! "#! $ %% &!!! % & ''()*%&+, %& - *-+!- ".! %%&!$ - " ""! " $/ -! - " # $ -"" #!!0 $" -!. 1. 2%%3 $ "!!.5/&,.1%,./..5/&,.2%%3 *,.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "! "#! $ %% &!!! % & ''()*%&+, %& - *-+!- ".! %%&!$ - " ""! " $/ -! - " # $ -"" #!!0 $" -!. 1. 2%%3 $ "!!.5/&,.1%,./..5/&,.2%%3 *,."

Transcript

1 #$$%&&'

2 # $ %% & % & ''(*%&+, %& - *-+-. %%&$ - $/ - - # $ # - # 0 $ %%3 $ - /,/441-&./,/441-&..5/&,.1%,./..5/&,.2%%3 *,. 6+*,7 + /,/441%.&/4./1/,/441%42442./,/441%.&/4./1.5/&,.1%,././&4.5/&,.%8/5/1.5/&,.2%%3,.%%/%4&5. *,- +*,,%/, % +*,,, +

3 ( / : % : - : ; 3-3 <, ' ' % ' : : 7 <. <. ( 2 ( % ( 6 ( (( / ' % '.= :.= : / 3 / 3 3 ; %

4 ( 8 9: 8 9: 8 9: 8 9: 93 #+ 9( % - -

5 ( % # *+. 1.2%%3$ 4 / >.,? / 6 -,? / ;,? / 6,? / %,,? / 6, ;,% / ;,% 6 - % 1%. / > 6 % 1%. / 5 ; % 1%.,,%/74 % / %. 6 =, >.,?,,%/>- % / %.,7 /1 -, ;;,;7 7.2%%3,4.% 1%. / 5 6 % / %.,,%/>; %/ 1,/,;1,,%/ > % 7 6 % - 6 / 6;- 6 / > ;. 6 4/1 / > - 26/6 / ; ; -, 6, &6 - :

6 # A 9.% A A : A 3 B A < A ( A ' A B A = / 2 7 ; / *.C6D D ''+ #$6# /*.+ $ #%$6# /*>+ $$ $ #$ E # / $ - 3

7 *+ A / 2%. *(F+% $ = E < 2 / '( ( (3FA $ *33F+ *9F+ *F+2 '' 9F, ''3 9' 1-2%%3 9 # F &. 1 # : = ' / (< *(9F+: *:<F+ 9( # <3F G = 3F 3:F : & 2211 &' ( * + (, * / 4 ' < ' :3( '3 < 9< < 3: 4 ( ' 9 ' : TOTALE ,64 / # #: F ;./%6*. +. ;.1''3 9.; 47% 6 HI - C 4. C J.. /. - ; / %D 4D.C 6 2K9L''' <

8 # M<: *3:F+ * +M99 *<:F+, % 4% 3% 3% # D *&2.+ ( *F+ /M *9F+//M (*:F+///M 9*(F+/8M 62% :F F F /M //M ///M /8M 9F 9*'9F+ 21 9*9(F+ # 21 *3'F+# 0 % # = *$ +N - (

9 # *+ $ ( # $ 6 A#, A N ( = $ $ % % $ $ / / & # $ % 1 G - '

10 ( ( 8 4 $ O O A / & A. B. C > 7 6 /. - DO5 -

11 ( #( $ # '(' &.D *&2.+ *5 6 + *66 + 7,= , % /M A / $ P % //M # % ///M P % /8M * +. P /8M & -

12 1>;., /M /&48&41 8, 8, 4 / # % / # # * +B 6B B # / P % % B 3..& 6 /. B B % B # B P * + % %# B B B 6 *P + ( # A Q P // $ * ////8+ -

13 * 1 # 2 &2.*& 2.D +# R49S/ / # R S % ( Push: Pressure Ulcer Scale for Healing Q E 4 T9 3 9O 93 < ( 9 < ( ( 9 9 V ' : 9 U NNNN NNNN NNN NNNN NNNN NNN W V-89= 4 NNNN NNNN NNN NNNN NNNN NNN,.4. < 3 : 9 ' ( < 3 :

14 #(+ # % # ( + ( / = 7 * U 3: +. 0 # / * $ = * + * +A A A A *-8 R A S*4, < ; ;- HC+ E /= T9:@ U:F * + / # 0.P 0 *-,8 I # *-,,9 * + * +.00,1,98, - 9

15 # ( + ( / /# % / *+ # $ 6P 9C E # P = 2 # = # &'3 & % P $ Figura E: cono di pressione - : 9

16 ..0:5,,;#$ %P ; # */+..0:,,-8.,-;#$ # 8 :O9C / 9C# 0 16 P$ = * 7+ FIGURA F: zone di prominenza ossea - 3 9

17 # / % $ / # &# P $ / E * + Figura G: la forza di stiramento dipende dall attrito che è maggiore se le lenzuola sono bagnate - <

18 ( 6 E P $ #, P P / C A # $ ( ( $ = % $ # P 9(F # - (

19 -- #( ( + # ( #( ( + ( + 8 & % > *>+#'0, , $ / *.+ P *.+ 4 & # % ( ( + P &141& % 0,= >.,& 0,= - '

20 (+ (+ Cognome/Nome Data di nascita M [] F [] Unità operativa Data di ricovero Data di 1^valutazione INDICATORI VARIABILI << CONDIZIONI GENERALI (livelli di assistenza richiesti per ADL, Activities of daily living, cioè relativi a: cure igieniche, alimentazione, movimenti STATO MENTALE (risponde alle domande verbali relative al tempo, spazio e persone in modo soddisfacente e veloce DEAMBULAZIONE (distanza e indipendenza nella deambulazione MOBILITA (quantità e controllo del movimento di una parte del corpo INCONTINENZA (valutazione dell insufficienza del controllo di urine e feci data 1ª V 2ª V 3ªV = 3 Buone Abile ad eseguire le proprie ADL Lucido Orientamento nel tempo, spazio e persone. Risposta rapida Normale Deambula fino a quando è affaticato. Cammina da solo o con l assistenza di presidi es. bastone Piena Può muovere e controllare le estremità come vuole. Può o non può usare un presidio Assente Non incontinente di urine e feci. Può avere un catetere. Discrete Necessita assistenza per alcune ADL Apatico Orientato nel tempo, spazio e nelle persone, con una ripetizione della domanda Cammina con aiuto Deambula fino a quando è affaticato. Richiede l assistenza di una persona per la deambulazione.può usare anche un presidio Moderatamente limitata Può usare e controllare le estremità con la minima assistenza di una altra persona. Può o non può usare un presidio. Occasionale Incontinenza di urine 1-2 volte/die e/o feci 1 volta/die Presenza di lesioni da decubito al momento del ricovero [] Sì [] No Scadenti Richiede assistenza per più ADL Confuso Parzialmente orientato nel tempo, spazio, persone. La risposta può essere rapida Costretto su sedia Cammina o si muove soltanto su sedia Molto limitata Limitata indipendenza ai movimenti e al controllo delle estremità. Richiede una maggior assistenza di una altra persona. Può o non può usare un presidio. Abituale urine Incontinenza di urine più di 2 volte/die ma non sempre, e/o feci 2-3 volte/die ma non sempre. Pessime Totalmente dipendente su tutte le ADL Stuporoso Totalmente disorientato. La risposta può essere lenta o rapida. Il paziente potrebbe essere in stato comatoso Costretto a letto Confinato a letto per tutte le 24 ore Immobile Non ha indipendenza nel movimento o controllo delle estremità. Richiede assistenza per il movimento di ogni estremità. Doppia Totale Incontinenza di urine e feci data Legenda Punteggio minimo = 5 Punteggio massimo= 20 Rischio <14 Massimo rischio <12 data N.B. La prima valutazione del paziente deve essere fatta il giorno del ricovero. La rivalutazione ogni 7 gg. e in caso di cambiamento della situazione clinica del paziente. -

21 -.- - INDICATORI VARIABILI << data data data 4ª V 5ª V 6ªV = 3 CONDIZIONI GENERALI (livelli di assistenza richiesti per ADL, Activities of daily living, cioè relativi a: cure igieniche, alimentazione, movimenti STATO MENTALE (risponde alle domande verbali relative al tempo, spazio e persone in modo soddisfacente e veloce DEAMBULAZIONE (distanza e indipendenza nella deambulazione MOBILITA (quantità e controllo del movimento di una parte del corpo INCONTINENZA (valutazione dell insufficienza del controllo di urine e feci Buone Abile ad eseguire le proprie ADL Lucido Orientamento nel tempo, spazio e persone. Risposta rapida Normale Deambula fino a quando è affaticato. Cammina da solo o con l assistenza di presidi es. bastone Piena Può muovere e controllare le estremità come vuole. Può o non può usare un presidio Assente Non incontinente di urine e feci. Può avere un catetere. Discrete Necessita assistenza per alcune ADL Apatico Orientato nel tempo, spazio e nelle persone, con una ripetizione della domanda Cammina con aiuto Deambula fino a quando è affaticato. Richiede l assistenza di una persona per la deambulazione.può usare anche un presidio Moderatamente limitata Può usare e controllare le estremità con la minima assistenza di una altra persona. Può o non può usare un presidio. Occasionale Incontinenza di urine 1-2 volte/die e/o feci 1 volta/die Scadenti Richiede assistenza per più ADL Confuso Parzialmente orientato nel tempo, spazio, persone. La risposta può essere rapida Costretto su sedia Cammina o si muove soltanto su sedia Molto limitata Limitata indipendenza ai movimenti e al controllo delle estremità. Richiede una maggior assistenza di una altra persona. Può o non può usare un presidio. Abituale urine Incontinenza di urine più di 2 volte/die ma non sempre, e/o feci 2-3 volte/die ma non sempre. Pessime Totalmente dipendente su tutte le ADL Stuporoso Totalmente disorientato. La risposta può essere lenta o rapida. Il paziente potrebbe essere in stato comatoso Costretto a letto Confinato a letto per tutte le 24 ore Immobile Non ha indipendenza nel movimento o controllo delle estremità. Richiede assistenza per il movimento di ogni estremità. Doppia Totale Incontinenza di urine e feci 8- Legenda Punteggio minimo = 5 Punteggio massimo= 20 Rischio <14 Massimo rischio <12 N.B. La prima valutazione del paziente deve essere fatta il giorno del ricovero. La rivalutazione ogni 7 gg. e in caso di cambiamento della situazione clinica del paziente. -

