ALTO VICENTINO: UNA NUOVA CITTÀ IDEE E PROPOSTE OPERATIVE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ALTO VICENTINO: UNA NUOVA CITTÀ IDEE E PROPOSTE OPERATIVE"

Transcript

1 IDEE E PROPOSTE OPERATIVE LUCA ROMANO Villa Godi Malinverni Lonedo di Lugo Vicenza 27 maggio 2016

2 Città Alto Vicentino Città Alto Vicentino Area pedemontana vasta 2

3 La geografia dei laureati Incidenza % assunti laureati su totale assunti* Anni BELLUNO / FELTRE BASSANO DEL G. / SCHIO- THIENE / VALDAGNO VITTORIO VENETO TREVISO PADOVA Laureati < 10% 10 % <= Laureati < 14% 14% <= Laureati <= 17% Laureati >= 17% * Le aree rappresentate sono definite in base alla suddivisione del territorio per Cpi di competenza Elaborazioni LAN su dati Silv Veneto Lavoro 3

4 A CHE SERVE L AREA VASTA CON GLI AMBITI TERRITORIALI OTTIMALI? GLI AMBITI TERRITORIALI OTTIMALI SERVONO A: INTEGRARE I SERVIZI DI PROSSIMITA COSTRUIRE LE RETI DI WELFARE (Distretto Ulss e assistenti sociali intercomunali per la non autosufficienza) GOVERNARE LA CONCORRENZA A LIVELLO MICRO-TERRITORIALE (al di sotto di una certa soglia la concorrenza comporta non la creazione ma la distruzione di valore: vedi aree GDO affiancate in tutto l Alto Vicentino) 4

5 A CHE SERVE L AREA VASTA CON GLI AMBITI TERRITORIALI OTTIMALI? L AREA VASTA SERVE PER: ANCORAGGIO AI TERRITORI DEI GRANDI FLUSSI GLOBALI CON EFFETTI RICOMPOSITIVI (se il governo del territorio è frazionato è molto più facile che prevalgano gli effetti scompositivi) COSTRUZIONE DI MULTIUTILITY PER I SERVIZI A RETE DI MEDIA DIMENSIONE (il localismo amministrativo ha condizionato frazionando l evoluzione delle utility sotto la regia in house) GOVERNARE IN MODO EFFICIENTE LA MOBILITA E IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE PROMUOVERE UN TERRITORIO IN MODO CORALE (la definizione è di Giacomo Becattini il padre dell economia distrettuale italiana) 5

6 INTEGRAZIONE DEL TERRITORIO E COMPETITIVITA GLI ESITI DEL PATI SCHIO VALDAGNO Costituire un centro di competenza europeo sulle tecnologie per la green economy per recuperare il gap che ci divide dai Paesi come la Germania, sfida a cui l Alto Vicentino è ancora nelle condizioni di rispondere Avviare una piattaforma tecnologica open source a disposizione di tutti i lavoratori della conoscenza, le imprese, i creativi, le soluzioni più avanzate da condividere nell intero territorio Programmare l insediamento di un incubatore di start up ad alto contenuto tecnologico che potrebbe prevedere spazi policentrici, sia a Valdagno che a Schio, per ospitare un numero maggiore di start up e ridurre le spese comuni per i servizi, la formazione, gli eventi Attivare con convenzioni con le università venete sessioni di una scuola dei dottorati presso le imprese con corsi di altissimo profilo Museo dei tessuti per la moda italiana 6

7 CHE COSA PREVEDE LA LEGGE DELRIO 56/2014 SULLE AREE VASTE E IL SUPERAMENTO DELLE PROVINCE Il ridisegno delle competenze deve avere l obiettivo della semplificazione In ogni caso le Province (o le Aree vaste che andranno a sostituirle) non devono essere enti di erogazione di servizi, ma sintesi coordinamento delle proprie funzioni e strumento per le gestioni associate comunali dei servizi di prossimità In una governance multilivello l Area Vasta non ha un autonomia istituzionale propria e debolmente connessa alle altre, ma è lei che svolge il compito di nodo organizzativo di connessione tra Regione e Comuni 7

8 CHE COSA PREVEDE LA LEGGE DELRIO 56/2014 SULLE AREE VASTE E IL SUPERAMENTO DELLE PROVINCE L Area Vasta può coincidere con l ex Provincia oppure, come stanno facendo Lombardia, Piemonte e Emilia Romagna, può delimitare un territorio più ampio di quello provinciale L Area Vasta non deve gestire servizi ma svolgere compiti di coordinamento, pianificazione, programmazione e regolazione Tra le Regioni e i Comuni si possono delineare ATO di secondo livello con il compito di articolare localmente le politiche regionali e di erogare servizi di prossimità, definiti con legge regionale, in forma associata 8

CONVEGNO AREA VASTA SOCIOSANITARIA: INNOVAZIONI E PROPOSTE DA VENETO E FRIULI VENEZIA GIULIA. Rovigo 16 aprile 2008

CONVEGNO AREA VASTA SOCIOSANITARIA: INNOVAZIONI E PROPOSTE DA VENETO E FRIULI VENEZIA GIULIA. Rovigo 16 aprile 2008 CONVEGNO AREA VASTA SOCIOSANITARIA: INNOVAZIONI E PROPOSTE DA VENETO E FRIULI VENEZIA GIULIA Rovigo 16 aprile 2008 L esperienza di strutture di servizio consortili tra le Aziende Sanitarie del Veneto Dott.

