Fasi del progetto geotecnico di una fondazione
|
|
- Diana Paoli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fasi del progetto geotenio di una fondazione 1. Indagini per la aratterizzazione geotenia del sottosuolo 2. Analisi di entità e distribuzione delle azioni di progetto in eserizio (arihi fissi + sovraarihi permanenti e aidentali) 3. Selta della tipologia e del piano di posa 4. Dimensionamento, verifia di apaità portante, valutazione della siurezza 5. Analisi stato tensio-deformativo nel sistema terreno-fondazione in eserizio 5.1 Previsione entità e ammissibilità spostamenti verifia funzionale 5.2 Interazione terreno-fondazione verifia strutturale 6. Presrizione modalità eseutive per la messa in opera 7. Piano di ontrolli in orso d opera (monitoraggio) 8. Computi metrii e preventivo di spesa (ev. analisi omparative)
2 Un buon progetto di una fondazione non può presindere dal progetto della sovrastruttura on la uale la fondazione forma un ontinuo strutturale e della uale la fondazione rappresenta i piedi on i uali si vinola stabilmente al terreno sottostante..
3 Ho risparmiato un po sulla fondazione, ma nessuno se ne aorgerà mai e invee osa vogliamo evitare
4 Rottura in fondazione (su pali) per ostruzione savo adiaente.?
5 Rottura in fondazione rilevato stradale
6 Residents of the Transona area floked to the site of the ollapsed grain elevator. Photo ourtesy of the Transona Historial Museum The foundation pressed downward with a fore of 3.06 tsf (tons per suare foot) while the lay beneath it ould only support approximately 1.13 tsf based on samples Lessons Learned from this Failure Inidents like the bearing apaity failure of the Transona Grain Elevator are mysterious in nature, but do allow for geotehnial theories to be tested. Deades after the atual failure a theory arose among geotehnial theorists that the internal frition of saturated lay is eual to zero. This theory had been irulating sine the 1920s and many advanes towards its proof were made, but there were no atual failures used in testing this theory until Robert Pek in the He used the data olleted from the soil before and after this failure and through a series of Terzaghi s euations about ultimate bearing apaity developed in the 1930s to prove that this theory was atually true. The proof of this theory allows for a variety of new assumptions and theories to be made about the triky ways in whih soil moves. (Morley, 1996)
7 Turbine eolihe: problemi strutturali di onnessione alla piastra di fondazione.. dihiarati dal ostruttore Impianto in Nova Sotia (Canada)..
8 Eppure l ingegneria delle strutture e delle fondazioni è stata apae di..
9 Fasi del progetto di una fondazione superfiiale Fase Reuisito I. verifia allo Stato Limite Ultimo (apaità portante) Coeffiienti parziali di siurezza. T.U II. verifihe allo Stato Limite di Eserizio 1. Previsione entità edimenti massimi (D.M. 11.III.1988) FS= lim >3 ex 2. Previsione tempi di deorso edimenti Eventuale progetto interventi 3. Previsione edimenti differenziali Verifia ammissibilità edimenti max e differenziali Statia e funzionalità manufatto 4. Analisi interazione terreno - fondazione Verifia strutturale fondazione Tensioni elementi strutturali III. varie ed eventuali Interazione terreno fondazione - sovrastruttura Effetti di gruppo (meno importante he per fondazioni profonde) Effetti prodotti su altri manufatti Stabilità dell euilibrio (soprattutto per strutture alte)
10 Meanismi di ollasso delle fondazioni superfiiali Sabbia densa (Dr = 100 %) (From De eer and Vesi, 1958.) Rottura generale omportamento plastio fragile Sabbia media (Dr = 47 %) Rottura loale omportamento plastio perfetto Sabbia siolta (Dr = 15 %) Punzonamento omportamento plastio inrudente
11 Modello per la apaità portante 1. Shema geometrio di riferimento fondazione rettangolare on L > 5 ( nastriforme), profondità piano di posa = D N..: la resistenza del rinterro è trasurata (ipotesi attendibile e autelativa) 2. Modello ostitutivo del terreno di fondazione mezzo monofase dotato di peso proprio omportamento a rottura rigido-plastio, riterio di Mohr-Coulomb
12 Evoluzione del modello Cunei di Rankine Q lim Soddisfano le ondizioni di euilibrio ma sono inematiamente inompatibili A P Realtà A spinta attiva, in sprofondamento P spinta passiva, in sollevamento lim = Q lim / Idealizzazione p Il peso del terreno sul piano di posa è sostituito da un sovraario uniforme - Profondità H della superfiie di sorrimento (in aumento on e ϕ) - Espressione di lim P A p = k + 2 lim p = k p k p + 2 p k p ϕ = H / tan 45 + H 2 2 = k 2 p + 2 k p ( k p + 1) = & N + N = 2 k p
13 Cario limite: la formula trinomia Teorie di Prandtl/Cauot/Terzaghi/Vesi (ipotesi di meanismo di rottura generale) Q lim O 45 + ϕ/2 A 45 - ϕ/2 90 P A = uneo spinta attiva T T = settore di transizione P = uneo spinta passiva γ,, ϕ Nel ventaglio di Prandtl (T) le famiglie di superfii di rottura sono il fasio di semirette di polo O (punto di disontinuità tensionale) e gli arhi di spirale logaritmia interseanti on inlinazione ostante = 45 ± ϕ/2 Capaità portante = ario limite unitario = sovraario unitario dovuto al rinterro γ = peso unità di volume del terreno di fondazione = larghezza della strisia ( profondità max della superfiie di sorrimento) N, N, N γ = funzioni resenti dell angolo di attrito ϕ lim = N + N + N γ γ 2
14 Coeffiienti di ario limite N = e π tan ϕ π ϕ tan ( 1) ϕ N = N ot N ( N + 1) tanϕ γ 2 N, N, N γ = funzioni esponenziali e tangente Il valore del ario limite ha una notevolissima sensibilità a piole variazioni di ϕ neessarie determinazioni aurate!!!
15 On the term Nγ many different solutions have been proposed in literature: Meyerhof (1963) Hansen (1970) Vesi (1973) Chen (1975) Davis & ooker (1971) Coeffiienti di ario limite The solution by Vesi (1973) is a formula whih takes into aount the value of Nγ proposed originally by an approximate analysis by Cauot & Kerisel (1953 III ICSMFE): ( 1) tan ' Nγ = 2 N + ϕ The values obtained by the above formula (Nγ ) are in substantial agreement also with the values originally suggested by Terzaghi.