22 (+ (+ Cognome/Nome Data di nascita / / M [] F [] Data di ricovero / / Unità operativa Data di 1^valutazione / / -/ INDICATORI PUNTEGGIO (Riportare il punteggio di una sola variabile = 3 P PERCEZIONI SENSORIALI Abilità a rispondere in modo corretto alla sensazione di disagio correlata alla pressione. UMIDITÀ Grado di esposizione della pelle all umidità. ATTIVITÀ Grado di attività fisica. MOBILITÀ Capacità di cambiare e di controllare le posizioni del corpo. NUTRIZIONE Assunzione usuale di cibo. FRIZIONE E SCIVOLAMENTO Non Limitata Risponde agli ordini verbali. Non ha deficit sensoriale che limiti la capacità di sentire ed esprimere il dolore o il disagio. Raramente Bagnato La pelle è abitualmente asciutta. Le lenzuola sono cambiate ad intervalli regolari. Cammina Frequentemente Cammina al di fuori della camera almeno 2 volte al giorno e dentro la camera 1 volta ogni due ore (al di fuori delle ore di riposo. Limitazioni Assenti Si sposta frequentemente e senza assistenza. Eccellente Mangia la maggior parte del cibo. Non rifiuta mai un pasto. Di solito assume un totale di 4 o più porzioni di carne e latticini. Talvolta mangia tra i pasti. Non necessita di integratori. Leggermente Limitata Risponde agli ordini verbali ma non può comunicare sempre il suo disagio o il bisogno di cambiare posizione. ppure Ha impedimento al sensorio che limita la capacità di avvertire il dolore o il disagio in 1 o 2 estremità. Occasionalmente Bagnato La pelle è occasionalmente umida, richiede un cambio di lenzuola extra 1 volta al giorno. Cammina Occasionalmente Cammina occasionalmente durante il giorno ma per brevi distanze con o senza aiuto. Trascorre la maggior parte di ogni turno a letto o sulla sedia. Parzialmente Limitata Cambia frequentemente la posizione con minimi spostamenti del corpo. Adeguata Mangia più della metà della maggior parte dei pasti. Mangia un totale di 4 porzioni di proteine (carne, latticini al giorno. Occasionalmente può rifiutare un pasto, ma di solito assume integratori. Oppure Si alimenta artificialmente con NPT o nutrizione enterale, assumendo il quantitativo nutrizionale necessario. Senza problemi Apparenti Si sposta sul letto e sulla sedia in modo autonomo ed ha sufficiente forza muscolare per sollevarsi completamente durante i movimenti. Mantiene sempre una corretta posizione a letto e sulla sedia. Molto Limitata Risponde solo a stimoli dolorosi. Non può comunicare il proprio disagio se non gemendo o agitandosi. Oppure Ha impedimento al sensorio che limita la percezione del dolore almeno per la metà del corpo. Spesso Bagnato Pelle sovente ma non sempre umida, le lenzuola devono essere cambiate almeno 1volta per turno. In Poltrona Capacità di camminare severamente limitata o inesistente. Non mantiene la posizione eretta e/o deve essere assistito nello spostamento sulla sedia o sulla sedia a rotelle. Molto Limitata Cambia occasionalmente posizione del corpo o delle estremità, ma è incapace di fare frequenti o significativi cambiamenti di posizione senza aiuto. Probabilmente Inadeguata Raramente mangia un pasto completo, generalmente mangia la metà dei cibi offerti. Le proteine assunte includono 3 porzioni di carne o latticini al giorno, occasionalmente assume integratori alimentari. Oppure Riceve meno della quantità ottimale di dieta liquida o enterale (con sondino. Problema Potenziale Si muove poco, necessita di assistenza minima. Durante lo spostamento la cute fa attrito con le lenzuola o con il piano della poltrona o con i dispositivi di contenzione. Mantiene di solito una posizione abbastanza corretta a letto e sulla sedia, ma occasionalmente può slittare. N.B. Nel caso di paziente cateterizzato (ovvero di fatto continente e in assenza di altre fonti di umidità si attribuisce un punteggio di 4 all indicatore umidità Completamente Limitata Non vi è risposta (non geme, non si contrae o afferra allo stimolo doloroso, a causa del diminuito livello di coscienza od alla sedazione. Oppure Limitata capacità di percepire dolore in molte zone del corpo. Costantemente Bagnato La pelle è mantenuta umida dalla traspirazione, dall urina ecc. Ogni volta che il paziente si muove o si gira lo si trova bagnato. Completamente Allettato Costretto a letto. Completamente Immobile Non può fare alcun cambiamento di posizione senza assistenza. Molto Povera Non mangia mai un pasto completo. Raramente mangia più di 1/3 di qualsiasi cibo offerto. Assume: al massimo 2 porzioni di proteine al giorno, pochi liquidi e nessun integratore dietetico liquido Oppure È a digiuno o mantenuto con fleboclisi o assume bevande per più di 5 giorni. Problema Richiede da una moderata ad una massima assistenza nei movimenti. Frequentemente scivola nel letto o nella poltrona. Richiede riposizionamenti con la massima assistenza. Sono presenti spasticità, contratture, agitazione, che causano costante attrito contro il piano del letto o della poltrona. Punteggio totale Presenza di lesioni da decubito al momento del ricovero Sì No Legenda Basso rischio Medio rischio da 13 a 14 Alto rischio da 10 a 12 Altissimo rischio 9 o meno di 9 N.B. La prima valutazione del paziente deve essere fatta il giorno del ricovero. La rivalutazione ogni 7 gg. e in caso di cambiamento della situazione clinica del paziente. -

23 INDICATORI PERCEZIONI SENSORIALI Abilità a rispondere in modo corretto alla sensazione di disagio correlata alla pressione. UMIDITÀ Grado di esposizione della pelle all umidità. ATTIVITÀ Grado di attività fisica. MOBILITÀ Capacità di cambiare e di controllare le posizioni del corpo NUTRIZIONE Assunzione usuale di cibo. FRIZIONE E SCIVOLA- MENTO (+ (+ Non Limitata Risponde agli ordini verbali. Non ha deficit sensoriale che limiti la capacità di sentire ed esprimere il dolore o il disagio. -/ PUNTEGGIO Presenza di lesioni da decubito al momento del ricovero Sì No Legenda Basso rischio Medio rischio da 13 a 14 Alto rischio da 10 a 12 Altissimo rischio 9 o meno di 9 N.B. La prima valutazione del paziente deve essere fatta il giorno del ricovero. La rivalutazione ogni 7 gg. e in caso di cambiamento della situazione clinica del paziente. - 9 << data data data 2ª V 3ª V 4ªV = 3 Raramente Bagnato La pelle è abitualmente asciutta. Le lenzuola sono cambiate ad intervalli regolari. Cammina Frequentemente Cammina al di fuori della camera almeno 2 volte al giorno e dentro la camera 1 volta ogni due ore (al di fuori delle ore di riposo. Limitazioni Assenti Si sposta frequentemente e senza assistenza. Eccellente Mangia la maggior parte del cibo. Non rifiuta mai un pasto. Di solito assume un totale di 4 o più porzioni di carne e latticini. Talvolta mangia tra i pasti. &. Leggermente Limitata Risponde agli ordini verbali ma non può comunicare sempre il suo disagio o il bisogno di cambiare posizione. ppure Ha impedimento al sensorio che limita la capacità di avvertire il dolore o il disagio in 1 o 2 estremità. Occasionalmente Bagnato La pelle è occasionalmente umida, richiede un cambio di lenzuola extra 1 volta al giorno. Cammina Occasionalmente Cammina occasionalmente durante il giorno ma per brevi distanze con o senza aiuto. Trascorre la maggior parte di ogni turno a letto o sulla sedia. Parzialmente Limitata Cambia frequentemente la posizione con minimi spostamenti del corpo. Adeguata Mangia più della metà della maggior parte dei pasti. Mangia un totale di 4 porzioni di proteine (carne, latticini al giorno. Occasionalmente può rifiutare un pasto, ma di solito assume integratori. Oppure Si alimenta artificialmente con NPT o nutrizione enterale, assumendo il quantitativo nutrizionale necessario. Senza problemi Apparenti Si sposta sul letto e sulla sedia in modo autonomo ed ha sufficiente forza muscolare per sollevarsi completamente durante i movimenti. Mantiene sempre una corretta posizione a letto e sulla sedia. Molto Limitata Risponde solo a stimoli dolorosi. Non può comunicare il proprio disagio se non gemendo o agitandosi. Oppure Ha impedimento al sensorio che limita la percezione del dolore almeno per la metà del corpo. Spesso Bagnato Pelle sovente ma non sempre umida, le lenzuola devono essere cambiate almeno 1volta per turno. In Poltrona Capacità di camminare severamente limitata o inesistente. Non mantiene la posizione eretta e/o deve essere assistito nello spostamento sulla sedia o sulla sedia a rotelle. Molto Limitata Cambia occasionalmente posizione del corpo o delle estremità, ma è incapace di fare frequenti o significativi cambiamenti di posizione senza aiuto. Probabilmente Inadeguata Raramente mangia un pasto completo, generalmente mangia la metà dei cibi offerti. Le proteine assunte includono 3 porzioni di carne o latticini al giorno, occasionalmente assume integratori alimentari. Oppure Riceve meno della quantità ottimale di dieta liquida o enterale (con sondino. Problema Potenziale Si muove poco, necessita di assistenza minima. Durante lo spostamento la cute fa attrito con le lenzuola o con il piano della poltrona o con i dispositivi di contenzione. Mantiene di solito una posizione abbastanza corretta a letto e sulla sedia, ma occasionalmente può slittare. N.B. Nel caso di paziente cateterizzato (ovvero di fatto continente e in assenza di altre fonti di umidità si attribuisce un punteggio di 4 all indicatore umidità Completamente Limitata Non vi è risposta (non geme, non si contrae o afferra allo stimolo doloroso, a causa del diminuito livello di coscienza od alla sedazione. Oppure Limitata capacità di percepire dolore in molte zone del corpo. Costantemente Bagnato La pelle è mantenuta umida dalla traspirazione, dall urina ecc. Ogni volta che il paziente si muove o si gira lo si trova bagnato. Completamente Allettato Costretto a letto. Completamente Immobile Non può fare alcun cambiamento di posizione senza assistenza. Molto Povera Non mangia mai un pasto completo. Raramente mangia più di 1/3 di qualsiasi cibo offerto. Assume: al massimo 2 porzioni di proteine al giorno, pochi liquidi e nessun integratore dietetico liquido Oppure È a digiuno o mantenuto con fleboclisi o assume bevande per più di 5 giorni. Problema Richiede da una moderata ad una massima assistenza nei movimenti. Frequentemente scivola nel letto o nella poltrona. Richiede riposizionamenti con la massima assistenza. Sono presenti spasticità, contratture, agitazione, che causano costante attrito contro il piano del letto o della poltrona. Punteggio totale

