2010
Economia del Lavoro 2010 Capitolo 1-9 Offerta di lavoro - 1 Fig. 1.13 e 1.14: da tendenze della partecipazione maschile e femminile al lavoro tra il 1977 e il 2007 due importanti considerazioni: 1. trend
DettagliMisurazione e valutazione della performance dei pubblici dipendenti: l'esperienza dell'ateneo fiorentino
Misurazione e valutazione della performance dei pubblici dipendenti: l'esperienza dell'ateneo fiorentino Prof. Carlo ODOARDI Firenze, 16 aprile 2010 VALUTARE PER VALORIZZARE GLI INDIVIDUI E PROMUOVERE
DettagliIl settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche
Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario Direzione Studi e Ricerche Milano, 30 Marzo 2016 Agenda 1 Importanza e specificità dell agroalimentare italiano 2 Il lattiero caseario
DettagliPerchè gli Italiani si sentono più poveri? Tito Boeri Roma, 24 gennaio 2005
Perchè gli Italiani si sentono più poveri? Tito Boeri Roma, 24 gennaio 5 REPORTED PERSONAL EXPECTATIONS FOR THE NEXT YEAR (Percentage share of valued votes) Italy Household financial situation EMU area
DettagliLa disoccupazione. Definizioni introduttive
La disoccupazione Definizioni introduttive Il mercato del lavoro è il luogo di scambio del fattore lavoro Chi offre e domanda lavoro? Definizione di: - popolazione in età lavorativa - occupati - persone
DettagliPochi lenti in ritardo. Politiche giovanili e Piani Locali Giovani I GIOVANI ITALIANI 06/05/2010
Politiche giovanili e Piani Locali Giovani FORMAZIONE AI COORDINATORI DEI SUB PIANI LOCALI GIOVANI DELLA PROVINCIA DI TORINO MAGGIO 2010 Paolo Paroni Sussidio n. 1 Il ritardo delle giovani generazioni
DettagliRISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012
RISULTATI DELL INDAGINE CONGIUNTURALE RELATIVA AL II TRIMESTRE 2012 La produzione industriale per Paesi/1 230 Indice destagionalizzato della produzione industriale (Anno 2000=100) 220 Anni 2000-2012 210
DettagliSistema ITS: le Fondazioni in Lombardia
Sistema ITS: le Fondazioni in Lombardia Alessandro Mele Coordinatore Cabina di Regia Sistema ITS Milano, 6 marzo 2017 1 Agenda ITS perché... Il Sistema ITS Lombardo Le prospettive Agenda ITS perché...
DettagliTavola 31 Gender Pay Gap nei Paesi dell Unione Europea Anni 2002, 2006 e Settori dell industria e dei servizi di mercato (*) Tavola 32 Gender
Allegato Statistico Audizione dell Istituto nazionale di statistica, d.ssa Linda Laura Sabbadini, Direttore Direzione Centrale per le indagini su condizioni e qualità della vita presso la Commissione permanente
DettagliPensioni ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE. DIREZIONE Regionale PENSIONI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE. Presentazione...
ISTITUTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE Regionale PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE Pensioni PENSIONI Presentazione...2 Totale categorie...3 Vecchiaia...4 Invalidità...5 Superstiti...6 Presentazione
DettagliCrescita, competitività e occupazione: priorità per il semestre europeo 2013 Presentazione di J.M. Barroso,
Crescita, competitività e occupazione: priorità per il semestre europeo 213 Presentazione di J.M. Barroso, Presidente della Commissione europea, al Consiglio europeo del 14-1 marzo 213 La ripresa economica
DettagliRegione Detenuti presenti Agenti in forza. Totale 59.419 39.156
Rapporto tra detenuti presenti e agenti in forza: situazione al 13 febbraio 2009 Regione Detenuti presenti Agenti in forza Abruzzo 1.741 1.306 Basilicata 563 490 Calabria 2.367 1.682 Campania 7.332 5.010
DettagliDALLA DISOCCUPAZIONE ALL OCCUPAZIONE Roma
DALLA DISOCCUPAZIONE ALL OCCUPAZIONE Roma 19.04.2012 CRISI E SVILUPPO RIFLESSI SUL MERCATO DEL LAVORO Marina Capparucci GLI EFFETTI DELLA CRISI TASSI DI DISOCCUPAZIONE (destagionalizzati) 2000-2011 EU-27,
DettagliStatistiche in breve
Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Novembre 2016 Anno 2015 Cittadini Extracomunitari Nell anno 2015 il numero di cittadini extracomunitari 1 conosciuti all INPS,
DettagliSondaggio paneuropeo d'opinione sulla salute e la sicurezza sul lavoro
Sondaggio paneuropeo d'opinione sulla salute e la sicurezza sul lavoro Risultati rappresentativi nei 2 Stati membri dell'unione europea Blocco comprensivo dei risultati per l'eu2 e per l'italia Struttura
DettagliERASMUS PLUS. KA1 School education staff mobility/ Adult education staff mobility
ERASMUS PLUS Disposizioni nazionali allegate alla Guida al Programma 2017 Settore Istruzione Scolastica, Educazione degli Adulti e Istruzione Superiore KA1 School education staff mobility/ Adult education
DettagliLa tipologia dei regimi di welfare
La tipologia dei regimi di welfare Roberto Pedersini Corso di Analisi delle società complesse Lezioni 04-05 15-16 gennaio 2008 Una tipologia È un insieme di tipi per molti aspetti ideali Anche se con una
DettagliIL TRATTATO DI LISB0NA
IL TRATTATO DI LISB0NA Roma 4-5 maggio 2010 Le politiche del lavoro nel quadro comunitario: dal Consiglio di Lisbona al Trattato di Lisbona Prof.ssa Marina Capparucci Univ. Di Roma La Sapienza (cap.ix)
DettagliSOCIAL HOUSING E AGENZIE PUBBLICHE PER LA CASA
9 Incontro Finanziario dell Autonomia Locale SOCIAL HOUSING: RIORDINO URBANO E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO SOCIAL HOUSING E AGENZIE PUBBLICHE PER LA CASA Giuseppe Roma direttore CENSIS IL RITORNO D ATTENZIONE
DettagliC è luce oltre la siepe L azienda, il welfare, i nuovi bisogni. Luca Pesenti LM in Politiche Pubbliche Facoltà di Scienze Politiche e Sociali
C è luce oltre la siepe L azienda, il welfare, i nuovi bisogni Luca Pesenti LM in Politiche Pubbliche Facoltà di Scienze Politiche e Sociali Fattori esogeni Rallentamento della crescita economica Instabilità
DettagliAffitti Quota Latte - Periodo 2014/2015
Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00
DettagliSEDE CENTRALE. SENATO DELLA REPUBBLICA 10ª Commissione Industria, Commercio, Turismo. Esame A. G. 327
SENATO DELLA REPUBBLICA 10ª Commissione Industria, Commercio, Turismo Esame A. G. 327 Audizione del Dr. Matteo Marzotto Presidente dell (15 marzo 2011) APPENDICE L INDUSTRIA TURISTICA ITALIANA ED IL CONTESTO
DettagliCredito ai Consumatori in Europa a fine 2012
Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012 Introduzione Crédit Agricole Consumer Finance ha pubblicato, per il sesto anno consecutivo, la propria ricerca annuale sul mercato del credito ai consumatori
DettagliBANCA D ITALIA. Torino, 4 aprile 2014
BANCA D ITALIA E U R O S I S T E M A Il settore dei rifiuti in Italia alcune considerazioni economiche Ivan Faiella* Banca d Italia Servizio Struttura economica Torino, 4 aprile 2014 * Le opinioni espresse
DettagliLa situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto
Conferenza stampa La situazione e le prospettive dell economia e del mercato dell auto Intervento di Gian Primo Quagliano Presidente Econometrica e Centro Studi Promotor Circolo della Stampa - Milano,
DettagliLA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE, in tempo di crisi
LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE, in tempo di crisi Luigi Campiglio Università Ca6olica del Sacro Cuore Milano Milano, 7 aprile 2011 IL DECENNIO PERDUTO Nel decennio2000-2010 il Pil procapite è diminuito Pil
Dettagliautosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato
Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578
DettagliUnione europea DOMANDA PENSIONE DI VECCHIAIA
Unione europea DOMANDA PENSIONE DI VECCHIAIA Mod. VO1 Domanda di pensione di vecchiaia a carico di uno o più Stati dell Unione europea, della SEE, della Svizzera CI330 Mod. VO/I0 1 bis UE Questionario
DettagliIL FUTURO DELLA RETE LA DOMANDA DI INTERNET LE RETI E LE INIZIATIVE PUBBLICHE PER LA BANDA LARGA KEY FIGURES. Roma, 20 aprile 2010