16 Coeffiienti di ario limite 1000 earing apaity oeffiients ,1 Ny N N 0, Frition angle ( )
17 Coeffiienti di ario limite CHEN [1975]: Nγ = 2.0 (N + 1) tan φ tan (45 + φ/5) HANSEN [1970]: Nγ = 1.5 (N - 1) tan φ MEYERHOF [1963]: Nγ = (N - 1) tan (1.4 φ) VESIC [1973]: Nγ = 2.0 (N + 1) tan φ EC-7: Nγ = 2.0 (N - 1) tan φ DAVIS e OOKER[1971]: Nγ = exp (9.6φ) (Rough foundation); Nγ = exp (9.3φ) (Smooth foundation);
18 Coeffiienti di ario limite Frition angle φ
19 Coeffiienti di ario limite earing apaity oeffiients ,1 Davis & ooker, 1971 Ny Νγ earing apaity oeffiients Ny Νγ 0, Frition angle ( ) Frition angle ( )
20 Meanismo di punzonamento Si verifia: per terreni poo addensati (D r ridotta) e/o fondazioni profonde (d/ elevato) Non si verifia: in ondizioni non drenate per terreni a grana fine. Per essi il volume deve essere ostante è possibile solo rottura generale Modello di riferimento (Vesi, 1975): espansione avità ilindria in semispazio elastio perfettamente plastio Si verifia il meanismo di punzonamento se: indie di rigidezza G G I r = = = < I r, rit + tan ϕ τ y γ y 1 τ G, τ y dove I r, rit = 1 2 exp L π ϕ ot 4 2 G τ y γ y = τ y = + σ tan ϕ G γ
21 Effetto del punzonamento Se I r < I r,rit si adottano i oeffiienti riduttivi ψ, ψ, ψ γ lim = ψ N + ψ N + ψ γ Nγ γ 2 Terreno dotato di attrito e oesione ( 0, ϕ 0) puramente oesivo ( 0, ϕ 0) 3.07 sin ϕ log( 2 I r ) ψ exp tan ϕ + 1 L 1 + sin ϕ ψ ψ 1 ψ N tan ϕ L ψ γ ψ log I r
22 Punzonamento-Ir
23 Effetto della forma della fondazione (Vesi, 1973) Fondazione non nastriforme il problema non è piano Vesi proposed a simple analytial form for orretion fators to take into aount the shape of the foundation. These oeffiients are base primarily on the experimental ativity onduted at Ghent University by prof. De eer in the early 60 Forma irolare: soluzione in forma hiusa (metodo delle linee aratteristihe) Forma rettangolare uadrata: soluzioni approssimate o prove su modello in sala Coeffiienti orrettivi di forma ζ (>1), ζ (>1), ζ γ (>1) lim = ζ N + ζ N + ζ N γ γ γ 2 Forma della fondazione ζ ζ ζ γ Rettangolo di lati ed L ( < L) 1 + tan L ϕ 1 + L N N L Quadrato, erhio ( = L) 1 + tan ϕ 1 + N N 0.60
24 Effetto dell eentriità del ario Eentriity of loading There is no exat expression to evaluate the effets of eentriity of the load applied to a foundation. However, the effetive width method is ommonly used in the analysis of foundations subjeted to eentri loading (e.g., Vesi, 1973; Meyerhof, 1951, 1953). In this method, the bearing apaity of a foundation subjeted to an eentrially applied vertial loading is assumed to be euivalent to the bearing apaity of another foundation with a fititious effetive area on whih the vertial load is entrally applied.
25 Effetto dell eentriità del ario Soluzione: si assume un area di impronta ( fondazione euivalente ) on dimensioni opportunamente ridotte, al fine di entrare il ario Fondazione rettangolare euivalente Fondazione irolare Fondazione mistilinea
26 Effetto dell eentriità del ario Aree euivalenti
27 Effetto dell eentriità del ario Aree euivalenti
28 Effetto dell inlinazione del ario Metodo delle linee aratteristihe trattazione ompleta in forma hiusa tenendo onto dell attrito δ al ontatto fondazione terreno (δ<δ o δ <δ<ϕ) ( ) 2 tan,lim,lim N N N v v H + + = < + = γ ξ ξ ξ ϕ δ δ γ γ Alternativa: trattazione separata delle omponenti orizzontali H,lim e vertiale V,lim on ξ, ξ, ξ γ, oeffiienti riduttivi, he tengono onto anhe di: 1. forma ( rapporto /L) 2. obliuità ( angolo θ) Tipo di terreno ξ ξ ξ γ Inoerente (1 - tan δ) m - (1 - tan δ) m+1 Coesivo 1 - Dotato di attrito e oesione H N m 1 m V H + otϕ 1 ϕ ξ ξ tan 1 N 1 ot m V H ϕ Se H è parallela a : Se H è parallela a L: Se H forma on L un angolo θ: L L m m + + = = 1 2 L L m m L + + = = 1 2 θ θ θ 2 2 os sen m m m m L + = =
29 Effetto dell inlinazione del ario
30 Effetto dell inlinazione dei piani di posa e di ampagna Metodo delle linee aratteristihe trattazione ompleta in forma hiusa ε = γd os ω ω Inlinazione del piano di posa ε(<π/4) oeffiienti riduttivi α, α, α γ Inlinazione del piano di ampagna ω(<π/4 e < ϕ) oeffiienti riduttivi β, β, β γ α α = = α ( 1 ε tan ϕ) 2 N 1 α α γ = α tan ϕ β β γ = 2 ( 1 tan ω) osω 1 β β = β N tanϕ = ( 1 tanω) β = osω 2 lim Il ario limite unitario, nel aso più generale sarà: = αβξζ ψ N + αβξζψ N + α γβγξγζ γψ γ Nγ da valutare sull area della fondazione euivalente, eventualmente ridotta per l eentriità γ 2
31 Foundation engineering The general bearing apaity euation was derived using approximate empirial methods, with the effet of load inlination inorporated by the addition of (approximate) inlination fators. The problem of the bearing apaity of a foundation under ombined loading is essentially three-dimensional in nature, and reent researh (e.g., Murff, 1994; Martin, 1994; ransby and Randolph, 1998; Taiebat and Carter, 2000a, 2000b) has suggested that for any foundation, there is a surfae in load spae, independent of load path, ontaining all ombinations of loads, i.e., vertial fore (V), horizontal fore (H) and moment (M), that ause failure of the foundation. This surfae defines a failure envelope for the foundation.
