SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE EMILIA ROMAGNA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE - RIMINI VIA CORIANO N. 38 RIMINI

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1 SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE EMILIA ROMAGNA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE - RIMINI VIA CORIANO N. 38 RIMINI AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER ASSEGNAZIONE AREE P.E.E.P. ORSOLETO U.M.I. N. 3 E 4 In ottemperanza alla procedura concordata con il Comune di Rimini (Delibera di Giunta Comunale n. 218 del 7 agosto 2012), si rende noto che il giorno 29 gennaio 2013 alle ore presso la sede dell Azienda U.S.L. di Rimini, in Rimini, Via Coriano n. 38, si provvederà alla selezione dei soggetti interessati all assegnazione delle seguenti aree di complessivi m poste all interno del Comparto P.E.E.P. Orsoleto, distinte al Catasto Terreni del Comune di Rimini al foglio 50: - part. 290 di m , corrispondente alla Unità Minima di Intervento (U.M.I.) 3; - part. 291 di m , corrispondente alla U.M.I. 4; - part. 292 di m , destinata a opere di urbanizzazione; nonché della capacità edificatoria correlata alle residue aree di proprietà comunale, acquisite a seguito di esproprio eseguito per la realizzazione del primo stralcio del piano; capacità edificatoria necessaria per la realizzazione delle U.M.I. 3 e 4, previste sulle aree di cui trattasi. Le suddette aree saranno cedute ai soggetti che ne avranno titolo, in base alla graduatoria che sarà formulata dall apposita commissione giudicatrice, per i prezzi determinati secondo le procedure di esproprio dalla Direzione Patrimonio ed Espropri del Comune di Rimini, e precisamente: - per la U.M.I. 3 Euro ,62, oltre ad Euro ,33 per indennità di risoluzione anticipata del contratto di affitto agrario relativo al terreno; - per la U.M.I. 4 Euro ,91 oltre ad Euro ,67 per indennità di risoluzione anticipata del contratto di affitto agrario relativo al terreno. Qualora le suddette U.M.I. vengano assegnate a soggetti attuatori diversi, la part. 292 anzidetta, che dovrà essere ceduta gratuitamente al Comune di Rimini dopo la realizzazione delle opere di urbanizzazione previste, verrà assegnata congiuntamente agli stessi soggetti attuatori. Inoltre, per la capacità edificatoria derivante dalle aree di proprietà comunale di cui sopra, trasferita alle aree in oggetto, saranno dovuti al Comune di Rimini i seguenti corrispettivi (comprensivi di rimborso della quota di spese sostenute per il frazionamento): - per la U.M.I. 3 Euro ,38 - per la U.M.I. 4 Euro ,18. La Commissione giudicatrice formulerà la graduatoria sulla base dei criteri stabiliti dal Regolamento per le aree comprese nei Piani per l Edilizia Economica e Popolare del Comune di Rimini (approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 75 del 25/7/2002 e successive modifiche e integrazioni) nel seguito citato con la dizione abbreviata Regolamento P.E.E.P.. Possono partecipare alla selezione, ai sensi dell art. 4 del Regolamento P.E.E.P., i seguenti soggetti: a) enti pubblici istituzionalmente operanti nel settore della edilizia residenziale pubblica; b) organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), che intendano costruire alloggi da locare alle condizioni stabilite dal Regolamento P.E.E.P. e che prevedano nel proprio statuto detta attività; c) cooperative di abitazione a proprietà indivisa, rette e disciplinate dai principi della mutualità, o loro consorzi, che intendano costruire alloggi da locare alle condizioni stabilite dal Regolamento P.E.E.P.; 1

2 d) cooperative di abitazione a proprietà divisa, rette e disciplinate dai principi della mutualità, o loro consorzi, che intendano costruire alloggi, da assegnare o locare alle condizioni stabilite dal Regolamento P.E.E.P.; e) cooperative edili, imprese edili o consorzi di ambedue, che intendano costruire alloggi, da vendere o locare alle condizioni stabilite dal Regolamento P.E.E.P.; f) singoli privati, in ragione di un alloggio per ogni nucleo famigliare da abitare personalmente. Si precisa che per quanto riguarda i singoli privati di cui alla lettera f), non essendo previste tipologie edilizie monofamiliari, è necessario che, riuniti insieme in numero sufficiente, presentino un unica domanda per la