OSSERVATORIO SULLA DIFFUSIONE DELLE RETI TELEMATICHE E DEI SERVIZI ON LINE IL FUTURO DELLA RETE LA DOMANDA DI INTERNET LE RETI E LE INIZIATIVE PUBBLICHE PER LA BANDA LARGA KEY FIGURES Roma, 20 aprile 2010
DettagliIl differenziale retributivo di genere grezzo
Il differenziale retributivo di genere grezzo Il differenziale retributivo di genere è la misura della differenza che esiste, in media, tra il salario di un lavoratore e quello di una lavoratrice in un
DettagliLe tasse, il lavoro e la crescita
Le tasse, il lavoro e la crescita Senato 29 febbraio 2012 Piano L insostenibile pesantezza delle tasse sul lavoro Come fare a ridurle durante il consolidamento fiscale: Rafforzare il principio assicurativo
DettagliIl livello di istruzione
Il livello di istruzione Le condizioni e le risorse fondamentali per la salute sono la pace, l abitazione, l istruzione, il cibo, un reddito, un ecosistema stabile, le risorse sostenibili, la giustizia
DettagliPRESENTAZIONE DI UGO COSENTINO 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ. Villa d Este - Cernobbio
Un iniziativa sostenuta da Pfizer, Eli Lilly Italia, PhRMA/IAPG PRESENTAZIONE DI UGO COSENTINO AL 6^ FORUM MERIDIANO SANITÀ Villa d Este - Cernobbio 7 novembre 2011 Riprodotta da The European House-Ambrosetti
DettagliDistribuzione del reddito, produttività e crescita
Distribuzione del reddito, produttività e crescita Leonello Tronti (Istat) 14 febbraio 2008 Argomenti La mancata crescita dell economia italiana in prospettiva internazionale Distribuzione primaria del
DettagliIl contributo di Infratel alla diffusione della Banda Larga e della Banda Ultra Larga. Rovigo, 25 Settembre 2015
Il contributo di Infratel alla diffusione della Banda Larga e della Banda Ultra Larga Rovigo, 25 Settembre 2015 Agenda Digitale Europea 2013 100% Copertura Internet 2020 100% superiore a 30Mbps 50% (abitazioni)
DettagliIl Piemonte e la sfida del capitale umano. Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche
Il e la sfida del capitale umano Giovanni Foresti Direzione Studi e Ricerche Torino, 11 maggio 2015 Agenda 1 vincente sui mercati internazionali 2 La sfida del capitale umano 1 PROPENSIONE ALL'EXPORT:
DettagliCorso di Economia del Lavoro Daniele Checchi Brucchi cap.11 anno
LE POLITICHE DEL LAVORO La definizione delle politiche del lavoro: POLITICHE ATTIVE 1. Labour market services 2.Training 3.Job rotation and job sharing 4.Employment incentives 5.Supported employment and
DettagliL avvocatura italiana: Alcuni dati statistici al 2013
L avvocatura italiana: Alcuni dati statistici al 2013 1 La dinamica evolutiva del numero degli avvocati e confronto con popolazione italiana Distribuzione territoriale degli avvocati I nuovi ingressi alla
DettagliOCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO
OCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO QUALI LE DINAMICHE DAL 2008 AL 2009 STUDIO DELLE DIFFERENZE ASSOLUTE DEGLI OCCUPATI Distinzioni per Posizione nella professione Classi di età Genere Macroarea
DettagliTransmission capacity that is faster. Digital Network (ISDN) at 1.5 or 2.0
Next Generation Networking Le tecnologie per l accesso ultrabroadband Università degli Studi di Roma Tor Vergata Villa Mondragone 31 gennaio 2008 05/02/2008 Rocco Casale 1 Quattro rivoluzioni nelle reti
DettagliPolitiche del lavoro: cambiare?
Politiche del lavoro: cambiare? Tito Boeri Università Bocconi e Fondazione Rodolfo Debenedetti Milano, 23 ottobre 2006 Dalla jobless growth alla creazione di lavoro senza crescita Tassi di crescita dell'occupazione
DettagliValutazione sull andamento congiunturale delle imprese cooperative biellesi I semestre 2012
Valutazione sull andamento congiunturale delle imprese cooperative biellesi I semestre 2012 Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Unioncamere Piemonte Lo scenario internazionale
DettagliSTATO. Fonte ed elaborazioni: Provincia di Pistoia.