32 Foundation engineering A new euation desribing the failure lous in terms of all three omponents of the load has been proposed reently by Taiebat and Carter (2000a). The proposed approximate failure euation is expressed as: where α1 is a fator that depends on the soil profile. For a homogeneous soil a value of α1 = 0.3 provides a good fit to the bearing apaity preditions from the numerial analysis.
33 Foundation engineering
34 Foundation engineering Natural soil deposits are often formed in disrete layers. If a footing is plaed on the surfae of a layered soil and the thikness of the top layer is large ompared with the width of the footing, the ultimate bearing apaity of the soil and the displaement behaviour of the footing an be estimated to suffiient auray using the properties of the upper layer only. However, if the thikness of the top layer is omparable to the footing width, this approah introdues signifiant inauraies and is no longer appropriate. This is beause the zone of influene of the footing, inluding the potential failure zone, may extend to a signifiant depth, and thus two or more layers within that depth range will affet the bearing behaviour of the footing.
35 Foundation engineering Poulos et al. 2001
36 Foundation engineering earing apaity harts for a strip footing on layered lay soft entre sandwih.
37 Foundation engineering Clay sandwih -stiff entre (2 = 2 1) For this ase the predited ultimate bearing apaity is only slightly larger (1 to 2%) than the apaity predited for a uniform lay layer with undrained strength eual to that of the top layer. Clay strengthening with depth (2= = 4 1) The ultimate apaity is essentially the same of the previous ase, and in both ases the apaity is only 1 or 2% more than that of a uniform lay deposit having the same strength as the top layer.
38 Foundation engineering Can the bearing apaity be estimated by omputing the average bearing apaity over a partiular depth, e.g., 1 to 2 where is the footing width? Is it possible to assess an average strength of the layers and then use that strength in the bearing apaity alulations for a homogeneous deposit to obtain a reliable estimate of the bearing apaity of the layered soil? None of these two uestions has a preise and uniue answer! The situations an be either geometrially or mehanially signifiantly different from the previous simplified shemes. In all the ases numerial analysis an be used even if the predition of a ollapse load using numerial tools is not a trivial matter.
39 Influenza della falda Analisi in tensioni totali La formula trinomia del ario limite lim = N + N + N γ è relativa ad un generio mezzo monofase pesante alla Mohr Coulomb aratterizzato da: Peso dell udv γ Coesione Angolo d attrito ϕ γ 2 terreno Condizioni di riferimento usuali per le verifihe sotto falda: ondizioni drenaggio tensioni peso dell udv γ oesione angolo d attrito ϕ a grana grossa libero (t>0) effettive γ = 0 ϕ a grana fina impedito (t=0) totali γ sat u ϕ u = 0 Analisi in tensioni totali terreno a grana fina (in genere sotto falda), in ondizioni non drenate ϕ u = 0 N = 1, N = 2 + π, N = 0 γ lim ( 2 + ) u = + π
40 Influenza della falda Analisi in tensioni effiai Analisi in tensioni effiai terreni a grana grossa, omunue in ondizioni drenate terreni a grana fina,a lungo termine (t= ) Falda al di sopra del piano di posa lim γ w h w = N σ + N v + N γ γ 2 h w (sottospinta dedotta dal ario limite) Falda assente, o d w > (effetto trasurabile) lim = N σ v + N + Nγ γ 2 (tensioni totali tensioni effiai) d w Falda a profondità d w < (non più trasurabile) lim γ = = N σ v + N + Nγ γ 2 γd w + γ ( dw ) = valore mediato tra γ e γ per una profondità d w
41 Effetto della sabrezza del ontatto fondazione - terreno Soluzione: per via numeria on il metodo delle linee aratteristihe Si tradue: - in un inremento (resente on ϕ) di N per shemi 3D (non per la strisia) - in un inremento (leggermente resente on ϕ) di N γ per shemi 3D e 2D
Fasi del progetto geotecnico di una fondazione
Fasi del progetto geotenio di una fondazione 1. Indagini per la aratterizzazione geotenia del sottosuolo 2. Analisi di entità e distribuzione delle azioni di progetto in eserizio (arihi fissi + sovraarihi
DettagliFasi del progetto geotecnico di una fondazione
Fondazioni 1 Reuisiti di progetto Fondazione: parte della struttura he vinola e trasferise al terreno le azioni trasmesse dall elevazione. I livelli di solleitazioni tipii dei materiali strutturali sono
DettagliFasi del progetto geotecnico di una fondazione
1 Fasi del progetto geotecnico di una fondazione 1. Indagini per la caratterizzazione geotecnica del sottosuolo. Analisi di entità e distribuzione delle azioni di progetto in esercizio (carichi fissi +
DettagliA. Fondazioni Superficiali. 1. Tipologie 2. Scelta del piano di posa 3. Verifica del carico limite 4. Verifica dei cedimenti
A. Fondazioni Superfiiali 1. Tipologie 2. Selta del piano di posa 3. Verifia del ario limite 4. Verifia dei edimenti = N es lshfond r int erro ( D h) wzw BL + + Il omplesso terreno-fondazione è verifiato
DettagliFondazioni superficiali: calcolo del carico limite
Fondazioni superfiiali: alolo del ario limite Rottura generale Q lim O 45 ϕ/ A 90 P 45 - ϕ/ A uneo spinta attiva A uneo spinta attiva T T settore di transizione P uneo spinta passiva,, ϕ La rottura generale
DettagliFasi del progetto geotecnico di una fondazione
Fasi del progetto geotecnico di una fondazione 1. Indagini per la caratterizzazione del sottosuolo. Analisi di entità e distribuzione delle azioni di progetto in esercizio (carichi fissi e sovraccarichi
DettagliCAPACITÀ PORTANTE DI FONDAZIONI SUPERFICIALI
CAPACITÀ PORTANTE DI FONDAZIONI SUPERFICIALI CorsodiFondamentidiGeotenia Sienze dell Ingegneria Edile, A.A. 2005\2006 Dott. Ing. Johann Faiorusso Fondazioni FONDAZIONI La fondazione è uella parte della
DettagliFONDAZIONI. La fondazione è quella parte di struttura che trasmette il carico dell opera al terreno sottostante. Il carico trasmesso dalla fondazione:
FONDAZIONI La fondazione è uella parte di struttura he trasmette il ario dell opera al terreno sottostante. Il ario trasmesso dalla fondazione: : 1. non deve portare a rottura il terreno sottostante; 2.