realizzazione dell intera U.M.I. richiesta. MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA E DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE Coloro che intendono partecipare alla selezione dovranno far pervenire all Azienda U.S.L. di Rimini, Ufficio Protocollo Generale, in Rimini, Via Coriano n. 38, entro le ore del 28 gennaio 2013, in plico chiuso e controfirmato sui lembi di chiusura, la domanda ed i documenti appresso indicati. All esterno del plico, oltre all indicazione del mittente dovrà riportarsi la dicitura Domanda di partecipazione alla selezione per assegnazione area P.E.E.P. Orsoleto. L offerta, redatta su carta bollata, dovrà riportare: - l oggetto della gara; - per le persone fisiche: nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza e numero di codice fiscale; - per le persone giuridiche (Enti, Società, Cooperative, ONLUS): esatta denominazione e ragione sociale, quale risulta dai registri della Camera di Commercio ovvero dall atto costitutivo ed il relativo numero di codice fiscale e/o della partita IVA, nonché l indicazione del nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentate; - la dichiarazione di accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le norme e condizioni riportate nel presente avviso e nel Regolamento P.E.E.P. del Comune di Rimini; - l Unità Minima di Intervento per la quale si intende concorrere; - l impegno, per quanto riguarda il trasferimento della capacità edificatoria da parte del Comune di Rimini, all anticipazione infruttifera del corrispettivo dovuto al Comune stesso, come sopra riportato. La domanda dovrà essere sottoscritta per esteso dal richiedente, se persona fisica o dal legale rappresentante, se persona giuridica. Saranno anche ammesse istanze congiunte da parte di più soggetti, anche previo conferimento di procura speciale ad un procuratore o ad uno dei richiedenti, che, in quest ultimo caso, esprimerà la richiesta per sé e per i mandanti. L offerta congiunta implica la responsabilità solidale degli offerenti per il pagamento del prezzo di assegnazione. Nel caso di domanda congiunta l eventuale assegnazione sarà pronunciata a favore della comunione dei richiedenti per eguali quote indivise; non avranno quindi rilievo nei confronti dell Azienda U.S.L. e del Comune di Rimini le eventuali quote di partecipazione alla comunione stessa. I suddetti Enti restano egualmente estranei all eventuale divisione della predetta comunione. In caso di domanda congiunta i documenti richiesti nel presente avviso, compreso il deposito cauzionale, dovranno essere riferiti a tutti gli offerenti. A titolo puramente orientativo, gli interessati potranno ritirare presso l Ufficio patrimonio dell Azienda U.S.L. di Rimini il fac-simile della domanda. 2

3 Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti: A) L originale della ricevuta del Tesoriere dell Ente Banca CARIM Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A. comprovante l avvenuto versamento sul conto di tesoreria Codice IBAN: IT 80 J T dell importo di Euro ,00 per la U.M.I. 3 ed Euro ,00 per la U.M.I. 4, a titolo di deposito cauzionale. E consentita la sostituzione del suddetto deposito cauzionale con fidejussione bancaria, di pari importo, contenente l impegno di mantenere in essere la garanzia fino alla data di stipulazione del rogito notarile e l obbligo incondizionato di eseguire il pagamento all Azienda U.S.L. di Rimini della somma garantita, a prima semplice richiesta scritta di quest ultima a mezzo lettera raccomandata A.R., senza alcuna possibilità di opporre eccezioni di sorta, con formale rinuncia al beneficio della preventiva escussione di cui all art del Codice Civile. In tal caso in luogo della quietanza del Tesoriere sarà presentato l originale della fidejussione bancaria. Ai concorrenti non assegnatari il deposito cauzionale sarà restituito o la garanzia verrà svincolata non appena approvato l esito della selezione. Il deposito costituito dal concorrente assegnatario verrà introitato dall Amministrazione a titolo di acconto prezzo, se costituito mediante versamento sul conto di Tesoreria dell Ente. In caso di raggruppamento la garanzia dovrà essere prestata congiuntamente nell interesse di tutti i partecipanti. B) Documenti attestanti la capacità dei partecipanti ad impegnarsi in nome