24 INDICE DI BRADEN INDICAZIONI IN BASE AL LIVELLO DEL RISCHIO BASSO RISCHIO (15-18* FREQUENTE ROTAZIONE MASSIMA RIMOBILIZZAZIONE PROTEGGERE I TALLONI CONTROLLARE UMIDITÀ, NUTRIZIONE, FRIZIONE E FORZE DI TAGLIO UTULIZZARE UN DISPOSITIVI ANTIDECUBITO SE COSTRETTO A LETTO O SU SEDIA * Se sono presenti fattori di rischio importanti (età avanzata, febbre, scarsa assunzione di proteine, pressione diastolica inferiore a 60 mmhg, instabilità emodinamica avanzare al successivo livello di rischio CONTROLLO DELL UMIDITÀ USA PRODOTTI BARRIERA CONTRO L UMIDITÀ USA TELI ASSORBENTI E PANNOLONI CHE ASSORBONO E TRATTENGONO L UMIDITÀ INDIVIDUARE LE CAUSE SE POSSIBILE DURANTE LE ROTAZIONI PROGRAMMATE INVITARE IL PAZIENTE A SVUOTARE LA VESCICA MEDIO RISCHIO (13-14* ROTAZIONE PROGRAMMATA USO DI CUNEI ANTIDECUBITO PER POSIZIONARE LATERALMENTE A 30 UTULIZZARE UN DISPOSITIVI ANTIDECUBITO SE COSTRETTO A LETTO O SU SEDIA MASSIMA RIMOBILIZZAZIONE PROTEGGERE I TALLONI CONTROLLARE UMIDITÀ, NUTRIZIONE, FRIZIONE E FORZE DI TAGLIO * Se sono presenti altri fattori di rischio importanti, avanzare al successivo livello di rischio GESTIONE NUTRIZIONALE AUMENTARE L ASSUNZIONE DI PROTEINE AUMENTARE L ASSUNZIONE DI CALORIE PER RISPARMIARE LE PROTEINE SUPPLEMENTI MULTI-VITAMINICI (DEVONO CONTENERE A, C ed E AGIRE SUBITO PER RIDURRE IL DEFICIT CONSULTARE IL DIETISTA ALTO RISCHIO (10-12 AUMENTARE LA FREQUENZA DELLE ROTAZIONI ESEGUENDO ANCHE PICCOLI SPOSTAMENTI UTULIZZARE UN DISPOSITIVI ANTIDECUBITO USO DI CUNEI ANTIDECUBITO PER POSIZIONARE LATERALMENTE A 30 MASSIMA RIMOBILIZZAZIONE PROTEGGERE I TALLONI CONTROLLARE UMIDITÀ, NUTRIZIONE, FRIZIONE E FORZE DI TAGLIO CONTROLLO FRIZIONE E FORZE DI TAGLIO NON ELEVARE LA TESTATA DEL LETTO A PIÙ DI 30 USA IL TRAPEZIO SE INDICATO USA IL TELO PER SOLLEVARE IL PAZIENTE PROTEGGI I GOMITI E I TALLONI SE SONO ESPOSTI ALLA FRIZIONE ALTISSIMO RISCHIO (9 o meno di 9 * TUTTO COME SOPRA + UTULIZZARE DISPOSITIVI ANTIDECUBITO AVANZATI SE IL PAZIENTE HA DOLORE INTRATTABILE O DOLORE SEVERO AGGRAVATO DALLA ROTAZIONE O FATTORI DI RISCHIO ADDIZIONALI *I letti a bassa cessione d aria non sostituiscono la rotazione programmata ALTRI INTERVENTI ASSISTENZIALI NON MASSAGGIARE LE PROMINENZE OSSEE ARROSSATE NON USARE CIAMBELLE MANTIENI UNA BUONA IDRATAZIONE ED EVITA CHE LA PELLE SI SECCHI Barbara Braden,

25 0 ( + % U& U(> < / 8 &;% > % T& T(> 0 / 8 / %= % - :

26 ( 4 / #'07., ,8$ / ( B, * F+ *>+ B E # B % B # % / B * + * + *+ ; 2 * + / ( / 1 P# % *>+#'07., ,8$ - 3 9

27 1 % P# - : # / P % 6 - #'07, ,8$ - < 9

28 (+ 1( (, ( 1 data ore 1/ 2/ 3/ 4/ 5/ 6/ 7/ 8/ 9/ 10/ 11/ 12/ 13/ 14/ 15/ Indice di Norton Tipo di materasso posizionato data Variazione data *Indicare I cute integra e non arrossata, A cute arrossata, L presenza di lesione Codifiche delle posizioni S = supina DX = fianco dx SX = fianco sx SL = seduto sul letto C = carrozzina/sedia N.B. La scheda si usa nei pazienti con punteggio 1-2 nella deambulazione e mobilità della scheda di Norton Ispezione cutanea giornaliera* M P Firma - (

29 data ore 16/ 17/ 18/ 19/ 20/ 21/ 22/ 23/ 24/ 25/ 26/ 27/ 28/ 29/ 30/ 31/ *Indicare I cute integra e non arrossata, A arrossata, L presenza di lesione Codifiche delle posizioni (+ 1( ( ( 1 - giornaliera* M P Firma S = supina DX = fianco dx SX = fianco sx SL = seduto sul letto C = carrozzina/sedia - '

30 ## 1 # *>+ * = + * +E - % E & * + =.0-.0-:-* #+ >D; /Q* ; 6 >D; /QX>;/+/ # * K@Y Z[+E 2>;/T' / *.,9 + 5, ' & :9 :9 % U9 U9 1 :' :' ; T: T: ; 2 UF3U:F# P # $ = - 9

31 & # * D+ / * + # * + ' :3 6& %,, 3< 9 U< T9 %1.4/41..>//4.. ;.&-/. 61&,/5/1& ;,/ ;& 41 72&5/1& /&4%4/&. UF9. A 6 6 = & 7 ; / 7 4 & UF 3 9. A 9 C 9.A A & 9 * / $ 2&4--/1,.664.;&41&24/5/1&. ( ' - 9

32 *' *.,9 8#414$.,90 8#1>$.,9-8#13=$. / 7 $, A 8,, E B B B % B $ P B E E *>+ E * + *>+ - 9

33 / 0# & * + & , % %* + E /, % , 4 1 * +. * +.* +.*+ % * +, / *>;/+ 6 % * >, >, =>.4 ; ; ; ''9-99

34 * 2 % - * N+ $ *.+ / Q 0 & 0 G * + - = P. - 9

35 2 P 0 = 1 = *8 6+#'0., $ % * % P * *8 6+. *8 >+ E * % # % %&-@-* :

36 *<<#0$ Unità Operativa Cognome Nome Data di nascita / / Data di ingresso / / Data di dimissione / / LESIONE A B C D Data valutazione / / Indice di Braden. Sede lesione: (Numero/figura: Lesione insorta in reparto Lesione già presente all ingresso in reparto Data insorgenza lesione:.. /.. /... Non nota Stadio lesione I II III IV (vedi legenda stadiazione sul retro Lunghezza x larghezza cm. Profondità cm. Tipo di tessuto: chiuso tessuto epiteliale tessuto di granulazione necrosi-slough necrosi-escara sottominato N Scheda Quantità essudato: nulla lieve moderata forte Tipo essudato: sieroso ematico sieroematico purulento Bordi lesione: lineari necrotici frastagliati o irregolari Cute perilesionale: integra secca arrossata macerata Infezione: si no Se si: accertata sospetta Valutazione del dolore nelle 24 h precedenti: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Dolore durante la medicazione: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Espressione non verbale MEDICAZIONE CODICE (STADIO/FASE MEDICAZIONE MEDICAZIONE AGGIUNTIVA O SOSTITUTIVA I Tegaderm o Duoderm CGF FIBRINOSA/NECROTICA II A - III A - IV A ESSUDATIVA II B - III B - IV B RIEPITELIZZAZIONE II C - III C - IV C INFETTA III D- IV D EMORRAGICA III E - IV E Nu-Gel dosatore+ Medicazione Secondaria Allevyn o Allevyn Adesive o Allevyn Sacrum Mepitel o Mepilex o Duoderm CGF Actisorb Plus+ Medicazione Secondaria Kaltostat medicazione o Kaltostat tampone + medicazione secondaria Frequenza medicazione: 12 ore, 1 giorno, 2 giorni, 3 giorni, 4 giorni, 5 giorni, 6 giorni, 7giorni Medicazioni extra: data data data data data data Dispositivo in uso: Beta bed Alpha Active Nimbus 2 Duo Clinitron Altro. Firma infermiere LESIONE A B C D Data valutazione / / Indice di Braden. Sede lesione (Numero/figura:.. Lesione insorta in reparto Lesione già presente all ingresso in reparto Data insorgenza lesione:.. /.. /... Non nota Stadio lesione I II III IV (vedi legenda stadiazione sul retro Lunghezza x larghezza cm Profondità cm Tipo di tessuto: chiuso tessuto epiteliale tessuto di granulazione necrosi-slough necrosi-escara sottominato Quantità essudato: nulla lieve moderata forte Tipo essudato: sieroso ematico sieroematico purulento Bordi lesione: lineari necrotici frastagliati o irregolari Cute perilesionale: integra secca arrossata macerata Infezione: si no Se si: accertata sospetta Valutazione del dolore nelle 24 h precedenti: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Dolore durante la medicazione:assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Espressione non verbale MEDICAZIONE CODICE (STADIO/FASE MEDICAZIONE MEDICAZIONE AGGIUNTIVA O SOSTITUTIVA I Tegaderm o Duoderm CGF FIBRINOSA/NECROTICA II A - III A - IV A ESSUDATIVA II B - III B - IV B RIEPITELIZZAZIONE II C - III C - IV C INFETTA III D- IV D EMORRAGICA III E - IV E Nu-Gel dosatore+ Medicazione Secondaria Allevyn o Allevyn Adesive o Allevyn Sacrum Mepitel o Mepilex o Duoderm CGf Actisorb Plus+ Medicazione Secondaria Kaltostat medicazione o Kaltostat tampone + medicazione secondaria Frequenza medicazioni : 12 ore, 1 giorno, 2 giorni, 3 giorni, 4 giorni, 5 giorni, 6 giorni, 7giorni Medicazioni extra: data data data data data data Dispositivo in uso: Beta bed Alpha Active Nimbus 2 Duo Clinitron Altro Firma infermiere - 93

37 *<<#0$ LESIONE A B C D Data valutazione / / Indice di Braden. Sede lesione: (Numero/figura:... Lesione insorta in reparto Lesione già presente all ingresso in reparto Data insorgenza lesione:.. /.. /... Non nota Stadio lesione I II III IV (vedi legenda stadiazione sotto Lunghezza x larghezza cm. Profondità cm. Tipo di tessuto: chiuso tessuto epiteliale tessuto di granulazione necrosi-slough necrosi-escara sottominato Quantità essudato: nulla lieve moderata forte Tipo essudato: sieroso ematico sieroematico purulento Bordi lesione: lineari necrotici frastagliati o irregolari Cute perilesionale: integra secca arrossata macerata Infezione: si no Se si: accertata sospetta Valutazione del dolore nelle 24 h precedenti: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Dolore durante la medicazione: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Espressione non verbale MEDICAZIONE CODICE (STADIO/FASE MEDICAZIONE MEDICAZIONE AGGIUNTIVA O SOSTITUTIVA I Tegaderm o Duoderm CGF FIBRINOSA/NECROTICA II A - III A - IV A ESSUDATIVA II B - III B - IV B RIEPITELIZZAZIONE II C - III C - IV C INFETTA III D- IV D EMORRAGICA III E - IV E Nu-Gel dosatore+ Medicazione Secondaria Allevyn o Allevyn Adesive o Allevyn Sacrum Mepitel o Mepilex o Duoderm CGF Actisorb Plus+ Medicazione Secondaria Kaltostat medicazione o Kaltostat tampone + medicazione secondaria Frequenza medicazione : 12 ore, 1 giorno, 2 giorni, 3 giorni, 4 giorni, 5 giorni, 6 giorni, 7giorni Medicazioni extra: data data data data data data Dispositivo in uso: Beta bed Alpha Active Nimbus 2 Duo Clinitron Altro. Firma infermiere LESIONE A B C D Data valutazione / / Indice di Braden. Sede lesione (Numero/figura:.. Lesione insorta in reparto Lesione già presente all ingresso in reparto Data insorgenza lesione:.. /.. /... Non nota Stadio lesione I II III IV (vedi legenda stadiazione sotto Lunghezza x larghezza cm Profondità cm Tipo di tessuto: chiuso tessuto epiteliale tessuto di granulazione necrosi-slough necrosi-escara sottominato Quantità essudato: nulla lieve moderata forte Tipo essudato: sieroso ematico sieroematico purulento Bordi lesione: lineari necrotici frastagliati o irregolari Cute perilesionale: integra secca arrossata macerata Valutazione del dolore nelle 24 h precedenti: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Dolore durante la medicazione: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Espressione non verbale MEDICAZIONE CODICE (STADIO/FASE MEDICAZIONE MEDICAZIONE AGGIUNTIVA O SOSTITUTIVA I Tegaderm o Duoderm CGF FIBRINOSA/NECROTICA II A - III A - IV A ESSUDATIVA II B - III B - IV B RIEPITELIZZAZIONE II C - III C - IV C INFETTA III D- IV D EMORRAGICA III E - IV E Nu-Gel dosatore+ Medicazione Secondaria Allevyn o Allevyn Adesive o Allevyn Sacrum Mepitel o Mepilex o Duoderm CGf Actisorb Plus+ Medicazione Secondaria Kaltostat medicazione o Kaltostat tampone + medicazione secondaria Frequenza medicazioni : 12 ore, 1 giorno, 2 giorni, 3 giorni, 4 giorni, 5 giorni, 6 giorni, 7giorni Medicazioni extra: data data data data data data Dispositivo in uso: Beta bed Alpha Active Nimbus 2 Duo Clinitron Altro Firma infermiere Legenda stadiazione: I eritema cutaneo stabile II perdita parziale della cute III perdita completa della cute e sottocute IV estesa distruzione dei tessuti (muscolo e osso - 9<