DettagliFasi del progetto geotecnico di una fondazione
1 Fasi del progetto geotecnico di una fondazione 1. Indagini per la caratterizzazione geotecnica del sottosuolo. Analisi di entità e distribuzione delle azioni di progetto in esercizio (carichi fissi +
DettagliFONDAZIONI SUPERFICIALI
FONDAZIONI SUPERFICIALI Nota bene: alune diapositive sono state inserite da un doumento disponibile sul web elaborato da rieratori del D.I.C.A. dell Università di Catania. Per ulteriori dettagli si rimanda
DettagliCAPITOLO 15 CAPACITÀ PORTANTE DELLE FONDAZIONI SUPERFICIALI
CAPITOLO 5 La fondazione è uella parte della struttura he trasmette il ario dell opera al terreno sottostante. La superfiie di ontatto tra la base della fondazione e il terreno è detta piano di posa. In
DettagliCAPITOLO 15 CAPACITÀ PORTANTE DELLE FONDAZIONI SUPERFICIALI
CAPITOLO 15 La fondazione è uella parte della struttura he trasmette il ario dell opera al terreno sottostante. La superfiie di ontatto tra la base della fondazione e il terreno è detta piano di posa.
DettagliBIBLIOGRAFIA: Joseph. E. Bowles Fondazioni Ed. Mc Graw Hill Renato Lancellotta Geotecnica Ed. Zanichelli
COIZIOI GEERALI I UTILIZZO ELL APPLICAZIOE La presente appliazione è stata realizzata implementando formule e modelli matematii propri della geotenia, della sienza e della tenia delle fondazioni. Con l
DettagliCAPITOLO 15 CAPACITÀ PORTANTE DELLE FONDAZIONI SUPERFICIALI
CAPITOLO 15 La fondazione è uella parte della struttura he trasmette il ario dell opera al terreno sottostante. La superfiie di ontatto tra la base della fondazione e il terreno è detta piano di posa.
DettagliFondazioni superficiali
Corso di Laurea a ciclo Unico in Ingegneria Edile-Architettura Geotecnica e Laboratorio Fondazioni superficiali Prof. Ing. Marco Favaretti e-mail: marco.favaretti@unipd.it website: www.marcofavaretti.net
DettagliCAPITOLO 15 CAPACITÀ PORTANTE DELLE FONDAZIONI SUPERFICIALI
CAPITOLO 5 La fondazione è uella parte della struttura he trasmette il ario dell opera al terreno sottostante. La superfiie di ontatto tra la base della fondazione e il terreno è detta piano di posa. In
DettagliCorso di aggiornamento professionale alle NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI MODULO 7. Relatore: Ing. Federico Carboni
NORME TECNICHE ER LE COSTRUZIONI MODULO 7 -ROGETTAZIONE GEOTECNICA- Relatore: Ing. Federio Carboni Dottore di Riera in Strutture e Infrastrutture presso l Università oliteniadelle Marhe Collegio dei Geometri
Dettagli13 - CARATTERIZZAZIONE GEOTECNICA, MODELLAZIONE GEOTECNICA E PERICOLOSITA' SISMICA DEL SITO
Dott.Ing. Giorgio Taruilli - pag. 1 11 - DESCRIZIOE GEERALE DELL'OPERA La presente relazione geotenia riguarda le indagini, la aratterizzazione e modellazione geotenia del volume signifiativo per l'opera
DettagliDocumento di validazione Modulo: CALCOLO PORTANZA FONDAZIONI SUPERFICIALI
Doumento di validazione Modulo: CALCOLO PORTAZA FODAZIOI SUPERFICIALI ì VALIDAZIOE: Cerhiature aiaio su muratura Doumenti di validazione Modulo: CALCOLO PORTAZA FODAZIOI SUPERFICIALI Calolo della apaità
DettagliProf. Giuseppe Lanzo
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA QUIQUEALE I ARCHITETTURA UE Laboratorio di Costruzioni Modulo di GEOTECICA E FODAZIOI Prof. Giuseppe Lanzo Dipartimento di Ingegneria Strutturale e Geotenia Via A. Gramsi
DettagliPALI DI FONDAZIONE NORMATIVE DI RIFERIMENTO. NTC Norme tecniche per le costruzioni - D.M. 14 Gennaio 2008.