e per conto di altre persone fisiche o di persone giuridiche (es. procura notarile in originale o copia autentica, dichiarazione sostitutiva della iscrizione alla Camera di Commercio, con indicazione dei dati identificativi della persona che ha la rappresentanza e che nei confronti della stessa non pende alcuna procedura fallimentare o di liquidazione); C) Dichiarazione, redatta in carta semplice, sottoscritta dall offerente, attestante: 1) l inesistenza a proprio carico di condanne penali che comportino la perdita o la sospensione della capacità di contrattare o di altre cause interdittive di detta capacità; nel caso di Società, Cooperative o Consorzi, tale dichiarazione deve riguardare tutti gli amministratori muniti di rappresentanza; nel caso di Società in nome collettivo deve riguardare tutti i soci; nel caso di Società in accomandita semplice tutti i soci accomandatari; 2) per le Ditte individuali, le Società, le Cooperative ed i Consorzi: dichiarazione sostitutiva del certificato di iscrizione al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio, dal quale risulti il nominativo delle persone designate a rappresentare ed impegnare legalmente la Ditta; da tale dichiarazione deve anche risultare che la Ditta non si trova in stato di liquidazione, fallimento o concordato; deve risultare, altresì, il nominativo di tutti gli accomandatari per le S.a.s. e di tutti i Consorziati per i Consorzi; detta dichiarazione è richiesta in alternativa alla presentazione del certificato di iscrizione al Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio in data non anteriore a sei mesi rispetto alla data fissata per la selezione. 3) Per le ONLUS: dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante l iscrizione all anagrafe unica delle ONLUS. 4) Documenti attestanti la sussistenza alla data della domanda di partecipazione dei requisiti di cui all art. 4 del Regolamento P.E.E.P. del Comune di Rimini, come previsto dall art. 7, commi da 1 a 4 dello stesso Regolamento, precisando che: a) l iscrizione all Albo Nazionale dei Costruttori (di cui al comma 3) è da considerarsi sostituita dal possesso della certificazione S.O.A. per la categoria OG1; b) il possesso dei requisiti da parte dei singoli privati partecipanti (di cui al comma 4) deve 3

4 essere anch esso riferito alla data della domanda di partecipazione. 5) Documentazione attestante l eventuale diritto di priorità all assegnazione ai sensi dell art. 5, comma 3, del Regolamento P.E.E.P. e specificatamente: a) nel caso di soggetti che hanno ottenuto finanziamenti pubblici: originale o copia dichiarata autentica della comunicazione di ammissione a detto finanziamento; b) nel caso di soggetti che intendono costruire alloggi da concedere in locazione per un periodo minimo di dieci anni, con precedenza della maggior durata della locazione: dichiarazione di impegno a sottoscrivere, in caso di assegnazione, atto unilaterale d obbligo contenente l impegno irrevocabile alla locazione per il periodo proposto degli alloggi da costruire sull area in oggetto. Le suddette dichiarazioni possono essere rese sia separatamente che congiuntamente e devono essere sottoscritte da colui che presenta la domanda (in caso di raggruppamento dai soggetti interessati o dai legali rappresentanti delle singole Ditte), redatte nella forma di cui all artt. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (dichiarazione sostitutiva di atto notorio), recando in allegato la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore o dei sottoscrittori. CONDIZIONI GENERALI DI CESSIONE DELLE AREE DI PROPRIETA DELL AZIENDA U.S.L. DI RIMINI Il prezzo stabilito, detratta la cauzione provvisoria imputata a titolo di acconto secondo le condizioni di cui sopra, dovrà essere corrisposto in unica soluzione alla stipulazione del rogito notarile da effettuarsi entro 120 giorni dalla data di comunicazione dell avvenuta assegnazione definitiva; alla stipulazione del rogito notarile dovrà essere dimostrato anche il pagamento del corrispettivo dovuto al Comune di Rimini. La Commissione giudicherà inappellabilmente sull ammissione o meno dei concorrenti alla selezione e sulla accettazione della domanda di ciascun concorrente. L assegnatario s intende obbligato per effetto del solo atto di assegnazione, mentre gli obblighi dell