38 *<<#0$ Unità Operativa Cognome Nome Data di nascita / / Data di ingresso / / Data di dimissione / / LESIONE A B C D Data valutazione / / Indice di Braden. Sede lesione: (Numero/figura: Lesione insorta in reparto Lesione già presente all ingresso in reparto Data insorgenza lesione:.. /.. /... Non nota Stadio lesione I II III IV (vedi legenda stadiazione sul retro Lunghezza x larghezza cm. Profondità cm. Tipo di tessuto: chiuso tessuto epiteliale tessuto di granulazione necrosi-slough necrosi-escara sottominato N Scheda Quantità essudato: nulla lieve moderata forte Tipo essudato: sieroso ematico sieroematico purulento Bordi lesione: lineari necrotici frastagliati o irregolari Cute perilesionale: integra secca arrossata macerata Infezione:si no Se si: accertata sospetta Valutazione del dolore nelle 24 h precedenti: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Dolore durante la medicazione: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Espressione non verbale MEDICAZIONE CODICE (STADIO/FASE MEDICAZIONE MEDICAZIONE AGGIUNTIVA O SOSTITUTIVA I Opsite o Tegaderm Duoderm extra sottile FIBRINOSA/NECROTICA Intrasite-gel+ Medicazione Secondaria II A - III A - IV A ESSUDATIVA II B - III B - IV B Allevyn o Tielle o Comfeel seasorb + med. secondaria RIEPITELIZZAZIONE Tielle o Duoderm CGF II C - III C - IV C INFETTA Actisorb Plus+ Medicazione Secondaria III D- IV D EMORRAGICA III E - IV E Comfeel seasorb+ medicazione secondaria Frequenza medicazione: 12 ore, 1 giorno, 2 giorni, 3 giorni, 4 giorni, 5 giorni, 6 giorni, 7giorni Medicazioni extra: data data data data data data Dispositivo in uso: Beta bed Alpha Active Nimbus 2 Duo Clinitron Altro. Firma infermiere LESIONE A B C D Data valutazione / / Indice di Braden. Sede lesione (Numero/figura:.. Lesione insorta in reparto Lesione già presente all ingresso in reparto Data insorgenza lesione:.. /.. /... Non nota Stadio lesione I II III IV (vedi legenda stadiazione sul retro Lunghezza x larghezza cm Profondità cm Tipo di tessuto: chiuso tessuto epiteliale tessuto di granulazione necrosi-slough necrosi-escara sottominato Quantità essudato: nulla lieve moderata forte Tipo essudato: sieroso ematico sieroematico purulento Bordi lesione: lineari necrotici frastagliati o irregolari Cute perilesionale: integra secca arrossata macerata Infezione:si no Se si:accertata sospetta Valutazione del dolore nelle 24 h precedenti: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Dolore durante la medicazione:assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Espressione non verbale MEDICAZIONE CODICE (STADIO/FASE MEDICAZIONE MEDICAZIONE AGGIUNTIVA O SOSTITUTIVA I Opsite o Tegaderm Duoderm extra sottile FIBRINOSA/NECROTICA Intrasite-gel+ Medicazione Secondaria II A - III A - IV A ESSUDATIVA II B - III B - IV B Allevyn o Tielle o Comfeel seasorb + med. secondaria RIEPITELIZZAZIONE Tielle o Duoderm CGF II C - III C - IV C INFETTA Actisorb Plus+ Medicazione Secondaria III D- IV D EMORRAGICA III E - IV E Comfeel seasorb+ medicazione secondaria Frequenza medicazioni : 12 ore, 1 giorno, 2 giorni, 3 giorni, 4 giorni, 5 giorni, 6 giorni, 7giorni Medicazioni extra: data data data data data data Dispositivo in uso: Beta bed Alpha Active Nimbus 2 Duo Clinitron Altro Firma infermiere - 9(

39 *<<#0$ LESIONE A B C D Data valutazione / / Indice di Braden. Sede lesione: (Numero/figura:... Lesione insorta in reparto Lesione già presente all ingresso in reparto Data insorgenza lesione:.. /.. /... Non nota Stadio lesione I II III IV (vedi legenda stadiazione sotto Lunghezza x larghezza cm. Profondità cm. Tipo di tessuto: chiuso tessuto epiteliale tessuto di granulazione necrosi-slough necrosi-escara sottominato Quantità essudato: nulla lieve moderata forte Tipo essudato: sieroso ematico sieroematico purulento Bordi lesione: lineari necrotici frastagliati o irregolari Cute perilesionale: integra secca arrossata macerata Infezione: si no Se si: accertata sospetta Valutazione del dolore nelle 24 h precedenti: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Dolore durante la medicazione: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Espressione non verbale MEDICAZIONE CODICE (STADIO/FASE MEDICAZIONE MEDICAZIONE AGGIUNTIVA O SOSTITUTIVA I Opsite o Tegaderm Duoderm extra sottile FIBRINOSA/NECROTICA Intrasite-gel+ Medicazione Secondaria II A - III A - IV A ESSUDATIVA II B - III B - IV B Allevyn o Tielle o Comfeel seasorb + med. secondaria RIEPITELIZZAZIONE Tielle o Duoderm CGF II C - III C - IV C INFETTA Actisorb Plus+ Medicazione Secondaria III D- IV D EMORRAGICA III E - IV E Comfeel seasorb+ medicazione secondaria Frequenza medicazione : 12 ore, 1 giorno, 2 giorni, 3 giorni, 4 giorni, 5 giorni, 6 giorni, 7giorni Medicazioni extra: data data data data data data Dispositivo in uso: Beta bed Alpha Active Nimbus 2 Duo Clinitron Altro. Firma infermiere LESIONE A B C D Data valutazione / / Indice di Braden. Sede lesione (Numero/figura:.. Lesione insorta in reparto Lesione già presente all ingresso in reparto Data insorgenza lesione:.. /.. /... Non nota Stadio lesione I II III IV (vedi legenda stadiazione sotto Lunghezza x larghezza cm Profondità cm Tipo di tessuto: chiuso tessuto epiteliale tessuto di granulazione necrosi-slough necrosi-escara sottominato Quantità essudato: nulla lieve moderata forte Tipo essudato: sieroso ematico sieroematico purulento Bordi lesione: lineari necrotici frastagliati o irregolari Cute perilesionale: integra secca arrossata macerata Infezione: si no Se si: accertata sospetta Valutazione del dolore nelle 24 h precedenti: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Dolore durante la medicazione: Assenza di dolore Massimo dolore Non valutabile Espressione non verbale MEDICAZIONE CODICE (STADIO/FASE MEDICAZIONE MEDICAZIONE AGGIUNTIVA O SOSTITUTIVA I Opsite o Tegaderm Duoderm extra sottile FIBRINOSA/NECROTICA Intrasite-gel+ Medicazione Secondaria II A - III A - IV A ESSUDATIVA II B - III B - IV B Allevyn o Tielle o Comfeel seasorb + med. secondaria RIEPITELIZZAZIONE Tielle o Duoderm CGF II C - III C - IV C INFETTA Actisorb Plus+ Medicazione Secondaria III D- IV D EMORRAGICA III E - IV E Comfeel seasorb+ medicazione secondaria Frequenza medicazioni : 12 ore, 1 giorno, 2 giorni, 3 giorni, 4 giorni, 5 giorni, 6 giorni, 7giorni Medicazioni extra: data data data data data data Dispositivo in uso: Beta bed Alpha Active Nimbus 2 Duo Clinitron Altro Legenda stadiazione: I eritema cutaneo stabile II perdita parziale della cute Firma infermiere III perdita completa della cute e sottocute IV estesa distruzione dei tessuti (muscolo e osso - 9'

40 . *= + P ( ( 1 % 8 * + 9% ( ( * E # = 2 * + 9 % 2 : 2 * + 3 ; $ < 8 % ( 2 P *>+ ' 2 P *>+ -

41 E #= % # 6 9 A * + ( / E # * +# 9 2 (@ A 2 P * + : & * Y, I\Z +*> ( 2 *>+ % ( / ( # //////8. *.+A# & 0 ] * +/ *.+ 2 : 2 E $ $ 4 -

42 ( + ( % ////8 6 * + 9 ; * *.+ ( 3, * ( # 4 P# $ % ; 1 / 9 ; % 8 E -

Le SCALE di VALUTAZIONE sono un patrimonio assistenziale comune.

Le SCALE di VALUTAZIONE sono un patrimonio assistenziale comune. VALUTAZINE STRUTTURA del della RISCHI CUTE Secondo il Profilo Professionale l infermiere è responsabile dell assistenza infermieristica, ha quindi un ruolo importante nell individuazione del rischio, e

Dettagli

RICHIESTA MATERASSO ANTIDECUBITO. DITTA SANACILIA FAX n SAIO FAX n.