Dettagli

smartcalabria.regione.calabria.it

smartcalabria.regione.calabria.it S3 METODO E PERCORSO DEI TAVOLI TEMATICI DALL ELABORAZIONE DEL DOCUMENTO ALL ATTUAZIONE Dopo aver acquisito un solido quadro conoscitivo su: 1. esiti della programmazione 2007-2013 2. posizionamento della

Dettagli

Progetto distretti culturali evoluti Regione del Veneto

Progetto distretti culturali evoluti Regione del Veneto Progetto distretti culturali evoluti Regione del Veneto Pier Luigi Sacco Direttore, Dipartimento delle Arti e del Disegno Industriale Università IUAV Venezia Il Veneto e la competitività: alcuni problemi

Dettagli

Autonomie locali al bivio: nuove forme di cooperazione istituzionale per lo sviluppo locale

Autonomie locali al bivio: nuove forme di cooperazione istituzionale per lo sviluppo locale Autonomie locali al bivio: nuove forme di cooperazione istituzionale per lo sviluppo locale Prof. Patrizia Messina patrizia.messina@unpd.it Nuove sfide per la governance dello sviluppo del territorio I

Dettagli

L.R. 18/2012 «Gestioni associate delle funzioni fondamentali»

L.R. 18/2012 «Gestioni associate delle funzioni fondamentali» L.R. 18/2012 «Gestioni associate delle funzioni fondamentali» Incontro COMUNE A PORTE APERTE 19 luglio 2013 ore 21:00 GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI LA LEGGE IMPONE L OBBLIGO DI GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA

Dettagli

Pianificazione d area vasta in Emilia-Romagna

Pianificazione d area vasta in Emilia-Romagna Pianificazione d area vasta in Emilia-Romagna (Province e Unioni di Comuni) arch. Elettra Malossi Responsabile Servizio Riordino, sviluppo istituzionale e territoriale ad interim Responsabile Pianificazione

Dettagli

LA CRISI È CAMBIAMENTO:

LA CRISI È CAMBIAMENTO: LA CRISI È CAMBIAMENTO: LE TRASFORMAZIONI DELL EDILIZIA NEL NORDEST IL CASO VENETO LUCA ROMANO Sala Convegni Cassa di Risparmio del Veneto 06 giugno 2016 IL PATRIMONIO EDILIZIO 1/2 Il patrimonio edilizio

Dettagli

Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto LA RIORGANIZZAZIONE SOVRA AZIENDALE DELLE ATTIVITA DI ACQUISTO E LOGISTICA NEL SERVIZIO SANITARIO VENETO

Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto LA RIORGANIZZAZIONE SOVRA AZIENDALE DELLE ATTIVITA DI ACQUISTO E LOGISTICA NEL SERVIZIO SANITARIO VENETO Agenzia Regionale Socio Sanitaria del Veneto LA RIORGANIZZAZIONE SOVRA AZIENDALE DELLE ATTIVITA DI ACQUISTO E LOGISTICA NEL SERVIZIO SANITARIO VENETO GLI SVILUPPI DEL SSSR VENETO Anche nella Sanità Veneta,

Dettagli

Dalla frammentazione alla sostenibilità istituzionale. Il riordino territoriale come strategia di sviluppo del territorio di

Dalla frammentazione alla sostenibilità istituzionale. Il riordino territoriale come strategia di sviluppo del territorio di Dalla frammentazione alla sostenibilità istituzionale. Il riordino territoriale come strategia di sviluppo del territorio di Patrizia Messina patrizia.messina@unipd.it Unipd 12 gennaio 2015 Dal Comune

Dettagli

Governo del territorio e sviluppo regionale nel contesto del progetto ReSSI

Governo del territorio e sviluppo regionale nel contesto del progetto ReSSI La dimensione territoriale delle strategie di sviluppo locale Gli esiti del progetto ESPON ReSSI Governo del territorio e sviluppo regionale nel contesto del progetto ReSSI Guido Baschenis Regione Piemonte

Dettagli

Allegato D Dgr n del 30 dicembre 2010 pag. 1 /8. BILANCIO D'ESERCIZIO 2009 Stato Patrimoniale Comparato

Allegato D Dgr n del 30 dicembre 2010 pag. 1 /8. BILANCIO D'ESERCIZIO 2009 Stato Patrimoniale Comparato Allegato D Dgr n. 3464 del 30 dicembre 2010 pag. 1 /8 ULSS n. 1 Belluno ULSS n. 2 Feltre ULSS n. 3 Bassano del Grappa 113.973 98.833-13 72.052 68.441-5 146.435 143.671-2 75.449 79.254 5 46.087 46.173 0

Dettagli

Il progetto di Confindustria per competere in Rete

Il progetto di Confindustria per competere in Rete Il progetto di Confindustria per competere in Rete 7 settembre 2015, Bologna Il tessuto imprenditoriale italiano In Italia ci sono 4,4 milioni di imprese 1 : 95,1 % MICRO IMPRESE (meno di 10 addetti) 1.

Dettagli

Totale

Totale FONTE INPS REGIONE: Veneto Ordinaria Straordinaria ANNO 2009 MESE Gennaio 432.928 31.995 464.923 Febbraio 841.733 53.450 895.183 Marzo 1.198.729 155.248 1.353.977 Aprile 2.213.711 308.222 2.521.933 Maggio

Dettagli

Dieci idee in Comune. Un progetto di città elezioni 25 maggio 2014

Dieci idee in Comune. Un progetto di città elezioni 25 maggio 2014 Dieci idee in Comune Un progetto di città elezioni 25 maggio 2014 Cremona 2020 una città intelligente cittadini = risorse Cremona ricca di energie energia nuova, idea di innovazione, entusiasmo di cambiamento

Dettagli

FUNZIONI DI AREA VASTA IN PROVINCIA DI PAVIA ALLA LUCE DELLA LEGGE 56 / 2014

FUNZIONI DI AREA VASTA IN PROVINCIA DI PAVIA ALLA LUCE DELLA LEGGE 56 / 2014 FUNZIONI DI AREA VASTA IN PROVINCIA DI PAVIA ALLA LUCE DELLA LEGGE 56 / 2014 Pavia, 27 giugno 2014 Lombardia 1544 comuni in 12 province, Piemonte 1207, Veneto 581, Emilia-Romagna 348, Toscana 287, Liguria

Dettagli

IL RAFFORZAMENTO DEL SISTEMA IPA ALL INTERNO DEL CICLO DI PROGRAMMAZIONE REGIONALE. Venezia, 8 giugno 2011

IL RAFFORZAMENTO DEL SISTEMA IPA ALL INTERNO DEL CICLO DI PROGRAMMAZIONE REGIONALE. Venezia, 8 giugno 2011 IL RAFFORZAMENTO DEL SISTEMA IPA ALL INTERNO DEL CICLO DI PROGRAMMAZIONE REGIONALE Venezia, 8 giugno 2011 LA COPERTURA TERRITORIALE 1/2 Attualmente sono attive 23 IPA (come individuato dalla DGR 2620/10,

