Il punto sulla coltivazione dell albicocco in Piemonte

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il punto sulla coltivazione dell albicocco in Piemonte"

Transcript

1 30 AGRICOLTURA INFORMAZIONE TECNICA Il punto sulla coltivazione dell albicocco in Piemonte Lorenzo Berra, Silvio Pellegrino CReSO - Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l Ortofrutticoltura piemontese, Cuneo RICERCA FINANZIATA DALLA REGIONE PIEMONTE Varietà Larclyd L albicocca presenta profili di interesse per il mercato. I consumi a livello europeo sono sostanzialmente stabili, oscillando tra 500 e t, riferiti all UE dei 15. Le prospettive di incremento dei consumi sono localizzabili nei Paesi non produttori, nella fattispecie quelli nord-europei. Sono connesse da un lato alle nuove opportunità offerte dalla efficienza della logistica nel distribuire in tempi rapidi un frutto alquanto deperibile; dall altro all innovazione varietale, che consente di disporre di frutti a lenta maturazione, idonei all inserimento in filiere lunghe. Il Piemonte rappresenta un micro-bacino di coltivazione, la cui produzione attuale rappresenta poco più dell 1% del consumo europeo. Nella competizione a presentarsi sui mercati più remunerativi, la nostra produzione deve fare i conti con le tradizionali aree di produzione (Campania ed Emilia-Romagna; Midi Francese, Murcia in Spagna, ecc.), cui si stanno aggiungendo i Paesi del Magreb, i quali non incontrano concorrenza sul segmento precocissimo, e alcuni Paesi della nuova Europa dei 25 (Ungheria in particolare), in grado di dilatare l offerta nel segmento tardivo. In Italia la stragrande maggioranza delle varietà col- tivate nelle aree tradizionali sono di ceppo o di indiretta origine vesuviana. Presentano discrete o buone caratteristiche qualitative, associate purtroppo a rapida evoluzione della maturazione e scarsa idoneità alle operazioni di cernita e confezionamento, nonché al trasporto. In altre parole i frutti devono esser squisiti sulla mensa del consumatore, mentre l assortimento varietale tradizionale produce frutti eccellenti sull albero fino ai vicini mercati rionali. Il Piemonte, per le condizioni climatiche-limite per la specie, che rendono aleatoria la produzione e ne riducono la produttività, ha da tempo cercato percorsi di differenziazione. Il Centro di sperimentazione del CReSO (allora Asprofrut) ha introdotto a partire dalla metà degli anni ottanta decine di cultivar e selezioni, costituite da Istituti canadesi (Harrow e Vineland in Ontario) e statunitensi (Prosser, Washington). Tali istituzioni lavoravano ad un progetto di costituzione di albicocche decisamente innovativo: qualità globale (sapore + aspetto attraente) al consumatore. Esattamente l obiettivo di una frutticoltura di nicchia come quella piemontese! I criteri di selezione sono stati dunque il profilo gustativo (valutato al termine del processo di commercializzazione), la consistenza del frutto, la lenta evoluzione della maturazione (un carattere allora innovativo definito slow ripening), la colorazione attraente. Già dai prima anni 90 fu proposta alla filiera albicocco operatori commerciali, frutticoltori e tecnici una nuova gamma di cultivar, adatta al pedoclima piemontese e rispondente ai requisiti sopra menzionati. Orangered -Barth, Goldrich, Laycot, Hargrand hanno rappresentato una vera e propria innovazione di prodotto, che ha consentito importanti ritorni economici e rilanciato una specie altrimenti destinata al declino. Per il mercato interno è invece stata valorizzata l unica varietà autoctona Tonda di Costigliole, dotata di inarrivabili caratteristiche qualitative (dolcezza, succosità, profumo tipico e spiccato). Non solo ha mantenuto nicchie di mercato locale (sia in Piemonte, sia sulla riviera ligure), ma ha acquisito posizioni interessanti presso alcune catene di media distribuzione in grandi città. In questo caso è stata utilizzata

2 TECNICA Tab. 1 Lista di Programmazione Diffuse ± Laycot* Sperimentazione estesa Pinkcot Copty * Robada * Laycot * 0 Hargrand + 4 Tonda di Costigliole + 8 Risultati interessanti da sperimentazione parcellare: Tom Cot Toyaco*, Sweetcot Toyuda *, Goldstrike Toyesi*, Opal, Kyoto*, Bobcot Norcot*, Incomparable de Malissard *, Marietta Mylady*. Cv sconsigliate: Alba, Amabile Vecchioni, Caldesi 2, Castelbrite, Dulcinea, Fracasso, Giada, Giulia, Harcot, Harogem, Héléna du Roussillon, I. Liverani, M. Matilde, Mandorlon, Noemi, Pellecchiella, Perla, Sajeb, Tardif de Bordaneil, Tyrinthos, Veecot. Varietà Robada come prodotto di distinzione rispetto al prodotto standardizzato disponibile presso la grande distribuzione. Gli obiettivi della ricerca L offerta attuale risulta dunque in linea con le richieste di mercato. E un fatto che la produzione piemontese si colloca costantemente nelle alte fasce di consumo e spunta prezzi superiori del 50-80% rispetto alle aree concorrenti. Tale forbice è destinata ad attenuarsi: l Emilia Romagna e le Regioni francesi della Drôme e dell Ardèche stanno rapidamente riorientando la loro offerta. La linea-guida della ricerca applicata nel settore varietale per una regione quale il Piemonte è la proposta costante di innovazione che facciano tendenza, abbandonando impietosamente le produzioni di dominio comune. In questo momento, gli obiettivi che paiono maggiormente a portata di mano sono i seguenti: Estensione delle caratteristiche di pregio a tutto il calendario di maturazione. Riunire in cultivar di riferimento per ogni epoca di maturazione la maggior parte delle caratteristiche positive sopra menzionate, riducendo nello stesso tempo la percentuale di non qualità riscontrabile in tutte le varietà diffuse (sensibilità a screpolature della buccia in Laycot, colorazione non ottimale in Hargrand, sapore non più che discreto in Goldrich). Aumentare la adattabilità (rusticità, tolleranza ad Tab. 2: Impollinazione cultivar autoincompatibili di albicocco Epoca Cv autoincompatibili Impollinatori di fioritura MP Goldrich P Palummella MP Laycot* P Palummella MP Pinkcot Copty * P Palummella MP Vitillo MP Frenésié MP Robada * P Palummella MP Vitillo M Aurora* M Portici M Orangered Bhart * M Hargrand / Orange Red M Hargrand M Hargrand / Orange Red * Cv soggette a tutela brevettuale Marchio registrato avversità, costanza produttiva, ecc.) alle condizioni di coltura della nostra regione. L innovazione varietale in Piemonte è svolta presso il Centro di sperimentazione frutticolo del CReSO a Cuneo. Nel 2004 le nuove parcelle sono state allestite presso il Centro di Sperimentazione in corso di Agricoltura/41