PAI I FONAZIONE NORMATIVE I RIFERIMENTO NTC008 - Norme tenihe per le ostruzioni -.M. 14 Gennaio 008. CIRCOARE febbraio 009, n. 617 - Istruzioni per l'appliazione delle 'Nuove norme tenihe per le ostruzioni'
DettagliCarico limite per una Fondazione Superficiale. Docente: Davide Lavorato Progettazione Strutturale 2mB
Carico limite per una Fondazione Superficiale Docente: Davide Lavorato Progettazione Strutturale 2mB 2016-2017 Fondazioni e Carico Portante La fondazione è una parte strutturale che trasmette il carico
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA GENERALE
STUDIO TECICO ing. OLIVA - pag. 1 SAVIGAO IRPIO AVELLIO RELAZIOE GEOTECICA GEERALE OGGETTO: Relazione geotenia relativa al progetto OPERE DI MESSA I SICUREZZA, REGIMAZIOE DELLE ACQUE E STAILIZZAZIOE DELLE
DettagliANALISI E PROGETTAZIONE DELLE FONDAZIONI
Università degli Studi di Napoli Federico II Seconda Università degli Studi di Napoli Università degli Studi di Salerno Università degli Studi di Napoli Parthenope Università degli Studi del Sannio Università
DettagliPROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI BRA PROGETTO 4P-22_ PROGETTAZIONE DELL INTERVENTO DI RAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI COLLETTAMENTO E DEPURAZIONE DEI REFLUI URBANI DEL COMUNE DI BRA E DEI
DettagliCOMUNE DI PALENA PROVINCIA DI CHIETI
COMUNE DI PALENA PROVINCIA DI CHIETI MIGLIORAMENTO SISMICO ISTITUTO COMPRENSIVO SITO NEL COMUNE DI PALENA VIA FRENTANA N 2 (ADEGUAMENTO MEDIANTE DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE CON TRASFORMAZIONE IN EDIFICIO
DettagliCALCOLO PORTANZA DI FONDAZIONI SUPERFICIALI
CALCOLO PORTANZA I FONAZIONI SUPERFICIALI NORMATIVE I RIFERIMENTO Norme tecniche per le Costruzioni 008 Norme tecniche per le truzioni.m. 14 gennaio 008. Eurocodice 7 Progettazione geotecnica Parte 1:
Dettagli3.3. UNIONE MONTANA ALTO CANAVESE città Metropolitana di Torino COMUNE DI RIVARA. Relazione geotecnica
UIE MTAA ALT CAAVESE ittà Metropolitana di Torino CMUE DI RIVARA Lavori di sistemazione deposito mezzi via Pola Falletti di Villafaletto PRGETT ESECUTIV 3.3 Relazione geotenia novembre 015 rev.0 visto:
DettagliArchitetto Salvatore Trogu. pag. {PAGE} Pensilina fotovoltaica
Arhitetto Salvatore Trogu Pensilina fotovoltaia Arhitetto Salvatore Trogu Comune di Genoni Provinia di ristano RELAZIE GETECICA GEERALE E DELLE FDAZII GGETT: Relazione geotenia relativa al progetto Pensilina
DettagliCAPACITÀ PORTANTE DI FONDAZIONI SUPERFICIALI
Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale (www.dicea.unifi.it/geotecnica) CAPACITÀ PORTANTE DI FONDAZIONI SUPERFICIALI Corso di Fondamenti di Geotecnica Scienze dell Ingegneria Edile, A.A. 2009\2010
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA GENERALE
Comune di Cotino Provinia di Lee RELAZIONE GEOTECNICA GENERALE OGGETTO: LAVORI DEL DI AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE COMPRENDENTI L ASSETTO VIARIO INTERNO, I NUOVI COMPARTI, LA VIABILITA ESTERNA DI
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
RELAZIONE DI CALCOLO Normative di riferimento: NTC 008 - Norme tenihe per le ostruzioni - D.M. 14 Gennaio 008. CIRCOLARE febbraio 009, n. 617 - Istruzioni per l'appliazione delle 'Nuove norme tenihe per
Dettagli4RELAZIONE GEOTECNICA
Unione Europea Regione Puglia Servizio Eologia Uffiio Parhi e Riserve Naturali Comune di Ostuni Provinia di Brindisi POR FESR Puglia 2007/2013, Linea 4.4 - Azione 4.4.3 Interventi di valorizzazione finalizzati
DettagliSr.02. COMUNE di FOGGIA. RELAZIONE GEOTECNICA e sulle FONDAZIONI
COMUNE di FOGGIA PIANO DI AZIONE GIOVANI SICUREZZA E EGAITA' OIETTIVO CONVERGENZA 2007-2013 - "IO GIOCO E AE" -REAIZZAZIONE DE CAMPO SPORTIVO POIVAENTE COPERTO "Franeso MARCONE" - PROGETTO ESECUTIVO REAZIONE
DettagliFASCICOLO DEI CALCOLI
Legge n. 560/1993 DELIBERA G.R.T. N 84 DEL 8/09/006 OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA A SERVIZIO DEL FABBRICATO DI 1 ALLOGGI IN VIA POGGIO BALDI, SAN GIOVANNI D'ASSO (SI) FASCICOLO DEI CALCOLI Siena, Agosto
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA E SULLE FONDAZIONI
Comune di Baranello Provinia di Campobasso RELAZIONE GEOTECNICA E SULLE FONDAZIONI OGGETTO: Relazione geotenia relativa al progetto INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE DELLA RETE IDRICA A SERVIZIO DELLE AZIENDE
DettagliCOMUNE DI VILLA D ALME
COMUNE I VIA AME Provinia di ergamo AVORI I TUTEA EE ACQUE MINERAI CON A SISTEMAZIONE E FONO E EGI ARGINI EA ROGGIA E E TORRENTE RINO, SITI IN OCAITA GHIAIE, COMPRESO AEGUAMENTO EGI SCARICHI ESISTENTI
DettagliFONDAZIONI SUPERFICIALI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale Sezione geotecnica (www.dicea.unifi.it/geotecnica) FONDAZIONI SUPERFICIALI Corso di Geotecnica Ingegneria Edile, A.A. 2010\2011
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA GENERALE
Studio assoiato Ferrari & Partners - pag. 1 Comune di Milano Città Metropolitana di Milano REAZIONE GEOTECNICA GENERAE OGGETTO: Realizzazione di un muro di sostegno in emento armato Muro di sostegno COMMITTENTE:
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA GENERALE E DELLE FONDAZIONI
Comune di Barletta Provinia di Provinia di Barletta-Andria-Trani RELAZIOE GEOTECICA GEERALE E DELLE FODAZIOI OGGETTO: Relazione geotenia relativa al progetto COMMITTETE:, 08/05/2017 Il Progettista () Il
DettagliCOMUNE DI CASTELLINALDO D ALBA. Lavori di manutenzione straordinaria presso l impianto di depurazione di Castellinaldo d Alba sito in località Biegio
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI CASTELLINALDO D ALBA Lavori di manutenzione straordinaria presso l impianto di depurazione di Castellinaldo d Alba sito in loalità Biegio PROGETTO DEFINITIVO
DettagliLezione 8 GEOTECNICA. Docente: Ing. Giusy Mitaritonna
Lezione 8 GEOTECNICA Docente: Ing. Giusy Mitaritonna e-mail: g.mitaritonna@poliba.it 1 - Lezione 8 A. Fondazioni superficiali: requisiti di progetto B. Tipologie di fondazioni superficiali C. Carico limite
DettagliREGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI SAN MICHELE MONDOVÌ RISTRUTTURAZIONE DEL DEPURATORE DI SAN MICHELE MONDOVÌ - LOCALITÀ ROCCHINI
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI SAN MICHELE MONDOVÌ RISTRUTTURAZIONE DEL DEPURATORE DI SAN MICHELE MONDOVÌ - LOCALITÀ ROCCHINI PROGETTO DEFINITIVO COMMITTENTE MONDO ACQUA S.p.A. Via Venezia,
DettagliLo stato di suzione permette a campioni e provini di terreni a grana fine
1 Campionamento ed effetti sullo stato tensionale 1. Stato tensionale litostatio σ σ z x γ z k γ z p' 1+ 2k 3 (1 k γ z ) γ z u γ w z z x σ z u σ z u σ x σ x p.. p.l.f. 2. Variazione di stato tensionale
DettagliESERCIZI DA ESAMI ( ) Capacità portante di fondazioni superficiali
ESERCIZI DA ESAMI (1996-2003) Capacità portante di fondazioni superficiali Esercizio 1 Una fondazione rettangolare di dimensioni BxL è posta alla profondità D da p.c. su un terreno costituito da sabbia,
DettagliUniversità degli studi di Cagliari. Corso di aggiornamento. Unità 4 PIASTRE IN C.A. E INSTABILITÀ. - Analisi Limite: Metodo delle Linee di rottura
Università degli studi di Cagliari Dipartimento di Ingegneria Strutturale Corso di aggiornamento Unità 4 PIASTRE IN C.A. E INSTABILITÀ RELATORE: Ing. Igino MURA imura@unia.it -6 Giugno 00 - Analisi Limite:
DettagliPROGETTO ESECUTIVO CUP: B49G
Agenzia Interregionale per il fiume Po Regione Lombardia Comune di Rho OGGETTO: MI-E-792 - LAVORI DI SISTEMAZIONE SPONDALE DEL TORRENTE LURA NEL TRATTO CITTADINO DEL COMUNE DI RHO (MI) PROGETTO ESECUTIVO
DettagliATRIPALDA SAPOROSO MARIO. N.02-bis AVELLINO R.T.P.