RICHIESTA MATERASSO ANTIDECUBITO. DITTA SANACILIA FAX n SAIO FAX n. RICHIESTA MATERASSO ANTIDECUBITO DITTA SANACILIA FAX n 06.5245 3918 SAIO FAX n. U.O. richiedente P. Ospedaliero Centro di costo Dati identificativi paziente Cognome e Nome (sigla) data di nascita Sesso

Dettagli

LE LESIONI CUTANEE CRONICHE

LE LESIONI CUTANEE CRONICHE LE LESIONI CUTANEE CRONICHE Perdite di sostanza con scarsa tendenza alla guarigione, che interessano l epidermide,derma,e tessuti sottostanti(osseo-tendinei) che ripareranno con meccanismo di II^ intenzione

Dettagli

SCALA DI NORTON modificata secondo Nancy A. Scotts

SCALA DI NORTON modificata secondo Nancy A. Scotts SCALA DI NORTON modificata secondo Nancy A. Scotts INDICATORI 1 2 3 4 indice Condizioni generali: livelli di assistenza richiesti per le ADL( fare il bagno, di vestirsi, di usare i servizi igienici, mobilità,

Dettagli

LA GESTIONE INFERMIERISTICA DELLE TRATTAMENTO INDICE MODIFICHE:...2 SCOPO:...2 CAMPO DI APPLICAZIONE:...2 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO:...

LA GESTIONE INFERMIERISTICA DELLE TRATTAMENTO INDICE MODIFICHE:...2 SCOPO:...2 CAMPO DI APPLICAZIONE:...2 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO:... INDICE MODIFICHE:...2 SCOPO:...2 CAMPO DI APPLICAZIONE:...2 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO:...3 DEFINIZIONI:...3 MODALITA OPERATIVE...3 Verifica: Approvazione: Emissione: Referente qualità U.O. Direttore Referente

Dettagli

ULCERE DA PRESSIONE TERAPIA

ULCERE DA PRESSIONE TERAPIA TERAPIA 1. Eliminazione della compressione locale 2. Rimozione del tessuto necrotico 3. Disinfezione dell ulcera 4. Applicazione di presidi di medicazione idonei 5. Eliminazione o riduzione dei fattori

Dettagli

ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA LE LESIONI DA PRESSIONE

ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA LE LESIONI DA PRESSIONE ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA LE LESIONI DA PRESSIONE CORSO CORSO OSS DISCIPLINA: OSS DISCIPLINA: ANATOMIA PRIMO E FISIO-PATOLOGIA SOCCORSO MASSIMO MASSIMO FRANZIN FRANZIN LESIONI DA PRESSIONE SI DEFINISCONO

Dettagli

Lesioni da decubito: epidemiologia e fattori di rischio

Lesioni da decubito: epidemiologia e fattori di rischio Modulo 3 Lesioni da decubito: epidemiologia e fattori di rischio Michele Zani Coordinatore Responsabile, Fondazione Le Rondini, Lumezzane (BS) Gruppo di Ricerca Geriatrica, Brescia Prima distorsione: che

Dettagli

RICHIESTA DI INSERIMENTO NEL SISTEMA RESIDENZIALE

RICHIESTA DI INSERIMENTO NEL SISTEMA RESIDENZIALE RICHIESTA DI INSERIMENTO NEL SISTEMA RESIDENZIALE COGNOME NOME NATA A IL COMUNE DI RESIDENZA ALLEGARE Richiesta di inserimento presentata da Certificato medico Assistito Familiare Altro.. Scheda Assistenziale

Dettagli

LESIONI DA DECUBITO Prevenzione e trattamento

LESIONI DA DECUBITO Prevenzione e trattamento LESINI DA DECUBIT Prevenzione e trattamento Modulo1 Lezione 3 LE SCALE DI VALUTAZINE DEL RISCHI Lo scopo di uno strumento di valutazione del rischio è quello di identificare gli individui a rischio di

Dettagli

EXPOSANITA 2016 Fiera di Bologna May 19 th 2016

EXPOSANITA 2016 Fiera di Bologna May 19 th 2016 EXPOSANITA 2016 Fiera di Bologna May 19 th 2016 Valutazione Rischio lesioni da decubito IL FUTURO PROSSIMO DEI SISTEMI ANTIDECUBITO DALLA RICERCA ALLA PRATICA 1 Perché occuparsi delle Lesioni da Decubito

Dettagli

LA PREVENZIONE DELLE LESIONI DA DECUBITO. Relatore: GIULIANA PASINI

LA PREVENZIONE DELLE LESIONI DA DECUBITO. Relatore: GIULIANA PASINI LA PREVENZIONE DELLE LESIONI DA DECUBITO Relatore: GIULIANA PASINI Il sottoscritto GIULIANA PASINI ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione

Dettagli

A) SITUAZIONE ANAGRAFICA Cognome: Nome Nato/a a: il: / / Codice Fiscale: Residenza: Codice esenzione

A) SITUAZIONE ANAGRAFICA Cognome: Nome Nato/a a: il: / / Codice Fiscale: Residenza: Codice esenzione QUESTIONARIO DI AMMISSIONE IN STRUTTURA Da compilarsi a cura del medico curante. Barrare le caselle corrispondenti. A) SITUAZIONE ANAGRAFICA Cognome: Nome Nato/a a: il: / / Codice Fiscale: Residenza: Codice

Dettagli

! "## $##! %! "! &! " % & # % & # " & "# %'& ( % & "# %'& & ) * & & + &, %, & # '# # %'# & & ) $ -"" &# $ " ", % $ ". % ", *' %.

! ## $##! %! ! &!  % & # % & #  & # %'& ( % & # %'& & ) * & & + &, %, & # '# # %'# & & ) $ - &# $  , % $ . % , *' %. ! " $! %! "! &! " % & % & " $ & " %'& " & " %'& ( % & " %'& & ) * & & + &, %, & ' %' & & ) $ -"" & $ " ", % $ ". % ", *' %. % $ " /" " % ) " 0! & $ & & + ) ' $ %, % %) ) - && 1 * & '& ( ", & & +!!" $!"!"

Dettagli

PREVENZIONE COSA CI DICONO LE LINEE GUIDA??

PREVENZIONE COSA CI DICONO LE LINEE GUIDA?? PREVENZIONE COSA CI DICONO LE LINEE GUIDA?? 1. CURA PREVENTIVA DELLA CUTE 5. RIMUOVERE IL PANNOLINO SE NON NECESSARIO 2.NUTRIZIONE MALNUTRIZIONE: Situazione in cui un deficit od un eccesso (squilibrio)

Dettagli

ANTIDECUBITO POSTURA

ANTIDECUBITO POSTURA una buona posizione ANTIDECUBITO POSTURA cuscini, materassi e sistemi antidecubito Le scogliere vicino a Dieppe 1 CUSCINO A CIAMBELLA CUSCINO IN MATERIALE VISCOELASTICO RIVESTITO DA FODERA 100% COTONE.

Dettagli

Varese 15/ 04/ 15 L. Pinelli Direttivo AISLeC

Varese 15/ 04/ 15 L. Pinelli Direttivo AISLeC Varese 15/ 04/ 15 L. Pinelli Direttivo AISLeC Un ulcera da pressione è un danno localizzato alla cute e/o ai tessuti sottostanti, generalmente in corrispondenza di una prominenza ossea, come risultato

Dettagli

Prevenzione e trattamento delle Lesioni da Pressione: dove siamo e dove vogliamo andare

Prevenzione e trattamento delle Lesioni da Pressione: dove siamo e dove vogliamo andare Prevenzione e trattamento delle Lesioni da Pressione: dove siamo e dove vogliamo andare 1 Lesioni da Pressione (LdP): problema di sanità pubblica 1. importanza (dal 0,4% al 38% nelle strutture sanitarie

Dettagli

PRESENZA ED EVOLUZIONE DELLE LESIONI DA DECUBITO IN UNA UNITA DI NEURORIABILITAZIONE SPECIALISTICA

PRESENZA ED EVOLUZIONE DELLE LESIONI DA DECUBITO IN UNA UNITA DI NEURORIABILITAZIONE SPECIALISTICA PRESENZA ED EVOLUZIONE DELLE LESIONI DA DECUBITO IN UNA UNITA DI NEURORIABILITAZIONE SPECIALISTICA Panourgia Maria Panagiota (MD, PhD), Terolla C., Francesca M., Fassio C., Pingue V., Cazzulani B., Pistarini

Dettagli

CARTELLA INFERMIERISTICA

CARTELLA INFERMIERISTICA + FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA CARTELLA INFERMIERISTICA AD USO DIDATTICO NOME COGNOME ANNO ACCADEMICO ANNO DI CORSO 1 2 3 SEDE DI TIROCINIO DATA DI CONSEGNA TUTOR

Dettagli

LE PROBLEMATICHE DEL POST-OPERATO. OPERATO Ruolo dell I.P.

LE PROBLEMATICHE DEL POST-OPERATO. OPERATO Ruolo dell I.P. LE PROBLEMATICHE DEL POST-OPERATO OPERATO Ruolo dell I.P. www.fisiokinesiterapia.biz LA MEDICINA RIABILITATIVA Riconosce la centralità della persona Necessita di un approccio globale al paziente inteso

Dettagli

OPUSCOLO INFORMATIVO PER LA PREVENZIONE E CURA DELLE LESIONI DA DECUBITO

OPUSCOLO INFORMATIVO PER LA PREVENZIONE E CURA DELLE LESIONI DA DECUBITO OPUSCOLO INFORMATIVO PER LA PREVENZIONE E CURA DELLE LESIONI DA DECUBITO A cura del personale infermieristico territoriale dell ASL VCO Caro Familiare con questo breve opuscolo speriamo di aiutarti a vivere

Dettagli

Azienda Sanitaria Provinciale Di Ragusa

Azienda Sanitaria Provinciale Di Ragusa Pagina 1 REGIONE SICILIANA Azienda Sanitaria Provinciale Di Ragusa TIMBRO DI REPARTO CARTELLA INFERMIERISTICA Cartella n. Cognome... Nome... Sesso: M F Nato il / / a.. Cittadinanza Residenza / Domicilio..

Dettagli

Questo progetto sperimentale necessita della Vostra collaborazione. Di seguito vi illustro la mia idea

Questo progetto sperimentale necessita della Vostra collaborazione. Di seguito vi illustro la mia idea Agli esimi colleghi dell Assistenza Infermieristica Territoriale. Salve, sono Elvira Torcinaro, studentessa di Scienze Infermieristiche al terzo anno presso il Campus Bio Medico di Roma e sto svolgendo

Dettagli

LESIONE ROSA (in fase di riepitelizzazione)

LESIONE ROSA (in fase di riepitelizzazione) LESIONE ROSA (in fase di riepitelizzazione) OBV: favorire la ricostruzione tissutale, proteggere la cute neoformate, fragile e sottile. DETERSIONE: soluzione fisiologica e/o ringer lattato. MEDICAZIONE:

Dettagli

UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI"- ROMA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. Protocollo n...

UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA A. GEMELLI- ROMA CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. Protocollo n... UNIVERSITA' CATTLICA DEL SACR CURE FACLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA "A. GEMELLI"- RMA CRS DI LAUREA IN INFERMIERISTICA Protocollo n... Prevenzione delle Ulcere da Pressione Definizione: lesione tessutale,

Dettagli

MOBILIZZAZIONI, POSTURE ED AUSILI. Dott.ssa M. Monti Bragadin Medico Fisiatra Dott.ssa E. Pardini Coordinatore Fisioterapisti

MOBILIZZAZIONI, POSTURE ED AUSILI. Dott.ssa M. Monti Bragadin Medico Fisiatra Dott.ssa E. Pardini Coordinatore Fisioterapisti MOBILIZZAZIONI, POSTURE ED AUSILI Dott.ssa M. Monti Bragadin Medico Fisiatra Dott.ssa E. Pardini Coordinatore Fisioterapisti RIDUZIONE DELLA COMPRESSIONE PRESIDI ANTIDECUBITO Gli ausili antidecubito

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE DELLE LESIONI DA DECUBITO

LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE DELLE LESIONI DA DECUBITO LINEE GUIDA SULLA PREVENZINE E TRATTAMENT DELLE LDD - 1 ottobre 2001 - Pagina 14 di 66 pagine LINEE GUIDA PER LA PREVENZINE DELLE LESINI DA DECUBIT Che cosa sono le lesioni da decubito (LDD)? Le LDD sono

Dettagli

CARTELLA SOCIO ASSISTENZIALE E SANITARIA. Assistenza Domiciliare ANZIANI

CARTELLA SOCIO ASSISTENZIALE E SANITARIA. Assistenza Domiciliare ANZIANI CARTELLA SOCIO ASSISTENZIALE E SANITARIA Assistenza Domiciliare ANZIANI CARTELLA SOCIO ASSISTENZIALE DATA NOMINATIVO COMPILATORE NUMERO UTENTE NOME COGNOME FEMMINA MASCHIO STATO CIVILE DATA NASCITA CODICE

Dettagli

ISTANZA DI AMMISSIONE

ISTANZA DI AMMISSIONE ISTANZA DI AMMISSIONE (da compilarsi a cura del medico curante/ospedaliero barrando le caselle corrispondenti) A) SITUAZIONE ANAGRAFICA E SOCIALE 1 Cognome: Nome: Nato/a a: il: / / Residenza: Stato civile:

Dettagli

CONTINUITA ASSISTENZIALE

CONTINUITA ASSISTENZIALE 31 CONGRESSO NAZIONALE A.N.I.A.R.T. I. 14-15-16 Novembre 2012 EDUCA ZIONE TERAPEUTICA E CONTINUITA ASSISTENZIALE IN PRONTO SOCCORSO Au: Milena CONSORTE, Pietro FORTE. M i n i s t e r o d e l l a S a n

Dettagli

P.A.I - PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO

P.A.I - PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO P.A.I - PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO Data compilazione Cognome e nome Nato a: il proveniente da: domicilio semiresidenzialità residenzialità casa di cura ospedale altro (specificare) Nel caso di

Dettagli

Guida per la prevenzione e gestione delle lesioni da pressione

Guida per la prevenzione e gestione delle lesioni da pressione Guida per la prevenzione e gestione delle lesioni da pressione a cura di Luca Spallone Infermiere esperto wound care Unità Spinale - Montecatone Rehabilitation Institute SpA INDICE Introduzione...03 Come

Dettagli

Studio osservazionale, prospettico, multicentrico

Studio osservazionale, prospettico, multicentrico La bioattività dell acido ialuronico come nuova opportunità terapeutica PROCEDURE TERAPEUTICHE IN PAZIENTI CON LESIONI DA PRESSIONE TRATTATE CON ACIDO IALURONICO- SULFADIAZINA ARGENTICA Studio osservazionale,

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE

DOMANDA DI AMMISSIONE RELAZIONE SANITARIA A CURA DEL MEDICO CURANTE DATI DEL COMPILATORE MEDICO CURANTE NOME E COGNOME MEDICO DATA DI COMPILAZIONE DATI DELL ASSISTITO NOME E COGNOME DELL ASSISTITO LUOGO E DATA DI NASCITA INDIRIZZO

Dettagli

P.A.I - PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO

P.A.I - PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO P.A.I - PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO Data compilazione Cognome e nome Nato a: il proveniente da: domicilio semiresidenzialità residenzialità casa di cura ospedale altro (specificare) Nel caso di

Dettagli

Prevenzione e cura Lesioni Da Decubito LESIONE DA DECUBITO. VALUTAZIONE Punto di partenza per gestire una L.d.D. ATTIVITA :

Prevenzione e cura Lesioni Da Decubito LESIONE DA DECUBITO. VALUTAZIONE Punto di partenza per gestire una L.d.D. ATTIVITA : Prevenzione e cura Lesioni Da Decubito LESIONE DA DECUBITO E definita lesione da decubito una lesione tessutale con evoluzione necrotica, che interessa la cute, il derma, gli strati sottocutanei, fino

Dettagli

PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDAUALE

PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDAUALE PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDAUALE REFERENTE DEL CASO:. Proveniente da : Percorso Clinico-assistenziale o Domicilio o Semiresidenzialita ( centro diurno) o Residenzialita ( altra struttura) o Casa di cura

Dettagli

Indice generale. del: 22/05/14. Pagina 3 di 16

Indice generale. del: 22/05/14. Pagina 3 di 16 Indice generale Legenda - Sigle...3 Destinatari del documento...3 SCHEDA 1 Definizione di Ulcera da Pressione dell'international NPUAP-EPUAP...4 STADIAZIONE SECONDO IL NATIONAL PRESSURE ULCER ADVISORY

Dettagli

Da compilare a cura del medico curante e da allegare alla domanda di inserimento nella Casa di Soggiorno Arcobaleno.

Da compilare a cura del medico curante e da allegare alla domanda di inserimento nella Casa di Soggiorno Arcobaleno. Q U A D R O C L I N I C O Da compilare a cura del medico curante e da allegare alla domanda di inserimento nella Casa di Soggiorno Arcobaleno. Si fa presente che il medico di base sarà mantenuto dall Ospite

Dettagli

SCHEDA INFERMIERISTICA Valutazione Lesioni Cutanee da Pressione - Medicazioni

SCHEDA INFERMIERISTICA Valutazione Lesioni Cutanee da Pressione - Medicazioni Classif.ne LcP Stadiazione/Cod.Colore da riportare su pag.seguente con sigla (..)-Detersione / Medicazione Lesione BIANCA (B)-STADIO I: Cute integra con ERITEMA non REVERSIBILEDetersione Sol Fis +Idratazione/Protezione

Dettagli

Questionario di ammissione in struttura

Questionario di ammissione in struttura Questionario di ammissione in struttura Da compilarsi a cura del medico curante/ospedaliero. Barrare le caselle corrispondenti. A) SITUAZIONE ANAGRAFICA E SOCIALE Cognome: Nome: Nato/a a: il: / / Residenza:

Dettagli

La sicurezza del paziente in Ospedale

La sicurezza del paziente in Ospedale IV Sessione Rischio Clinico La sicurezza del paziente in Ospedale Dott.ssa M.C. Pistone Medicina II Ospedale San Paolo La sicurezza del paziente in Ospedale La Sicurezza del Paziente viene intesa come:

Dettagli

VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE: QUALCOSA DI PIU E DI PIU SPECIFICO

VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE: QUALCOSA DI PIU E DI PIU SPECIFICO VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE: QUALCOSA DI PIU E DI PIU SPECIFICO STATO FUNZIONALE E AUTOSUFFICIENZA Lo stato funzionale rappresenta la capacità di prestazione dell individuo in aree diverse come quella

Dettagli

LA COMPLESSITA ASSISTENZIALE SCALEA 29 NOVEMBRE 2013

LA COMPLESSITA ASSISTENZIALE SCALEA 29 NOVEMBRE 2013 LA COMPLESSITA ASSISTENZIALE SCALEA 29 NOVEMBRE 2013 Complicato dal latino cum+plicare che significa con pieghe quindi può essere s-piegato Complesso dal latino cum+plectere che significa con intrecci

Dettagli

PREVENZIONE DELLE PIAGHE DA DECUBITO

PREVENZIONE DELLE PIAGHE DA DECUBITO 3 CORSO FORMATIVO/INFORMATIVO MESORACA 2-5-6- SETTEMBRE 2016 PREVENZIONE DELLE PIAGHE DA DECUBITO DOTT. EUGENIO PELUSO DOTT.SSA ANASTASIA WANDA CARCELLO PIAGHE DA DECUBITO DEFINIZIONE Le piaghe da decubito,

Dettagli

CHE COSA SONO LE LESIONI DA PRESSIONE?

CHE COSA SONO LE LESIONI DA PRESSIONE? CHE COSA SONO LE LESIONI DA PRESSIONE? DEFINIZIONE Lesione da pressione: La lesione da pressione, chiamata anche piaga o ulcera da decubito, è una evoluzione necrotica che interessa la cute dovuta a una

Dettagli

Nome... Cognome... Nato/a a... Prov.. Il.. Residente a... Via... n...

Nome... Cognome... Nato/a a... Prov.. Il.. Residente a... Via... n... Pagina 1 di 8 Questionario medico e fisioterapico di valutazione Nome... Cognome... Nato/a a... Prov.. Il.. Residente a... Via... n... Codice Fiscale. Il ricovero non potrà avere luogo qualora il presente

Dettagli

Certificazione sanitaria da presentare per l ammissione ai servizi residenziali in rete (riservato al Sanitario / Medico Curante)

Certificazione sanitaria da presentare per l ammissione ai servizi residenziali in rete (riservato al Sanitario / Medico Curante) Certificazione sanitaria da presentare per l ammissione ai servizi residenziali in rete (riservato al Sanitario / Medico Curante) Cognome e nome Data di nascita Codice fiscale Residente nel Comune di Invalidità

Dettagli

SOC Attività di riabilitazione funzionale. Scheda rilevazione dati VAleRIA Percorso assistenziale: ICTUS/GCA

SOC Attività di riabilitazione funzionale. Scheda rilevazione dati VAleRIA Percorso assistenziale: ICTUS/GCA Pagina 1 di 7 Nodo riabilitativo di rilevazione: ex art. 26 - ZONA _ PRESIDIO _ Protocollo Toscano per il monitoraggio dei percorsi di Riabilitazione per il governo dei servizi Sezione ANAGRAFICA Cognome:

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELL IDONEITA PSICO-SOCIO- ATTITUDINALE PER PAZIENTI CON INSUFFICENZA RENALE CRONICA TERMINALE

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELL IDONEITA PSICO-SOCIO- ATTITUDINALE PER PAZIENTI CON INSUFFICENZA RENALE CRONICA TERMINALE S.O.C. DI NEFROLOGIA, DIALISI E NUTRIZIONE CLINICA Direttore Dott. Viglino Giusto 0173-316579 - Fax 0173-316574 @ Nefrologia.Alba@aslcn2.it SCHEDA DI VALUTAZIONE DELL IDONEITA PSICO-SOCIO- ATTITUDINALE

Dettagli

GUIDA RAPIDA per le persone A RISCHIO DI SVILUPPARE Lesioni da Pressione Di Alessandra Vernacchia

GUIDA RAPIDA per le persone A RISCHIO DI SVILUPPARE Lesioni da Pressione Di Alessandra Vernacchia GUIDA RAPIDA per le persone A RISCHIO DI SVILUPPARE Lesioni da Pressione Di Alessandra Vernacchia LA PREVENZIONE DELLE Lesioni da Pressione in 5 mosse. Da un idea di Lisa Hill e Louise Dalton, Nurse Specialist

Dettagli

SCHEDA VULNOLOGICA RACCOLTA DATI

SCHEDA VULNOLOGICA RACCOLTA DATI SCHEDA VULNOLOGICA RACCOLTA DATI DATI ANAGRAFICI Data: COGNOME NOME RESIDENTE VIA NATO IL TEL COD REG ANAMNESI PATOLOGICA MEDICO TEL TERAPIA Diabete Ipertensione CAD BPCO Arteriopatia Insufficienza Venosa

Dettagli

Lesioni da pressione: Il ruolo dell Infermiere Professionale. Ivan Santoro I.P. Coordinatore di Struttura Centro di Riabilitazione Srl

Lesioni da pressione: Il ruolo dell Infermiere Professionale. Ivan Santoro I.P. Coordinatore di Struttura Centro di Riabilitazione Srl Lesioni da pressione: Il ruolo dell Infermiere Professionale Ivan Santoro I.P. Coordinatore di Struttura Centro di Riabilitazione Srl Uno degli indicatori di V.Q. americani (Verifica e Qualità) prevede

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA. Cod. IO 13 Rev. 00 LESIONE DA DECUBITO. Data 01/01/2014 Pagina 1 di 5

ISTRUZIONE OPERATIVA. Cod. IO 13 Rev. 00 LESIONE DA DECUBITO. Data 01/01/2014 Pagina 1 di 5 Data 01/01/2014 Pagina 1 di 5 INDICE 1. OBIETTIVO... 2 2. PERSONALE COINVOLTO E RESPONSABILITÀ... 2 3. FREQUENZA... 2 4. DOCUMENTI A SUPPORTO... 2 5. STRUMENTI... 3 6. MODALITÀ OPERATIVE... 3 6.1 PREVENZIONE...