3 32 AGRICOLTURA INFORMAZIONE TECNICA Profili nuove cultivar Kyoto* Editore: Escande Epoca di maturazione: 2 giorni prima di Laycot* Tra le cultivar in prova, è quella che ha dimostrato la più elevata tenuta di maturazione ; la raccolta può dunque essere posizionata al momento corretto, senza timore che la successiva evoluzione della maturazione comprometta i successivi processi in magazzino e in fase di distribuzione. L aspetto del frutto è attraente e la forma rotondo-oblata con apice incavato rappresenta un fattore di riconoscibilità e di identificazione. La colorazione è aranciata con sfaccettatura rosso luminoso sul 20 30% della buccia. La pezzatura è medio-elevata (il peso del frutto uniforme oscilla intorno a 60 g). La qualità gustativa è buona, con punti di forza nell elevato contenuto zuccherino e nell aroma, mentre la buccia acidula può recare fastidio ad alcune tipologie di consumatori. Anche questa nuova cultivar è finora apparsa di facile gestione. Presenta vigore medio, portamento semi-eretto e predisposizione ad ordinata ramificazione. L entità di fioritura è intensa; l epoca di fioritura medio-precoce. La cv è autocompatibile. Flavorcot Bayoto* Editore: Cot International Epoca di maturazione: 3 giorni prima di Laycot* Si distingue per l eccellente profilo sensoriale, completo sia dal punto di vista gustativo (polpa fondente, molto dolce) sia dell intenso aroma. La forma è da oblunga a ovata; il colore aranciato, con scarso sovraccolore; la buccia è robusta, resistente alle manipolazioni. La consistenza della polpa è elevata e la maturazione evolve con gradualità. E un albero di facile gestione: di medio vigore, tendenzialmente espanso e predisposto ad una abbondante e ben distribuita ramificazione. Fruttifica prevalentemente su rami misti. Il potenziale produttivo è elevato; è da segnalare l elevata tolleranza alle brinate primaverili. Il punto debole è costituito dalla sensibilità a screpolature della cavità peduncolare in presenza di precipitazioni in pre-raccolta. La fioritura è medio tardiva e la cv è autocompatibile. Pinkcot Copty* Editore: Escande Epoca di maturazione: 17 giorni prima di Laycot* L aspetto è nel complesso molto attraente. La colorazione è aranciato intenso, luminosa a motivo anche della scarsa pubescenza, con sovraccolore rosso vivo sul 30-50% della buccia. Nonostante tali caratteristiche, la buccia è relativamente tollerante alle manipolazioni, tanto da non subire danni in fase di calibrazione e confezionamento. La forma è tondeggiante, uniforme; la pezzatura elevata (intorno a 70 g/frutto con equilibrato carico produttivo), sia in assoluto, sia in relazione all epoca di maturazione precoce. La polpa è consistente, con lenta evoluzione della maturazione. Può dunque essere raccolta in prossimità della maturazione fisiologica. L eccellente conservabilità in AN a 4 C consente di affrontare anche lunghi trasporti. Il sapore è buono, equilibrato. Il profilo sensoriale, tracciato dai panel test dell Onafrut**, è risultato armonico, con discreta componente aromatica, nel complesso di elevato gradimento. Varietà Flavorcot costruzione a Manta. Le aziende costituiscono una delle Unità operative del Progetto nazionale liste varietali dei fruttiferi. L indagine valuta approfonditamente e con strumenti appropriati le nuove cultivar, al fine di formulare liste di orientamento varietale. L introduzione di nuovi materiali nel circuito di sperimentazione avviene ormai prevalentemente sulla base di formali accordi con i relativi editori. L indagine del CReSO volta ad esplorare le nuove risorse vegetali è finanziata dalla Regione Piemonte Assessorato Agricoltura e qualità, oltre che dal MiPAF. I risultati La lista varietale copre con le 5 cultivar proposte (Tab. 1) un lasso di tempo che stenta ad arrivare a 30 giorni. Troppo pochi per il dispiegamento di un flusso di commercializzazione che lasci il segno nel consumatore. Per quanto riguarda l obiettivo dell estensione del calendario di maturazione con coltivar di pregio, sono stati ottenuti interessanti risultati nel periodo medio precoce con Pinkcot copty*, che matura 16 prima di S. Castrese, tanto proporla in lista, dopo un adeguata sperimentazione di pieno campo, che ha consentito di valutarne in scala reale l adattabilità agronomica e l idoneità alla commercializzazione. E

4 TECNICA obiettivamente difficile per le aree settentrionali e altimetricamente elevate essere competitive sul segmento precoce. Sono comunque in fase di valutazione altre varietà e selezioni, tra cui si segnalano Sylred, Solédane, Solaria e Lorna. I primi risultati lasciano intravedere innovazioni sostanziali nel segmento tardivo e ultra-tardivo, che per altro coincide con la vocazionalità dell areale piemontese. Per inciso il periodo tardivo di commercializzazione dell albicocca in Europa (metà luglio fine agosto) è appannaggio delle regioni settentrionali francesi, dove si coltiva la tradizionale Bergeron. Si è diffusa per la costanza produttiva e si è imposta sul mercato per l elevata serbevolezza e il bell aspetto. E del tutto insufficiente sotto il profilo gustatitivo, motivo che ci induce a individuare coltivar tardive alternative, che possono facilmente eroderne gli attuali spazio di mercato. Appaiono quindi di tutto interesse i risultati di cultivar recentemente costituite sia in Italia, sia in Nuova Zelanda. Si segnala la serie Augusta 1, 2,,3 (*), che maturano tra l inizio e la fine di agosto. Tra le neozelandesi, edite in Europa da Cot Intenational, appaiono interessanti Zebra*, Larquen* e Larclyd*, che maturano rispettivamente 15 e 40 giorni dopo San Castrese. Abbiamo dunque a disposizione nuovi materiali in sperimentazione che, se confermati, consentiranno di distribuire l offerta di albicocche di pregio nell arco dei tre mesi estivi (da metà giugno a metà settembre). Per quanto riguarda l obiettivo di concentrare il maggior numero di caratteristiche di pregio in singole cultivar di riferimento per ciascuna epoca di maturazione, si segnalano Sweetcot, Robada e Flavorcot, il cui comportamento nell areale albicocchicolo piemontese è descritto nel box. L incremento di rusticità è riscontrabile in nuove cultivar, in particolare per quanto concerne la autocompatibilità, recuperata in varietà di tipologia Laycot. Kyoto è apparsa la più promettente tra le nuove introduzioni: che non necessita di impollinatori e la sua basitonia consente l uniforme distribuzione della fruttificazione lungo tutta la parete fruttifera. Quest ultimo carattere, finora non sufficientemente preso in considerazione, aumenta l omogeneità dei requisiti qualitativi, riducendo il fabbisogno di selezione in linea di lavorazione. La patologia che attualmente compromette in maggior misura la costanza produttiva dei nostri albicoccheti è rappresentata dalla batteriosi da Pseudomonas syringae, contro la quale i rimedi non sono risolutivi. La tolleranza varietale diviene un fattore decisivo. Sulla collezione di Cuneo è L albero è di facile gestione. Ha portamento basitono e rinnova la ramificazione lungo tutta la lunghezza della branca. Fruttifica abbondantemente sui rami misti: la potatura di produzione può essere affine a quella adottata per il pesco. La fioritura è precoce. E autoincompatibile, necessita pertanto di impollinatori che ne coprano l arco della fioritura (in Piemonte si sono rivelati idonei Palummella, San Castrese, Vitillo e Frénésie). La produttività è elevata e costante. Ha manifestato elevata tolleranza al cracking in condizioni di piovosità pre-raccolta. Ha espresso finora scarsa suscettibilità alla batteriosi da Pseudomonas spp. Robada* Editore: Star Fruits Epoca di maturazione: 9 giorni prima di Laycot* La presentazione è molto attraente. Il colore di fondo è arancio luminoso, con sfaccettatura (blush) rosso brillante sul 50% - 60% della superficie della buccia. La forma è rotonda, simmetrica, regolare. La pezzatura è medio-elevata (60 70 g), molto uniforme. La buccia è liscia, vellutata con impercettibile tomento; la delicatezza richiede di assumere misure di precauzione nelle fasi di manipolazione, lavorazione e confezionamento. La polpa è molto soda, succosa e presenta lenta evoluzione della maturazione. Il sapore è buono, con elevato tenore zuccherino in equilibrio con la componente acidula. L albero è di medio vigore, con portamento semi-eretto. La basitonia consente un rivestimento di rami misti su tutta la lunghezza delle branche. Vanno eliminati, con un intervento di potatura verde, i rami vigorosi che si sviluppano a candela sul dorso delle branche, mentre la fruttificazione si distribuisce prevalentemente sui rami misti corti che rivestono fittamente e lateralmente le branchette. In Piemonte, contrariamente a riferimenti bibliografici relativi ad altre condizioni climatiche, la cv è risultata autoincompatibile. L epoca di fioritura è medio-precoce. Sono risultati efficienti impollinatrici le cultivar Palummella, Vitillo e San Castrese. Non ha manifestato sensibilità a infezioni di Pseudomonas spp. Sweetcot Toyuda* Editore: Cot International Epoca di maturazione: 7 giorni prima di San Castrese I punti di forza sono l eccellente qualità gustativa e la lenta evoluzione della maturazione. La polpa è soda, fine e fondente, molto dolce e di profilo gustativo eccellente. Notevole la tenuta di maturazione, sia sull albero, sia nei processi post-raccolta. L aspetto è medio, prossimo a Goldrich, senza peraltro la sensibilità della buccia alle macchie nere. La forma è ovale, il colore aranciato intenso. La buccia è resistente alle manipolazioni e ai trasporti. La pezzatura è notevole, anche in presenza di un carico produttivo elevato. L albero è vigoroso, di portamento aperto. Il forte carico produttivo tende ad accentuare l apertura delle branche fino ad un portamento naturale (senza interventi correttivi di potatura) procombente. La ramificazione è ben distribuita lungo tutta la branca. Fruttica abbondantemente sia su dardi sia su rami misti. Il potenziale produttivo è estremamente elevato; non è soggetta ad alternanza. Il diradamento è finalizzato ad ottenere frutti di buona pezzatura e mantenere elevata la concentrazione di solidi solubili. La fioritura è precoce e la cv autoincompatibili. L editore consiglia come cv impollinatrici Tomcot Toyaco e Goldstrike. In Piemonte sono stati ottenuti buoni risultati preliminari con Vitillo e Palummella. * Protezione brevettuale Agricoltura/41