Dettagli

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016

Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia. Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Le linee d azione per un nuovo assetto della PA della Lombardia Patto per lo Sviluppo 6 maggio 2016 Una riforma amministrativa per le imprese In un epoca di rapidissimi cambiamenti che interessano la società,

Dettagli

terre dei navigli Società civile e welfare urbano Il welfare urbano nei piccoli comuni

terre dei navigli Società civile e welfare urbano Il welfare urbano nei piccoli comuni terre dei navigli INU Lombardia Milano 30 marzo 2011 Società civile e welfare urbano Il welfare urbano nei piccoli comuni terre dei navigli: le potenzialità della pianificazione integrata Carlo Dusi Politecnico

Dettagli

ASSOCIAZIONE DELLE CITTA MURATE DEL VENETO. Statuto art. 16 CONSIGLIO DIRETTIVO. competenza: CONSIGLIO REGIONALE. Data scadenza : 06/05/2012

ASSOCIAZIONE DELLE CITTA MURATE DEL VENETO. Statuto art. 16 CONSIGLIO DIRETTIVO. competenza: CONSIGLIO REGIONALE. Data scadenza : 06/05/2012 ASSOCIAZIONE DELLE CITTA MURATE DEL VENETO Statuto art 16 CONSIGLIO DIRETTIVO Data scadenza : 06/05/2012 Statuto art 23 COMITATO SCIENTIFICO Data scadenza : 06/05/2012 1 componente 1 componente AZIENDA

Dettagli

Il «Modello BIP» Una best practice al servizio dell interoperabilità nazionale. Piero Boccardo. Presidente 5T

Il «Modello BIP» Una best practice al servizio dell interoperabilità nazionale. Piero Boccardo. Presidente 5T Il «Modello BIP» Una best practice al servizio dell interoperabilità nazionale Piero Boccardo Presidente 5T La società 5T 5T è una società a totale partecipazione pubblica che si occupa di Intelligent

Dettagli

Eugenio Comincini. Vice Sindaco Città metropolitana di Milano. Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016

Eugenio Comincini. Vice Sindaco Città metropolitana di Milano. Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016 Eugenio Comincini Vice Sindaco Città metropolitana di Milano Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016 INDICE ARGOMENTI Metropoli reale, metropoli possibile Il processo di Piano Piattaforme progettuali Progettualità

Dettagli

PTPC 2007: Un progetto di territorio per uno sviluppo di qualità, dinamico, equo e sostenibile

PTPC 2007: Un progetto di territorio per uno sviluppo di qualità, dinamico, equo e sostenibile PTPC 2007: Un progetto di territorio per uno sviluppo di qualità, dinamico, equo e sostenibile Piacenza, Sala del Consiglio Provinciale, 19 Dicembre 2007 Le ragioni della variante Adeguamento alla L.R.20/2000

Dettagli

REPORT COMUNICAZIONI INVIATE PER TERRITORIO

REPORT COMUNICAZIONI INVIATE PER TERRITORIO REPORT COMUNICAZIONI INVIATE PER TERRITORIO Invii dal 02 marzo 2015 al 07 marzo 2015 Numero comunicazioni prodotte Importo F24 iniziale DIREZIONE PROVINCIALE BELLUNO DIREZIONE PROVINCIALE PADOVA DIREZIONE

Dettagli

Banca Dati Nazionale Animali d Affezione. Teramo Settembre 2017

Banca Dati Nazionale Animali d Affezione. Teramo Settembre 2017 Banca Dati Nazionale Animali d Affezione Teramo Settembre 2017 Agenda Obiettivi Attori Il nuovo portale nazionale Timeline delle attività Evoluzioni Obiettivi (1/2) La realizzazione di un sistema di anagrafe

Dettagli

PROGETTO NOISE. Network delle opportunità informative e servizi per i cittadini extracomunitari

PROGETTO NOISE. Network delle opportunità informative e servizi per i cittadini extracomunitari PROGETTO NOISE Network delle opportunità informative e servizi per i cittadini extracomunitari VENEZIA, 24 GIUGNO 2015 IL CONTESTO NAZIONALE Stranieri residenti. 5.073.000 stranieri (Istat 2015). 200 nazionalità

Dettagli

POLI FORMATIVI E FORMAZIONE TECNICO-SCIENTIFICA. Antonella Perotti Nucleo Education - Confindustria

POLI FORMATIVI E FORMAZIONE TECNICO-SCIENTIFICA. Antonella Perotti Nucleo Education - Confindustria POLI FORMATIVI E FORMAZIONE TECNICO-SCIENTIFICA Antonella Perotti - Confindustria Seminario ENIS Italia 2006 Villa Lucidi, Monte Porzio Catone 6 aprile 2006 1 La forma rete risposta ai cambiamenti e alla

Dettagli

Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale

Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale Il progetto Open Data e l'agenda Digitale Regionale Luisa Romano Programmazione strategica, armonizzazione delle basi dati e agenda digitale Regione Lazio Rieti, 29 settembre 2015 L Agenda Digitale della

Dettagli

Regioni e Città nella costruzione dello spazio comune europeo

Regioni e Città nella costruzione dello spazio comune europeo Regioni e Città nella costruzione dello spazio comune europeo di Patrizia Messina patrizia.messina@unipd.it Spinea 10 marzo 2014 Le politiche europee di coesione economica e sociale o politiche regionali

Dettagli

Essere competitivi in Europa. Progettazione, modellizzazione e start-up di Servizi Europa d Area Vasta (SEAV) nei contesti lombardi.

