INTRODUZIONE. La realtà economica degli ultimi anni e l emergere di nuove esigenze nei

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INTRODUZIONE. La realtà economica degli ultimi anni e l emergere di nuove esigenze nei"

Transcript

1 INTRODUZIONE La realtà economica degli ultimi anni e l emergere di nuove esigenze nei traffici commerciali hanno profondamente influenzato lo scenario del diritto commerciale, imponendo, talvolta, dei radicali e problematici - mutamenti di prospettiva nell approccio allo studio da parte dell operatore del diritto. In tale quadro, l istituto dei patrimoni destinati può essere considerato una delle figure maggiormente rappresentative della difficoltà di adeguare i tradizionali impianti della scienza commercialistica all evoluzione economica e ai suoi riflessi sul piano del diritto. Pur non risultando totalmente originali nel confronto con altri ordinamenti giuridici e con fattispecie dello stesso diritto italiano, atteso che la separazione patrimoniale è concetto da tempo noto alla riflessione dottrinale, i patrimoni destinati presentano dei caratteri peculiari che consentono di differenziarli dalla comune matrice della segregazione patrimoniale e di considerarli, senza dubbio, una delle principali innovazioni introdotte dalla riforma del diritto societario. Ciò risulta ancor più evidente laddove si consideri che l introduzione di questi nuovi istituti ha comportato una vera e propria rivoluzione copernicana nella dogmatica commercialistica, in quanto la giustificazione teorica della possibilità di separare una cellula patrimoniale in seno ad un nucleo al fine di destinarla ad una specifica operazione economica ha richiesto il superamento del binomio un soggetto, un patrimonio ereditato dalla scienza giuridica francese e della conseguente necessità di ricorrere alla fictio iuris della personalità giuridica per realizzare la separazione patrimoniale. 6

2 Considerati dalla stessa relazione governativa alla riforma equivalente operativo della costituzione di una società, i patrimoni destinati hanno consentito la separazione patrimoniale all interno dello stesso soggetto, creando così un sistema nuovo nell ambito delle tradizionali regole di universalità della responsabilità patrimoniale, di cui all art c.c.. Pur mancando di una propria personalità giuridica, i patrimoni dedicati individuano una realtà, quella dell affare, la cui gestione manifesta appieno i caratteri di una spiccata autonomia. Autonomia che si riscontra nella gestione separata da parte degli organi sociali e nella distinta contabilità, nel carattere particolare dell affare rispetto all attività della società, nel regime della responsabilità patrimoniale e nel trattamento dei creditori. Da queste considerazioni discende il dubbio circa la possibilità di configurare un autonoma procedura concorsuale a carico dei patrimoni destinati. Dubbio, peraltro, suggerito dalla stessa delega per la riforma del diritto societario, che imponeva al legislatore delegato di disciplinare i patrimoni destinati e il relativo regime di insolvenza. Allo stato attuale, non si è ancora data risposta al problema della fallibilità dei patrimoni destinati, sebbene diversi elementi depongano a favore di tale soluzione. Il presente lavoro si propone di analizzare il difficile coordinamento tra disciplina dei patrimoni destinati e procedure concorsuali, in previsione di una riforma organica del diritto fallimentare, attesa nelle prossime settimane. Inquadrata la figura dei patrimoni destinati, così come delineata dagli artt bis e seguenti del codice civile, si affronteranno le problematiche che 7

3 hanno diviso la dottrina circa l ammissibilità di una regolamentazione concorsuale autonoma delle figure del nuovo diritto societario e si analizzeranno i punti della legge fallimentare che creano maggiori problemi di compatibilità con esse. L analisi sarà condotta tenendo presente anche le conseguenze che una procedura concorsuale a carico della società con patrimoni destinati possa produrre su di essi, allo scopo di verificare l operatività della separazione patrimoniale. Si tratta, in ogni caso, di un approccio de iure condendo, con l auspicio che l attesa riforma possa dare una soluzione definitiva alla questione. 8

4 CAPITOLO I I patrimoni dedicati 1. Considerazioni introduttive. Disciplinati dalla riforma del diritto societario 1, i patrimoni dedicati costituiscono uno dei punti più affascinanti della nuova disciplina delle società di capitali 2. In realtà, l istituto non è del tutto nuovo alla riflessione dottrinale, dal momento che figure analoghe esistono da tempo negli ordinamenti stranieri 3 e che il nostro ordinamento prevede meccanismi di segregazione patrimoniale con notevoli profili di affinità ai patrimoni in questione 4. Sebbene lo scontro tra sostenitori della novità e tradizionalisti sia ancora aperto, il compromesso è senza dubbio possibile. Non sbaglia, infatti, chi sostiene che trattasi di un operazione nuova e originale 5, laddove la novità sia da ravvisarsi non tanto nella categoria dogmatica della separazione patrimoniale 6, quanto nella previsione di un istituto di portata generale 7 1 d.lgs. n. 6 del 17 gennaio N. ROCCO DI TORREPADULA, Patrimoni destinati e insolvenza, in Giur. comm., 2004, I, R. ARLT, I patrimoni destinati ad uno specifico affare: le protected cell companies italiane, in Contratto e impresa, 2004, I, 323 ss. 4 Si veda, in proposito, il par.4. 5 Così S. PESCATORE, La società per azioni, in La riforma del diritto societario, a cura di V. Buonocore, Torino, 2003, 125. Dello stesso avviso, F. FIMMANO, Il regime dei patrimoni dedicati di s.p.a. tra imputazione atipica dei rapporti e responsabilità, in Società, 2002, 961; S. SCARAFONI, I patrimoni di destinazione: profili societari e fallimentari, in Dir. Fall., 2004, I, 72 ss; M. LAMANDINI, I patrimoni destinati nell esperienza societaria. Prime note sul d.lgs. 17 gennaio 2003, n. 6., in Riv. soc., 2003, 491 ss; E. BECCHETTI, Riforma del diritto societario. Patrimoni separati, vincolati, dedicati, in Riv. Not., 2003, I,49 ss; R. LENZI, I patrimoni destinati: costituzione e dinamica dell affare, in Riv. not., 2003, Per una ricognizione della categoria si veda il paragrafo 2. 9