5 34 AGRICOLTURA INFORMAZIONE TECNICA Varietà Pinkcot stato condotto il primo studio in vivo della sensibilità varietale, grazie alla collaborazione del Settore Fitosanitario Regionale e dell Istituto Sperimentale di Frutticoltura di Roma. In un ambiente altamente selettivo per tale patologia, sono risultate tolleranti Pinkcot, Robada e Orangered. Si ritiene utile delineare un profilo delle cultivar più promettenti sopra citate, desunto dai rilievi condotti presso il Centro di sperimentazione. Si ribadisce l importanza ai fini della fruibilità di tali risultati di una sperimentazione tempestiva, che consenta di disporre di informazioni attendibili e strettamente correlate al territorio, al fine di porre gli operatori della filiera di programmare l offerta disponendo di tutte le informazioni necessarie e in tempo utile per non rincorrere la concorrenza. La lista delle cultivar consigliate Le liste di programmazione albicocco proposte dal CReSO per gli impianti del 2004 (tab. 1), comprendono una serie di cultivar ad epoca di maturazione compresa tra 16 giorni prima e 10 giorni dopo la maturazione di Laycot*, nostra varietà di riferimento e ideale prototipo per le straordinarie caratteristiche di colorazione, forma, pezzatura, sapore e tenuta di maturazione. Molte delle cultivar in lista sono risultate autoincompatibili e richiedono pertanto adeguati impollinatori. La presenza del fattore di autoincompatibilità, la scelta di cultivar donatrici di polline a fioritura contemporanea e la compatibilità pollinica sono stati evidenziati in lavori sulla biologia fiorale svolti dal CReSO in collaborazione con il Divapra Sezione Entomologia dell Università di Torino. Le indicazioni pratiche per la scelta degli impollinatori sono riassunte in tab. 2. La precoce Pinkcot Copty* ha brillantemente superato la sperimentazione estensiva di pieno campo che segue quella parcellare svolta nella nostra Azienda. Presenta ottime caratteristiche sia agronomiche che pomologiche. Albero di facile gestione, elevata e costante produttività. Frutto di aspetto attraente, elevata pezzatura e buon sapore. Lenta evoluzione della maturazione ed eccellente conservabilità. Robada* è ancora in sperimentazione estesa ma i primi riscontri sono molto incoraggianti. L aspetto del frutto è molto attraente con sfaccettatura rosso brillante molto estesa. La forma è rotonda regolare di buona pezzatura molto uniforme. Il sapore è buono, con elevato tenore zuccherino in equilibrio con la componente acida. La polpa è di buona consistenza e presenta lenta evoluzione della maturazione. L albero di medio vigore si riveste fittamente di rami misti corti dove occorre indirizzare la produzione. Laycot* è la cultivar di riferimento ampiamente diffusa in coltura di cui abbiamo gia esposto i pregi. I difetti riguardano la sensibilità a fessurazioni in relazione alla piovosità in pre-raccolta e la mediocre rusticità. La canadese Hargrand matura pochi giorni dopo Laycot* ma è stata inserita in lista grazie alla maggior rusticità rispetto a Laycot* dimostrata in aree climaticamente più difficili. di buona pezzatura e di forma tondeggiante-regolare ha colorazione meno attraente rispetto ad altre di pari epoca di maturazione. Il sapore è molto buono e soddisfacente l idoneità alle lavorazioni e al trasporto. Chiude la lista la vecchia cultivar Tonda di Costigliole che prende il nome dal Comune del Saluzzese storicamente depositario della tradizionale coltivazione dell albicocco in Piemonte. Nonostante difetti di colorazione, consistenza della polpa e tenuta di maturazione, grazie alle eccezionali caratteristiche qualitative ha saldamente fidelizzato una importante nicchia di mercato. Progetto finalizzato Mipaf - Regioni formulazioni di liste di orientamento varietale dei fruttiferi. Pubblicazione n. 248

Aurora * Consistenza della polpa. Spring Blush EA 3126 TH (1)

Aurora * Consistenza della polpa. Spring Blush EA 3126 TH (1) Albicocco 34 Negli ultimi decenni il calendario di offerta delle albicocche è radicalmente cambiato; si è passati da un assortimento varietale che copriva cinquesei settimane, considerando la complementarietà

Dettagli

varietà e portinnesti consigliati

varietà e portinnesti consigliati ALBICOCCO: CULTIVAR CONSIGLIATE, IMPOLLINATORI E PORTINNESTI La specie si trova qui ai limiti settentrionali della fascia di coltivabilità ma una mirata selezione varietale ha permesso la coltivazione

Dettagli

CONFRONTO DATI METEO SERIE STORICA E ANNO 2016

CONFRONTO DATI METEO SERIE STORICA E ANNO 2016 CONFRONTO DATI METEO SERIE STORICA E ANNO 2016 140 '05-15 Precipitazioni (mm) 2016 Precipitazioni (mm) 25 120 100 2016 T media 05-15 T media 20 mm 80 15 C 60 10 40 20 5 0 0 Temperature: superiori nei mesi

Dettagli

ALBICOCCO - EPOCA DI MATURAZIONE GIUDIZIO D INSIEME IMPOLLINATORI GIUDIZIO D INSIEME

ALBICOCCO - EPOCA DI MATURAZIONE GIUDIZIO D INSIEME IMPOLLINATORI GIUDIZIO D INSIEME ALBICOCCO - EPOCA DI MATURAZIONE GIUDIZIO D INSIEME IMPOLLINATORI VARIETA SPRING BLUSH PRIABEL PRIMARIS WONDER AURORA SPRING BLUSH LUNA EPOCA di MATURAZIO NE di di di SWEET RED NINFA MAGIC GIUDIZIO D INSIEME

Dettagli

Piante da Frutto. Tipologia: Nome del frutto: Albicocco. Aurora

Piante da Frutto. Tipologia: Nome del frutto: Albicocco. Aurora Aurora Presenta una elevata vigoria, portamento espanso, produttività elevata ma incostante. Frutto di pezzatura medio elevata, di forma tonda ellittica, di colore di fondo arancio e sovraccolore rosso

Dettagli

ALBICOCCO. Apre il calendario di maturazione Ninfa* che è apprezzata

ALBICOCCO. Apre il calendario di maturazione Ninfa* che è apprezzata ALBICOCCO di Felice Pennone (1), Lorenzo Berra (2), Raffaella Viti (3), Rolando Guerriero (3) Apre il calendario di maturazione Ninfa* che è apprezzata soprattutto al Sud, dove viene coltivata anche in