Amministratore sono subordinati al perfezionamento del contratto. L Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere alla vendita dell area di cui trattasi, qualora non risultino assegnate entrambe le U.M.I. 3 e 4. In tal caso ne verrà data comunicazione agli interessati a mezzo di lettera raccomandata e, conseguentemente, verrà restituito il deposito cauzionale, escluso ogni ulteriore indennizzo. L immobile di cui sopra viene venduto libero da ipoteche e nello stato di fatto e di diritto in cui attualmente si trova, con ogni accessione, accessorio, dipendenza e pertinenza, servitù attive e passive, se vi sono e come sono. La vendita viene effettuata a corpo, sulla base delle risultanze catastali Eventuali rilievi che si rendessero necessari per la materiale individuazione dei confini saranno eseguiti a cura e spese dell assegnatario. La vendita di cui trattasi non è soggetta ad IVA, ma all imposta di registro, in quanto effettuata nell ambito dell attività di normale gestione del patrimonio e non di attività commerciale. Tutte le spese di trasferimento della proprietà e notarili, nessuna esclusa e comprese quelle relative al convenzionamento con il Comune di Rimini e alla cessione gratuita al Comune di Rimini della anzidetta part. 292 dopo il collaudo delle opere di urbanizzazione, saranno a carico dell assegnatario. 4

5 INFORMAZIONI GENERALI Il Regolamento P.E.E.P. e il Capitolato descrittivo delle opere e delle finiture dei fabbricati su a- ree comprese nei P.E.E.P., da rispettare nella costruzione delle unità minime di intervento oggetto del presente bando (capitolato approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 517 del 21/12/2004), possono essere consultati e scaricati dal sito web del Comune di Rimini mediante il seguente percorso: Atti e regolamenti/regolamenti/territorio-urbanistica-lavori Pubblici/Regolamento per le aree P.E.E.P. e Capitolato descrittivo ovvero direttamente al seguente indirizzo: Il Comparto P.E.E.P. Orsoleto è stato approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 42 del 2/3/2006 ed è stato oggetto di successiva variante approvata con Delibera di Consiglio Comunale n. 82 del 12/07/2007; di tale piano dal sito web del Comune di Rimini mediante il percorso Sportello per l edilizia e piani attuativi/documentazione/p.e.e.p. ed edilizia residenziale pubblica/comparto P.E.E.P. Orsoleto sono consultabili e scaricabili i seguenti documenti: - elenco degli elaborati approvati; - Tavola 6 Planimetria generale Zonizzazione; - Tavola 20 Relazione tecnica illustrativa e norme tecniche di attuazione. Oltre a quelli anzidetti anche gli altri elaborati del piano possono essere visionati e/o può esserne chiesta copia presso l ufficio P.E.E.P. ed Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Rimini, mentre la copia dovrà essere ritirata previo pagamento del costo di riproduzione presso Nuova Tecnoelio di Angelini Roberto & C. S.n.c. (ditta incaricata dal Comune di Rimini), con sede in Rimini, Via F. Rosaspina n. 5. Con la citata Delibera di Consiglio Comunale n. 42/2006 è stato inoltre stabilito che: - la proprietà sia il regime attribuito alle aree delle Unità Minime d Intervento 3 e 4, che saranno disciplinate dalle convenzioni da stipulare con il Comune di Rimini, secondo gli schemi approvati con Delibera di Consiglio Comunale n. 124 del 21/12/2004: nel caso in questione la convenzione sarà il necessario adattamento degli schemi allegati C, D, I, L, consultabili e scaricabili dal sito web del Comune di Rimini mediante il seguente percorso: Sportello per l edilizia e piani attuativi/documentazione/p.e.e.p. ed edilizia residenziale pubblica/schemi convenzione ; - i soggetti attuatori sono obbligati a costituire un consorzio per il completamento delle opere di urbanizzazione primaria del Comparto P.E.E.P. Orsoleto. CARATTERISTICHE DELLE AREE EDIFICABILI E DETERMINAZIONE PREZZO DI VENDITA Le caratteristiche delle Unità Minime d Intervento 3 e 4 a destinazione residenziale, da realizzare sulle aree edificabili oggetto dell alienazione, sono riassunte nella seguente tabella, dove per completezza sono riportate anche le U.M.I. 1 e 2 di proprietà del Comune di Rimini, già realizzate nel primo stralcio insieme alle rispettive opere di urbanizzazione: 5