5 applicabile alle società, in cui, accanto al già noto aspetto di delimitazione patrimoniale, emerge un particolare profilo di destinazione 8 dello stesso a determinate attività o affari, non più tipizzate quanto a settore e oggetto, ma lasciate all autonomia delle parti. E in questa sorta di rapporto funzionale tra patrimonio e affare la vera novità della disciplina societaria. Una novità, del resto, sottolineata nella stessa relazione governativa alla riforma societaria, in cui si parla di un istituto del tutto nuovo, introdotto per evitare i costi di costituzione e mantenimento di una società ad hoc 9, in una chiara prospettiva di favor per l iniziativa imprenditoriale 10. All interno del genus patrimoni dedicati, il legislatore ha previsto due modelli, cui fanno riferimento le lettere a) e b) dell art bis: i patrimoni destinati ad uno specifico affare (o patrimoni destinati in senso stretto o di natura industriale o operativi) e i finanziamenti destinati ad uno specifico affare (o patrimoni destinati di natura finanziaria). In realtà, sarebbe configurabile anche un terzo modello, quello dei patrimoni di natura mista, così definiti perché rientranti nella lett. a), ma costituiti con apporti di terzi. 7 Si è parlato, a tal proposito, di codificazione del regime di separazione patrimoniale a fronte di una decodificazione operata dalle figure di separazione già tipizzate dal legislatore. È bene, quindi, avvicinare ma non assimilare i patrimoni destinati agli altri istituti del nostro ordinamento. In tal senso, A. ZOPPINI, Autonomia e separazione del patrimonio nella prospettiva dei patrimoni separati della società per azioni, in Riv. dir. civ., 2002, I, La destinazione viene considerata perno della novità in S. LOCORATOLO, Patrimoni destinati, insolvenza e azione revocatoria, in Dir. fall. soc. comm., 2005, I, 91; C. COMPORTI, Commento agli artt bis 2447-decies c.c., in La riforma delle società, a cura di M. Sandulli e V. Santoro, Torino, 2003, 952; C. RABITTI BEDOGNI, Patrimoni dedicati, in Riv. not., 2002, 1122 ss; M. MENICUCCI, Patrimoni e finanziamenti destinati: responsabilità e tutela dei creditori e dei terzi, in Giur. comm., 2005, I, E. BECCHETTI, op. cit., Contra P. MONTALENTI, Osservazioni sulla bozza di d.lgs sulla riforma delle società di capitali, in Riv. soc., 2002, II, 1549, il quale propende per la costituzione di una società controllata. 10

6 Si tratta di figure geneticamente e strutturalmente 11 distinte, sebbene non manchi il comune tratto di sottrazione di beni, rapporti giuridici o proventi della società alla garanzia patrimoniale generica dei creditori sociali per destinarli all esecuzione ed al soddisfacimento di una categoria più limitata di creditori 12. Rilevanti sono, poi, i profili che investono la funzione economica e pratica dei due modelli, le valutazioni circa l opportunità della loro costituzione, le deviazioni rispetto ai tradizionali principi di responsabilità patrimoniale e di unicità del patrimonio, con le annesse problematiche della tutela dei creditori e dei profili fallimentari. Si tratta, in sostanza, di terreno fertile per l analisi e l interpretazione giuridica - dati gli interrogativi emersi dall incompleto testo normativo dove l operatore del diritto è chiamato ad elaborare una teoria generale dei patrimoni dedicati, ricostruendo la fattispecie senza appiattirla sul meccanismo societario e tenendo presente gli innegabili aspetti di novità sopra descritti. 11 Così G. MARANO, I patrimoni destinati in una prospettiva di analisi giuseconomica, in Quaderni di ricerca giuridica della Consulenza Legale della Banca d Italia, 2004, n. 57, 7. Disponibile sul sito internet 12 G. GIANNELLI, commento all art 2447-bis c.c., in Società di capitali. Commentario a cura di G. Niccolini e A. Stagno d Alcontres, Napoli, 2004,

INDICE INTRODUZIONE CAPITOLO I. I patrimoni dedicati. 2. Patrimonio separato, patrimonio di destinazione e patrimonio autonomo.

INDICE INTRODUZIONE CAPITOLO I. I patrimoni dedicati. 2. Patrimonio separato, patrimonio di destinazione e patrimonio autonomo. INDICE INTRODUZIONE CAPITOLO I I patrimoni dedicati 1. Considerazioni introduttive. 2. Patrimonio separato, patrimonio di destinazione e patrimonio autonomo. 3. I patrimoni destinati ad uno specifico affare.

Dettagli

BIBLIOGRAFIA. AA. VV., Diritto delle società di capitali, Giuffrè, Milano, 2003

BIBLIOGRAFIA. AA. VV., Diritto delle società di capitali, Giuffrè, Milano, 2003 BIBLIOGRAFIA AA. VV., Diritto delle società di capitali, Giuffrè, Milano, 2003 R. Acierno, Patrimoni destinati: separazione patrimoniale e riflessi fiscali, in La settimana fiscale n. 40, 28/10/2004 P.

Dettagli

PARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE

PARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE SOMMARIO V PARTE I LA TRASFORMAZIONE IN GENERALE CAPITOLO I LA DISCIPLINA GENERALE DELLA TRASFORMAZIONE 1. La trasformazione: mutamento delle regole di organizzazione nella continuità dei rapporti patrimoniali

Dettagli

CAPITOLO I INTRODUZIONE. LA POSTERGAZIONE: UN SEMANTEMA CHE DISCHIUDE VARIEGATE REALTÀ FENOMENICHE

CAPITOLO I INTRODUZIONE. LA POSTERGAZIONE: UN SEMANTEMA CHE DISCHIUDE VARIEGATE REALTÀ FENOMENICHE INDICE SOMMARIO CAPITOLO I INTRODUZIONE. LA POSTERGAZIONE: UN SEMANTEMA CHE DISCHIUDE VARIEGATE REALTÀ FENOMENICHE 1. La postergazione quale variegata realtà fenomenica. L àmbito dell indagine... pag.

Dettagli

INDICE CAPITOLO II LE FONDAZIONI IN GENERALE

INDICE CAPITOLO II LE FONDAZIONI IN GENERALE INDICE Prefazione.... XIII CAPITOLO I CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE. L EVOLUZIONE DEL QUADRO NORMATIVO: EXCURSUS. LE LINEE E LE FINALITAv DELLA RICERCA 1. Considerazioni introduttive... 1 2. Le premesse

Dettagli

INDICE. Prefazione... Pag. XI

INDICE. Prefazione... Pag. XI INDICE Prefazione... Pag. XI CAPITOLO PRIMO «DIRITTO CIVILE»: VOCI A CONFRONTO 1. Il diritto civile, le delimitazioni e le voci enciclopediche... Pag. 1 2. La sedimentazione: l impostazione tradizionale

Dettagli

27. Il cambiamento delle generalità dei collaboratori di giustizia e la modulazione del diritto al nome.» Estratti e certificati.

27. Il cambiamento delle generalità dei collaboratori di giustizia e la modulazione del diritto al nome.» Estratti e certificati. INDICE-SOMMARIO Capitolo I LA PUBBLICITÀ (Gennaro Mariconda) 1. Introduzione. pag. 1 2. L oggetto della pubblicità.» 5 3. L utilità della pubblicità. Precedenti storici.» 6 4. Interesse pubblico alla attuazione

Dettagli

RIFORMA DIRITTO SOCIETARIO

RIFORMA DIRITTO SOCIETARIO RIFORMA DIRITTO SOCIETARIO Dal 1 Gennaio 2004 è in vigore il nuovo diritto societario. Cosa cambia? PRINCIPALI OBIETTIVI DELLA RIFORMA riconfermare e rafforzare i doveri degli Amministratori e dei Sindaci

Dettagli

Fondi Patrimoniali. Famiglia

Fondi Patrimoniali. Famiglia Fondi Patrimoniali Trust e Patti di Famiglia di Sandra Ceccaroni IMPORTANTE Il volume è disponibile anche in versione pdf Le formule riportate in questo testo sono disponibili online e sono personalizzabili

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. V. Introduzione... pag. VII. Indice Sommario... pag. XI

INDICE-SOMMARIO. Presentazione della Collana... pag. V. Introduzione... pag. VII. Indice Sommario... pag. XI INDICE-SOMMARIO Presentazione della Collana... pag. V Introduzione... pag. VII Indice Sommario... pag. XI CAPITOLO I IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA, CENNI STORICI, LA RIFORMA DEL 1975 1. La famiglia

Dettagli

INDICE SEZIONE XI: DEI PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFARE INTRODUZIONE

INDICE SEZIONE XI: DEI PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFARE INTRODUZIONE INDICE SEZIONE XI: DEI PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFARE INTRODUZIONE 1. Premessa..................................... 3 2. Origini e contesto dei patrimoni destinati a specifici affari.....