Dettagli

DOMANDA ACCOGLIMENTO IN STRUTTURA SANITARIA RIABILITATIVA

DOMANDA ACCOGLIMENTO IN STRUTTURA SANITARIA RIABILITATIVA DOMANDA ACCOGLIMENTO IN STRUTTURA SANITARIA RIABILITATIVA IL SOTTOSCRITTO, COGNOME NOME. NATO A... IL.../.../.... RESIDENTE A ISCRITTO AL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE TESSERA N CHIEDE: DI ESSERE ACCOLTO

Dettagli

QUESTIONARIO DI AMMISSIONE

QUESTIONARIO DI AMMISSIONE QUESTIONARIO DI AMMISSIONE Da compilarsi a cura del medico curante Barrare le caselle corrispondenti A) SITUAZIONE ANAGRAFICA SOCIALE Cognome Nome. Nato /a a il. Residenza. Stato civile: coniugato/a vedovo/a

Dettagli

lesioni da Pressione (ldp)

lesioni da Pressione (ldp) lesioni da Pressione (ldp) OPuscOlO InfOrmatIvO Per la PrevenzIOne delle lesioni da PressIOne Questo opuscolo è per tutti coloro che sono costretti a letto o sulla sedia, non sono in grado di muoversi

Dettagli

DEBRIDEMENT. Chiara Brunetti Infermiera medie intensità di cure - Area Verde Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo 31 Maggio 2016

DEBRIDEMENT. Chiara Brunetti Infermiera medie intensità di cure - Area Verde Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo 31 Maggio 2016 DEBRIDEMENT Chiara Brunetti Infermiera medie intensità di cure - Area Verde Nuovo Ospedale Civile di Sassuolo 31 Maggio 2016 DEBRIDEMENT O SBRIGLIAMENTO È LA RIMOZIONE DEL TESSUTO DEVITALIZZATO, DANNEGGIATO

Dettagli

data PIANO ASSISTENZIALE STANDARD PATOLOGIE RESPIRATORIE Cognome e nome nato

data PIANO ASSISTENZIALE STANDARD PATOLOGIE RESPIRATORIE Cognome e nome nato data PIANO ASSISTENZIALE STANDARD PATOLOGIE RESPIRATORIE Cognome e nome nato 1 D.I. COMPROMISSIONE DEGLI SCAMBI GASSOSI NOC : stato respiratorio, scambi gassosi mantenere la concentrazione adeguata di

Dettagli

Italian Hospital Group. Alessandra Mazzoli Dirigente Assistenza Infermieristica

Italian Hospital Group. Alessandra Mazzoli Dirigente Assistenza Infermieristica Italian Hospital Group Alessandra Mazzoli Dirigente Assistenza Infermieristica Rsa 47 p. geriatrica III livello 96 p. disabilità Unità Demenze 60 p. degenza 65 p. ass. domiciliare 55 p. centro diurno Classi

Dettagli

PAZIENTI CON PROBLEMI

PAZIENTI CON PROBLEMI RSA/DISTRETTO TN PAZIENTI CON PROBLEMI TRENTINO DISTRETTO RSA 1062 (5%) su 20969 pazienti osservati 359 (11.4%) su 3133 pazienti osservati 703 (3.9%) su 17836 pazienti osservati Profilo dei pazienti con

Dettagli

L ACCOGLIENZA E LA VALUTAZIONE DEL PAZIENTE IN REPARTO

L ACCOGLIENZA E LA VALUTAZIONE DEL PAZIENTE IN REPARTO La sottoscritta Miele Graziana ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag.17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009 DICHIARA che negli ultimi due anni NON ha avuto

Dettagli

ASSISTENZA DI BASE LA SINDROME DA IMMOBILIZZAZIONE

ASSISTENZA DI BASE LA SINDROME DA IMMOBILIZZAZIONE ASSISTENZA DI BASE LA SINDROME DA IMMOBILIZZAZIONE responsabilità e competenze dell Oss SINDROME DA IMMOBILIZZAZIONE SINDROME In medicina rappresenta un complesso di sintomi che manifestano una situazione

Dettagli

FISIOPATOLOGIA DELLE LESIONI DA PRESSIONE. Relatore: Dr. Dario Amati

FISIOPATOLOGIA DELLE LESIONI DA PRESSIONE. Relatore: Dr. Dario Amati FISIOPATOLOGIA DELLE LESIONI DA PRESSIONE Relatore: Dr. Dario Amati Il sottoscritto Dario Amati ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione

Dettagli

DOMANDA DI AMMISSIONE

DOMANDA DI AMMISSIONE DOMANDA DI AMMISSIONE La/Il sottoscritta/o... oppure La/Il sottoscritta/o... in qualità di... della sig.ra/del sig... residente a... via... n.... recapiti telefonici... PRESENTA DOMANDA DI AMMISSIONE PRESSO

Dettagli

INCONTINENZA URINARIA

INCONTINENZA URINARIA Università degli Studi di Padova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica Infermieristica Clinica in Aree Specialistiche Docente Dott. Fabris Pietro INCONTINENZA URINARIA Perdita

Dettagli

Gli ausili per la prevenzione delle lesioni da pressione in posizione sdraiata. Chiara Manfredi

Gli ausili per la prevenzione delle lesioni da pressione in posizione sdraiata. Chiara Manfredi Gli ausili per la prevenzione delle lesioni da pressione in posizione sdraiata Chiara Manfredi Prevenzione Utilizzo di superfici antidecubito per ridurre la pressione di contatto e migliorare la distribuzione

Dettagli

LA CUTE PERILESIONALE

LA CUTE PERILESIONALE AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA Corso di formazione: Prevenzione e trattamento delle Ulcere da Pressione in ambito ospedaliero e domiciliare LA CUTE PERILESIONALE di Francesco Uccelli Infermiere

Dettagli

UN PERCORSO DI RICERCA CONDIVISO DISTRETTO/RSA

UN PERCORSO DI RICERCA CONDIVISO DISTRETTO/RSA UN PERCORSO DI RICERCA CONDIVISO DISTRETTO/RSA Progettazione Formazione infermieri rilevatori Periodo di rilevazione (6 giornate nel periodo aprile ottobre 2005) Confronto e dibattito durante la rilevazione

Dettagli

SCHEDA INFERMIERISTICA

SCHEDA INFERMIERISTICA SCHEDA INFERMIERISTICA DATI ASSISTITO Cognome Nome Data di nascita Cod. fiscale Indicare con una X il bisogno infermieristico rilevato e gli interventi corrispondenti: Pianificazione assistenziale rilevazione

Dettagli

Localizzazione dell infezione/colonizzazione e pratiche assistenziali correlate Grado di dipendenza e di collaborazione dell assistito.

Localizzazione dell infezione/colonizzazione e pratiche assistenziali correlate Grado di dipendenza e di collaborazione dell assistito. Pianificazione assistenziale Elementi da valutare Localizzazione dell infezione/colonizzazione e pratiche assistenziali correlate Grado di dipendenza e di collaborazione dell assistito Livello 1 Livello

Dettagli

La pelle è l'abito più prezioso che hai

La pelle è l'abito più prezioso che hai La pelle è l'abito più prezioso che hai Federico Illesi Nel corpo umano ci sono zone in cui la cute viene maggiormente sottoposta alla pressione del corpo, in particolare in corrispondenza delle sporgenze

Dettagli

LINEE GUIDA SULLA PREVENZIONE E TRATTAMENTO DELLE LESIONI DA DECUBITO 1 INTEGRAZIONE 2003

LINEE GUIDA SULLA PREVENZIONE E TRATTAMENTO DELLE LESIONI DA DECUBITO 1 INTEGRAZIONE 2003 LINEE GUIDA SULLA PREVENZIONE E TRATTAMENTO DELLE LESIONI DA DECUBITO 1 INTEGRAZIONE 2003 Bologna, 24 febbraio 2003 LINEE GUIDA SULLA PREVENZIONE E TRATTAMENTO DELLE LDD - 24 febbraio 2003 - Pagina 2 di

Dettagli

Le ulcere cutanee e le ferite croniche informazioni generali e qualche consiglio pratico

Le ulcere cutanee e le ferite croniche informazioni generali e qualche consiglio pratico Progetti finanziati dal Le ulcere cutanee e le ferite croniche informazioni generali e qualche consiglio pratico I N M P Progetto "Presa in carico di pazienti complessi affetti da ulcere degli arti inferiori

Dettagli

SCHEDA MEDICO VALUTATIVA

SCHEDA MEDICO VALUTATIVA A CURA DEL MEDICO DI BASE Nome e Cognome Indirizzo studio medico Recapito telefonico Mail L INTERESSATO ATTUALMENTE E PRESSO: abitazione casa di riposo residenza protetta RSA lungodegenza struttura riabilitativa

Dettagli

L ANZIANO FRAGILE E LA RETE PER LA CONTINUITA ASSISTENZIALE. Dipartimento Interaziendale della Fragilità

L ANZIANO FRAGILE E LA RETE PER LA CONTINUITA ASSISTENZIALE. Dipartimento Interaziendale della Fragilità L ANZIANO FRAGILE E LA RETE PER LA CONTINUITA ASSISTENZIALE 01/Ottobre/2010 Lecco Sala Don Ticozzi Infermiere di Coordinamento Dipartimento Interaziendale della Fragilità ASL / AO Lecco L ÈQUIPE MULTIDISCIPLINARE

Dettagli

SPETT.LE AMMINISTRAZIONE DELL OSPEDALE RICOVERO F.ARNALDI di MONTECHIARO D ASTI

SPETT.LE AMMINISTRAZIONE DELL OSPEDALE RICOVERO F.ARNALDI di MONTECHIARO D ASTI SPETT.LE AMMINISTRAZIONE DELL OSPEDALE RICOVERO F.ARNALDI di MONTECHIARO D ASTI Via Gerardi n.40 Numero Telefono /Fax 0141/999151 e-mail ospedale.arnaldi@libero.it IL SOTTOSCRITTO/A....... NATO A......IL..