6 CARATTERISTICHE U.M.I. U.M.I. N. piani Su max Sf Vc (m 3 ) Cr Superficie catastale necessaria Area da acquisire da AUSL Area resa disponibile da Comune ,10 0, ,50 0, ,80 0, ,00 0, TOTALI ,40 1, Per quanto riguarda i dati indicati nella precedente tabella si rileva quanto segue: - per ciascuna unità minima d intervento, secondo le definizioni di cui all articolo 2 del Regolamento P.E.E.P.: - Su max è la superficie utile massima edificabile, stabilita dalle norme di piano, le quali rimandano per la definizione dei parametri edilizi alle norme tecniche di attuazione del Piano Regolatore Generale vigente, previsione fatta salva dalle norme del Piano Strutturale Comunale e del Regolamento Urbanistico-Edilizio adottati; - Sf è la superficie fondiaria catastale; - Vc è il volume convenzionale; - Cr è il coefficiente di ripartizione; - la superficie catastale necessaria è la quantità di aree poste all interno del Comparto P.E.E.P. Orsoleto cui è attribuita la capacità edificatoria necessaria per realizzare la rispettiva unità minima d intervento; - come già detto l anzidetta superficie catastale necessaria va suddivisa, in proporzione ai rispettivi coefficienti di ripartizione, tra la rispettiva quota dell area di complessivi m di proprietà dell Azienda U.S.L. da alienare e la rispettiva quota dell area di complessivi m di proprietà comunale, già espropriata nel corso dell attuazione del primo stralcio, la cui capacità edificatoria verrà formalmente resa disponibile previo pagamento al Comune di Rimini del costo di esproprio sostenuto, rivalutato secondo quanto previsto dall art. 12 del Regolamento P.E.E.P., nonché delle rispettive quote delle spese sostenute per l esproprio della porzione dell area della rotatoria, ubicata all incrocio tra Via Orsoleto e Via delle Malte, compresa all interno del perimetro del comparto (m 2 137) e per il frazionamento delle aree del piano. Dalle precedenti considerazioni e dalla documentazione depositata presso l ufficio P.E.E.P. ed Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Rimini si possono riportare nelle seguenti tabelle i costi da porre a carico delle U.M.I. da assegnare: COSTO AREE DI PROPRIETA A.U.S.L. U.M.I. Area P.E.E.P. Costo esproprio aree Costo indennità coltivazione Corrispettivo totale da pagare a A.U.S.L , , , , , ,58 TOTALI , , ,53 6

7 COSTO AREE ESPROPRIATE DA COMUNE DI RIMINI Costo Costo Costo Area esproprio indennità totale P.E.E. U.M.I. aree coltivazione rotatoria area P. (m 2 P.E.E.P. ) Spese decreto esproprio Costo esproprio Costo esproprio aggiornato , ,04 195, ,09 // , , , , ,56 // , , , , , , , , , , , ,60 TOTALI , , , , , ,41 COSTI COMPLESSIVI U.M.I. Costo Spese Corrispettivo Corrispettivo Corrispettivo esproprio frazionamento da pagare a da pagare a totale aggiornato aggiornate Comune A.U.S.L , , , , , , , , , ,76 TOTALI , , , , ,09 Per quanto riguarda i dati indicati nelle precedenti tabelle si rileva quanto segue: - nella tabella COSTO AREE DI PROPRIETA A.U.S.L. i costi unitari di esproprio delle aree e di indennità di coltivazione, da applicare alle superfici indicate, sono pari rispettivamente a /m 2 163,19 e a /m 2 9,00, secondo quanto comunicato dalla Direzione Patrimonio ed Espropri del Comune di Rimini con nota prot. n del 3/5/2012; - nella tabella COSTO AREE ESPROPRIATE DA COMUNE DI RIMINI le somme riportate derivano dai costi correlati alla procedura di esproprio di cui al Decreto prot. n del 13/1/2006 relativo all area già di proprietà dell Azienda U.S.L. Rimini distinta al Catasto Terreni al foglio 50, mappale 208 di m ( ), rivalutati annualmente dalla data di pagamento (marzo 2006) con i seguenti indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati: marzo 2006 (base 1995=100) = 127,1, marzo 2012 (base 2010=100) = 105,2, coefficiente di raccordo base 1995 base 2010 = 1,373; - nella tabella COSTI COMPLESSIVI le spese sostenute dal Comune di Rimini per il frazionamento delle aree si riferiscono all importo di 2.250,00 pagato a marzo 2008 e all importo di 2.200,00 pagato a novembre 2011, importi suddivisi tra le 4 U.M.I. del P.E.E.P. Orsoleto con i coefficienti di ripartizione sopra indicati e rivalutati mensilmente dalle rispettive date di pagamento con i seguenti indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati: marzo 2008 (base 1995=100) = 133,2, novembre 2011 (base 2010=100) = 103,7, agosto 2012 (base 2010=100) = 106,4, coefficiente di raccordo base 1995 base 2010 = 1,373. ADEMPIMENTI SUCCESSIVI L avvenuta assegnazione nel rispetto dei criteri sopra indicati sarà formalmente comunicata 7