Dettagli

La Crisi dell Impresa Commerciale

La Crisi dell Impresa Commerciale La Crisi dell Impresa Commerciale L ESECUZIONE COLLETTIVA Inadeguatezza presunta delle azioni esecutive individuali sui beni del debitore Caratteri comuni delle procedure: generali (tutto il patrimonio)

Dettagli

SOMMARIO. Capitolo 1 Il diritto concorsuale e le operazioni societarie straordinarie di Raffaella Brogi

SOMMARIO. Capitolo 1 Il diritto concorsuale e le operazioni societarie straordinarie di Raffaella Brogi SOMMARIO Prefazione di Renato Rordorf... Nota introduttiva: l analisi giuridica-aziendalistica di Paolo Bastia e Raffaella Brogi... 1 Capitolo 1 Il diritto concorsuale e le operazioni societarie straordinarie

Dettagli

Massimo Cartella LA RIFORMA DELLE S.P.A. ED IL PRINCIPIO DI CONSERVAZIONE

Massimo Cartella LA RIFORMA DELLE S.P.A. ED IL PRINCIPIO DI CONSERVAZIONE INDICE SOMMARIO PREFAZIONE di Alessio Lanzi e Vincenzo Franceschelli... V Parte I STUDI DI DIRITTO CIVILE E COMMERCIALE INTRODUZIONE AI LAVORI di Vincenzo Franceschelli... 3 Massimo Cartella LA RIFORMA

Dettagli

18. I provvedimenti che concludono la procedura per la dichiarazione di fallimento.» 105

18. I provvedimenti che concludono la procedura per la dichiarazione di fallimento.» 105 Le procedure concorsuali e le misure introdotte dal decreto legge n. 132/2014 1. Premessa 2. Le misure introdotte dall art. 19 3. Il monitoraggio delle procedure concorsuali (art. 20) CAPITOLO I Presupposti

Dettagli

Affitto e cessione d azienda nelle procedure concorsuali

Affitto e cessione d azienda nelle procedure concorsuali Affitto e cessione d azienda nelle procedure concorsuali Le nuove opportunità di sinergia professionale Giovanni Peli 1 L evoluzione legislativa Tentativo di avvicinare le vendite forzate al mercato Maggiore

Dettagli

I conferimenti e le quote nella società a responsabilità limitata (Vittorio Santoro)...» 71

I conferimenti e le quote nella società a responsabilità limitata (Vittorio Santoro)...» 71 INDICE Presentazione...p. 1 La società a responsabilità limitata nel nuovo diritto societario: profili generali (Alessandro Nigro)...» 3 1. Considerazioni preliminari...» 3 2. Il nuovo modello di s.r.l...»

Dettagli

Gli autori... LA RETE E IL CONTRATTO

Gli autori... LA RETE E IL CONTRATTO INDICE SOMMARIO Introduzione di VINCENZO CUFFARO... Gli autori... XI XIX PARTE PRIMA LA RETE E IL CONTRATTO CAPITOLO 1 EVOLUZIONE NORMATIVA DEL CONTRATTO DI RETE NEL SISTEMA DELLE FONTI di JACOPO BASSI

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Introduzione

INDICE-SOMMARIO. Introduzione INDICE-SOMMARIO Introduzione 1. Evoluzione del diritto delle garanzie mobiliari 11 2. Piano della trattazione e considerazioni introduttive 18 3. Le prospettive aperte dalla disciplina delle garanzie finanziarie

Dettagli

Ministero della Salute. Direzione generale delle professioni sanitarie e. delle risorse umane del Servizio sanitario nazionale. c.a Dr.

Ministero della Salute. Direzione generale delle professioni sanitarie e. delle risorse umane del Servizio sanitario nazionale. c.a Dr. Ministero della Salute Direzione generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio sanitario nazionale c.a Dr. Rossana Ugenti Direttore generale Oggetto: Gruppo di lavoro sezione

Dettagli

INDICE CAPITOLO I PRECEDENTI STORICI DI LEGISLAZIONE ITALIANA E COMPARATA

INDICE CAPITOLO I PRECEDENTI STORICI DI LEGISLAZIONE ITALIANA E COMPARATA Premessa..................................... Premessa..................................... pag. XVII XXI CAPITOLO I PRECEDENTI STORICI DI LEGISLAZIONE ITALIANA E COMPARATA 1. Risarcimento del danno e

Dettagli

RISOLUZIONE N.127/E QUESITO

RISOLUZIONE N.127/E QUESITO RISOLUZIONE N.127/E Direzione Centrale Normativa Roma, 20 dicembre 2011 OGGETTO: Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Trattamento fiscale applicabile ai contributi erogati dalla Regione e dagli

Dettagli

PINEROLO Viale Kennedy n. 30 * * * * * * * * necessari per la configurabilità di una attività di impresa (attività

PINEROLO Viale Kennedy n. 30 * * * * * * * * necessari per la configurabilità di una attività di impresa (attività ISTITUTO I. PORRO PINEROLO Viale Kennedy n. 30 * * * * ANNO SCOLASTICO: 2015/16. MATERIA: diritto e legislazione socio sanitaria. INSEGNANTE: Prof. Luigi MARZI. CLASSE: V^ SEZIONE A O.S.S.. * * * * Programma

Dettagli

L AZIONE ESTERNA DELL UNIONE EUROPEA E IL PRINCIPIO DELLA COERENZA

L AZIONE ESTERNA DELL UNIONE EUROPEA E IL PRINCIPIO DELLA COERENZA L AZIONE ESTERNA E IL PRINCIPIO DELLA COERENZA INDICE PARTE PRIMA IL FONDAMENTO DELLE COMPETENZE ESTERNE CAPITOLO PRIMO DAL PRINCIPIO DI ATTRIBUZIONE AL PARALLELISMO DELLE COMPETENZE E OLTRE 1. Introduzione

Dettagli

ODCEC di Pistoia. Misure di contrasto ai patrimoni illeciti Il ruolo del dottore commercialista nella gestione dei beni

