Igiene delle mani il biglietto da visita di una sanità più sicura Bologna, 5 maggio 2015

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1 Igiene delle mani il biglietto da visita di una sanità più sicura Bologna, 5 maggio 2015 Progetto pilota Joint Commission per migliorare l igiene delle mani nell Azienda Ospedaliero-Universitaria di Udine sala polifunzionale Renata Fabro Gruppo Operativo Prevenzione e Controllo Rischio Infettivo Azienda Ospedaliero-Universitaria S. Maria della Misericordia di Udine Il Centro supporta le organizzazioni sanitarie accreditate nel raggiungimento di obiettivi finalizzati al miglioramento della qualità e della sicurezza dell assistenza partendo da alcuni presupposti: l approccio alle «buone pratiche» è carente l approccio alle checklist è limitato è difficile focalizzare: molte cause per lo stesso problema ciascuna causa richiede una differente strategia le cause differiscono da luogo a luogo Nuovo approccio: set di soluzioni «mirate» rivolte a risolvere i problemi di fondo di un organizzazione 1

2 Selezione del progetto Modello operativo Center for Transforming Healthcare (CTH) Creare soluzioni, test pilota, costruire Diffusione Definire l argomento Sviluppare soluzioni con Leading Hospitals Test pilota Integrare le soluzioni con il metodo TST Avvio TST mesi METODO Targeted Solutions Tool (TST) Guida le organizzazioni sanitarie verso soluzioni «mirate». Si basa sull analisi dei dati, accompagna l organizzazione attraverso un processo step-by-step a: misurare le prestazioni reali nella propria organizzazione identificare i principali ostacoli al miglioramento selezionare soluzioni mirate (tutte le soluzioni sono state testate presso Ospedali) controllare il processo dopo l attuazione 2

3 I Progetti Center for Transforming Healthcare 1- HAND HYGIENE COMPLIANCE 2- WRONG SITE SURGERY 3- HAND-OFF COMMUNICATIONS 4- SURGICAL SITE INFECTION with American College of Surgeons 5- PREVENTING AVOIDABLE HEART FAILURE with American College of Physicians 6- SAFETY CULTURE 7-PREVENTING FALLS WITH INJURY 8- REDUCING SEPSIS MORTALITY 9- MEDICATION SAFETY Progetto pilota internazionale «Igiene delle mani» Lo scopo del progetto-pilota è di testare la fattibilità e l applicabilità dei contenuti TST Igiene delle mani nelle organizzazioni sanitarie a livello internazionale e di evidenziare nuovi elementi di conoscenza su questo importante argomento 3

4 Progetto pilota internazionale «Igiene delle mani» EUROPA 1. AOU Udine, Italy 2. UZ Leuven, Belgium ASIA PACIFIC 1. The Medical City, Pasig City, Philippines 2. Institute Jantung Negara in Kuala Lumpur, Malaysia 3. Premier Jatinegara Hospital, Jakarta, Indonesia MIDDLE EAST 1.National Center for Cancer & Research, Doha, Qatar 2. King Faisal Specialist Hospital & Research, Jeddah, Saudi Arabia 3. King Faisal Specialist Hospital & Research, Rijadh, Saudi Arabia 4. Sheikh Khalifa Medical City, Abu Dhabi, UAE Durata e step del progetto pilota Step 1 - Avvio del progetto (definire il team, la struttura e gli stakeholders) Step 2 - Formare gli osservatori Step 3 - Misurare la compliance Step 4 - Derminare i fattori di non-compliance (analisi dati) Step 5 - Adottare le soluzioni Step 6 - Monitorare il processo 4

5 Progetto-pilota (PP) - Conference call 7 conference call tra aprile e settembre 2012 PP - Le nostre motivazioni a partecipare L analisi dei rischi nella nostra organizzazione ha evidenziato che era prioritario risolvere il problema dell igiene delle mani. La compliance dell igiene delle mani era misurata nei due anni precedenti mediante autovalutazione aderendo al progetto dell OMS Clean care is safer care. In alcune strutture di degenza I livelli di compliance all igiene delle mani sono rimasti ad di sotto delle attese. Abbiamo così deciso di migliorare il processo. 5

6 PP - Scelta della Struttura Struttura: Medicina interna Clinica universitaria - 35 letti Medici: 9 strutturati, 21 specializzandi Infermieri: 18 Operatori di supporto: 9 Patologie trattate : malattie del fegato, pazienti prima e dopo trapianto di fegato, pazienti con patologie alcool correlate, infarto cardiaco, ipertensione, ecc PP Motivazioni per la scelta della Struttura Nel nostro Ospedale il valore medio di compliance dell igiene delle mani nelle strutture di degenza era di circa 80-85%. Nella Clinica Medica la compliance era del 60% circa. La scelta è stata dettata dalla necessità di migliorare la compliance in una Struttura di forte valenza didattica. 6