Essere competitivi in Europa. Progettazione, modellizzazione e start-up di Servizi Europa d Area Vasta (SEAV) nei contesti lombardi. Essere competitivi in Europa Progettazione, modellizzazione e start-up di Servizi Europa d Area Vasta (SEAV) nei contesti lombardi. 1 L obiettivo strategico del progetto LOMBARDIA EUROPA 2020 è quello

Dettagli

Mind the Gap: il futuro dell export vicentino e il contesto dei rischi Alessandro Terzulli 21 febbraio 2017

Mind the Gap: il futuro dell export vicentino e il contesto dei rischi Alessandro Terzulli 21 febbraio 2017 Mind the Gap: il futuro dell export vicentino e il contesto dei rischi Alessandro Terzulli 21 febbraio 2017 Inizia il disamoramento per la globalizzazione 2002 2005 2015 Abbiamo cominciato veramente solo

Dettagli

ASSISTENZA INTEGRATIVA REGIONALE: FLUSSI TRASMESSI DALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE VENETO. gennaio-maggio 2015

ASSISTENZA INTEGRATIVA REGIONALE: FLUSSI TRASMESSI DALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE VENETO. gennaio-maggio 2015 ASSISTENZA INTEGRATIVA REGIONALE: FLUSSI TRASMESSI DALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE VENETO gennaio-maggio 2015 COORDINAMENTO REGIONALE UNICO SUL FARMACO REGIONE VENETO Tabella 1 - AIR diabetici Assistiti*

Dettagli

Utenti tossicodipendenti per Azienda ULSS. Numeri indice (base=2005). Anni

Utenti tossicodipendenti per Azienda ULSS. Numeri indice (base=2005). Anni tossicodipendenti assistiti per Azienda ULSS, provincia di Vicenza e Veneto. Anni 2005 2009. 2005 2006 ULSS 3 Bassano 383 368 406 457 486 ULSS 4 Thiene 513 537 588 635 629 ULSS 5 Arzignano 382 411 389

Dettagli

SISTAR Veneto. organizzazione e strumenti. Maria Teresa Coronella

SISTAR Veneto. organizzazione e strumenti. Maria Teresa Coronella SISTAR Veneto organizzazione e strumenti Università degli Studi di Padova Le Amministrazioni oggi L Amministrazione pubblica deve oggi essere in grado di leggere, interpretare e anticipare le domande che

Dettagli

Il governo delle reti per lo sviluppo locale in Italia e in Europa

Il governo delle reti per lo sviluppo locale in Italia e in Europa Il governo delle reti per lo sviluppo locale in Italia e in Europa di Patrizia Messina patrizia.messina@unipd.it Padova, 22-23 Aprile 2015 Dal Comune alle Reti intercomunali La globalizzazione dei mercati

Dettagli

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO IN SANITA : ESPERIENZE, CONFRONTI E PROSPETTIVE

I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO IN SANITA : ESPERIENZE, CONFRONTI E PROSPETTIVE I SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO IN SANITA : ESPERIENZE, CONFRONTI E PROSPETTIVE L ESPERIENZA DEL COORDINAMENTO REGIONALE DEGLI RRSSPP 04 OTTOBRE 2017 SCUOLA GRANDE SAN GIOVANNI EVANGELISTA

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto. Conferenza Stampa

Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto. Conferenza Stampa Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto Conferenza Stampa Venezia, 10 settembre 2010 www.istruzioneveneto.it 1 Istituzioni scolastiche e dirigenti scolastici. A.s. 2010/11 Istituzioni scolastiche per

Dettagli

L area vasta nel Veneto

L area vasta nel Veneto L area vasta nel Veneto Orientamento dei Progetti di Area Vasta PROCESSO ACQUISTI Le Aree vaste si stanno orientando alla creazione: nel breve termine di modelli di governance di dipartimenti interaziendali

Dettagli

Realizzazione di un Centro Nazionale per la Ricerca Industriale sul BIOMETANO. Giuseppe Veneri

Realizzazione di un Centro Nazionale per la Ricerca Industriale sul BIOMETANO. Giuseppe Veneri Il DISTRETTO DEL METANO E DELL EFFICIENZA ENERGETICA Realizzazione di un Centro Nazionale per la Ricerca Industriale sul BIOMETANO ( Metano e green economy) Giuseppe Veneri Le origini del progetto Le potenzialità

Dettagli

PRESENTAZIONE DELLA RICERCA MILLENNIALS TRAVELLING TRENDS Cosa cercano i viaggiatori europei under 40?

PRESENTAZIONE DELLA RICERCA MILLENNIALS TRAVELLING TRENDS Cosa cercano i viaggiatori europei under 40? PRESENTAZIONE DELLA RICERCA MILLENNIALS TRAVELLING TRENDS Cosa cercano i viaggiatori europei under 40? Giuseppe Giaccardi Consulente di Strategia e Web Economy CEO Studio Giaccardi & Associati Modena 24

Dettagli

Le politiche europee per lo sviluppo territoriale 2014-2020: nuove opportunità per la montagna

Le politiche europee per lo sviluppo territoriale 2014-2020: nuove opportunità per la montagna Le politiche europee per lo sviluppo territoriale 2014-2020: nuove opportunità per la montagna di Patrizia Messina patrizia.messina@unipd.it Belluno, 1 Febbraio 2013 L orientamento prevalente nelle politiche

Dettagli

La gestione associata delle funzioni comunali a scala distrettuale Simulazioni sulle spese per funzioni generali e organici

La gestione associata delle funzioni comunali a scala distrettuale Simulazioni sulle spese per funzioni generali e organici La gestione associata delle funzioni comunali a scala distrettuale Simulazioni sulle spese per funzioni generali e organici Vicenza, 30 Novembre 2014 Nota di sintesi Nelle slide che seguono sono riportati

Dettagli

Il progetto LIFE Veneto Adapt

Il progetto LIFE Veneto Adapt Il progetto LIFE Veneto Adapt Daniela Luise Comune di Padova «Città, imprese, mondo assicurativo: modalità di collaborazione nella sfida al cambiamento climatico» Incontro di networking con i progetti

Dettagli

Claudio Pazzaglia Settore Produzione e Servizi Industriali CNA Bologna. Con il contributo di:

Claudio Pazzaglia Settore Produzione e Servizi Industriali CNA Bologna. Con il contributo di: INNOVISION: IMPRESE E RICERCA INSIEME PER AFFRONTARE GLI SCENARI FUTURI Azioni per la creazione di una collaborazione permanente tra PMI e Enti di Ricerca per lo sviluppo di percorsi di innovazione Claudio

Dettagli

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Introduzione Gli incidenti stradali costituiscono un problema prioritario di sanità pubblica per la loro numerosità e per le conseguenze in termini di mortalità,

Dettagli

smartcalabria.regione.calabria.it

smartcalabria.regione.calabria.it S3 CHE COS É LA S3 Agenda di trasformazione economica integrata e place-based Focalizzata su alcune priorità per uno sviluppo basato sulla conoscenza Costruita su punti di forza e alto potenziale per l'eccellenza,