COMUNE ATRIPALDA PROVINCIA COMMITTENTE AVELLINO SAPOROSO MARIO OGGETTO Redazione del Piano Eseutivo Conordato al fine di rihiedere il permesso a ostruire per la realizzazione di n.4 box artigianali siti
DettagliCOMUNE DI CELLINO SAN MARCO PROVINCIA DI BRINDISI
COMUNE DI CELLINO SAN MARCO PROVINCIA DI BRINDISI COSTRUZIONE DI N.RO 40 LOCULI CIMITERIALI E N.RO 60 OSSARI PROGETTO ESECUTIVO Progettista ing. Alessandro Martina Responsabile del proedimento ing. Gianni
DettagliOPERE DI SOSTEGNO. Normativa sismica Diego Lo Presti & Nunziante Squeglia Dipartimento di Ingegneria Civile Università di Pisa
OPERE DI SOSTEGNO 1 TIPOLOGIE STRUTTURALI 2 OPCM 3274 Requisiti generali di progetto Funzionalità (durante e dopo) Ammessi spostamenti permanenti (compatibili) Criteri di progetto Materiale di riporto
DettagliFinite Model Theory / Descriptive Complexity: bin
, CMPSCI 601: Recall From Last Time Lecture 19 Finite Model Theory / Descriptive Compleity: Th: FO L DSPACE Fagin s Th: NP SO. bin is quantifier-free.!#"$&% ('*), 1 Space 0 1 ) % Time $ "$ $ $ "$ $.....
DettagliANALISI E PROGETTAZIONE DELLE FONDAZIONI
Università degli Studi di Napoli Federico II Seconda Università degli Studi di Napoli Università degli Studi di Salerno Università degli Studi di Napoli Parthenope Università degli Studi del Sannio Università
DettagliFondazioni superficiali
Fondazioni superficiali Verifiche in condizioni statiche Capacità portante Dipende fondamentalmente da tre fattori. Contributo delle forze di attrito lungo la superficie di scorrimento. Contributo delle
DettagliSelf-Calibration Hands-on CASA introduction
Self-Calibration Hands-on CASA introduction Adam North American ALMA Science Center Atacama Large Millimeter/submillimeter Array Expanded Very Large Array Robert C. Byrd Green Bank Telescope Very Long
DettagliCOMUNE DI PONTIDA. Via Lega Lombarda, 30 Pontida (BG)
studio assoiato Via Giorgio e Guido Paglia, n 21 24122 BERGAMO e-mail: bergamo@eurogeo.net Tel. +39 035 248689 Fax +39 035 271216 REL. SS-1 16/01/2015 COMUNE DI PONTIDA Via Lega Lombarda, 30 Pontida (BG)
DettagliFasi del progetto geotecnico di una fondazione
Fasi del progetto geotecnico di una fondazione 1. Indagini per la caratterizzazione del sottosuolo. Analisi di entità e distribuzione delle azioni di progetto in esercizio (carichi fissi e sovraccarichi
DettagliUniversità IUAV di Venezia
Università IUAV di Venezia corso : Fondazioni a.a. 2016-17 17 D.M.14.01.2008.14.01.2008 - cap. 6 Progettazione geotecnica 6.2.2 INDAGINI, CARATTERIZZAZIONE E MODELLAZIONE GEOTECNICA Le indagini geotecniche
DettagliCAPITOLO 15 CAPACITÀ PORTANTE DELLE FONDAZIONI SUPERFICIALI
CAPITOLO 15 La fondazione è uella parte della struttura he trasmette il ario dell opera al terreno sottostante. La superfiie di ontatto tra la base della fondazione e il terreno è detta piano di posa.