7 Il team del progetto (1) Sostenitore Direttore Generale: sostiene da sempre iniziative e programmi sull igiene delle mani (è stato membro del comitato direttivo di "WHO Health Promotion Hospital project) Champion Medico senior (ha influenza sulle opinioni dei colleghi) Specialista esperto Coordinatore infermieristico (ha un ruolo chiave nella Struttura) Titolare del processo Direttore medico della Struttura (collegamento strategico) Project leader Coordinatore Infection Control Team 13 Il team del progetto (2) Mentore Professore leader (membro di società scientifiche internazionali) Finance Direttore Sanitario (ha la responsabilità della gestione e organizzazione sanitaria) Componenti del team 3 infermiere addette al controllo delle infezioni, 1 medico, 1 impiegato amministrativo, 2 medici specializzandi di Igiene 14 7

8 Analisi Stakeholder Ruolo Livello attuale Livello desiderato Gap Strategie per superare il gap Infermieri Migliorare l accessibilità ai dispositivi Medici Strutturati Medici Specializzandi Operatori di supporto Addetti alle pulizie Rendere gli infermieri più responsabili Migliorare l accessibilità ai dispositivi Ruolo di Champion Formazione specifica Standardizzare i processi di lavoro Standardizzare i processi di lavoro Altri Informazione e consulenza Raccolta dati: gli osservatori OSSERVATORI SEGRETI selezionati tra il personale della Struttura secondo questi criteri: giocano differenti ruoli all interno della Struttura hanno una buona visione delle attività coprono tutti i turni 1 Infermiera 1 Medico specializzando 1 Impiegata amministrativa JUST IN- TIME COACHES selezionati secondo questi criteri: svolgono un ruolo guida nel Dipartimento o nell Ospedale hanno capacità di comunicazione e di relazione sono esperti in prevenzione e controllo delle infezioni 1 Coord. infermieristico 1 Infection Control Nurse 8

9 PP - La formazione del team Il team del progetto-pilota ha ricevuto una formazione con le seguenti modalità: formazione d aula video con esempi utili alla raccolta dati e prova del format PP Criteri di osservazione Osservazione sull effettuazione dell igiene delle mani in entrata o in uscita dalla stanza Il criterio definito anche wash in or wash out è una semplificazione del metodo WHO basato sull osservazione dei 5 momenti per l igiene delle mani. Vengono rilevati i fattori di non-compliance: osservabili - es. posizione dispenser, mani occupate da materiali, da farmaci, improprio uso dei guanti, ecc non osservabili (solo JIT coaches) distrazione, dimenticanza, non conoscenza, percezione che l igiene delle mani non sia necessaria, ecc 9

10 Compliance igiene delle mani di partenza (osservatori segreti) La compliance dell igiene delle mani nella Struttura all avvio del progetto pilota era in media del 26.7%. Compliance inferiore a quella ottenuta con l autovalutazione (quando gli operatori sanno di essre osservati sono più proponsi ad effettuare l igiene delle mani in modo appropriato) Compliance igiene delle mani di partenza (statistical process control proportion charts) Wash in è peggiore del Wash out (22.4% vs 31,7%) Nel turno del pomeriggio si registra una migliore compliance (36.8%) soprattutto nelle osservazioni in uscita (44.4%) Il valore registrato nel turno notturno è il peggiore (20.8%), raggiungendo il valore più basso (0,7%) nelle osservazioni in entrata)

11 Fattori di non-compliance OSSERVABILI (osservatori segreti) I principali 5 fattori: improprio uso dei guanti (57.3%) uscite o entrate frequenti nella stanza (15.5%) avere le mani occupate da materiali (7.8%) aver seguito delle persone entrando o uscendo dalle stanze (6.8%) utilizzo di apparecchiature condivise tra le stanze (5.8%) 21 Fattori di non-compliance NON OSSERVABILI (JIT coaches) I principali 3 fattori: percezione che l igiene delle mani non fosse necessaria (50.0%) distrazione (41.7%) convinzione che l igiene delle mani possa irritare la cute (8.3%) 22 11

12 Analisi dei dati La compliance dei medici era migliore di quella degli infermieri e del personale di supporto (contrariarmente alle aspettative). Fisioterapisti, addetti alle pulizie, dietiste e altri operatori avevano una bassa compliance. 23 Miglioramento delle soluzioni di base I dati relativi ai fattori non osservabili evidenziavano che la percezione di igiene delle mani non necessaria era spesso associata con l uso improprio dei guanti. Questo ci ha indotto a migliorare le soluzioni di base e a rafforzare il sostegno della leadership: JIT coaches promuovono le buone pratiche posters con Champions brochure con informazioni aggiornate sul progetto pilota 24 12

13 Alcune soluzioni mirate Improprio uso dei guanti Riposizionamento dei dispenser dei guanti Frequenti entrate e uscita Standardizzazione dei processi di lavoro Distrazione Uso di una parola in codice 25 I risultati Valore medio di compliance nella Struttura pilota = 65% Miglioramento (65,0% 26,7%) = 34,7% 26 13

14 Conclusioni La nostra esperienza sul metodo TST è stata positiva perchè abbina un approccio sistemico a risposte concrete a problemi specifici. Il metodo fornisce strumenti appropriati per la soluzione dei problemi. Il metodo TST in particolare le attività di JIT coaches consentono di contestualizzare i fattori di non-compliance, ascoltando direttamente dal personale le motivazioni. Tutto il personale della struttura ha sostenuto l iniziativa. Il supporto del Direttore e del personale senior è stato decisivo per il buon esito del progetto. 14

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