Dettagli

Le nuove meraviglie Calendario di maturazione delle cv di albicocco dopo la S. Castrese

Le nuove meraviglie Calendario di maturazione delle cv di albicocco dopo la S. Castrese Caratteristiche del germoplasma di albicocco in Italia Programmi e obiettivi del miglioramento genetico dell albicocco in Italia (ovvero L albicocca di Biancaneve ) R. Massai Dipartimento di Coltivazione

Dettagli

Nome scientifico: Prunus armeniaca Nome volgare: Albicocco Varietà: Pisana (antica) Epoca di Maturazione: 20/25 Luglio Vigoria: Media Resistenza a

Nome scientifico: Prunus armeniaca Nome volgare: Albicocco Varietà: Pisana (antica) Epoca di Maturazione: 20/25 Luglio Vigoria: Media Resistenza a Varietà: Pisana (antica) Epoca di Maturazione: 20/25 Luglio Vigoria: Media Resistenza a malattie: si Impollinazione: Autofertile Produttività: Buona e costante Pezzatura: Grossa Buccia: Arancione Polpa:

Dettagli

Frutti Antichi. Tipologia: Nome del frutto: Pesco. Orion

Frutti Antichi. Tipologia: Nome del frutto: Pesco. Orion Orion È una cultivar mediamente vigorosa e molto produttiva, interessante fra le Nettarine tardive per le caratteristiche organolettiche dei frutti. Epoca di fioritura: II decade di Marzo (Intermedia).

Dettagli

Le novità varietali frutticole Incontro tecnico del 19 marzo 2004 Villanova di Castenaso (BO)

Le novità varietali frutticole Incontro tecnico del 19 marzo 2004 Villanova di Castenaso (BO) Le novità varietali frutticole Incontro tecnico del 19 marzo 2004 Villanova di Castenaso (BO) SWEETCOT Toyuda* Costitutore: WSU (usa) Editore: Cot International Epoca di raccolta: con CREMONINI E autofertile,

Dettagli

Incontro Tecnico MELO e PERO: Varietà e Portinnesti PERO. Lorenzo Berra, Davide Nari

Incontro Tecnico MELO e PERO: Varietà e Portinnesti PERO. Lorenzo Berra, Davide Nari Incontro Tecnico MELO e PERO: Varietà e Portinnesti PERO Lorenzo Berra, Davide Nari I numeri del Pero in Piemonte Altre 10% Conference 10% William 40% Abate 40% SUPERFICI Italia: 34.241 ha Piemonte: 1.286

Dettagli

to a svantaggio della remunerazione commerciale del prodotto. Maturazione precoce

to a svantaggio della remunerazione commerciale del prodotto. Maturazione precoce INGORGO DI CV CON INTERMEDIA MATURAZIONE di R. Guerriero, C. Iacona, S. Pellegrino, L. Berra, F. Pennone, C. Mennone, B. Mezzetti, G. Murri, D. Bassi, Rizzo M., P. Pirazzini Albicocco per la coltura dell

Dettagli

Catalogo. Albicocchi. Variétés protégées. Multiplication et diffusion interdites sans l accord de Cot International. 1

Catalogo. Albicocchi. Variétés protégées. Multiplication et diffusion interdites sans l accord de Cot International. 1 Catalogo Albicocchi Variétés protégées. Multiplication et diffusion interdites sans l accord de Cot International. 1 Albicocche precoci Molto precoci WONDER COT cov Una nuova varietà super precoce! COSTITUTORE

Dettagli

- Drupacee Albicocco Prunus armeniaca Cultivar Maturazione Note. Maggio 2^ decade. Precoce. Giugno 1^ decade. Tyrinthos. Giugno 1^ decade.

- Drupacee Albicocco Prunus armeniaca Cultivar Maturazione Note. Maggio 2^ decade. Precoce. Giugno 1^ decade. Tyrinthos. Giugno 1^ decade. Albicocco Prunus armeniaca Precoce Maggio Simile a Ninfa. Precocità, discreto sapore, elevata produttività, bell aspetto, adatta coltura protetta. Scarsa consistenza, piccola pezzatura, scarsa tenuta.

Dettagli

ALBICOCCO Prunus armeniaca Famiglia: Rosacee

ALBICOCCO Prunus armeniaca Famiglia: Rosacee ALBICOCCO Prunus armeniaca Famiglia: Rosacee ORIGINI: Cina nord-orientale al confine con la Russia. CARATTERISTICHE BOTANICHE Si presenta come albero che allo stato selvatico può raggiungere i 12-13 metri

Dettagli

varietà e portinnesti consigliati

varietà e portinnesti consigliati P: CULVA CNSLA, MPLLNA PNNS Lo standard varietale del pero in Piemonte è sostanzialmente stabile da anni e la superficie destinata a tale specie è progressivamente in calo. n lista sono consigliate una

Dettagli

Frutti Antichi. Tipologia: Pesco. Nome del frutto: Michelini

Frutti Antichi. Tipologia: Pesco. Nome del frutto: Michelini Michelini Maturazione: fine agosto Frutto: grande, rotondo, rosso su fondo bianco crema Polpa: bianca, aromatica, spicca, dolce Note: consumo fresco Maria Bianca Maturazione: fine luglio Frutto: medio-grosso,

Dettagli

mutazione di fuji selezionata da Austin Nelson NZ PERCORSO DI SELEZIONE GENETICO-SANITARIA PRESSO LE STRUTTURE DI VENETO AGRICOLTURA

mutazione di fuji selezionata da Austin Nelson NZ PERCORSO DI SELEZIONE GENETICO-SANITARIA PRESSO LE STRUTTURE DI VENETO AGRICOLTURA ZHEN AZTEC* VAL/3 GRUPPO VARIETALE fuji EVENTUALI SINONIMI nessuno STATO SANITARIO virus esente IDENTITÀ VARIETALE riconosciuta ORIGINE DELLA VARIETÀ mutazione di fuji selezionata da Austin Nelson NZ PERCORSO

Dettagli

Albicocco. Coordinatore: R. Massai. Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose G. Scaramuzzi Università di Pisa

Albicocco. Coordinatore: R. Massai. Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle Specie Legnose G. Scaramuzzi Università di Pisa ipaaf-regio Liste varieferi: Pesco he per la Frutticoltura eo), 20 No Gruppo di Lavoro Albicocco Coordinatore: R. Massai Dipartimento di Coltivazione e Difesa Dipartimento di Coltivazione e Difesa delle

Dettagli

Esaminando le cultivar consigliate

Esaminando le cultivar consigliate Il Divulgatore n 5/2006 CILIEGIO E ALBICOCCO Le vari età accreditate in campo e sul mercato pagg.33- Esaminando le cultivar consigliate I Disciplinari di produzione integrata della Regione Emilia-Romagna

Dettagli

Stazione di Manta : confronto dati meteo serie storica e anno mm

Stazione di Manta : confronto dati meteo serie storica e anno mm Stazione di Manta : confronto dati meteo serie storica e anno 2012 160.0 140.0 120.0 100.0 mm 80.0 '05-11 Precipitazioni (mm) 2012 Precipitazioni (mm) 2012 T media 05-11 T media 3.9 25.0 20.0 15.0 C 10.0

Dettagli

Albicocco. L espansione della coltura è supportata dal rinnovo varietale con cv adatte a filiere diversificate GRUPPO DI LAVORO ALBICOCCO ]

Albicocco. L espansione della coltura è supportata dal rinnovo varietale con cv adatte a filiere diversificate GRUPPO DI LAVORO ALBICOCCO ] 1 2 Albicocco [ DI CALOGERO IACONA, ROSSANO MASSAI E GRUPPO DI LAVORO ALBICOCCO ] panorama varietale dell albicocco è caratterizzato da una gamma L attuale ristretta di cultivar nel periodo precoce e tardivo,

Dettagli

Frutti Antichi. Tipologia: Nome del frutto: Susino. Angeleno

Frutti Antichi. Tipologia: Nome del frutto: Susino. Angeleno Frutti Antichi Angeleno Albero di elevata vigoria a portamento intermedio, produttività elevata. Frutto molto grosso, sferoidale - appiattito, con buccia di color viola - nero, pruinosa. Polpa giallo chiara,