PROVINCIA DI PISTOIA. ARRIVI E PRESENZE TURISTICHE PER STATO DI PROVENIENZA AL 2 TRIMESTRE E. Valori assoluti, variazioni % e permanenza media (in giorni). STATO ARRIVI PRESENZE Permanenza media Francia
DettagliSondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro
Sondaggio d'opinione paneuropeo sulla salute e la sicurezza sul lavoro Risultati in Europa e Italia - Maggio 2013 Risultati rappresentativi in 31 Paesi europei partecipanti per l'agenzia europea per la
DettagliL Identikit dell immigrato cinese
Studi e ricerche sull economia dell immigrazione L Identikit dell immigrato cinese Profilo Demografico Occupazione Imprenditoria Aspetti economici Dicembre 2013 La popolazione cinese in Italia e le sue
DettagliFine delle tariffe di roaming esorbitanti: da oggi, grazie all'azione dell'ue, inviare SMS, chiamare o navigare sul web all'estero costerà molto meno
IP/09/1064 Bruxelles, 1 luglio 2009 Fine delle tariffe di roaming esorbitanti: da oggi, grazie all'azione dell'ue, inviare SMS, chiamare o navigare sul web all'estero costerà molto meno A partire da oggi
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00
DettagliLe retribuzioni degli stranieri e i differenziali con gli italiani
STUDI E RICERCHE SULL ECONOMIA DELL IMMIGRAZIONE Le retribuzioni degli e i differenziali con gli Dati e informazioni sui livelli retributivi dei in Italia nel 2010 (IV trim) Maggio 2011 1 CONSIDERAZIONI
Dettagli6061 Scienza delle Finanze
6061 Scienza delle Finanze Cleam- Classe 2 Il sistema pensionistico i (2) Il sistema pensionistico italiano Tappe principali: Sistema pre-amato 1992: riforma Amato 1995: riforma Dini 2004: Riforma Maroni
DettagliCONTI PUBBLICI, CREDITO, COMPETITIVITA L Italia a una svolta?
CONTI PUBBLICI, CREDITO, COMPETITIVITA L Italia a una svolta? Intervento di Marco Fortis Roma, Auditorio dell Accademia dei Lincei 15 novembre 2016 1 DALLE 3R ALLE 3C 2 ITALIA PAESE VIRTUOSO MA APPESANTITO
DettagliRilevazione sulle forze di lavoro
28 aprile 2010 Rilevazione sulle forze di lavoro Media 2009 Sul sito www.istat.it sono da oggi disponibili i dati della media 2009 della rilevazione sulle forze di lavoro. In questa statistica in breve
DettagliIntroduzione all audit clinico nel cancro del colonretto: RUOLO DELLO SCREENING
20 ottobre 2012 MAMU Mantova Introduzione all audit clinico nel cancro del colonretto: RUOLO DELLO SCREENING RELATORE: Nicola Mantovani Anghinoni Emanuela DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA http://www.epicentro.iss.it
DettagliPolitica Economica Istituzioni Efficienza
Politica Economica Istituzioni Efficienza 13 Concorrenza e crescita macroeconomica 1 2 Scomposizione del PIL pro capite Y POP = Y H H N N POP Dove: Y/H = produttività oraria H/N = ore per occupato N/POP
DettagliPolonia: il maggiore beneficiario della Politica di Coesione dell UE
Polonia: il maggiore beneficiario della Politica di Coesione dell UE 2014-2020 Si informa che, relativamente ai Fondi strutturali, la Polonia è stata il principale beneficiario della politica di coesione
DettagliA piedi, in sella, dietro il volante quanto è pericoloso il traffico in città?
Dati e fatti concernenti il traffico cittadino A piedi, in sella, dietro il volante quanto è pericoloso il traffico in città? Sommario dei dati e fatti 1. Morti su tutte le strade nel contesto europeo...
DettagliCONSUMER CONFIDENCE IN POLONIA
CONSUMER CONFIDENCE IN POLONIA INDICE DI FIDUCIA E TREND DEI CONSUMI Client Logo Nicola De Carne Retailer Client Business Partner 28 novembre 2014 2005-Q1 2005-Q3 2006-Q1 2006-Q3 2007-Q1 2007-Q3 2008-Q1
DettagliENTRATE E SPESE NEI BILANCI DELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO. Maria Flavia Ambrosanio
LA STRUTTURA E IL CONTROLLO DEI BILANCI NELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO ENTRATE E SPESE NEI BILANCI DELLE REGIONI A STATUTO ORDINARIO Maria Flavia Ambrosanio Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano,
DettagliGrafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)
Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
15.7.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 180/21 DECISIONI DECISIONE DELLA COMMISSIONE dell 8 luglio 2010 recante modifica degli allegati della decisione 93/52/CEE per quanto riguarda il riconoscimento
DettagliQuadro di valutazione dei trasporti dell Unione Europea
Quadro di valutazione dei trasporti dell Unione Europea Commissione europea 10 aprile 2014 Elaborazione Centro Studi CONFETRA La Commissione europea ha pubblicato oggi per la prima volta un quadro di valutazione
Dettagli