8 dall Azienda U.S.L. all ufficio P.E.E.P. ed Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Rimini; l aggiudicatario entro 120 giorni dall aggiudicazione e comunque all atto di compravendita delle aree deve dimostrare l avvenuto versamento al Comune di Rimini sul conto della Tesoreria Comunale Banca CARIM Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A. Codice IBAN: IT 90 B T del relativo corrispettivo indicato nella precedente tabella COSTI COMPLESSIVI. L ammissione al convenzionamento, provvedimento che costituirà per l assegnatario titolo per la richiesta del permesso di costruire, verrà effettuata mediante determinazione dirigenziale in seguito al pagamento del suddetto corrispettivo dovuto al Comune di Rimini e alla comunicazione dell avvenuto acquisto dell area dall Azienda U.S.L.; in seguito si procederà secondo quanto previsto dall articolo 9 e nel rispetto delle disposizioni dei Titoli IV, V e VI del Regolamento P.E.E.P. con le seguenti ulteriori specificazioni: - la parte delle opere di urbanizzazione primaria necessarie per il primo stralcio funzionale (il cui progetto esecutivo è stato approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 104 del 31/3/2009) è stata già realizzata dal Comune di Rimini; i soggetti attuatori restano invece obbligati a costituire un consorzio per il completamento delle opere di urbanizzazione primaria del Comparto P.E.E.P. Orsoleto, il cui costo è stato preventivato in ,00 con nota della Direzione Infrastrutture, Mobilità e Ambiente del Comune di Rimini prot. n del 26/4/2011, mentre il costo definitivo delle stesse opere, corrispondente all importo da porre a carico delle unità immobiliari delle U.M.I. 3 e 4, sarà determinato a consuntivo alla fine dei lavori; - a titolo informativo, suddividendo il suddetto preventivo tra le U.M.I. 3 e 4 in proporzione al rispettivo coefficiente di ripartizione, risulta che la quota preventivata per le suddette opere di urbanizzazione primaria ammonta ad ,47 per l U.M.I. 3 e ad ,53 per l U.M.I. 4; - la realizzazione delle anzidette opere di urbanizzazione, previa stipula di apposita convenzione e approvazione in linea tecnica con Delibere di Giunta Comunale del progetto definitivo-esecutivo, avverrà nel rispetto delle procedure fissate dalle leggi e dalle norme vigenti per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria a scomputo; - il rilascio dei permessi di costruire delle U.M.I. 3 e 4 sarà condizionato alla presentazione del progetto delle suddette opere di urbanizzazione, mentre condizione necessaria per il rilascio dei certificati di conformità edilizia e agibilità delle stesse U.M.I. 3 e 4 sarà il collaudo funzionale delle medesime opere di urbanizzazione; - poiché all interno della perimetrazione dell area destinata a P.E.E.P. ricade per una superficie di m parte del parco esistente, a fronte dell inclusione di tale superficie è stata prevista la nuova realizzazione solo di una quota di aree destinate a verde pubblico, mentre la restante quota di opere già realizzate dal Comune di Rimini deve essere rimborsata dai soggetti attuatori al momento del rilascio dei rispettivi permessi di costruire secondo i conteggi effettuati dai competenti uffici comunali sulla base delle tabelle parametriche regionali relative agli oneri di urbanizzazione; indicativamente la quota da realizzare a carico delle U.M.I. 3 e 4 sarà di m 2 577, pari al 35,4% del corrispondente standard urbanistico di m (infatti alla superficie utile delle U.M.I. 3 e 4 di m totali corrisponde un numero di abitanti previsti pari a / 30 = 102, cui consegue una dotazione di standard a verde pari a 102 x 16 = m ), mentre la quota da rimborsare sarà relativa alle opere esistenti riguardanti un area di m (64,6%); - pertanto al rilascio dei suddetti permessi di costruire dovrà essere pagata pro quota dai soggetti attuatori delle U.M.I. 3 e 4, oltre agli oneri di urbanizzazione secondaria anche la parte corrispondente al 64,6% degli oneri di urbanizzazione primaria riferiti al verde pubblico, la cui incidenza secondo le tabelle parametriche regionali è pari al 16% di tutte le opere di urbanizzazione primaria, vale a dire dovrà essere pagato il 10,34% (64,6% x 16%) degli oneri di urbanizzazione primaria. 8