Dettagli

ALBICOCCHE. Le varietà molto tardive (Bois IPS) Anno 2006

ALBICOCCHE. Le varietà molto tardive (Bois IPS) Anno 2006 ALBICOCCHE Le varietà molto tardive (Bois IPS) Anno 2006 Le valutazioni descritte derivano solamente da osservazioni effettuate in Francia. Newplant ha inserito queste varietà e selezioni in diversi campi

Dettagli

ALBICOCCO. Il discreto andamento climatico del 2006 ha permesso livelli produttivi. Poche le novità, si riduce il numero delle varietà in lista

ALBICOCCO. Il discreto andamento climatico del 2006 ha permesso livelli produttivi. Poche le novità, si riduce il numero delle varietà in lista ALBICOCCO Poche le novità, si riduce il numero delle varietà in lista n di Rossano Massai, Felice Pennone et al.* Il discreto andamento climatico del 2006 ha permesso livelli produttivi e di commercializzazione

Dettagli

Nuovo che avanza. Tipologia: Nome del frutto: Ciliegio. Ferrovia (su G5)

Nuovo che avanza. Tipologia: Nome del frutto: Ciliegio. Ferrovia (su G5) Nuovo che avanza Ferrovia (su G5) È una cultivar di vigore medio - scarso, portamento assurgente - espanso, produttività media, distribuzione dei frutti sulla pianta uniforme. Epoca di fioritura: I decade

Dettagli

Albicocco ALIMENTAZIONE

Albicocco ALIMENTAZIONE ALIMENTAZIONE 63 Albicocco Caratteristiche delle varietà in commercio e nuove introduzioni; un giusto mix tra esigenze agronomiche e richieste del consumatore finale. L albicocco, considerata drupacea

Dettagli

SUSINO. CULTIVAR: Jannelli

SUSINO. CULTIVAR: Jannelli Sinonimi: Di Sant Anna. Origine e Diffusione: Varietà molto antica. SUSINO CULTIVAR: Jannelli CARATTERI DISTINTIVI DELLA CULTIVAR Pianta: di vigore medio-elevato e habitus espanso. Fruttifica sui rami

Dettagli

MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad.

MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad. MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad. Solanacee MELANZANA TONDA F1 Pianta vigorosa, rustica a ciclo precoce; produce frutto ovale di colore viola scuro intenso. MELANZANA LUNGA F1 Il frutto prodotto

Dettagli

Ciliegio: le novità varietali. Stefano Lugli Università di Bologna

Ciliegio: le novità varietali. Stefano Lugli Università di Bologna Ciliegio: le novità varietali Stefano Lugli Università di Bologna Nuova varietà vegetale: DEFINIZIONE Una nuova varietà vegetale è una varietà nuova, distinta, omogenea e stabile. In particolare la varietà

Dettagli

ALBICOCCO. CULTIVAR: Cibo del Paradiso

ALBICOCCO. CULTIVAR: Cibo del Paradiso ALBICOCCO CULTIVAR: Cibo del Paradiso Sinonimi: Cibo. Origine e Diffusione: Varietà molto antica, un tempo molto diffusa, presente nel nord Barese. Georeferenziazioni: Bisceglie (Ba) Lorusso Long. 41 12.169'

Dettagli

ERRATA PROFONDITA DI PIANTAGIONE

ERRATA PROFONDITA DI PIANTAGIONE ERRATA PROFONDITA DI PIANTAGIONE SCELTE IMPREDITORIALI PER UNA FRUTTICOLTURA COMPETITIVA ELEMENTI DA CONSIDERARE AL MOMENTO DELLA PIANIFICAZIONE DI UN NUOVO FRUTTETO Scelta dell ambiente di coltivazione

Dettagli

Innovazione varietale Pesco e Albicocco, aggiornamento 2012

Innovazione varietale Pesco e Albicocco, aggiornamento 2012 42 N 14 1-15 ottobre 2012 SPECIALE PESCO E ALBICOCCO A cura del CReSO e dell Agenzia 4A Coldiretti Innovazione varietale Pesco e Albicocco, aggiornamento 2012 di prodotto è uno strumento determinante per

Dettagli

Frutti Antichi. Maturazione: luglio Frutto: grosso, rosso Polpa: rossa, tenera, carnosa, delicata Note: adatta anche per confetture

Frutti Antichi. Maturazione: luglio Frutto: grosso, rosso Polpa: rossa, tenera, carnosa, delicata Note: adatta anche per confetture Visciola di Roma Maturazione: luglio Frutto: grosso, rosso Polpa: rossa, tenera, carnosa, delicata Note: adatta anche per confetture Anellona (Durone Anella) Maturazione: fine giugno Frutto: grande, sferoidale,

Dettagli

Linea CIPOLLA e ZUCCA

Linea CIPOLLA e ZUCCA Linea CIPOLLA e ZUCCA Diamo sapore alle eccellenze del territorio innovando nel rispetto della tradizione Nel nostro brand i nostri valori TECNOLOGIA & TRADIZIONE Investiamo in innovazione, ma sempre nel

Dettagli

CILIEGIO. CULTIVAR: Capo di Serpe

CILIEGIO. CULTIVAR: Capo di Serpe CILIEGIO CULTIVAR: Capo di Serpe Sinonimi: Testa di serpe. Origine e Diffusione: Varietà molto antica, poco diffusa, presente nelle province di Bari, Brindisi e Taranto. Esistono diversi biotipi che si

Dettagli

albicocco Allevamento

albicocco Allevamento albicocco Allevamento Introducendo l argomento degli interventi di allevamento in un albicoccheto è necessario, essendo l albicocco una specie caratterizzata da elevato vigore vegetativo, ribadire l importanza

Dettagli

Preferenze del consumatore italiano in funzione delle caratteristiche organolettiche dei frutti di pesco

Preferenze del consumatore italiano in funzione delle caratteristiche organolettiche dei frutti di pesco ** * Preferenze del consumatore italiano in funzione delle caratteristiche organolettiche dei frutti di pesco S. Predieri *, A. Liverani **, E. Gatti *, N. Versari ** Obiettivi ISAFRUIT strategic objective

Dettagli

Evoluzione varietale di pesche e nettarine in zone costiere del Mezzogiorno

Evoluzione varietale di pesche e nettarine in zone costiere del Mezzogiorno Evoluzione varietale di pesche e nettarine in zone costiere del Mezzogiorno Faenza 23 settembre 2004 XXV Convegno Peschicolo C. Mennone, Az. Pantanello Alsia B. Mattatelli, Uff. Fitosanitario Reg. Basilicata

Dettagli

Catalogo Ricerca e Selezione di nuove varietà di frutta

Catalogo Ricerca e Selezione di nuove varietà di frutta Catalogo 2017 Ricerca e Selezione di nuove varietà di frutta RICERCA VARIETALE COT INTERNATIONAL è una società di ricerca e selezione di nuove varietà di frutta : ALBICOCCA, CILIEGIA e PRUGNA. Il suo scopo

Dettagli

RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER

RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER tecnologia Relazione Tecnica 2006-2011 Azienda Agricola CAPPELLINI DANIELE di Cappellini

Dettagli

Frutti Antichi. Tipologia: Susino. Nome del frutto: Regina Claudia Violetta

Frutti Antichi. Tipologia: Susino. Nome del frutto: Regina Claudia Violetta Regina Claudia Violetta Maturazione: tra fine luglio e metà agosto Frutto: medio/grande, circolare, leggermente appiattito, buccia violetta, sottile, pruinosa Polpa: verdognola, chiara, aromatica, succosa,

Dettagli

Tree Work Bando Cariplo 2013/14 U.A.1

Tree Work Bando Cariplo 2013/14 U.A.1 IL TORRENTE COSIA: FILO CONDUTTORE DELLA BIODIVERSITA' TRA NATURA E UOMO BANDO CARIPLO - SCUOLA 21, A.S. 2013/14 FASE 1: "ESPLORAZIONE DELL'ARGOMENTO" - CLASSE III UNITA' DI APPRENDIMENTO 1: L'AGROECOSISTEMA