Dettagli

L'esperienza del Tavolo Interregionale per lo sviluppo territoriale sostenibile

L'esperienza del Tavolo Interregionale per lo sviluppo territoriale sostenibile L'esperienza del Tavolo Interregionale per lo sviluppo territoriale sostenibile Guido Baschenis Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio Settore Pianificazione Territoriale e Paesaggistica Regioni

Dettagli

Stato di avanzamento lavori Monitoraggio sull applicazione della L.R. 14/ Piano Casa

Stato di avanzamento lavori Monitoraggio sull applicazione della L.R. 14/ Piano Casa Stato di avanzamento lavori Monitoraggio sull applicazione della L.R. 14/2009 - Piano Casa Tab.1 TOTALE ISTANZE PRESENTATE IN TUTTO IL TERRITORIO REGIONALE E LORO SUDDIVISIONE PER PROVINCIA Val. ass. %

Dettagli

Presentazione Rapporto CRUI Osservatorio Università- Imprese

Presentazione Rapporto CRUI Osservatorio Università- Imprese Presentazione Rapporto CRUI Osservatorio Università- Imprese Maurizio Agostini, Farmindustria Coordinatore GdL n.5 Scienze della Vita e della Salute Milano, 15 luglio 2019 Collaborazione e sinergia tra

Dettagli

RECUPERO URBANO E ATTRATTIVITA TERRITORIALE

RECUPERO URBANO E ATTRATTIVITA TERRITORIALE RECUPERO URBANO E ATTRATTIVITA TERRITORIALE Building Healthy Communities Costruzione Comunità Salutari Sala Conferenze Ex Conservatorio S. Anna Lecce, 22 febbraio 2011 Criticità di contesto Il P.O. F.E.S.R.

Dettagli

Verso l attuazione della Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile della Lombardia Ing. Mario Nova Direttore Generale Ambiente e Clima

Verso l attuazione della Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile della Lombardia Ing. Mario Nova Direttore Generale Ambiente e Clima Verso l attuazione della Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile della Lombardia Ing. Mario Nova Direttore Generale Ambiente e Clima Milano, Palazzo Lombardia 6/2/2019 Principio dello sviluppo

Dettagli

La disciplina sui Servizi Pubblici Locali, le competenze, i centri decisionali Approfondimento Regionale Veneto

La disciplina sui Servizi Pubblici Locali, le competenze, i centri decisionali Approfondimento Regionale Veneto La disciplina sui Servizi Pubblici Locali, le competenze, i centri decisionali Approfondimento Regionale Veneto MODULO 2 - APPROFONDIMENTO REGIONALE - VENETO I centri decisionali sul servizio rifiuti nella

Dettagli

INDICE. Presentazione di Patrizia Messina

INDICE. Presentazione di Patrizia Messina Indice INDICE 7 Presentazione... 13 di Patrizia Messina INTRODUZIONE... 15 di Patrizia Messina e Mauro Salvato 1. LE CITTÀ GLOCALI di Piero Bassetti 1. Dal locale al glocale: una nuova cosmologia... 21

Dettagli

Scenari economici sull area manifatturiera interessata dalla Pedemontana Veneta Paolo Gurisatti

Scenari economici sull area manifatturiera interessata dalla Pedemontana Veneta Paolo Gurisatti Scenari economici sull area manifatturiera interessata dalla Pedemontana Veneta Paolo Gurisatti Villa Cordellina, 16 dicembre 2016 Verona, 4 dicembre 2015 Segui la luce e troverai la ricchezza (Luciano

Dettagli

VERSO UNA RIFORMA DELLE AUTONOMIE LOCALI LOMBARDE DALLE PROVINCE ALLE AREE VASTE

VERSO UNA RIFORMA DELLE AUTONOMIE LOCALI LOMBARDE DALLE PROVINCE ALLE AREE VASTE VERSO UNA RIFORMA DELLE AUTONOMIE LOCALI LOMBARDE DALLE PROVINCE ALLE AREE VASTE Obiettivi della legge: LA LEGGE DELRIO 56/2014 Razionalizzazione delle risorse e costruzione di un assetto amministrativo

Dettagli

FOCUS ATTIVITÀ PRODUTTIVE. Claudia Muzic - Sindaco di Argelato

FOCUS ATTIVITÀ PRODUTTIVE. Claudia Muzic - Sindaco di Argelato FOCUS ATTIVITÀ PRODUTTIVE Claudia Muzic - Sindaco di Argelato I NOSTRI PUNTI DI FORZA Un territorio fortemente industrializzato (oltre 14.000 imprese) La presenza di due poli di valenza internazionale:

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Fabrizia Polo Indirizzo(i) Via Chiesa di Santa Giustina 1 36015 Schio Vicenza Telefono(i) 0445389426 Cellulare: 3356520756 Fax 0445389526

Dettagli

Le riforme e la nuova geografia delle istituzioni territoriali. Paolo Feltrin Sergio Maset

Le riforme e la nuova geografia delle istituzioni territoriali. Paolo Feltrin Sergio Maset Le riforme e la nuova geografia delle istituzioni territoriali Paolo Feltrin Sergio Maset Teolo, 16 gennaio 2016 LE SFIDE DI TUTTE LE GRANDI ORGANIZZAZIONI 1.Riduzione risorse 2.Inefficienza rete capillare

Dettagli

Nuove Province. 29 novembre A cura di Elena Gamberini Direttore Unione Bassa Reggiana

Nuove Province. 29 novembre A cura di Elena Gamberini Direttore Unione Bassa Reggiana Unioni di Comuni, Fusioni e Nuove Province 29 novembre 2014 A cura di Elena Gamberini Direttore Unione Bassa Reggiana Forme di gestione associata: un possibile filo conduttore Le gestioni associate di

Dettagli

Direzione Formazione e Istruzione Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria Regione del Veneto

Direzione Formazione e Istruzione Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria Regione del Veneto Direzione Formazione e Istruzione Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria Regione del Veneto 3 Indice Le principali finalità L obiettivo strategico Gli obiettivi operativi I soggetti

Dettagli

Alghero : verso il Piano Strategico della Città - Focus Cultura Roma, 1 marzo 2016