9 DATI UTILI PER IL CONVENZIONAMENTO DEGLI ALLOGGI Per calcolare la superficie complessiva di cui all art. 17 del Regolamento P.E.E.P. risultano vigenti le seguenti definizioni: - Superficie utile abitabile (Su): si intende la superficie di pavimento degli alloggi misurata al netto dei muri perimetrali e di quelli interni, delle soglie di passaggio da un vano all altro, degli sguinci di porte e finestre e delle scale interne; - Superficie non residenziale (Snr): si intende la superficie risultante dalla somma delle superfici non residenziali di pertinenza degli alloggi, quali logge, balconi, cantine e soffitte, e di quelle di pertinenza dell organismo abitativo, quali androni di ingresso, porticati, volumi tecnici, centrali termiche ed altri locali a servizio della residenza, misurate al netto dei muri perimetrali e di quelli interni; sono comprese nella superficie non residenziale anche le centrali termiche singole, di superficie non superiore a mq 4,00 aperte verso l esterno o verso l interno attraverso una porta cieca stagna (REI 60) in ferro a tenuta d aria; - Superficie parcheggi (Sp): si intende la superficie netta da destinare ad autorimesse chiuse, compresi gli spazi di manovra coperti, ad uso esclusivo dei singoli alloggi; va altresì compresa in tale voce la superficie di autorimesse condominiali con posti auto assegnati ai singoli alloggi comprensiva degli spazi di manovra, se coperti, ed escluse le eventuali rampe di accesso; - Superficie complessiva (Sc): è costituita dalla superficie utile abitabile aumentata del 60% della somma della superficie non residenziale e della superficie parcheggi: Sc = Su + 60% (Snr + Sp) Precisazioni: a) i vani con altezza variabile, ad esempio sottotetto, si considerano nella superficie utile abitabile anche quando l altezza media sia inferiore a m 2,70, ma superiore a m 2,40 purché abbiano i requisiti di illuminazione e ventilazione previsti dal regolamento edilizio; in ogni caso questa altezza media non può essere superiore a m 2,70; si considerano vani ad altezza variabile anche i vani in cui un soppalco limita l altezza di una porzione; b) nel calcolo della superficie non residenziale non vanno considerati i sottotetti dei fabbricati aventi altezza virtuale (calcolata come rapporto tra volume interno dell intero sottotetto e la sua superficie, entrambi misurati al lordo delle murature verticali interne) inferiore a m 1,70 ed eventuali altri locali (o loro porzioni) aventi altezza inferiore a m 1,80; c) nel calcolo della superficie non residenziale vanno considerati: - la superficie netta in pianta delle scale, sia chiuse che aperte, moltiplicata per il numero dei piani serviti; - la superficie netta del vano ascensore, moltiplicata per il numero dei piani serviti; - la superficie netta dei porticati, esclusi quelli di uso pubblico. Il costo di costruzione unitario massimo provvisorio, aggiornato in base all ultimo indice ISTAT del costo di costruzione di un fabbricato residenziale noto alla data odierna e corrispondente ad agosto 2012 ammonta a /m ,40, cui corrisponde un costo unitario massimo per la realizzazione delle aree scoperte private pari a /m 2 76,02 (1.520,40 x 5%); tali costi ai sensi dell art. 17 del Regolamento P.E.E.P. vanno aggiornati mensilmente con il corrispondente indice ISTAT fino alla data di inizio lavori. I requisiti soggettivi degli utenti degli alloggi che verranno costruiti sulle aree di che trattasi sono indicati nel modello di dichiarazione sostitutiva e di certificazione consultabile e scaricabile dal sito web del Comune di Rimini al seguente indirizzo: 9

10 pdf Per tutto quanto non esplicitamente previsto si fa rinvio alla normativa vigente in materia. La documentazione relativa al presente procedimento potrà essere visionata dagli interessati presso l Ufficio Patrimonio dell Azienda U.S.L. di Rimini, preavvisando telefonicamente (Tel. 0541/ ). Si precisa che il trattamento dei dati personali e sensibili sarà eseguito nel rispetto del D.Lgs. 196/2003, al solo scopo di accertare l idoneità dei concorrenti a partecipare alla selezione. Rimini, 21 dicembre 2012 IL DIRETTORE GENERALE Dott. Marcello Tonini 10