Dettagli

Evoluzione e prospettive della produzione di pesche e nettarine in Italia e in Europa. Elisa Macchi Direttore CSO

Evoluzione e prospettive della produzione di pesche e nettarine in Italia e in Europa. Elisa Macchi Direttore CSO Evoluzione e prospettive della produzione di Direttore CSO UE / PESCHE, PERCOCHE E NETTARINE: l evoluzione generale In termini complessivi la produzione di pesche, percoche e nettarine appare in riduzione,

Dettagli

Risultati del confronto varietale campagna Dal campo allo stabilimento 03/02/2015

Risultati del confronto varietale campagna Dal campo allo stabilimento 03/02/2015 Progetto di sperimentazione varietale del pomodoro da industria, dello sviluppo della filiera e agrotecnica in Provincia di Alessandria Risultati del confronto varietale campagna 2014 Dal campo allo stabilimento

Dettagli

Le prime esperienze di coltivazione del mirtillo gigante

Le prime esperienze di coltivazione del mirtillo gigante DAI FRUTTETI PIEMONTESI Oggi interessa 200 ha di coltivazione con 1200 t di prodotto Mirtillo, grazie alle buone quotazioni la coltura si è rapidamente diffusa Le prime esperienze di coltivazione del mirtillo

Dettagli

Il punto sull innovazione varietale melo Lorenzo BERRA - Cristiano CARLI

Il punto sull innovazione varietale melo Lorenzo BERRA - Cristiano CARLI Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l Ortofrutticoltura Piemontese Il punto sull innovazione varietale melo Lorenzo BERRA - Cristiano CARLI Manta 26 novembre 2010 I fondamentali della melicoltura

Dettagli

INNOVAZIONE VARIETALE DEL PESCO, PROSPETTIVE E CRITICITÀ

INNOVAZIONE VARIETALE DEL PESCO, PROSPETTIVE E CRITICITÀ 34 35 INNOVAZIONE VARIETALE DEL PESCO, PROSPETTIVE E CRITICITÀ Lorenzo Berra, Davide Nari L andamento delle superfici e delle produzioni italiane di pesche e nettarine, da oltre un decennio, è in costante

Dettagli

NOVITÀ Piante di melo TRIO

NOVITÀ Piante di melo TRIO NOVITÀ Piante di melo TRIO Piante in vaso di varietà rustiche, con 3 diverse cultivar su ogni astone. Le varietà selezionate sono idonee alla coltivazione biologica, per la creazione di frutteti su terrazzi

Dettagli

VARIETÀ RESISTENTI ALLA TICCHIOLATURA

VARIETÀ RESISTENTI ALLA TICCHIOLATURA Dalinette/Choupette Nome Dalinette/Choupette Incrocio di 2 semenzali di origine francese; sel. 4598 x sel. 3174 Vigoria media, portamento assurgente, procombente con la produzione Pezzatura medio/buona,

Dettagli

SCHEDE AMIGDALOGRAFICHE

SCHEDE AMIGDALOGRAFICHE SCHEDE AMIGDALOGRAFICHE L Unità di Ricerca per i Sistemi Colturali degli ambienti caldo-aridi del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi agraria (CRA-SCA) di Bari svolge una importante azione

Dettagli

Nome scientifico: Pyrus communis Nome volgare: Pero Varietà: Kaiser Epoca di Maturazione: 10 Settembre Vigoria: Elevata Resistenza a malattie: Media

Nome scientifico: Pyrus communis Nome volgare: Pero Varietà: Kaiser Epoca di Maturazione: 10 Settembre Vigoria: Elevata Resistenza a malattie: Media Varietà: Kaiser Epoca di Maturazione: 10 Settembre Vigoria: Elevata Resistenza a malattie: Media Impollinazione: Autosterile (William e Decana del Comizio) Produttività: Medio-elevata Pezzatura: Grossa

Dettagli

FILIERA MELA. Ottimizzazione della gestione dei frutti in fase di post-raccolta a garanzia della prossima denominazione IGP.

FILIERA MELA. Ottimizzazione della gestione dei frutti in fase di post-raccolta a garanzia della prossima denominazione IGP. FILIERA MELA Ottimizzazione della gestione dei frutti in fase di post-raccolta a garanzia della prossima denominazione IGP. Identificazione del profilo qualitativo e nutraceutico delle mele con tecniche

Dettagli

SCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO

SCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO SCHEDE PER L IDENTIFICAZIONE VARIETALE ARANCIO CULTIVAR: BIONDO DEL GARGANO Sinonimi: Biondo comune del Gargano Origine e Diffusione: Fin dal 1700 si hanno tracce della coltivazione degli agrumi nel Gargano.

Dettagli

La maggior parte delle nuove cultivar

La maggior parte delle nuove cultivar pag 20-25-Nicotra 3-06-2003 21:02 Pagina 20 DAL MIGLIORAMENTO GENETICO Nuove tipologie di frutto per il mercato delle pesche: nascono le serie Ufo e Ghiaccio ANTONINO NICOTRA - LUIGI CONTE Istituto Sperimentale

Dettagli

Scelta varietale. standard produttivo innovazioni varietali miglioramento genetico

Scelta varietale. standard produttivo innovazioni varietali miglioramento genetico Scelta varietale standard produttivo innovazioni varietali miglioramento genetico Problematiche varietali del susino europeo in Italia Le cultivar valide sono poche e perlopiù a maturazione tardiva Poche

Dettagli

pomodoro industria La ricerca italiana si presenta...

pomodoro industria La ricerca italiana si presenta... specialità pomodoro industria La ricerca italiana si presenta... gli alfieri tc 2000 Ibrido medio tardivo dotato di buone performances produttive e qualitative Bacche tondo ovali 70 gr. di colore rosso

Dettagli

Azienda Agraria Sperimentale Stuard. Fax sito web Dr. Sandro Cornali Dr.

Azienda Agraria Sperimentale Stuard. Fax sito web  Dr. Sandro Cornali Dr. Azienda Agraria Sperimentale Stuard Strada Madonna dell Aiuto 7/a 43100 San Pancrazio (Parma) Tel: 0521 671569 Fax 0521 672657 e-mail: info@stuard.it sito web www.stuard.it Sperimentazione i varietale

Dettagli

La biodiversità locale

La biodiversità locale Scuola Malva di Bibiana Sperimentazione, formazione e divulgazione in agricoltura La biodiversità locale Recupero e conservazione Ricerca e caratterizzazione valorizzazione Le associazioni dei produttori

Dettagli

SAPORE MEDITERRANEO. * da Speciale Freshness SUSINE E ALBICOCCHE

SAPORE MEDITERRANEO. * da Speciale Freshness SUSINE E ALBICOCCHE SUSINE E ALBICOCCHE SAPORE MEDITERRANEO * da Speciale Freshness 60 61 Susine Colorate, dolci e succose sono frutti dalla doppia identità: quella fresca, e quella essiccata o cotta. Disponibili in Europa

Dettagli

OLIVA ITRANA IN SALAMOIA AL NATURALE

OLIVA ITRANA IN SALAMOIA AL NATURALE ASSOCIAZIONE PROVINCIALE PRODUTTORI OLIVICOLI LATINA Via Don Minzoni, 1 04100 LATINA Tel./Fax 0773/668957 mail aspollatina@libero.it SCHEDE TECNICHE OLIVA ITRANA IN SALAMOIA AL NATURALE 1 OLIVA ITRANA

Dettagli

Proposte Syngenta per le esigenze del mercato moderno del melone

Proposte Syngenta per le esigenze del mercato moderno del melone Proposte Syngenta per le esigenze del mercato moderno del melone Capalbio 31 Luglio 2012 Giuseppe Circella - Portfolio Manager Cucurbitacee Public document Tecnica colturale Fisiologia pianta e condizioni