ODCEC di Pistoia. Misure di contrasto ai patrimoni illeciti Il ruolo del dottore commercialista nella gestione dei beni Temi trattati: A. Considerazioni introduttive B. La gestione dei beni nella fase giudiziaria C. La fase successiva alla confisca definitiva e la destinazione dei beni D. Considerazioni in merito alle prime

Dettagli

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione dell art. 1 della L. n. 244 del 2007, è stato esposto il seguente QUESITO

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione dell art. 1 della L. n. 244 del 2007, è stato esposto il seguente QUESITO RISOLUZIONE N. 27/E Direzione Centrale Normativa Roma, 07 marzo 2011 OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 - Regime dei contribuenti minimi - Chiarimenti in merito alla fattispecie

Dettagli

Considerazioni generali sulla riforma del diritto fallimentare (prima parte)

Considerazioni generali sulla riforma del diritto fallimentare (prima parte) Considerazioni generali sulla riforma del diritto fallimentare (prima parte) Prof. Lucio Ghia Il diritto fallimentare italiano è stato modificato profondamente dal 2005. La precedente legge fallimentare

Dettagli

INDICE NOTE INTRODUTTIVE

INDICE NOTE INTRODUTTIVE INDICE NOTE INTRODUTTIVE 1. Delimitazione dell oggetto del lavoro attraverso una precisazione circa la nozione di reati di opinione : i reati di opinione nelle tre direttrici di tutela dello Stato, dell

Dettagli

La responsabilità del collegio sindacale e del revisore contabile

La responsabilità del collegio sindacale e del revisore contabile Università degli Studi Gabriele D'Annunzio di Chieti e Pescara Facoltà di Economia La responsabilità del collegio sindacale e del revisore contabile di Gianni Infante Relatore prof. Federico Briolini A.

Dettagli

R E P U B B L I C A I T A L I A N A

R E P U B B L I C A I T A L I A N A Numero 02942/2012 e data 18/06/2012 R E P U B B L I C A I T A L I A N A Consiglio di Stato Sezione Consultiva per gli Atti Normativi Adunanza di Sezione del 7 giugno 2012 NUMERO AFFARE 04878/2012 OGGETTO:

Dettagli

ENTRATO IN VIGORE: 1 LUGLIO 2015

ENTRATO IN VIGORE: 1 LUGLIO 2015 RIFORMA DEL CODICE PENALE NELL AMBITO DEI REATI SOCIETARI. ENTRATO IN VIGORE: 1 LUGLIO 2015 23 luglio 2015 RIFORMA DEL CODICE PENALE NELL AMBITO DEI REATI SOCIETARI. Entrato in vigore: 1 luglio 2015 Concretizzazione

Dettagli

La disciplina normativa nei rapporti famiglia-impresa

La disciplina normativa nei rapporti famiglia-impresa La disciplina normativa nei rapporti famiglia-impresa impresa Catania, 18 maggio 2007 Carlo La Rotonda Nucleo Affari Legali, Finanza e Diritto d Impresa Confindustria Il nuovo istituto del patto di famiglia

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 29/1 DEL

DELIBERAZIONE N. 29/1 DEL Oggetto: Adeguamento del sistema della contabilità economico-patrimoniale delle aziende sanitarie al Titolo II D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 concernente Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi

Dettagli

CONSORZIO DI COOPERATIVE SOCIALI: REQUISITI SOGGETTIVI DEI PARTECIPANTI

CONSORZIO DI COOPERATIVE SOCIALI: REQUISITI SOGGETTIVI DEI PARTECIPANTI Quesito di Impresa n. 331-2013/I CONSORZIO DI COOPERATIVE SOCIALI: REQUISITI SOGGETTIVI DEI PARTECIPANTI Si chiede se sia possibile procedere: 1) alla costituzione di un consorzio di cooperative sociali

Dettagli

Diritto commerciale l. Lezione del 16/11/2016

Diritto commerciale l. Lezione del 16/11/2016 Diritto commerciale l Lezione del 16/11/2016 La «familiarità» nello svolgimento dell attività di impresa - Impresa familiare art. 230-bis c.c. - Impresa coniugale art. 177 c.c. - Impresa individuale Impresa

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO 2 EFFETTI DEL FALLIMENTO SUL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA E SUL RELATIVO PRELIMINARE. Prefazione SEZIONE I

INDICE SOMMARIO CAPITOLO 2 EFFETTI DEL FALLIMENTO SUL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA E SUL RELATIVO PRELIMINARE. Prefazione SEZIONE I INDICE SOMMARIO XI Prefazione CAPITOLO 1 FALLIMENTO E RAPPORTI PENDENTI SALVATORE SANZO 1 1. Considerazioni di ordine generale 5 2. L art. 72, dalla legge del 1942 al decreto correttivo. La vendita: rinvio

Dettagli

Lezione 12. La trasformazione: profili giuridici la trasformazione progressiva

Lezione 12. La trasformazione: profili giuridici la trasformazione progressiva Lezione 12 La trasformazione: profili giuridici la trasformazione progressiva Prerequisiti Soc. persone ss (attività non commerciale) snc, sas (commerciali) Responsabilità illimitata e solidale Autonomia

Dettagli

IL FALLIMENTO DELLE SOCIETA DI PERSONE

IL FALLIMENTO DELLE SOCIETA DI PERSONE COLLANA FINANZAEDIRITTO Sonia Delli Santi IL FALLIMENTO DELLE SOCIETA DI PERSONE AGGIORNATO ALLA FINANZIARIA 2008 Sonia Delli Santi Il fallimento delle società di persone Editore Le Fonti Milano Tutti

Dettagli

DOMENICO CROCCO PROFILI GIURIDICI DEL CONTROLLO DI EFFICIENZA AMMINISTRATIVA

DOMENICO CROCCO PROFILI GIURIDICI DEL CONTROLLO DI EFFICIENZA AMMINISTRATIVA DOMENICO CROCCO PROFILI GIURIDICI DEL CONTROLLO DI EFFICIENZA AMMINISTRATIVA JOVENE EDITORE NAPOLI 2012 INDICE Prefazione di Michael Sciascia... p. XI Premessa introduttiva...» 1 CAPITOLO PRIMO L EFFICIENZA

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. XI CAPITOLO I FINALITÀ E OPERATIVITÀ DEGLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI OMOLOGATI EX ART.

INDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. XI CAPITOLO I FINALITÀ E OPERATIVITÀ DEGLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI OMOLOGATI EX ART. INDICE SOMMARIO Presentazione... pag. XI CAPITOLO I FINALITÀ E OPERATIVITÀ DEGLI ACCORDI DI RISTRUTTURAZIONE DEI DEBITI OMOLOGATI EX ART. 182-BIS 1. Un nuovo istituto che valorizza l autonomia privata

Dettagli

INDICE. IL CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO di Mario Nuzzo. Parte Prima LA FAMIGLIA. di Liliana Rossi Carleo ed Elena Bellisario

INDICE. IL CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO di Mario Nuzzo. Parte Prima LA FAMIGLIA. di Liliana Rossi Carleo ed Elena Bellisario INDICE IL CORSO DI ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO di Mario Nuzzo V INTRODUZIONE ALLA QUARTA EDIZIONE di Liliana Rossi Carleo INTRODUZIONE ALLA PRIMA EDIZIONE di Liliana Rossi Carleo INTRODUZIONE ALLA SECONDA

Dettagli

CAPITOLO I L AMBITO GIURIDICO ED ECONOMICO DI OPERATIVITÀ

CAPITOLO I L AMBITO GIURIDICO ED ECONOMICO DI OPERATIVITÀ SOMMARIO XI INTRODUZIONE... IX CAPITOLO I L AMBITO GIURIDICO ED ECONOMICO DI OPERATIVITÀ DELLE CLAUSOLE DI TAG ALONG E DRAG ALONG 1. Introduzione del tema e prima definizione delle clausole di co-vendita

Dettagli

INDICE STRUTTURATO AD USO ESCLUSIVO DELLO STUDENTE

INDICE STRUTTURATO AD USO ESCLUSIVO DELLO STUDENTE INDICE STRUTTURATO AD USO ESCLUSIVO DELLO STUDENTE IL PROBLEMA DELL'IMPRENDITORE OCCULTO E L'INTERPOSIZIONE FITTIZIA NELL'INTESTAZIONE DI BENI E QUOTE SOCIALI INTRODUZIONE giurisprudenza, Trento, 2004,

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I CENNI GENERALI ED EVOLUZIONE DEL SISTEMA NORMATIVO CONCORSUALE

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I CENNI GENERALI ED EVOLUZIONE DEL SISTEMA NORMATIVO CONCORSUALE INDICE SOMMARIO Prefazione alla nona edizione............................. Prefazione alla decima edizione............................ V VII CAPITOLO I CENNI GENERALI ED EVOLUZIONE DEL SISTEMA NORMATIVO

Dettagli

CURRICULUM VITAE DI SERGIO LOCORATOLO

CURRICULUM VITAE DI SERGIO LOCORATOLO CURRICULUM VITAE DI SERGIO LOCORATOLO Dati personali Cognome e nome: Locoratolo Sergio Residenza: Napoli, via Carceri Sanfelice, 13; cap 80135 Studio: Napoli, Via A. d Isernia, 38; cap 80122 Foggia, Via

Dettagli

LIO SAMBUCCI LA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA NEGLI ENTI LOCALI

LIO SAMBUCCI LA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA NEGLI ENTI LOCALI LIO SAMBUCCI LA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA NEGLI ENTI LOCALI INDICE CAPITOLO PRIMO LA PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA 1. La programmazione. Generalità. La programmazione quale metodo dell azione pubblica. Fallimento

Dettagli

del coniuge cui è stata addebitata la separazione. ed all ex coniuge divorziato» La più generale considerazione della posizione successoria

del coniuge cui è stata addebitata la separazione. ed all ex coniuge divorziato» La più generale considerazione della posizione successoria INDICE-SOMMARIO Capitolo I IL PROBLEMA E LA SUA EVOLUZIONE LEGISLATIVA (Giuseppe Panza) 1. L ipotesi di ricerca. Premessa pag. 1 2. L iniziale punto di riferimento della disamina: il diritto ereditario

Dettagli

CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017

CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017 CIRCOLARE N. 03 DEL 02/02/2017 CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017 La Finanziaria 2017 ha introdotto dall 1.1.2017 la contabilità semplificata per cassa. La tenuta della

Dettagli

DEI PATRIMONI DESTINATI

DEI PATRIMONI DESTINATI INSOLVENZA DELLA SPA ED INCAPIENZA DEI PATRIMONI DESTINATI FRANCESCO FIMMANÒ Sommario: 1. Gli effetti del fallimento della SpA sullo specifico affare e sulla destinazione - 2. Gli effetti sul patrimonio

Dettagli

CACCAVALE C., Appunti per uno studio sul patto di famiglia: profili strutturali e funzionali della fattispecie, in Notariato, 2006.

CACCAVALE C., Appunti per uno studio sul patto di famiglia: profili strutturali e funzionali della fattispecie, in Notariato, 2006. BIBLIOGRAFIA ALBERTINI L., Conclusione e formazione progressiva del patto di famiglia, in Giust. civ., 2007. AMADIO G., L introduzione del Patto di famiglia e la categoria della successione anticipata,

Dettagli

I REATI "D'INFEDELTA" NELLE SOCIETÄ COMMERCIALI

I REATI D'INFEDELTA NELLE SOCIETÄ COMMERCIALI TEORIA E PRATICA DEL DIRITTO SEZIONE III. DIRITTO E PROCEDURA PENALE 135 ANTONIO D'AVIRRO GABRIELE MAZZOTTA I REATI "D'INFEDELTA" NELLE SOCIETÄ COMMERCIALI ARTT. 2634-2635 C.C. D.LGS. 11 APRILE 2002, N.

Dettagli

SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA SEMPLIFICATA E CLAUSOLE RIPRODUTTIVE DEL DIVIETO DI CESSIONE

SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA SEMPLIFICATA E CLAUSOLE RIPRODUTTIVE DEL DIVIETO DI CESSIONE Quesito di Impresa n. 655-2013/I SOCIETÀ A RESPONSABILITÀ LIMITATA SEMPLIFICATA E CLAUSOLE RIPRODUTTIVE DEL DIVIETO DI CESSIONE Si espone la seguente fattispecie: una s.r.l. semplificata è stata costituita

Dettagli

Corso di bilancio e principi contabili

Corso di bilancio e principi contabili Corso di bilancio e principi contabili Prima lezione: Le finalità del bilancio di esercizio Il quadro normativo Prof. Alessandro Zattoni - Università Parthenope di Napoli LE FUNZIONI DEL BILANCIO DI ESERCIZIO

Dettagli

CONCORDATO CON CONTINUITA AZIENDALE Art. 186-bis del R.D. 16 Marzo 1942, n.267 (Legge Fallimentare), introdotto con il decreto legge 22 giugno 2012,

CONCORDATO CON CONTINUITA AZIENDALE Art. 186-bis del R.D. 16 Marzo 1942, n.267 (Legge Fallimentare), introdotto con il decreto legge 22 giugno 2012, CONCORDATO CON CONTINUITA AZIENDALE Art. 186-bis del R.D. 16 Marzo 1942, n.267 (Legge Fallimentare), introdotto con il decreto legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito in legge 7 Agosto 2012, n. 134 ...

Dettagli

SOMMARIO PRESENTAZIONE...