Alghero : verso il Piano Strategico della Città - Focus Cultura Roma, 1 marzo 2016 Alghero 2016-2020: verso il Piano Strategico della Città - Focus Cultura Roma, 1 marzo 2016 1 I temi di oggi 1. Perché fare sistema e programmare in modo integrato nel settore della cultura? 2. Alghero

Dettagli

Gli enti locali in Europa: panoramica e tendenze

Gli enti locali in Europa: panoramica e tendenze Centro OCSE di Trento per lo Sviluppo Locale su iniziativa di ANCI FVG Comprendere le tendenze globali per innovare gli enti locali Conversazioni sul futuro SECONDO INCONTRO L amministratore locale di

Dettagli

La rinascita hi-tech della manifattura I progetti del PSM di Bologna. Giovanna Trombetti, Provincia di Bologna

La rinascita hi-tech della manifattura I progetti del PSM di Bologna. Giovanna Trombetti, Provincia di Bologna La rinascita hi-tech della manifattura I progetti del PSM di Bologna Giovanna Trombetti, Provincia di Bologna [2013] FASE PARTECIPATIVA/ OPERATIVA [2012] FASE PARTECIPATIVA [2011] FASE DI AVVIO Il processo

Dettagli

Mobility Conference 2016 La mobilità del futuro: la Macroregione Alpina come luogo di innovazione e di sviluppo. Alberto Ribolla Milano 7 marzo 2016

Mobility Conference 2016 La mobilità del futuro: la Macroregione Alpina come luogo di innovazione e di sviluppo. Alberto Ribolla Milano 7 marzo 2016 Mobility Conference 2016 La mobilità del futuro: la Macroregione Alpina come luogo di innovazione e di sviluppo Alberto Ribolla Milano 7 marzo 2016 EUROPA IL NOSTRO PLAYGROUND MA SE GUARDIAMO IL MONDO

Dettagli

IT - PROCESSI DI BUSINESS E CONTROLLO DI GESTIONE

IT - PROCESSI DI BUSINESS E CONTROLLO DI GESTIONE IT - PROCESSI DI BUSINESS E CONTROLLO DI GESTIONE Nuove sfide per lo sviluppo dei Sistemi Informativi e la riduzione dei costi Vicenza, Palazzo Bonin Longare - 4 marzo 2010 Come nasce Il gruppo nasce

Dettagli

L impegno della Regione Veneto sulla Responsabilità Sociale d Impresa Dott. Santo Romano Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro

L impegno della Regione Veneto sulla Responsabilità Sociale d Impresa Dott. Santo Romano Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro L impegno della Regione Veneto sulla Responsabilità Sociale d Impresa Dott. Santo Romano Dipartimento Formazione, Istruzione e Lavoro Treviso 28 maggio 2015 Il progetto interregionale Creazione di una

Dettagli

Il Sistema rete mammografica: una nuova opportunità per l ottimizzazione delle risorse in sanità

Il Sistema rete mammografica: una nuova opportunità per l ottimizzazione delle risorse in sanità Il Sistema rete mammografica: una nuova opportunità per l ottimizzazione delle risorse in sanità Dott.ssa Nadia Raccanello Le Reti a servizio della Prevenzione Dott.ssa Nadia Raccanello Francesca Russo

Dettagli

COMUNE DI ESTE PIANO GENERALE DI SVILUPPO

COMUNE DI ESTE PIANO GENERALE DI SVILUPPO COMUNE DI ESTE PIANO GENERALE DI SVILUPPO 2011-2016 ANNO 2013 - AREA STRATEGICA 1 - ESTE OLTRE I PROPRI CONFINI - Assessorato agli Affari Generali - 1.1 Favorire le condizioni per realizzare la fusione

Dettagli

I temi. 1. Quadro nazionale 2. Finanziamenti regionali 3. Conseguenze dei tagli 4. Nodi dei servizi lombardi 5. Conclusioni

I temi. 1. Quadro nazionale 2. Finanziamenti regionali 3. Conseguenze dei tagli 4. Nodi dei servizi lombardi 5. Conclusioni Le sfide per il welfare lombardo di fronte alla crisi Milano, 21 novembre 2012 Cristiano Gori IRS, LombardiaSociale.it I temi 1. Quadro nazionale 2. Finanziamenti regionali 3. Conseguenze dei tagli 4.

Dettagli

Programmazione del FESR Strategie territoriali: Aree interne. Patrizia Minardi

Programmazione del FESR Strategie territoriali: Aree interne. Patrizia Minardi Programmazione del FESR 2014-2020 Strategie territoriali: Aree interne Patrizia Minardi LA PROGRAMMAZIONE 2007-2013 SU AMBITI TERRITORIALI - TEMATICI PO FESR PIOT (Pacchetti integrati di offerta turistica)

Dettagli

Evoluzioni del modello distrettuale in Toscana. Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche IRPET, Firenze, 6 luglio 2018

Evoluzioni del modello distrettuale in Toscana. Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche IRPET, Firenze, 6 luglio 2018 Evoluzioni del modello distrettuale in Toscana Fabrizio Guelpa Direzione Studi e Ricerche IRPET, Firenze, 6 luglio 2018 L oggetto dell analisi 1 18.000 aziende, appartenenti a 153 distretti industriali,

Dettagli

ASSISTENZA INTEGRATIVA REGIONALE: FLUSSI TRASMESSI DALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE VENETO. gennaio-luglio 2016

ASSISTENZA INTEGRATIVA REGIONALE: FLUSSI TRASMESSI DALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE VENETO. gennaio-luglio 2016 ASSISTENZA INTEGRATIVA REGIONALE: FLUSSI TRASMESSI DALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE VENETO gennaio-luglio 2016 COORDINAMENTO REGIONALE UNICO SUL FARMACO REGIONE VENETO Tabella 1 - AIR diabetici Assistiti*

Dettagli

ASSISTENZA INTEGRATIVA REGIONALE: FLUSSI TRASMESSI DALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE VENETO. gennaio-ottobre 2016

ASSISTENZA INTEGRATIVA REGIONALE: FLUSSI TRASMESSI DALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE VENETO. gennaio-ottobre 2016 ASSISTENZA INTEGRATIVA REGIONALE: FLUSSI TRASMESSI DALLE AZIENDE SANITARIE DELLA REGIONE VENETO gennaio-ottobre 2016 COORDINAMENTO REGIONALE UNICO SUL FARMACO REGIONE VENETO Tabella 1 - AIR diabetici Assistiti*