Dettagli

MELONI E IL LORO RETROGUSTO. 16 BOLOGNA ZSeeds Italia

MELONI E IL LORO RETROGUSTO. 16 BOLOGNA ZSeeds Italia E IL LORO RETROGUSTO 16 BOLOGNA PORTAINNESTI ZETASEEDS Le coltivazioni di ortaggi, sia in serra che in pieno campo, a volte trovano limitazioni al loro sviluppo dalle avverse condizioni dovute all insorgere

Dettagli

Le novità varietali frutticole Incontro tecnico del 19 marzo 2004 Villanova di Castenaso (BO)

Le novità varietali frutticole Incontro tecnico del 19 marzo 2004 Villanova di Castenaso (BO) Le novità varietali frutticole Incontro tecnico del 19 marzo 2004 Villanova di Castenaso (BO) G. Pallotti BOHEME* Ex Sel. 80.57.83 Costitutore: Rivalta ISF Roma Sez. Forlì Editore: CRPV Incrocio: Conference

Dettagli

Primi risultati di portinnesti alternativi all arancio amaro per la clementinicoltura calabrese

Primi risultati di portinnesti alternativi all arancio amaro per la clementinicoltura calabrese Primi risultati di portinnesti alternativi all arancio amaro per la clementinicoltura calabrese Dr. Agr. Antonio Di Leo Direttore Centro Sperimentale Dimostrativo Mirto (CS) E-mail: adli@tiscali.it. Progetto:

Dettagli

FRAGOLA FRAGOLA UNIFERA VARIETÀ DI FRAGOLA UNIFERA E RIFIORENTE

FRAGOLA FRAGOLA UNIFERA VARIETÀ DI FRAGOLA UNIFERA E RIFIORENTE VARIETÀ DI FRAGOLA UNIFERA E RIFIORENTE 216 FRAGOLA Dall analisi dei fascicoli aziendali (fonte CSI) emerge che la superficie destinata alla coltivazione della fragola è aumentata raggiungendo nel 2015

Dettagli

RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER

RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER tecnologia Relazione Tecnica 2006-2010 Coffani Bettino, Maurizio, Licio e Menta Alba

Dettagli

Portinnesti per i nuovi impianti di ciliegio: Sperimentazioni in corso

Portinnesti per i nuovi impianti di ciliegio: Sperimentazioni in corso Portinnesti per i nuovi impianti di ciliegio: Sperimentazioni in corso Giovanna Giacalone Dipartimento Scienze Agrarie, Forestali ed Alimentari Università di Torino La coltivazione del ciliegio si sta

Dettagli

Valorizzazione delle varietà locali di olio toscane potenzialità e limiti

Valorizzazione delle varietà locali di olio toscane potenzialità e limiti ISTITUTO PER LA VALORIZZAZIONE DEL LEGNO E DELLE SPECIE ARBOREE Valorizzazione delle varietà locali di olio toscane potenzialità e limiti Claudio Cantini AZIENDA SPERIMENTALE SANTA PAOLINA FOLLONICA Dipartimento

Dettagli

i quaderni dell orto Ortaggi innestati La qualità superiore

i quaderni dell orto Ortaggi innestati La qualità superiore i quaderni dell orto Ortaggi innestati La qualità superiore 1 Piante vigorose e frutti di qualità superiore: gli ortaggi innestati Le Innestate 2 Cos è l innesto? In agricoltura l innesto è un antica

Dettagli

Solanacee. MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad. PEPERONI cont. da 48 piante in pak da 6 cad.

Solanacee. MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad. PEPERONI cont. da 48 piante in pak da 6 cad. MELANZANE cont. da 48 piante in pak da 6 cad. Solanacee MELANZANA LUNGA F1 Il frutto prodotto dalla pianta si presenta in forma allungata, con colore che varia dal violetto al nero brillante. E una pianta

Dettagli

VARIETÀ DI LAMPONE RIFIORENTE E UNIFERO

VARIETÀ DI LAMPONE RIFIORENTE E UNIFERO 134 VARIETÀ DI LAMPONE RIFIORENTE E UNIFERO VARIETÀ DI LAMPONE RIFIORENTE E UNIFERO Le superfici investite a lampone sono in continua e costante crescita e, ad oggi, superano i 40 ettari. Dal punto di

Dettagli

Frutti Antichi. Tipologia: Nome del frutto: Pero. Spina di Modena / Carpi

Frutti Antichi. Tipologia: Nome del frutto: Pero. Spina di Modena / Carpi Spina di Modena / Carpi Varietà molto vigorosa mediamente produttiva, con fioritura tardiva il frutto è medio, turbinato e appiattito con buccia liscia, sottile e resistente, verde chiara, leggermente

Dettagli

ALBICOCCA, UNA PICCOLA DRUPACEA CHE STA CRESCENDO

ALBICOCCA, UNA PICCOLA DRUPACEA CHE STA CRESCENDO AGRICOLTURA OGGI 27 ALBICOCCA, UNA PICCOLA DRUPACEA CHE STA CRESCENDO Considerata una drupacea minore è l unica in crescita in termini produttivi, supportata da un innovazione varietale che ha suscitato

Dettagli

La potatura degli agrumi

La potatura degli agrumi La potatura degli agrumi C. Mennone ALSIA Agenzia Lucana di di Sviluppo e Innovazione in in Agricoltura A.A.S.D. Pantanello Metaponto Le logiche e scuole di pensiero Casa con porte e finestre Agrumi come

Dettagli

schede di aggiornamento 2010 LA SELEZIONE GENETICO-SANITARIA DELLE PIANTE DA FRUTTO

schede di aggiornamento 2010 LA SELEZIONE GENETICO-SANITARIA DELLE PIANTE DA FRUTTO schede di aggiornamento 2010 LA SELEZIONE GENETICO-SANITARIA DELLE PIANTE DA FRUTTO PESCO Autori: - Luigino Schiavon, Settore Ricerca Agraria - Simone Serra, Centro Sperimentale Pradon di Porto Tolle (RO)

Dettagli

PESCO PROVA FORME D ALLEVAMENTO

PESCO PROVA FORME D ALLEVAMENTO PESCO PROVA FORME D ALLEVAMENTO MATERIALI E METODI Sono state valutate tre diverse forme di allevamento, che si differenziano per sviluppo volumetrico degli alberi ed investimenti di piante ad ettaro:

Dettagli

Viti Resistenti da Tavola

Viti Resistenti da Tavola Lilla Maturazione: metà settembre Frutto: medio, bianco-giallo Polpa: aromatica, fruttata, dolce, succosa Note: media conservazione, varietà da tavola Nero Maturazione: precoce, metà agosto Frutto: medio-grande,

Dettagli

POMODORI DA INDUSTRIA

POMODORI DA INDUSTRIA POMODORI DA INDUSTRIA ORTICOLE PROFESSIONALI determinato da industria allungato talent f.1 É questo uno dei leader storici per la produzione di pelato intero. La pianta è vigorosa, piuttosto coprente,

Dettagli

Prof.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre

Prof.ssa Cinzia DESSI. Economia e Organizzazione Aziendale. Il Programma. Industriali A.A. A.A primo primo semestre Prof.ssa Cinzia DESSI Economia e Organizzazione Aziendale Il Programma Università degli degli studi studi di di Cagliari Cagliari Corso Corso di di Laurea Laurea in in Biotecnologie Industriali A.A. A.A.