SOMMARIO PRESENTAZIONE... SOMMARIO PRESENTAZIONE... XI CAPITOLO I INTRODUZIONE ALLA CONTABILITA E AL BILANCIO DI ESERCIZIO (di Renato Camodeca) 1. L azienda e la sua attività economica: considerazioni introduttive... 3 1.1 L attività

Dettagli

LA GESTIONE "FINANZIARIA" DEL PATRIMONIO DEIFONDI PENSIONE CHIUSI

LA GESTIONE FINANZIARIA DEL PATRIMONIO DEIFONDI PENSIONE CHIUSI .. \ ELISABETTA RIGHINI LA GESTIONE "FINANZIARIA" DEL PATRIMONIO DEIFONDI PENSIONE CHIUSI MILANO - DOTT. A. GIUFFRE EDITORE - 2006 INDICE INTRODUZIONE 1. Premessa 1 2. La fisionomia dei fondi pensione

Dettagli

LE SOCIETÀ DI CAPITALI PROFILI GENERALI. L evoluzione delle riforme del diritto societario

LE SOCIETÀ DI CAPITALI PROFILI GENERALI. L evoluzione delle riforme del diritto societario LE SOCIETÀ DI CAPITALI PROFILI GENERALI L evoluzione delle riforme del diritto societario SCHEMA NORMATIVO NEL CODICE CIVILE 1942 SPA SRL SAPA modello di riferimento quello della SPA + alcune norme specifiche

Dettagli

INDICE CAPITOLO I INTRODUZIONE

INDICE CAPITOLO I INTRODUZIONE Abbreviazioni.................................. Prefazione.................................... pag. XIII XV CAPITOLO I INTRODUZIONE 1. Premesse................................. 1 2. Le associazioni nello

Dettagli

MODIFICA CRITERI DI DEDUCIBILITA COSTI RICEVUTI DA PAESI BLACK LIST

MODIFICA CRITERI DI DEDUCIBILITA COSTI RICEVUTI DA PAESI BLACK LIST MODIFICA CRITERI DI DEDUCIBILITA COSTI RICEVUTI DA PAESI BLACK LIST 23 OIC N. 9 SVALUTAZIONE PER PERDITE DUREVOLI 24 OIC N. 9 SVALUTAZIONE PER PERDITE DUREVOLI 25 OIC N. 9 ED EVOLUZIONE LEGGE FALLIMENTARE

Dettagli

Il Sole 24 ORE S.p.A. Sede legale e Amministrazione: via Monte Rosa 91, Milano Redazione: Via G. Patecchio, Milano

Il Sole 24 ORE S.p.A. Sede legale e Amministrazione: via Monte Rosa 91, Milano Redazione: Via G. Patecchio, Milano Il volume è stato chiuso in redazione il 9 luglio 2009 ISBN: 978-88-324-7353-7 2009 - Il Sole 24 ORE S.p.A. Sede legale e Amministrazione: via Monte Rosa 91, 20149 Milano Redazione: Via G. Patecchio, 2-20141

Dettagli

NOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI

NOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI NOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI NOVITÀ PER LA DEDUCIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI Nell ambito del c.d. Decreto Internazionalizzazione, pubblicato recentemente sulla G.U., il Legislatore

Dettagli

INDICE CAPITOLO I CONSENSO E NEGOZIO COME STRUMENTI DELL AZIONE AMMINISTRATIVA

INDICE CAPITOLO I CONSENSO E NEGOZIO COME STRUMENTI DELL AZIONE AMMINISTRATIVA INDICE Introduzione....................................... XIII CAPITOLO I CONSENSO E NEGOZIO COME STRUMENTI DELL AZIONE AMMINISTRATIVA Rilievi generali sul consenso come modalità di esercizio dell attività

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Parte Prima LE DECISIONI DEI SOCI. Capitolo II. LE COMPETENZE DECISORIE DEI SOCI di Marco Cian

INDICE-SOMMARIO. Parte Prima LE DECISIONI DEI SOCI. Capitolo II. LE COMPETENZE DECISORIE DEI SOCI di Marco Cian INDICE-SOMMARIO Parte Prima LE DECISIONI DEI SOCI Capitolo I LE COMPETENZE DECISORIE DEI SOCI di Marco Cian 1. Il ruolo dei soci e l attenuazione dell organizzazione corporativa: considerazioni introduttive...............................

Dettagli

1. DEMANIO E PATRIMONIO DELLO STATO.

1. DEMANIO E PATRIMONIO DELLO STATO. 1. DEMANIO E PATRIMONIO DELLO STATO. L art. 42 della Carta Costituzionale afferma che i beni economici, intendendosi per essi quelli suscettibili di appropriazione e dunque di commercio, appartengono allo

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Capitolo Primo FORMA DI AMMINISTRAZIONE DELEGATA ALL INTERNO DELLA S.P.A.

INDICE SOMMARIO. Capitolo Primo FORMA DI AMMINISTRAZIONE DELEGATA ALL INTERNO DELLA S.P.A. INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... xiii Capitolo Primo FORMA DI AMMINISTRAZIONE DELEGATA ALL INTERNO DELLA S.P.A. Guida bibliografica... 3 1. La delega all interno delle società per

Dettagli

INDICE I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI

INDICE I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI I. IL CONDOMINIO NEGLI EDIFICI Sezione 1 I PRECEDENTI STORICI (di R. Corona) 1.1. Il codice civile del 1865: le poche disposizioni in tema di condominio negli edifici e la disciplina articolata in tema

Dettagli

SOMMARIO. Capitolo I REVISIONE DEL LIBRO I TITOLO II DEL CODICE CIVILE. Capitolo 2 REVISIONE DELLA DISCIPLINA DEGLI ENTI NON COMMERCIALI

SOMMARIO. Capitolo I REVISIONE DEL LIBRO I TITOLO II DEL CODICE CIVILE. Capitolo 2 REVISIONE DELLA DISCIPLINA DEGLI ENTI NON COMMERCIALI SOMMARIO Gli Autori... V Presentazione... VII Capitolo I REVISIONE DEL LIBRO I TITOLO II DEL CODICE CIVILE 1. Premessa... 3 2. La situazione in attesa della riforma... 6 3. La riforma prevista dalla Legge

Dettagli

SPUNTI DI RIFLESSIONE

SPUNTI DI RIFLESSIONE GESAC: PERCHÉ NETWORK E NON ALTRO? PROF. FRANCESCO TESTA Indice 1 IL NETWORK ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 3 2 CONCLUSIONI

Dettagli

LE PERSONE GIURIDICHE

LE PERSONE GIURIDICHE Prefazione.... Presentazione... Presentazione alla nuova edizione... VII IX XI PARTE PRIMA LE PERSONE GIURIDICHE Capitolo I Concetti generali 1. Nozione................................ 3 2. Brevi cenni

Dettagli

Indice sommario. Capitolo Primo Nozione e caratteri della fideiussione. Funzione di garanzia. Fonti della fideiussione

Indice sommario. Capitolo Primo Nozione e caratteri della fideiussione. Funzione di garanzia. Fonti della fideiussione Indice sommario Capitolo Primo Nozione e caratteri della fideiussione. Funzione di garanzia. Fonti della fideiussione 1. Inquadramento... p. 2 2. La fideiussione quale contratto a titolo gratuito o oneroso...»

Dettagli

Stato patrimoniale: la riserva legale

Stato patrimoniale: la riserva legale Stato patrimoniale: la riserva legale La voce A.IV del patrimonio netto dello stato patrimoniale è rappresentata dalla c.d. riserva legale, la cui costituzione è resa obbligatoria dal disposto dell articolo

Dettagli

EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI INERENZA

EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI INERENZA INDICE SOMMARIO CAPITOLO I EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI INERENZA 1. Premessa... Pag. 1 2. La determinazione del reddito di impresa ai fini dell imposta mobiliare di cui alla legge n. 1830 del 1864...» 3

Dettagli

PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI CONSORZIO CREMA RICERCHE. Società trasformanda in società a r. l. IN REINDUSTRIA AG.CRE.SVI.C.LE R.

PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI CONSORZIO CREMA RICERCHE. Società trasformanda in società a r. l. IN REINDUSTRIA AG.CRE.SVI.C.LE R. PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE DI CONSORZIO CREMA RICERCHE Società trasformanda in società a r. l. IN REINDUSTRIA AG.CRE.SVI.C.LE R.L Il Consiglio di Amministrazione di REINDUSTRIA AG.CRE.SVI.C.LE

Dettagli

INDICE. Premessa... pag. 9 CAPITOLO PRIMO REDDITI DI LAVORO AUTONOMO

INDICE. Premessa... pag. 9 CAPITOLO PRIMO REDDITI DI LAVORO AUTONOMO INDICE Premessa... pag. 9 CAPITOLO PRIMO REDDITI DI LAVORO AUTONOMO 1. Art. 53... pag. 13 1.1 Comma 1... pag. 13 1.2 Comma 2... pag. 17 1.3 Comma 3... pag. 22 CAPITOLO SECONDO DETERMINAZIONE DEL REDDITO

Dettagli

SOMMARIO DEL PRESENTE FASCICOLO (2/2017)

SOMMARIO DEL PRESENTE FASCICOLO (2/2017) SOMMARIO DEL PRESENTE FASCICOLO (2/2017) Parte Prima DOTTRINA Articoli Aldo Angelo Dolmetta, Ipoteca esattoriale (ex art. 77 d.p.r. n. 602/1973) e azione revocatoria... 299 Marco Speranzin, La responsabilità

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. Capitolo Primo LE FONTI

INDICE-SOMMARIO. Capitolo Primo LE FONTI VII INDICE-SOMMARIO Capitolo Primo LE FONTI 1. Origine e sviluppo storico dell istituto.... pag. 1 2. Caratterizzazioni dell istituto....» 4 2.1. Possibili configurazioni strutturali nel rapporto soggettivo...»

Dettagli

Indice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione

Indice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione Indice Presentazione xiii 1 Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 2 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 2 1.3 Quali funzioni svolge il sistema

Dettagli

INDICE. Presentazione... Prefazione... Introduzione... CAPITOLO I FATTI, ATTI E NEGOZI GIURIDICI

INDICE. Presentazione... Prefazione... Introduzione... CAPITOLO I FATTI, ATTI E NEGOZI GIURIDICI INDICE Presentazione....................................... Prefazione........................................ Introduzione....................................... V XIII XIX CAPITOLO I FATTI, ATTI E NEGOZI

Dettagli

VI Presentazione sentative e sulla qualità delle informazioni aziendali. È certo, comunque, che l introduzione dei principi contabili internazionali h

VI Presentazione sentative e sulla qualità delle informazioni aziendali. È certo, comunque, che l introduzione dei principi contabili internazionali h Introduzione Presentare un nuovo lavoro monografico sul bilancio consolidato potrebbe, in prima analisi, sembrare ripetitivo e scarsamente innovativo, atteso che sull argomento esiste una vasta letteratura

Dettagli

Riforma del mercato del lavoro: restrizioni sulle collaborazioni a partita IVA

Riforma del mercato del lavoro: restrizioni sulle collaborazioni a partita IVA CIRCOLARE A.F. N.134 del 27 settembre 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Riforma del mercato del lavoro: restrizioni sulle collaborazioni a partita IVA Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Relatore Carlo Bianco

Relatore Carlo Bianco LA CRISI D IMPRESA E GLI ISTITUTI DI TURNAROUND Relatore Carlo Bianco 1 Gli istituti di turnaround previsti dalla novellata Legge Fallimentare Il legislatore del 2005 ha introdotto -un nuovo istituto :

Dettagli

NON APPLICABILITA DELLA RIDUZIONE DEL 10% AI COMPONENTI DEI COLLEGI SINDACALI DELLE SOCIETA PUBBLICHE.

NON APPLICABILITA DELLA RIDUZIONE DEL 10% AI COMPONENTI DEI COLLEGI SINDACALI DELLE SOCIETA PUBBLICHE. documento NON APPLICABILITA DELLA RIDUZIONE DEL 10% AI COMPONENTI DEI COLLEGI SINDACALI DELLE SOCIETA PUBBLICHE. 16 febbraio 2011 Il documento è stato predisposto dalle Commissioni di Studio dell Area

Dettagli

In merito alla capacità, per il fallito, di porre in essere atti negoziali, vengono in rilievo gli artt. 42, 44 e 46 L.F.

In merito alla capacità, per il fallito, di porre in essere atti negoziali, vengono in rilievo gli artt. 42, 44 e 46 L.F. Quesito di Impresa n. 39-2012/I FALLIMENTO E FONDO PATRIMONIALE Si espone la seguente fattispecie: una persona fisica, dichiarata fallita con sentenza del Tribunale di Bologna nell anno 2011, ha costituito

Dettagli

I PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFARE (Art bis c.c., 1 c., lettera b) e ss.)

I PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFARE (Art bis c.c., 1 c., lettera b) e ss.) I PATRIMONI DESTINATI AD UNO SPECIFICO AFFARE (Art. 2447-bis c.c., 1 c., lettera b) e ss.) Indice generale 1 INTRODUZIONE... 2 2 I PATRIMONI DESTINATI E LO SPECIFICO AFFARE...3 3 L ART. 2447-BIS, 1 COMMA...

Dettagli

ASSETTI DI GOVERNANCE E MODELLI SOCIETARI

ASSETTI DI GOVERNANCE E MODELLI SOCIETARI Giuseppe Paolone ASSETTI DI GOVERNANCE E MODELLI SOCIETARI G. Giappichelli Editore - Torino Indice Pag- Presentazione IX Capitolo I La teoria economica generale della società 1 1. Il carattere economico

Dettagli

di Umberto Tombari, Avvocato e Professore 1. Premessa. I finanziamenti nel diritto societario della crisi

di Umberto Tombari, Avvocato e Professore 1. Premessa. I finanziamenti nel diritto societario della crisi 20.12.2012 I FINANZIAMENTI DEI SOCI E I FINANZIAMENTI INFRAGRUPPO DOPO IL DECRETO SVILUPPO: PREDEDUCIBILITÀ O POSTERGAZIONE? PRIME CONSIDERAZIONI SUL DIRITTO SOCIETARIO DELLA CRISI di Umberto Tombari,

Dettagli

MARIA LUISA SERRA L IMPUGNAZIONE PER NULLITÀ DEL LODO RITUALE

MARIA LUISA SERRA L IMPUGNAZIONE PER NULLITÀ DEL LODO RITUALE MARIA LUISA SERRA L IMPUGNAZIONE PER NULLITÀ DEL LODO RITUALE JOVENE EDITORE 2016 INDICE Introduzione... p. XV PARTE PRIMA IL PROBLEMA DELLA QUALIFICAZIONE DEGLI EFFETTI DEL LODO CAPITOLO PRIMO L ORDINAMENTO