Dettagli

TREVISO VIA FELTRINA DIREZIONALE - INDUSTRIALE - COMMERCIALE

TREVISO VIA FELTRINA DIREZIONALE - INDUSTRIALE - COMMERCIALE TREVISO VIA FELTRINA DIREZIONALE - INDUSTRIALE - COMMERCIALE TREVISO - Via Feltrina Ubicazione Comune di Paese - Lungo la S.R. 348 Feltrina, asse di collegamento Treviso-Feltre - A circa 3 km dal centro

Dettagli

TAVOLO TECNICO DEL POLO LOGISTICO DI GIOIA TAURO

TAVOLO TECNICO DEL POLO LOGISTICO DI GIOIA TAURO TAVOLO TECNICO DEL POLO LOGISTICO DI GIOIA TAURO Cittadella Regionale Catanzaro 21 Giugno 2017 Francesco Russo Assessore al sistema della logistica, sistema portuale regionale e sistema Gioia Tauro, delegato

Dettagli

Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo

Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo La cooperazione al cuore del Mediterraneo Programma di Cooperazione Italia - Francia Marittimo 2014-2020 Presentazione dell' Progetti semplici per l acquisizione di servizi da parte delle nuove imprese

Dettagli

Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR

Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR Ricerca e Innovazione in Emilia-Romagna ll POR FESR 2014-2020 Ferrara, 26 febbraio 2015 Giorgio Moretti Regione Emilia-Romagna Servizio Politiche di Sviluppo Economico, Ricerca Industriale e Innovazione

Dettagli

Capitolo 10 La mortalità per suicidi

Capitolo 10 La mortalità per suicidi Capitolo 1 La mortalità per suicidi Introduzione Ogni anno tra i residenti in Veneto si verificano oltre 3 decessi per suicidio; di questi il 75% avviene nei maschi. el 27 il tasso di mortalità per suicidio

Dettagli

Presentazione Percorso dei Piani di zona distrettuale. per la salute e per il benessere sociale, della. Provincia di Modena

Presentazione Percorso dei Piani di zona distrettuale. per la salute e per il benessere sociale, della. Provincia di Modena Presentazione Percorso dei Piani di zona distrettuale per la salute e per il benessere sociale, della Provincia di Modena 1 INCONTRO Piano Sociale Sanitario 2018-2020 Il Piano, è stato pensato e scritto

Dettagli

Supporto e sviluppo di idee d impresa

Supporto e sviluppo di idee d impresa Supporto e sviluppo di idee d impresa t 2 i trasferimento tecnologico e innovazione è la società consortile per l innovazione, promossa dalle Camere di Commercio di Treviso e Rovigo, nata NEL 2014 dall

Dettagli

DECRETO DIRETTORIALE

DECRETO DIRETTORIALE DECRETO DIRETTORIALE N. 118 DEL 05/04/2019 OGGETTO: Graduazione delle Posizioni Organizzative per il triennio 2019-2021 ai fini delle attribuzioni delle relative indennità e approvazione dell`avviso per

Dettagli

Revisione delle attività svolte e remunerazione tariffaria delle strutture di riabilitazione ex art. 26 (Legge n. 833/1978)

Revisione delle attività svolte e remunerazione tariffaria delle strutture di riabilitazione ex art. 26 (Legge n. 833/1978) Revisione delle attività svolte e remunerazione tariffaria delle strutture di riabilitazione ex art. 26 (Legge n. 833/1978) Anteprima Bologna, 22 giugno 2009 Presentazione di Gioia Virgilio Agenzia sanitaria

Dettagli

Capitolo 3 La mortalità per malattie del sistema circolatorio

Capitolo 3 La mortalità per malattie del sistema circolatorio Capitolo 3 La mortalità per malattie del sistema circolatorio Introduzione Le malattie del sistema circolatorio sono le principali cause di morte nei paesi occidentali come l Italia: quasi il 4% dei decessi

Dettagli

DESERTNET Follow-up Progetto DESERTNET 2 Alghero 29 Settembre 2004

DESERTNET Follow-up Progetto DESERTNET 2 Alghero 29 Settembre 2004 DESERTNET Follow-up CRITERI DI VALUTAZIONE DEL PROGETTO DA PARTE DELLA UE consolidamento del partenariato obiettivi differenti rispetto al precedente progetto, ma in continuità con esso sviluppo di aspetti

Dettagli

Il flusso informativo regionale Assistenza Psichiatrica Territoriale (APT) Indicatori regionali e per Azienda ULSS

Il flusso informativo regionale Assistenza Psichiatrica Territoriale (APT) Indicatori regionali e per Azienda ULSS Giornata di studio su Flussi informativi e tutela della salute mentale Castelfranco Veneto, 3 novembre 2008 Il flusso informativo regionale Assistenza Psichiatrica Territoriale (APT) Indicatori regionali

Dettagli

Luca Romano. Local Area Network s.r.l.

Luca Romano. Local Area Network s.r.l. Luca Romano Local Area Network s.r.l. 17 aprile 2014 Hotel ViEst (VI) Local Area Network s.r.l. Sede legale: via Festari, 15 36078 Valdagno (VI). Sede operativa: p.tta Gasparotto, 8 35131 Padova P.I. e

Dettagli

PER UN NUOVO ORDINAMENTO DELLE AUTONOMIE IN REGIONE LOMBARDIA

PER UN NUOVO ORDINAMENTO DELLE AUTONOMIE IN REGIONE LOMBARDIA PER UN NUOVO ORDINAMENTO DELLE AUTONOMIE IN REGIONE LOMBARDIA Milano, 2 febbraio 2016 PREMESSA ANCI Lombardia, fin dalla promulgazione, ha espresso la convinzione che la Legge Delrio fosse un occasione

Dettagli

VERSO UN CONTRATTO DI FALDA PER L ALTA PIANURA VICENTINA Vicenza, 20 gennaio 2014

VERSO UN CONTRATTO DI FALDA PER L ALTA PIANURA VICENTINA Vicenza, 20 gennaio 2014 IMPLEMENTAZIONE DI UNA STRATEGIA PARTECIPATA DI RISPARMIO IDRICO E RICARICA ARTIFICIALE PER IL RIEQUILIBRIO QUANTITATIVO DELLLA FALDA DELL ALTA PIANURA VICENTINA VERSO UN CONTRATTO DI FALDA PER L ALTA