Dettagli

Viti Resistenti. Tipologia: Nome del frutto: Vite. Lilla

Viti Resistenti. Tipologia: Nome del frutto: Vite. Lilla Lilla Buona resistenza alle principali malattie funginee. Ottima uva bianca da coltivare per uso familiare che per uso professionale. Non occorrono particolari cure. Germogliamento medio tardivo (II decade

Dettagli

PEPERONE ORTICOLE PROFESSIONALI

PEPERONE ORTICOLE PROFESSIONALI PEPERONE ORTICOLE PROFESSIONALI CALIBELLO F.1 Ibrido di peperone del tipo mezzo lungo rosso a ciclo molto precoce indicato per produzioni in serra. Calibello F.1 è dotato di buona capacità di allegagione

Dettagli

specialità pomodoro indeterminato determinato La ricerca italiana si presenta...

specialità pomodoro indeterminato determinato La ricerca italiana si presenta... specialità pomodoro indeterminato determinato La ricerca italiana si presenta... specialità pomodoro indeterminato briscola f1 UN PICCOLO DAL GRANDE SAPORE Pianta a sviluppo indeterminato, mediamente vigorosa

Dettagli

IL SORGO DI KWS 1) IL SORGO CRESCE: COLTURA SOSTENIBILE PER COLTIVAZIONI A BASSO INPUT COLTURALE

IL SORGO DI KWS 1) IL SORGO CRESCE: COLTURA SOSTENIBILE PER COLTIVAZIONI A BASSO INPUT COLTURALE IL SORGO DI KWS 1) IL SORGO CRESCE: COLTURA SOSTENIBILE PER COLTIVAZIONI A BASSO INPUT COLTURALE Come produrre la massima energia per ettaro Come produrre un buon sorgo Gli ibridi KWS per il 2014 COME

Dettagli

IL SOLLEVATORE TELESCOPICO PER LA MECCANIZZAZIONE DELLA COLTURA DEL NOCCIOLO

IL SOLLEVATORE TELESCOPICO PER LA MECCANIZZAZIONE DELLA COLTURA DEL NOCCIOLO IL SOLLEVATORE TELESCOPICO PER LA MECCANIZZAZIONE DELLA COLTURA DEL NOCCIOLO Marco PERLO, MERLO SpA Eugenio CAVALLO, Alba, 19 Febbraio 2009 Produzione circa 12.000 t Superficie circa 10.000 ha Cuneo Asti

Dettagli

Convegno Il nocciolo, territorio, filiera, qualità 10 giugno 2017 Cherasco (CN)

Convegno Il nocciolo, territorio, filiera, qualità 10 giugno 2017 Cherasco (CN) CARATTERISTICHE E PROBLEMATICHE RELATIVE ALLE PRINCIPALI VARIETÀ DI NOCCIOLE COLTIVATE IN ITALIA Nadia Valentini, Roberto Botta Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari Università degli

Dettagli

La Catalanesca: Varietà Interessante Coltivata In Campania SCAGLIONE G.*, FEDERICO R.*

La Catalanesca: Varietà Interessante Coltivata In Campania SCAGLIONE G.*, FEDERICO R.* La Catalanesca: Varietà Interessante Coltivata In Campania SCAGLIONE G.*, FEDERICO R.* *Dipartimento d Arboricoltura, Botanica e Patologia Vegetale, Università degli Studi di Napoli "Federico II". E-mail:

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Fattibilità di una bevanda innovativa analcolica a partire da mosto di uva e puree di frutta di produzione locale Descrizione estesa del risultato Dopo alcune esperienze

Dettagli

Pomodori e Peperoni: grandi, colorati, saporiti e senza spaccature

Pomodori e Peperoni: grandi, colorati, saporiti e senza spaccature Pomodori e Peperoni: grandi, colorati, saporiti e senza spaccature Comunicato stampa Luglio 2016 Calibro, colorazione e riduzione dei tempi di raccolta, alla base del successo sul mercato Pomodori e peperoni,

Dettagli

Valutazione agronomica, produttiva e qualitativa di nuove varietà di patata indicate per la coltivazione nella pianura bolognese

Valutazione agronomica, produttiva e qualitativa di nuove varietà di patata indicate per la coltivazione nella pianura bolognese Valutazione agronomica, produttiva e qualitativa di nuove varietà di patata indicate per la coltivazione nella pianura bolognese P.Pasotti, M.Pelliconi,L.Castellari ASTRA Innovazione e Sviluppo Faenza

Dettagli

peperone e melanzana La ricerca italiana si presenta...

peperone e melanzana La ricerca italiana si presenta... specialità peperone e melanzana La ricerca italiana si presenta... specialità peperone precius f1 IL RIFERIMENTO DI MERCATO PER PRODUZIONE E PEZZATURA Pianta di buon vigore con fogliame ampio e coprente

Dettagli

RETE COLTURE ORTICOLE Sperimentazione orticola in Lombardia Cavolo verza 2011

RETE COLTURE ORTICOLE Sperimentazione orticola in Lombardia Cavolo verza 2011 in collaborazione con: RETE COLTURE ORTICOLE Sperimentazione orticola in Lombardia Cavolo verza 2011 (Dec. DGA N. 275 del 06/06/2011) CAVOLO VERZA Negli ultimi cinque anni la coltura del cavolo verza in

Dettagli

Le cicorie. Cicoria selvatica da campo. Cicoria. spadona da taglio. Cicoria. Cicoria zuccherina da taglio Triestina. variegata di Lusia.

Le cicorie. Cicoria selvatica da campo. Cicoria. spadona da taglio. Cicoria. Cicoria zuccherina da taglio Triestina. variegata di Lusia. selvatica da campo Forma un cespo aperto, aderente al terreno, formato da foglie lunghe, strette e frastagliate, dal gusto amaro. Si consuma preferibilmente cotta dall autunno alla primavera ma è anche

Dettagli

RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER

RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER AXS M31 di Zambanini Silvana bio-formulazione avanzata per l agricoltura RISULTATI RELATIVI ALL IMPIEGO DI BIO AKSXTER Relazione Tecnica 2007-2010 Azienda Agricola Bovi Giuseppe tecnologia disinquinante

Dettagli

Descrizione morfologica

Descrizione morfologica Descrizione morfologica CARATTERISTICHE AGRONOMICHE: Produttività Rizogenesi Entrata in produzione Epoca fioritura Compatibilità Epoca Maturazione Caratteristiche olio ELEVATA ELEVATA 3 ANNI FINE MAGGIO

Dettagli

Verona, 12 Ottobre KIWI 2016/2017 Stime di produzione e commercializzazione

Verona, 12 Ottobre KIWI 2016/2017 Stime di produzione e commercializzazione Verona, 12 Ottobre 2016 KIWI 2016/2017 Stime di produzione e commercializzazione Tomas Bosi In Italia nel 2016 sono stimati poco oltre 24.350 ettari in produzione (età > di 2 anni) coltivati a kiwi, pari

Dettagli

Prove di coltivazione di specie orticole di pregio in rotazione con la patata

Prove di coltivazione di specie orticole di pregio in rotazione con la patata Prove di coltivazione di specie orticole di pregio in rotazione con la patata Programma Regionale di Ricerca, Sperimentazione e Dimostrazione Agricola (2008-2010) 2010) Obiettivi del progetto verificare

Dettagli

A g r i c u l t u r a l V a r i e t i e s I n n o v a t i o n

A g r i c u l t u r a l V a r i e t i e s I n n o v a t i o n A g r i c u l t u r a l V a r i e t i e s I n n o v a t i o n La famiglia Giumarra, proprietaria di oltre 5.000 ha di vigneti da tavola in California USA, da 70 anni è impegnata nella coltivazione e commercializzazione

Dettagli

Insegnamento: (Produzioni Frutticole di Qualità 3 CFU)

Insegnamento: (Produzioni Frutticole di Qualità 3 CFU) Laurea in: TECNOLOGIE ALIMENTARI ED ENOLOGICHE (TAE/L) Curriculum: INDUSTRIE ALIMENTARI II Anno (a.a. 2011/12) QUALITA DELLE PRODUZIONI ARBOREE ED ORTICOLE Insegnamento: (Produzioni Frutticole di Qualità

Dettagli

Nocciola di Giffoni IGP: è la migliore nocciola Italiana

Nocciola di Giffoni IGP: è la migliore nocciola Italiana Nocciola di Giffoni IGP: è la migliore nocciola Italiana La Nocciola di Giffoni IGP è la migliore nocciola del Raccolto Corilicolo Italiano 2011 come risulta dal Panel di Assaggio Ufficiale 2011 riunitosi,

Dettagli