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA GENERALE E DELLE FONDAZIONI
Comune di Savignano Irpino Provinia di Provinia di Avellino RELAZIONE GEOTECNICA GENERALE E DELLE FONDAZIONI OGGETTO: Relazione geotenia relativa al progetto OPERE DI MESSA IN SICUREZZA, REGIMAZIONE DELLE
DettagliCOMUNE DI MURAVERA Provincia di Cagliari
COMUNE DI MURAVERA Provinia di Cagliari "PIA CA - C EST - SERPEDDI' - REALIZZAZIONE DI UN TEATRO IN LOCALITA' SANTA LUCIA" PROGETTO ESECUTIVO Tavola : A/ COMUNE DI MURAVERA Prot. n. del Data: Gennaio RELAZIONE
DettagliStato tensionale in terreni parzialmente saturi
1 Stato tensionale in terreni parzialmente saturi Vuoti di un terreno insieme di ondotti apillari Fenomeno governato dalle dimensioni dei pori (granulometria) Il terreno non saturo è soggetto a un sistema
DettagliProblemi in condizioni limite Opere di sostegno. La teoria di Rankine La teoria di Coulomb
Problemi in condizioni limite Opere di sostegno La teoria di Rankine La teoria di Coulomb Opere di sostegno Muri strutture rigide Paratie strutture deformabili Il problema geotecnico è la valutazione delle
DettagliEsempio 1: trave di fondazione
/2 Esempio 1: trave di fondazione R Geometria e carichi F 1k F 2k Q ik = 1.5 m = 2 m = 0.4 MN F 1k = 0.8 MN F 2k = 1.8 MN = 1.5 MN Q ik = 1.0 MN N..: non c è sottospinta dovuta alla falda F i e W: azioni
DettagliNumerical Heat and Mass Transfer
Master Degree in Mechanical Engineering Numerical Heat and Mass Transfer 16 Convective Heat Transfer Fausto Arpino f.arpino@unicas.it Forced convection over a flat plate Assuming steady-state regime, two-dimensional
DettagliProbability Distributions T O P I C # 1
Probability Distributions ١ T O P I C # 1 Discrete Random Variable A discrete random variable is a variable that can assume only a countable number of values Many possible outcomes: number of complaints
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA GENERALE
Studio Assoiato Ferrari & Partners Comune di Milano Città metropolitana di Milano REAZIOE GEOTECICA GEERAE OGGETTO: Realizzazione di un muro di sostegno in emento armato Muro di sostegno COMMITTETE: Sig.
DettagliStato tensionale in terreni parzialmente saturi
1 Stato tensionale in terreni parzialmente saturi Vuoti di un terreno insieme di ondotti apillari Fenomeno governato dalle dimensioni dei pori (granulometria) Il terreno non saturo è soggetto a un sistema
DettagliPrima classificazione fondazioni
Prima classificazione fondazioni Una struttura trasferisce al terreno attraverso le fondazioni il proprio peso, il peso di ciò che contiene oltre a tutte le forze verticali e laterali che agiscono su di
DettagliCollege Algebra. Logarithms: Denitions and Domains. Dr. Nguyen November 9, Department of Mathematics UK
College Algebra Logarithms: Denitions and Domains Dr. Nguyen nicholas.nguyen@uky.edu Department of Mathematics UK November 9, 2018 Agenda Logarithms and exponents Domains of logarithm functions Operations
DettagliVerifiche geotecniche
Verifiche geotecniche FONDAZIONI SUPERFICIALI Verifiche agli stati limite ultimi (SLU) Gli stati limite ultimi determinati dal raggiungimento della resistenza del terreno interagente con le fondazioni
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA GENERALE
Comune di San Sebastiano Curone Provinia di Alessandria RELAZIONE GEOTECNICA GENERALE OGGETTO: Relazione geotenia relativa al progetto REALIZZAZIONE SCALA DI SICUREZZA E AMPLIAMENTO ATRIO SCUOLA D'INFANZIA
DettagliEffetti di un pre-carico sul carico limite in condizioni non drenate di una fondazione superficiale
Effetti di un pre-carico sul carico limite in condizioni non drenate di una fondazione superficiale Il «problema» e le sue applicazioni.. Recupero o riutilizzo di edifici esistenti fondati su sottosuolo
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA GENERALE
Dott. Arh. Vladimiro Quaranta Comune di Roseto degli Abruzzi Provinia di Teramo RELAZIONE GEOTECNICA GENERALE OGGETTO: Relazione geotenia relativa al progetto PROGETTO PER L'AMPLIAMENTO E SISTEMAZIONE
DettagliLezione 10 GEOTECNICA
Lezione 10 GEOTECNICA Docente: Ing. Giusy Mitaritonna e-mail: g.mitaritonna@poliba.it 1 - Lezione 10 A. Opere di sostegno B. Spinta delle Terre C. Teoria di Rankine (1857) D. Teoria di Coulomb (1776) 10.A
DettagliANALISI E PROGETTAZIONE DELLE FONDAZIONI
Università degli Studi di Napoli Federico II Seconda Università degli Studi di Napoli Università degli Studi di Salerno Università degli Studi di Napoli Parthenope Università degli Studi del Sannio Università
DettagliCOMUNE DI CALENDASCO PROVINCIA DI PIACENZA
LAVORI PER LE OPERE DI REALIZZAZIONE DELL'AMPLIAMENTO DEL CIMITERO COMUNALE DI COTREBBIA IN COMUNE DI CALENDASCO COMUNE DI CALENDASCO PROVINCIA DI PIACENZA Progetto N Commessa PROGETTO ESECUTIVO - 015-0/B
Dettagli1 - DESCRIZIONE GENERALE DELL'OPERA 2 - NORMATIVA DI RIFERIMENTO 3 - INDAGINI GEOGNOSTICHE. 3.1 Idrogeologia. 3.2 Problematiche riscontrate
1 - DESCRIZIONE GENERALE DELL'OPERA La presente relazione geotenia riguarda le indagini, la aratterizzazione e modellazione geotenia del volume signifiativo per l'opera in esame e valuta l'interazione
DettagliSun paths in the sky. Solar diagrams and obstructions: shading systems design. Sun paths in the sky. Sun paths in the sky
Università IUAV di Venezia Corso di Fisica Tecnica Ambientale Laboratorio Integrato Innovazione-Sostenibilità Solar diagrams and obstructions: shading systems design Fabio Peron Università IUAV - Venezia
DettagliOPERE DI SOSTEGNO. Normativa sismica Diego Lo Presti & Nunziante Squeglia Dipartimento di Ingegneria Civile Università di Pisa
OPERE DI SOSTEGNO 1 TIPOLOGIE STRUTTURALI 2 Normativa: OPCM 3274, NTC 14.01.2008 Requisiti generali di progetto Funzionalità (durante e dopo) Ammessi spostamenti permanenti (compatibili) Criteri di progetto
DettagliREGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNI DI BENE VAGIENNA POTENZIAMENTO DEL DEPURATORE NEL COMUNE DI BENE VAGIENNA LOCALITÀ MOLINO
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNI DI BENE VAGIENNA POTENZIAMENTO DEL DEPURATORE NEL COMUNE DI BENE VAGIENNA LOCALITÀ MOLINO PROGETTO DEFINITIVO COMMITTENTE MONDO ACQUA S.p.A. Via Venezia, 6/B
Dettagli1 - DESCRIZIONE GENERALE DELL'OPERA
1 - DESCRIZIE GEERALE DELL'PERA La presente relazione geotenia riguarda le indagini, la aratterizzazione e modellazione geotenia del volume signifiativo per l'opera in esame e valuta l'interazione opera/terreno
DettagliMuri di sostegno e contenimento - altezza da 0,50 a 1,50 m - Relazione di calcolo
Muri di sostegno e ontenimento - altezza da 0,50 a 1,50 m - Relazione di alolo Indie generale 1 Normative di riferimento 1 Geometria del muro 1.1 Sistema di riferimento 1. Rappresentazione geometria,
DettagliSchema planimetrico delle carpenteria.