Dettagli

Bologna 2 luglio Dott.ssa Morena Diazzi. Direttore Generale. Le fonti normative. DL 114/1998 (Bersani)

Bologna 2 luglio Dott.ssa Morena Diazzi. Direttore Generale. Le fonti normative. DL 114/1998 (Bersani) LA RETE DISTRIBUTIVA dell EMILIA-ROMAGNA a DIECI ANNI dalla RIFORMA BERSANI: DATI e COMMENTI dell OSSERVATORIO REGIONALE del COMMERCIO Lo stato della rete in Emilia-Romagna e la sua evoluzione a seguito

Dettagli

Smart Cities: politiche integrate di welfare nell'area metropolitana di Bologna

Smart Cities: politiche integrate di welfare nell'area metropolitana di Bologna Smart Cities: politiche integrate di welfare nell'area metropolitana di Bologna Anna Del Mugnaio Dirigente Ufficio di supporto alla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Bologna Bologna, 16 ottobre

Dettagli

PIEMONTE 2020 Le priorità

PIEMONTE 2020 Le priorità PIEMONTE 2020 Le priorità PIEMONTE 2020 Le priorità Aggiornamento aprile 2012 gennaio 2011 Stampato su carta I settori strategici Education, Formazione e Mercato del Lavoro Energia Infrastrutture e Logistica

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO, SVILUPPO ECONOMICO E UNIVERSITA

DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO, SVILUPPO ECONOMICO E UNIVERSITA Approvato con determina dirigenziale del Direttore Generale n. 20/2014 del 13 marzo 2014 e revisionato a seguito Det. DG n. 7 del 30/01/2015 (inserimento Redazione ) DIREZIONE CENTRALE POLITICHE DEL LAVORO,

Dettagli

Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica

Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica Bergamo, 27 Gennaio 2010 Luisa Pedrazzini Direzione Generale Territorio e Urbanistica www.ptr.regione.lombardia.it Verso l attuazione... LEGGE REGIONALE 11 marzo 2005, N. 12 Legge per il governo del territorio

Dettagli

Attrazione di capitale umano e sfide locali per la crescita. L esperienza di Working4Talent

Attrazione di capitale umano e sfide locali per la crescita. L esperienza di Working4Talent Attrazione di capitale umano e sfide locali per la crescita. L esperienza di Working4Talent Paola Valandro ASTER S. Cons. p. A. Bologna, 26 giugno 2014 2 Capitale umano un bene prezioso La crisi economica

Dettagli

PROFILI - WP2. Presentazione WP2 Principali risultati raggiunti nel WP2 17/03/2014

PROFILI - WP2. Presentazione WP2 Principali risultati raggiunti nel WP2 17/03/2014 La Sfida della Semplificazione negli appalti pubblici Il ruolo dell AVCP e le sfide che attendono il mercato veneto PROFILI - WP2 Progetto Standard bando n. - 2/2009: PROFILI Creazione di una piattaforma

Dettagli

LA RETE EURES. Catia Mastracci. Ufficio di Coordinamento Nazionale EURES - Italia ANPAL

LA RETE EURES. Catia Mastracci. Ufficio di Coordinamento Nazionale EURES - Italia ANPAL LA RETE EURES Catia Mastracci Ufficio di Coordinamento Nazionale EURES - Italia ANPAL EURES - EURopean Employment Services Una rete di servizi pubblici per l impiego, associazioni datoriali e sindacali

Dettagli

SINTESI OPEN CAFÈ MODENA RESILIENTE 30 OTTOBRE 2014 (50 partecipanti)

SINTESI OPEN CAFÈ MODENA RESILIENTE 30 OTTOBRE 2014 (50 partecipanti) SINTESI OPEN CAFÈ MODENA RESILIENTE 30 OTTOBRE 2014 (50 partecipanti) Resilienza La capacità di affrontare una crisi, uno stress, le avversità e di superarle uscendone rafforzati e addirittura trasformati

Dettagli

SEZIONE II: SISTEMI TERRITORIALI COMPETITIVI

SEZIONE II: SISTEMI TERRITORIALI COMPETITIVI LOMBARDIA EXECUTIVE NETWORK Laboratorio della classe dirigente: un agenda per la Lombardia del 2020 Questionario fase II SEZIONE II: SISTEMI TERRITORIALI COMPETITIVI All interno dei temi chiave, già identificati

Dettagli

CITTÀ METROPOLITANA MILANO SINTESI DOSSIER 03. Sistemi coordinati di gestione dei servizi pubblici

CITTÀ METROPOLITANA MILANO SINTESI DOSSIER 03. Sistemi coordinati di gestione dei servizi pubblici Assessorato all Area metropolitana, Casa, Demanio Direzione Centrale Decentramento e Servizi al Cittadino Direzione di progetto Area Metropolitana e Municipalità MILANO CITTÀ METROPOLITANA SINTESI DOSSIER

Dettagli

LEGAMBIENTE DOSSIER PM10 IN PIANURA PADANA, CONFRONTO TRA REGIONI E TENDENZA NEGLI ANNI ANCORA LUNGA LA STRADA PER RIENTRARE NEI LIMITI

LEGAMBIENTE DOSSIER PM10 IN PIANURA PADANA, CONFRONTO TRA REGIONI E TENDENZA NEGLI ANNI ANCORA LUNGA LA STRADA PER RIENTRARE NEI LIMITI LEGAMBIENTE DOSSIER PM1 IN PIANURA PADANA, CONFRONTO TRA REGIONI E TENDENZA NEGLI ANNI ANCORA LUNGA LA STRADA PER RIENTRARE NEI LIMITI Legambiente Veneto ha confrontato il PM1 in Veneto, Lombardia e Piemonte,

Dettagli

a cura di Anna Rosetti Direzione Sanità e Politiche sociali ottobre 2008

a cura di Anna Rosetti Direzione Sanità e Politiche sociali ottobre 2008 Il Piano sociale e sanitario in Emilia- Romagna: la governance distrettuale e gli strumenti di programmazione a cura di Anna Rosetti Direzione Sanità e Politiche sociali ottobre 2008 Governance Realizzare

Dettagli