Complesso scolastico sportivo e ricreativo

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1 Complesso scolastico sportivo e ricreativo Concorso. Tra i 5 progetti selezionati per la seconda fase cui non partecipa Carbonera, Treviso 2006 Massimo Carmassi L area destinata all insediamento del complesso scolastico sportivo e ricreativo di Carbonera e Pezzan è caratterizzata dalla presenza sul lato est del fiume Melma e da una campagna confinante particolarmente adatta ad essere trasformata come parco urbano. La rete viaria esistente lambisce l area sia a sud che a nord ed ovest permettendo quindi l accesso da posizioni strategiche ideali. Per dare forma ad un architettura pubblica chiaramente percepibile in un contesto così frammentato e dilatato rispetto alle volumetrie necessarie, si è scelto di costruire i vari edifici lungo un percorso disegnato secondo le coordinate ortogonali nord-sud, est-ovest, 1

2 che attraversa l area collegandosi agli accessi disponibili. La rete dei percorsi interni si combina con la trama delle murature e dei filari alberati per dare origine ad un paesaggio urbano ordinato, funzionale e piacevole, tuttavia ben integrato nella città. Abbiamo ritenuto utile localizzare i vari edifici del complesso in prossimità dei due attuali accessi per riservare il cuore dell area come oasi naturale attraversata solo dai filari di alberi. La scuola elementare e la biblioteca sono state localizzate in un lotto a nord dell area, già di proprietà pubblica. Anche l asilo nido e la scuola materna sono state localizzate in area pubblica, sulla parte libera da costruzioni anche provvisorie, come la palestra esistente. La nuova palestra e la scuola media occupano invece un area soggetta ad esproprio adiacente l accesso sud, confinante rispettivamente con l'area sportiva esistente la prima, e in prossimità di quello nord la seconda, entrambe in spazi liberi da costruzioni. Solo l auditorium è posizionato in un area occupata dall attuale scuola elementare che deve essere demolita al momento opportuno. La particolare ubicazione delle varie parti del complesso ha così consentito di inserire 2

3 un ampia area a parco, raggiungibile dai tre nuclei edificati, dotati di parcheggi a servizio delle funzioni stesse ma anche dei fruitori esterni del parco. Dai vari punti di accesso principali, partono le piste ciclabili che si connettono alla pista esistente. I tre complessi scolastici sono stati progettati secondo una filosofia comune come una sequenza di muri paralleli che delimitano alternativamente le funzioni specifiche e la maglia distributiva. I setti, orientati secondo l'asse nord-sud, sono collegati tra loro sul lato di tramontana da una muratura trasversale che costituisce il fronte protetto delle scuole. L affaccio a Sud dei vari settori è proiettato nel verde attraverso diaframmi trasparenti e logge. I settori che contengono le funzioni di ingresso, palestra e mensa sono arricchiti da corti luminose che si alternano agli ambienti chiusi creando piacevoli effetti di trasparenza. In particolare la tipologia distributiva consentirà di realizzare la scuola elementare in due 3

4 fasi, essendo possibile costruire l'ultimo settore di aule ad ovest, compreso il corridoio, in un secondo tempo senza disturbare la parte esistente. L auditorium per 500 persone è contenuto in una struttura circolare a cui si aggregano piccoli volumi di servizio. E divisibile in quattro settori con pareti e palco mobili. La biblioteca è dotata di una sala di lettura a doppio volume con pareti interamente attrezzate con librerie a vista accessibili su due livelli per volumi. I restanti sono invece contenuti in un deposito con scaffalature estraibili disposti sempre su due piani. Tutti gli edifici sono realizzati con una struttura portante in cemento armato e rivestimento, interno ed esterno, in mattoni a faccia a vista di colore chiaro e superficie liscia. La palestra è caratterizzata da una struttura elementare costituita da due murature sulle quali si appoggiano le travi a traliccio della copertura, unite da due grandi pareti in ferro e vetro che completano il perimetro dello spazio interno. Questo si affaccia all'esterno verso le attrezzature sportive comprese in una fascia protetta da diaframmi di rete di altezza corrispondente alle murature della palestra che esaltano la visibilità del complesso sportivo. 4

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6 I sistemi costruttivi adottati, basati essenzialmente sull impiego di murature di forte spessore, con grande inerzia termica e ben coibentate, per formare edifici compatti e ottimamente orientati, consentiranno di ottimizzare la gestione energetica del complesso, dotato di impianto di riscaldamento a serpentina sottopavimento, integrato con pannelli solari disposti sull intera superficie delle coperture. La centrale termica costruita nella prima fase per la scuola elementare è destinata ad ospitare una seconda caldaia per la scuola media e la biblioteca; la scuola materna e il centro sociale saranno dotati di impianto autonomo. Tutti gli infissi e i diaframmi vetrati delle corti degli ingressi saranno realizzati con profili di legno e vetrocamera formato con vetri antisfondamento, protetti dall insolazione e dalla pioggia da ampie tettoie e logge. Le porte delle aule e degli altri ambienti saranno realizzate con tamburato di compensato marino al naturale. Tutti i pavimenti saranno realizzati in cemento al quarzo lucidato color tabacco. Le pareti dei bagni saranno rivestite con piastrelle 10x10 cm vitroeus kina color beige. La scelta dei materiali garantirà nel tempo modesti costi di manutenzione e di gestione. 6

7 Informazioni Progetto: Massimo Carmassi Collaboratori: Gianluca Chiavola Collaborazione grafica: Salvatore Oggianu, Fabio Caverzan, Christopher Evans Strutture: Impianti: cronologia: 2006 Imprese: Committenti: Comune di Carbonera CARMASSI STUDIO DI ARCHITETTURA Indirizzo: Borgo Santi Apostoli, Firenze Tel./Fax: / karmassi@tin.it Web: Acconsentiamo all uso dei dati personali per la legge 675/96 7