Shema planimetrio delle arpenteria. 1 Riferimenti normativi 3.1.3. TENSIONI NORMALI DI COMPRESSIONE AMMISSIBILI NEL CONGLOMERATO. Tenute presenti le presrizioni ontenute nel punto 5.2.1., le tensioni ammissibili
DettagliIl dimensionamento di una struttura e, conseguentemente, i costi ed i rischi connessi alla sua realizzazione, dipendono dalla MISURA DELLA SICUREZZA
LEZIONE 9 LE VERIFICHE DI SICUREZZ Il dimensionamento di una struttura e, conseguentemente, i costi ed i rischi connessi alla sua realizzazione, dipendono dalla MISUR DELL SICUREZZ Un aspetto importante
Dettagliopere di sostegno a gravità
Andria, giugno 2010 PROGETTAZIONE GEOTECNICA SECONDO LE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI D.M. 14.01.2008 opere di sostegno a gravità Luigi Callisto Luigi Callisto sommario opere di sostegno a gravità
DettagliConstant Propagation. A More Complex Semilattice A Nondistributive Framework
Constant Propagation A More Complex Semilattice A Nondistributive Framework 1 The Point Instead of doing constant folding by RD s, we can maintain information about what constant, if any, a variable has
DettagliUniversità IUAV di Venezia corso : Fondamenti di Geotecnica a.a
Università IUAV di Venezia corso : Fondamenti di Geotecnica a.a. 2016-17 17 Progettazione GEOTECNICA Progetto e realizzazione: - delle opere di fondazione; - delle opere di sostegno; - delle opere in sotterraneo;
DettagliRELAZIONE TECNICA GENERALE RELAZIONE DI CALCOLO
- pag. 1 Comune di LEGNAGO Provinia di VERONA RELAZIONE TECNICA GENERALE RELAZIONE DI CALCOLO OGGETTO: Muro per rampa di raordo MURO RAMPA COMMITTENTE: Amministrazione Comune di Legnago (VR) Legnago (VR),
DettagliCapitoli delle NTC che trattano aspetti geotecnici
Capitoli delle NTC che trattano aspetti geotecnici 6. PROGETTAZIONE GEOTECNICA 6.1 DISPOSIZIONI GENERALI 6.2 ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO 6.3 STABILITA DEI PENDII NATURALI 6.4 OPERE DI FONDAZIONE 6.5 OPERE
DettagliCarico Limite Del Complesso Terreno-Fondazione
Cario Limite Del Complesso Terreno-Fonazione È il valore el ario unitario (tensione) lim, trasmesso a una fonazione al sottosuolo, e provoa la rottura el terreno Cario Limite: oluzione Di Terzagi (Karl
DettagliP R O G E T T O E S E C U T I V O
Provinia di Lee Aordo di Programma Quadro Istruzione LAVRI DI RIQUALIFICAZIE DELL'EDIFICI SCLASTIC DI VIA BELLII "ARISTIDE GABELLI" AMMDERMET DELLE ATTREZZATURE E DELLE DTAZII TECLGICHE DI VARI EDIFICI
DettagliRELAZIONE GEOTECNICA
SERVIZIO TECNICO DI INGEGNERIA STRUTTURALE FINALIZZATO ALLA VALUTAZIONE DELLA VULNERABILITA SISMICA DI UN EX OPIFICIO INDUSTRIALE SITO A BRINDISI IN CONTRADA PICCOLI DA DESTINARE AD ARCHIVIO DI STATO Sito:
DettagliPREMESSA FONDAZIONI DIRETTE Coefficiente di sicurezza e stato limite ultimo Scheda programmi: fondazioni dirette...
Indice PREMESSA.................................................. 9 1. FONDAZIONI DIRETTE................................. 11 1.1. Coefficiente di sicurezza e stato limite ultimo................. 21 1.2.
DettagliRELAZIONE TECNICA GENERALE RELAZIONE DI CALCOLO
RELAZIONE TECNICA GENERALE RELAZIONE DI CALCOLO 2 - NORMATIVA DI RIFERIMENTO Le fasi di analisi e verifia della struttura sono state ondotte in aordo alle seguenti disposizioni normative, per uanto appliabili
DettagliANALISI DI PANNELLI MURARI RINFORZATI CON FRP SOGGETTI A SOLLECITAZIONI DI TAGLIO
Università degli Studi di Salerno Dipartimento di Ingegneria Civile WORKSHOP 12-13 13 febbraio 27 Materiali ed Approcci Innovativi per il Progetto in Zona Sismica e la Mitigazione della Vulnerabilità delle
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II
Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Relatore: Classe delle lauree in Ingegneria Civile e Ambientale, Classe n 35. Corso di Laurea Magistrale
DettagliLDL come target per il controllo della dislipidemia HIV-correlata
LDL come target per il controllo della dislipidemia HIV-correlata EU vs USA: dove sta la verità? Dr Michele Bombelli Clinica Medica Università degli Studi Milano Bicocca Ospedale S.Gerardo, Monza LINEE
DettagliFONDAZIONI SUPERFICIALI
Associazione Italiana Calcestruzzo armato e Precompresso LA PROGETTAZIONE STRUTTURALE SECONDO IL D.M. 14.01.08 08 E CIRCOLARE APPLICATIVA (Catanzaro, 15-16 Aprile 2010) FONDAZIONI SUPERFICIALI g Ordinario
DettagliOptmization Methods for Machine Learning. Gradient method for multilayer perceptron
Optmization Methods for Machine Learning Laura Palagi http://www.dis.uniroma1.it/ palagi Dipartimento di Ingegneria informatica automatica e gestionale A. Ruberti Sapienza Università di Roma Via Ariosto
Dettagli