Dettagli

INDICE INTRODUZIONE CONSIDERAZIONIINTRODUTTIVEALTEMA... 1

INDICE INTRODUZIONE CONSIDERAZIONIINTRODUTTIVEALTEMA... 1 VII INTRODUZIONE CONSIDERAZIONIINTRODUTTIVEALTEMA... 1 CAPITOLO I IL PRINCIPIO DI CONTINUITÀ QUALE PRINCIPIO GENERALE DELL ORDINAMENTO. ANALISI DEGLI ISTITUTI DELLA PROROGATIO E DELLA SUPPLENZA NELLA PROSPETTIVA

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I IL RICONOSCIMENTO DI UNA SENTENZA STRANIERA DICHIARATIVA DI FALLIMENTO NELL ORDINAMENTO ITALIANO

INDICE SOMMARIO CAPITOLO I IL RICONOSCIMENTO DI UNA SENTENZA STRANIERA DICHIARATIVA DI FALLIMENTO NELL ORDINAMENTO ITALIANO SOMMARIO CAPITOLO I IL RICONOSCIMENTO DI UNA SENTENZA STRANIERA DICHIARATIVA DI FALLIMENTO NELL ORDINAMENTO ITALIANO Premesse di indagine... 2 1. La necessità di impostare il problema partendo dalla natura

Dettagli

INDICE-SOMMARIO. pag. Prefazione... Bibliografia generale... PARTE PRIMA LA SOCIETAv IN GENERALE

INDICE-SOMMARIO. pag. Prefazione... Bibliografia generale... PARTE PRIMA LA SOCIETAv IN GENERALE INDICE-SOMMARIO Prefazione... Bibliografia generale.... pag. XIII XVII PARTE PRIMA LA SOCIETAv IN GENERALE CAPITOLO I LA SOCIETAv COME CONTRATTO E COME IMPRESA COLLETTIVA 1. Collocazione delle società

Dettagli

Le fusioni societarie nel Registro Imprese di Modena

Le fusioni societarie nel Registro Imprese di Modena Indicatori Modena Economica Economici Le fusioni societarie nel Registro Imprese di Modena La Camera di Commercio ha realizzato una analisi puntuale e dettagliata delle fusioni societarie iscritte al Registro

Dettagli

VICENDE GIURIDICHE DEI RAPPORTI E VARIAZIONI IVA: SISTEMA EUROPEO ED ESPERIENZA NAZIONALE

VICENDE GIURIDICHE DEI RAPPORTI E VARIAZIONI IVA: SISTEMA EUROPEO ED ESPERIENZA NAZIONALE VICENDE GIURIDICHE DEI RAPPORTI E VARIAZIONI IVA: SISTEMA EUROPEO ED ESPERIENZA NAZIONALE Premessa 1. Lo studio delle variazioni come esperienza paradigmatica dell'integrazione europea pag. 7 2. Le variazioni

Dettagli

Attribuzione dei risultati e assegnazione dei beni del trust: considerazioni finali sul regime fiscale del trust nelle imposte indirette

Attribuzione dei risultati e assegnazione dei beni del trust: considerazioni finali sul regime fiscale del trust nelle imposte indirette CORSO DI DIRITTO TRIBUTARIO IL REGIME FISCALE DEI TRASFERIMENTI Attribuzione dei risultati e assegnazione dei beni del trust: considerazioni finali sul regime fiscale del trust nelle imposte indirette

Dettagli

Indice. Capitolo primo Mercato e diritto commerciale. Capitolo secondo L impresa. Capitolo terzo Lo statuto dell imprenditore in generale

Indice. Capitolo primo Mercato e diritto commerciale. Capitolo secondo L impresa. Capitolo terzo Lo statuto dell imprenditore in generale Indice Capitolo primo Mercato e diritto commerciale 1. Il mercato 7 2. Mercato e diritto 9 3. Evoluzione del mercato e storia del diritto commerciale 11 4. Dal codice del 1942 all epoca attuale 15 5. La

Dettagli

Il finanziamento destinato ad uno specifico affare

Il finanziamento destinato ad uno specifico affare Corso di Laurea magistrale in Economia degli Scambi Internazionali Tesi di Laurea Il finanziamento destinato ad uno specifico affare Relatore Ch. Prof. Alberto Urbani Laureando Edoardo Coghetto Matricola

Dettagli

La nuova fattispecie di Autoriciclaggio (art. 648-ter.1. c.p.). Ovvero: la sistematica del bastone e della carota.

La nuova fattispecie di Autoriciclaggio (art. 648-ter.1. c.p.). Ovvero: la sistematica del bastone e della carota. La nuova fattispecie di Autoriciclaggio (art. 648-ter.1. c.p.). Ovvero: la sistematica del bastone e della carota. L'introduzione di una nuova fattispecie di reato accanto al Riciclaggio (art. 648 bis

Dettagli

INDICE SOMMARIO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI

INDICE SOMMARIO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Principi fondamentali... 3 PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI Titolo I Rapporti civili... 5 Titolo II Rapporti etico-sociali... 8 Titolo III Rapporti economici...

Dettagli

29/09/2015 NOZIONE DI AMBIENTE E PRINCIPI DI DIRITTO AMBIENTALE LA TUTELA DELL AMBIENTE NELLA COSTITUZIONE ITALIANA

29/09/2015 NOZIONE DI AMBIENTE E PRINCIPI DI DIRITTO AMBIENTALE LA TUTELA DELL AMBIENTE NELLA COSTITUZIONE ITALIANA NOZIONE DI AMBIENTE E PRINCIPI DI DIRITTO AMBIENTALE Sulla nozione di ambiente come bene giuridico studiare i paragrafi 1, 2, 3, 4, 5 del Capitolo III Il «sistema» ambiente DEL LIBRO DI TESTO DIRITTO FORESTALE

Dettagli

CIRCOLARE N. 5/2006. N. pagine complessive: 5 L originale cartaceo firmato è archiviato presso l Ente emittente.

CIRCOLARE N. 5/2006. N. pagine complessive: 5 L originale cartaceo firmato è archiviato presso l Ente emittente. CIRCOLARE N. 5/2006 PROT. n 58373 ENTE EMITTENTE: OGGETTO: DESTINATARI: Direzione dell Agenzia Art. 2645-ter del codice civile - Trascrivibilità degli atti di destinazione per fini meritevoli di tutela

Dettagli

CAPITOLO I PROVENIENZE DONATIVE E TUTELA DEI LEGITTIMARI

CAPITOLO I PROVENIENZE DONATIVE E TUTELA DEI LEGITTIMARI SOMMARIO IX PREFAZIONE... VII CAPITOLO I PROVENIENZE DONATIVE E TUTELA DEI LEGITTIMARI 1. Il sistema della tutela dei legittimari. Le tre azioni... 1 2. L annosa problematica delle provenienze donative.

Dettagli