Dettagli

SCHEDA DI INSERIMENTO. Nato a il / / Residente via/piazza n

SCHEDA DI INSERIMENTO. Nato a il / / Residente via/piazza n SCHEDA DI INSERIMENTO RSA AA CDI MINIALLOGGI CERTIFICAZIONE DEL MEDICO CURANTE RICHIESTA DI INVALIDITA Informazioni anagrafiche Nome Cognome Nato a il / / Residente via/piazza n Anamnesi patologica remota

Dettagli

Riabilitazione Intensiva Unità Spinale

Riabilitazione Intensiva Unità Spinale IRCCS Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Sacro Cuore - Don Calabria Ospedale Classificato e Presidio Ospedaliero Accreditato - Regione Veneto Via Don A. Sempreboni, 5-37024 Negrar di Valpolicella

Dettagli

Loreto, lì. Al Presidente della Fondazione Opere Laiche Lauretane e Casa Hermes Via S.Francesco, Loreto (AN) SOTTOSCRITT NAT A IL

Loreto, lì. Al Presidente della Fondazione Opere Laiche Lauretane e Casa Hermes Via S.Francesco, Loreto (AN) SOTTOSCRITT NAT A IL Loreto, lì RICHIESTA OSPITALITA DI Al Presidente della Fondazione Opere Laiche Lauretane e Casa Hermes Via S.Francesco, 52 60025 Loreto (AN) L SOTTOSCRITT NAT A IL E RESIDENTE A VIA N. IN QUALITA DI TEL.

Dettagli

Sessione 2 : Strumenti e modalità di monitoraggio del paziente anziano fragile

Sessione 2 : Strumenti e modalità di monitoraggio del paziente anziano fragile Sessione 2 : Strumenti e modalità di monitoraggio del paziente anziano fragile Instabilità Condizione di ciò che non è stabile Il nuovo Zanichelli 14/11/2010 Regione Veneto Il paziente fragile 2 Scala

Dettagli

AZIENDA U.S.L. di PESCARA

AZIENDA U.S.L. di PESCARA www.ausl.pe.it AZIENDA U.S.L. di PESCARA STROKE UNIT Unità di Terapia Neurovascolare Via Fonte Romana n. 8-65126 Pescara Tel. 085 425 2277 / 8 - Fax: 085 425 2280 E-mail: stroke.pescara@alice.it Responsabile:

Dettagli

KNEE SOCIETY SCORE: PRE-OPERATORIO

KNEE SOCIETY SCORE: PRE-OPERATORIO KNEE SOCIETY SCORE: PRE-OPERATORIO INFORMAZIONI DEMOGRAFICHE (Deve essere completato dal paziente) 1. Data di oggi: / / (inserire la data come: gg/mm/aaaa) 2. Data di nascita: / / 3. Altezza (cm): 4. Peso

Dettagli

Distretto 7 RICHIESTA DI VALUTAZIONE DELL UNITA VALUTATIVA INTEGRATA PER L AMMISSIONE NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI DEL DISTRETTO 7 (CI, RSA, RP)

Distretto 7 RICHIESTA DI VALUTAZIONE DELL UNITA VALUTATIVA INTEGRATA PER L AMMISSIONE NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI DEL DISTRETTO 7 (CI, RSA, RP) 1 Distretto 7 RICHIESTA DI VALUTAZIONE DELL UNITA VALUTATIVA INTEGRATA PER L AMMISSIONE NELLE STRUTTURE RESIDENZIALI DEL DISTRETTO 7 (CI, RSA, RP) Il/La sottoscritto/a Dr/Dr.ssa.. MEDICO DI MEDICINA GENERALE

Dettagli

Relazione medica DEL/LA SIG./RA. abitazione casa di riposo residenza protetta RSA lungodegenza struttura riabilitativa ospedale altra struttura

Relazione medica DEL/LA SIG./RA. abitazione casa di riposo residenza protetta RSA lungodegenza struttura riabilitativa ospedale altra struttura Relazione medica DEL/LA SIG./RA Nome e Cognome: A CURA DEL MEDICO DI BASE Indirizzo studio medico: Recapito telefonico: Mail: L I N T E R E S S A T O A T T U A L M E N T E E P R E S S O : abitazione casa

Dettagli

PIANO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA

PIANO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA PIANO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA Data di presa in carico... Reparto... Cognome..Nome.. Letto n... Data di nascita..età Nazionalità... Lingua Religione Eventuali esigenze e/o doveri dovuti alla religione...

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE CLINICA ASSISTENZIALE PER RICOVERO PRESSO LE CURE SUB-ACUTE. Cognome e Nome.. Data di Nascita... Sesso M F

SCHEDA DI VALUTAZIONE CLINICA ASSISTENZIALE PER RICOVERO PRESSO LE CURE SUB-ACUTE. Cognome e Nome.. Data di Nascita... Sesso M F Allegato n 1 rev.2 Ospedale S.S. Annunziata - Varzi U.O.C di Medicina Interna Attività di Cure Sub-Acute Direttore dott. Vittorio Perfetti Tel. 0383-547330 fax 0383 547314 SCHEDA DI VALUTAZIONE CLINICA

Dettagli

C.D.I. M. Greppi - Pero QUESTIONARIO MEDICO. Sig/Sig.ra... Nato/a a.. il.. Abitante a. Via.. Anamnesi patologia remota...

C.D.I. M. Greppi - Pero QUESTIONARIO MEDICO. Sig/Sig.ra... Nato/a a.. il.. Abitante a. Via.. Anamnesi patologia remota... Data: 01/09/2010 - Pag. 1 di 7 Sig/Sig.ra... Nato/a a.. il.. Abitante a. Via.. Anamnesi patologia remota Anamnesi patologia prossima Altri problemi clinici nessuno tracheostomia trattamento emodiliaco

Dettagli

Clinica delle Lesioni

Clinica delle Lesioni Clinica delle Lesioni Ustioni Causticazioni Folgorazioni Traumatche Vascolari Neurologiche Infettive di altra natura Ipertensione Vasculiti Neoplasie --- Neuropatia Ascesso Fascite Pioderma Venose Arteriose

Dettagli

Azienda Sanitaria Locale BA

Azienda Sanitaria Locale BA Mod. 4 Cure Dom. Azienda Sanitaria Locale BA Nome Sede di valutazione Che giorno è oggi? (mese, giorno, anno) Che giorno è della settimana? Come si chiama questo posto? Qual è il suo indirizzo? Quanti

Dettagli

OGGETTO: DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DI VOUCHER SOCIALI PER LO SVILUPPO DELL AUTONOMIA FINALIZZATA ALL INCLUSIONE SOCIALE DELLE PERSONE DISABILI

OGGETTO: DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DI VOUCHER SOCIALI PER LO SVILUPPO DELL AUTONOMIA FINALIZZATA ALL INCLUSIONE SOCIALE DELLE PERSONE DISABILI OGGETTO: DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DI VOUCHER SOCIALI PER LO SVILUPPO DELL AUTONOMIA FINALIZZATA ALL INCLUSIONE SOCIALE DELLE PERSONE DISABILI DATI ANAGRAFICI DEL RICHIEDENTE Il/la sottoscritto/a Nato/a

Dettagli

SCHEDA ANAGRAFICA INFORMATIVA

SCHEDA ANAGRAFICA INFORMATIVA ALLEGATO E) Schede di valutazione multidimensionale per la determinazione delle fasce di intensità assistenziale di adulti con disabilità non autosufficienti di età inferiore a 65 anni per la predisposizione

Dettagli

DOMANDA UNICA DI INSERIMENTO IN RSA

DOMANDA UNICA DI INSERIMENTO IN RSA DOMANDA UNICA DI INSERIMENTO IN RSA Generalità della persona che richiede di essere accolta in RSA Cognome e nome Sesso M F Nato a Prov. Il Cittadinanza Residente a Prov. CAP Via/Piazza Tel. Codice Fiscale

Dettagli

Villa Puricelli R.S.A. Casa Cardinal G. Lercaro Casa Albergo Villa Puricelli Piazza Puricelli, Bodio Lomnago (VA) SCHEDA DI INSERIMENTO

Villa Puricelli R.S.A. Casa Cardinal G. Lercaro Casa Albergo Villa Puricelli Piazza Puricelli, Bodio Lomnago (VA) SCHEDA DI INSERIMENTO SCHEDA DI INSERIMENTO 1 SCHEDA DI INSERIMENTO RSA CDI RICHIESTA INVALIDITÀ CERTIFICAZIONE DEL MEDICO CURANTE Informazioni anagrafiche Nome.. Cognome. C.F... Nato a il././..residente a.. via/piazza n...

Dettagli

RACCOLTA DATI CONTINUA DATA ORA

RACCOLTA DATI CONTINUA DATA ORA RACCOLTA DATI CONTINUA DATA ORA DI RESPIRARE Frequenza respiratoria Eupnea Dispnea a riposo Dispnea da sforzo Altro Tosse Espettorato Ossigeno terapia (lt/min) Mascherina Occhialini Altro P.A. Frequenza

Dettagli

SCHEDA SANITARIA (compilazione riservata al Medico curante)

SCHEDA SANITARIA (compilazione riservata al Medico curante) Centro Diurno Integrato Don Sandro Mezzanotti Viale XXIV Maggio, 11 24047 Treviglio BG Tel. 0363 309560 - Fax 0363 595667 SCHEDA SANITARIA (compilazione riservata al Medico curante) Nome e cognome del/della

Dettagli

LA SINDROME IPOCINETICA

LA SINDROME IPOCINETICA LA SINDROME IPOCINETICA L Immobilità o Sindrome Ipocinetica è una condizione caratterizzata da ridotta o assente autonomia nel movimento, ad insorgenza acuta o cronicamente progressiva. Se non riconosciuta,

Dettagli

Linee guida aziendali. LINEE GUIDA AZIENDALI PER LA PREVENZIONE ED IL TRATTAMENTO DELLE LESIONI DA DECUBITO.

Linee guida aziendali. LINEE GUIDA AZIENDALI PER LA PREVENZIONE ED IL TRATTAMENTO DELLE LESIONI DA DECUBITO. Linee guida aziendali. LINEE GUIDA AZIENDALI PER LA PREVENZIONE ED IL TRATTAMENTO DELLE LESIONI DA DECUBITO. VALUTAZIONE Obiettivi: PREVENZIONE Valutazione - Igiene - Mobilizzazione e Postura - Alimentazione

Dettagli

F. Petrella ASL Napoli 1 Centro DS 34 Portici Membro CD nazionale AIUC

F. Petrella ASL Napoli 1 Centro DS 34 Portici Membro CD nazionale AIUC IL TIMECare NELLA VALUTAZIONE CLINICA DELLE ULCERE PROCEDURE PER LA CORREZIONE DEL TESSUTO NON ATTIVO E LA PROTEZIONE DEL TESSUTO ATTIVO F. Petrella ASL Napoli 1 Centro DS 34 Portici Membro CD nazionale

Dettagli